Regione Lazio, Onorati: “150mila euro per cinque borse di studio di Dottorato all’Unitus”

ROMA – “La Regione Lazio investe 150mila euro per cofinanziare cinque borse di studio per Dottorati di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE) e il Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM) dell’Università della Tuscia, con l’obiettivo di favorire l’integrazione tra il mondo agricolo e la realtà scientifica attraverso la condivisione di conoscenze, innovazioni e banche dati specifiche. L’accordo è parte del protocollo di intesa siglato, lo scorso giugno, con l’Università, per promuovere forme di collaborazione scientifica, di studio e di scambio di servizi, di competenze e di tecnologie, di attività di ricerca, di consulenza, di formazione accademica e professionale attinenti a materie e ad argomenti di reciproco interesse e con finalità condivise”. A dichiararlo l’assessore all’Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati.

Nello specifico saranno finanziate le seguenti borse di studio: una per lo studio, analisi e implicazioni del Piano Agricolo Regionale (P.A.R.) con particolare riferimento ai processi inerenti al settore agricolo e alla pianificazione territoriale e infrastrutturale; una per lo studio, analisi e pianificazione in ambito faunistico-venatorio e di controllo della fauna selvatica, comprese le implicazioni relative ai danni alle attività e alle produzioni agricole e alle relative tecniche di prevenzione e riduzione dei danni provocati dalla fauna selvatica; due sugli studi e analisi in ambito fitosanitario, con particolare riferimento all’utilizzo di tecniche innovative di diagnostica fitosanitaria e di indagine di organismi nocivi, con particolare riferimento al fenomeno della cocciniglia dei pini e della moria del kiwi (due borse); una ultima sullo studio e analisi dei sistemi volontari di certificazione, dei processi di riconoscimento delle denominazioni di origine, dei marchi, dei meccanismi di valorizzazione (filiere corte e mercati locali) e della sostenibilità e qualità dei prodotti agroalimentari.

“Desidero ringraziare la Regione Lazio e l’assessore Onorati in particolare – commenta il Rettore dell’Università della Tuscia Stefano Ubertini – per questo importante contributo che rafforza ulteriormente, se ce ne fosse bisogno, il rapporto tra le due Istituzioni. È il segno di una grande sensibilità e attenzione, in un momento particolare, nei confronti della ricerca e della formazione di giovani ricercatori in un settore, quello agroalimentare, chiave per il futuro del Paese e che caratterizza da sempre il nostro Ateneo”.

Lo dichiarano in una nota congiunta la Regione Lazio e l’Università della Tuscia.




Agricoltura, Onorati: “Messe in campo azioni per contrastare la moria del kiwi”

ROMA – “Dopo il tavolo di coordinamento regionale del 1 settembre, alla presenza del direttore Mauro Lasagna, del dirigente del servizio fitosanitario regionale, del Crea e dell’Università della Tuscia, oggi si è tenuto in Regione Lazio l’incontro con le associazioni di categoria  e tecnico-professionali sulla questione della moria dei kiwi nel Lazio Abbiamo già messo in campo alcune azioni. L’impegno assunto è quello proprio di attivarci con fondi dedicati alla ricerca, alla mappatura e ad azioni sperimentali. Ho personalmente scritto alla ministra Bellanova per chiedere l’istituzione di una cabina di regia nazionale al fine di coordinare le attività di ricerca già in essere nelle regioni coinvolte. Inoltre abbiamo chiesto al servizio fitosanitario nazionale di istituire un gruppo di lavoro dedicato al fenomeno ed entro settembre ci sarà una prima riunione di questo tavolo tecnico nazionale. Abbiamo, in ultimo, avanzato come Regione Lazio la richiesta d’inserimento di un punto all’odg della Commissione delle politiche agricole presso la Conferenza Stato Regioni”.

Lo ha dichiarato a margine dell’iniziativa in Regione Lazio, l’Assessore all’Agricoltura, Promozione della filiera e della Cultura del cibo, Ambiente e Risorse naturali, Enrica Onorati.




Ambiente, Regione Lazio: aggiornato il piano di risanamento della qualità dell’aria

ROMA- La Giunta Regionale del Lazio, su proposta dell’Assessore Enrica Onorati, ha adottato l’aggiornamento del Piano di Risanamento della qualità dell’aria (A-PRQA), che sarà presentato pubblicamente nel mese di settembre 2020. L’aggiornamento del Piano, realizzato con il supporto dell’ARPA Lazio, rende aderente la situazione reale del territorio allo stato della qualità dell’aria, al fine di adottare la pianificazione e le misure necessarie per garantirne la qualità. Il piano adottato è anche frutto del processo di partecipazione attivato dalla Regione Lazio, a partire dal 2018, nell’ambito delle fasi di consultazione previste dalla Valutazione Ambientale Strategica (VAS); una consultazione che ha coinvolto oltre 80 soggetti competenti in materia ambientale, i cui contributi sono stati valutati e, in parte, recepiti. Con la pubblicazione a settembre dell’aggiornamento si aprirà una nuova fase di consultazione pubblica, che permetterà di acquisire ulteriori osservazioni e suggerimenti a tutela degli interessi legittimi e della trasparenza nel processo decisionale. L’aggiornamento ha individuato un nuovo scenario emissivo che ha come obiettivo principale il raggiungimento entro l’anno 2025 dei valori limite indicati dal D.Lgs.155/2010 sull’intero territorio regionale. L’obiettivo potrà essere raggiunto attraverso una serie di misure articolate in 42 azioni: 16 per il settore dei trasporti, 13 per il settore della combustione civile, 4 per il settore dell’industria, 6 per il settore dell’agricoltura e zootecnia e 3 per il settore delle emissioni diffuse. Le azioni includono quelle definite dall’accordo di programma sottoscritto nel 2018 tra il Ministero dell’ambiente e la Regione Lazio per l’adozione coordinata e congiunta di misure volte al miglioramento della qualità dell’aria sul territorio regionale. Le modalità di attuazione delle misure sono definite nelle norme tecniche di attuazione che contengono i provvedimenti per il mantenimento e il risanamento della qualità dell’aria, con un’attenzione specifica rivolta all’Agglomerato di Roma e ai Comuni della zona della Valle del Sacco, le due zone più critiche della regione. In relazione ad alcune modifiche piuttosto significative previste dall’Aggiornamento del piano, anche l’ARPA Lazio ha sviluppato un nuovo portale per l’aggregazione dei dati raccolti dalle stazioni di monitoraggio e per la loro comunicazione al pubblico: https://qa.arpalazio.net/




Approvato e pubblicato il bando del Piano per il turismo “Regione vicina”, che stanzia 1 milione e mezzo di euro per le strutture agrituristiche

ROMA –  L’Assessore all’Agricoltura, Promozione della Filiera e della cultura del cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati ha reso noto che è stato pubblicato sul BUR il bando, approvato nell’ambito del Piano per il turismo “Regione vicina”, che stanzia 1 milione e mezzo di euro per le strutture agrituristiche, che offrono ospitalità in alloggi, compresi gli agricampeggi, autorizzate e iscritte nell’elenco regionale del Lazio. Le aziende interessate potranno partecipare accedendo, dalle ore 9 di domani alle ore 16 del 9 giugno, alla piattaforma https://www.regione.lazio.it/agriturismo.emergenzacovid19, compilando le domande esclusivamente attraverso la procedura telematica che semplifica i tempi, la complessità del processo di istruttoria e di erogazione del sostegno. Il contributo previsto, sino a un massimo di 2.500 euro, è destinato alle strutture che sono state attive, in termini di offerta, alla data del 31 dicembre 2019.

È un primo passo importante, che rientra nel più ampio piano di sostegno e rilancio per il settore agrituristico e delle attività multifunzionali su cui siamo a lavoro con le nostre strutture amministrative, e ringrazio le Assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, e al Turismo, Giovanna Pugliese, per il preziosissimo lavoro svolto insieme. Sono stati e sono mesi durissimi, durante i quali il nostro primo impegno è stato, e continua a essere, l’ascolto di tutti e il trovare soluzioni immediate e concrete, sapendo che la strada è lunga ma ben consapevoli del lavoro che stiamo portando avanti, per non lasciare indietro nessuno.

 




Coronavirus, Onorati: “1,5 milioni di euro per strutture agrituristiche del Lazio”

ROMA – “Abbiamo approvato in Giunta, nell’ambito delle misure a sostegno del settore turistico, lo stanziamento di 1 milione e mezzo di euro per le strutture agrituristiche, che offrono ospitalità in alloggi, compresi gli agricampeggi, autorizzate e iscritte nell’elenco regionale del Lazio.

Il sostegno, sino a un massimo di 2.500 euro, è destinato alle strutture che sono state attive, in termini di offerta, alla data del 31 dicembre 2019, per supportare le aziende nelle spese di riavvio dell’attività, di sanificazione dei locali e di attuazione delle prescrizioni igienico-sanitarie relative all’emergenza COVID19. È un primo passo importante, che rientra nel più ampio piano di sostegno e rilancio per il settore agrituristico e delle attività multifunzionali su cui siamo a lavoro con le nostre strutture amministrative, e ringrazio le Assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, e al Turismo, Giovanna Pugliese, per il preziosissimo lavoro svolto insieme”.

Lo dichiara in una nota l’Assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e  della Cultura del cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati.




Orii del Lazio, Onorati: “Momento difficile, plauso alle nostre aziende”

ROMA – “Grazie innanzitutto a Unioncamere Lazio per aver scelto di premiare lo stesso simbolicamente oggi, primo giorno di primavera, le aziende vincitrici del concorso Orii del Lazio.

È un momento difficilissimo, in cui tutti siamo chiamati a comportamenti consapevoli e responsabili, ma è altrettanto importante plaudire alle aziende vincitrici del concorso, e a tutte le realtà produttive del nostro territorio, che, in un periodo storico eccezionale e unico per il nostro paese, continuano a lavorare per garantire l’approvvigionamento di cibo a tutti i cittadini.

Complimenti all’azienda biologica Quattro ciocchi di Alatri, in provincia di Frosinone, e all’azienda Paola Orsini di Priverno, in provincia di Latina, rispettivamente 1° e 2° classificato nella categoria Fruttato intenso; all’azienda biologica Alessandro Scanavini di Sabaudia, in provincia di Latina, e al Frantoio Oleario Colli Verolani di Veroli in provincia di Frosinone, rispettivamente 1° e 2° classificato nella categoria Fruttato medio; all’azienda Casino Re di Coletta Filomena di Sonnino, in provincia di Latina, e all’Oleificio 3 C di Vignanello, in provincia di Viterbo, rispettivamente 1° e 2° classificato nella categoria Fruttato leggero; infine all’azienda Adria Misiti di Sabaudia per la menzione speciale”.

Lo dichiara in una nota Enrica Onorati, Assessore regionale all’ Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali.