I borghi del lago diventano più belli grazie al cinema, ecco la magia di Est Film Festival

MONTEFIASCONE (Viterbo) – Tredici proiezioni di film in piazza, tre comuni coinvolti direttamente – Montefiascone, Capodimonte e Marta – più Bolsena lo con il supporto all’attività dell’Arena Cinema Moderno.

L’Arco di Platino consegnato a Daniele Luchetti con l’apertura di Est Film Festival (21 luglio) a Montefiascone, l’Arco d’Oro – Premio Crédit Agricole Italia a Enrico Maria Artale per ‘El Paraíso’ e l’Arco d’Argento – Premio del Pubblico Avis Montefiascone per Zamora di Neri Marcorè. 

Poi le sezioni collaterali: i cortometraggi con la proiezione del vincitore del Premio AIDO sezione EFF|SHORT ‘Il mare che muove le cose’, per la regia di Lorenzo Marinelli e i documentari con la premiazione e la proiezione del vincitore del Premio C.I.C. sezione EFF|DOC ‘Go, friend, go’, diretto da Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso e Andrea Settembrini.

Domenica 28 la proiezione della pellicola restaurata di ‘C’eravamo tanto amati’, nel suo cinquantesimo anno dall’uscita.

Quindi l’esordio a Capodimonte con la magia de ‘La Bella e la Bestia’ e le altre due serate, tutte seguitissime dal pubblico, con ‘Freaks Out’ e ‘Frankenweenie’ di Tim Burton. Grande partecipazione anche a Marta per le due serate sul cinema italiano.

“Il pubblico ha accolto con entusiasmo la prima edizione di Est Film Festival – Lago di Bolsena. L’idea di estendere l’evento, da diciotto anni a Montefiascone, anche ad altri comuni del territorio ha avuto un riscontro positivo. L’intuizione che abbiamo avuto ha prodotto risultati oltre quello che potevamo sperare e questo ci incoraggia a continuare con l’obiettivo di interessare tutti i comuni del lago.

Effettivamente già altri sindaci ci hanno contattato e inizieremo con loro dei ragionamenti. La cosa più importante è che sia stata compresa la visione dell’iniziativa che, attraverso il cinema, punta a costruire un dialogo e un legame tra i diversi paesi di questa zona. Puntiamo nel tempo anche a dare un’offerta culturale coordinata ai turisti che arrivano. Tutto ha funzionato in maniera eccellente e ringrazio le istituzioni che hanno sostenuto Est Film Festival 2024, gli imprenditori, chi ha lavorato al progetto e soprattutto le migliaia di persone che hanno voluto godersi la proiezione dei film proposti nelle bellissime piazze dei borghi del lago”. Queste le parole del direttore di Est Film Festival Glauco Almonte.

Il progetto di Est Film Festival continua tutto l’anno, per ricevere aggiornamenti è possibile iscriversi alla newsletter dedicata dal sito www.estfilmfestival.it




Est Film Festival arriva a Marta con due serate

MARTA (Viterbo)- Marta si prepara ad accogliere l’arrivo di Est Film Festival – Lago di Bolsena. Una due giorni di proiezioni, a ingresso gratuito, presso Località Pontone con inizio alle ore 21. Un’iniziativa in collaborazione con l’associazione ‘Il Fiocco di Giusy’.
“Per la prima volta Est Film Festival esce da Montefiascone e guarda ai comuni del lago di Bolsena. Abbiamo registrato un buonissimo esordio a Capodimonte e ci auguriamo di avere riscontro di pubblico anche a Marta. L’idea è quella di un Festival che contribuisca a costruire legami e interazioni tra i comuni del lago. Una collaborazione culturale che vuole aprire il campo a una serie di ragionamenti sinergici sull’area vasta. In questa prima edizione oltre a Montefiascone hanno aderito Capodimonte, Marta e a Bolsena sosteniamo la promozione delle proiezioni presso l’Arena Cinema Moderno ma ci hanno contattato già anche altri comuni con cui inizieremo un dialogo già da settembre”. Queste le parole del direttore Glauco Almonte.

Mercoledì 7 agosto ‘Romantiche’ di Pilar Fogliati. Giovedì 8 luglio la proiezione di ‘Cosa sarà’ di Francesco Bruni.
Tutte le informazioni sulle attività durante l’anno di Est Film Festival sono a disposizione su www.estfilfestival.it




“Est Film Festival” fa il pieno di pubblico a Capodimonte

CAPODIMONTE ( Viterbo) – Un esordio con il pieno di pubblico per Est Film Festival – Lago di Bolsena a Capodimonte. In tantissimi hanno risposto all’appello delle tre serate nella suggestiva piazza della Rocca.

Azzeccata la scelta di aprire con ‘La Bella e la Bestia’, favola resa nota dalla Disney, che ha un legame storico con questo territorio. La versione di Bill Condon, proiettata la sera di venerdì 2 luglio, ha incantato il pubblico composto da grandi e piccoli. Molto apprezzate anche le altre due serate: sabato con ‘Freaks Out’ di Gabriele Mainetti e domenica con il Frankenweenie di Tim Burton.

“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il direttore di Est Film Festival Glauco Almonte -. L’inizio di questo percorso nuovo ci restituisce segnali positivi e risultati interessanti in termini di pubblico. Ringrazio l’amministrazione comunale di Capodimonte che sta credendo nel progetto e ha dato la massima disponibilità per ottenere il migliore risultato possibile. Grazie anche alla Proloco di Capodimonte, preziosissima per la riuscita dell’evento e con la quale stiamo dando vita a una collaborazione importante e che ci lascia ben sperare per il futuro”.

Est Film Festival inizia in questo 2024 un nuovo percorso che vede l’ormai storica manifestazione di Montefiascone, che compie 18 anni, guardare agli altri comuni del lago. Un progetto che vede nell’interesse e nella passione per il cinema un’occasione per mettere in evidenza un intero territorio, che ha un potenziale significativo, e uno strumento per costruire un dialogo e una collaborazione tra i comuni della zona.

Per informazioni sulle attività di Est Film Festival durante tutto l’anno consultare il sito www.estfilmfestival.itm




Capodimonte, “La Bella e la Bestia” tornano a vivere grazie al cinema di “Est Film Festival”

CAPODIMONTE ( Viterbo) – La Bella e la Bestia tornano a vivere a Capodimonte, lì dove i protagonisti realmente esistiti di quella che è una delle più famose favole europee sarebbero vissuti davvero. A rendere possibile la magia è Est Film Festival – Lago di Bolsena, che per la prima volta, dopo avere chiuso la settimana di Festival che da diciotto anni si svolge a Montefiascone, continua le proiezioni estive in altri paesi della zona. L’appuntamento è per le ore 21, in piazza della Rocca, questo venerdì 2 agosto con ‘La Bella e la Bestia’ di Bill Cordon. Inizia così il weekend di cinema targato EFF a Capodimonte, che continua sabato 3 agosto (sempre alle 21) con la proiezione di ‘Freaks Out’ di Gabriele Mainetti e domenica 4 agosto (stessa ora dei precedenti) con ‘Frankenweenie’ di Tim Burton. Per la sezione di Capodimonte EFF ha lavorato in stretta collaborazione con l’associazione Capodimonte nel Cuore. Tornando alla storia della Bella e la Bestia proprio a Capodimonte, presso la Corte del Principe di Parma nella Rocca, vissero nel ‘500 Pedro Gonzales (la Bestia), la bellissima moglie (la Bella) e i loro figli.

Oggi definiremmo Pedro una persona affetta da ipertricosi, una malattia estremamente rara e che iniziò a essere studiata da un punto di vista scientifico solo nella seconda metà dell’Ottocento. L’ipertricosi comporta la crescita abnorme di peli sull’intero corpo, faccia compresa.

Fece la sua comparsa in Europa all’interno di una gabbia, portato in dono al matrimonio del re di Francia Enrico II con Caterina dei Medici. Era stato catturato a Tenerife e faceva parte dell’etnia dei Guanci, l’ultima a piegarsi alla colonizzazione spagnola delle Canarie. L’arrivo del selvaggio alla corte di Francia fece rapidamente il giro del continente. Il re decise di educare questo “singolare” essere umano come un cortigiano. In poco tempo Pedro divenne colto, educato e sensibile.

A questo punto entra in scena Caterina de’ Medici, che si mette in testa di trovare una moglie al selvaggio, con l’obiettivo di generare una dinastia di selvaggi al servizio del re di Francia. Caterina scelse di persona la sposa: bella e robusta. Dall’unione nacquero due primi figli che rappresentarono una delusione per la regina: non avevano un pelo. Il terzo e il quarto invece ereditarono l’aspetto del padre. All’epoca le corti si divertivano a competere tra loro anche nella collezione di animali esotici. Avere con sé addirittura dei selvaggi rappresentava elemento di vanto e prestigio. Iniziarono a circolare per l’Europa diversi quadri con raffigurato Pedro e i suoi figli pelosi. Da questa storia avrebbe tratto origine la favola de La Bella e la bestia, che inizia a circolare in Europa proprio nella seconda metà del ‘500. Ma come arriva sulle sponde del lago di Bolsena questa strana famiglia? Con la rovina della dinastia Valois, venne ceduto dalla corona francese ai principi di Parma. Ranuccio Farnese riconobbe a Pedro dignità e rango di gentiluomo, chiedendo in cambio qualche esibizione pubblica. La famiglia “di mostri” finì quindi sulle sponde del lago di Bolsena, nella Capodimonte che all’epoca era sotto il dominio dei principi di Parma (i Farnese).

Tutta questa storia è stata ricostruita da Roberto Zapperi nel libro ‘L’ incredibile storia di Pedro Gonzales e dei suoi figli’ (Donzelli Editore).




Est Film Festival, ultima serata del 2024 a Montefiascone. Ad agosto iniziative a Capodimonte, Marta e Bolsena

MONTEFIASCONE (Viterbo)- Est Film Festival arriva alla sua ultima serata dell’edizione 2024. Alla chiusura di questa domenica 28 luglio, ore 21.15, sono affidate le premiazioni con la consegna dell’Arco d’Oro Crédit Agricole Italia (1000 euro) e del Premio del Pubblico AVIS Montefiascone intitolato a Pierluigi Ciucci (500 euro) ai film in concorso. Si tratta di un momento importante per conoscere l’esito finale della settimana di proiezioni.

A seguire l’esibizione delle classi terze della scuola media a indirizzo musicale dell’Istituto Anna Molinaro di Montefiascone che eseguiranno gli arrangiamenti originali dei temi principali delle colonne sonore di tre famose pellicole del cinema moderno: ‘Interstellar’, ‘2046’ ed ‘Eyes Wide Shut’. Al termine la proiezione della versione restaurata di ‘C’eravamo tanto amati’, pellicola che compie 50 anni.

Est Film Festival vive la sua ultima serata del 2024 a Montefiascone ma continua la propria attività negli altri comuni del lago di Bolsena.

A Capodimonte, in collaborazione con la Pro Loco, la rassegna sul cinema fantasy con le proiezioni di ‘La Bella e la Bestia’ di Bill Condon (venerdì 2 agosto), ‘Freaks Out’ di Gabriele Mainetti (sabato 3 agosto) e ‘Frankenweenie’ di Tim Burton (domenica 4 agosto). Tutti gli appuntamenti sono in programma a piazza della Rocca con inizio alle ore 21.

A Marta, in collaborazione con Il Fiocco di Giusy, due serate dedicate al cinema italiano con ‘Romantiche’ di Pilar Fogliati (7 agosto) e ‘Cosa sarà’ di Francesco Bruni (8 agosto). Tutti gli appuntamenti sono in programma in Località Pontone con inizio alle ore 21.

Gli eventi di Montefiascone, Capodimonte e Marta sono tutti a ingresso gratuito.

EFF collabora inoltre alla promozione della programmazione dell’arena estiva di Bolsena, curata dal Multisala Moderno: tutte le informazioni utili sulle pagine Facebook e Instagram del cinema.

Per ulteriori informazioni www.estfilmfestival.it. Per rimanere aggiornati sulle iniziative di Est Film Festival è possibile iscriversi direttamente dal sito alla newsletter.




Marcorè conquista Piazzale Frigo con Est Film Festival

MONTEFIASCONE (Viterbo)- “Sono un donatore di sangue da 35 anni. A volte non si dona per pigrizia, altre volte per paura, ma è un gesto molto semplice, che prende poco tempo. Il fatto è che c’è sempre bisogno di sangue. Ed è importante anche fare controlli costanti, cosa che si può fare attraverso le donazioni”. Così Neri Marcorè dal palco di Est Film Festival 2024.
Un endorsement verso Avis che l’attore si è sentito di fare a commento del Premio del Pubblico Avis di EFF. Piazzale Frigo ha accolto con un grande applauso uno dei volti più noti del cinema italiano, arrivato nella città falisca per presentare il suo esordio alla regia con il film Zamora.
“Zamora non è un film che parla di calcio. Il calcio c’è ma questa storia riguarda i sentimenti di un ragazzo che vuole rompere una sorta di “guscio” che si trova dentro di lui e che, per paura di sentirsi inadeguato nei confronti della vita, delle altre persone, di sentimenti come l’amore e l’amicizia, non ha mai rotto. Insomma è una storia di formazione”. Così il regista ha raccontato il suo primo film al pubblico di Est Film Festival.

Una seconda serata da tutto esaurito per il Festival diretto da Glauco Almonte. Il concorso per registi esordienti continua con Maria Tilli che introdurrà il suo ‘Animali Randagi’ questa sera (martedì 23 luglio); poi sarà la volta di Caterina Carone mercoledì 24 con ‘I limoni d’inverno’; giovedì 25 arriverà Enrico Maria Artale con la proiezione di ‘El Paraíso’; Michela Giraud introdurrà in collegamento video venerdì 26 luglio ‘Flaminia’, che ha scritto, diretto e interpretato.

La serata di sabato 27 vedrà invece sotto i riflettori le sezioni collaterali: i cortometraggi con la proiezione del vincitore del Premio AIDO sezione EFF|SHORT ‘Il mare che muove le cose’, per la regia di Lorenzo Marinelli; e i documentari con la premiazione e la proiezione del vincitore del Premio C.I.C. sezione EFF|DOC ‘Go, friend, go’, diretto da Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso e Andrea Settembrini.

In chiusura domenica 28 luglio le premiazioni con la consegna dell’Arco d’oro Crédit Agricole Italia (1000 euro) e del Premio del Pubblico AVIS Montefiascone intitolato a Pierluigi Ciucci (500 euro). A seguire l’esibizione delle classi terze della scuola media a indirizzo musicale dell’Istituto Anna Molinaro di Montefiascone che eseguiranno gli arrangiamenti originali dei temi principali delle colonne sonore di tre famose pellicole del cinema moderno: ‘Interstellar’, ‘2046’ ed ‘Eyes Wide Shut’. Al termine la proiezione di ‘C’eravamo tanto amati’.

Tutti gli appuntamenti con gli ospiti e le proiezioni sono a piazzale Frigo alle 21,15. Dalle 23.30 la festa si sposta al Caffè Centrale con esibizioni musicali.

Per ulteriori informazioni www.estfilmfestival.it.




Montefiascone brilla con “Est Film Festival”, stasera arriva Neri Marcorè

MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Neri Marcorè a Montefiascone per Est Film Festival. Sarà a Piazzale Frigo questa sera, 22 luglio ore 21.15, per la proiezione del suo primo film Zamora.

Domenica 21 luglio l’esordio dell’edizione 2024 del Festival ha visto il pieno di pubblico e un grande entusiasmo da parte di tutti. Protagonista della serata Daniele Luchetti, che ha ricevuto dalle mani della sindaca Giulia De Santis l’Arco di Platino 2024.

Per il direttore Glauco Almonte “questa diciottesima edizione rappresenta davvero un cambio di passo. L’obiettivo, su cui tutta la squadra di Est Film Festival ha lavorato durante l’anno, è quello di trasformare EFF da festival di Cinema a centro di un’attività che duri tutto l’anno e che coinvolga l’intero territorio del Lago di Bolsena”. Quindi l’invito del direttore ai presenti: “Seguite, partecipate mese per mese, aiutateci con i vostri consigli e nel confronto cresceremo sempre di più”.

Per la sindaca De Santis “Est Film Festival è evento centrale dell’estate montefiasconese. Il festival sta crescendo e sono orgogliosa che Montefiascone resti capofila in questa azione di espansione sul lago di Bolsena. La cultura è uno strumento di collaborazione e coinvolgimento straordinario e metterla in campo per liberare sinergie sul territorio è importante”.

Il concorso per registi esordienti continua con Maria Tilli che introdurrà il suo ‘Animali Randagi’ martedì 23; Caterina Carone mercoledì 24 con ‘I limoni d’inverno’; giovedì 25 sarà la volta di Enrico Maria Artale con la proiezione di ‘El Paraíso’; Michela Giraud introdurrà in collegamento video venerdì 26 luglio ‘Flaminia’, che ha scritto, diretto e interpretato.

La serata di sabato 27 vedrà invece sotto i riflettori le sezioni collaterali: i cortometraggi con la proiezione del vincitore del Premio AIDO sezione EFF|SHORT ‘Il mare che muove le cose’, per la regia di Lorenzo Marinelli; e i documentari con la premiazione e la proiezione del vincitore del Premio C.I.C. sezione EFF|DOC ‘Go, friend, go’, diretto da Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso e Andrea Settembrini.

In chiusura domenica 28 luglio le premiazioni con la consegna dell’Arco d’oro Crédit Agricole Italia (1000 euro) e del Premio del Pubblico AVIS Montefiascone intitolato a Pierluigi Ciucci (500 euro). A seguire l’esibizione delle classi terze della scuola media a indirizzo musicale dell’Istituto Anna Molinaro di Montefiascone che eseguiranno gli arrangiamenti originali dei temi principali delle colonne sonore di tre famose pellicole del cinema moderno: ‘Interstellar’, ‘2046’ ed ‘Eyes Wide Shut’. Al termine la proiezione di ‘C’eravamo tanto amati’.

Tutti gli appuntamenti con gli ospiti e le proiezioni sono a piazzale Frigo alle 21,15. Dalle 23.30 la festa si sposta al Caffè Centrale con esibizioni musicali.




Est Film Festival sul lago di Bolsena, ecco il programma

BOLSENA (Viterbo)- Est Film Festival con la diciottesima edizione si fa grande e gli incontri e le proiezioni non si fermano più solo nella sede storica di Montefiascone ma si estendono a Capodimonte, Marta e, grazie alla partnership con il Cinema Moderno, a Bolsena.

Così il festival nato all’ombra della cupola di Santa Margherita diventa a tutti gli effetti un evento che abbraccia il lago di Bolsena, uno dei luoghi a maggiore valenza turistica del Viterbese e sito d’interesse europeo.

Come da tradizione è il momento di svelare film e nomi protagonisti a Montefiascone, che rimane il centro della manifestazione, da domenica 21 a domenica 28 luglio. In ordine di arrivo troviamo Daniele Luchetti, che riceverà l’Arco di Platino 2024 la sera di domenica 21 luglio e a seguire sarà proiettato il suo film più recente, ‘Confidenza’. Regista, sceneggiatore e attore, Luchetti ha vinto numerosi premi tra cui il David di Donatello per ‘Domani accadrà’, ‘Il portaborse’, ‘La scuola’, ‘Mio fratello è figlio unico’, ‘La nostra vita’.

Neri Marcorè sarà il protagonista della seconda serata (lunedì 22) con la proiezione di ‘Zamora’, primo film di cui è anche regista. Un nome amatissimo dal grande pubblico e una delle professionalità più interessanti del cinema italiano.

Il concorso per registi esordienti continua con Maria Tilli che introdurrà il suo ‘Animali Randagi’ martedì 23; Caterina Carone mercoledì 24 con ‘I limoni d’inverno’; giovedì 25 sarà la volta di Enrico Maria Artale con la proiezione di ‘El Paraíso’; Michela Giraud introdurrà in collegamento video venerdì 26 luglio ‘Flaminia’, che ha scritto, diretto e interpretato.

La serata di sabato 27 vedrà invece sotto i riflettori le sezioni collaterali: i cortometraggi con la proiezione del vincitore del Premio AIDO sezione EFF|SHORT ‘Il mare che muove le cose’, per la regia di Lorenzo Marinelli; e i documentari con la premiazione e la proiezione del vincitore del Premio C.I.C. sezione EFF|DOC ‘Go, friend, go’, diretto da Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso e Andrea Settembrini.

In chiusura domenica 28 luglio le premiazioni con la consegna dell’Arco d’oro Crédit Agricole Italia (1000 euro) e del Premio del Pubblico AVIS Montefiascone intitolato a Pierluigi Ciucci (500 euro). A seguire l’esibizione delle classi terze della scuola media a indirizzo musicale dell’Istituto Anna Molinaro di Montefiascone che eseguiranno gli arrangiamenti originali dei temi principali delle colonne sonore di tre famose pellicole del cinema moderno: ‘Interstellar’, ‘2046’ ed ‘Eyes Wide Shut’. Al termine la proiezione di ‘C’eravamo tanto amati’.

Tutti gli appuntamenti con gli ospiti e le proiezioni sono a piazzale Frigo alle 21,15. Dalle 23.30 la festa si sposta al Caffè Centrale con esibizioni musicali.

A Capodimonte, in collaborazione con la Pro Loco, la rassegna sul cinema fantasy con le proiezioni di ‘La Bella e la Bestia’ di Bill Condon (venerdì 2 agosto), ‘Freaks Out’ di Gabriele Mainetti (sabato 3 agosto) e ‘Frankenweenie’ di Tim Burton (domenica 4 agosto). Tutti gli appuntamenti sono in programma a piazza della Rocca con inizio alle ore 21.

A Marta, in collaborazione con Il Fiocco di Giusy, due serate dedicate al cinema italiano con ‘Romantiche’ di Pilar Fogliati (7 agosto) e ‘Cosa sarà’ di Francesco Bruni (8 agosto). Tutti gli appuntamenti sono in programma in Località Pontone con inizio alle ore 21.

Gli eventi di Montefiascone, Capodimonte e Marta sono tutti a ingresso gratuito.

Spazio anche alla programmazione dell’arena estiva di Bolsena, curata dal Multisala Moderno: tutte le informazioni utili sulle pagine Facebook e Instagram del cinema.

Per ulteriori informazioni www.estfilmfestival.it.




A Montefiascone la XVIII edizione dell’Est film festival

MONTEFIASCONE (Viterbo)- Da domenica 21 a domenica 28 Luglio l’Associazione Factotum E.T.S. organizzerà a Montefiascone la diciottesima Edizione dell’”Est Film Festival” .”Diventiamo maggiorenni”, sottolinea il Direttore Glauco Almonte, “ e non mancano le novità. La più grande consiste nell’allargamento del progetto a tutto il lago di Bolsena. Dopo le otto serate di fine Luglio, Agosto vedrà nascere due rassegne nelle vicine

Capodimonte e Marta: una sul cinema fantasy e la seconda sul cinema italiano. L’Arco di Platino verrà consegnato a Daniele Lucchetti. Poi cinque serate dedicate ad opere prime e seconde italiane. Le due serate finali dedicate alle premiazioni collaterali (cortometraggi e documentari) e di quella principale (Arco d’oro al miglior film e premio del pubblico). Il vernissage di Domenica 21 alle ore 21.15 in Piazzale Frigo con il film Confidenza del regista Daniele Lucchetti a cui verrà consegnato l’Arco di Platino. Lunedì 22 alle ore 21.15 film Zamora per la regia di Neri Marcorè. Ed alle 23.30 presso il caffè centrale omaggio alla musica d’autore brasiliana in particolare Bossa Nova in “Aquarela da Sudade”. Martedì 23 “Animali randagi” per la regia di Maria Tilli. Alle ore 23.30 presso il Cafè Centrale musica soul a cura di “JB Summer Tour”. Mercoledì 24 proiezione “I limoni d’inverno” della regista Caterina Carone e alle 23.30 la musica italiana anni ’70 di Sem Janela. Giovedì 25 proiezione di “El Paraiso” di Enrico Maria Artale ed alle 23.30 il “dual schock” di Vincenzo Lodolini ed Emauela Ferruzzi a mò di rock-rockabilly-pop e rock in chiave acustica. Venerdì 26 proiezione film “Flaminia” di Michela Girud ed alle 23.30 musica di Michal Venturini (folk-rock anni ’70). Sabato 27 premiazioni, proiezione film “Go, friend, go” regia Gabriele Licchelli ed alle 23.30 orchestra “Mutante Mysticanza” con ritmi gitani e ninnananne ipnotiche. Domenica 28 dopo le premiazioni proiezione film “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola. Appendice festival nel Comune di Capodimonte (Piazza della Rocca) da Venerdì 2 a Domenica 4 Agosto (proiezioni La Bella e la Bestia di Bill Condon, Freaks out di Gabriele Manetti e Frankenweenie di Tim Burton). Mercoledì 8 gran chiusura nel Comune di Marta (Località Pontone) con le proiezioni “Romantiche” di Pilar Fogliati e Cosa sarà di Francesco Bruni.




Est Film Festival, maggio è il mese dei documentari

Maggio è il mese di EFF|DOC, la sezione competitiva di documentari di EFF/Lago di Bolsena. Tutti i giovedì l’appuntamento è al Cinema Gallery di Montefiascone, alle 17.30 a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Saranno sempre presenti anche gli autori per un confronto con il pubblico.

‘Bangarang’, ‘After the Bridge’, ‘Una risata ci salverà’, ‘Go, friend, go’, sono questi i quattro lavori in concorso. Uno di questi sarà il vincitore dell’Arco d’Argento e di un premio in denaro di 500 euro. La premiazione si svolgerà durante Est Film Festival a Montefiascone, nel mese di luglio, e la giuria sarà composta dall’Associazione CIC – Centro di Iniziative Culturali.

“Separare la sezione documentari è stata una scelta positiva che abbiamo preso lo scorso anno. Ci ha permesso di potenziare la presenza del Festival in diversi periodi e di avere più occasioni di incontro con il pubblico. Quest’anno abbiamo voluto aumentare l’importo del premio, che lo scorso anno era di 300 euro, perché ci siamo dati come obiettivo la crescita in ogni comparto”. Così il direttore del Festival Glauco Almonte.

Giovedì 9 maggio. “Bangarang”, film che osserva i gesti e ascolta le emozioni di un gruppo di bambini a Taranto, entrando nel mondo dell’infanzia e immergendosi nel presente di un territorio teatro di uno dei più gravi disastri sanitari e ambientali della storia italiana ed europea.; la regia è di Giulio Mastromauro.

Giovedì 16 maggio. “After the Bridge” di Davide Rizzo e Marzia Toscano: vita odierna e memoria di Valeria Collina si alternano, da una parte seguendo le tappe fondamentali della sua vita, dall’altra ponendo lo spettatore di fronte al percorso di una madre ferita alle prese con una nuova fase della sua vita, dopo la tragica morte del figlio, tra gli autori dell’attentato alla Torre di Londra nel 2017.

Giovedì 23 maggio. “Una risata ci salverà”: Michelangelo Gregori esplora l’intersezione tra umorismo, satira e religione, analizzando come si influenzano reciprocamente. Attraverso interviste con comici, artisti e studiosi, si riflettere sul ruolo critico dell’umorismo nella fede e nella spiritualità, esaminando la sua capacità di sfidare le convenzioni sociali e di aprire il dialogo su temi considerati sacri.

Giovedì 30 maggio. “Go, friend, go”, documentario sulla cosiddetta rotta balcanica; gli autori Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso e Andrea Settembrini, utilizzando diverse tecniche narrative, uniscono frammenti di storie e luoghi e presentano un viaggio esperienziale, che invita lo spettatore a immedesimarsi nella dimensione di sofferenza e speranza di chi vive in una sorta di limbo, creato dalle politiche migratorie europee.

Tutte le informazioni su www.estfilmfestival.it




Est Film Festival, oltre a Montefiascone anche Bolsena, Capodimonte e Marta

MARTA (Viterbo)- Almonte: “Mettiamo al centro il Lago di Bolsena, promuovendo il dialogo tra i comuni e la promozione del territorio”. Est Film Festival cresce e diventa EFF/Lago di Bolsena. Questa l’importante novità del 2024 che vede la storica manifestazione, da diciotto anni a Montefiascone, coinvolgere anche i comuni di Bolsena, Capodimonte e Marta.

Un circuito unico per collegare diverse attività di cultura cinematografica e fissare il centro dell’attenzione su un attrattore straordinario come il lago di Bolsena.

“Abbiamo sentito l’esigenza di crescere, di andare oltre all’esperienza maturata in questi anni per lavorare su una prospettiva di territorio più larga – dichiara il direttore Glauco Almonte -. Mettiamo al centro il lago, come identità unica e straordinaria, e il cinema come occasione di incontro, di scambio e di promozione del territorio attraverso un’offerta culturale specifica e qualificata.

EFF/Lago di Bolsena ha come obiettivo la valorizzazione di questa area vasta del Viterbese, con un importante potenziale di sviluppo turistico e punta a contribuire al dialogo, allo scambio e alla costruzione di una progettualità unica tra i comuni del lago. L’obiettivo che ci poniamo è di fare sempre meglio e di andare a coinvolgere tutti i paesi dell’area”.

Alla base c’è la volontà di fare rete e sviluppare sinergie superando tante piccole dimensioni e costruire insieme un progetto più strutturato, forte e capace di incidere nell’offerta culturale e promozione della zona del lago di Bolsena.

L’attività di Est Film Festival sarà concentrata in estate per quanto riguarda iniziative ed eventi in piazza nei comuni della rete. Durante tutto l’anno sarà portato avanti un lavoro di formazione, coinvolgendo le scuole del territorio, e prodotti eventi cinematografici.

Il progetto prevede una comunicazione integrata e condivisa degli eventi legati al cinema, alcuni presenti da molti anni nei paesi del lago, altri più giovani, con al centro l’esperienza quasi ventennale di Est Film Festival, la più importante manifestazione cinematografica del territorio.

A fare da punto di riferimento il sito www.estfilmfestival.it, dove a ogni città coinvolta è dedicata una pagina sempre aggiornata con gli eventi svolti e prossimi allo svolgimento, informazioni logistiche, foto e video.

Attraverso una newsletter mensile verrà comunicato lo sviluppo del progetto e tutto ciò che ruota attorno alle attività cinematografiche in questo territorio, con approfondimenti sugli eventi, interviste, opinioni, segnalazioni cinematografiche e contenuti inediti.

EFF/Lago di Bolsena è sempre aggiornato sul sito ufficiale www.estfilmfestival.it, sulle pagine Instagram e Facebook e presso gli uffici turistici del territorio.




Avis Montefiascone ed Est Film Festival, “Collaborazione, cultura e solidarietà”

MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Conclusa con grande successo la 17esima edizione di Est Film Festival che si è svolta a Montefiascone dal 23 al 30 luglio. E’ infatti dal 2007 che nella cittadina falisca si svolge questa manifestazione che deve il suo nome al prodotto più famoso, il vino Est!Est!!Est!!!.

L’evento ha segnato quest’anno numerose novità: prima fra tutte il ritorno, dopo tre anni, delle proiezioni serali dei film in concorso, a piazzale Frigo; il Dopofestival nell’adiacente piazza Vittorio Emanuele con le interviste ai registi e tanta musica fino a tarda sera; il voto del pubblico, diventato digitale, grazie alla collaborazione con Avis comunale di Montefiascone che ha offerto  il “ Premio del pubblico”  nella convinzione che siano le “persone” e i donatori la base e i destinatari degli interessi dell’Associazione.

E proprio a un donatore Avis è stata dedicata la manifestazione, il giovane Pierluigi Ciucci, scomparso prematuramente e grande amico sia dell’Avis che del festival. Durante le otto serate, che hanno visto la presenza anche dei volontari dell’associazione per l’assistenza alle votazioni, sono stati consegnati tre premi: sabato 29 l’Arco d’Argento per il miglior documentario ad Alessandro Marinelli per il film “Terre amare”, mentre nell’ultima serata, l’Arco d’Oro per la Miglior Opera prima e il premio del pubblico.

Grande soddisfazione hanno espresso il direttore artistico del Festival, Glauco Almonte, e il presidente Avis di Montefiascone, Mauro Marinelli, convinti che la cultura e il volontariato camminino di pari passo, possano valorizzare e promuovere il territorio e, al contempo, diffondere un messaggio importante con riscontri e finalità positive.

Infatti alla donazione straordinaria del 29 luglio, presso l’Autoemoteca in piazza Vittorio Emanuele, hanno aderito numerosi soci che, con il loro gesto, hanno risposto all’appello di solidarietà e altruismo della donazione del sangue, bene prezioso e indispensabile per la vita di molti malati.

“Questo evento – conclude il presidente Avis, Marinelli – è stato importante proprio perché è riuscito a coniugare le finalità culturali con quelle di solidarietà e a sancire l’inizio di una collaborazione tra le due associazioni che, sicuramente, porterà benefici frutti”.




“Est Film Festival”, a Piazzale Frigo chiusura con il grande abbraccio del pubblico

MONTEFIASCONE ( Viterbo) – “Siamo entusiasti, chiudiamo con soddisfazione la diciassettesima edizione di Est Film Festival”. Queste le parole del direttore Glauco Almonte, dal palco di un Piazzale Frigo pieno di persone nella serata di domenica 30 luglio.

“C’è stato entusiasmo, ogni manifestazione è fatta dal pubblico che partecipa e la risposta che questo dà è la misura del valore di un festival – ha continuato Almonte -. Quest’anno ha funzionato anche quello che, quando lo abbiamo pensato, ritenevamo fosse molto ardito. Abbiamo dimostrato lo stato di salute di EFF e di ciò devo ringraziare la squadra, le associazioni del territorio e le persone di Montefiascone. E’ il loro festival e in tanti lo stanno dimostrando con il sostegno e con l’aiuto nei modi più diversi”.

Cinque opere prime in gara per l’Arco d’Oro Crédit Agricole, che la giuria presieduta da Giampaolo Sodano ha voluto consegnare al regista Nicola Prosatore con il suo ‘Piano Piano’. Otto serate all’aperto, a Piazzale Frigo per la magia del cinema sotto le stelle e poi al Caffè Centrale con gli appuntamenti in musica, intrattenimento e spettacolo del dopofestival.

La possibilità per il pubblico di incontrare e parlare liberamente con i registi e gli ospiti davanti a una birra, in un clima di assoluta tranquillità e amicizia. La proiezione, nell’ultima serata, di un film straordinario come ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’, anticipato da una performance live degli studenti della scuola media di Montefiascone sulle musiche di Ennio Morricone.

Poi l’emozione della piazza al momento della consegna dell’Arco d’Argento – Premio Avis, deciso dal pubblico che nelle serate in piazza ha potuto votare il proprio film preferito. Sul palco, vicino al direttore Almonte, il presidente Avis Montefiascone Mauro Marinelli. Da loro è arrivata la dedica speciale del premio a Pierluigi Ciucci. Giovane montefiasconese scomparso prematuramente, appassionato di cinema e donatore Avis. Il pubblico ha voluto l’Arco d’Argento a premio del lavoro di Luca Scivoletto ‘I pionieri’, ritirato dalla sceneggiatrice del film Eleonora Scimpanelli.

Dal presidente di giuria Sodano l’invito alle istituzioni a sostenere il festival: “Montefiascone deve essere grato a chi lavora per questa iniziativa. Sostenere questo sforzo è un atto di responsabilità e buona amministrazione, vuol dire investire in cultura e nel futuro”.

A consegnare l’Arco d’Oro il responsabile Direzione Regionale Centro-Sud di Crédite Agricole Vincenzo Aloe: “Siamo una banca presente nella Tuscia da due anni e vogliamo investire sul territorio. Siamo al servizio dei clienti e del tessuto sociale, siamo qui anche per supportare idee valide, che sono fondamentali per crescere”.

Est Film Festival vince la sua scommessa e con l’edizione 2023 segna un punto di svolta uscendone rinnovato nel rapporto con il pubblico e la città di Montefiascone e guardando a un futuro fatto di più appuntamenti durante l’anno. Il prossimo in programma è quello con i cortometraggi, a dicembre al Cinema Gallery.

Per guardare le foto di Est Film Festival è possibile farlo sul sito www.estfilmfestival.it.




A “Est Film Festival” è la notte dell’Arco d’Oro Crédit Agricole

MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Ad Est Film Festival 2023 è la notte dell’Arco d’Oro – Premio Crédit Agricole Italia. La giuria, presieduta dal giornalista Giampaolo Sodano, deciderà quale delle cinque opere prime in gara dovrà essere premiata. Nella stessa occasione verrà consegnato anche l’Arco d’Argento – Premio Avis Comunale di Montefiascone decretato dai voti del pubblico. L’appuntamento è per le ore 21,15 a Piazzale Frigo, il vincitore dell’Arco d’oro si aggiudicherà anche 500 euro, per il Premio del Pubblico il corrispettivo è di 300 euro.

La serata proseguirà con la proiezione della versione restaurata di ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’, per la regia di Elio Petri. Un film giallo drammatico che rappresenta una lucida analisi sul potere. La proiezione sarà introdotta dall’orchestra dell’Istituto Anna Molinaro composta dai ragazzi delle scuole medie, che eseguiranno dal vivo il tema principale della colonna sonora composta da Ennio Morricone.

Un commissario di polizia uccide l’amante che lo sta tradendo con uno studente contestatore, ma non si cura di nascondere le tracce del delitto. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Cannes, ha vinto 3 Nastri d’Argento, ha vinto 2 David di Donatello, In Italia al Box Office Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto ha incassato 32,8 mila euro. Nel cast Gian Maria Volonté, Florinda Bolkan, Orazio Orlando, Gianni Santuccio e Salvo Randone.

Alle 23,30 l’ultima tappa di uno straordinario dopofestival. L’appuntamento è al Caffè Centrale con i Dual Shock, duo acustico composto da chitarra, voce e ritmica live. La proposta è di brani internazionali riarrangiati acustici: dai Pink Floid ai Pearl Jam, passando per i Nirvana, gli ACDC, Hendrix, i Green Day, Oasis e Depeche Mode.

 




A “Est Film Festival” è la notte dell’Arco d’Argento per “Terre Mutate”

MONTEFIASCONE ( Viterbo) – L’Arco d’Argento di Est Film Festival 2023 va al documentario ‘Terre Mutate’ di Alessandro Marinelli. Prodotto da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è stato riconosciuto come il Miglior Documentario di EFF|DOC, la sezione dedicata ai documentari del festival.

La premiazione avverrà sabato 29 luglio, sul palco di Piazzale Frigo a Montefiascone (ore 21,15); a seguire l’incontro con il regista Alessandro Marinelli e la proiezione del film. Storicamente il Festival ha avuto due sezioni competitive riservate a documentari e a cortometraggi italiani. Dal 2023, queste sezioni danno vita ad eventi autonomi in momenti dell’anno differenti. Il concorso per documentari EFF|DOC si è svolto infatti durante il mese di maggio, mentre quello per cortometraggi EFF|SHORT è in programma a ridosso delle festività natalizie.

Per il dopofestival, a partire dalle 23,30 al Caffè Centrale, arriva Orchestra Mutante Mysticanza. Una musica che farà fare ai presenti il giro del mondo, unendo insieme sonorità e ritmi provenienti da Maghreb, Balcani, Bretagna, Occitania e Andalusia. A creare questa magia Elena D’Ascenzo (voce, percussioni, esraj), Fabio Porroni (violino, fisarmonica, chitarra, saz, percussioni, voce) e alla chitarra Marco Aquilani.

‘Terre Mutate’, presentato in anteprima al Giffoni Film Festival, racconta le storie di resilienza e speranza dei territori dell’Italia centrale colpiti dal terremoto del 2016, attraverso lo sguardo dei ragazzi e delle comunità educanti coinvolti nella costruzione dei cantieri educativi promossi da Con i Bambini e realizzati attraverso percorsi di progettazione partecipata accompagnati dall’Associazione IF – Imparare Fare.

Dopo il sisma che ha colpito il centro Italia tra il 2016 e il 2017, causando centinaia di morti e feriti tra la popolazione, molti paesi sono stati distrutti e molte comunità si sono disgregate, costringendo migliaia di persone ad abbandonare la loro terra.

Questo documentario racconta la storia di alcuni di loro, come Annamaria Di Placido, giovane mamma ed educatrice, che si divide tra lavoro e famiglia riuscendo realizzare un centro equestre educativo per soddisfare i bisogni dei ragazzi della sua comunità. Un’altra protagonista è Sara Santarelli che insieme a suo zio Davide Carosi gestisce un B&B composto da alcune casette sistemate nel luogo dove sorgeva la loro casa. Sara è una ragazza vulcanica che, oltre a gestire l’ostello, porta in giro il “Ludobus”, un furgoncino colorato e pieno di giochi, per i paesi dell’appennino centrale. Insieme ad Annamaria si attivano per intrattenere e divertire tutti quei bambini a cui mancano gli spazi di gioco e condivisione. Per lo stesso motivo Sara ha messo in piedi anche un corso di arrampicata sportiva per i bambini. Ermanno Cellini invece fa il maestro nella scuola primaria e secondaria di Arquata del Tronto. Il suo approccio particolare all’insegnamento fa sì che questo venga ben recepito dai ragazzi, attraverso racconti sulle tradizioni dei loro luoghi, sull’importanza di crescere con delle radici ben piantate in terra. Riesce a stimolare i ragazzi alla bellezza e a un futuro migliore in cui potranno vivere finalmente nelle le loro case e ricostituire le loro comunità.




Est Film Festival, arriva l’Arco di Platino ‘La cura’ e la musica di Balena e JP Sax

MONTEFIASCONE (Viterbo)- Una troupe, durante il lockdown, gira un film tratto da ‘La Peste’ di Camus. Alternandosi tra realtà (le vite degli attori) e finzione (gli attori che interpretano i personaggi della Peste), il film piano piano unirà i due piani narrativi diventando la messa in scena dell’opera di Camus.

Francesco Patierno, regista del film ‘La cura’, riceve l’Arco di Platino 2023 di Est Film Festival. La proiezione, introdotta dalla consegna del premio e da un’intervista condotta dal giornalista Maurizio Di Rienzo, è in programma per questo venerdì 28 luglio, ore 21,15 a Piazzale Frigo.

Per il dopofestival, nella fantastica location del Caffè Centrale, la musica dei Double Side, un sax duo composto da Marcello Balena e JP Sax.

Una troupe cinematografica decide di girare un adattamento de “La peste” di Albert Camus, ma viene sorpresa dalla peste contemporanea, ovvero la pandemia coronavirus, e tutti i personaggi del romanzo di Camus trovano il loro alter ego fra i personaggi della modernità che ruotano attorno al set della finzione filmica. Dall’algerina Orano si passa alla Napoli dei giorni nostri, Bernard Rieux diventa un medico partenopeo, Jean Tarrou il figlio di un magistrato, Raymond Rambert un prim’attore arrivato da Milano, Padre Paneloux un prete di quartiere, e così via. Attraverso le parole di Camus, (ben) rielaborate in forma di dialoghi contemporanei, la storia della peste degli anni Quaranta viene a sovrapporsi a quella della pandemia del 2020, a sottolineare che le dinamiche e le interazioni umane di fronte ad un flagello sono molto spesso le stesse.

La serata del dopofestival è realizzata in collaborazione con Jazz Up e sarà caratterizzata dall’intreccio delle sonorità fusion di Balena con il mood della dance di JP Sax. Suoni lontani che si incontrano, si intrecciano e si confrontano in una melodia originale e contemporanea, come due facce dello stesso album.

Sarà possibile visitare all’interno del Caffè Centrale il racconto fotografico ‘Est Film Festival 16 anni insieme’.

Tutte le informazioni sul sito www.estfilmfestival.it




Est Film Festival proietta ‘I Pionieri’ e porta tutti in piazza sulle note dei Sem Janela

MONTEFIASCONE (Viterbo)- A piazzale Frigo, nel centro storico di Montefiascone, arriva ‘I Pionieri’. La quinta serata dell’edizione 2023 di Est Film Festival (questo giovedì 27 luglio) apre alle 21,30 con l’introduzione del regista Luca Scivoletto. Per il dopofestival, che sta riscuotendo grandi successi, ancora una serata di musica con Sem Janela.

‘I Pionieri’ è ambientato nella Sicilia degli anni Novanta. Enrico ha 13 anni ed è cresciuto in una famiglia di ferventi comunisti, figlio di un funzionario del PCI e di una militante integralista. La sorella maggiore Chiara è riuscita a defilarsi, lui invece dovrà trascorrere le vacanze estive accompagnando di sezione in sezione il padre, che è in predicato per la segreteria regionale del partito. Enrico invece decide di fuggire di casa insieme al suo migliore amico Renato, anche lui figlio est film festival (2)di ferventi comunisti e a sua volta attivista convinto. Insieme rifonderanno il campeggio dei Pionieri, uno storico gruppo scout comunista, e a loro si unirà Vittorio Romano, il figlio bullo del fascista locale.

Quando avvisteranno Margherita, una ragazza italoamericana fuggita da un campeggio per i figli dei militari di una base yankee della Sicilia meridionale, Enrico scoprirà anche l’amore e il quartetto troverà la sua massima unità, con buona pace del fantasma di Enrico Berlinguer, che dispensa al ragazzino occasionali consigli su come stare al mondo.

La musica che sarà protagonista dalle 23,30 al Caffè Centrale condurrà i presenti in un viaggio tra la musica italiana di ieri e di oggi, passando attraverso sonorità brasiliane.

Per tutti all’interno del Caffè Centrale sarà possibile fare un viaggio nella storia di Est Film Festival attraverso il racconto fotografico ‘Est Film Festival 16 anni insieme’.

Tutte le informazioni sono disponibili su www.estfilmfestival.it




Al via la terza serata Est Film Festival

MONTEFIASCONE (Viterbo)- La terza serata di Est Film Festival (martedì 25 luglio) vede l’arrivo a piazzale Frigo, nel centro storico di Montefiascone, del film ‘Percoco – Il primo mostro d’Italia’ (ore 21,15). La proiezione sarà introdotta dall’incontro con il regista Pierluigi Ferrandini. Per il dopofestival al Caffè Centrale (ore 23,30) arrivano i Santamarya.

‘Il primo mostro d’Italia’ di Pierluigi Ferrandini, prodotto da Altre Storie e Rai Cinema, con Gianluca Vicari nel ruolo del protagonista, tenta di mappare la storia di Franco Percoco, colui che venne marchiato come il “mostro di Bari”, “la Belva di via Celentano”, e altri non era che un figlio del suo tempo

La Gazzetta del Mezzogiorno scrisse questo sulla natura di Franco: “È nato qui, nella nostra città, è vissuto per ventisette anni acquattato tra le nostre case, si è aggirato tra noi, ha sfiorato le nostre donne e i nostri bimbi. Ma è soltanto un mostro, un mostro delle nebbie e delle brume, straniero alla nostra terra e al nostro sole, emerso dal suo lungo agguato con fulmineo irreparabile balzo. È una belva. Non ci appartiene”. E invece sì, Franco era uno di noi, uno di loro, uno che voleva godersi appieno quello che gli stava attorno e che non poteva arrivare nemmeno a sfiorare.

Cercava di compensare le imposizioni dei genitori e i dettami della società a cui non riusciva a stare dietro con i loro cupi doppelgänger, una prostituta per una ragazza, una fuga d’amore per un fidanzamento, un furto per una carriera universitaria. Finché non ne ha più e straccia per sempre la linea che separa questa con quell’altra parte, portando il buio alla luce, immolandosi alle malie dei demoni meridiani – dopo aver ucciso i genitori e il fratello Giulio è libero di vestirsi come gli pare, mangiare dove gli pare, andare dove gli pare.

Ai Santamarya spetterà il compito di fare continuare a vivere nella notte il pubblico del festival. Quattro elementi e un’unica palette sonora. I testi si nutrono della canzone d’autore italiana e la restituiscono con forme internazionali. La loro musica contiene il messaggio e la speranza di chi cerca di ribellarsi al grande incubo del tempo che passa e di trovare il proprio posto nel mondo.

Tutte le informazioni sul sito www.estfilmfestival.it