Ferdinando Bastianini in concerto

VITERBO – Domenica prossima, 2 febbraio, alle ore 17, presso la chiesa di S.Maria della Verità, piazza Crispi, a Viterbo, si terrà il tradizionale concerto “Inno alla Vita”, organizzato dal Movimento per la Vita. Alla consolle dell’ organo Pinchi suonerà Ferdinando Bastianini, organista della Cattedrale di Viterbo, Cattedra di Lettura della Partitura e Analisi delle Forme Compositive al Conservatorio Statale ” G.Briccialdi” di Terni. Repertorio proposto: musiche di J.S.Bach, G. F.Haendel, A. Vivaldi, improvvisazioni. Il concerto è annualmente richiesto e apprezzato dagli appassionati spettatori, provenienti anche da Roma, l’ ingresso sarà gratuito.




Due concerti fuori porta de “I Bemolli sono Blu” con Ferdinando Bastianini all’organo e Gabriele Lotichius alla chitarra

Due antichi organi e una chitarra. Nell’ultimo weekend di ottobre il festival “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica” si sposta fuori porta: venerdì 25, (ore 18:30) alla Chiesa abbaziale di San Martino al Cimino e sabato 26, (ore 18:00) alla Chiesa di S.Maria della Porta, nel borgo di Bagnaia (frazione di Viterbo).

 Dopo il successo e gli applausi al concerto “Contrasti e armonie” dei solisti francesi Marc Coppey al violoncello e François Dumont al pianoforte (mercoledì 23 ottobre, Chiesa di S.Silvestro, Viterbo) il direttore artistico del festival, M. Sandro De Palma, invita fuori porta gli assidui e appassionati melòmani per l’ascolto di altri due straordinari concerti in chiesa. Protagonisti assoluti, il M. Ferdinando Bastianini, organista titolare a Viterbo della Basilica Cattedrale e della chiesa di Santa Maria della Verità, che sarà nella stessa serata alla consolle di due organi e il giovane talento Gabriele Lotichius, alla chitarra classica.

 Ecco nel dettaglio il programma dei singoli appuntamenti.

Venerdì 25 ottobre,ore 18:30, chiesa abbaziale di San Martino al Cimino-Parrocchia di San Martino Vescovo. Torna a grande richiesta alla “cabina di pilotaggio” dei due meravigliosi organi  situati nell’Abbazia cistercense il M. Ferdinando Bastianini che propone per il Festival il programma “Due organi in concerto” con il quale  farà  ascoltare le sonorità dell’Harrison & Harrison (1913, restaurato nel 1995) che si trova nel transetto di sinistra, e il Priori (1846, restaurato da Barthélémy Formentelli nel 2020) sistemato nel transetto di destra. In repertorio ci saranno rinomati compositori e alcune sue improvvisazioni che arricchiranno il concerto, dalla musica barocca di Johann Sebastian Bach (1685-1750) all’organista francese Léon Boëllmann (1862- 1897); Théodore Dubois (1837-1924); CharlesMarie Widor (1844 -1937); John Stanley (1712-1786) e  il gesuita e missionario italiano Domenico Zipoli (1688 -1726).

Sabato 26 ottobre, ore 18:00, Chiesa di Santa Maria della Porta, Bagnaia (frazione di Viterbo). Arriva nell’antico borgo di Bagnaia il giovanissimo musicista di nazionalità italo-olandese, Gabriele Lotichius che ha studiato con il M° Emanuele Segre al conservatorio “Giulio Briccialdi” di Terni e al liceo musicale “Santa Rosa” di Viterbo e che propone per il Festival sul  tema “Giovani talenti” un godibile programma: Manuel de Falla (1876-1946), L’Homenaje les tombeau de Debussy; Johann Kaspar K. Mertz(1806-1856), Elegie; Johann Sebastian Bach (1685-1750),Suite BWV 998; Francisco Tàrrega (1852-19099 , Capriccio Arabo; Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968), Capriccio diabolico.

NOTE-

Ferdinando Bastianini-Maestro di composizione organistica, pianoforte, musica corale e direzione di coro. Effettua attività concertistica sia in Italia che all’estero (Bonn, Basilea, Berna, Stoccolma, Vienna, Polonia, Stati Uniti) come solista e come accompagnatore di svariate formazioni orchestrali.  E’ titolare della cattedra di Lettura della partitura e improvvisazione presso il Conservatorio “G.B.Pergolesi” di Fermo, nonché ha tenuto la cattedra di pianoforte principale presso la scuola musicale comunale di Viterbo per 25 anni. È organista titolare della Basilica Cattedrale di Viterbo e della chiesa di Santa Maria della Verità sempre a Viterbo.  È recente l’uscita dei CD “l’Organo a Viterbo”, nel quale si esibisce sui più importanti organi della Città, “Soli Deo gloria” registrato nella cattedrale di Fermo “Priére”, un disco su musica francese del tardo Ottocento, realizzato con la collaborazione della cantante Frederique Willem e del sassofonista Maurizio Gibellieri.  Recenti le sue tournées in Polonia e U.S.A , dove presso la città di Pittsfield ha tenuto un Masterclass sulla musica tasti eristica italiana del ‘700, organizzata dall’Università e dal New York Organ Association. Ha eseguito in prima mondiale musiche inedite del maestro Fernando Germani, tra cui le “Variazioni per organo ed orchestra”. Degne di nota le sue esibizioni alla presenza del Santo Padre: nel 1987 alla Sala Nervi (Pont. Giovanni Paolo II), e nel 2009 durante la celebrazione liturgica svoltasi in Viterbo (Pont. Benedetto XVI). Nel 2012 ha ideato e curato il progetto inerente alla figura del celebre compositore Cesare Dobici, svoltosi in quattro appuntamenti, collaborando alle esecuzioni ed ai convegni. Realizzato in collaborazione con la Corale Polifonica S. Giovanni di Bagnaia. Recente la collaborazione con Mons. Valentino Miserachs Grau, e con Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, e con il conservatorio “S. Cecilia” di Roma attraverso la figura del M° Francesco Telli, nella ricerca musicologica circa il periodo del Cecilianesimo. Particolarmente la sua opera didattica si è svolta nell’ottica della divulgazione della musica anche ai ragazzi diversamente abili e con difficoltà sociali, collaborando con il CEIS S. Crispino da Viterbo, volto al recupero dei tossicodipendenti, e alla meravigliosa Corale Schola Incantorum , di Viterbo, formata da giovani disabili di ogni età, nato presso il centro Aperta…mente di S.Carluccio come corso di integrazione sotto la supervisione della Dott.ssa Gilda Rusch responsabile Disabile Adulto Asl.

Gabriele Lotichius, di nazionalità italo-olandese, nasce a Roma il 31 luglio del 2000. Figlio d’arte (padre violinista e madre chitarrista), inizia a suonare la chitarra all’età di sette anni seguito dalla mamma, Anna Alessandri. Ha studiato con il M° Emanuele Segre al conservatorio “Giulio Briccialdi” di Terni e al liceo musicale “Santa Rosa” di Viterbo. Alunno effettivo in masterclass con i maestri: Andrea De Vitis, Arturo Tallini, Adriano del Sal, Frédéric Zigante, Marco Ramelli e Reinbert Evers.  Ha ottenuto diversi riconoscimenti in ambito di concorsi nazionali e internazionali, tra i più importanti: primo premio assoluto “Alirio Diaz” di Roma (2012), primo premio “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio (2016), secondo premio “Corrado Alba” di Roma (2016) e Festival Internazionale dell’Adriatico “Andrès Segovia” (2016), primo premio assoluto “Città di Tarquinia” (2017).Ha eseguito concerti in varie manifestazioni chitarristiche e stagioni concertistiche in diverse regioni Italiane. Ha svolto attività musicale nel gruppo vocale “Endecavox Ensemble” eseguendo concerti e concorsi: Agimus “Nuovi Talenti d’Italia” (1° assoluto 2019) e Lazio Sound (2° 2021).  Al momento studia presso il conservatorio “Santa Cecilia” di Roma con il maestro Arturo Tallini.

La rassegna “I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica – Echi sonori a Palazzo Chigi-2024” promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, ha il contributo di: Regione Lazio, Ministero della Cultura, Comune di Viterbo-Assessorato alla cultura e all’educazione, Fondazione Carivit, e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali: Touring Club Italia-Sezione di Viterbo, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, arch. Giovanni Cesarini, ing. Andrea De Martino, Engineering Solutions,Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Palace Hotel, Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Palazzetto Bru Zane di Venezia.

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo (www.comune.viterbo.it e sulla pagina Facebook Comune di Viterbo Informa).




Applausi al M. Ferdinando Bastianini per “Due organi in concerto” a San Martino al Cimino (VIDEO)

di MARIA ANTONIETTA GERMANO –

SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo) – Ieri, 13 agosto, per la Festa dell’Assunta, l’austera Abbazia cistercense di San Martino al Cimino ha ospitato uno straordinario evento, unico nel suo genere, che ha visto per la prima volta suonare in concerto i due organi presenti nella chiesa abbaziale, un’eccezionalità per la Tuscia, ovvero: l’Harrison & Harrison (1913, restaurato nel 1995) posizionato nel transetto di sinistra, e l’organo Priori (1846, restaurato da Barthélémy Formentelli nel 2020) voluto e sistemato nel transetto di destra dall’allora parroco don Bonaventura Pulcini (1938-2021). I due manufatti si guardano da tempo, uno di fronte all’altro, ma solo ieri hanno potuto far sentire all’unisono la loro magnifica voce. Un grande successo.

Al maestro Ferdinando Bastianini, eccelso organista viterbese, il parroco della chiesa di S.Martino Vescovo, don Fabrizio Pacelli, ha affidato il taglio virtuale di inaugurazione che ha portato all’ascolto del magnifico concerto dal titolo “Due organi in concerto”. Chiesa piena e tanti, tanti applausi.

Alle due console il maestro Bastianini ha proposto un programma variegato e ricco di pathos fornendo di volta in volta, come è sua abitudine, preziose informazioni sui pezzi scelti in repertorio di rinomati compositori e di facile ascolto.

All’organo Priori, il Maestro organista, ha fatto ascoltare ‘Follia di Spagna’ del gesuita e missionario italiano  Domenico Zipoli (1688 -1726). E dopo i primi applausi  è la volta della ‘Toccata’  di Théodore Dubois (1837-1924) seguita dalla ‘Cantata per Venezia’ di Fernando Germani (1906-1998).

Nel breve intervallo, utile al maestro Bastianini di prendere posto alla console inglese, è intervenuto per i saluti il parroco don Fabrizio che ha ricordato le iniziative estive promosse con il programma ‘San Martino Culturale’ con le visite guidate in abbazia a cura di Colombo Bastianelli ( 14 e-16 agosto, ore 21.00). Seguiranno – precisa – nei prossimi giorni e nei prossimi mesi altri appuntamenti in attesa di festeggiare nel 2025 gli 800 anni dell’Abbazia, in concomitanza con il Giubileo.

Dopo i lunghi e calorosi applausi, il maetro Bastianini, giunto all’organo  l’Harrison & Harrison, ha ripreso il concerto facendo ascoltare ‘Fuga’ dell’organista britannico John Stanley (1712-1786); a seguire le attese e acclamate improvvisazioni del Maestro su vari temi musicali per poi passare alla Toccata’ dalla Sinfonia n.5 di Charles-Marie Widor.

E per il gran finale il maestro Ferdinando Bastianini ha eseguito ‘La toccata e fuga in Re minore’ (BWV565) una delle più celebri e classiche composizioni di music barocca di Johann Sebastian Bach (1685-1750)  musicista spirituale per eccellenza. Un vero successo.

Foto di Maria Antonietta Germano e Mariella Zadro. Video di Mariella Zadro.

 




Concerto del Maestro Ferdinando Bastianini a Santa Maria della Verità

VITERBO – Oggi, domenica 4 febbraio, alle ore 17,30, presso la chiesa di S.Maria della Verità, a piazza F.Crispi, Viterbo, è previsto un concerto di musica organistica incentrato sul repertorio tedesco. La Scuola organistica della Germania ha dato, come è noto, un contributo enorme alla musica dedicata al ”re degli strumenti” non solo con l’ imponente figura del sommo J.S.Bach, ma anche con compositori quali J.Pachelbel, contemporaneo di Bach, o come il danese D.Buxtehude, organista a Lubecca, dal quale Bach prese tanta ispirazione. Sarà eseguita anche una celebre fuga sul nome B.A.C.H. di J.L.Krebs che di Bach fu eccellente allievo tanto che molte composizioni spurie del Kantor sono a lui attribuite.




Concerto del maestro Ferdinando Bastianini a S. Maria della Verità

VITERBO – Domenica 4 febbraio prossimo alle ore 17,30, presso la chiesa di S.Maria della Verità, a piazza F.Crispi, Viterbo, si terrà un concerto di musica organistica incentrato sul repertorio tedesco. La Scuola organistica della Germania ha dato, come è noto, un contributo enorme alla musica dedicata al ” re degli strumenti” non solo con l’ imponente figura del sommo J.S.Bach, ma anche con compositori quali J.Pachelbel, contemporaneo di Bach, o come il danese D.Buxtehude, organista a Lubecca, dal quale Bach prese tanta ispirazione. Sarà eseguita anche una celebre fuga sul nome B.A.C.H. di J.L.Krebs che di Bach fu eccellente allievo tanto che molte composizioni spurie del Kantor sono a lui attribuite. L’ ‘ 800 sarà poi rappresentato da J.Brahms, con un suo splendido Corale, nella dolce dimensione contemplativa tipica della musica sacra romantica. I Corali, preghiere cantate appartenenti alla Liturgia Luterana, sono fonte d’ ispirazione costante per gli organisti tedeschi, utilizzati con ornamentazioni o in forma di variazioni, creando composizioni nelle quali lo splendore artistico è motivato e impreziosito da una solida, rassicurante Fede. Il monumentale organo della chiesa di S.Maria della Verità è un Pinchi, casa costruttrice di Foligno, e, pur rispettando le caratteristiche della preziosa scuola organaria italiana, è stato pensato con uno sguardo al mondo organistico tedesco, con le sue 3 tastiere manuali corrispondenti ognuna ad un preciso corpo sonoro ed alla disposizione fonica dei registri,  assai ispirata alla letteratura luterana. Alla consolle il Maestro Ferdinando Bastianini, organista della Cattedrale di Viterbo e presso la chiesa dove si terrà il concerto, docente di Lettura della Partitura ed Organo al Conservatorio G. Briccialdi di Terni e presso la Scuola Comunale di Viterbo. Il concerto di domenica, appuntamento fisso ormai da una ventina d’ anni, è organizzato dal Movimento per la Vita ed è diventato un incontro tradizionale per gli appassionati della musica organistica che vengono al concerto ogni anno da tutta la provincia e anche da Roma. L’ entrata sarà, ovviamente, gratuita.




Il maestro Ferdinando Bastianini esegue “Armonie Celesti” per il festival I Bemolli sono Blu (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo)- La maggior parte dei concerti del festival di musica classica, i Bemolli sono Blu, ideato dal maestro Sandro De Palma, si sono svolti nella chiesa di San Silvestro sita in piazza del Gesù in Viterbo, ma il concerto di oggi, lunedì 16 ottobre “Armonie Celesti” ha avuto luogo nell’Abbazia cistercense di San Martino al Cimino.
Nell’Abbazia è posizionato l’organo inglese Harrison & Harrison, strumento con il quale il maestro Ferdinando Bastianini, ha eseguito un ricco e vario programma, introducendo ogni brano con una dettagliata spiegazione.
Ha eseguito melodie di: William Thomas Best (1826-1897) Toccata; Georg Friedrich Händel (1685-1759) Passacaglia; Henri P. Toby, Au bord de la mer!; Charles-Marie Widor (1844-1937) Toccata dalla Sinfonia per organo n.5; Girolamo Frescobaldi (1583-1643) Ave Maris Stella; Giulio Caccini (1551-1618) Ave Maria (arrangiamento Ferdinando Bastianini); Louis James Alfred Lefébure-Wély (1817-1869) Boléro de Concert; John Stanley (1712-1786) Fuga in re minore. Il concerto si è concluso con una sua originale improvvisazione.
Il festival, iniziato nel mese di settembre, terminerà il 5 novembre ed ha visto una ricca partecipazione di pubblico che ha apprezzato gli eccelsi musicisti che si sono susseguiti nei vari concerti.
Per info: associazioneclementi@gmail.com

 




“I Bemolli sono Blu” a San Martino al Cimino con Ferdinando Bastianini e poi a Viterbo con Nicoletta Zappa e Mirco Roverelli

VITERBO – Viaggi tra le melodie, i canti e le armonie d’Europa, da Frescobaldi a Puccini nel doppio appuntamento in cartellone de “I Bemolli sono Blu” (16 settembre-5 novembre 2023), festival di grande successo ideato dal maestro Sandro De Palma con la partecipazione di eccelsi musicisti tutti applauditi a scena aperta dal pubblico viterbese e non solo.

Lunedì 16 ottobre, alle ore 18.30, il festival si sposta nell’Abbazia cistercense di San Martino al Cimino (frazione di Viterbo) dove il maestro Ferdinando Bastianini sarà alla console dell’organo inglese Harrison & Harrison (1913, restaurato nel 1995), con il  programma “Armonie celesti” e musiche di William Thomas Best (1826-1897) Toccata; Georg Friedrich Händel (1685-1759) Passacaglia; Henri P. Toby, Au bord de la mer!; Charles-Marie Widor (1844-1937) Toccata dalla Sinfonia per organo n.5;  Girolamo Frescobaldi (1583-1643) Ave Maris Stella;  Giulio Caccini (1551-1618) Ave Maria (arrangiamento Ferdinando Bastianini); Louis James Alfred Lefébure-Wély (1817-1869) Boléro de Concert;  John Stanley (1712-1786) Fuga in re minore. E in fine una sua Improvvisazione.

Mercoledì 18 ottobre, sempre alle ore 18, il Festival torna nella chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù, dove saranno ospiti Nicoletta Zappa, soprano e il pianista Mirco Roverelli con un godibile e ricco programma sul tema del viaggio, dal titolo “Viaggi tra canti e armonie d’Europa”.

Viaggio che parte dall’Austria con Franz Schubert (1797-1828) Gretchen am Spinnrade op. 2 D 118 (Margherita all’arcolaio)testo di Johann Wolfgang von Goethe, da ”Faust”; Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) E Susanna non vien… Dove sono i bei momenti (Da: “Le Nozze di Figaro”);  Franz Schubert (1797-1828) Improvviso op. 90 n.1 (pianoforte solo). Arriva in Germania con Robert Schumann (1810- 1856)Die Lotosblume  (Il fiore di loto) (Da: Myrthen, op. 25 n. 7) testo di Heinrich Heine; Carl Maria von Weber (1786- 1826) Kommt ein schlanker Bursch gegangen (Da: “Der Freischütz” – Il franco cacciatore); Johannes Brahms (1833-1897)  Intermezzo op. 118 n. 2 (pianoforte solo).  Tocca la Francia con Gabriel Fauré (1845-1924) Mandoline En Sourdine  (Da: Cinq Mélodies de Venise op. 58, 1 – 2) testi di Paul Verlaine, da “Fêtes galantes” – Frédéric Chopin (1810-1849) Notturno op. 9 n. 3 (pianoforte solo).  Si sposta in Spagna con Enrique Granados ((1867-1916) La Maja de Goya; El tra la la y el punteado; El majo discreto (Da: 12 Tonadillas en estilo antiguo H 136, 1 – 2) testi di Fernando Periquet –  Frederic Mompou (1893-1987) Canción n. 6 (pianoforte solo). E infine arriva in Italia con  Giacomo Puccini (1858-1924) Mi chiamano Mimì (Da: “La bohème”) – Francesco Paolo Tosti (1846-1916) Marechiare testo di Salvatore Di Giacomo.

FERDINANDO BASTIANINI– È organista titolare della Basilica Cattedrale di Viterbo e della chiesa di Santa Maria della Verità sempre a Viterbo. Ferdinando Bastianini, titolare di cattedra di Lettura della Partitura e di Improvvisazione presso il Conservatorio”G.B.Pergolesi” di Fermo, nonché di pianoforte principale presso la Scuola Musicale Comunale di Viterbo. Docente di improvvisazione di corsi di perfezionamento ad Eboli (SA) e Docente di Organo liturgico e improvvisazione nei corsi tenuti dalla Diocesi di Viterbo. Numerose le incisioni discografiche, ha collaborato anche ad alcune trasmissioni per la televisione. Degne di nota le sue esibizioni in presenza del Santo Padre: nel 1987 alla Sala Nervi ( Giovanni Paolo II), e nel 2009 nella celebrazione liturgica in Viterbo (Benedetto XVI). Recenti le sue tournees in Polonia, USA, Malta, Cadiz, Sevilla (Spagna) e Cina. Recente la collaborazione con Mons. V. Grau e con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e con il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma attraverso la figura del M° Francesco Telli, nella ricerca musicologica circa il periodo del Cecilianesimo. Ha tenuto recentemente presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma una conferenza-concerto sul tema “Improvvisazione e linguaggio musicale”.

NICOLETTA ZAPPA, Soprano – Nata a Roma, ha studiato al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove ha conseguito la laurea in canto lirico con il massimo dei voti e menzione d’onore e si è perfezionata presso il conservatorio della Svizzera italiana. Nel 2023 il primo premio femminile al concorso “Spazio Musica” del teatro Mancinelli di Orvieto e il primo premio ex equo “Perusia Harmonica”. Inoltre, viene selezionata come finalista per l’audizione all’Accademia del Teatro San Carlo presieduta dal soprano Mariella Devia. Prende parte al Coro Giovanile Italiano come soprano, partecipando a diverse tournée in Italia e all’estero sotto la guida dei maestri Luigi Marzola e Carlo Pavese. Nel 2020 partecipa come alunna effettiva al corso di canto di William Matteuzzi presso l’Accademia Chigiana e canta nella Grand Hall del conservatorio di Vilnius (Lituania) per un progetto organizzato dalla Royal Danish Academy in Danimarca. Ha partecipato a diversi recital di musica vocale da camera, tra i quali il concerto presso l’Ambasciata francese per l’anniversario dei 150 di Rossini e quello presso il Museo Bagatti Valsecchi per l’associazione Wagneriana. Si esibisce nel ruolo di “Amore” nel “Ballo delle Ingrate” di Claudio Monteverdi sotto la guida di Deda Colonna e Marinella Pennicchi. Inoltre, è Soprano solista per la prima assoluta del brano “die ChinesischeFlote” di Ernst Toch, presso l’Auditorium della Radio Svizzera Italiana, diretta dal maestro Francesco Bossaglia.

-MIRCO ROVERELLI, pianoforte –  Ha conseguito il diploma di pianoforte sotto la guida del M°Stefano Cucci con il massimo dei voti al Conservatorio di S.Cecilia in Roma, dove ha inoltre studiato composizione.Ha poi seguito il corso di perfezionamento tenuto dal M°S.Perticaroli presso l’Accademia Nazionale di S.Cecilia diplomandosi nel 1995 con il massimo dei voti e la lode. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali debutta in un recital solistico a soli 12 anni e da allora ha tenuto concerti, anche come solista con orchestra, nelle principali città italiane ed estere E’ da più di venti anni anni Maestro collaboratore all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ed in questa veste ha lavorato con i più grandi direttori tra i quali: W.Sawallisch, J. Tate, C.Abbado, G.Sinopoli, M.W.Chung, G.Pretre, D.Oren, A.Pappano.E’ stato il pianista per il concerto tenuto dal grande baritono Leo Nucci tenutosi a Spoleto per i suoi 40 anni di carriera ed è regolarmente invitato in importanti concorsi internazionali come pianista accompagnatore. Da qualche anno ha intrapreso anche l’attività di direttore d’orchestra che lo ha già visto impegnato in diverse produzioni operistiche e concerti sinfonici in Italia e all’estero. Ha già diretto impegnativi programmi sinfonici e opere liriche come Barbiere di Siviglia, Traviata, Carmen, Tosca, Italiana in Algeri ricevendo sempre grandi apprezzamenti da critica e pubblico.

La rassegna “I Bemolli sono blu -Viterbo in Musica 2023” ideata e promossa dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, ha il sostegno del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, l’appoggio dell’Ucsi di Viterbo (Unione Cattolica Stampa Italiana) e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter, Rai-Radio3 Classica

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.




“Solidarietà in Musica”, primo appuntamento domenica col duo pianistico Ferdinando Bastianini e Davide Martelli

VITERBO – Domenica prossima, 17 settembre, alle ore 18, presso la Sala Alessandro IV nel viterbese Palazzo dei Papi, primo dei 3 appuntamenti del cartellone Solidarietà in Musica, voluti dall’Associazione e Centro Studi Cesare Dobici col contributo della Fondazione Carivit e la collaborazione di diverse attività commerciali di Viterbo.

Il Concerto, ad entrata libera con offerta devoluta all’Associazione Eta Beta, vedrà come protagonista il Duo Pianistico composto da Ferdinando Bastianini e Davide Martelli, che eseguiranno brani di Brahms, Dvořák, Grieg, Rossini.

La lunga esperienza interpretativa dei due pianisti esecutori, oltretutto validi improvvisatori, riesce da sempre a creare grande interesse negli spettatori, tanto che, come in questo caso, i concerti vengono organizzati su viva richiesta.

Alle atmosfere serene e ricche di fervido folclore raccontate dal nordico Grieg, di lui si ascolterà una Danza Norvegese ed una sintesi del celeberrimo Peer Gynt, si passerà poi alle energiche movenze passionali delle Danze Slave di Dvořák per scivolare dolcemente nel risonante romanticismo di tardo Ottocento di Brahms con le incisive Danze Ungheresi.

Nel cuore del concerto una parentesi di spensierata leggerezza con una carrellata di motivi del nostro Rossini nell’elaborazione e arrangiamento a cura dei due musicisti esecutori.

Non mancheranno momenti improvvisativi, giocando con l’arte della creazione estemporanea nella quale Bastianini e Martelli sono considerati abili specialisti.

Si potrà accedere al programma del concerto, naturalmente distribuito in formato cartaceo, anche in modalità online mediante un QR code disponibile in sala.

Una serata, dunque, di cultura e divertimento, nella preziosa cornice di un intento volto alla solidarietà.

 




Grande partecipazione e applausi al concerto d’organo di Ferdinando Bastianini

di MARIA ANTONIETTA GERMANO-

SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo) – Nell’ambito degli eventi estivi in cartellone “Donna Olimpia e le sue genti”, ieri, domenica 13 agosto, nella chiesa abbaziale di San Martino al Cimino si è svolto con grande successo di pubblico l’apprezzato concerto d’organo del maestro Ferdinando Bastianini, dedicato alla Festa dell’Assunzione. L’appuntamento, voluto dall’allora parroco don Bonaventura, torna ogni anno grazie alle cure di don Fabrizio Pacelli, nuovo e illuminato parroco della parrocchia di San Martino Vescovo.

Alla console il maestro Bastianini, padrone dell’universo sonoro dell’organo inglese Harrison & Harrison (1913) restaurato nel 1995, ha spaziato con leggerezza e abilità nella grande musica in programma proponendo, al pubblico attento e partecipe, brani di compositori di chiara fama quali Louis James Alfred Lefébure-Wély; Georg Friedrich Händel; William Thomas Best; John Stanley; concerto-abbazia-san martinoJohann Sebastian Bach; César Franck; Johann Pachelbel. Musiche arricchite dall’ascolto di sue brevi e magnifiche improvvisazioni.

Non poteva certo mancare “Follia di Spagna” del gesuita Domenico Zipoli (1688-1726); “Cantata per Venezia” del pianista Ferdinando Germani (1906-1998), musica dedicata al maestro Pier Giorgio Conti, apprezzato organista prima nell’Abbazia e ora nella Cattedrale di Viterbo. Infine, su richiesta, “L’Ave Maria del Monte Grappa” del sommo musicista viterbese Cesare Dobici, vissuto a cavallo tra Ottocento e il Novecento, talmente grande “che il Comune di Viterbo gli ha dedicato una viuzza, dietro i bagni pubblici, in piazza dei Martiri”, ha commentato il maestro Bastianini.

Applausi e ancora applausi e auguri di Buon Ferragosto.

Nota – Ferdinando Bastianini, titolare di cattedra di Lettura della Partitura e di Improvvisazione presso il Conservatorio”G.B.Pergolesi” di Fermo, nonché di pianoforte principale presso la Scuola Musicale Comunale di Viterbo. Docente di improvvisazione di corsi di perfezionamento ad Eboli (SA) e Docente di Organo liturgico e improvvisazione nei corsi tenuti dalla Diocesi di Viterbo. Numerose le incisioni discografiche, ha collaborato anche ad alcune trasmissioni per la televisione. Degne di nota le sue esibizioni in presenza del Santo Padre: nel 1987 alla Sala Nervi ( Giovanni Paolo II), e nel 2009 nella celebrazione liturgica in Viterbo (Benedetto XVI). Recenti le sue tournees in Polonia, USA, Malta, Cadiz, Sevilla (Spagna) e Cina. Recente la collaborazione con Mons. V. Grau e con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e con il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma attraverso la figura del M° Francesco Telli, nella ricerca musicologica circa il periodo del Cecilianesimo. Ha tenuto recentemente presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma una conferenza-concerto sul tema “Improvvisazione e linguaggio musicale”.

 

 

 




Il concerto d’organo di Ferdinando Bastianini con “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica” a San Martino al Cimino

SAN MARTINO AL CIMINO ( Viterbo) – Il Festival ‘I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica’ (24 settembre-12 novembre 2022), con l’intento dell’ideatore e direttore artistico Sandro De Palma di rivalutare i luoghi romantici della Tuscia, torna anche quest’anno a San Martino al Cimino, dove porta in cartellone l’imperdibile concerto d’organo del maestro Ferdinando Bastianini.

Lunedì 10 ottobre alle ore 18, per la linea programmatica ‘Suoni dello Spirito’, l’acclamato organista viterbese Ferdinando Bastianini, docente di organo liturgico e improvvisazione nei corsi tenuti dalla Diocesi di Viterbo, titolare di cattedra di Lettura della partitura e di improvvisazione presso il Conservatorio”G.B. Pergolesi” di Fermo, nonché di pianoforte principale presso la Scuola Musicale Comunale di Viterbo, sarà nella chiesa abbaziale di San Martino al Cimino, parrocchia di San Martino Vescovo, all’organo Harrison & Harrison (1913) di concezione fonica tardo-romantica inglese, molto raro in Italia.

Con lo straordinario programma dal titolo ‘Il suono dell’organo’, il maestro farà ascoltare di Johann Sebastian Bach (1685-1750) Preludio e fuga in mi minore BWV 533 (“La cattedrale”); di John Stanley (1712-1786) Voluntary op. 5 n. 3; e ancora di Johann Sebastian Bach Preludio al Corale “Vater unser im Himmelreich” BWV 683; di Georg Friedrich Händel (1685-1759) Concerto per organo e orchestra in fa maggiore op. 4 n. 5 (versione per organo solo di Fernando Bastianini); Johann Sebastian Bach Fuga I in re minore (dall’“Arte della Fuga”) BWV 1080 – Improvvisazione su tema. E infine di Cèsar Franck (1822-1890), di cui ricorrono i duecento anni dalla nascita, Corale in la minore.

La rassegna concertistica “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica 2022” è ideata e promossa dall’Associazione Musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, di UnindustriaViterbo e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia, sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, associazione Amici di Bagnaia, il B&B Piazza del Gesù, Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino-Parrocchia di S.Martino Vescovo, Parrocchia Santa Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter e con media partner RAI Radio3, che manderà in onda alcuni concerti della rassegna.

L’iniziativa è inserita nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.




Natale all’organo, aperitivo musicale per la cena della Vigilia di Natale

VITERBO – Dono natalizio per gli appassionati di musica organistica: giovedì 24 dicembre alle ore 20 sarà trasmesso un momento di ascolto di musica organistica dedicata al Natale sul canale streaming http://bit.ly/streamingverita.

Protagonista l’organo monumentale Pinchi 1986 della chiesa viterbese intitolata a S.M. della Verità, musiche di D. Zipoli, J.S. Bach e improvvisazioni su melodie di Natale. Brani scelti per esaltare i magnifici colori di questo celebre strumento.

Alla consolle l’ organista titolare M. Ferdinando Bastianini, riprese video a cura di Filippo Moreschini. Gli ascoltatori che non avessero modo di collegarsi al momento della trasmissione potranno farlo anche in un secondo momento perchè, naturalmente, resterà presente la registrazione del concerto.




“I Bemolli sono blu- Viterbo in musica”: coro Musica Reservata e Ferdinando Bastianini in concerto alla chiesa della Verità

VITERBO – In ottemperanza al DPCM dello scorso 25 ottobre per l’emergenza Covid-19, il Festival “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica” (27 settembre-7 novembre 2020), ideato dal maestro Sandro De Palma, continua il suo percorso in streaming. Lunedì 2 novembre, alle ore 19, nel giorno dedicato ai defunti, il Festival si sposta nella chiesa di Santa Maria della Verità, in piazza Crispi a Viterbo, dove si terrà uno straordinario concerto polifonico dal titolo “Fecit Potentiam”. Protagonisti della speciale serata saranno il Coro Musica Reservata, diretto dal maestro Roberto Ciafrei e il maestro viterbese Ferdinando Bastianini che lo accompagna all’organo. Le musiche saranno di Claudio Monteverdi (1567-1643), Johann Sebastian Bach (1685-1750), Tomás Luis de Victoria (1548-1611), Georg Friedrich Händel (1685-1759).
Il concerto sarà visibile sulla pagina Facebook dell’Associazione Musicale Muzio Clementi, www. facebook.com.ibemollisonoblu/ e successivamente pubblicati online all’indirizzo che sarà quanto prima comunicato.

Il Coro Musica Reservata è costituito da cantori di valente preparazione individuale, offre un buon livello di compagine corale. Si è recentemente esibito in diverse chiese di Roma, è stato invitato alla rassegna musicale “Note d’Estate” di Todi (edizione 2018), al festival “I Bemolli sono Blu” (edizioni 2017, 2018 e 2019) di Viterbo, alla stagione concertistica promossa dal Conservatorio “O. Respighi” di Latina (Giugno 2019), e in importati rassegne romane come il “Festival di Musica Sacra nelle Basiliche al Celio” (Novembre 2019), riscuotendo in ogni occasione un grande successo di critica e di pubblico. Le sezioni femminili hanno partecipato a i “Dialoghi Matematici” (relatori S. Colasanti e P. Odifreddi) interpretando brani di Ildegarda di Bingen presso l’Auditorium – Parco della Musica di Roma (Dicembre 2019). Il coro ha conseguito il riconoscimento del 3° posto al XXXV Concorso Nazionale “G. d’Arezzo” nella categoria dei “Cori Misti (Novembre 2018)” e il 1° posto (ex aequo – categoria “Polifonie”) al Concorso Regionale promosso dall’A.R.C.L. (Maggio 2019).

Roberto Ciafrei, cofondatore del coro Musica Reservata, si è diplomato in Chitarra Classica, Musica Corale e Direzione di Coro, e Composizione. Ha completato i suoi studi nelle scienze umane conseguendo due lauree magistrali: in D.A.M.S presso l’università di Tor Vergata (tesi in paleografia musicale) e, presso l’università di Roma Tre, in Scienze delle Religioni (tesi in Storia Medioevale). È titolare della cattedra di Teoria dell’Armonia e Analisi presso il conservatorio statale “Santa Cecilia” di Roma.
Ferdinando Bastianini, titolare di cattedra di Lettura della Partitura e di Improvvisazione presso il Conservatorio”G.B.Pergolesi” di Fermo, nonché di pianoforte principale presso la Scuola Musicale Comunale di Viterbo. Docente di improvvisazione di corsi di perfezionamento ad Eboli (SA) e Docente di Organo liturgico e improvvisazione nei corsi tenuti dalla Diocesi di Viterbo. Numerose le incisioni discografiche, ha collaborato anche ad alcune trasmissioni per la televisione. Degne di nota le sue esibizioni in presenza del Santo Padre: nel 1987 alla Sala Nervi ( Giovanni Paolo II), e nel 2009 nella celebrazione liturgica in Viterbo (Benedetto XVI). Recenti le sue tournees in Polonia, USA, Malta, Cadiz, Sevilla (Spagna) e Cina. Recente la collaborazione con Mons. V. Grau e con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e con il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma attraverso la figura del M° Francesco Telli, nella ricerca musicologica circa il periodo del Cecilianesimo. Ha tenuto recentemente presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma una conferenza-concerto sul tema “Improvvisazione e linguaggio musicale”.

La rassegna concertistica “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica 2020”, organizzata dall’Associazione Musicale Muzio Clementi con il direttore artistico Sandro De Palma, ha il sostegno della Regione Lazio (Progetti Speciali del Ministero dei Beni e le Attività Culturali), della Fondazione Carivit, si svolge in collaborazione con le Terme dei Papi, il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Rivista Musica, Radio Classica, con il patrocinio della Provincia di Viterbo e del Comune di Viterbo; ha l’appoggio tecnico del Conservatorio di Santa Cecilia, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Ristorante Il Labirinto, Associazione Amici di Bagnaia, Fotoreporter Bruno Fini.
I biglietti del festival già acquistati online verranno rimborsati. www.associazioneclementi.org – Info: 328 7750233-
Tutti i concerti si svolgono nel rispetto delle regole dell’emergenza Covid-19.