Francesco Barbanti di nuovo vice di Perez Moreno, per il “mago” delle statistiche è la sesta conferma di fila

Da undici anni sulla panchina del Tuscania, prima come scout man e da sei anche come vice coach, Francesco Barbanti affiancherà anche quest’anno Victor Perez Moreno nella guida della Maury’s Com Cavi Tuscania nel secondo anno di fila nella serie cadetta.

Come vedi la prossima stagione anche in considerazione il girone è cambiato e che che si vanno ad affrontare in maggior parte squadre romane?

“Una volta visto il nostro girone ho avuto un misto di reazioni. Dapprima pragmaticamente ho valutato il fatto che le trasferte sono a dir poco agevoli rispetto a quanto eravamo abituati ad affrontare negli anni scorsi, poi è affiorata la curiosità per il fatto di avere l’occasione di confrontarci con la pallavolo laziale, sia dal punto di vista tecnico sia dal quello relativo allo scambio dei dati statistici cosa non secondaria per valutare l’effettiva qualità del volley praticato, e da ultimo mi sono sentito stimolato proprio perché ci saranno tanti cosiddetti derby con molte squadre agguerrite”.

La promozione dello scorso anno, a cui poi si è dovuti rinunciare per mancanza di un impianto, fa di Tuscania la squadra da battere. Naturalmente l’obiettivo rimane lo stesso anche se, come si sa, ripetersi è sempre difficile.

“Indipendentemente dalla strepitosa cavalcata della scorsa stagione conclusasi con la promozione in serie A, tradizionalmente le squadre allestite dal Tuscania Volley nascono ogni stagione per stare ai vertici della classifica. Tuttavia, la designazione di “squadra da battere” potrebbe generare una pressione che dovremo essere abili a trasformare in uno stimolo a perseguire l’unico obiettivo possibile e per il quale lavoreremo con la solita qualità e senza distrazioni, consapevoli che ripetersi sarà un’altra impresa vera e propria ma non di certo impossibile per noi”.

Il campionato di B avrà inizio nel weekend del 12 e 13 ottobre quando è che la squadra si ritroverà per l’inizio della preparazione atletica e, soprattutto, che tipo di lavoro sarà in programma la prima settimana?

“Di concerto con Victor -con il quale sono stato in stretto contatto per tutta l’estate anche per rifinire la parte statistica relativa all’annata passata, e la società si è deciso di dare inizio alla nuova stagione per la prima settimana di settembre nella quale cercheremo dapprima di “risvegliarci” dal punto di vista fisico per poi riprendere gradualmente confidenza con la palla predisponendo le basi per le successive settimane di lavoro che saranno scandite dal ritmo canonico di allenamento”.

“Infine -conclude Barbanti- voglio ringraziare la società che mi ha confermato la fiducia per questa ennesima avventura e poi lasciami rivolgere un invito ai tifosi della Bolgia a supportare la squadra non solo in casa, come magistralmente fanno da sempre, ma viste le trasferte, a seguirci anche fuori quale vero e proprio settimo uomo in campo”.

 




Tuscania Volley, sarà Francesco Barbanti il vice di Victor Perez Moreno

TUSCANIA ( Viterbo) – Come già annunciato dal ds Cappelli, ad affiancare Victor Perez Moreno sulla panchina del Tuscania Volley sarà per il quinto anno consecutivo Francesco Barbanti, 53 anni, da dieci prezioso collaboratore, all’inizio come scout-man e allenatore del settore giovanile, della formazione del presidente Pieri.

“Ci siamo sentiti con Sandro (Cappelli) -spiega- pochi giorni dopo la fine dei play off e subito dopo le dichiarazioni della rinuncia alla serie A e mi ha spiegato la motivazione di tale scelta, che ho ampiamente condiviso. Dalle sue parole ho avuto subito la netta sensazione che si trattasse non di una rinuncia quanto piuttosto di una ripartenza, e per giunta in grande stile. Un passo indietro necessario, per i noti problemi legati all’impianto di gioco, (questa squadra e la Bolgia meritano una “casa” degna di questo nome!), ma che nel contempo rappresenta il preludio per un progetto di rilancio che parte dalla propria città, riavvicinando la squadra, dopo anni di esilio forzato, ai propri tifosi”.

“Il volley è una delle mie più forti passioni -prosegue Barbanti – e se c’è da raccogliere il guanto di sfida, anche nella serie cadetta, non mi tiro di certo indietro. Sono già pronto a mettere in campo tutta la mia esperienza e tutto il mio entusiasmo, consapevole che la fiducia riposta nel mio lavoro, per cui ringrazio Angelo, Sandro e Massimo, rappresenta un punto d’orgoglio e uno stimolo ulteriore per raggiungere il migliore dei risultati possibili”.




A3 ferma per la Coppa, Francesco Barbanti traccia il bilancio della prima parte di stagione

TUSCANIA ( Viterbo) – Ferma la serie A3 Credem Banca per dare modo di disputate le finali della Del Monte Coppa Italia, approfittiamo della sosta per tracciare un primo bilancio della stagione assieme a Francesco Barbanti, vice di Paolo Tofoli sulla panchina della della Maury’s Com Cavi Tuscania e scout man della squadra.

Dopo la lunga striscia di vittorie, purtroppo, domenica scorsa è arrivata una battuta d’arresto in casa con Grottazzolina. Sconfitta che potrebbe lasciare degli strascichi.

“E’ ovvio che ci brucia tantissimo. Eravamo pronti a giocarcela viso a viso e a meritarci la vittoria. Ma così purtroppo non è andata soprattutto per la qualità degli avversari che hanno saputo interpretare la gara in maniera esemplare, senza commettere errori marchiani, approfittando al meglio di alcune nostre incertezze. In effetti, la partita, come si evince dai parziali, ha vissuto di un sostanziale equilibrio rotto solo da alcuni episodi accaduti principalmente nei finali dei set, finali che i nostri avversari hanno saputo chiudere con lucidità a loro favore. Comunque non ne abbiamo fatto un dramma e già dal primo allenamento ci siamo messi a lavorare al nostro gioco, gioco che ci aveva consentito di scalare la classifica fino alla vetta, consapevoli che solo alla fine si tireranno le somme. Il campionato è ancora lungo, mancano ancora diverse giornate al termine della regular season e solo allora vedremo dove saremo arrivati per poi giocarci i play-off. Naturalmente, per quello che ci riguarda, sfrutteremo al meglio questa pausa pronti a tornare in campo fiduciosi, determinati e motivati domenica prossima a Pineto”.

Siamo all’incirca alla metà del girone, quali sono le avversarie a questo punto più temibili?

“Terminato il girone di andata abbiamo una panoramica completa sulle avversarie del nostro girone, anche se per quanto riguarda Pineto ad esempio con l’innesto del nuovo opposto Morelli ha sicuramente cambiato passo e non è di certo la squadra vista a Montefiascone. Del resto la classifica attuale parla chiaro e delinea in modo piuttosto netto le gerarchie. Galatina, Grottazzolina e Pineto sono a mio avviso le formazioni più quotate contro le quali ci giocheremo i primi quattro posti del girone, ovvero le posizioni che daranno l’accesso diretto agli ottavi di finale dei play-off dei girone. Se però dovessi esprimere una sola preferenza, naturalmente escludendo Tuscania, andrebbe a Grottazzolina che per me ha dimostrato una solidità in attacco superiore a tutte le altre contendenti”.

E per quanto riguarda Tuscania, qual è il bilancio di questa prima parte di stagione?

“Sicuramente il nostro è un bilancio positivo: dopo una partenza a singhiozzo abbiamo ingranato bene inanellando ben nove vittorie consecutive che ci hanno consentito di raggiungere i vertici della classifica del girone blu. Devo dire, poi, che in palestra si respira un ottimo clima grazie anche ragazzi che non si risparmiano durante gli allenamenti e grazie anche alla qualità delle sedute dirette da mister Tofoli”.

Come ci si trova a lavorare con lui?

“Lavorare a tu per tu con un campione del genere non può che essere da stimolo sia per i ragazzi che per me. Grazie ai frequenti scambi di opinioni sul gioco degli avversari o sugli esercizi da proporre per gli allenamenti ho l’occasione di una costante crescita tecnica personale, giorno dopo giorno, attraverso il confronto con Paolo che è senza dubbio non solo un grande campione di pallavolo ma anche un campione di umiltà”.