Autismo, una comunità che si stringe: emozione e riflessione al Cinema Dream di Frosinone per “bimbo” di Valentina Pacifici

FROSINONE- Una sala gremita, tante emozioni e una riflessione profonda sul tema dell’autismo. Questa mattina, presso il Cinema Dream di Frosinone, si è svolta la proiezione del documentario “bimbo” di Valentina Pacifici, un’opera intensa e delicata che racconta la quotidianità, le sfide e le conquiste di chi vive l’autismo da vicino. Il messaggio è chiaro fin dal titolo della manifestazione: “Autismo: non solo 2 aprile, ma 365 giorni l’anno”. Un richiamo forte a non limitare l’attenzione sull’autismo alla sola Giornata Mondiale, ma a portare avanti ogni giorno l’impegno per l’inclusione, la comprensione e il rispetto delle diversità la Mattia ta ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e figure istituzionali, a testimonianza dell’impegno concreto del territorio per la sensibilizzazione e il sostegno alle famiglie. Sono intervenuti l’ On. Alessia Savo, Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Riccardo Mastrangeli, Sindaco di Frosinone, Annalisa Silenzi, Presidente dell’Associazione Anche Noi, Federico Casinelli, responsabile relazioni istituzionali Frosinone Calcio, la dirigente scolastica dell’istituto di Guarcino La prof.ssa Stefania Giammaria, e la delegata del Prof. Fabio Giona, Dirigente dell’IIS Bragaglia di Frosinone.
Presente anche il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, che, dopo aver portato il saluto del Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, e del Presidente di Anci Lazio, Daniele Sinibaldi, ha voluto condividere un’importante riflessione sul valore della manifestazione: «L’autismo non è un mondo a parte, ma una parte del nostro mondo. Iniziative come questa ci ricordano quanto sia fondamentale creare una comunità realmente inclusiva, dove ogni bambino, ogni famiglia, possa sentirsi accolta, compresa e sostenuta».
Un ringraziamento è stato rivolto a tutti i presenti, alle istituzioni, agli operatori e ai cittadini che con la loro partecipazione hanno reso l’incontro un momento di vera condivisione. Un ringraziamento anche all’Associazione Anche noi, al suo presidente, Annalisa Silenzi, per il continuo impegno. In conclusione Quadrini afferma che la via verso l’inclusione passa anche attraverso la cultura e l’informazione, e in questi giorni i comuni della provincia di  Frosinone stanno dando un esempio concreto di come si possa fare rete per costruire un futuro migliore per tutti.




Frosinone: l’assessore Ghera riceve il sindaco e i pendolari della Roma-Cassino Express

ROMA-  L’assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, ha ricevuto oggi pomeriggio il sindaco di Frosinone e i rappresentanti dei pendolari della Roma-Cassino Express.

Hanno partecipato all’incontro i vertici della Direzione regionale trasporti e i rappresentanti di Trenitalia e Rfi. Il tavolo istituzionale, richiesto dal Comune, è stato convocato dall’assessore Fabrizio Ghera con l’obiettivo di raccogliere le istanze dei pendolari e dell’amministrazione locale e coordinare con Trenitalia e Rfi, che si occupano del servizio e della rete ferroviaria, le iniziative da intraprendere per gestire al meglio le richieste dei cittadini.

 




Detenuto suicida nel carcere di Frosinone

Tra poco più di un anno sarebbe stato libero. Il Garante Anastasìa: “Ero in carcere, in riunione con la dirigenza Asl e la direzione dell’istituto, quando è arrivata la notizia”. Uno scatto dal parcheggio esterno sulla casa circondariale di Frosinone.
“Un uomo di 52 anni si è tolto la vita, questa mattina a Frosinone. Vi era arrivato un anno fa, dopo averne scontati cinque a Regina Coeli. Tra poco più di un anno sarebbe stato libero, ma non aveva nessuno fuori, e nessuno con cui abbia fatto colloqui nell’ultimo anno di carcere. Era seguito dal Servizio per le dipendenze e a fine gennaio l’equipe dell’istituto lo aveva proposto per un’alternativa in comunità, ma lui non ce l’ha fatta, e ha rinunciato prima”. Così il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, alla notizia dell’ennesimo suicidio, proprio mentre si trovava nella Casa circondariale di Frosinone.

“Ero in carcere – ha proseguito Anastasìa -, in riunione con la dirigenza ASL e la direzione dell’istituto, quando è arrivata la notizia. Siamo andati in sezione, abbiamo incontrato i compagni di stanza, attoniti e sconvolti: uno era a scuola, l’altro a colloquio, mentre Andrea si toglieva la vita. Quest’anno è iniziato come il precedente, il peggiore di sempre: il carcere è sempre più luogo di morte e disperazione, ma chi ne ha la responsabilità politica e amministrativa sembra indifferente, anche agli appelli del Papa e del Presidente della Repubblica, e tutto ciò non si può più tollerare”.

Nel 2025 in tutta Italia, secondo il dossier di Ristretti Orizzonti, i suicidi nelle carceri italiane sono già 14 e tra questi due sono avvenuti nel Lazio, a Regina Coeli il 9 gennaio e oggi a Frosinone. A Frosinone il numero complessivo di suicidi dal 1 gennaio 2020 a oggi è pari a sei, al tredicesimo posto tra tutti gli istituti penitenziari d’Italia.

Il tasso di affollamento a fine gennaio nel Lazio era del 145% (sui posti effettivamente disponibili) e in tutta Italia del 133%. Nella Casa circondariale di Frosinone alla data del 31 gennaio c’erano 576 detenuti presenti su 462 posti disponibili per un tasso del 125%.




Violenza in carcere a Frosinone: Infermieri aggrediti, cresce l’allarme per la sicurezza nelle carceri” Gianluca Quadrini interviene sull’accaduto

FROSINONE – Nuovo episodio di violenza alla Casa Circondariale di Frosinone, dove tre infermieri – due uomini e una donna – sono stati aggrediti brutalmente da un detenuto armato di lametta. L’incidente, avvenuto nelle ultime ore, ha gettato nuovamente luce sulle drammatiche condizioni di lavoro e di sicurezza del personale sanitario nelle carceri italiane.
Il detenuto avrebbe colpito i tre professionisti mentre si trovavano all’interno di una delle aree sanitarie della struttura. La violenza, completamente improvvisa, ha destato preoccupazione tanto per la gravità delle ferite riportate dai sanitari quanto per le modalità con cui è stato compiuto l’attacco.
In seguito all’aggressione, è intervenuto il presidente del Consiglio della provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, che più volte ha sollevato la problematica della scarsa sicurezza in cui si lavora all’interno dei carceri: “Questo nuovo episodio di violenza mette ancora una volta in evidenza la grave situazione di insicurezza che i nostri operatori sanitari e penitenziari sono costretti a vivere quotidianamente. È inaccettabile che professionisti della salute vengano aggrediti mentre svolgono il loro dovere. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a simili atti di barbarie.”
Quadrini ha inoltre sottolineato l’urgenza di un intervento istituzionale che garantisca maggiore protezione per il personale che lavora nelle strutture penitenziarie: “Chiediamo con forza che vengano adottate misure di sicurezza adeguate e che vengano messi in campo interventi strutturali per prevenire simili atti. Non è la prima volta che intervengo su questo
argomento interrogando chi ha il dovere di mettere in sicurezza e tutelare chi lavora all’interno delle carceri, in particolare coloro che, come gli infermieri, sono esposti a rischi costanti senza adeguate difese.”
L’aggressione, che ha scosso non solo i professionisti del settore, ma anche l’opinione pubblica, riporta in primo piano le problematiche legate alla sicurezza nelle carceri italiane, spesso teatro di episodi di violenza nei confronti di detenuti, agenti penitenziari e personale sanitario. La vicenda ha anche sollevato interrogativi sulla gestione e il monitoraggio delle strutture carcerarie, dove la sicurezza rimane una questione critica, soprattutto in contesti ad alta tensione.




Grande successo a Frosinone per “Sviluppo e sostenibilità: le cooperative come pilastro dell’Economia Sociale”

FROSINONE – Un pomeriggio di idee, confronto, dialogo proficuo e progettualità condivise ad ampio raggio, lo scorso mercoledì 4 dicembre, al Polo Didattico di Frosinone nell’incontro-dibattito organizzato da Agci Lazio “Sviluppo e sostenibilità: le cooperative come pilastro dell’Economia Sociale”. Il confronto dell’Associazione Generale Cooperative Italiane del Lazio ha registrato una grande partecipazione di cooperatori, rappresentanti istituzionali, Università e protagonisti del tessuto economico-sociale del territorio. L’evento – primo dei quattro appuntamenti nelle province del Lazio, con cui ha preso ufficialmente il via il percorso condiviso di avvicinamento al XIII Congresso regionale di AGCI Lazio, previsto per marzo 2025 –, ha inteso riflettere sul ruolo strategico della cooperazione nel supportare lo sviluppo delle comunità locali, rafforzando il legame tra economia sociale, sostenibilità e innovazione.
Marco Olivieri, presidente di AGCI Lazio, ha sottolineato innanzitutto la scelta di Agci Lazio di costruire un percorso condiviso per elaborare il Documento programmatico e di azione operativa in vista del Congresso regionale del prossimo anno.
“Abbiamo scelto di partire dai territori per avvicinarci al nostro Congresso regionale – ha spiegato Olivieri – con l’obiettivo di dare voce alle cooperative, dialogare con le istituzioni e il mondo accademico e produttivo per rafforzare la consapevolezza del valore della cooperazione nell’economia e nella società. Oggi abbiamo dimostrato quanto il movimento e il modello cooperativo sia vivo e radicato nei territori, con un confronto di alto livello tra cooperatori e istituzioni territoriali. Abbiamo riunito così esperienze, idee e contributi direttamente dai protagonisti locali, mettendo al centro l’Economia sociale, fondamentale per lo sviluppo socio-economico delle comunità e promuovendo la persona umana nella società. Tutti valori che la cooperazione ha storicamente a proprio fondamento e che sono sempre la nostra stella polare, fino ad oggi”. Dopo i saluti istituzionali delle principali autorità locali, tra cui il vice sindaco di Frosinone, Antonio Scaccia; Giovanni Acampora, presidente della Camera di Commercio di Frosinone e Latina; di Gianluca Quadrini, presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone e Raffaele Trequattrini, commissario straordinario del Consorzio Industriale del Lazio, i lavori del convegno sono entrati ancor più nel vivo.

Il panel con Olivieri e i relatori Gabriele Tullio, presidente nazionale dell’Unione Artigiani Italiani, Antonello Capua, vice presidente del Consorzio Allevatori-Bufalino di Amaseno, Gianrico Rossi, presidente della Cooperativa Autentica, con anche Ramona Deseira dello Sportello AGCI Lazio di Frosinone – che ha illustrato le opportunità offerte alle cooperative del territorio -, ha infatti spaziato dalla collaborazione tra le diverse realtà e settori, dall’artigianato all’agricoltura, evidenziando il ruolo delle cooperative nell’innovazione sociale. Il professor Alessandro Silvestri dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, in rappresentanza del rettore, ha particolarmente sottolineato: “La cooperazione fa rima con collaborazione e questo è il valore che, come Università, condividiamo con progetti altamente innovativi. Lavoriamo a stretto contatto con il territorio per promuovere uno sviluppo sostenibile e concreto, in linea con le esigenze delle comunità locali e dei giovani”.

”Le conclusioni del convegno “Sviluppo e sostenibilità: le cooperative come pilastro dell’Economia Sociale” sono state affidate a Giovanni Schiavone, presidente nazionale di AGCI, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa: “Questo evento mi ha restituito l’immagine di un territorio vivace, ricco di iniziative e pronto a raccogliere le sfide della sostenibilità e dello sviluppo Inoltre, ho apprezzato l’alto livello culturale messo in campo oggi da tutti i partecipanti. Il nostro modello cooperativo – ha aggiunto Schiavone – pone al centro la persona, con l’obiettivo di creare valore per le comunità e offrire un contributo economico e sociale concreto. Tornerò presto a Frosinone, dove vedo un grande fermento cooperativo che merita di essere valorizzato.”

I prossimi eventi di Agci Lazio verranno annunciati nel corso delle prossime settimane: nuove tappe nelle altre realtà della regione per consolidare il dialogo con le comunità e costruire insieme il futuro della cooperazione, in direzione dello sviluppo locale comunitario e di tutto il Lazio.




Trasporti, Regione Lazio conferma fermate alta velocità Orte, Frosinone e Cassino

ROMA– La Regione Lazio, in collaborazione con la società Trenitalia, confermerà, come avvenuto negli anni precedenti, anche nel 2025 il servizio che prevede l’effettuazione delle fermate a Orte, a Frosinone e a Cassino dei treni dell’alta velocità
sulle linee Roma-Milano e Napoli-Cassino. Questa offerta aggiuntiva si è dimostrata molto efficace per ottimizzare la mobilità laziale e molto apprezzata dai cittadini. Si assicura la piena attuazione del progetto in tempi brevi, compatibilmente con le attività amministrative necessarie.




Aeroporto di Frosinone, il Presidente del Consiglio Provinciale partecipa in Regione ad una riunione operativa

Si è svolto a Roma un incontro di grande rilevanza per il futuro dell’aeroporto di Frosinone, a cui ha preso parte anche il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, insieme al Presidente di Aparf , e ai tecnici della Regione. Un’ occasione per fare il punto sulle prospettive di sviluppo dell’infrastruttura e sul suo impatto positivo per il territorio.
Nel corso dell’incontro, il Presidente del Consiglio Provinciale ha sottolineato l’importanza strategica dell’aeroporto per il capoluogo e per l’intera provincia, ribadendo come questa infrastruttura possa rappresentare una risorsa fondamentale per la crescita economica, turistica e occupazionale della zona. “L’aeroporto di Frosinone è un progetto ambizioso che può contribuire in maniera decisiva alla modernizzazione e al rafforzamento del nostro territorio – ha dichiarato il Quadrini –. Siamo convinti che il suo sviluppo sarà un volano per attrarre investimenti e favorire il collegamento con importanti hub nazionali e internazionali. Insieme ai tecnici della Regione Lazio ci siamo riuniti in maniera operativa per analizzare l’intero progetto.”
Il Presidente ha anche colto l’occasione per ringraziare i membri dell’associazione Aparf che, con grande impegno, stanno lavorando per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla valenza strategica del progetto. “La nostra provincia – continua – ha bisogno di investimenti concreti nelle infrastrutture per rimanere competitiva. L’aeroporto civile di Frosinone, con i collegamenti rapidi all’autostrada di Ferentino e alla superstrada Ferentino-Frosinone-Sora, può davvero fare la differenza permettendo al nostro territorio di diventare un hub di riferimento per la mobilità e lo sviluppo economico. Credo tanto in questo progetto che io personalmente ho ripreso in mano e rispolverato da quello che aveva la Provincia di Frosinone. Continuiamo ad andare avanti, con il massimo impegno da parte di tutti. Io continuerò a sostenere questo progetto mettendo a disposizione tutte le mie competenze e capacità personali, politiche e tecniche. Ringrazio l’Associazione Aparf, il suo Presidente, Tiziano Schiappa, e i suoi referenti per l’impegno profuso e per aver creduto nelle potenzialità di Frosinone e del suo aeroporto. Ringrazio anche la Regione Lazio per la sensibilità e la disponibilità dimostrata. Il nostro territorio merita progetti ambiziosi che guardino al futuro e, grazie a questo piano, siamo sulla strada giusta per concretizzare un’infrastruttura che porterà benefici non solo alla nostra città, ma all’intero Basso Lazio.”




Eccellenza in Cardiologia: il Reparto dell’Ospedale di Frosinone Premiato da AGENAS. I complimenti di Gianluca Quadrini 

FROSINONE – Il reparto di cardiologia dell’ospedale di Frosinone è stato recentemente riconosciuto da AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) come una delle 35 eccellenze italiane per servizi, tempestività di azione e qualità dell’assistenza. Questo prestigioso riconoscimento sottolinea l’impegno e la professionalità del personale sanitario, che opera quotidianamente per garantire la salute della comunità. Lo Spaziani di Frosinone vanta, inoltre, un reparto di Neurochirurgia classificato la 5 eccellenza d’italia con medici altamente qualificati e macchinari all’avanguardia.

Il Presidente del Consiglio della provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, esprime, attraverso una nota, la sua soddisfazione per questo importante traguardo. “Desidero congratularmi sinceramente con tutto il personale sanitario, medici, infermieri, parasanitari che lavorano giorno per giorno senza mai risparmiarsi, all’interno del reparto di Cardiologia dello Spaziani per il loro impegno profuso e gli eccellenti risultati raggiunti a salvaguardia dei pazienti e degli ospedali tutti. Complimenti anche al commissario straordinario della ASL di Frosinone, la dott.ssa Sabrina Pulvirenti per lo straordinario lavoro che ogni giorno fa per la sanità Frusinate gettando sempre il cuore oltre l’ostacolo. Questo premio non è solo un riconoscimento, ma un segno tangibile dell’ottima qualità dei servizi sanitari che offriamo sul nostro territorio. È fondamentale continuare a investire in risorse e formazione per mantenere e migliorare questi standard di eccellenza. La salute dei nostri cittadini è una priorità e sono certo che, insieme, possiamo continuare a fare la differenza.”

Il riconoscimento di AGENAS rappresenta un ulteriore stimolo per l’intera comunità sanitaria a proseguire nel cammino dell’innovazione e dell’eccellenza, garantendo a tutti i cittadini servizi sempre più qualificati e tempestivi.




Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Quadrini, partecipa all’incontro sull’asse turistico della regione Lazio

ANAGNI- Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, ha preso parte all’incontro promosso dall’assessore regionale al turismo, ambiente, sport, cambiamenti climatici e transizione energetica, Elena Palazzo, svoltosi presso la Sala Regione ad Anagni. Questo incontro si inserisce tra i cinque appuntamenti dedicati a ciascuna provincia della regione, in preparazione degli Stati Generali del Turismo. Durante l’incontro, il Presidente Quadrini, ha sottolineato l’importanza della valorizzazione dei nostri borghi e comuni, evidenziando come le bellezze del territorio possano diventare un volano per lo sviluppo turistico. “Il turismo non è solo un settore economico, ma un’opportunità per promuovere la sostenibilità e migliorare il tessuto sociale delle nostre comunità”, ha dichiarato. “Investire nella valorizzazione dei nostri luoghi significa anche rafforzare l’identità culturale e promuovere un’economia che sia al tempo stesso responsabile e inclusiva.” Quadrini ha poi ribadito che un approccio integrato, che coniughi turismo, sostenibilità e sviluppo economico, è fondamentale per il futuro della nostra regione. “Solo unendo le forze di tutti noi possiamo garantire un progresso duraturo, capace di coinvolgere tutte le realtà locali e di rispondere alle sfide del presente.” Infine, il Presidente ha voluto esprimere un sincero ringraziamento all’assessore regionale, Elena Palazzo, per le importanti iniziative e risultati ottenuti finora, al sindaco di Anagni, Daniele Natalia, all’assessore al turismo del comune di Anagni, Carlo Marino, e al direttore regionale Paolo Giuntarelli. “Sarà il primo di una serie di eventi che vedrà coinvolta la Provincia di Frosinone. Ringrazio l’assessore regionale Elena Palazzo, la sua determinazione e il suo impegno sono un esempio di come possiamo lavorare per un Lazio migliore.”




Anastasìa in visita al carcere di Frosinone: “Manca l’elettricità nella sesta sezione”

Uno scatto dal parcheggio esterno sulla casa circondariale di Frosinone. “Come a Regina Coeli, anche nella Casa circondariale di Frosinone c’è una sezione, la sesta, con ogni evidenza inagibile ma dove continuano ad essere alloggiati i detenuti, completamente priva di energia elettrica. Nel corridoio mancano i vetri alle finestre e sono già state chiuse 11 stanze, perché manca anche l’acqua, ma ne restano ancora 14, nelle quali i detenuti restano al buio dal tramonto all’alba”. E’ quanto riferisce il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, al termine della visita alla Casa circondariale di Frosinone, dove oggi sono presenti 604 detenuti, con un tasso di affollamento pari al 125 per cento sui 484 posti effettivamente disponibili.

“Oltre alla cronicità del sovraffollamento – prosegue Anastasìa – il carcere di Frosinone soffre di un’altra grave criticità: su 268 ingressi nel primo semestre dell’anno, ben 150 detenuti, quasi i due terzi del totale, sono stati trasferiti da altri istituti, per ragioni di ‘ordine e sicurezza’, una sanzione disciplinare di fatto, che rende di difficile gestione intere sezioni dell’istituto. Comunque, a fronte delle difficoltà che abbiamo potuto constatare durante la nostra visita, dobbiamo prendere atto del grande impegno della direzione, dell’area educativa e del personale della polizia penitenziaria: un impegno – conclude Anastasìa- che meriterebbe un maggiore sostegno da parte del Provveditorato e del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria”.




Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Quadrini, si complimenta con la ASL per l’importante traguardo dell’abbattimento delle liste di attesa

FROSINONE- Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, esprime le proprie congratulazioni al Commissario straordinario della ASL di Frosinone, Sabrina Pulvirenti, per il rilevante risultato ottenuto nell’abbattimento delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie. Questo risultato è stato possibile grazie ad un accordo strategico tra la ASL e le strutture private accreditate del territorio, che ha portato alla commissione di 8.600 prestazioni sanitarie tra cui ecografie, ecodoppler e tomografie computerizzate (TC) con mezzo di contrasto.

“Un traguardo significativo che segna un passo avanti fondamentale per la sanità provinciale”*- ha dichiarato il Presidente del Consiglio Quadrini. “Voglio ringraziare e complimentarmi con il Commissario della ASL di Frosinone, la dott.ssa Pulvirenti, e con tutta la sua struttura per l’impegno profuso e per la sua capacità di instaurare sinergie con le strutture private accreditate. Questo accordo rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra pubblico e privato possa rispondere in maniera efficace e tempestiva alle esigenze dei nostri cittadini.”

Gianluca Quadrini ha inoltre sottolineato come il sistema, che prevede l’inserimento cronologico dei pazienti nelle liste di attesa delle singole strutture accreditate, rappresenti un cambio di passo nella gestione delle prestazioni sanitarie, riducendo in modo significativo i tempi di attesa. “In questo modo”, ha proseguito, “ci stiamo avvicinando concretamente alla risoluzione di uno dei problemi più sentiti dalla popolazione, garantendo a tutti i cittadini della Ciociaria l’accesso rapido a esami diagnostici di fondamentale importanza per la loro salute.”

Con questo intervento, la Provincia di Frosinone si dimostra ancora una volta vicina alle esigenze dei propri cittadini, perseguendo politiche di miglioramento del servizio sanitario e rafforzando la fiducia nei confronti del sistema pubblico.

“Siamo fiduciosi che questo rappresenti solo l’inizio di una serie di interventi che porteranno a una sanità sempre più efficiente e vicina alle persone. Da parte nostra”, ha concluso il Presidente, “continueremo a sostenere ogni iniziativa che vada nella direzione di una sanità territoriale di qualità, che metta al centro il benessere dei cittadini.”




“L’aeroporto di Frosinone è un’opportunità strategica” – questo uno dei temi principali affrontati durante il convegno sul Piano Nazionale Aeroporti 2024

FROSINONE – Il Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone e Vicepresidente di ANCI Lazio, Gianluca Quadrini, ha partecipato al convegno organizzato dall’Aparf (Associazione progetto Aeroporto di Roma-Frosinone e sviluppo del Basso Lazio) sul Piano Nazionale Aeroporti 2024, tenutosi presso la sala conferenze del Cirm (Centro Internazionale Radio Medico) all’Eur, alla presenza di tutte le personalità civili e militari che hanno prestato la massima attenzione durante l’incontro. L’evento, intitolato “Piano Nazionale Aeroporti 2024”, ha messo in evidenza il ruolo strategico delle infrastrutture aeroportuali per il rilancio del territorio laziale, con un focus particolare sull’aeroporto civile di Frosinone. Un evento che ha fatto centro e getta le basi per una programmazione interessante ed importante, perseguendo gli interessi del territorio. In merito il Gianluca Quadrini ha sottolineato come – “L’aeroporto di Frosinone rappresenta un’opportunità strategica per il nostro territorio. Non si tratta solo di migliorare la mobilità, ma di offrire una possibilità concreta di rilancio economico e di sviluppo infrastrutturale per tutta la provincia. La mia presenza oggi è duplice, come Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone e come Vicepresidente di ANCI Lazio, proprio per sottolineare quanto questo progetto sia fondamentale per il nostro territorio e per tutta la Regione. La nostra provincia – continua – ha bisogno di investimenti concreti nelle infrastrutture per rimanere competitiva. L’aeroporto civile di Frosinone, con i collegamenti rapidi all’autostrada di Ferentino e alla superstrada Ferentino-Frosinone-Sora, può davvero fare la differenza permettendo al nostro territorio di diventare un hub di riferimento per la mobilità e lo sviluppo economico. Credo tanto in questo progetto che io personalmente ho ripreso in mano e rispolverato da quello che aveva la Provincia di Frosinone. Continuiamo ad andare avanti, con il massimo impegno da parte di tutti. Io continuerò a sostenere questo progetto mettendo a disposizione tutte le mie competenze e capacità personali, politiche e tecniche.”

Nel corso del convegno sono stati discussi gli obiettivi strategici del Piano Nazionale Aeroporti per il periodo 2025-2050, con particolare attenzione alla “singolarità del sistema aeroportuale laziale”, che integra le infrastrutture esistenti e future della regione. A introdurre i lavori sono stati il Presidente del Cirm, Francesco Amenta, il Presidente di Aparf, Tiziano Schiappa, e il consulente internazionale George Lombardi.

“Ringrazio l’Associazione Aparf, il suo Presidente, Tiziano Schiappa, e i suoi referenti per l’impegno profuso e per aver creduto nelle potenzialità di Frosinone e del suo aeroporto. Il nostro territorio merita progetti ambiziosi che guardino al futuro e, grazie a questo piano, siamo sulla strada giusta per concretizzare un’infrastruttura che porterà benefici non solo alla nostra città, ma all’intero Basso Lazio,” ha concluso in una nota Gianuca Quadrini.




Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone Quadrini: convocazione urgente in merito allo stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano

FROSINONE – Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone. Quadrini, scrive al Ministro dello Sviluppo Economico, alla Regione Lazio e ai Sindaci della Provincia: convocazione urgente di un tavolo sulla situazione dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano

Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, ha inviato in data di ieri una lettera ufficiale al Ministro dello Sviluppo Economico, l’on Adolfo Urso, al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, al Vicepresidente della Regione, Roberta Angelilli, e ai Sindaci della Provincia di Frosinone, richiedendo la convocazione urgente di un tavolo di confronto sulla situazione critica dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano. La recente comunicazione da parte dell’azienda riguardante la sospensione delle attività fino al 16 settembre ha innescato un crescente allarme tra le migliaia di lavoratori coinvolti, aggravando una situazione già delicata per l’intero territorio provinciale.

“In qualità di Presidente del Consiglio provinciale,” dichiara Quadrini, “non posso che esprimere la mia profonda preoccupazione per il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie, così come per l’economia locale, che risentirà inevitabilmente delle ripercussioni di questa sospensione produttiva. È imprescindibile che tutte le istituzioni coinvolte si riuniscano con urgenza per affrontare questa crisi e lavorare a una soluzione che possa salvaguardare i posti di lavoro e garantire la continuità produttiva del sito di Piedimonte San Germano.”

Quadrini, ha inoltre avanzato la proposta di un Consiglio Provinciale Straordinario, aperto alla partecipazione delle istituzioni regionali e nazionali, per discutere e mettere in atto le misure necessarie a fronteggiare la crisi. “Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a questa situazione. Il nostro territorio, già duramente colpito dalla crisi economica, non può sostenere ulteriori perdite occupazionali. È necessario che da questo incontro emerga una linea d’azione concreta e condivisa, che possa offrire una prospettiva di stabilità e sviluppo per l’intera provincia.”

Il Presidente del Consiglio Provinciale ha concluso sottolineando l’importanza di una risposta rapida e coordinata: “Il tempo è un fattore critico. Ogni giorno che passa senza una soluzione rischia di peggiorare irrimediabilmente la situazione. Confido nella collaborazione di tutte le parti coinvolte affinché si possa arrivare quanto prima a una soluzione concreta e sostenibile.”




Gemellaggio storico tra la provincia di Frosinone e la provincia di Kalisz

FROSINONE – Provincia di Frosinone e la Provincia di Kalisz verso un Gemellaggio Storico: Firmato un Accordo di Cooperazione tra il Presidente del Consiglio Provinciale e il Presidente della Provincia di Kalisz.
Si è conclusa oggi la significativa visita istituzionale del Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, nella Contea di Kalisz, in Polonia. Un viaggio iniziato lo scorso giovedì e che ha visto momenti cruciali di incontri, cerimonie ufficiali e commemorazioni, culminando con la firma di un importante accordo di cooperazione reciproca nei settori della promozione economica, educativa e turistica. Il Presidente del Consiglio, in visita su delega del Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, ha espresso le sue impressioni riguardo a questa esperienza unica: “Questa visita ha rappresentato un’opportunità preziosa per rafforzare i legami tra le nostre comunità. L’accordo che abbiamo sottoscritto apre la strada a una collaborazione duratura tra le nostre amministrazioni locali, creando le basi per un gemellaggio che sancirà un legame ancora più stretto tra la Provincia di Frosinone e la Contea di Kalisz”.

Questo accordo mira a facilitare l’instaurazione di contatti diretti tra le due amministrazioni, promuovendo scambi e progetti comuni che contribuiranno alla crescita economica, culturale e turistica di entrambe le realtà.

Il Presidente del Consiglio ha voluto inoltre ringraziare il Presidente della Provincia di Kalisz, Jan Adam, per la calorosa accoglienza ricevuta: “Il rispetto e l’ospitalità dimostrati in questi giorni sono la prova tangibile della straordinarietà di un popolo che ha saputo sacrificarsi per la libertà altrui. In qualità di delegato del Presidente della Provincia di Frosinone, ho avuto l’onore di rappresentare il nostro territorio in questo importante momento di dialogo internazionale. L’accoglienza calorosa e il rispetto dimostrato dal Presidente della Provincia di Kalisz, Jan Adam, e dal popolo polacco, sono stati commoventi e testimoniano la profondità dei legami che ci uniscono. La storia di questa terra ci unisce profondamente. Il sacrificio degli uomini di questa terra, che hanno lottato per ridare la libertà al nostro territorio, non sarà mai dimenticato”. Il sacrificio degli uomini che hanno lottato per ridare la libertà al nostro territorio, non sarà mai dimenticato”.

Il processo verso il gemellaggio tra Frosinone e Kalisz è ora ufficialmente avviato, con la predisposizione di tutti gli atti, da parte del Presidente della Provincia, Di Stefano, necessari per formalizzare questo importante rapporto di amicizia e cooperazione




Il Presidente del Consiglio Provinciale Quadrini dà il benvenuto al nuovo Questore di Frosinone

Il Presidente del Consiglio Provinciale, Gianluca Quadrini, esprime un caloroso benvenuto al nuovo Questore di Frosinone, Pietro Morelli, che assume la guida della Questura. Al contempo, il Presidente desidera rivolgere un sincero ringraziamento all’ex Questore, Domenico Condello, per l’eccellente lavoro svolto durante il suo incarico.

“È con grande piacere che accolgo il nuovo Questore, il dott. Pietro Morelli, che porta con sé una vasta esperienza e una profonda conoscenza delle dinamiche di sicurezza del nostro territorio. Sono certo che la sua leadership saprà continuare a garantire la sicurezza e il benessere della nostra comunità, proseguendo il lavoro di eccellenza già tracciato in questi anni”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale.

Un pensiero di profonda gratitudine è stato espresso nei confronti dell’ex Questore Domenico Condello: “Desidero ringraziare di cuore il dott. Condello per l’impegno, la dedizione e la professionalità con cui ha guidato la nostra Questura. Sotto la sua direzione, il territorio ha visto una significativa crescita in termini di sicurezza e coesione sociale. Il suo lavoro ha rappresentato un punto di riferimento per tutte le forze dell’ordine, contribuendo in modo determinante alla serenità dei cittadini.”

Il Presidente ha inoltre sottolineato l’importanza del ruolo del Questore nel garantire la sicurezza del territorio, un compito che richiede competenza, determinazione e una visione chiara delle necessità della comunità. “Il lavoro svolto dal dott. Condello non sarà dimenticato e sono sicuro che il nuovo Questore saprà continuare su questa strada, con la stessa passione e impegno”, ha concluso.

Con la nomina di Pietro Morelli si apre dunque una nuova pagina per la sicurezza di Frosinone e dell’intera provincia, con l’augurio che il percorso intrapreso possa continuare a portare risultati positivi e duraturi per tutti i cittadini.




Gianluca Quadrini celebra l’eccellenza del Vino Anthium Bellone 2023 e incontra il proprietario dell’azienda Casale del Giglio

FROSINONE – Oggi, presso la sede della Provincia di Frosinone, il Presidente del Consiglio Provinciale e e Vicepresidente di Anci Lazio, Gianluca Quadrini, ha avuto il privilegio incontrato il proprietario della nota azineda, Casale del Giglio, un’eccellenza nel panorama vinicolo dell’Agro Pontino. Il motivo dell’incontro è stato l’eccezionale riconoscimento ottenuto dal vino Anthium Bellone 2023, che ha ricevuto la valutazione di 97 punti su 100 dalla prestigiosa rivista Decanter nel 2024.

Il Presidente Quadrini ha accolto il dott. Antonio Santarelli con entusiasmo, congratulandosi personalmente per il risultato straordinario raggiunto dall’azienda. Ha sottolineato l’importanza di tali successi non solo per il settore vitivinicolo locale, ma anche per l’intera economia e il prestigio della nostra regione.

“È con grande soddisfazione che accolgo il dott. Santarelli oggi, per celebrare insieme il trionfo di Anthium Bellone 2023. Questo risultato non è solo un riconoscimento della qualità eccezionale del nostro vino, ma anche un simbolo della dedizione e dell’innovazione che caratterizzano le imprese del nostro territorio. Attraverso un studio attento e meticoloso sono riusciti a produrre un vino di altissima qualità , prodotto di eccellenza che ha portato l’azienda ad un riconoscimento importantissimo nel panorama vinicolo.”

Quadrini ha continuato analizzando l’importanza strategica delle eccellenze locali per la crescita economica e turistica della provincia di Frosinone e dell’intera regione – “Le eccellenze come Anthium Bellone 2023 sono veri e propri ambasciatori del nostro territorio. Attraggono l’attenzione a livello nazionale e internazionale, creano opportunità di sviluppo per altre aziende del settore agroalimentare e rafforzano l’immagine della regione come destinazione di qualità e tradizione. In qualità di Presidente del consiglio della provincia di Frosinone e di Vicepresidente di Anci Lazio rimarco l’importanza di supportare e promuovere attivamente le iniziative delle imprese locali, contribuendo così alla crescita sostenibile e all’affermazione dei prodotti tipici del nostro territorio




Provincia di Frosinone: Opportunità per 48 giovani nei progetti di Servizio Civile Ambientale – lo annuncia il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini

FROSINONE- La Provincia di Frosinone, ente accreditato all’albo nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle politiche giovanili, annuncia con orgoglio la disponibilità di numerosi posti da impiegare nei progetti di Servizio Civile Ambientale. Questo importante risultato è stato raggiunto grazie alla preziosa collaborazione con la società di consulenza Nomina Srl, leader in Italia nel settore, presieduta dal dott. Michele Selicati, progettista di massimo livello nel Servizio Civile Universale. Ad annunciare l’approvazione del progetto è il presidente del consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, che spiega come i progetti disponibili si concentrano principalmente nei settori della riqualificazione urbana e dell’educazione ambientale, offrendo complessivamente 48 unità. “Il Servizio Civile rappresenta un’esperienza unica di impegno sociale e cittadinanza attiva, con una forte valenza formativa, che permette ai nostri giovani di contribuire concretamente al miglioramento delle proprie comunità locali.” Dichiara in una nota il presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone che continua affermando: “Siamo entusiasti di poter offrire queste opportunità ai giovani del nostro territorio. Il nostro impegno è volto a promuovere la formazione di nuove competenze e a favorire la partecipazione attiva dei giovani alla salvaguardia del bene pubblico. Attraverso il Bando Ambientale, intendiamo fornire ai ragazzi le risorse necessarie per crescere professionalmente e personalmente, contribuendo al contempo alla tutela del nostro patrimonio ambientale”.

Questa iniziativa è un ulteriore passo verso la valorizzazione dei giovani e delle loro potenzialità, confermando il ruolo fondamentale della Provincia di Frosinone nel promuovere progetti di alto valore sociale e ambientale.”




Scuola e formazione: Seeweb organizza corso all’I.I.S. Volta di Frosinone per sviluppare progetti di Intelligenza Artificiale

FROSINONE – Un corso di formazione, svolto durante l’anno scolastico, che ha permesso agli studenti dell’I.I.S. Alessandro Volta di Frosinone di realizzare progetti di IA, e che potrebbe portare molti di loro a lavorare in Seeweb, la società che ha dato vita all’iniziativa. L’azienda italiana, impegnata nello sviluppo di infrastrutture per l’Intelligenza Artificiale e con Data Center nel Lazio e nella Lombardia, ha inoltre consentito agli studenti di utilizzare le proprie tecnologie all’avanguardia, permettendo loro di lavorare in uno degli ambienti tra i più evoluti d’Europa.

“È fondamentale creare un solido legame tra il mondo dell’istruzione e quello aziendale – commenta Antonio Baldassarra, CEO di Seeweb, – perché solo attraverso una collaborazione stretta possiamo garantire ai giovani una formazione realmente allineata con le esigenze del mercato del lavoro. Iniziative come questa non solo offrono agli studenti la possibilità di acquisire competenze tecniche in settori nascenti come l’Intelligenza Artificiale, ma permettono anche di sviluppare soft skills cruciali come il lavoro di squadra, la gestione dei progetti e il problem solving. Inoltre, poter offrire una concreta prospettiva di inserimento lavorativo, come il tirocinio estivo e le certificazioni LPIC, rafforza ulteriormente il ponte tra scuola e impresa”.

Il progetto ha preso il via lo scorso ottobre, con i professionisti di Seeweb che hanno tenuto corsi formativi sulle opportunità offerte dall’AI – e le potenzialità rappresentate dal Machine Learning e dal Deep Learning – ma anche sulle implicazioni etiche di questa tecnologia e sulla Cyber Security. Gli studenti hanno quindi formato tre team che hanno ideato e sviluppato dei progetti propri.

Il team (S)machine Learning ha realizzato il progetto Malware Detector-AI incentrato sull’identificazione e la prevenzione di attacchi informatici come XSS (Cross-Site Scripting) e SQL Injection. In questo caso, è stato utilizzato un modello di machine learning per rilevare le vulnerabilità all’interno del codice. Il team MVBL ha invece realizzato il progetto Reviù, un modello di sentiment analysis per analizzare le recensioni che gli utenti scrivono sul web e determinare se esprimono un sentimento positivo o negativo. Il team Orizzonte Informatico ha infine lavorato sull’applicazione S.A.M.A.S. che utilizza videocamere per il riconoscimento emozionale e classifica le emozioni in base a otto diversi stati. Con l’applicazione è stata inoltre presentata l’implementazione di un modello avanzato di video anomaly detection addestrato con un dataset di dati su crimini per individuare comportamenti anomali e allertare le forze dell’ordine.

Per realizzare questi progetti, gli studenti hanno utilizzato le GPU di Seeweb, avendo così la possibilità di lavorare con schede grafiche di ultima generazione. Il corso è culminato in una challenge per individuare il progetto più innovativo. Uno degli studenti del team vincitore parteciperà a un tirocinio estivo all’interno di Seeweb, approfondendo ancora di più la conoscenza dell’IA. A tutti gli studenti è stata offerta la possibilità di partecipare a un corso di formazione intensivo per ottenere le certificazioni LPIC1-101 e LPIC1-102. Chi otterrà le due certificazioni, avrà la possibilità di iniziare un percorso in azienda.

“La collaborazione tra l’I.I.S. Alessandro Volta e Seeweb – sottolinea il Prof. Antonio Iafrate referente del progetto per l’I.I.S. Alessandro Volta – resa possibile attraverso questa modalità innovativa, è stata estremamente formativa sia da un punto di vista didattico che per l’altissimo livello tecnologico e le competenze avanzate che i nostri ragazzi hanno potuto utilizzare e acquisire. I progetti finali presentati erano tutti funzionali e meritevoli di ulteriori sviluppi e implementazioni. Vorrei sottolineare come questa collaborazione abbia consentito ai ragazzi che hanno partecipato al Contest di sviluppare delle competenze e delle soft skills, oggi così fortemente richieste in tutti i settori lavorativi. Tutti i partecipanti hanno concordato sul fatto che sia stata una gran bella sfida realizzare un prodotto finito effettivamente funzionante in un ambito di applicazione reale. Tutto questo è stato possibile grazie alle risorse sia umane che hardware (GPU) che Seeweb ha messo gratuitamente a nostra disposizione. La possibilità di creare una sinergia con risorse umane che Seeweb potrà utilizzare in futuro è un’ulteriore dimostrazione dell’aver fatto centro con questa collaborazione, che spero possa continuare e potenziarsi in futuro”.