Luca D’Amico coach dell’Altino volley racconta la straordinaria impresa sportiva

TARQUINIA (Viterbo) – “In pochi credevano a questo storico traguardo”. Luca D’Amico coach dell’Altino Volley (CH), vercellese di nascita, trapiantato a Novara, tarquiniese d’adozione, per la rubrica “Le Interviste al Gravisca”, racconta la straordinaria impresa sportiva che riporta non solo la provincia di Chieti ma anche un’intera regione, l’Abruzzo, dopo oltre 20 anni, in serie A2.

Non si sono ancora spenti infatti gli echi della rocambolesca finale disputatasi nel palazzetto di Francavilla al mare contro il Volta Mantovana, un match questo dalle emozioni forti deciso solo al golden set a causa del doppio 3-2 e che ha portato il team della piccola cittadina abruzzese, appena 3000 abitanti, a centrare una promozione che resterà negli annali.

“E’ stato molto difficile ed impegnativo – sostiene coach D’Amico – aiutato anche da un pizzico di fortuna che affianca in qualche modo queste imprese. E’ stato un grande risultato se paragonato a come siamo partiti e dove siamo arrivati. Tutti conoscevamo il valore della squadra ma in pochi hanno scommesso sulla promozione in A2. Devo mandare un messaggio alla società che mi ha sempre affiancato, mi ha sempre accontentato, dall’organizzazione delle trasferte alla routine di tutti i giorni. Tutto quello che ho chiesto mi è stato dato e di questo devo ringraziare sinceramente il Presidente Aniello Papa. Obiettivi per la prossima stagione? Iniziamo la preparazione il prossimo 23 agosto e cercheremo da dare il massimo in questa nuova e stimolante avventura. Essendo una matricola e dovendo prendere dimestichezza con la categoria l’obiettivo è centrare, per quanto possibile, una salvezza il più possibile tranquilla, sperando di regalare altre emozioni ai nostri tifosi che non ci hanno mai fatto mancare lo scorso anno il loro preziosissimo supporto sia a distanza che nell’unica occasione possibile dal vivo – quella al palazzetto di Francavilla per la finale – . Quest’anno, invece, per questioni logistiche dovute alla nuova categoria, disputeremo le gare interne al palasport di Lanciano”.

 




Tarquinia, il “Gravisca” apre i battenti

TARQUINIA ( Viterbo) – Il Gravisca apre i battenti. E’ tutto pronto per l’apertura ufficiale della stagione balneare 2021 prevista per domani, sabato 29 maggio, presso lo storico stabilimento balneare di lungomare dei Tirreni. Con un occhio al distanziamento ed alle prescrizioni contenute nei regolamenti anti covid 19 lo staff del Gravisca si accinge quindi a dare il benvenuto a turisti e clienti affezionati che hanno scelto, di nuovo, in tanti lo stesso bagno del lido.

“Siamo felici di annunciare l’apertura dello stabilimento per domani, sabato 29 maggio – dicono dallo staff del Gravisca -. E’ stato un anno difficile per tutti, che ci ha costretto a tanti sacrifici. Con questa apertura anticipata vogliamo fornire un servizio alla clientela vogliosa, come noi mai, quest’anno, di trascorrere momenti di relax e divertimento. Abbiamo in cantiere diverse novità per la stagione che renderemo note nei prossimi giorni”.




Tarquinia, Boldorini: “Le interviste sbarcano al Gravisca”

TARQUINIA ( Viterbo) – Le interviste sbarcano al Gravisca. La terza edizione dell’iniziativa curata da Alfredo Boldorini quest’anno si terrà presso lo storico stabilimento del lungomare dei Tirreni.

Dopo il successo dello scorso anno è stato riconfermato il fortunato format. Come d’abitudine verranno invitati professionisti locali del settore turistico, alberghiero, commerciale , personaggi dello sport, della cultura, del mondo dell’associazionismo e del sociale, rappresentanti delle istituzioni locali con i quali si dibatterà sia della propria realtà che, a più ampio spettro, dell’attuale situazione generale.

“Siamo felici di annunciare per il terzo anno consecutivo – afferma Alfredo Boldorini ideatore e curatore dell’iniziativa – che presenteremo le interviste anche per la prossima, imminente, stagione estiva. Scopo dell’evento è dare voce ai protagonisti del tessuto sociale, economico, culturale, sportivo di Tarquinia. L’intenzione è aprire una finestra sul loro ambiente, dando loro la possibilità di far sentire la loro voce. Per questo ringrazio lo staff del Gravisca non solo per la disponibilità ma anche per l’interesse mostrato verso l’iniziativa. Con loro siamo già al lavoro per programmare il programma delle interviste estive”.