Astroshow 2023 Cesena 11-12 novembre con la partecipazione del Gruppo Astrofili Galileo Galilei

TARQUINIA (Viterbo)- Il Gruppo Astrofili Galileo Galilei (GrAG) di Tarquinia è lieto di annunciare la propria partecipazione all’Astroshow, prestigioso evento dedicato all’astronomia, che si terrà presso la Fiera di Cesena nei giorni 11 e 12 novembre. Questa manifestazione segna il ritorno di una tradizione che si era interrotta quasi vent’anni fa, rievocando il successo raggiunto alla fine degli anni ’90. Il GrAG ha la ferma convinzione che l’Astroshow rappresenti l’inizio di una serie di edizioni future e si prepara con grande entusiasmo a condividerlo con l’intera comunità appassionata dell’astronomia.

Una sezione speciale della fiera sarà riservata alle associazioni astronomiche amatoriali, tra cui GrAG. Queste associazioni avranno l’opportunità di presentare le proprie iniziative, condivideranno la loro passione per l’astronomia e metteranno in mostra gli strumenti autocostruiti, testimonianza dell’ingegno e della creatività dei loro membri.

Il Gruppo Astrofili Galileo Galilei (GrAG) è orgoglioso di presentare al pubblico un’ampia gamma di iniziative e programmi dedicati all’astronomia e alla sua divulgazione:

1. *Associazione GrAG:* Vi invitiamo a scoprire l’Associazione Gruppo Astrofili Galileo Galilei (GrAG), una comunità di appassionati dell’astronomia che promuove la conoscenza del cielo notturno. La nostra missione è quella di avvicinare individui di tutte le età e livelli di conoscenza al meraviglioso mondo dell’astronomia.

2. *Corsi di Astronomia Online:* Durante l’Astroshow, sarà possibile esplorare i nostri corsi di astronomia dedicati ai soci. Sia che siate principianti in cerca di una base solida, sia che siate astrofili esperti alla ricerca di ulteriori approfondimenti, chi si associa al grAG trovererà corsi adatti alle proprie esigenze per conoscere e comprendere il cosmo.

3. *Divulgazione nelle Piazze e nelle Scuole:* Siamo fieri del nostro impegno nella divulgazione dell’astronomia nelle piazze pubbliche e nelle scuole locali. Durante l’Astroshow, avrete l’opportunità di scoprire come potete contribuire alla diffusione della bellezza del cielo notturno condividendola con la comunità e le future generazioni.

4. *Lotta all’Inquinamento Luminoso:* La nostra dedizione alla preservazione del cielo stellato ci spinge a lottare attivamente contro l’inquinamento luminoso, al fine di proteggere le meraviglie dell’astronomia notturna.

5. *Ricerca Amatoriale:* Gli appassionati di astronomia amatoriale sono invitati a conoscere i nostri progetti di ricerca e le nostre scoperte. Durante l’Astroshow, potrete anche scoprire come poter contribuire attivamente alla ricerca astronomica.

6. *Star Party:* I nostri “Star Party” rappresentano eventi unici in cui gli amanti delle stelle di tutte le età si riuniscono per osservare insieme il cielo notturno e condividere la meraviglia dell’universo.

*Una Vetrina per l’Eccellenza Astronomica:*

L’Astroshow sarà caratterizzato dalla presenza di rinomati produttori e importatori di strumentazione astronomica, che esporranno una vasta selezione di telescopi, montature, camere CCD e accessori per l’osservazione e la fotografia astronomiche. Inoltre, editori di riviste, libri e software dedicati all’astronomia presenteranno le loro ultime pubblicazioni.

Non perdete questa straordinaria esperienza. Vi invitiamo a segnare l’11 e 12 novembre sul vostro calendario e a visitare il nostro stand all’Astroshow presso la Fiera di Cesena. L’Astroshow rappresenta un’opportunità unica per incontrare esperti, esplorare attrezzature di alta qualità e connettersi con appassionati di astronomia provenienti da tutto il paese.

Per ulteriori dettagli e per rimanere aggiornati sugli eventi in programma, vi preghiamo di visitare il nostro sito web ufficiale all’indirizzo http://www.grag.org/fieradicesena2023XXX e di seguirci sui nostri canali social.

Unisciti a noi per una celebrazione indimenticabile dell’astronomia sotto le stelle!

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al nostro sito GrAG all’Astroshow 2023: Scopri il nostro Stand!- Cesena 11-12 novembre – GrAG Eventi.




Trekking sotto le stelle a Monte Romano

MONTEROMANO (Viterbo) – Natura letteratura e osservazione astronomica un’iniziativa del comune di Monte Romano in collaborazione con il Grag. Pranzo al sacco, una camminata (3km andata e 3 km al ritorno) in mezzo alla natura, letture dantesche e osservazione astronomica. 

L’area osservativa del Gruppo Astrofili Galileo Galilei si trova in località Lasco di Picio, nel Comune di Monte Romano (VT) a circa tre km dal centro abitato; questa estate l’associazione è lieta di ospitare due  eventi in collaborazione con il  Comune di Monte Romano, due serate divulgative a tema letterario ed astronomico il 9 luglio ed il 21 agosto.

Il Trekking sotto le stelle, il 9 Luglio darà ai partecipanti la possibilità di godere di  un mix di esperienze;  innanzitutto una meravigliosa occasione per passeggiare in notturna, rilassati dai suoni della natura, nel percorso di andata e ritorco che conduce all’area osservativa dell’associazione. Una volta giunti sul posto in un’area appositamente destinata all’occasione (all’interno della vasta area recintata di pertinenza del GrAG) le prof.sse Anna Maria Vinci ed Eleonora Santi allieteranno i partecipanti con le loro interpretazioni di letture dantesche.

Il clou della serata inizierà intorno alle 22, una volta calato il buio: una splendida serata osservativa attende i partecipanti grazie ai telescopi messi a disposizione dall’associazione e ai soci esperti che guideranno i presenti prima nell’inquadramento stellare (riconoscimento delle costellazioni, storie aneddoti) e poi nell’osservazione vera e propria al telescopio. Non mancheranno descrizioni e spiegazioni relative ai numerosi oggetti celesti che saranno osservati dal vivo; l’occasione è unica in quanto i presenti potranno immergersi nell’osservazione astronomica in uno dei luoghi più bui del centro Italia ed avranno, quindi, la possibilità di osservare oggetti solitamente molto difficili da scorgere in altre serate divulgative, in particolare Galassie e nebulose.

L’appuntamento del 9 Luglio coinciderà anche con la prima delle due serate dell’annuale Star Party dell’associazione con la presenza di numerosi soci. L’area divulgativa destinata ai partecipanti alla passeggiata astronomica sarà appositamente individuata e saranno previste idonee misure di distanziamento sociale nel rispetto della normativa sanitaria vigente. Altro appuntamento è per il 21 agosto con altre iniziative.

Per partecipare: Il costo è 5 euro è però necessario prenotarsi tel.339 120 2096; oppure 3276758404.




Tarquinia, il Gruppo Astrofili Galileo Galilei scopre la sua prima stella variabile

TARQUINIA (Viterbo) – Il Gruppo Astrofili Galileo Galilei scopre la sua prima stella variabile: GRaGVar001. L’attività del Gruppo, nell’ambito  della ricerca scientifica amatoriale, da il primo risultato di rilievo con la  scoperta di una nuova stella variabile di tipo Delta Scuti.

La scoperta è frutto dei nuovi obiettivi associativi e segna il primo passo nel mondo della ricerca scientifica che vedrà, nel breve-medio periodo, un sempre maggiore impegno dell’associazione alla ricerca amatoriale ed alla scienza.

GrAGVar001 è una nuova stella variabile scoperta dagli astrofili del GrAG di Tarquinia all’inizio di quest’anno e riconosciuta dall’AAVSO che, ai primi di Marzo, l’ha inserita nel catalogo ufficiale internazionale VSX. Si tratta di una stella pulsante del tipo Delta Scuti nella costellazione Canis Minor, una tipica costellazione invernale del nostro emisfero ai bordi della Via Lattea non lontana dalle più celebri costellazioni di Orione e dei Gemelli.

La scoperta è nata all’interno del programma di ricerca scientifica amatoriale e divulgazione del GrAG, studiando con il metodo della Fotometria di Apertura diverse serie di scatti fotografici raccolti a partire da fine Dicembre; le misure decisive sono state effettuate dagli astrofili del GrAG con un proprio telescopio newtoniano da 250mm e una camera CCD da 1,6 Megapixel nelle notti di Luna nuova di Febbraio 2021. Il programma del GrAG si sviluppa nell’Area Osservativa Astronomica di Monte Romano  (VT), messa a disposizione dall’Università Agraria di Monte Romano e si avvale anche dell’opportunità data dal Las Cumbres Observatory Network, una rete internazionale di telescopi, che offre la possibilità di accedere ad osservazioni con strumentazione scientifica per organizzazioni impegnate nella divulgazione pubblica dell’astronomia.

La nuova variabile, di classe spettrale F e di raggio pari a circa 2 volte quello del Sole, è un esemplare di stella pulsante estremamente veloce e regolare: le misure su un arco di due mesi hanno permesso di individuare un periodo di variazione stabile di 109 minuti e una ampiezza della pulsazione di circa 0,15 magnitudini. Questo significa che la stella emette 13 pulsazioni in poco meno di 24 ore. Con le informazioni dedotte dalla fotometria, è stato possibile determinare la luminosità assoluta dell’astro e calcolare la sua distanza dalla Terra in 4166 parsec (circa 13.600 anni luce), perfettamente in linea con le misure di parallasse della stessa stella effettuate dal satellite Gaia dell’ESA alcuni anni fa.

GrAGVar001 si presenta quindi come un esemplare ideale delle stelle variabili della cosiddetta “striscia di instabilità”: ovvero quell’insieme di astri che si distaccano dalla sequenza principale delle stelle simili al Sole e sviluppano una luminosità pulsante, dovuta al progressivo incremento di Elio ionizzato nelle fasce esterne della loro atmosfera, che si espande e contrae ritmicamente variando di temperatura.

Le stelle variabili assumono diverse caratteristiche allontanandosi progressivamente dalla sequenza principale di stelle regolari, simili al Sole e andando verso le stelle giganti: dalle Delta Scuti, più vicine alle normali stelle regolari per dimensione e composizione, si passa alle RR Lyrae e alle notissime Cefeidi, da tempo usate come candele astrometriche per determinare la distanza dalla Terra di importanti oggetti astronomici. GrAGVar001 appartiene alla prima tipologia, la più vicina alla fascia delle stelle stabili. Il grande interesse di queste stelle è proprio legato alla loro vicinanza con stelle regolari, perché consente di comprendere meglio i fenomeni che avvengono in atmosfere, masse e densità che si distanziano poco da quella del nostro Sole.

Come abbiamo detto, il periodo di GrAGVar001 rispetta con esattezza quanto previsto dalla letteratura scientifica per questi oggetti. Ma la sua curva di luce ha permesso di studiare altri aspetti della stella.

Nello studio del periodo di pulsazione, effettuato attraverso la tecnica matematica della Trasformata Discreta di Fourier, è emerso che oltre al modo oscillatorio principale, associato alla pulsazione radiale primaria, si osservano pulsazioni secondarie, molto meno intense ma sufficienti a modificare leggermente nel tempo la forma e l’ampiezza massima delle variazioni di luminosità. Gli astrofili del GrAG hanno determinato la presenza di almeno un modo armonico superiore, un cosiddetto primo ipertono, il cui periodo si colloca tra 0,75 e 0,78 volte il periodo principale. Inserendo questa armonica è infatti possibile riprodurre teoricamente piccole variazioni nella forma della curva di luce per molti giorni, ovvero per centinaia di pulsazioni diverse. Si tratta di vere e proprie risonanze nella pulsazione, vere e proprie onde nella fotosfera della stella, simili a quelle che avvengono nel suono di uno strumento musicale, anche se in questo caso a vibrare non è aria ma gigantesche ondate di gas stellare. La presenza di queste armoniche è di grande interesse scientifico per lo studio dell’astrosismologia, ovvero la scienza che studia la struttura interna delle stelle osservando i moti oscillatori della loro atmosfera. Da oggi anche le osservazioni di questa nuova stella sono a disposizione della comunità scientifica grazie all’attività di astronomia amatoriale del Gruppo Astrofili Galileo Galilei.