Gruppo consiliare e Circolo FdI: “San Pellegrino in fiore ostaggio dell’improvvisazione”

VITERBO – Riceviamo da Gruppo consiliare e Circolo FdI e pubblichiamo: “Alla vigilia dell’edizione 2025 di San Pellegrino in Fiore, una delle manifestazioni più importanti per il turismo e il commercio di Viterbo, l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Chiara Frontini si distingue per la totale assenza di programmazione e promozione. A pochi giorni dall’inizio dell’evento, non è stato ancora presentato un calendario ufficiale né avviata una campagna di comunicazione adeguata. Ed è piuttosto insolito, visto che per la manifestazione è stata stanziata una cifra importante, ovvero 180mila euro: ci auguriamo quindi sia prevista un’adeguata promozione di cui, tuttavia, ad oggi, non c’è alcuna traccia. A meno che l’amministrazione ritenga sufficienti 300 manifesti affissi a Roma e un investimento di poco più di mille euro per promuovere un evento che ha potenzialità straordinarie per Viterbo. Siamo di fronte all’ennesima scelta devastante di un’amministrazione che continua a dimostrare incapacità nella programmazione e nella gestione delle risorse pubbliche. La mancanza di una strategia chiara e di una visione condivisa mette in difficoltà non solo i cittadini, ma anche gli operatori economici e turistici che contavano su San Pellegrino in Fiore per rilanciare le proprie attività.
È inaccettabile che un evento di tale rilevanza venga gestito con tanta superficialità. La responsabilità politica di questa situazione ricade interamente sull’amministrazione comunale, che dimostra ancora una volta la propria incompetenza nel governare la città. È tempo di voltare pagina e affidare la guida della città a chi ha davvero a cuore il suo sviluppo e la valorizzazione delle sue eccellenze. Come Fratelli d’Italia continueremo a denunciare queste scelte superficiali e a lavorare per costruire un’alternativa fondata su competenza, visione e rispetto per il denaro dei viterbesi.”




Dimensionamento scolastico, interviene il Gruppo FDI Comune di Viterbo

VITERBO – “Alla capogruppo di Viterbo 2020 Melania Perazzini consigliamo di studiare bene la questione del dimensionamento scolastico e, soprattutto, la complessa normativa. Il capogruppo Sabatini non ha fatto altro che ricordare le responsabilità dei singoli livelli istituzionali, visto che la Regione si è trovata costretta a decidere gli accorpamenti sul nostro territorio in assenza di indicazioni da parte degli enti preposti, la Provincia in primis  e anche il Comune di Viterbo. Non vorremmo che la sindaca Frontini e la sua maggioranza stiano strumentalizzando la vicenda del dimensionamento scolastico sperando di recuperare consenso, creando per altro inutili allarmismi ai danni degli alunni e delle famiglie del Carmine. Il dimensionamento scolastico non è un provvedimento calato dall’alto, ma è il frutto di scelte condivise con i territori, laddove comuni e province hanno avanzato indicazioni. Il duo Romoli-Frontini ha scelto invece di non decidere salvo oggi pretendere di strumentalizzare la vicenda contro la Regione. E’ bene ricordare che la Regione non poteva agire diversamente e che le due autonomie scolastiche corrispondono esattamente con le due da dimensionare già lo scorso anno e che, non a caso, sono le uniche due indicate anche dall’osservatorio provinciale di Viterbo alla luce di parametri che rendevano impossibile adottare criteri diversi o di intervenire su altre scuole. Non è accettabile oggi questa strumentalizzazione sulla pelle di alunni e genitori del Carmine.
Ribadiamo per l’ennesima volta che per gli alunni e le scuole interessate  non cambierà assolutamente nulla, visto che il dimensionamento riguarderà  esclusivamente l’organizzazione delle dirigenze e di alcuni uffici e non intaccherà la didattica. Alla sindaca Frontini e alla sua maggioranza ricordiamo di non stare  più all’opposizione, dove possono fare demagogia a buon mercato. È arrivato il momento di governare seriamente e con responsabilità, se ne sono capaci, ma visti i risultati fin qui conseguiti nutriamo forti dubbi in tal senso”.

Così il Gruppo FDI Comune di Viterbo.




Affermazioni consigliere Nunzi, interviene il Gruppo consiliare FDI Viterbo

VITERBO – Riceviamo dal Gruppo consiliare FDI e pubblichiamo: “Il consigliere Nunzi, non nuovo ad affermazioni avventate e lunari per la distanza che hanno dal piano delle realtà, derubrica a critiche irrilevanti quelle poste all’attenzione dell’amministrazione comunale e della stampa dal gruppo consiliare e dal circolo cittadino di FDI.

Aver sollevato una questione di opportunità rispetto allo svolgimento del Mercato Europeo (che detto così sembra un evento di rilevanza internazionale e, nei fatti, è un enorme carrozzone di dubbio gusto e di dubbi afrori) in pieno centro e aver ricordato alla giunta Frontini e ai suoi delegati che questa scelta ha avuto una ricaduta certa (e non positiva) per i commercianti di via Marconi, non ci pare né strumentale né superficiale.

Abbiamo un’idea di città diversa, un’idea di turismo diversa e una diversa idea di come costruire il futuro della nostra Viterbo.

Domandiamo all’esperto Nunzi come si possano tenere insieme eventi di questa natura con la Tuscia di arte e di cultura. Come senza alcuna programmazione per l’estate imminente, si possa scambiare un ristorante a cielo aperto per un evento capace di attrarre i turisti che una città come Viterbo meriterebbe di avere.

A meno di non giocare a chi la spara più grossa e allora va bene anche raccontare di aver avuto oltre 45mila persone in tre giorni a via Marconi: sarebbe interessante sapere chi fossero, da dove venissero, in cerca di cosa, che altre cose abbiano visitato durante la loro permanenza, se permanenza c’è stata in quali strutture si sono allocati. Insomma, i dati base su cui costruire un ragionamento utile a ragionare sull’utilità o meno di procedere nella direzione scelta. Ovviamente, nulla di tutto questo è stato fatto e non ce ne stupiamo.

E, volendo alzare lo sguardo al cielo facendosi spazio tra i fumi delle salsicce e dei würstel, che dire del resto?

Consigli comunali convocati su ordini del giorno risibili (da ultimo, una seduta dedicata esclusivamente a tre delibere per il conferimento della cittadinanza onoraria a tre viterbesi adottivi e autoctoni illustri); nessuna notizia della programmazione estiva, né per le associazioni in attesa di veder esitato un bando senza risorse né per gli eventi a diretta organizzazione del Comune.

La Sindaca ha definito se stessa e la sua maggioranza un gruppo di scappati di casa.

Alla città auguriamo di cuore che a casa gli scappati tornino presto”.




Viterbo, Gruppo consiliare FDI: “Centro storico e commercianti abbandonati”

VITERBO – Riceviamo dal Gruppo consiliare FDI Viterbo e pubblichiamo: “Leggendo le dichiarazioni della Sindaca Frontini di questi giorni abbiamo scoperto essere in corso una gara per aprire nuove attività nel centro storico.
Per quanto ci riguarda, più che scoprire, abbiamo avuto la triste conferma della colpevole indifferenza nei confronti del centro storico e dei suoi problemi che scivolano sempre più verso un punto di non ritorno non più sanabile.
Alla faccia del programma elettorale sbandierato!

Proprio in questi giorni la Sindaca e il suo assessore vogliono convincerci che “matematicamente” va tutto bene.
Crede forse di parlare con dei bambini!
Il commercio, purtroppo, non è fatto dalla differenza positiva nel computo tra aperture di nuove attività e chiusure di altre.
Cosa ne è della qualità dell’offerta? Che ne è di un minimo straccio di programmazione? Chi sa quali attività aprono? Di che genere? Con quante nuove assunzioni? E di contro: chi chiude e da quanto era aperto? Cosa faceva? Quanti perdono il lavoro? Queste dovrebbero essere le analisi e le valutazioni da farsi. E invece giochiamo ai piccoli matematici alle prese con le operazioni delle elementari.

A tutto ciò si uniscono una serie di questioni che non hanno ancora trovato risposta. A mo’ di elenco: la raccolta dei rifiuti in centro è peggiorata tanto che i turisti lasciano recensioni raccapriccianti; c’è una diffusa sensazione di insicurezza; il parcheggio interrato del Sacrario è stato accantonato; nessuno risponde alle richieste dei coraggiosi commercianti che ancora resistono e nessuno risponde a proposito delle agevolazioni per i parcheggi che l’opposizione ha richiesto così come pure nessuno ha preso in considerazione ipotesi di indennizzi al commercio per i tanti e penalizzanti lavori nel centro.

Ancora più grave è la mancanza di progettualità per il rilancio strutturale del centro a cominciare dalla destinazione e dalla utilizzazione dei grandi immobili vuoti e dismessi.

Per concludere: non c’è davvero nulla per gioire e tantomeno per lodarsi.
Ma sappiamo che la Sindaca è avvezza a comunicare e poi a convincersi – solo lei – che ciò che dice è vero!”




Vicenda Bruzziches, interviene il gruppo consiliare FdI Viterbo

VITERBO – Riceviamo dal Gruppo Consiliare FDI Viterbo e pubblichiamo: “Le dichiarazioni virgolettate apparse oggi sulla stampa locale che riporterebbero la registrazione di una conversazione tra i presenti in una cena a casa del Consigliere Bruzziches ci lasciano stupiti, interdetti e amareggiati .
E’ lontana da noi la volontà di interferire in una vicenda che potra’ avere risvolti giudiziari e sulla quale la magistratura sta indagando.
Non possiamo esimerci, però, dall’esternare tutte le valutazioni politiche che il caso merita.
Innanzi tutto vogliamo sottolineare al Sindaco Frontini, alla sua giunta e a tutti i consiglieri che la sostengono l’ incredibile e preoccupante clima interno alla maggioranza i cui rapporti sembrano ormai tenersi per consuetudine all’ insegna delle registrazioni pirata degli incontri politici ed anche personali. E tutto ciò dovrebbe preoccupare non solo l’opposizione ma a maggior ragione la maggioranza.
In secondo luogo vogliamo evidenziare tutta la gravità delle dichiarazioni apparse oggi per le quali il Sindaco Frontini non può ostentare indifferenza e sulle quali chiediamo invece che venga a riferire immediatamente in Consiglio.
La qualità dell’ azione amministrativa della Giunta Frontini e’ sotto gli occhi di tutti ed e’ ampiamente giudicata in negativo dall’ opinione pubblica viterbese.
Ma ora c’ e’ di più . Viterbo non merita di essere coinvolta in un modo di amministrare che definiremmo “inquietante” e a cui, per il bene della città’, e’ necessario porre fine il più presto possibile.
Il nostro essere garantisti ci pone sempre dalla parte della presunzione di innocenza: ed infatti noi non giudichiamo ciò che non ci compete.
E’ però chiaro che stiamo quotidianamente assistendo al deterioramento dei rapporti in seno alla maggioranza e ad un totale scollamento tra questa amministrazione e i bisogni reali della città’. Il tutto appesantito da metodi assolutamente censurabili .
Non possiamo quindi tacere tutto il nostro timore per quanto sta emergendo ed esprimere la condanna più netta di un modo di amministrare che disapproviamo e per il quale chiediamo che ci si assumano le proprie responsabilità”.

 




Partnership ENIT, Gruppo consiliare FdI Viterbo: “Un volano di promozione per la Tuscia”

VITERBO – Riceviamo dal Gruppo consiliare FdI Viterbo e pubblichiamo: “Apprendiamo dalla stampa che l’Enit,  Agenzia Nazionale del Turismo, ha stretto una partnership speciale con il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa per la promozione del trasporto della Macchina di Santa Rosa del prossimo 3 settembre.

Siamo onorati oltre che orgogliosi che l’Agenzia, strumento strategico del Governo, che ha tra le sue funzioni quella di curare la promozione in Italia e all’estero dell’immagine turistica italiana, abbia voluto inserire nella sua programmazione anche la promozione dell’Evento per eccellenza della Città di Viterbo.

Siamo certi che questo volano di promozione contribuirà sensibilmente a collocare il Trasporto della Macchina di Santa Rosa ancora di più in quella dimensione che supera le  mura della città di Viterbo e promuove un impulso strategico utile a tutto il territorio della Tuscia.

Ringraziamo pertanto il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e tutto il management dell’Enit, in particolar modo il consigliere Pappalardo per essersi spesi ed aver realizzato questa importantissima partnership di promozione di una tradizione viterbese millenaria a beneficio di tutti i nostri cittadini e del nostro sistema turistico integrato”.