La Lega in visita al Giovanni XXIII per gli auguri di Pasqua

«È stato un momento importante – ha dichiarato Elisa Cepparotti – che ci ha permesso di condividere un po’ di tempo con chi nei periodi di festa, per vari motivi, non riesce a viverli come vorrebbe. La Pasqua è la festa della rinascita e della speranza e crediamo che il contatto umano, l’ascolto e la vicinanza siano il primo passo per far sentire meno sole queste persone.»
La Lega di Viterbo conferma così, ancora una volta, il proprio impegno costante a fianco dei cittadini, non solo nelle sedi istituzionali, ma anche e soprattutto nella vita quotidiana. Essere presenti sul territorio significa anche questo: prendersi cura delle fragilità, valorizzare i legami umani e dare un segnale concreto di attenzione e vicinanza.
«La politica non può e non deve essere solo parole o promesse – ha aggiunto Andrea Micci – ma gesti concreti. E oggi, più che mai, è nostro dovere non dimenticare chi ha costruito il nostro presente e merita rispetto, ascolto e compagnia.»
Un grazie sentito va alla direzione e al personale della casa di cura Giovanni XXIII per l’accoglienza e la disponibilità, rinnoviamo i nostri auguri di Pasqua agli ospiti della struttura e con loro a un’intera generazione che con sacrificio, volontà e dedizione, in tempi per certi versi più duri e difficili di questo, hanno messo le radici del nostro presente.