Roma, Giannini (LEGA): “Fiaccolata partecipatissima a Largo Boccea per la sicurezza. Noi non molliamo”

ROMA – Anche ieri sera, i cittadini e commercianti del quartiere Boccea sono scesi in piazza per chiedere con forza maggiore sicurezza nella loro zona. La manifestazione si è svolta in Largo Boccea, dove oltre un centinaio di residenti si sono riuniti per esprimere la propria preoccupazione per la percezione di insicurezza nelle strade. Indossando le ormai iconiche pettorine delle “Sentinelle Civiche” e impugnando fiaccole accese, i manifestanti hanno voluto lanciare un chiaro messaggio: la luce della comunità può sconfiggere il buio e l’incertezza che per troppo tempo hanno caratterizzato il quartiere.

L’iniziativa, che ha appunto visto una significativa partecipazione, è stata promossa da Daniele Giannini, già presidente del Municipio Aurelio-Boccea.

Giannini, da sempre in prima linea per il territorio, ha dichiarato: “Siamo qui insieme a commercianti e cittadini per chiedere misure concrete che garantiscano serenità. Le fiaccole che impugniamo simboleggiano la nostra speranza, la nostra determinazione e il nostro impegno a non lasciar spegnere il desiderio di una Boccea sicura e vivibile.”

La fiaccolata di questa sera è l’ennesima manifestazione pacifica, gandhiana se così si vuole chiamare per via del suo carattere statico e assolutamente non violento, volta a sensibilizzare le istituzioni su un tema cruciale per i residenti del quartiere.

I cittadini chiedono un potenziamento delle forze dell’ordine, maggiori controlli nelle strade e nei minimarket, interventi di prevenzione e repressione dello spaccio e dei furti per garantire una vita quotidiana tranquilla e sicura.

“Non potevamo accettare che il nostro quartiere restasse prigioniero di paura e insicurezza, l’iter di collaborazione con le forze dell’ordine sta portando i primi frutti,” ha aggiunto Giannini concludendo così: “Tutto deve tornare sotto controllo e dovunque servirà faremo una manifestazione, un sit-in o una raccolta firme, in modo da far capire a tutti che ci siamo e che continueremo a vigilare, anche con i nostri occhi, sul nostro quartiere. Noi non molliamo”.




Giannini (Lega):”Fiaccolata e raccolta firme per la sicurezza a Boccea”

ROMA- Lunedì 7 ottobre, alle ore 19:00, presso Largo Boccea, si terrà un sit-in con raccolta firme per continuare a sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di maggiore attenzione per il decoro urbano e la sicurezza del quartiere.

Saranno i cittadini a partecipare per esprimere la propria insofferenza e proseguire con la raccolta firme per la petizione indirizzata alle autorità locali. L’obiettivo è quello di sollecitare interventi concreti e tempestivi a favore del miglioramento della vivibilità del quartiere, chiedendo maggiore impegno e risorse per contrastare il degrado e garantire la sicurezza in un territorio che ha visto il verificarsi di troppi episodi di microcriminalità.

“Uniti per il bene comune del nostro quartiere illumineremo la zona con le nostre fiaccole e con le nostre torce, ancora una volta. Questa iniziativa vuole, infatti, essere una continuazione naturale rispetto a un percorso nato già nelle scorse settimane con le ‘Sentinelle Civiche’ che hanno iniziato a pattugliare il quartiere di sera, per avere poi un dialogo costruttivo con le Forze dell’ordine e con le istituzioni. Più attenzione, più decoro, ma soprattutto più sicurezza per tutti i cittadini e i commercianti, un obiettivo che dobbiamo raggiungere insieme, senza mai arrenderci o voltarci dall’altra parte”.

È quanto dichiara Daniele Giannini, già presidente del Municipio Aurelio-Boccea e promotore dell’evento.




Micci (Lega): “Ci auguriamo che i nuovi assessori riescano a “raddrizzare” l’attività di chi li ha preceduti”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Con il rimpasto di giunta si interrompe, ovviamente, la mia iniziativa di presentare le mozioni di sfiducia per i due assessori Patrizia Notaristefano e Silvio Franco. Quest’ultimo, infatti, non fa più parte dell’esecutivo Frontini, mentre l’altra viene spostata dai Servizi sociali per assumere deleghe di natura più formale che sostanziale, senza impattare sui settori strategici della città. A Notaristefano viene comunque garantito un assessorato, seppur clamorosamente ridimensionato, ma ugualmente retribuito, una scelta, a mio avviso, che resuscita la peggiore tradizione politica, quella disposta a pagare pure il superfluo, come un assessorato di dubbia utilità, dato che le deleghe con cui è stato “creato” potevano essere accorpate ad un altro di maggiore peso, pur di non congedare alcune figure, per logiche che, immagino, abbiano poco a che fare con l’interesse cittadino. A parte questo, quel che mi interessa evidenziare, è il contenuto “reale” e non propagandistico delle mozioni che la Lega era in procinto di presentare su alcune criticità evidenti della giunta, chiedendo la rimozione di Notaristefano e Franco, tanto che oggi abbiamo un esecutivo con i correttivi che volevamo proporre. Questo, peraltro conferma come l’operato della Lega non sia mai strumentale e di facciata per acchiappare consensi e simpatie tra gli elettori, ma seriamente finalizzato al tentativo di incidere sull’attività amministrativa del Comune, nella direzione del benessere cittadino, portando in discussione proposte credibili, attuabili, concrete e sensate. Come lo erano le due mozioni di sfiducia, tanto che, esse, seppur non arrivate in tempo in consiglio comunale, oggi trovano riscontro nella nuova giunta varata dal sindaco Frontini. Ci auguriamo, ora, che i nuovi assessori riescano a “raddrizzare” l’attività di chi li ha preceduti. A iniziare dal marasma creato sugli asili nido comunali, che ho più volte portato all’attenzione dell’ex assessore Notaristefano senza alcun risultato. Così come le critiche continue verso la gestione del verde pubblico che, mi auguro, con il nuovo assessore possa finalmente imboccare la strada giusta. Speriamo, anche, che si possa iniziare a parlare del turismo concretamente e non con parabole ideologiche che finora non hanno portato ad alcun risultato. Come Lega continueremo a monitorare l’attività della maggioranza Frontini, nei confronti della quale ci siamo posti sempre all’opposizione, prima, durante e dopo le elezioni”.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega Viterbo

 




Stupro Roma, Giannini- Giammusso (Lega): “Ennesimo episodio inaccettabile di violenza”

ROMA- “Si registra, purtroppo l’ennesima violenza a Roma che, stavolta, vede vittima una donna di quarantadue anni, stuprata da un marocchino quarantenne. Il degrado e la mancanza di sicurezza nella Capitale sono da sempre sotto gli occhi di tutti: è assurdo e inaccettabile che sia stato necessario un altro terribile episodio di violenza per attirare l’attenzione del Pd locale su quei luoghi, anche in centro storico, da loro stessi fino ad oggi non considerati e abbandonati. La Lega ha fortemente voluto il dl Sicurezza che rafforza anche la presenza delle Forze dell’Ordine sui territori, mentre la sinistra chiacchiera e perde tempo. Fatti del genere non devono più ripetersi, esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla vittima”. Così in una nota congiunta Daniele Giannini, dirigente regionale Lega, e Antonio Giammusso, capogruppo della Lega nel Consiglio Metropolitano di Roma Capitale.




Scorie nucleari, Cartaginese, Micci, Bartolacci: “Posizione Lega chiara, sempre detto no”

VITERBO – Scorie nucleari nel Lazio: “Anche quella della Lega è una posizione chiara, diciamo assolutamente no a questa prospettiva sui nostri territori, soprattutto nella Tuscia, dove il conto è già stato pagato”. Lo dichiara la capogruppo al consiglio regionale del Lazio, Laura Cartaginese, a seguito delle affermazioni rese da Francesco Rocca sull’argomento. “Non se ne parla”, ha detto il governatore del Lazio riguardo alla prospettiva che la regione ospiti siti di stoccaggio di materiale nucleare, la cui localizzazione si concentrerebbe nel viterbese. Un territorio, ha riconosciuto lo stesso Rocca, “che ha già pagato un prezzo altissimo. Abbandonato dalla giunta Zingaretti. L’unica discarica presente è quella di Viterbo”. Parole che rinfrancano i vertici locali della Lega. “La nostra capogruppo in consiglio regionale – commenta il segretario provinciale di Viterbo, Andrea Micci – sarà al nostro fianco in una battaglia che la Lega combatte convintamente da tempo, senza derive ideologiche o inutili slogan, ma operando fattivamente con gli strumenti a disposizione, come dimostra l’attività del nostro sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci”, continua Micci. “Le parole del presidente Francesco Rocca al riguardo, ci confortano, perché facendo squadra con i diversi livelli istituzionali, la nostra azione a difesa del territorio sarà ancora più salda ed efficace – prosegue il segretario provinciale -. Il pericolo è serio e grave, una minaccia, a nostro avviso, al nostro paesaggio naturale che è anche una fonte insostituibile e preziosa per la nostra economia, basata sull’agricoltura e sul turismo. Questa è una lotta in cui la Lega non arretrerà di un millimetro. Oggi, pertanto, plaudiamo alle parole di Rocca, segno di consapevolezza e attenzione verso il contesto specifico viterbese”, conclude Andrea Micci. Così anche il vice segretario, Fabio Bartolacci, e sindaco di Tuscania: “Siamo stati tra i primi a dirci assolutamente contrari al deposito di scorie nel nostro Comune che, peraltro, è anche quello dove sono state individuate più aree idonee. Come sindaco e, anche esponente della Lega – continua Bartolacci – sono doppiamente contrario a queste scelte. Dobbiamo lavorare tenacemente tutti insieme per far sì che tutto ciò venga scongiurato. Discorso che vale non solo per Tuscania, ma per tutto il comprensorio: Canino, Arlena, Piansano, Tessennano, Montalto, che sono i confini della nostra città”, conclude Bartolacci”.




La Lega si congratula con Andrea Belli per il prestigioso incarico in Unindustria

VITERBO- Congratulazioni e buon lavoro ad Andrea Belli, per essere entrato a fa parte della squadra di presidenza di Unindustria in qualità di Presidente dell’area territoriale di Viterbo. Il suo impegno e la sua tenacia saranno sicuramente motivo di crescita per la nostra provincia. Siamo pronti a collaborare per lo sviluppo futuro del nostro territorio.
Un sentito ringraziamento a Sergio Saggini che fino ad ora aveva ricoperto questo incarico.
Coordinatore provinciale Lega Viterbo, Andrea Micci e Coordinatore comunale Elisa Cepparotti.

Lega Salvini Viterbo




Rosalia Ridolfi Lega Orte interviene sulla sicurezza del paese

ORTE (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “Abbiamo spesso sentito dire che Orte è un centro sicuro, ma i fatti sembrerebbero dire il contrario. La Lega, finora, è rimasta in silenzio ad ascoltare e ad osservare le posizioni e le opinioni di tutti, ora, però, è il momento di tirare le conclusioni e affrontare il problema. In pochissimo tempo si sono verificati episodi più che spiacevoli: pochi giorni fa una signora è stata rapinata fuori da un supermercato e sono state danneggiate una decina di auto nel parcheggio di Molegnano. Solo per citare alcuni degli ultimi episodi accaduti. Non dimentichiamo, poi, l’allarme bomba durante il Palio dell’Ottava di Santo Egidio, giornata in cui turisti e ortani gremivano la piazza e tutto il centro storico. Dobbiamo oggi ringraziare le forze dell’ordine che, con la loro professionalità, sono riuscite a impedire il degenerare della situazione, facendo sì che le persone defluissero senza finire nel panico, e le conseguenze che tutti possono immaginare. Basta, dunque, nascondersi dietro un dito: i cittadini non si sentono sicuri. E quando questo accade, la quotidianità è compressa dentro un reticolo di indesiderate limitazioni. C’è un disagio tra la popolazione, che non frequenta più serenamente certe zone ed evita di uscire in certe fasce orarie come quelle serali. Tra le aree più critiche, a nostro avviso, c’è quella di Orte Scalo, punto nevralgico per la presenza della stazione e un grande movimento di persone a tutte le ore. Ma non solo questo, molti cittadini avvertono un maggiore bisogno di sicurezza in un contesto urbano profondamente cambiato rispetto al passato. Orte Scalo ormai è praticamente popolata solo da stranieri, sorgono associazioni culturali le cui sedi sembra siano adibite a luoghi di culto dove si radunano parecchie persone. Se ciò fosse confermato, ci si chiede se siano state rilasciate tutte le necessarie autorizzazioni e se i locali rispettino le norme di sicurezza per accogliere le decine di persone che li frequenterebbero. I cittadini di Orte sono stanchi di vedere il degrado che le circonda ma soprattutto sono stanche di non essere più padrone a casa loro. Non si può fare finta di niente e dire che va tutto bene perché, purtroppo, così non è. Relativamente a tutto ciò, dunque, chiediamo quale sia la posizione di questa maggioranza in consiglio comunale, e quali, soprattutto, le iniziative, per realizzare un modello di convivenza civile dove ognuno possa sentirsi libero di vivere gli spazi urbani, secondo le proprie abitudini e i propri desideri”.
Rosalia Ridolfi
Commissario Lega Orte

 




Lega, Micci: “Pronti a far cadere Frontini e anche a sfiduciare i suoi assessori”

VITERBO – Riceviamo dal Consigliere comunale Andrea Micci e pubblichiamo: “In riferimento alle dichiarazioni del consigliere regionale Enrico Panunzi che cita un “accordo preventivo delle forze di destra” che hanno determinato la vittoria elettorale di Chiara Frontini, la Lega rivendica orgogliosamente il fatto di poter dire che noi, tra “quelle forze di destra”, non c’eravamo. La Lega, fino ad oggi, si è sempre posta senza tentennamenti in alternativa alla proposta civica di Viterbo 2020 sia al primo turno, presentandosi nel perimetro di centrodestra insieme a Forza Italia, sia al ballottaggio quando, a differenza di altre forze di centrodestra, non ci siamo schierati con il candidato civico, Chiara Frontini, né tantomeno con quello del Pd, Alessandra Troncarelli, prendendo posto in opposizione ancora prima che i seggi chiudessero. Ora è chiaro che la nostra azione politica al comune di Viterbo è stata coerente e cristallina prima, durante e dopo le elezioni, riconfermata ad ogni seduta di consiglio comunale con un’opposizione sempre netta e decisa su quelle iniziative della maggioranza che, a nostro avviso, non fanno il bene della città. Per questo, in virtù di un nostro posizionamento in consiglio comunale che è andato avanti sempre in linea retta e mai ondivaga, siamo disponibili a firmare la mozione di sfiducia al sindaco Frontini anche oggi. Anzi, rilanciamo: nel caso in cui non si riuscissero a trovare i consiglieri necessari per abbassare il sipario su questa amministrazione, siamo  pronti a  proporre a tutto il consiglio comunale, maggioranza e opposizione, la mozione di sfiducia a quegli assessori che in questi due anni di mandato non sono stati in grado di dare le risposte che la città si aspettava. Riteniamo opportuno e doveroso provare in tutti i modi a mettere fine allo strazio inflitto alla città da una gestione fallimentare che in certi casi non sa più nemmeno garantire  l’ordinario, laddove il sindaco non riesca a trovare il coraggio e l’onestà intellettuale per  dire ad alcuni suoi fedelissimi che fare l’assessore non è  il suo “mestiere”. Dal sindaco Frontini,  per l’amore verso la città che ha sempre proclamato, ci aspettiamo un resoconto oggettivo, scevro da sentimentalismi, dei risultati ottenuti dai suoi assessori, con la stessa determinazione con cui, poco tempo fa, sentenziava lo scarso rendimento di alcuni dipendenti comunali. Chi meglio di lei, che ha sempre dichiarato di non stare sotto scacco dei partiti, può fare e disfare come vuole il suo esecutivo secondo criteri di competenza e contenimento dei costi? La mozione di sfiducia ad alcuni assessori, laddove non si riuscirà a trovare i numeri per la fine anticipata di tutta l’amministrazione civica, dimostra la concretezza delle nostre intenzioni, e sgombra il campo da chi oggi parla di sfiduciare il sindaco Frontini solo per accaparrarsi qualche simpatia”.




Lega e Udc in piazza con i gazebo a sostegno di Matteo Salvini

VITERBO- Sei anni di carcere per aver difeso i confini dall’immigrazione irregolare: è quanto rischia il vice premier Matteo Salvini per aver semplicemente adempiuto alla promessa elettorale fatta agli italiani nel suo ruolo da Ministero dell’Interno. Una figura politica che tiene fede alla parola data, ci rendiamo, conto che può creare un certo disagio in un panorama dove si dice oramai tutto e il contrario di tutto, per dimenticarsene il giorno dopo. Come segno di vicinanza e solidarietà al ministro Matteo Salvini, finito sotto processo per aver fermato gli sbarchi, scenderemo in piazza con dei gazebo. All’iniziativa ha aderito anche l’Udc, a seguito di una riunione operativa tra le segreterie provinciali tra i due partiti. La mobilitazione dei prossimi giorni vuole anche ribadire che per la Lega la difesa dei confini resta un valore irrinunciabile, anche, e soprattutto, per le conseguenze che ha sul livello di sicurezza nelle nostre città che per noi resta prioritario. Nei prossimi giorni saremo, quindi, in piazza con i gazebo per esprimere il nostro sostegno al segretario Matteo Salvini e per ribadire in maniera lineare e trasparente la fermezza dei nostri ideali che continuano a mettere al centro dei propri obiettivi, tra gli altri, la sicurezza dei nostri concittadini. I gazebo della Lega si terranno il 21 e il 28 settembre dalle 10 alle 13 a Viterbo a Pratogiardino, a Tuscania in piazza Italia e a Orte in piazza dei Caduti; mentre il 21 e il 22 dalle 10 alle 13 a Gallese in piazza Matteotti e a Barbarano Romano in piazza Armando Diaz. Gazebo il 21 a Ischia di Castro in Largo Romolo Rossi dalle 10 alle 13

 

Segreteria provinciale Lega

Segreteria provinciale UDC




Roma, Giannini (Lega): “Raccolte 500 firme per chiedere più sicurezza a Boccea”

ROMA- “Questo pomeriggio i cittadini del quartiere Boccea sono scesi in strada in tantissimi a Piazza dei Giureconsulti per manifestare contro il crescente degrado e l’insicurezza che da tempo affliggono la zona in questione. L’iniziativa, senza bandiere politiche, ha visto una massiccia partecipazione di residenti preoccupati per la sicurezza del proprio quartiere. In poche ore sono state raccolte oltre 500 firme di residenti per chiedere un maggiore presidio delle forze dell’ordine e interventi concreti da parte delle istituzioni locali a tutela delle famiglie e degli esercenti del territorio”. Così in una nota Daniele Giannini, già presidente del Municipio XVIII (ora XIII) e promotore della manifestazione.

“Boccea – spiega – è una delle aree più popolose del quadrante nord-ovest di Roma, il suo capolinea, Cornelia, è crocevia di migliaia di passeggeri al giorno, tra autobus e metro. Da tempo questo quadrante è vittima di furti nei negozi, scippi e vandalismi. La presenza di persone senza fissa dimora che vagano per le strade, spesso creando situazioni di disagio e pericolo, ha ulteriormente aumentato la percezione di insicurezza tra i cittadini, soprattutto nelle ore serali e notturne, dove vetrine spaccate e rapine sono all’ordine del giorno. I residenti – spiega ancora – esasperati dalla situazione e trincerati dietro a un grande striscione con scritto ‘Boccea vuole più sicurezza’ hanno deciso di prendere in mano la questione, riunendosi in piazza per lanciare un messaggio chiaro: ‘Vogliamo un quartiere sicuro’. La petizione firmata ha l’obiettivo di ottenere un potenziamento della sorveglianza e maggiori misure per contrastare il degrado. Tanti i ‘cartellini rossi’ in mano ai manifestanti, una forma di protesta già usata in passato proprio a voler dire ‘ora basta’. In più molti anche i cartelli con slogan come ‘Roma Caput Furti’ o ‘I commercianti non sono bancomat dei delinquenti’ o ancora ‘Basta sconti’. “L’iniziativa di oggi – conclude Giannini – è solo il primo passo di una mobilitazione che i residenti intendono portare avanti a stretto giro, finché non saranno adottate misure adeguate per riportare tranquillità e sicurezza nel quartiere”.

 




Trasporto “Dies Natalis”: ci saranno Salvini, Durigon, Ciacciarelli, Baldassarre e Bordoni

VITERBO –  Folta rappresentanza degli esponenti di governo della Lega nazionale e regionale a Viterbo per il Trasporto della Macchina di Santa Rosa a iniziare dal Segretario Matteo Salvini, che ha già confermato la sua presenza in occasione del primo passaggio di Dies Natalis su invito del segretario provinciale del partito Andrea Micci. Insieme al vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ci sarà anche il sottosegretario

di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Claudio Durigon, gli assessori regionali Pasquale Ciacciarelli e Simona Baldassarre, il segretario regionale Davide Bordoni. “Matteo Salvini ama profondamente questa manifestazione, tanto da averla anche inserita tempo fa tra le eccellenze della Regione Lazio in alcuni spot promozionali”, dice Andrea Micci. “Il nostro Segretario è venuto più volte ad assistere al trasporto del tre settembre e questo suo ennesimo ritorno non è che un’ulteriore conferma del suo legame con Viterbo e con la nostra tradizione. A dire il vero anche nelle varie occasioni di incontro che abbiamo al di fuori dei confini provinciali, Matteo Salvini non manca mai di chiedere notizie sulla nostra tradizione, a dimostrazione della sua vicinanza alla Macchina e al Sodalizio. Ci prepariamo ad accoglierlo con grande affetto e gratitudine per l’interesse che sempre dimostra verso questo territorio, che inizia anche a vedere i primi segnali positivi del suo dinamismo fortemente concreto a capo del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Anche la presenza di tutti gli altri autorevoli esponenti della Lega, che ringrazio per la presenza e la sempre rinnovata vicinanza, denotano l’alta attenzione della Lega per la Tuscia”, conclude Micci.

 

 




Clima di collaborazione nella Tuscia tra Forza Italia e Lega

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Continua il clima di grande collaborazione nella Tuscia tra Forza Italia e Lega: i due partiti presenteranno infatti la lista comune “Centrodestra per la Sanità” in occasione delle elezioni per il Comitato di Rappresentanza dei Sindaci della Asl.

Quest’ultimo è un organo nato con lo specifico obiettivo di favorire e coordinare la collaborazione tra i Sindaci dei Comuni della Provincia di Viterbo e l’Asl. Forza Italia e Lega – in un clima di massima amicizia, fiducia reciproca e collaborazione – hanno deciso dunque di unire le forze per rappresentare il centrodestra anche in questa sede. “Il nostro è sempre stato un approccio dialogante con tutte le forze politiche perché a questo livello c’è bisogno di azioni amministrative concrete che facciano il bene dei cittadini – commenta il Segretario Provinciale di Forza Italia-Viterbo Alessandro Romoli -. Rinnoviamo dunque una collaborazione con la Lega, nel nome dei valori del centrodestra, per portare avanti la nostra idea di sanità e di capillarità dei presidi di assistenza sul territorio”.

“Quello della sanità è da sempre uno dei temi più sentiti nella Tuscia – aggiunge il Segretario Provinciale della Lega-Viterbo Andrea Micci -. Abbiamo ritenuto dunque opportuno presentarci con una lista comune per dare un fattivo contributo all’implementazione dei servizi sanitari nella nostra Provincia. Questa è la nostra idea di politica, basata sull’incontro e sul dialogo per poter servire al meglio i cittadini”.

Forza Italia – Provincia di Viterbo

Lega – Provincia di Viterbo




Roma, Giannini (Lega): “Incendio Valcannuta simbolo di un quartiere dimenticato”

ROMA- Il dirigente regionale Lega: “Incendi ed erba alta sono conferma che XIII Municipio è allo sbando”. “Sono dovute intervenire ben sette squadre della Protezione Civile, che ringrazio, per tentare di domare l’incendio propagatosi oggi in zona Valcannuta a Roma. Fiamme alte anche e soprattutto a causa di una vegetazione alta e di un verde mai manutenuto dal Municipio che, in estate, fa sì che i roghi si diffondano rapidamente, anche grazie al vento, e arrivino poi a lambire i confini delle abitazioni come è accaduto oggi, con villette e case e addirittura una università telematica evacuate e popolazione terrorizzata”. Così in una nota Daniele Giannini, dirigente regionale della Lega, che è giunto sul posto ad incontrare i residenti. “Il quadrante Aurelio-Boccea è dimenticato dalle istituzioni locali – prosegue – con decine di opere incompiute ormai da oltre dieci anni, tra cui la pista ciclabile e le aree giochi per bambini vandalizzate. Gli incendi e l’erba alta – spiega ancora – sono solo l’ennesima conferma che il XIII Municipio è un territorio allo sbando, la preoccupante dimostrazione che – conclude Giannini – agli elettori, negli anni, pentastellati e sinistra hanno, letteralmente, gettato solo ‘fumo’ negli occhi”.

 




Lega: grande partecipazione ieri al gazebo della Lega contro abbandono animali

VITERBO – Grande partecipazione ieri al gazebo della Lega per la sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali. Un tema caldo in questo periodo Che vede sempre più coinvolti i nostri amici a quattro zampe con l’approssimarsi della stagione estiva. Molte famiglie prendono l’impegno di avere in casa un cucciolo non valutando attentamente le responsabilità a cui vanno incontro.
Proprio a questo proposito la lega, grazie al ministro Matteo Salvini ha introdotto, con la riforma del codice della strada l’inasprimento delle pene in caso di abbandono.
Con questo vogliamo dire che avere un animale in famiglia è sicuramente un valore aggiunto ma anche un impegno, perché un cucciolo è per sempre!
Elisa Cepparotti
Coordinatrice comunale Lega Viterbo




Andrea Micci (Lega): “Emporio solidale chiuso. Convenzione scaduta. Vergognosa latitanza del Comune”

VITERBO- Riceviamo da Andrea Micci, consigliere comunale della Lega e pubblichiamo: “Emporio solidale e centro medico chiuso. Convenzione triennale con Viterbo con Amore scaduta lo scorso 3 maggio. Così anche quella con Associazione ABC, adulti e bambini con cardiopatie. Dal comune di Viterbo nessuna notizia. Un’importante realtà del mondo del volontariato che quotidianamente sostiene innumerevoli persone e nuclei familiari fragili e in difficoltà, viene così a mancare. Una vicenda di una gravità assoluta che richiama alle proprie responsabilità un’amministrazione comunale che, purtroppo, e visti oramai i fatti che puntualmente si ripetono, dimostra di essere sempre più latitante, assente e costantemente in ritardo sull’ordinaria amministrazione cittadina.

Dopo la vicenda delle convenzioni ancora non rinnovate con la Protezione Civile che, lasciata completamente sola dal Comune, sta comunque svolgendo il proprio lavoro contando solo sulle sue forze, vale a dire il buon cuore e la volontà dei volontari, apprendiamo che anche quella con Viterbo con Amore e con lo Studio medico sociale dell’associazione ABC sarebbero in alto mare, tanto da portare alla chiusura del centro sino a data da destinarsi. Mi chiedo a questo punto quali siano le priorità del sindaco Chiara Frontini e della sua maggioranza. Forse è il caso che ce le spieghi, soprattutto alla cittadinanza, nei confronti della quale, quando ha chiesto il consenso, si è assunta anche degli impegni. Primo tra tutti, ritengo, sia quello di garantire almeno la quotidianità delle cose, che invece, pare diventata oramai un’impresa sempre più ardua per Chiara Frontini e Viterbo 2020. Nel frattempo, stamattina, sui locali dell’emporio solidale è apparso un avviso recante la dicitura: “Comunicazione importante, causa problematiche tecnico amministrative l’emporio solidale I Care sarà chiuso a partire da giovedì 11 luglio 2024 fino a data da destinarsi”. Ma quello che più interessa ora, è sapere da quale data l’amministrazione Frontini pensa di iniziare a governare questa città, perché finora, non mi pare proprio lo abbia fatto.

 




Abbandono degli animali, Lega: “Un gazebo in piazza delle Erbe per sensibilizzare l’opinione pubblica”

VITERBO – Riceviamo dal Coordinamento comunale Lega Viterbo e pubblichiamo: “Con la bella stagione e le vacanze dietro l’angolo, si riaffaccia il triste fenomeno dell’abbandono degli animali. La Lega torna a sensibilizzare l’opinione pubblica con un gazebo, venerdì 5 luglio, dalle ore 17, in piazza delle Erbe, a Viterbo. Iniziativa organizzata dal coordinatore comunale, Elisa Cepparotti. “Abbandonare un cane è reato”, dicono i leghisti, “Abbandonare

il tuo cane è una crudeltà”. Il partito del ministro Matteo Salvini, a livello nazionale, si è anche reso promotore di alcune novità introdotte nel  Nuovo Codice della Strada, già approvato alla Camera, che prevede una stretta a chi abbandona gli animali, con la pena dell’arresto fino a tre anni e la sospensione della patente fino a un anno, se l’abbandono avviene su strada; reclusione da due a sette anni, con equiparazione a omicidio stradale, se l’abbandono causa un incidente mortale. Il cammino legislativo vuole essere la trasposizione sul piano normativo, di un’attenzione verso il benessere animale che sta progressivamente affermandosi all’interno del partito in misura sempre più importante”.

 

 




Elezioni europee, Micci (Lega): “Ulteriore crescita e affermazione nella Tuscia”

VITERBO – Riceviamo da Andrea Micci (Segretario Provinciale Lega Viterbo) e pubblichiamo: “Ringrazio gli uomini e le donne della Lega che si sono impegnati in questa tornata elettorale con grande entusiasmo e spirito di appartenenza verso il partito, nonostante non esprimesse un candidato proveniente dal nostro territorio. Questa tornata elettorale rappresenta per noi un’ulteriore tappa di avanzamento sul percorso di crescita e affermazione che stiamo perseguendo nella Tuscia. La nostra è una storia nuova rispetto a quella di altre realtà politiche che hanno alle spalle lunghi anni di presenza in questo territorio. Pertanto, siamo soddisfatti della percentuale conseguita oggi nella provincia di Viterbo, in queste elezioni europee, superiore a quella delle scorse elezioni regionali e anche delle recenti politiche. Su Viterbo città e molti altri centri importanti della nostra provincia, la Lega si conferma secondo partito del centrodestra. Registriamo, inoltre, il risultato di Davide Bordoni, Segretario regionale del partito, il secondo più votato nella Tuscia, dopo il generale Vannacci, volto noto che con la sua dilagante popolarità ha fatto incetta di voti in tutta Italia, ottenendo più di 500 mila preferenze. Ma il risultato per noi più importante è quello che, anche in questa occasione, certifica la presenza e il consolidamento di un gruppo che sta lavorando bene e a cui piace fare politica in uno spirito di massima condivisione e convinzione dei valori che la Lega incarna a livello nazionale e di quelli di cui si può fare portatrice nella provincia viterbese. Ci piace fondare la nostra forza prima di tutto su questo e sullo spirito di servizio alle nostre comunità, che sono certo ci porterà ad ottenere grandi risultati”.




Roberto Vannacci, candidato dalla Lega alle elezioni europee: “Votate Lega e scrivete Vannacci” (VIDEO)

di REDAZIONE-

VITERBO- Grande successo per il Generale Roberto Vannacci ieri sera nella sala conferenze delle Terme dei Papi a Viterbo, per parlare dei suoi libri e non solo.

Il generale dell’Esercito Roberto Vannacci, candidato dalla Lega alle elezioni europee, ha ribadito la sua campagna elettorale con la frase: “L’8 e il 9 giugno una decima sulla Lega e scrivete Vannacci”. Tale affermazione, pronunciata presso la sala conferenze delle Terme dei Papi, è stata accolta con applausi.

Vannacci ha chiarito che la sua affermazione controversa era una provocazione, che ha attirato l’attenzione dei suoi detrattori, i quali, secondo lui, stanno indirettamente contribuendo alla sua campagna elettorale. Ha spiegato che il riferimento era alla Decima flottiglia Mas della Regia Marina, un’unità militare decorata, e non alla Decima della Repubblica Sociale Italiana, concludendo di essere stato ingiustamente etichettato come fascista e guerrafondaio.

Vannacci ha presentato  il suo secondo libro, “Il coraggio vince”, affiancato da Umberto Fusco e dalla giornalista Claudia Conte. Il generale ha motivato la stesura del nuovo libro con la necessità di chiarire le sue posizioni, distorte dai suoi critici e dai media. Dopo la pubblicazione del primo libro, “Il mondo al contrario”, Vannacci è stato indagato per istigazione all’odio razziale e sospeso dall’Esercito per 11 mesi. Sia il ministro Guido Crosetto che lo Stato Maggiore dell’Esercito hanno preso le distanze dalle sue dichiarazioni.

Il generale ha espresso il suo disappunto per il trattamento ricevuto ed ha rivelato di aver fatto ricorso al Tar contro la sospensione, criticando il “politicamente corretto” che, a suo dire, ha portato a tale situazione.

Vannacci ha anche risposto alle accuse di omofobia, affermando di non esserlo, ma di opporsi alla teoria della percezione sessuale promossa dal Ddl Zan. Ha espresso preoccupazioni personali riguardo alle implicazioni pratiche di tali teorie, soprattutto in contesti scolastici.

Nel corso dell’evento si è collegato telefonicamente il ministro Matteo Salvini (vedi video).