Con “I buoni frutti della buona terra” torna a Viterbo lo “Slow Food Village”

di MARINA CIANFARINI –

VITERBO – Il tema dell’agricoltura sociale al centro della decima edizione dello “Slow Food Village”, in programma sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022 a Valle Faul, Viterbo.
Ad annunciare i dettagli della manifestazione, presso la sala consiliare di Palazzo dei Priori, Luigi Pagliaro, presidente Slow Food Lazio, l’assessore Elena Angiani, Marco Tortolini, presidente Slow Food Viterbo e Tuscia, Francesco Amendola, portavoce cooperazione contadina, Sandra Gasbarri, Biodistretto della Via Amerina e delle Forre, Francesca Durastanti, Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Viterbo, Gabriele Antoniella, Biodistretto Lago di Bolsena.
Presenti i giovani dell’Associazione “Amici di Galiana”.
Novità della decima edizione “Tuscia in Bio”, la Fiera dell’Agricoltura Biologica. Oltre 30 produttori biologici ed artigiani parteciperanno, insieme, all’iniziativa, grazie alla collaborazione di Cooperazione Contadina, Mercato della Terra di Slow Food Viterbo e Tuscia, Biodistretto della Via Amerina e delle Forre, Biodistretto del Lago di Bolsena, Biodistretto Maremma e Luoghi della Tolfa, Aucs Onlus e Arci Viterbo, Amici di Galiana.
Previsti, nelle due giornate di eventi in calendario, incontri e dibattiti, laboratori del gusto, street food, enoteca e birroteca, show cooking, esibizioni di artisti di strada e musici e un’area bambini, a cura di Arci Solidarietà.

Inaugurazione dello “Slow Food Village” in calendario sabato 22 ottobre, alle 9:30, a Valle Faul.

“Agricoltura biologica come mentalità e principio da seguire – sottolinea Francesco Amendola -. Un segnale importante che tende ad abbracciare l’intero territorio nazionale”.
“Venerdì 22 ottobre avrà luogo il convegno su biodistretti ed ecologia – specifica Sandra Gasbarri -. Qualche numero: nella Tuscia sono presenti quattro Biodistretti, non ultimo quello dei Colli Etruschi di neonata formazione. 33 comuni, pari al 48% della popolazione, si trovano all’interno di un Biodistretto”.
A rimarcare l’importanza di tali realtà Gabriele Antoniella, che aggiunge: “Il Biodistretto Lago di Bolsena, nel suo primo anno di attività, ha rivolto lo sguardo all’educazione ambientale, con particolare attenzione alle scuole, creando motivazioni e modalità differenti di approccio al territorio. Un cambiamento positivo che orienta i passi a futuro”.
“L’agricoltura sociale è welfare per noi dottori agronomi e forestali – racconta Francesca Durastanti -. Viterbo può divenire esempio e volano in tale direzione. Nella due giorni di focus sull’agricoltura sociale coinvolgeremo i consumatori, fine ultimo dell’attività agricola”.
Gli eventi avranno luogo a Valle Faul ad eccezione dell’Extra Village, che coinvolgerà botteghe, enoteche e ristoranti della città viterbese, i “Cammini di Comunità” di Acquapendente, in collaborazione con Alicenova e l’aperitivo spettacolo itinerante “Transumar Mangiando e Trasumanar”, proposto da Pietro Benedetti, narratore di comunità, Marco Betti, poeta fiorentino e Marco Giovani, fisarmonicista del Casentino.




Coronavirus, al via il nuovo help desk della Camera di Commercio per l’internazionalizzazione delle imprese

VITERBO – Nell’ambito del Progetto Sei-Sostegno Export Italiano parte il nuovo servizio di help desk dello Sportello Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Viterbo per aiutare gli imprenditori che operano sui mercati esteri in questa difficile fase di emergenza Covid-19.

L’Help Desk Export, promosso a livello nazionale da Unioncamere in collaborazione con Promos Italia, offre alle imprese una prima assistenza alla soluzione dei problemi di natura legale, doganale, contrattuale, fiscale legati al commercio con l’estero in tempi di coronavirus.

Un supporto immediato per trovare, tra l’altro, risposte sulle nuove procedure connesse all’esportazione, alla logistica e al trasporto delle merci (monitorando anche la situazione ai confini dei vari Paesi europei), oltre che sulle normative che alcuni paesi stanno introducendo per contrastare il contagio.

Inoltre lo Sportello costituisce anche un’utile bussola per individuare alcune opportunità in mercati oggi meno toccati dall’emergenza o, in prospettiva, nei Paesi che per primi si rimetteranno in moto. Soprattutto utilizzando la leva dell’e-commerce, che rappresenterà sempre di più un’occasione per accrescere le opportunità di vendita e la nostra presenza sui mercati esteri. Per questo, lo sportello si avvale anche della collaborazione di Assocamerestero e della rete delle Camere di commercio italiane all’estero, in grado di dare tempestivamente informazioni di prima mano su come i principali mercati di riferimento dell’Italia stanno reagendo in questa fase e di offrire loro alcuni primi suggerimenti operativi.

Le informazioni aggiornate sui principali Paesi partner dell’Italia sono disponibili attraverso il portale www.sostegnoexport.it dove, oltre ai servizi di orientamento ai mercati esteri e alla definizione di piani di pre-fattibilità per l’export, sarà possibile trovare un calendario articolato di webinar informativi per le imprese. Il calendario dei webinar, che partiranno dal mese di maggio, è stato appositamente studiato per settore, per paese o per approfondire tematiche trasversali: dall’uso delle tecnologie digitali fino alle procedure di import/export di dispositivi di protezione individuali.

Questo servizio di help desk integra e arricchisce le altre iniziative che la Camera di Commercio Viterbo ha già messo in campo per supportare le imprese che operano con l’estero in questa fase emergenziale. Tra queste, di recente si è aggiunta l’attestazione della causa di forza maggiore rilasciata in lingua inglese dagli Enti camerali in caso di ritardi nelle consegne internazionali, per tutelare le imprese alle quali oggi l’emergenza sanitaria non consente di rispettare i contratti di fornitura ai clienti esteri.

Per rivolgersi all’Help Desk Export della Camera di Commercio Viterbo: internazionalizzazione@vt.camcom.it