Sanità, malumore tra i medici del SSN. In tanti pronti ad abbandonare gli ospedali, Giuliano (UGL): “Intervenire per evitare il collasso dell’assistenza”

Il malumore tra i medici italiani dipendenti del SSN è sempre maggiore. “Mentre attendiamo con ansia che il rilancio della sanità italiana passi dalla fase progettuale e degli annunci a quella imprescindibile dei fatti concreti dobbiamo raccogliere con preoccupazione il malessere che serpeggia tra i nostri camici bianchi” dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della Ugl Salute. “I lunghi mesi dell’emergenza Covid – prosegue il sindacalista – hanno portato in superficie delle problematiche già esistenti che, come è emerso da un report di pochi gironi fa, spingerebbero oggi molti medici, nel caso si presentasse un’opportunità, a decidere di abbandonare le corsie degli ospedali pubblici italiani con l’idea di trasferirsi all’estero, di preferire il lavoro in una struttura privata, di dedicarsi esclusivamente all’intramoenia o addirittura di anticipare il pensionamento. Lo stato di prostrazione dei medici nasce dalle condizioni di lavoro critiche in cui si trovano ad operare. È causato da carichi di lavoro sempre meno sostenibili, dalla poca sicurezza come testimoniato dalle continue aggressioni fisiche e verbali subite, dall’eccessiva burocrazia che li impegna troppo spesso alla compilazione di atti amministrativi allontanandoli dall’assistenza ai pazienti. Se è vero che prevenire è meglio che curare allora bisogna intervenire puntando sul giusto adeguamento economico rafforzando la rete ospedaliera con nuove assunzioni. Inoltre servirà adeguare le funzioni dei medici rendendoli sempre più partecipi della governance clinica. Tutto questo andrà fatto con la massima urgenza per evitare un collasso dell’assistenza ospedaliera”.

 




Nuovo singolo di Zioda

 BeMusicPress- È online su YouTube il videoclip di “MALUMORE” , il nuovo singolo di ZIODA,  dopo la fortunata collaborazione con i LAMETTE sul brano “quando ti spogli” ancora presente nella nota playlist editoriale di spotify “Scuola Indie” e inserita nel New Music Friday Italia.
Il video è stato ideato e realizzato da Francesca Sulmona con l’aiuto di Lucio Solari e Davide de Laurentis. Le immagini raccontano una relazione ormai finita, mostrando i punti di vista di entrambi i protagonisti. Viaggiando tra i ricordi ed il presente si percepisce la nostalgia di quei momenti  vissuti insieme. Entrambi li vedono sfumarsi come la luce al tramonto che lentamente disegna la fine di quell’attimo.

Ad interpretare la protagonista femminile è Sara Santagata, vincitrice del Youtube’s Best Talent.

“Ho voluto girare questo video con qualcuno che condividesse con me la stessa passione, i posti della nostra città erano gli unici a poter raccontare questa storia.” 

Il brano, disponibile dal 4 settembre su tutte le piattaforme digitali, parla di quei momenti di fine estate incastrati tra costole e cuore che ci si porta dietro in un settembre sempre un po’ melanconico.

” ho scritto questa canzone in un pomeriggio grigio con il cielo rugginoso… in testa avevo la voglia di vivere la fine dell’estate senza lasciarmi andare alla tipica malinconia che arriva quando stai bene con qualcuno ma sai che dovrà andare via”

Il testo descrive il voler portare via dalla monotonia e dai pensieri torvi la persona amata, promettendo viaggi da fare con in spalla una chitarra acustica in fondo allo zainetto da campeggio che ricorda le notti di fine estate, i falò che oltre la legna ardono sentimenti che forse in inverno vengono celati dal troppo freddo, abbracci che sanno trasportare la mente altrove nonostante abbiamo la consapevolezza e l’ingenuità che quel momento sia effimero, noi, ce lo porteremo in nuovo inverno, stretto e sempre con noi.

“Una chitarra che chiedeva di essere suonata e un cielo che piangeva, così inizia la storia. Lei era appena andata via, lasciandomi con dubbi e promesse, ed io volevo andare oltre tutto ciò che opprimeva la mia testa, volevo evadere e avevo voglio di un settembre felice, nonostante i flashback di tutta un’estate passata assieme, che avrei voluto non fosse mai finita.”

Malumore, prodotta da DreamToxyck, veste le sonorità dell’ indie-pop attuale. I synth e le chitarre incontrano i ritmi più estivi delle percussioni che portano la mente lontano dalle mura di casa, probabilmente in qualche spiaggia col tramonto, a ricordare i segni indelebili che l’amore ci lascia.

Mix & Mastering sono stati curati da Joe Croci.

Zioda, nome d’arte del cantautore Davide Pellegrino, nato il 12 Giugno 2000 a Caserta.

Nel 2018 si trasferisce a Roma, dove la sua musica inizia ad avvicinarsi alle nuove sonorità dell’Indie-Pop e del Lo-fi. Dopo una prima fase sperimentale su Soundcloud, nel 2020 esce il primo singolo “Xan” al quale fanno seguito “Lunedì Blu” e “Quando ti spogli” in collaborazione con i Lamette che gode di tre editoriali su Spotify, rispettivamente “New Music Friday Italia” , “Scuola Indie” e “Una vita in Università” raggiungendo in pochissimo tempo quasi 50000 streams. L’ultimo singolo “Malumore” uscito il 4 Settembre, ottiene due editoriali, la prima in Released di Youtube Music e la seconda in Nuovi Singoli di Tidal. Attualmente è impegnato nella preparazione del suo primo album e di un piccolo tour promozionale.