Ripulita isola di prossimità San Lazzaro, Martinengo: “Implementeremo controlli”

VITERBO – Completato l’intervento straordinario di pulizia presso l’isola di prossimità San Lazzaro. Ne dà notizia l’assessore all’ambiente Giancarlo Martinengo, sul posto nei giorni scorsi insieme agli agenti di Polizia locale e gli operatori di Viterbo Ambiente. “L’isola di prossimità di San Lazzaro è stata completamente ripulita e speriamo resti nelle condizioni in cui l’abbiamo lasciata questa mattina. Nel mentre, implementeremo ulteriormente i controlli, anche con l’ausilio di telecamere, soprattutto in quelle isole di prossimità che vengono considerate dagli incivili delle vere e proprie discariche; come in questo caso, tra l’altro a ridosso di un luogo come il cimitero che richiede ancora più rispetto degli altri. Ricordiamo che abbandonare i rifiuti è un illecito – aggiunge l’assessore Martinengo – punibile con sanzioni amministrative e anche penalmente. Ora spetta a noi cittadini mantenere pulita e decorosa questa area, insieme a tutte le altre”. Infine, si ribadiscono alcuni importanti dettagli ai fini di un corretto conferimento dei rifiuti nella zona C, ovvero delle aree non servite dal porta a porta. Si ricorda che presso le isole di prossimità è vietato conferire e abbandonare rifiuti di qualsiasi natura e origine sul suolo al di fuori dei contenitori, è vietato conferire rifiuti presso isole di prossimità diverse da quella assegnata, e, non ultimo, è vietato conferire rifiuti da parte di cittadini non residenti nel comune di Viterbo e da parte dei titolari di attività non insediata nello stesso comune di Viterbo.




Viterbo: ecocentro in arrivo, ma l’apertura resta incerta

di REDAZIONE-

VITERBO- L’assessore all’Ambiente, Giancarlo Martinengo, ha fornito aggiornamenti sull’ecocentro in costruzione a Viterbo. Nonostante i ritardi accumulati, il progetto è ormai vicino al completamento. Durante il consiglio comunale, Giulio Marini ha sollecitato chiarimenti sui tempi di apertura.

Martinengo ha dichiarato di aver effettuato due sopralluoghi, uno tecnico e uno simulando il deposito tramite la rampa d’accesso. Le dimensioni della struttura consentiranno il passaggio di un solo veicolo per volta. Anche una prova in notturna è stata eseguita, lasciando accese le luci per monitorare la sicurezza. Sebbene ci siano state lamentele per l’illuminazione continua, l’assessore ha sottolineato l’importanza di preservare materiali per un valore di 80mila euro.
L’ecocentro, una volta operativo, non sarà disponibile quotidianamente. “L’attuale appalto per la gestione dei rifiuti – ha spiegato Martinengo – prevede un solo ecocentro a Grotte Santo Stefano, quindi le aperture saranno alternate per rispettare le concessioni in vigore”.

Con il nuovo contratto, attualmente in fase di aggiudicazione, potrebbe esserci un ampliamento dei servizi. Inoltre, è prevista l’installazione di 18 “isole intelligenti” a Castel d’Asso e in altri punti della città, anch’esse legate al nuovo appalto. Resta da stabilire una data precisa per l’apertura dell’ecocentro, ma la conclusione dei lavori sembra ormai imminente.




L’ex sindaco Arena augura buon lavoro al neo assessore al verde pubblico Martinengo

VITERBO- “Auguro al neo assessore al verde pubblico e all’ambiente Giancarlo Martinengo i migliori auguri di buon lavoro, che il suo impegno possa cambiare radicalmente la disastrosa gestione del verde pubblico e dell’ambiente che abbiamo subito per due anni e mezzo. Ricordo ancora che l’ecocentro al poggino rimane da tempo inspiegabilmente chiuso e che le eco isole intelligenti del valore di circa un milione, sono abbandonate alla siccità e alle intemperie nelle campagne di Castel D’Asso subendo gravi danni . L’appalto del verde pubblico ha un ritardo ingiustificabile , non credo che sarà operativo neanche per la prossima primavera”. Lo scrive sui social l’ex sindaco Giovanni Arena.




Consiglio comunale di oggi: “Questa amministrazione ha ereditato da poco più di 4 mesi la gestione del patrimonio comunale e sta ancora effettuando un’analisi puntuale dell’intera e complessa situazione”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: ” Svolgere un Consiglio Comunale nel quale la maggioranza si trova costretta a dover additare l’opposizione per la situazione ereditata sulla gestione del patrimonio immobiliare ci appare un atto di semplice e sterile rimpallo di responsabilità.

Questa amministrazione ha ereditato da poco più di 4 mesi la gestione del patrimonio comunale e sta ancora effettuando un’analisi puntuale dell’intera e complessa situazione, caratterizzata da numerosi criticità note. Vogliamo forse dire che l’abbandono del Cinema Genio, del Lazzaretto, della Zaffera (solo per citarne alcuni) è esiti degli ultimi 4 mesi di governo cittadino? Certamente no. L’analisi dello stato patrimoniale è iniziata immediatamente dopo l’insediamento ed è ancora in corso; parallelamente, l’Amministrazione sta lavorando su un piano di valorizzazione dello stesso patrimonio comunale che troverà la sua sintesi in occasione del bilancio di previsione per l’anno 2023.

Per tutti questi motivi riteniamo infruttuoso e inutile impegnare tempo, energie e soprattutto risorse economiche finalizzate alla costruttiva discussione a favore della città – le stesse che l’opposizione ci imputa di “sprecare” con consigli in cui le discussioni si concentrano, a nostro avviso efficacemente, su pochi punti – svolgendo la seduta odierna. Sarà nostra cura promuovere la discussione non appena l’intera analisi della situazione patrimoniale non sia stata consolidata”.

Il Capogruppo Gruppo Consiliare Viterbo 2020

Giancarlo Martinengo

Il Capogruppo Gruppo Consiliare Io apro Rinascimento

Ugo Poggi

L’Assessore Risorse Finanziarie e patrimonio

Elena Angiani

Il Consigliere delegato alla valorizzazione del patrimonio

Marco Bruzziches