Maturità 2025: Materie e Novità dell’Esame di Stato

di REDAZIONE-

Il Ministero dell’Istruzione ha reso note le materie della seconda prova della Maturità 2025. Come di consueto, gli studenti del liceo classico affronteranno il latino, mentre al liceo scientifico la prova riguarderà la matematica. Per gli altri indirizzi, le discipline variano: ad esempio, al liceo linguistico la seconda prova sarà sulla prima lingua e cultura straniera, mentre per gli istituti tecnici del settore economico, indirizzo “Turismo”, la prova verterà sulla lingua inglese. Gli studenti dell’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” dovranno confrontarsi con geopedologia, economia ed estimo.

Anche nel 2025 l’esame manterrà la struttura definita dal decreto legislativo 62/2017, con due prove scritte a carattere nazionale e un colloquio multidisciplinare. La prima prova di italiano, comune a tutti gli indirizzi, si terrà il 18 giugno 2025. La seconda prova scritta sarà specifica per ogni indirizzo di studio e, per alcuni istituti professionali, riguarderà competenze generali piuttosto che singole discipline. Alcuni indirizzi prevederanno anche una terza prova scritta, come le sezioni Esabac, Esabac techno e le scuole con opzione internazionale.

Una delle principali novità riguarda gli studenti che, allo scrutinio finale, avranno ottenuto un 6 in condotta. Durante il colloquio dovranno presentare un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale. Tuttavia, questa decisione ha suscitato perplessità tra i dirigenti scolastici. L’associazione Dirigentiscuola ha espresso dubbi sull’anticipazione di una parte della riforma della condotta senza un regolamento ministeriale, criticando la mancanza di consultazione con i sindacati.

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha ribadito che l’esame del 2025 punterà a valorizzare le competenze acquisite dagli studenti, includendo anche la valutazione del comportamento. L’obiettivo dichiarato è quello di innalzare gli standard qualitativi della scuola, promuovendo il rispetto e la centralità della persona.

Le commissioni d’esame saranno miste, composte da un presidente esterno, tre membri esterni e tre interni. Per quanto riguarda le materie della seconda prova, il Ministero ha aggiornato il motore di ricerca ufficiale, consultabile online. Alcuni esempi:

Licei: latino per il classico, matematica per lo scientifico, lingua straniera per il linguistico, scienze umane per il liceo delle scienze umane, teoria e composizione per il musicale, tecniche della danza per il coreutico.

Istituti Tecnici: economia aziendale per “amministrazione, finanza e marketing”, informatica per “sistemi informativi aziendali”, progettazione multimediale per “grafica e comunicazione”, enologia per “viticoltura ed enologia”.

L’esame di Stato 2025 si preannuncia dunque in linea con gli anni precedenti, pur con qualche novità che ha già sollevato dibattiti nel mondo scolastico.




Maturità 2024, oggi la seconda prova scritta

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Oggi, giovedì 20 giugno, alle ore 8,30, ha preso il via la seconda prova dell’esame di Maturità 2024, che vede coinvolti per la Tuscia 2580 ragazzi, per 137 classi con 69 commissioni. I maturandi del liceo classico sono alla prova con una traduzione di una versione di greco di un testo di  Platone. Il testo è tratto dall’opera “Minosse o della legge” ed è un dialogo in cui si indagano i rapporti tra la legge, la giustizia e la politica. Al liceo scientifico i ragazzi sono alle prese con la risoluzione di due problemi con studio di funzione ed 8 quesiti di matematica. Sono stati richiesti quesiti di geometria, equazioni e funzioni. Gli studenti devono scegliere un problema e 4 quesiti a cui rispondere. Per il liceo di Scienze Umane, la prova riguarderebbe l’interazione attiva nell’ambiente educativo, sulla scuola proposta del filosofo e pedagogista John Dewey e sulla sua opera “Esperienza e educazione”, nella quale si parla anche di Maria Montessori. Le altre materie sono: Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico. Per quanto riguarda gli istituti tecnici: Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”) e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Topografia per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; Sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni”; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Trasformazione dei prodotti per l’articolazione “Produzioni e trasformazioni” degli Istituti agrari (Viticoltura e difesa della vite per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”). In particolare per quanto riguarda la prova di Sistemi e reti dell’Itis indirizzo Informatica e telecomunicazioni, questa ruota attorno a una società costituita da una Regione italiana per cablare in banda larga gli enti pubblici e gestire i dati sanitari dei pazienti nelle strutture sanitarie pubbliche. A gli studenti viene richiesto di contribuire alla progettazione dell’infrastruttura attraverso una serie di quesiti specifici.




Esami di maturità alle porte

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

VITERBO – Gli esami di maturità sono alle porte, e quest’anno coinvolgeranno ben 526.317 studenti, esaminati da 14.072 commissioni in 28.038 classi. per un totale di 28.038 classi. 266.057 sono i maturandi dei licei, 172.504 negli istituti tecnici, 87.756 negli istituti professionali. La prima prova inizierà mercoledì 19 giugno alle ore 8:30, ed è uguale per tutti gli studenti. Il giorno successivo, sempre alle 8:30, si terranno prove diverse a seconda delle discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. A partire dal lunedì successivo, inizieranno i colloqui, con le commissioni che ascolteranno 5 candidati al giorno. Tuttavia, per alcuni studenti, l’inizio degli orali potrebbe slittare a causa dei ballottaggi delle elezioni comunali, che si terranno domenica 23 e lunedì 24 giugno. In base allo spoglio e alla pulizia degli ambienti, gli orali potrebbero iniziare il martedì o il mercoledì della stessa settimana nelle scuole sede di seggio elettorale.

La prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. La prova ha una durata massima di 6 ore. Il ministero mette a disposizione 7 tracce per tutti gli indirizzi di studio, che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale.

Nel toto tracce, gli studenti troveranno l’anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, la nascita 150 anni fa di Guglielmo Marconi e quella 120 anni fa di Robert Oppenheimer. Inoltre, un approfondimento sui temi del cambiamento climatico e le nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale potrebbero stuzzicare la “fantasia” dei commissari ministeriali1.

Tra gli autori più gettonati per la seconda prova ci sono Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Giuseppe Ungaretti. Riguardo alle ricorrenze storiche, spicca la Prima Guerra Mondiale, ma si fa strada anche lo sbarco in Normandia. Inoltre, temi attuali come il conflitto israelo-palestinese, la guerra in Ucraina e il ventennale di Facebook, insieme a tutto ciò che riguarda i social network e la violenza di genere, sono in cima alla lista delle questioni preferite1.

Per quanto riguarda i poeti, nella tipologia “analisi del testo”, Giuseppe Ungaretti è un grande classico della prima prova di maturità, pronosticato da 1 su 4. In seconda posizione si classifica Eugenio Montale. Buona fortuna a tutti gli studenti che affronteranno questo importante momento, me compreso!




Maturità 2023: oggi seconda prova scritta

di REDAZIONE-

VITERBO – Oggi si sta svolgendo  la seconda prova scritta degli esami di maturità, con differenze a seconda dell’indirizzo di studio. Al liceo classico gli studenti si cimenteranno in una traduzione dal Latino, nello specifico un brano di Seneca intitolato “Chi è saggio non teme il volgo”, estratto da una lettera indirizzata all’amico Lucilio. Questo brano offre spunti di riflessione sul concetto di saggezza e sulla relazione con il giudizio popolare.

Gli studenti del liceo scientifico stanno invece affrontato esercizi matematici che richiedevano lo studio di una funzione. Questa prova mette alla prova le loro capacità di applicare le conoscenze matematiche acquisite durante il percorso di studio.

Per i licei linguistici, la seconda prova riguarda la prima lingua straniera e la cultura ad essa associata. Gli studenti sono chiamati a dimostrare le loro competenze linguistiche e la conoscenza della cultura del paese di studio.

Infine, per gli istituti professionali la prova si concentra sulle competenze fondamentali legate al loro indirizzo di studio. Questa prova è stata progettata per valutare la preparazione degli studenti in relazione alle competenze specifiche richieste dal percorso professionale scelto.

Ogni prova mira a valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti nel corso degli anni di studio e a dimostrare la loro capacità di applicarle in situazioni specifiche.

Dopo la seconda prova scritta, gli studenti si preparano per la terza e ultima fase degli esami di maturità, l’orale, in cui dovranno discutere i loro progetti e le loro conoscenze con una commissione di docenti. Questo momento finale determinerà il risultato finale dell’esame di maturità e aprirà le porte agli studenti per il loro futuro accademico o professionale.




Maturità, Schiboni: “Passo fondamentale sulla strada del futuro”

ROMA- «Un momento ricco di emozioni, attese, speranze e carico di aspettative. Questo e molto altro è l’esame di maturità che da oggi vede impegnati gli studenti delle scuole superiori. A ciascuno di loro auguro di godersi questa esperienza con la massima serenità ma anche con la consapevolezza che si tratta di una tappa importante del loro percorso di crescita. L’esame di maturità apre ad una fase della vita in cui le scelte saranno fondamentali, così come la tenacia e la determinazione con cui si sapranno affrontare e superare le tantissime prove cui la vita ci sottopone. I maturandi di oggi sono figli di grandissime difficoltà che hanno pervaso la nostra vita per oltre due anni a causa della pandemia. Hanno superato già una delle prove più complesse che si potesse immaginare. Sono per questo, e non solo, più forti e certo puntati a costruire il loro futuro sapendo che nulla si può dare per scontato. A loro, ai dirigenti scolastici, al corpo docente, al personale tutto impiegato nelle nostre scuole auguro buon lavoro».

Lo dichiara l’Assessore a Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca e Merito, Giuseppe Schiboni.

 




Al via domani gli esami di maturità per 2552 studenti della Tuscia

di REDAZIONE-

VITERBO – Domani sarà il grande giorno per 2.552 studenti viterbesi che si apprestano a sostenere l’esame di maturità. Questa sarà la prima sessione dopo l’era del Covid e segnerà un ritorno alle modalità tradizionali. La giornata inizierà con la prova scritta di italiano, che sarà uguale per tutti gli istituti. Successivamente, i candidati affronteranno la prova ministeriale sulle materie di indirizzo e infine avranno l’esame orale.

Nella zona della Tuscia, ci sono 2.467 candidati interni e 85 esterni, per un totale di 2.552 studenti. Le classi coinvolte sono 136, distribuite in 45 sedi di esame. L’esame sarà valutato da 68 commissioni, composte da docenti sia interni che esterni all’istituzione scolastica. Il presidente di ogni commissione sarà un membro esterno (è possibile consultare l’elenco delle commissioni cliccando qui).

Questa maturità rappresenta un momento cruciale per tutti gli studenti che si sono preparati duramente per affrontare queste prove. Dopo un periodo di incertezza a causa della pandemia, finalmente si torna alla normalità con l’esame di stato. Sarà un’opportunità per dimostrare le proprie competenze e conoscenze acquisite nel corso degli anni.

Auguriamo a tutti i maturandi viterbesi di ottenere il successo che meritano e di affrontare l’esame con serenità e fiducia nelle proprie capacità. In bocca al lupo a tutti coloro che si apprestano a iniziare questa importante tappa della loro formazione scolastica.




Maturità: al via il 21 giugno

di REDAZIONE-

VITERBO – Gli Esami di Stato del 2023 sono ufficialmente iniziati, coinvolgendo 536.008 studenti, di cui 521.015 candidati interni e 14.993 esterni. Le commissioni incaricate dell’esame sono 14.000, per un totale di 27.895 classi. Decine di migliaia di docenti, tra presidenti e commissari d’esame, parteciperanno alla valutazione delle tre prove (due scritte e un orale).

L’esame inizierà mercoledì 21 giugno, alle 8:30, con la prova di italiano, seguita il giorno successivo dalla prova disciplinare scritta. Le commissioni, composte da tre docenti esterni e un presidente, si riuniranno oggi per l’organizzazione generale dei lavori, compresa la definizione del calendario dei colloqui.

Dopo tre anni segnati dal Covid, si ritorna alle tre prove “classiche” degli Esami di Stato. Tuttavia, i sindacati lamentano che le retribuzioni per i docenti e i dirigenti scolastici coinvolti siano rimaste praticamente invariate da oltre 15 anni, quando sono state approvate le tabelle di compensazione. Le quote-base per la funzione svolta variano da 400 a 1.200 euro lordi, a cui potrebbero essere aggiunte eventuali maggiorazioni, soprattutto per coprire i costi delle trasferte.

Marcello Pacifico, presidente nazionale dell’Anief (Associazione nazionale insegnanti e dirigenti scolastici), ha dichiarato che queste compensazioni sono considerate quasi offensivamente esigue, soprattutto considerando che l’inflazione degli ultimi due anni è stata a doppia cifra. Pacifico ha criticato la bassa remunerazione degli insegnanti professionisti che hanno ricevuto aumenti salariali solo nel 2018 (3,42%) e nel dicembre dello scorso anno (oltre il 4%).

Il sindacalista ha sottolineato che pagare poco più di 200 euro netti a un commissario interno per giorni di lavoro aggiuntivo, svolto in aule non climatizzate durante l’estate, per valutare decine di studenti durante gli esami di maturità, rappresenta un insulto alla professione. Pacifico ha ribadito che i compensi per il lavoro dei docenti sono considerati meno importanti dallo Stato rispetto a quelli di un operaio non specializzato.

Nonostante le richieste del ministro dell’Istruzione e del merito di svolgere gli esami finali con serenità, i sindacati sollevano la questione delle retribuzioni inadeguate che mettono a rischio la motivazione e la serenità dei docenti durante l’importante fase degli Esami di Stato.




Gli ex alunni del IV C dell’istituto Santa Rosa diplomati nel 1982 festeggiano i 40 anni dalla maturità

VITERBO- Gli ex alunni del IV C dell’Istituto S.Rosa di Viterbo che si sono diplomati nel mitico luglio 1982, hanno programmato per Sabato 2 Luglio un incontro per festeggiare i quaranta anni dalla maturità. La Classe si ritrova per rinnovare l’atmosfera festosa ed amichevole del periodo di scuola.
All’evento anche la presenza di due ex professoresse, Anna Elisa Luzzio, docente di psicologia e filosofia che ha condiviso con la classe anche la prova di maturità in qualità di membro interno e Felicita Menghini Di Biagio, indimenticabile docente di scienze.
Pur nell’assenza giustificata di alcuni, molti i partecipanti: Bartoccini Graziano, Bronzi Palmira, Chianese Marilena, Chilini Monica, Filoscia Silvia, Mariani Luigi, Mariani Piccioni Nina, Narduzzi Vincenzo, Ottoni Roberta, Peri Ornella, Piovesan Fiorella, Salvatori Patrizia, Zucca Annamarisa.
La bella occasione dell’anniversario della maturità è di auspicio per un nuovo programma di incontro.

 




Maturità: oggi la seconda prova scritta

di Redazione –

Si svolgerà oggi la seconda prova scritta dell’esame di maturità, diversa per ciascun indirizzo, che riguarderà una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Quest’anno la prova sarà predisposta dai singoli istituti, in modo tale che si potrà tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico.

La durata della seconda prova scritta cambia da indirizzo a indirizzo; si va dalla prova in un unico giorno, con durata in genere di 6 ore, ma anche 4 o 8 ore in base agli istituti scolastici.  Nei licei musicali e coreutici la prova dura due o più giorni, e comprende una parte scritta/teorica e una performativa. La prova si svolge in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studio.

 




Maturità 2022: le tracce della prima prova di Italiano

di REDAZIONE-

VITERBO- I maturandi stanno svolgendo stamani la prima prova di Italiano. Le tracce sono uscite alle ore 8,30. Gli studenti avranno sei ore di tempo. Sono uscite: comprensione e analisi e interpretazione di una poesia delle Myricae di Giovanni Pascoli “La via ferrata” e per l’analisi di un testo argomentativo “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre. Poi una novella di Giovanni Verga “Nedda, Bozzetto siciliano” e poi il  discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021., riguardante i cambiamenti climatici. “Tienilo acceso: posta commenta condividi senza spegnere il cervello”, è la traccia che riguarda l’iperconnessione, una riflessione a partire da un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni. Ancora la comprensione e l’analisi di un testo tratto da Oliver Sacks “Musicofilia”. Si chiede anche un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani.  La pandemia entra nell’esame di maturità grazie alla tipologia C che riguarda l’attualità. Ai maturandi è stato infatti proposto un testo tratto da Luigi Ferrajoli “Perché una Costituzione della Terra?”. Lo studente viene invitato a riflettere sul testo e a produrre un elaborato.




Maturità 2022: i nomi dei presidenti delle 67 commissioni esaminatrici

di REDAZIONE-

VITERBO- Si avvicina la data degli esami di maturità 2022 (22 giugno), che tornano con la formula tradizionale, dopo la pandemia (due prove scritte ed una prova orale). Nel frattempo sono stati nominati i presidenti esterni delle 67 commissioni di esame per la maturità 2022. Per la Tuscia i maturandi di quest’anno sono 2423 interni e 113 esterni, per un totale di 2536. Le classi di esame sono 134 per 42 plessi.

67,come dicevamo, le commissioni per 42 sedi, presiedute da una commissario esterno e da sei professori interni. Il 22 giugno si parte con la la prima prova, quella di italiano, uguale per tutti gli istituti. La seconda prova, invece, sarà sulle materie d’indirizzo. L’esame si concluderà con il colloquio orale. Di seguito i presidenti esterni delle 67 commissioni esaminatrici: liceo Buratti di Viterbo: Andreina Ottaviani (Classico), Angela De Angelis (Classico), Maria Luisa Iaquinta (Linguistico), Maria Patrizia Gaddi (Linguistico), Maria Letizia Mariotti (Linguistico), Rosaria Faina (Classico e Linguistico); ; Liceo delle scienze umane Santa Rosa di Viterbo: Maria Cecilia Maistrello, Stefano Peron, Alessandra Mozetic e Nicoletta Passone; Liceo delle scienze umane di Orte: Gloria Costantini; liceo scientifico Ruffini di Viterbo: Antonella Bonifazi, Nicoletta Passone, Daniela Battaglini, Giancarlo Pierantozzi e Angela Sanna (indirizzo Sportivo);Paolo Savi di Viterbo: Antonio Cintio (Ite), Rosa Riccioni (Itri e It04), Sante Foglietta (Itsi) e Antonio Mancini (Itsi casa circondariale); Ite Fabio Besta di Orte: Antonio Scarano; Einaudi di Viterbo Ugo Stincarelli (Ite); Orioli di Viterbo: Enea Cisbani (Scenografia, Design e industria), Giancarlo Contessa (Grafica), Elisa Maria Aquilani (indirizzo Servizi socio-sanitari e commerciali), Maria Assunta Santini (Manutenzione e assistenza tecnica) e Fiorella Crocoli (Ipts e Ipae); Leonardo da Vinci di Viterbo: Luciano Trucca (Itct e Itca), Maurizio Gagliardi (Itet), Rossana Scalzini (Itia), Franca Tofone (Itia e Ipa7), Gianluca Tomarchio Vasta (Itmm e Iten); Midossi di Civita Castellana: Silvia Altissimi (Arti figurative), Marco Leopoldo Ubaldelli (Design e architettura), Paola Bugiotti (Itet e Itia), Aldo Bellocchio (Scientifico e Linguistico di Nepi), Giuseppe Brinchi (Itia, Itpt e Itbs);Colasanti di Civita Castellana: Paola Adami (Classico), Valeria Monacelli (Scientifico), Alessandra Croci (Scientifico scienze applicate e Ite), Claudia Prosperoni (Odontotecnico), Alessandro Ernestini (Ite); alberghiero di Caprarola: Maria Cristina Baleani e Fabiana Sappino; alberghiero di Montalto: Luciana Billi; Cardarelli di Tarquinia: Laura Bonelli (Classico e Scientifico scienze applicate), Pierina Pelliccioni (Scientifico), Alfonso Francocci (Ite), Clara Vittori (Itpt e Itaf); Leonardo da Vinci di Acquapendente: Marco Brandi (Scientifico), Roberto Folletti (Itba e Itat); Dalla Chiesa di Montefiascone: Giuseppina Agostino (Classico e Linguistico), Giacomo Antonio Riva (Scientifico scienze applicate), Stefania Geremicca (Ite), Simonetta Pachella (Itsi); Fratelli Agosti di Bagnoregio: Bruno Cavalieri (Itga e Itve); Meucci di Ronciglione: Laura Piroli (Scientifico), Simona Cicognola (Scientifico scienze applicate), Teresa Ferrarese (Itia e Itsi di Bassano Romano); Rousseau di Viterbo: Giuliana Peppetti (Scientifico), Mauro Burla (Scienze umane) e Pietro Scelfo (Scienze umane e Scientifico); Canonica di Vetralla: Giovanna Diana (Scientifico); Scientifico di Orte: Silvia Savioli; Scientifico di Tuscania Luca Damiani; Buratti di Bassano Romano: Marina Rempiccia (Linguistico) e Raffaella Aniello (Scienze umane).

 




Maturità: i commissari dell’istituto omnicomprensivo Leonardo da Vinci di Acquapendente

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Roberto Folletti (Istituto Superiore Giuseppe Colasanti di Civitavecchia) e Marco Brandi (Istituto Superiore Luigi Calamatta di Roma) saranno i Presidente di Commissione chiamati a giudicare i 57 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Leonardo Da Vinci” di Acquapendente che si apprestano agli esami di maturità. Folletti è stato assegnato al comparto tecnico Scuola: 32 in totale equamente suddivisi in 16 del Chimico Biologico ed altrettanti al elettrico-elettrotecnico. Brandi giudicherà invece le due Sezioni dello Scientifico (25 studenti on totale 13 della classe A e 13 della B).




Maturità 2022: il 22 giugno si parte con la prima prova di Italiano

di REDAZIONE-

VITERBO- Si avvicina la data del tanto attesa e temuto esame di maturità, che quest’anno vedrà coinvolti nella Tuscia 2423 studenti. Gli esami di maturità avranno inizio il 22 giugno, saranno esami in presenza con il ritorno delle due prove scritte, italiano e la materia specifica dell’indirizzo di studio ed il colloquio orale. In totale i maturandi della Tuscia sono 2423 interni e 113 esterni, per un totale di 2536. Le classi di esame, invece, sono 134 su 42 plessi. 67 le commissioni esaminatrici, composte ciascuna da sei professori interni ed un esterno a presiedere. Si inizierà, quindi, il 22 giugno la prima prova di italiano, uguale per tutti gli istituti scolastici. Il giorno dopo, 23 giugno, ci sarà la seconda prova sulle materie di indirizzo. L’esame si concluderà poi con il colloquio orale.

 




Maturità, il ministro Bianchi: “Gli studenti non devono avere paura”

ROMA – Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi si è rivolto alle consulte degli studenti incontrati ieri dicendo loro di non avere paura per la maturità perché le commissioni saranno interne. Ci sarà un presidente esterno per garantire l’uniformità su base nazionale, ma ci saranno commissioni interne. “E’ stato un momento di riflessione reciproca molto maturo – ha evidenziato Bianchi- L’ipotesi di dare più peso al percorso del triennio che all’esame in sé? Gli studenti hanno fatto questa richiesta in maniera molto ponderata e in maniera altrettanto ponderata ci sto ragionando su”. Ed, infine, sul tema dell’alternanza scuola-lavoro ha detto: “E’ importantissimo che ci sia una scuola aperta, che si facciano esperienze. Ma l’alternanza scuola-lavoro di dieci anni fa è superata. Dobbiamo tornare alla capacità di una scuola che integra anche esperienze esterne e fare tutto in pienissima sicurezza. E’ fondamentale che ci sia una varietà di esperienze che rientrino in un percorso educativo, non servono esperienze spot”.




Studenti in piazza: “Alienati dal lockdown, non siamo pronti per il ritorno degli esami scritti”

di DIEGO GALLI –

Nuova protesta a piazza della Rocca per la Rete degli Studenti Medi, stavolta scesa in strada contro il ritorno delle prove scritte, decisione giunta il 31 gennaio da parte del Ministero dell’Istruzione.

I ragazzi e le ragazze intervenuti hanno da subito ribadito come lo stesso Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha da poco affermato di essere dalla loro parte con le parole: “Doveroso ascoltare la voce degli studenti”.

Come spiegato da Bianca Piergentili, tra le organizzatrici della manifestazione, quelle che i ragazzi chiedono non è la totale eliminazione della prova di maturità, ma una sua rimodulazione. “In questi due anni di DAD non siamo stati preparati a sufficienza – ha spiegato – Il lockdown ci ha alienati, amplificando le disuguaglianze e le differenze che viviamo nel mondo della scuola”.

Bianca Piergentili, tra le organizzatrici della manifestazione

Come sottolineato dagli altri interventi, in questi ultimi mesi di pandemia le ricerche hanno confermato che per il 70% degli studenti è stato diagnosticato un calo dell’attenzione. Allo stesso modo, è più che tangibile il problema della mancanza di insegnanti, molti finiti in quarantena e senza un sostituto che potesse preparare i maturandi alle loro prove.

“Questo sistema è malato – hanno continuato – ma evidentemente, per loro, va bene così. Si preferisce tornare alla normalità ignorando i nostri problemi”.

“Proprio ora – ha concluso Bianca Piergentili – a Roma un corteo di studenti si sta dirigendo verso gli uffici del ministero per chiedere ascolto, per avere una prova che valuti tutto il nostro percorso. Perchè abbiamo diritto a un esame sensato e giusto e se non ci ascolterete, dimostrete di essere voi gli immaturi, non noi”.




Domani inizia la maturità 2021

di Redazione –

VITERBO – Domani inizia la maturità 2021 per circa 540 mila studenti (522 interni e quasi 18 mila esterni), la seconda dell’era Covid- Alle ore 8,30 i primi candidati inizieranno a sostenere la loro prova orale in presenza.  Le Commissioni saranno 13.349, per un totale di 26.547 classi coinvolte. Le commissioni sono presiedute, come lo scorso anno, da un presidente esterno e sono composte da sei commissari interni. I ragazzi, come indicato dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, dovranno discutere una tesi ed il colloquio partirà proprio dalla discussione di quest’ultima. Il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali predisposti dalla commissione con trattazione di  argomenti caratterizzanti le diverse discipline. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi.




L’augurio del consigliere comunale Catini per gli esami di maturità di domani

TARQUINIA (Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo: “Questo anno, come il passato, è stato profondamente segnato dall’emergenza sanitaria. Sono stati mesi difficili per voi, gli insegnanti e le famiglie. Sono consapevole del fatto che questi studenti, purtroppo, non hanno potuto vivere appieno il clima unico ed irripetibile che nasce fra i banchi l’ultimo anno di superiori.
Vi auguro con il cuore di superare brillantemente questo esame di maturità e di avere stimoli e idee per costruire il vostro futuro e quello del Paese che per rinascere dalla pandemia ha bisogno dell’impegno e della fiducia di tanti giovani. Un ringraziamento sentito a tutto il personale docente e non docente che nonostante questo periodo difficile ha continuato a garantire le lezioni accompagnando i loro studenti alla prova finale. Vi invito a dare il vostro meglio, usate la fantasia, studiate e non dimenticate mai che questa Città ha bisogno di voi, del vostro coraggio, della vostra preparazione. In bocca al lupo ragazzi”.

Manuel Catini
Consigliere Comunale di Tarquinia




Al via il 16 giugno gli esami di maturità

di Redazione –

VITERBO – Il prossimo 16 giugno alle ore 8,30, inizierà per tutta Italia l’esame di Stato 2021. Il presidente, in base al sorteggio, decreterà l’ordine di precedenza tra le due classi a lui affidate. Inoltre, all’interno di ciascuna di esse, verrà deciso l’ordine di convocazione dei candidati secondo la lettera alfabetica estratta. Le commissioni d’esame sono costituite da due sottocommissioni, composte ciascuna da sei commissari appartenenti all’istituzione scolastica sede di esame, con presidente esterno unico per le due sottocommissioni. E’ assicurata la presenza del commissario di italiano nonché del professore della materia di indirizzo. Il punteggio finale è il risultato della somma dei punti attribuiti al colloquio, per un massimo di 40 punti e dei punti acquisiti per il credito scolastico da ciascun candidato, per un massimo di 60 punti. Infatti, anche quest’anno, il Ministero ha eliminato le prove scritte: ci sarà solo un orale “rinforzato” che durerà circa un’ora e che verrà svolto in presenza. La commissione sarà tutta interna. Inoltre, a discrezione della commissione, possono essere attribuiti anche fino a 5 punti bonus a studenti meritevoli. Quest’anno saranno impegnati circa 500mila candidati e 13mila commissioni.