Centro storico, Micci: “Da Frontini solo fuffa e scaricabarile. Senza il Pnrr del centrodestra non avrebbe nulla da dire del suo mandato”

VITERBO- Che quasi alla fine del suo mandato, Chiara Frontini fosse costretta ad attaccarsi all’elenco delle opere del PNRR decise, progettate e finanziate dalla precedente amministrazione di centrodestra, per cercare di dimostrare ai viterbesi di avere fatto qualcosa per il centro storico, è l’epilogo che immagini scritto dalla cosiddetta “giustizia divina”, che si manifesta verso chi ha trascorso circa un decennio a raccontare ai viterbesi che chi li governava prima di lei, era un incapace. Si comprende chi critica i propri predecessori se hanno lasciato debiti, non soldi. Invece Frontini è riuscita anche a fare questo. Eppure oggi, in consiglio comunale, se le amministrazioni che l’hanno preceduta non avessero portato idee, fondi e progetti, lei non avrebbe avuto nulla da dire sulle misure prese a favore del centro storico. Ma mi chiedo: se togliamo il PNRR, Frontini cosa ha fatto in questi tre anni? Ha raccontato fuffa, balle e sogni impossibili alla città, narrazione proseguita pure dopo che è arrivata a Palazzo dei Priori. Ma oggi, Chiara Frontini, in consiglio comunale, per dire di avere fatto qualcosa per il centro storico, ha dovuto elencare il PNRR del centrodestra. Di nuovo. Che non sia diventato uno strumento di distrazione dalla realtà che anche lei, nonostante l’abilità oratoria, non riesce più a nascondere ai viterbesi? La crisi del centro storico parte da lontano. È vero. Ma negli ultimi due anni la situazione è precipitata. Dopo tre anni di mandato elettorale, forse anche per il sindaco è giunto il momento di intestarsi qualche responsabilità, anziché continuare ad additare complotti o colpe altrui. E, invece, ora che lo scaricabarile è temporalmente irrealistico e patetico, nonostante ogni tanto ci provi, cerca di coprire la realtà con le sue arguzie oratorie. Ed ecco rispuntare il PNRR, il paravento che ha sventagliato in questi anni per coprire il nulla di questo patto civico. Utile anche per dire di avere fatto qualcosa per il centro. Per anni le abbiamo detto che aumentare il costo dei parcheggi in un centro storico in agonia, avrebbe voluto dire affossarlo. Solo ora che i buoi sono fuggiti, cerca di riparare i danni, proponendo genericamente un’ora gratuita di parcheggio. E che dire degli annunci tuonanti sull’arrivo di varchi elettronici e isole pedonali, in una prospettiva di chiusura pressoché totale del centro, di cui non è mai stata chiarita la modalità? Che pure questo avrà incentivato una certa fuga da dentro le mura? Cosa dire, poi, dell’incuria e del degrado che impera nel cuore cittadino. Basti pensare allo stato vergognoso in cui è stata tenuta in questi mesi via Marconi, con il verde completamente deturpato dall’abbandono. Dall’alto del suo scranno il sindaco Frontini quotidianamente cerca di convincere i viterbesi che le cose vanno bene. Ma il punto è proprio questo: se così fosse stato, non ci sarebbe stato bisogno di spiegarglielo in maniera quasi maniacale ogni giorno. Lo avrebbero visto da soli.

Andrea Micci

Consigliere comunale Lega Viterbo




Micci (Lega): “Monterazzano, mille persone, mille cittadini dimenticati”

di REDAZIONE-

VITERBO-Il consigliere comunale della Lega, Andrea Micci, sui social intervenire in merito alla situazione in cui versa Monterazzano e scrive: “Monterazzano, mille persone, mille cittadini dimenticati!
Strade impraticabili, buche, fango e un ponte crollato nel 2020. Questo è degrado, è abbandono politico, è il silenzio di un sindaco che ha fatto solo promesse, che ha avuto 3 anni per intervenire ma non ha mosso un dito. Le aziende agricole isolate e le famiglie non chiedono miracoli ma rispetto! Io ci metto la faccia, loro nemmeno una presenza. Io vado a vedere coi miei occhi, loro restano chiusi nei palazzi”.




Terme dei Papi: la decisione sulla quantità d’acqua spetta al Comune

di REDAZIONE-

VITERBO- La quantità d’acqua destinata alle Terme dei Papi è una decisione che spetta al Comune di Viterbo. Lo ha chiarito la Regione Lazio in risposta a un’interrogazione del consigliere comunale Andrea Micci (Lega), confermando che l’ente locale è l’unico soggetto titolato a interfacciarsi con i gestori della struttura.

Il nodo della questione riguarda i 35 litri al secondo ritenuti necessari per il corretto funzionamento delle terme, a fronte di un’erogazione attuale di circa 20 litri al secondo. Una possibile soluzione potrebbe essere l’utilizzo di parte dell’acqua della Caldaia del Bullicame. Il dibattito ha radici lontane, risalendo a una delibera comunale del 2014 che impose un taglio alla fornitura, decisione contestata con un ricorso. Nel frattempo, il mancato afflusso d’acqua è stato quantificato in un danno economico di circa 36 milioni di euro.

“La Regione è stata chiara – afferma Micci – spetta al Comune valutare gli effetti della chiusura delle Zitelle sul sistema termale e decidere di concedere la risorsa mineraria. La società ha i requisiti, non si comprende il motivo di questo ritardo.”

Ora la palla passa al Comune di Viterbo, chiamato a prendere una decisione definitiva sulla gestione dell’acqua termale.




Micci (Lega): “Urgono risposte urgenti all’insufficienza di spazi per parcheggiare per studenti e residenti”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Urgono risposte urgenti all’insufficienza di spazi per parcheggiare per studenti e residenti che si trovano “quotidianamente” a contendersi ognuno dei pochi spazi rimasti a disposizione per la sosta di veicoli in prossimità della cinta muraria, dentro e fuori, dove si concentrano un numero elevato di edifici scolastici e allo stesso tempo di abitazioni private che ogni giorno si ritrovano letteralmente invase dalla sosta selvaggia. Basta farsi un giro in prossimità di Piazza Crispi o a piazza Dante, per vedere con i propri occhi il caos che impera ogni giorno: auto e motorini parcheggiati ovunque. Da un lato, c’è la disperata e comprensibile necessità degli studenti di trovare uno spazio dove lasciare il proprio mezzo di locomozione, dall’altra quella dei residenti costretti a lottare ogni giorno per tornare a casa e trovare un parcheggio, facendosi strada tra la giungla della sosta selvaggia che occupa ogni lembo di terra. Il dramma che si consuma sotto gli occhi di tutti è la conflittualità oramai palese tra gli istituti scolastici e gli abitanti dei quadranti interessati, alla luce della totale insufficienza di parcheggi e spazi dove poter lasciare auto e motorini: tematica su cui l’amministrazione Frontini, al di là degli slogan, non ha saputo trovare soluzione alcuna, inaugurando parcheggi nelle periferie che nessuno usa, e lasciando senza soluzione una porzione di città che ne ha un disperato bisogno. Non solo. Anziché aumentare le possibilità di parcheggio, l’attuale amministrazione le ha azzerate e, come se non bastasse, sono frequenti gli interventi sanzionatori “a tappeto”. Non voglio pensare che l’intento sia quello di fare cassa sulle spalle di studenti e residenti, che certamente il motorino o l’auto non possono farla magicamente sparire. Da porta della Verità, fino a Porta San Pietro, trovare uno stallo di sosta per studenti, residenti e utenti di attività commerciali ed uffici pubblici è diventata una vera Odissea. Inutile dare risposte dove non servono: l’amministrazione Frontini anziché inaugurare parcheggi nel “deserto” trovi soluzioni dove la convivenza sociale quotidiana sta diventando una polveriera. Un’idea potrebbe anche essere quella di aprire un dialogo con gli istituti scolastici e valutare la possibilità di mettere a disposizione gli spazi di cui essi dispongono. Ma vanno assolutamente creati maggiori parcheggi.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega Viterbo
Lega Salvini Viterbo




Micci, consigliere comunale Lega: “Sentire la sindaca lamentarsi dei tagli operati a suo dire dal Governo e Regione ha quasi dell’incredibile”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Dopo aver beneficiato dei circa 100 milioni di euro del Pnrr, 10 milioni dai fondi per il Giubileo, 17 milioni dal Fondo europeo di Sviluppo regionale, sentire la sindaca lamentarsi dei tagli a suo dire operati da governo e regione agli enti locali, ha quasi dell’incredibile. Dai banchi dell’opposizione mi sono chiesto più volte cosa avrebbe fatto il patto civico senza la valanga di soldi portati in dote dal centrodestra prima e durante il mandato Frontini, proprio attraverso regione e governo. È chiaro che se togliamo i progetti dell’ex amministrazione di centrodestra e i fondi elargiti dagli enti sovraordinati guidati dalla stessa coalizione, di questa esperienza amministrativa targata Frontini, resterebbe ben poco, se non il nulla. Eppure la sindaca arma il cannone della polemica e spara contro chi l’ha “foraggiata” in questi anni nella realizzazione delle opere poi presentate ai cittadini. Forse più che i tagli, la sua azione amministrativa risente di una certa incapacità, a mio avviso, di saper ben spendere, per cui quasi tutto il bilancio finisce per finanziare ogni anno due, tre cose, lasciando fuori tutte le altre che pure vanno assicurate ai cittadini contribuenti. In realtà, pare di vedere una sorta di guerra dichiarata al centrodestra che la colloca sempre più vicino al centrosinistra, e sempre più lontana da quella posizione civica, dall’alto della quale si poneva in alternativa e decretava il fallimento della politica di ogni colore, raccogliendo copiosamente il consenso che l’ha portata a salire sullo scranno più alto di Palazzo dei Priori. Tanto per ricordare un po’ la storia: Frontini ha esordito nel centrodestra come assessore della giunta Marini, area Fratelli d’Italia, per poi rinnegare la politica e passare al civismo. Mi chiedo, ora, di fronte a certe sue posizioni così ostili e battagliere verso quel centrodestra al governo e alla regione che sta riversando a Viterbo copiosi fondi per lo sviluppo di parecchie opere, non ci sia una matrice più politica, ossia una sorta di avvicinamento al centrosinistra, con il quale, peraltro, mi sembra che abbia una visione sempre più condivisa delle cose. Se così fosse, forse sarebbe più leale abbandonare la facciata del civismo, assumendo consapevolezza che i tempi dell’ “Io sono Chiara loro sono il caos” sono oramai, e per sua stessa mano, definitivamente tramontati. Perché a ben vedere, e a dirla tutta, se c’è confusione da qualche parte, quella sta proprio in consiglio comunale con il mandato Frontini, dove ultimamente resta difficile capire chi sta con chi. La Lega, in questo, e in risposta a chi ha indicato nel centrodestra i sostenitori di Frontini al ballottaggio, è sempre stata chiara: non abbiamo dato alcuna indicazione di voto tra Frontini, movimento civico, e Troncarelli, centrosinistra, ritenendoci distanti da entrambe le proposte elettorali. In virtù di questo, la Lega ha preso una posizione chiara in consiglio comunale, dove da due anni e mezzo porta avanti un’opposizione chiara, decisa, e costruttiva, scevra da personalismi, e concentrata solo sulle istanze reale del territorio”.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega Viterbo




Micci (Lega): “Diversi cittadini si trovano in un vicolo cieco per rinnovare la carta di identità”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Per rinnovare la carta di identità cosa bisogna fare? Credo che sia il caso di girare la domanda che diversi cittadini mi stanno rivolgendo in questi giorni all’amministrazione comunale, perché solo così, forse, riusciremo a venire a capo di quello che, anziché essere un percorso lineare ed accessibile a tutti, sta diventando una sorta di enigma irrisolvibile. Riporto, in proposito, la recente esperienza di un cittadino che tramite il sito del comune di Viterbo ha appreso che l’applicazione Ufirst, che consente di prendere l’appuntamento, sarebbe stata dismessa il 30 novembre scorso e che, quindi bisogna inviare una mail all’indirizzo indicato. Peccato che, fatto questo passaggio, si riceva la risposta che per effettuare prenotazioni occorre mandare un’altra mail ad un altro indirizzo. Anche in questo caso, però, nessuna risposta. Sul sito, tuttavia, compare la dicitura che tutti i documenti che scadono durante il periodo Covid sono prorogati. Indicazione che farebbe pensare a un mancato aggiornamento del sito da molto tempo. In conclusione, diversi cittadini che hanno la necessità di rinnovare la carta di identità, si starebbero trovando in un vicolo cieco, impossibilitati ad accedere a un servizio essenziale per ottenere un documento che si pone alla base delle relazioni e delle attività del vivere quotidiano. Un fatto che lascia basiti, alla luce dell’autocelebrazione a cui ci ha abituati questa amministrazione, solita ad appuntarsi la medaglia di prima della classe un po’ in tutto, anche nel servizio anagrafe che, invece, da quadro che dipingono alcuni utenti, pare nel caos più totale”.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega Viterbo
Lega Salvini Viterbo




Micci (Lega): “Spese folli della sindaca, se continua così lascerà debiti e buchi di bilancio”

VITERBO- “Frontini ha ereditato un Comune pieno di soldi e con i conti a posto, ma se continua così, a chi verrà dopo di lei, lascerà debiti e buchi di bilancio”. Lo afferma il consigliere comunale della Lega, Andrea Micci, che prosegue: “L’ultima spesa, a mio avviso, folle della sindaca: mezzo milione di euro per il brand Viterbo capitale europea della cultura mentre le casse comunali iniziano a segnare rosso: sette milioni e mezzo di perdita nel conto economico per la gestione caratteristica. Ma c’era bisogno di spendere così tanto? La giunta Frontini nonostante abbia beneficiato di circa 100 milioni di euro di finanziamenti per opere strategiche, comincia pure a scavare un buco nei conti del comune. Un fatto che indigna. Un bravo amministratore ottiene tanto, spendendo il minimo. Lezione che ben conoscevano i sindaci che l’hanno preceduta, quelli che non solo hanno portato i soldi dei finanziamenti che lei sta spendendo, ma hanno quotidianamente spaccato il centesimo per riuscire ad attappare una buca, rifare un marciapiede e allo stesso tempo mantenere in ordine i conti comunali. Il fatto che su questa amministrazione siano piovuti una valanga di soldi, non significa che si debba spendere senza limiti. E, invece, dal loro insediamento, hanno fatto proprio questo. Come dimenticare gli oltre duecento mila euro spesi in mostre che pochi hanno visto, le centinaia di migliaia di euro per il Natale, più di duecento mila euro per San Pellegrino in Fiore, i costi esorbitanti della giunta, la segreteria del sindaco che pare una porta girevole con assunzioni di gente che entra e che esce, ma che resta sempre in numero massimo consentito dall’organico. E ora mezzo milione di euro per la strategia di immagine. Vedremo con quali risultati. Intanto a parlare sono i conti. E dicono che la festa è finita”.




Micci (Lega): “Ci auguriamo che i nuovi assessori riescano a “raddrizzare” l’attività di chi li ha preceduti”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Con il rimpasto di giunta si interrompe, ovviamente, la mia iniziativa di presentare le mozioni di sfiducia per i due assessori Patrizia Notaristefano e Silvio Franco. Quest’ultimo, infatti, non fa più parte dell’esecutivo Frontini, mentre l’altra viene spostata dai Servizi sociali per assumere deleghe di natura più formale che sostanziale, senza impattare sui settori strategici della città. A Notaristefano viene comunque garantito un assessorato, seppur clamorosamente ridimensionato, ma ugualmente retribuito, una scelta, a mio avviso, che resuscita la peggiore tradizione politica, quella disposta a pagare pure il superfluo, come un assessorato di dubbia utilità, dato che le deleghe con cui è stato “creato” potevano essere accorpate ad un altro di maggiore peso, pur di non congedare alcune figure, per logiche che, immagino, abbiano poco a che fare con l’interesse cittadino. A parte questo, quel che mi interessa evidenziare, è il contenuto “reale” e non propagandistico delle mozioni che la Lega era in procinto di presentare su alcune criticità evidenti della giunta, chiedendo la rimozione di Notaristefano e Franco, tanto che oggi abbiamo un esecutivo con i correttivi che volevamo proporre. Questo, peraltro conferma come l’operato della Lega non sia mai strumentale e di facciata per acchiappare consensi e simpatie tra gli elettori, ma seriamente finalizzato al tentativo di incidere sull’attività amministrativa del Comune, nella direzione del benessere cittadino, portando in discussione proposte credibili, attuabili, concrete e sensate. Come lo erano le due mozioni di sfiducia, tanto che, esse, seppur non arrivate in tempo in consiglio comunale, oggi trovano riscontro nella nuova giunta varata dal sindaco Frontini. Ci auguriamo, ora, che i nuovi assessori riescano a “raddrizzare” l’attività di chi li ha preceduti. A iniziare dal marasma creato sugli asili nido comunali, che ho più volte portato all’attenzione dell’ex assessore Notaristefano senza alcun risultato. Così come le critiche continue verso la gestione del verde pubblico che, mi auguro, con il nuovo assessore possa finalmente imboccare la strada giusta. Speriamo, anche, che si possa iniziare a parlare del turismo concretamente e non con parabole ideologiche che finora non hanno portato ad alcun risultato. Come Lega continueremo a monitorare l’attività della maggioranza Frontini, nei confronti della quale ci siamo posti sempre all’opposizione, prima, durante e dopo le elezioni”.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega Viterbo

 




Andrea Micci: “Con Silvio Franco, Giubileo altra occasione persa per Viterbo”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Sta per arrivare il Giubileo, tutto il Lazio è in fermento, ma a Viterbo, città papale attraversata dalla via Francigena, non succederà nulla. Parola di Silvio Franco, l’assessore della giunta Frontini che è tornato a folgorarci con le sue rivelazioni ieri in consiglio comunale: i pellegrini, dice, a Viterbo saranno solo di passaggio e quelli che soggiorneranno a Roma non avranno alcun interesse a venire nella Tuscia. Con l’immobilismo di Franco, siamo sicuri che sarà così e il Giubileo sarà l’ennesima occasione persa per Viterbo. Franco è stato individuato dal sindaco Frontini per occuparsi della promozione territoriale e dello sviluppo turistico della città di Viterbo, e risponde così a chi gli chiede cosa intende fare per sfruttare quella che in tutti i territori del Lazio viene vissuta come una grande opportunità. Se questo è lo spirito di iniziativa dell’assessore, si spiega pure perché l’imposta di soggiorno, dopo l’incremento sostenuto degli ultimi tempi, a soli due anni di mandato del sindaco Frontini abbia registrato una battuta d’arresto, aumentando di soli mille euro nel primo semestre 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un risultato fiacco, che pure ha fatto dire a Franco che il turismo è in crescita. A mio avviso è esattamente il contrario, visto che l’incremento registrato è forse il più basso che si sia verificato negli ultimi anni. Del resto come aspettarsi qualcosa di diverso senza un piano del turismo e una strategia di promozione territoriale degna di questo nome? Un’assenza totale di idee, visioni e azioni da intraprendere, che si conferma pure in occasione del Giubileo. Stavolta l’assessore ha avuto una bella idea: dire che esso non riguarda Viterbo, mi pare un modo semplice e furbo, per lavarsi le mani da una sfida forse troppo impegnativa per chi coltiva, evidentemente, interessi diversi dal governo cittadino. Il re, però, oramai è nudo, e la narrazione super eroica della “salvezza” cittadina da un’imprecisata forza oscura che ha gonfiato le vele della conquista di Palazzo dei Priori da parte di Chiara Frontini, ha esaurito la sua spinta. Mutuando il celebre slogan della sua campagna elettorale, mi sento di dire al sindaco che “È ora” di tirare le somme all’operato della sua giunta, e procedere ai necessari correttivi, per risparmiare alla città altri anni di tormenti e sciagure. Viterbo non se lo merita”.

Andrea Micci
consigliere comunale
Lega Salvini Viterbo




Clima di collaborazione nella Tuscia tra Forza Italia e Lega

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Continua il clima di grande collaborazione nella Tuscia tra Forza Italia e Lega: i due partiti presenteranno infatti la lista comune “Centrodestra per la Sanità” in occasione delle elezioni per il Comitato di Rappresentanza dei Sindaci della Asl.

Quest’ultimo è un organo nato con lo specifico obiettivo di favorire e coordinare la collaborazione tra i Sindaci dei Comuni della Provincia di Viterbo e l’Asl. Forza Italia e Lega – in un clima di massima amicizia, fiducia reciproca e collaborazione – hanno deciso dunque di unire le forze per rappresentare il centrodestra anche in questa sede. “Il nostro è sempre stato un approccio dialogante con tutte le forze politiche perché a questo livello c’è bisogno di azioni amministrative concrete che facciano il bene dei cittadini – commenta il Segretario Provinciale di Forza Italia-Viterbo Alessandro Romoli -. Rinnoviamo dunque una collaborazione con la Lega, nel nome dei valori del centrodestra, per portare avanti la nostra idea di sanità e di capillarità dei presidi di assistenza sul territorio”.

“Quello della sanità è da sempre uno dei temi più sentiti nella Tuscia – aggiunge il Segretario Provinciale della Lega-Viterbo Andrea Micci -. Abbiamo ritenuto dunque opportuno presentarci con una lista comune per dare un fattivo contributo all’implementazione dei servizi sanitari nella nostra Provincia. Questa è la nostra idea di politica, basata sull’incontro e sul dialogo per poter servire al meglio i cittadini”.

Forza Italia – Provincia di Viterbo

Lega – Provincia di Viterbo




Lega interroga in consiglio comunale Frontini sulle frasi riguardo ai dipendenti comunali

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Come consigliere comunale della Lega ho interrogato nel consiglio di oggi la sindaca Chiara Frontini sulle parole apprese dalla stampa che avrebbe detto nella cena del 26 settembre a casa del consigliere comunale Marco Bruzziches, fatto dal quale sono poi scaturite le note vicende con una richiesta di rinvio a giudizio per Frontini e il marito con l’accusa di minacce a corpo politico. Ho ritenuto doveroso nello spirito della trasparenza e della autorevolezza dell’istituzione, chiedere un chiarimento nella sede del consiglio comunale su una questione che investe il sindaco e i dipendenti dell’ente stesso, riguardo ai quali Frontini avrebbe detto: “Il 50% di quel materiale umano lì è da buttare, e non ci possiamo fare niente”. Anziché smentire la deprecabile e assurda generalizzazione, la sindaca ha confermato che questo è il suo pensiero. Mi sarei aspettato che si fosse scusata e avesse fatto una retromarcia su quanto detto. Invece, per l’ennesima volta, siamo qui a fare i conti con un modo arrogante e supponente di porsi alla guida del governo cittadino, dove anziché confrontarsi con i propri limiti e le proprie carenze, si è alla costante ricerca di qualcun altro su cui scaricare i motivi dei propri fallimenti, motivo per cui, c’è da attendersi che resteranno tali anche in futuro. All’autocritica si preferisce l’oramai stantia teoria del complotto, che stavolta ha visto come protagonisti inconsapevoli i dipendenti del Comune, secondo la sindaca “poco performanti”, soprattutto per dare corpo a quel libro dei sogni che, appare chiaro, si è rivelato il suo programma elettorale”.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega Viterbo




Andrea Micci: “Auguri di buon lavoro al gruppo Lega di San Lorenzo Nuovo con Marco Strappafelci”

SAN LORENZO NUOVO  (Viterbo)- “Auguri di buon lavoro al gruppo della Lega a San Lorenzo Nuovo che con Marco Strappafelci, storico coordinatore del partito locale, sarà presente alla competizione elettorale per il rinnovo del consiglio comunale. Marco, unitamente ad altri gruppi politici rappresentativi dell’attuale orientamento politico di centro destra, insieme ad una componente civica e una rilevante presenza di giovani, ha saputo costruire a San Lorenzo un gruppo di persone serie, motivate, sinceramente convinte della scelta politica che hanno fatto, tanto da dimostrarlo con un’attività quotidiana sul proprio territorio di competenza. Un gruppo che cresce di giorno in giorno a testimonianza che la Lega, oramai partito nazionale, è un progetto valido a tutte le latitudini, perché basato su un approccio vincente al governo delle comunità. Ci contraddistinguono valori importanti come la valorizzazione del profilo identitario di ogni nostro territorio, che ci porta a svilupparne le eccellenze, le potenzialità e, dall’altra parte, ad attenzionarne le criticità, le carenze, su tutti i piani: economico, culturale, sociale, ai quali ci approcciamo con un metodo estremamente pragmatico, concreto, orientato ai risultati e alle azioni. La lista Numero 3, “Ripartiamo insieme, Fabi sindaco con Marco Strappafelci” incarna questo modo di lavorare e di interpretare l’impegno a favore delle nostre comunità. Rinnovo, dunque, il mio in bocca al lupo a tutto il gruppo di San Lorenzo Nuovo”.

Andrea Micci

coordinatore provinciale

Lega Salvini Viterbo




Andrea Micci: “Solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine e al dott. Basile per il comportamento incommentabile di De Luca”

ROMA- Riceviamo e pubblichiamo: “Quanto accaduto a Roma è lo specchio di una sinistra italiana completamente allo sbando, tanto che riesce ad affidarsi solo all’arroganza e alle bugie per ritagliarsi una qualche visibilità. Da una parte c’è il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, che organizza una manifestazione di sindaci nella Capitale contro la riforma dell’autonomia differenziata e insulta gli agenti di polizia che stanno sul campo a garantire la sicurezza, anche la sua, dall’altra c’è Elly Schlein che sta cercando maldestramente di convincere gli italiani che la Lega vuole dividere il Paese con quella che è semplicemente una legge procedurale per attuare la riforma del Titolo V della Costituzione messa in campo nel 2001. L’autonomia permetterà alle regioni di gestire “in casa propria” in modo “differenziato” in base alle proprie caratteristiche, anziché in modo centralizzato uguale per tutti, una serie di materie in base a un meccanismo di controllo della spesa che migliorerà l’impiego delle risorse del Paese. Altro che dividere l’Italia. Concetti estranei a certa sinistra delle derive assistenzialiste e degli sprechi. Ma quello che più indigna della giornata di oggi, non è la favola del lupo cattivo leghista che vuole spaccare l’Italia, raccontata dalla Schlein, quanto il comportamento incommentabile del presidente della Campania, Vincenzo de Luca. Che un rappresentante delle istituzioni adotti certi comportamenti verso chi, quelle stesse istituzioni, le serve, a volte anche con la sua stessa vita, è semplicemente inaudito e inaccettabile. Un gesto che rivela arroganza e nessun sentimento di rispetto verso chi sta semplicemente facendo il proprio lavoro con serietà e sacrificio. In proposito voglio, quindi, esprimere la mia più sentita vicinanza e solidarietà verso le forze dell’ordine e, in particolare, verso quegli agenti che oggi hanno dovuto subire le intemperanze e gli atteggiamenti smisurati a cui ci ha abituati De Luca. Tra questi anche il dott. Carlo Maria Basile al quale rivolgo un plauso poiché oggi, di fronte al comportamento del governatore, ha saputo gestire la situazione con la pacatezza e la grande professionalità per cui abbiamo avuto modo di apprezzarlo anche a Viterbo nel ruolo di dirigente della Digos”.
Andrea Micci
Coordinatore provinciale Lega.




Micci, Bartolacci nel direttivo regionale e con Pellegrini delegati al congresso nazionale della Lega

Andrea Micci e Fabio Bartolacci eletti nel direttivo regionale della Lega, e come delegati al congresso federale insieme a Carlo Pellegrini per il prossimo congresso nazionale. L’elezione è avvenuta ieri al congresso della Lega che ha eletto il nuovo coordinatore regionale Davide Bordoni. “È stato un momento di grande partecipazione, che nei numeri ha dimostrato come la Lega stia mettendo radici nel Lazio”, commenta il coordinatore provinciale Andrea Micci. Oltre 500 gli intervenuti ieri ai lavori del congresso, aperti dal segretario nazionale fabio bartolacciMatteo Salvini. Lega per la prima volta nel governo regionale: “Straordinarie e inaspettate le percentuali della Lega nel Lazio”, ha detto Matteo Salvini al congresso. E dalla regione “Arriveranno 12 pullman a Pontida. Una cosa eccezionale”, ha detto ancora il segretario nazionale. “Anche Viterbo ci sarà. Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo sulla provincia – continua Andrea Micci – nel gruppo c’è molto entusiasmo e una sana passione di fare politica, intesa nel suo senso più sano e autorevole, del mettersi a disposizione della collettività. Stiamo crescendo e ci stiamo strutturando – prosegue il coordinatore provinciale -. Il congresso di ieri, con molti esponenti dell’amministrazione regionale e del governo nazionale, è stata una nuova occasione per rendersi conto di quanto la Lega sia un partito che sente la responsabilità del buon governo, c’è un’attenzione puntuale e costante su obiettivi e risultati con una visione chiara e concreta su ogni ambito: sociale, economia, salute, giovani, ambiente, lavoro, cultura. Un partito con dei contenuti reali”. Fabio Bartolacci commenta così: “Per noi è una grande soddisfazione eleggere il prossimo anno il segretario nazionale, ma è soprattutto un segnale forte della Lega di attenzione e interesse verso la Provincia di Viterbo”. Così anche Carlo Pellegrini: “C’è soddisfazione da parte di tutto il gruppo, abbiamo tre delegati al congresso nazionale per la provincia di Viterbo. Il nostro stimolo a lavorare sul territorio è ancora più forte”.

Coordinamento provinciale Lega – Viterbo

 




Ulteriore proroga per l’appalto ponte sui rifiuti

di REDAZIONE-

VITERBO – L’appalto ponte sui rifiuti subirà un ulteriore prolungamento, poiché il bando per il nuovo appalto non sarà pronto entro la scadenza dell’attuale proroga il 3 settembre. Sebbene il bando sia stato preparato, è necessaria la validazione dell’Enac, il cui processo di verifica è ancora in corso.

La questione è stata sollevata durante l’ultimo consiglio comunale da Andrea Micci, consigliere della Lega, che ha richiesto un aggiornamento sulla situazione. La sindaca ha spiegato che l’iter amministrativo è stato completato e tutta la documentazione è stata inviata all’Enac per il processo di controllo collaborativo. Ora si attende la validazione da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione.

Il nuovo appalto tiene conto dei nuovi criteri ambientali minimi (CAM) introdotti alla fine dell’anno scorso e del nuovo codice degli appalti in vigore dal primo luglio, come ha sottolineato la sindaca. Andrea Micci ha sottolineato che l’ulteriore proroga è inevitabile, dato che la risposta dall’Enac non sarà disponibile prima della fine di settembre, poiché gli uffici hanno trasmesso la documentazione a fine luglio.




Isole pedonali e varchi, Andrea Micci (Lega): “Cosa sta facendo Frontini?”

VITERBO- “In fila per sei col resto di due”: poteva essere un’idea, ma quella di Frontini è l’amministrazione del cambiamento, e dunque le fioriere di Piazza del Plebiscito diventano in fila per due, al centro di piazza del Plebiscito, col resto di cinque, tre all’ingresso di via Roma, una, a sorpresa, al centro di via san Lorenzo. Cambia la rima, ma non il senso: isole pedonali e ZTL a Viterbo oramai sembrano una filastrocca. O meglio un indovinello. Che nessuno riesce a risolvere. Segui il vaso e trovi l’isola. Forse. Sembra facile, ma non lo è. Perché i vasi spuntano come funghi. Sembra un gioco di prestigio con le carte. Un attimo prima non c’è nulla e un istante dopo trovi una gigantesca fioriera che impedisce il passaggio a via san Lorenzo nonostante il varco indichi che si può transitare. L’isola si vede, ma non c’è: con quale atto amministrativo è stata disposta? Quando è stata cambiata la viabilità? Come passeranno i residenti e i mezzi di soccorso? Da chi governa la città assoluto silenzio. Sono finiti i tempi in cui il sindaco veniva in consiglio comunale a riferire sulla chiusura del centro storico, affrontando proteste e malcontenti. È il cambiamento. È il patto civico: che non litiga e non discute. È una grande famiglia. E anche le isole pedonali si “lavano” in famiglia. Senza dire niente a nessuno. Al cittadino comune non resta che provare a indovinare, inseguendo la fioriera di giornata. Ma il diavolo fa le pentole e non i coperchi e, dunque, nel silenzio tombale di Palazzo dei Priori sul destino del centro storico: chiuso, aperto o semichiuso, spuntano 120 mila euro dall’assestamento di bilancio. Utilizzo: acquisire un varco elettronico a Porta Romana. Non parliamo di un semaforo. Si tratta di un dispositivo che, se acceso, chiude il traffico veicolare sull’asse viario via Garibaldi, via Cavour, via Ascenzi. Una rivoluzione: chiudere la città a iniziare dalle porte. Un tema su cui, ad oggi, regna un assoluto silenzio. Nessuna notizia, nessun confronto, nessuno scambio di idee con l’opposizione e con la città. L’amministrazione della partecipazione e dell’ascolto è servita. Per capire cosa farà Viterbo 2020 e la sua leader, cioè la sindaca Chiara Frontini, non resta che affidarsi a un veggente, ossia qualcuno in grado di prevedere qualcosa che non ha ancora preso forma nel presente. Cioè l’idea di chiusura del centro storico che la maggioranza Frontini evidentemente non ha. E per questo, forse, si affida al valzer dei vasi a piazza del Plebiscito. Gira qua e rigira di là, alla fine qualcosa, forse, fiorirà.
Andrea Micci
Consigliere comunale Lega




Risolta l’annosa questione della “palude” di via Montenero grazie all’opposizione nella persona dell’avvocato Micci

di REDAZIONE-

VITERBO- A seguito dell’esposto fatto dall’opposizione nella persona dell’avvocato Micci si è risolta la situazione della Palude al quartiere Cappuccini in via Montenero 24. Lo riferiscono alcuni residenti che scrivono: “Quest’ intervento non è da attribuire all’attuale amministrazione nella persona della sindaca Frontini come ci aveva garantito, ma dall’ opposizione nella persona dell’avvocato Micci, che una volta ricevuto il reclamo dal privato cittadino si è attivato immediatamente portando alla risoluzione del problema”.




Micci – Bartolacci su università agraria

VITERBO – Il centrodestra si afferma nelle elezioni dell’Università Agraria, un risultato che sottolinea la stagione positiva che sta vivendo la coalizione, un trend in crescita non figlio del caso, ma diretta espressione di una compagine solida, unita, legata dalla condivisone di valori e di obiettivi, che sa dove vuole arrivare. Auguro buon lavoro al neo eletto presidente dell’Università Agraria, Alberto Tosoni, e a tutti i consiglieri che lo accompagneranno in questo percorso. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto dalla nostra lista “Innovazione”: lo accogliamo come un primo segnale di quel lavoro di riorganizzazione e rilancio del partito della Lega che da qualche mese abbiamo intrapreso sul territorio e che inizia a dare i suoi primi frutti. Con la volontà e l’impegno di proseguire questo percorso con tutte le nostre energie, un augurio di buon lavoro particolarmente sentito lo rivolgiamo ai nostri due consiglieri eletti Stefano Proli e Andrea Ortenzi. Ringraziamo il coordinatore comunale della Lega, Roberto Benedetti, per l’efficacia dell’azione svolta, riuscendo in poco tempo a organizzare una squadra vincente. Tutto ciò è stato possibile grazie all’esistenza di un gruppo che ha saputo riunire intorno a sé, una squadra animata da entusiasmo, idee, voglia e capacità di fare, che vogliamo vedere come un nuovo inizio della Lega a Tarquinia.

Andrea Micci

Resp. Lega Provincia di Viterbo

Fabio Bartolacci

Vice-Resp. Lega Provincia di Viterbo