Micci: “Sul Natale Frontini non accetta consigli”

VITERBO- Riceviamo da Andrea Micci, consigliere comunale Lega Salvini Viterbo e pubblichiamo: “Sul Natale l’Amministrazione Frontini non accetta “consigli”. Né quelli degli ambulanti dello sfortunato mercatino, caduto vittima dell’incrollabile ostinazione del duo Frontini-Franco di volerlo fare a tutti i costi in via Marconi, fino a far desistere quasi tutti gli operatori, né quelli del consiglio comunale che rappresenta la città. Le iniziative natalizie, infatti, saranno veramente il “classico” pacco sotto l’albero di cui si ignora il contenuto. I nuovi inquilini di Palazzo dei Priori non hanno mai portato il programma natalizio né in commissione, né in consiglio comunale. Eppure le sedute si sono svolte, i gettoni di presenza pagati per intero, ma si è discusso di poco o niente. Probabilmente si preferisce dirottare certe pratiche, come quella del Natale, su altre strade, prudentemente lontane da ogni confronto, metodo, questo, piuttosto inviso all’ Amministrazione Frontini che quando può, pare volerlo evitare. Quali rappresentanti eletti dai cittadini, seppur all’opposizione, oggi siamo all’oscuro di quello che sarà organizzato. E pensare che la sindaca ha sempre dichiarato di volersi distinguere per un metodo di governo partecipato. Chissà cosa ne pensano gli ambulanti del mercatino di Natale dopo aver scoperto che il concetto di “partecipazione” per la sindaca non è quello di decidere insieme, quanto quello di riconoscere che esiste solo una soluzione valida: la sua. Oggi dalla stampa trapelano dichiarazioni che proiettano l’immagine di una coalizione arroccata sul monte Olimpo, pronta a calare verdetti inoppugnabili come saette sull’umanità ignorante. Il cambiamento non ci spaventa, dice la sindaca. A noi, invece, il suo sì, ci terrorizza, addirittura. Un cambiamento che sta sempre di più assumendo la forma di un vestito stretto che si vuole forzatamente far indossare alla città, per la quale si preconfezionano modelli teorici che ci paiono più il frutto di esasperazioni concettuali e convinzioni personali, che l’opportuna risposta alle caratteristiche territoriali e alle loro tendenze di sviluppo in atto”.

Andrea Micci
Consigliere comunale
Lega Salvini Viterbo




Si costituisce gruppo Lega in Provincia, Micci: “Buon lavoro a Rauso”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Su indicazione del coordinamento provinciale, si è costituito il gruppo della Lega in consiglio provinciale. Ne farà parte il consigliere Angelo Rauso, eletto nella lista civica Prima la Tuscia, che in apertura di seduta ha dichiarato la costituzione del gruppo e la sua adesione. Commenta così il coordinatore provinciale Andrea Micci: «Abbiamo ritenuto opportuno costituire il gruppo della Lega in consiglio provinciale per dare formale riconoscimento politico a un’attività amministrativa che si conformerà ai valori fondanti del partito. Questo non cambierà la linea della nostra opposizione, che si confermerà anche in futuro dialogante, costruttiva, ma vigile e, se necessario, critica, ma mai strumentale, verso le iniziative amministrative, in modo da garantire il buon governo dei territori. Auguro buon lavoro ad Angelo Rauso, convinto che saprà rappresentare al meglio la Lega in consiglio provinciale». Sulla stessa linea di pensiero il consigliere provinciale Rauso: «Portiamo in consiglio provinciale il simbolo della Lega – dice – ai cui valori mi sono sempre ispirato durante il mio mandato. Con la responsabilità che ci ha sempre contraddistinto, è nostra priorità dare risposte ai cittadini e ai territori, pertanto la mia opposizione sarà costruttiva e attenta».




Lega: “Frontini dimostri che il consiglio comunale su Talete non è stato una sceneggiata”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Dopo l’approvazione dell’ordine del giorno con cui la sindaca Frontini, insieme a tutta la sua maggioranza e alla consigliera di opposizione Luisa Ciambella, chiedono di ripetere la votazione dei soci di Talete che si è tenuta il 10 giugno 2022, ci attendiamo di vederla andare fino in fondo, altrimenti dovremmo pensare che quella che si è svolta martedì 26 luglio 2022, nella solenne sala di Palazzo dei Priori, sia stata solo una sceneggiata propagandistica. Uno scampolo di campagna elettorale. Sicuramente la sindaca avrà, dunque, già individuato gli strumenti per poter chiedere e ottenere la ripetizione di una votazione che, per quel che ne sappiamo, dovrebbe essere avvenuta con tutti i crismi della regolarità e, dunque, della validità. Altrimenti perché presentare in consiglio comunale una proposta, quella di far ripetere il voto, non percorribile nella pratica? Non vogliamo nemmeno pensare, infatti, che la sindaca abbia chiesto la “fiducia” ai suoi consiglieri di maggioranza e a uno di opposizione, impegnando un intero consiglio comunale, solo per alzare un po’ di polverone su una tematica importante come l’acqua pubblica. E, dunque, attendiamo di vederla mettere in atto gli strumenti per ottenere la ripetizione della votazione, nella quale il comune di Viterbo potrà dirsi contrario all’ingresso di capitali freschi di un privato in una società che, nonostante ciò, resterebbe saldamente in mano pubblica. Subito dopo, ci attendiamo di sapere dalla sindaca ciò che, almeno noi della Lega, non abbiamo ancora sentito dirle: come intende trovare i soldi per consentire alla Talete di sopravvivere, in vista dell’imminente ingresso di altri 30 comuni entro settembre, di effettuare i necessari e non più rinviabili investimenti sulla rete idrica, sugli impianti di depurazione, e su tutto ciò che permetterà di far arrivare ancora l’acqua “pubblica” ai rubinetti della gente? Non accetteremo di sentirci ripetere proposte che finora non sono andate in porto, perché non percorribili. Non c’è più tempo per parlarsi addosso. Talete necessita di “soluzioni” attuabili, di soldi, non di parole: “Faremo, valuteremo, penseremo” non serviranno a far arrivare l’acqua nelle case della gente. Il lavoro di un amministratore è chiaro: amministrare. E Frontini non è più all’opposizione, ora governa la città, non può più andare avanti solo con la politica dei “no”. Per questo chiediamo alla sindaca Frontini: dove pensa di trovare i circa 40 milioni di euro che servono per continuare a garantire il servizio idrico dopo aver detto di no all’iniezione di capitali privati che, sottolineiamo, non farebbero comunque venire meno la gestione pubblica dell’acqua, a favore della quale ci siamo sempre schierati? In proposito, le chiediamo, quindi, se e quante risorse del comune di Viterbo intende mettere in bilancio per ricapitalizzare Talete. Il tempo della propaganda è finito, ora è il momento dei fatti. È ora”.

Claudio Ubertini
Andrea Micci
Gruppo consiliare Lega comune di Viterbo.




Elezioni amministrative, nessun apparentamento con le candidate sindaco

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Ci avviciniamo alla data del 26 giugno, quando i cittadini saranno ancora una volta chiamati alle urne per decidere tra le due candidate sindaco al ballottaggio, Chiara Frontini di Viterbo 2020 ed Alessandra Troncarelli del Pd, chi diventerà il primo cittadino della città. In questa settimana prima del ballottaggio si stanno susseguendo una serie di conferenze, per ribadire i proprio programmi o fare il focus su alcuni argomenti di interesse pubblico, il tutto per invogliare gli indecisi, ma anche chi ha già votato per loro e coloro che invece, al primo turno, hanno votato per un altro schieramento politico, di andare a votare domenica e mettere la x sul proprio nome. In questi giorni si stanno anche susseguendo una serie di notizie, smentite per lo più, di alleanze non ufficiali, ma ieri la candidata sindaco Frontini è stata chiara, come il suo nome: “Prioritario è il nostro programma civico ed i nostri candidati che ci hanno messo la faccia. Nessun apparentamento. Poi è logico che chi ha votato per il centrodestra ci sostenga ora al ballottaggio, anomalo sarebbe il contrario”. Dall’altro lato, la candida sindaco Troncarelli ha affermato: “Non chiudiamo la porta in faccia a nessuno, quindi, il dialogo è aperto a tutte quelle forze che non sono riuscite ad arrivare al ballottaggio. Ma il fulcro resta il nostro programma. La discussione, quindi, può essere aperta solo con coloro che  sono disposti ad accogliere i punti del nostro programma”. Anche Troncarelli ribadisce che “non è stato fatto nessun apparentamento”.




Lega Viterbo: “Ricordiamo l’utilizzo dell’Isee corrente per pagamenti e servizi offerti dal Comune”

VITERBO – La Lega di Viterbo ricorda ai cittadini viterbesi che il Consiglio Comunale di Viterbo ha approvato all’ unanimità l’utilizzo dello strumento dell’ISEE corrente ai fini dell’accesso ai servizi e alle prestazioni comunali in cui è richiesto l’ISEE. Come noto lo strumento dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) serve, ad esempio, per ottenere l’esenzione dal ticket sanitario, per ottenere la riduzione delle bollette energetiche, per avere accesso a sostegni al reddito, a identificare la fascia di pagamento adeguata per il servizio mensa scolastica, alla riduzione delle tasse universitarie, tutti servizi di grande importanza.

Il 2020 ed il 2021 sono stati anni economicamente difficili a causa della pandemia, e purtroppo tale periodo di sofferenza non è ancora finito, con moltissime persone che hanno perso il lavoro o comunque hanno visto il loro reddito crollare drammaticamente. L’ISEE ordinario 2021, utilizzato in via esclusiva prima dell’approvazione dell’ordine del giorno sopra ricordato, che serve a modulare e quantificare un gran numero di pagamenti delle famiglie con la pubblica amministrazione, è parametrato alla situazione patrimoniale reddituale del 2019, che il più delle volte non fotografa la reale situazione economica delle famiglie.
L’impiego dell’ISEE corrente proposto dalla Lega con un ordine del giorno a prima firma dei consiglieri comunali Valter Rinaldo Merli e Andrea Micci, e approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, aggiorna il valore dell’indicatore ISEE prendendo a riferimento i redditi relativi a un periodo di tempo più ravvicinato, ed e’ calcolato sui redditi e trattamenti percepiti dal nucleo familiare negli ultimi dodici mesi, fotografando la reale situazione economica delle famiglie e consentendo così un più ampio accesso ai servizi offerti dal Comune di Viterbo.

Ricordiamo ai cittadini che secondo quanto stabilito dalla normativa nazionale i nuclei famigliari in possesso di un ISEE ordinario, possono richiedere il calcolo dell’ISEE corrente, qualora si verifichi una delle due condizioni:
1) Una variazione della situazione lavorativa, cioè un’interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali, indennità per uno o più componenti del nucleo famigliare;
2)Una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo famigliare superiore o pari al 25 per cento rispetto alla situazione reddituale individuata nell’ISEE ordinario;

Un ricalcolo dell’ISEE utilizzando quello corrente, potrebbe consentire ai contribuenti, in vista del pagamento delle tasse comunali, l’ottenimento di sconti o di esenzioni su tutte quelle tasse o imposte per cui è obbligo presentare tale documento, pagando quindi quanto previsto e parametrato sui redditi aggiornati.

 




Asfaltature nelle frazioni, Arena e Micci: “Completati i lavori previsti nel primo appalto. A giugno i prossimi interventi”

VITERBO – Conclusa la prima tranche di asfaltature sulle strade delle frazioni del territorio comunale. Ne danno notizia il sindaco Giovanni Maria Arena e l’assessore ai lavori pubblici negli ex comuni Elpidio Micci.

“Da molti anni i cittadini attendevano questi lavori di asfaltatura – ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Arena -. Finalmente riusciamo a dare risposte concrete anche alle frazioni. Altre risorse sono state già impegnate per ulteriori interventi che partiranno entro la prossima estate. Per la prima volta, circa 10 milioni di euro verranno impegnati in bilancio per le opere di manutenzione stradale. Come promesso, questo 2021 sarà l’anno dei grandi interventi sull’intero territorio comunale”. A fornire aggiornamenti e ad addentrarsi nei dettagli è l’assessore Micci, che spiega e menziona singolarmente le strade asfaltate con questo primo appalto: “Sono terminati in questi giorni gli interventi per il rifacimento delle asfaltature nelle nostre frazioni e sono in fase conclusiva quelli per il ripristino della segnaletica orizzontale. Tra le strade asfaltate, partendo da San Martino, ci sono via Lazio, piazza Oberdan, via del Colle. Sempre a San Martino è stato realizzato un primo intervento su piazza Donna Olimpia e sui primi trecento metri della più decentrata strada Canale. Seguirà un secondo successivo intervento con il prossimo appalto. Stesso discorso nella vicina Tobia, dove è stato realizzato un primo intervento lungo l’omonima via che attraversa il centro abitato. Anche in questo caso, appunto, in strada Tobia, farà seguito un intervento conclusivo con il prossimo appalto. A Bagnaia sono state asfaltate via Cardinal de Gambara, viale Fiume, strada pian del Cerro, compreso l’incrocio con viale Fiume, via Santa Rosella. Per quanto riguarda invece Grotte Santo Stefano, i lavori di asfaltatura hanno interessato strada Ferento, via Sardegna, via della Stazione, un tratto di via delle Grazie, parte del quartiere Centarello, il restante tratto del quartiere è in programma con il nuovo appalto. Nella vicina Montecalvello i lavori hanno interessato la piazza adiacente al castello. A Fastello siamo intervenuti su parte di via Santa Lucia Filippini, seguiranno altri lavori per il completamento della stessa via. A Sant’Angelo è stata asfaltata una parte di strada Monte Secco, circa trecento metri, il completamento non è stato possibile in questa occasione a causa del cedimento avvenuto in strada Sipicciano. A La Quercia, infine, siamo intervenuti su via del Popolo, via maestro Danese, via del Lavatoio, via Risorgimento, via A. della Robbia, via A. Sangallo e piazza della Pace. Lo ribadisco, si tratta di un primo lotto, per una spesa di 630mila euro. Con il prossimo appalto interverremo sulle rimanenti strade non ancora asfaltate”. E su questo l’assessore Micci entra ulteriormente nello specifico. “Tale appalto, le cui procedure sono state espletate lo scorso mese di marzo, è di 870mila euro. 600mila saranno destinati alle frazioni e i lavori verosimilmente partiranno nel mese di giugno. Gli altri 270mila euro andranno ad aggiungersi all’importo stanziato per gli interventi sulle strade cittadine. Con l’approvazione del prossimo bilancio, che mi auguro avverrà a breve – aggiunge ancora l’assessore Micci – l’amministrazione comunale metterà a disposizione cinque milioni di euro, somma che servirà a finanziare interventi di asfaltature in città e nelle frazioni. Sono certo che entro il termine di questa consiliatura riusciremo a fare un ottimo lavoro sul fronte viabilità e strade. Un lavoro che è iniziato già lo scorso anno e che si concluderà il prossimo anno. Ci tengo a ringraziare il personale comunale, tecnico e amministrativo, che si è prodigato e si sta prodigando affinché le procedure burocratiche procedano rapidamente”. Infine, un aggiornamento sui lavori che riguardano strada Fonte, strada che conduce alle zone più periferiche di San Martino e Tobia.
“Le procedure amministrative stanno proseguendo come da programma – ha aggiunto e concluso l’assessore Micci -.  Non appena ultimate, si potrà procedere con la consegna dei lavori e l’apertura del cantiere. Cosa che avverrà, salvo imprevisti, all’inizio della prossima estate”.



L’assessore Micci: “I ticket mensa potranno essere utilizzati fino al prossimo 31 marzo”

VITERBO – I buoni mensa per la refezione scolastica dell’anno 2019/2020 potranno essere utilizzati per l’anno scolastico 2020/2021, fino al prossimo 31 marzo, previa convalida. A darne notizia è l’assessore alla pubblica istruzione Elpidio Micci, che entra nel dettaglio e spiega: “I buoni mensa dell’anno scolastico 2019/2020 dovranno necessariamente essere convalidati presso gli uffici comunali di via Garbini 84/b, piano terra, nei giorni di martedì, dalle ore 15 alle ore 17 e giovedì dalle ore 10 alle ore 13, entro e non oltre il prossimo 31 gennaio. Una volta convalidati potranno essere utilizzati fino al 31 marzo 2021. Considerate le difficoltà legate al periodo che stiamo vivendo – ha aggiunto l’assessore Micci – abbiamo ritenuto opportuno prorogare di qualche mese la validità dei buoni mensa del precedente anno scolastico”. La precedente scadenza era infatti prevista per il 31 dicembre 2020. L’assessore Micci si sofferma inoltre su un importante aspetto legato sempre all’emergenza sanitaria ancora in corso. “Come già spiegato, i buoni dovranno essere necessariamente convalidati presso il competente ufficio comunale. In quell’occasione tutti gli utenti dovranno rispettare rigorosamente le misure antiCovid previste dalle vigenti disposizioni normative. Sarà pertanto obbligatorio indossare la mascherina e mantenere la distanza fisica tra gli stessi utenti e il personale impiegato”. Si ricorda infine che sono previsti rimborsi per i buoni pasto non utilizzati solo nel caso in cui il minore non frequenti più il servizio mensa scolastica. In tal caso si potrà fare richiesta con apposito modulo, allegato all’avviso e reperibile sul sito istituzionale, entro e non oltre il 31/01/2021.
L’avviso e il modello sono sul sito www.comune.viterbo.it sezione Settori e uffici > settore III > avvisi pubblici Pubblica istruzione oppure direttamente al link https://www.comune.viterbo.it/avviso-proroga-buoni-mensa/ .
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio pubblica istruzione ai seguenti recapiti telefonici 0761 348485 – 0761 348488, oppure via mail all’indirizzo pubblicaistruzione@comune.viterbo.it .



Scuola media Ic Pio Fedi, consegnati i lavori per l’efficientamento e la riqualificazione dell’istituto di Grotte Santo Stefano

GROTTE SANTO STEFANO (Viterbo)- Sul posto gli assessori Allegrini e Micci: “Procedure molto rapide. Il termine dei lavori è previsto tra 90 giorni”. Scuola secondaria di primo grado Pio Fedi di Grotte Santo Stefano, consegnati i lavori alla ditta che entro 90 giorni dovrà portare a termine una serie di interventi all’edificio. A darne comunicazione sono gli assessori Laura Allegrini (lavori pubblici ed edilizia scolastica) ed Elpidio Micci (pubblica istruzione e lavori pubblici per gli ex comuni), sul posto nella giornata di mercoledì. Sempre gli stessi assessori avevano già dato notizia, nei mesi scorsi, dell’ottenimento del finanziamento regionale di 365mila euro che avrebbe consentito i lavori. “L’importo verrà utilizzato principalmente per la sostituzione degli infissi all’interno delle aule, della vetrata dei corridoi e del vano scale – ha spiegato l’assessore Allegrini – Si procederà anche alla coibentazione della superficie coperta della palestra e di altri spazi all’interno dell’edificio. Le procedure portate avanti dal settore lavori pubblici sono state rapidissime, nel pieno rispetto delle tempistiche imposte dalla Regione Lazio. Per quanto riguarda le tempistiche dell’intervento, avevamo già pianificato nei giorni scorsi la turnazione delle aule, per consentire alla ditta di lavorare senza andare a sovrapporsi con le attività didattiche. Gli interventi inizieranno subito. Entro tre mesi l’intervento di efficientamento, riqualificazione e messa in sicurezza dell’edificio scolastico sarà concluso. La manutenzione degli edifici scolastici è fondamentale per garantire ambienti accoglienti, confortevoli, funzionali e soprattutto sicuri ai nostri ragazzi, agli insegnanti e a tutti coloro che a vario titolo vi lavorano”. “Tutti i lavori verranno portati avanti nel rispetto delle attività didattiche, senza arrecare danno alcuno allo svolgimento delle lezioni – ha precisato l’assessore alla pubblica istruzione Micci -. Questi sono interventi che riguardano la riqualificazione dell’istituto scolastico e ancor di più la sicurezza dello stesso. Sono molto soddisfatto di veder concretizzarsi un progetto che parte da molto lontano, addirittura nel 2013. Il progetto è stato elaborato dal personale tecnico del settore lavori pubblici e presentato nel 2015 alla Regione Lazio. La scorsa primavera l’approvazione del finanziamento – ha aggiunto l’assessore Micci -. Inutile dire che certi interventi andrebbero effettuati su tutti gli edifici scolastici. Purtroppo i fondi non sono mai abbastanza e quei finanziamenti intercettati al di fuori delle casse comunali sono sempre più preziosi”.