Olimpiadi, Palazzo: “Aspettiamo in Regione i nostri campioni per celebrarli come meritano”

ROMA – «Alle Olimpiadi di Parigi abbiamo visto la migliore espressione dei nostri giovani che, con le loro imprese, hanno esaltato al meglio i valori dello sport e portato in alto il nome dell’Italia. Aspettiamo presto i nostri campioni in Regione per celebrarli come meritano». Lo dichiara l’assessore allo Sport, al Turismo, all’Ambiente e Transizione Energetica, Elena Palazzo.

«Hanno riportato ben 40 medaglie, ma ci hanno anche insegnato – continua – a gioire per un quarto posto conquistato a fatica e cosa significa scendere in pista nonostante il dolore che ti spezza le gambe, come il nostro coraggioso portabandiera Gimbo Tamberi, che il suo personale oro lo ha vinto comunque»

«Molti dei nostri atleti – sottolinea l’assessore – sono nati e cresciuti agonisticamente nel Lazio, altri hanno scelto gli impianti Coni della nostra regione, il Giulio Onesti di Roma e il Bruno Zauli di Formia, per la loro preparazione. Ho avuto l’onore e il piacere di assistere ad alcune delle loro sedute di allenamento e ho visto nei loro occhi la voglia di dare il massimo. La nostra regione, con il suo mare e la tradizione velistica ad esso legata, con i suoi impianti di eccellenza, come il Guidobaldi di Rieti, si presta ad essere il luogo ideale per allenarsi. A tutti loro oggi diciamo grazie – conclude l’assessore – li aspettiamo presto in Regione per celebrarli e congratularci personalmente con ognuno».




Olimpiadi, è oro per il volley femminile

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

PARIGI- L’Italia ha conquistato una storica medaglia d’oro nella pallavolo femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024, battendo gli Stati Uniti con un netto 3-0 in finale. La squadra, guidata da Julio Velasco, ha infranto il tabù olimpico, poiché la pallavolo femminile italiana non aveva mai superato i quarti di finale nelle precedenti edizioni. I parziali del match sono stati 25-18, 25-20, 25-17.

Questo successo rappresenta il 12° oro per la spedizione italiana a Parigi e la 40ª medaglia complessiva, eguagliando il numero totale di medaglie vinte a Tokyo 2020, ma con due ori in più. Paula Egonu è stata la protagonista assoluta della partita, contribuendo con 22 punti e confermando il dominio azzurro in un’Arena Paris Sud gremita di tifosi italiani.




Olimpiadi, Tamberi eliminato dalla finale del salto in alto

di REDAZIONE-

Gianmarco Tamberi, campione olimpico di salto in alto a Tokyo 2020, è stato eliminato dalla finale delle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo non essere riuscito a superare la misura di 2,27 metri. Dopo il terzo tentativo fallito, Tamberi si è portato le mani sul volto, visibilmente deluso, e ha salutato il pubblico. Tra i primi a consolarlo è stato il suo amico e rivale Mutaz Barshim, con cui aveva condiviso l’oro olimpico a Tokyo.

 




Olimpiadi, bronzo per Pizzolato, Raffaeli, Alessio e Diaz

di REDAZIONE-

Nino Pizzolato ha portato a casa un bronzo nella categoria 89 kg di sollevamento pesi, mentre la squadra di pallavolo maschile ha perso contro gli USA, finendo al quarto posto. Bronzi  anche per  Diaz (salto triplo),  Raffaeli (ritmica) e Alessio (taekwondo). La 4×100 chiude al 4° posto così come Pellacani nel trampolino 3m. Inoltre, il Settebello, la squadra di pallanuoto maschile, ha protestato contro decisioni arbitrali contestate, giocando i primi minuti della partita contro la Spagna in inferiorità numerica e perdendo poi 11-9.

Anche altri atleti italiani hanno sfiorato il podio: Domenico Acerenza è arrivato quarto nella gara dei 10 km di nuoto di fondo, Frank Chamizo è stato eliminato nella lotta libera, e Carlo Tacchini ha chiuso al quinto posto nella canoa sprint C1 1000. La giornata ha visto inoltre le Farfalle italiane qualificarsi per la finale di ginnastica ritmica, mentre la tuffatrice Chiara Pellacani ha ottenuto un altro quarto posto nel trampolino da tre metri.




Olimpiadi, conquistano l’oro nel ciclismo su pista Consonni e Guazzini

di REDAZIONE-

L’Italia ha conquistato la medaglia d’oro nella prova femminile della Madison nel ciclismo su pista alle Olimpiadi di Parigi 2024, grazie alla straordinaria performance di Chiara Consonni e Vittoria Guazzini. Questo successo rappresenta l’undicesimo oro per la squadra italiana in questi Giochi.

Le due atlete, visibilmente commosse, hanno espresso la loro gioia ai microfoni di RaiSport. Chiara Consonni ha elogiato la compagna di squadra, riconoscendo il suo ruolo cruciale nell’ultima fase della gara, mentre Vittoria Guazzini ha sottolineato l’importanza della determinazione e del cuore nel raggiungimento di questo traguardo.

Il presidente della Federciclismo, Cordiano Dagnoni, ha commentato con entusiasmo la vittoria, evidenziando il lungo lavoro di squadra e l’armonia all’interno del gruppo azzurro, considerati fondamentali per questo risultato. Dagnoni ha lodato il coraggio e la determinazione delle due cicliste, che hanno portato ancora una volta l’Italia ai vertici del ciclismo mondiale.




Parigi 2024: l’Italia conquista tre medaglie, tra cui il decimo oro

di REDAZIONE-

L’Italia brilla alle Olimpiadi di Parigi 2024, aggiungendo altre tre medaglie al suo bottino: un oro, un argento e un bronzo.

Ruggero Tita e Caterina Banti hanno conquistato la medaglia d’oro nella specialità Nacra 17 della vela, confermandosi campioni olimpici dopo il trionfo di Tokyo 2020. La gara si è svolta a Marsiglia, e questo successo segna il decimo oro per l’Italia in questi Giochi.

Nella canoa sprint C2 500, Gabriele Casadei e Carlo Tacchini hanno ottenuto la medaglia d’argento, piazzandosi dietro alla Cina e davanti alla Spagna.

La giornata si era aperta con la medaglia di bronzo conquistata da Ginevra Taddeucci nella 10 chilometri di nuoto in acque libere nella Senna, nonostante le recenti polemiche sulla balneabilità del fiume parigino.

Caterina Banti ha parlato della fatica accumulata durante la gara, rinviata il giorno precedente per mancanza di vento, ma ha espresso soddisfazione per la preparazione e la vittoria finale. Ruggero Tita ha aggiunto che la loro determinazione a vincere di nuovo l’oro olimpico è stata ripagata dal loro ottimo lavoro, con cinque vittorie su sei regate.




Italia in finale olimpica di pallavolo femminile: storica vittoria contro la Turchia

di REDAZIONE-

L’Italvolley femminile raggiunge un traguardo storico ai Giochi di Parigi 2024, conquistando la prima finale olimpica della sua storia. Le azzurre, guidate da Julio Velasco, hanno trionfato in semifinale contro la Turchia con un netto 3-0 (25-22, 25-19, 25-22). Con questa vittoria, l’Italia si assicura una medaglia, ma l’obiettivo è l’oro. La finale si terrà domenica alle ore 13, dove le italiane affronteranno gli Stati Uniti, vincitori dell’altra semifinale contro il Brasile.




Asl Viterbo, il fisioterapista Maurizio Iaschi al fianco della Federazione italiana di scherma a Parigi

VITERBO – Da due giorni è tornato a svolgere il suo lavoro nei servizi di Riabilitazione della Asl di Viterbo, ma nelle scorse settimane l’azienda sanitaria locale lo ha volentieri “ceduto” temporaneamente alla Federazione italiana di scherma, nella quale, da quasi un quarto di secolo, è parte integrante del settore medico, diretto da Antonio Fiore, che segue la Nazionale.

È Maurizio Iaschi, fisioterapista, che numerosi cittadini assistiti della Tuscia conoscono per essere “passati” tra le sue mani. Le stesse che si prendono cura degli schermidori italiani, molti dei quali iridati e campioni affermati a livello internazionale, dall’olimpiade di Sindney 2000.

“Da allora – spiega Iaschi -, a parte l’edizione di Rio de Janeiro del 2016, ho sempre fatto parte dello staff medico della nazionale di scherma. Complessivamente in 6 edizioni dei giochi olimpici estivi: Sidney, Atene, Pechino, Londra, Tokyo e, quest’anno, Parigi. Un impegno importante, anche considerando il tempo sottratto alla famiglia, ma decisamente entusiasmante, sotto il profilo professionale e, soprattutto, umano, con dei rapporti che, negli anni, sono diventati dei legami di vera e propria amicizia. Molti degli attuali commissari tecnici, ad esempio, li conosco da quando erano agli inizi della loro carriera e, con loro, ho condiviso i tantissimi successi e anche i momenti più delicati. Ringrazio l’Azienda sanitaria, i dirigenti e i miei colleghi della Riabilitazione. È grazie a loro che ho potuto accogliere l’invito della Federazione a far parte della squadra di scherma che ha partecipato ai giochi olimpici e rappresentare con orgoglio la Asl di Viterbo al Grand Palais di Parigi”.




Nadia Battocletti brilla ai Giochi Olimpici di Parigi

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

Nadia Battocletti, già duplice campionessa europea, ha conquistato un fantastico quarto posto nella finale dei 5000 metri ai Giochi Olimpici di Parigi, stabilendo un nuovo record italiano con il tempo di 14’31″64. La gara è stata dominata dalla keniana Beatrice Chebet, che ha vinto l’oro con 14’28″56, seguita dall’olandese di origini etiopiche Sifan Hassan con 14’30″61. Attualmente, l’atleta keniana Faith Kipyegon è squalificata per aver ostacolato la primatista mondiale etiope Gudaf Tsegay, giunta ottava. Battocletti, quindi, potrebbe ottenere la medaglia di bronzo, ma c’è da attendere il responso sul ricorso che sicuramente sarà presentato. In caso di conferma del risultato attuale per l’Italia sarebbe il secondo bronzo olimpico della storia sui 5000 metri femminili. Intanto la bravissima atleta ha espresso la sua soddisfazione per il risultato ottenuto: “Sono molto felice per quanto fatto e per il record italiano. Ringrazio tutti quelli che hanno sempre creduto in me, la mia famiglia, i miei amici, la Federazione e chiunque mi sostiene tutti i giorni”.




Errani e Paolini Trionfano nel Doppio Femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024

di REDAZIONE-

Le tenniste italiane Sara Errani e Jasmine Paolini, avvolte nel tricolore, hanno vinto la medaglia d’oro nel doppio femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024, battendo le russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider in una finale emozionante. Il match si è concluso con il punteggio di 2-6, 6-1, 10-7, dopo un’ora e 24 minuti di gioco.

Nonostante un inizio difficile, con le russe dominanti nel primo set e la richiesta di un medical time out da parte di Errani, le azzurre hanno ribaltato la situazione nel secondo set. La svolta è avvenuta con una serie di errori delle avversarie e una ritrovata intesa tra Errani e Paolini. Il super tie-break ha visto le italiane partire bene e mantenere il vantaggio fino alla vittoria finale.

Questo trionfo rappresenta la prima medaglia d’oro nella storia del tennis italiano alle Olimpiadi, a cento anni dal bronzo di Uberto De Morpurgo nel 1924, sempre a Parigi. La vittoria delle azzurre è stata accompagnata dalle note dell’Inno di Mameli, eseguito al Roland Garros per celebrare il loro successo.




L’Italia vince l’oro nella spada femminile a Parigi

di WANDA CHERUBINI

Al Grand Palais di Parigi, tra le infinite eco dei cori patriottici, risuona l’inno di Mameli. Le azzurre della spada (Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Mara Navarria) hanno conquistato un meritatissimo e sudatissimo oro. La vittoria è arrivata grazie all’ultima stoccata di Santuccio che, durante l’overtime, ha fissato il punteggio sul 30-29 contro le padrone di casa francesi.

Nella giornata, le italiane avevano superato prima l’Egitto (39-26) e poi la Cina (45-24), quest’ultima sconfitta dalla Polonia nella finale per il bronzo. La finale contro la Francia è stata emozionante: dopo un iniziale svantaggio (9-5) e il cambio strategico operato dal ct Dario Chiadò, con l’ingresso di Navarria al posto di Fiamingo, le azzurre hanno recuperato terreno fino alla stoccata decisiva di Santuccio.

Il tricolore italiano sventola quindi alto, portando il medagliere azzurro a undici medaglie: tre ori, quattro argenti e quattro bronzi. Nel contesto olimpico, la scherma italiana ha finora collezionato anche un argento con Filippo Macchi nel fioretto e un bronzo con Luigi Samele nella sciabola. Restano altre cinque prove a squadre che potrebbero arricchire ulteriormente il medagliere italiano. La rivalità sportiva tra Francia e Italia, sempre accesa e mai banale, ha visto questa volta trionfare le azzurre, regalando all’Italia un oro indimenticabile.




Thomas Ceccon: L’azzurro che brilla a Parigi nei 100 Dorso

di WANDA CHERUBINI-

Thomas Ceccon, il giovane talento vicentino del nuoto italiano, ha conquistato l’oro olimpico nei 100 metri dorso alle Olimpiadi di Parigi. Conosciuto per le sue gambe corte, busto lungo e spalle larghe, Ceccon ha realizzato il sogno di una vita, raggiungendo la vetta del mondo grazie alla sua determinazione e passione.

“Non mi aspettavo niente di meno, sono venuto qui per vincere questa medaglia”- Le prime parole di Ceccon dopo aver conquistato l’oro. Ceccon, nato nel 2001, è già un recordman mondiale nella sua disciplina. A Parigi, ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità, vincendo l’oro nonostante un inizio di gara che lo ha visto virare in terza posizione ai 50 metri. Con una progressione impeccabile, ha chiuso in 52″, superando il cinese Jiayu Xu e l’americano Ryan Murphy. “Ho vinto grazie ai dettagli studiati da tempo,” ha spiegato, esprimendo la sua gioia e emozione per il risultato raggiunto.

La sua vittoria rappresenta la seconda medaglia d’oro per il team italiano a Parigi, dopo quella di Nicolò Martinenghi nei 100 rana, e la seconda medaglia personale di Ceccon ai Giochi, dopo il bronzo nella staffetta 4×100 stile libero. Ceccon, che ha già festeggiato un argento e un bronzo a Tokyo, continua a collezionare successi. Ceccon si prepara ora per le prossime sfide, incluso il 200 dorso, con l’obiettivo di mantenere la mente lucida e continuare a eccellere. La sua vittoria non è solo un traguardo personale, ma anche un simbolo di speranza e ispirazione per tutto il gruppo azzurro, che continua a brillare grazie ai successi dei suoi atleti.




Tarquinia ospita le semifinali delle Olimpiadi della cultura e del talento

TARQUINIA (Viterbo)-  Sabato 4 marzo 2023 saranno la cultura ed il talento ad affacciarsi nella città di Tarquinia in occasione delle semifinali per le Macro Aree Centro e Nord. Il Teatro Comunale Rossella Falk è stato infatti messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale per ospitare i ragazzi che sosterranno la prova, nella quattordicesima edizione delle Olimpiadi dedicate alla promozione della Cultura e del Talento. Il Sindaco Giulivi aprirà la giornata salutando i partecipanti prima dell’avvio della prova che si costituirà nello svolgimento di sei test a risposta multipla, ognuno composto da sedici quesiti, che spazieranno variamente tra materie quali letteratura italiana ed internazionale, educazione civica, istituzioni ed attualità italiana ed internazionale, storia dell’arte, scienze, storia e geografia mondiale ed una prova musicale. In questa occasione il Comune di Tarquinia si farà anche partecipe dell’accoglienza di ragazzi ed accompagnatori prevedendo visite guidate che interesseranno sia il centro storico che il Museo Nazionale Etrusco, avvalendosi del supporto di guide locali.
Le Olimpiadi della Cultura e del Talento costituiscono un concorso culturale su base nazionale dedicato alle scuole secondarie di secondo grado. Nato nel 2009, dall’intuizione di Daniele Ceccarelli, l’associazione ha negli anni ottenuto numerosi riconoscimenti fino a ricevere nel 2014 una medaglia di Rappresentanza del Presidente emerito della Repubblica, Onorevole Giorgio Napolitano “a testimonianza del reale apprezzamento della massima carica dello Stato per il concorso”.
L’Amministrazione Comunale è orgogliosa di ospitare un’iniziativa che coltiva e promuove il talento nazionale, proponendosi come luogo di un’accoglienza che diventa occasione di promozione per lo sviluppo culturale delle nuove generazioni, quelle che andranno a costituire le basi fondanti delle nostre risorse intellettuali future.

 




Amadeus nuovo ambassador delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026

Il direttore artistico e conduttore del 72° Festival della canzone italiana, grande appassionato di sport, si aggiunge al team degli Ambassador dei Giochi del 2026

SANREMO- Nel corso della seconda serata di Sanremo 2022 Amadeus, direttore artistico e conduttore del 72° Festival della canzone italiana, è stato nominato Ambassador di Milano Cortina 2026.

L’investitura del volto di punta della rete ammiraglia Rai, avvenuta ieri sera sul palco del Teatro Ariston, è il naturale riconoscimento per un grande appassionato di sport che, fin dall’inizio, ha sostenuto con entusiasmo la Road to The Games verso le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del 2026. Amadeus va ad aggiungersi a un dream team di cui fanno già parte Deborah Compagnoni, Federica Pellegrini, Alberto Tomba, Francesco Totti e Bebe Vio.

La serata di ieri si è caratterizzata, inoltre, per le esibizioni di Arisa e Malika Ayane. Le due artiste hanno interpretato Fino all’alba e Un po’ più in là, i brani finalisti del contest musicale tra Conservatori, Istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e bande musicali civili, realizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Università e della Ricerca per individuare l’inno di Milano Cortina 2026.

Fino al 22 febbraio 2022 il pubblico potrà esprimere la propria preferenza sul sito ufficiale www.milanocortina2026.org. In palio una delle 300 giacche ufficiali di Milano Cortina 2026.

I due brani possono essere ascoltati e votati a questo link:https://www.milanocortina2026.org/it/inno-di-milano-cortina-2026/