Padel: la Lazio vince il ‘derby prima del derby’ dei grandi calciatori. Di Canio a Candela: “Ci hai caricato tu…”. Il francese: “Ci rivediamo al prossimo!”

ROMA – Nella giornata del derby, non poteva mancare un Roma-Lazio a colpi di “pala”. Al Villa Pamphili Padel Club, nel corso del FIP Silver Mediolanum Padel Cup, è andato in scena la sfida tra gli ex Lazio, Paolo Di Canio e Dario Marcolin, e gli ex Roma, Vincent Candela e Simone Perrotta. A vincere sono state le stelle biancocelesti che, con il successo per 6-3, hanno conquistato la seconda vittoria consecutiva dopo quella del 2024 (in quell’occasione c’era Stefano Fiore al posto di Marcolin). Una partita di padel combattutissima, giocata su un solo set e con grande agonismo in un clima di festa, fair play e divertimento: “Vincent ci ha caricato con le sue dichiarazioni della vigilia, ci siamo impegnati al massimo per smentire il suo pronostico – ha dichiarato scherzando Paolo Di Canio a fine partita – Il nostro successo è merito di Dario, la sua calma ha placato la mia irruenza di inizio match e ci ha portato alla vittoria”, ha concluso la stella biancoceleste. Mentre Perrotta ha dribblato: “E’ più importante vincere quello di stasera…” subito dopo essersi complimentato con i suoi avversari, così come Candela: “I derby si vincono e si perdono, ma l’importante qui è vivere appuntamenti belli come questo in cui ci si diverte, ci sfotte e si rivedono vecchi amici”. Ora, ovviamente, l’appuntamento per la rivincita è fissato alla prossima edizione: “Dopo due sconfitte consecutive ci devo pensare… (ride ndr) – Si scherza, ovviamente e certo che ci sarò!”, ha concluso la stella giallorossa.

 




L’altro derby di Roma: domenica la sfida di padel tra le stelle del calcio. Candela: “Io e Perrotta in gran forma, vinciamo noi” . Marcolin: “Caro Vincent, io e Di Canio coppia super”

Sei mesi fa, nella prima edizione del derby romano di padel, la vittoria era andata a Paolo Di Canio e Stefano Fiore, al termine di una partita bellissima contro Vincent Candela e Simone Perrotta, giocata su un set ‘secco’ e chiusa al tie break dopo una battaglia degna delle tante andate in scena sul campo di calcio. La sfida tra le grandi stelle di Lazio-Roma tornerà in scena domenica a ora di pranzo (13.30 circa), poche ore prima della partita che, allo stadio Olimpico, terrà con il fiato sospeso la Capitale. Come lo scorso ottobre, lo ‘Stadio Olimpico del padel’ sarà al Villa Pamphili Padel Club, prima delle finali del FIP Silver Mediolanum Padel Cup, il torneo della Federazione Internazionale Padel dove sono in gioco anche i campioni romani, l’azzurra vicecampionessa d’Europa Chiara Pappacena (romanista) e Simone Iacovino (laziale) e già spettatori dichiarati della sfida tra stelle giallorosse e biancocelesti: “Non ce lo perdiamo di sicuro e saremo in prima fila a goderci questo derby prima del derby”.

Rispetto alla prima edizione, è in arrivo una new entry su sponda laziale, dove insieme a Di Canio giocherà Dario Marcolin. Dall’altra, ancora una volta, l’affiatata coppia Candela-Perrotta, a caccia della rivincita. Un derby vero, perché anche quando si gioca a padel gli ex calciatori non regalano nulla e l’obiettivo è sempre vincere. E infatti, ecco Vincent Candela: “Sono in gran forma in questo periodo e la partita dell’anno scorso mica me la ricordo – scherza sorridendo l’eroe dello scudetto romanista e campione del mondo con la Francia – ma ho bene in mente quella di domenica prossima e stavolta vinco io. Mi dispiace tanto per Paolo e Dario, sono due grandi amici ma, ripeto, stavolta vinciamo io e Simone”. “Cari Vincent e Simone, sapete bene che io e Paolo siamo una grande coppia, assortita bene. Siamo concentrati, sempre a rete, fisicamente sempre integri, soprattutto Paolo – la risposta altrettanto spiritosa di Marcolin – Preparatevi perché domenica ci sarà una grandissima partita”, e giù una risata per certificare il clima di amicizia, goliardia e grande fair play che caratterizzerà il derby del padel delle quattro star protagoniste degli anni d’oro del nostro pallone. Dalle bandiere romaniste Vincent Candela e Simone Perrotta – due campioni del mondo, uno protagonista di uno storico scudetto e l’altro della Roma più bella degli ultimi anni, quella di Spalletti – a quelle laziali con Dario Marcolin, vincitore di Coppa Italia e Supercoppa italiana nel 1998. E poi c’è Paolo Di Canio, uno che quando si parla di Lazio non ha bisogno di presentazioni: biancoceleste fino al midollo e quei gol nel derby che hanno fatto la storia.




Padel: FIP Silver Roma, il derby azzurro a Iacovino e Di Giovanni: “Partita sentita tantissimo, abbiamo vinto con il cuore”

Doveva essere grande derby e grande derby è stato. Il day 1 del FIP Silver Mediolanum Padel Cup di Roma ha regalato un pomeriggio di grande spettacolo al pubblico arrivato al Villa Pamphili Padel Club per la sfida tra Simone Iacovino e Lorenzo Di Giovanni (numeri 3 in tabellone) contro Riccardo Sinicropi e Alessandro Tinti. Un derby romano – Iacovino e Tinti a rappresentare gli atleti di casa – ma anche azzurro, con i vicecampioni d’Europa Di Giovanni e Sinicropi, punti fermi della Nazionale. Ad avere la meglio, dopo quasi due ore di battaglia, sono stati Iacovino e Di Giovanni con il 5-7 6-3 7-6 finale. Una partita iniziata subito a gran ritmo e che dopo un primo set combattutissimo ha visto il ritorno delle teste di serie numero 3. Poi l’inseguimento punto a punto nel terzo set, dove è stato necessario il tie break per chiudere i giochi: dopo il vantaggio iniziale di Iacovino/Di Giovanni sono arrivati i quattro punti di fila realizzati da Sinicropi e Tinti, prima dello scatto finale della coppia vincitrice che approda così agli ottavi di finale. Alla fine, la gioia di Di Giovanni per la vittoria è più un duello di emozioni per il dispiacere di aver battuto un fratello di racchetta, Sinicropi, con cui ha giocato fino allo scorso dicembre: “Un derby? Sì, l’ho sentito tantissimo e mi ha condizionato un bel po’, perchè Ricky è un amico e compagno di tante battaglie. Non ho giocato al meglio ma certe partite si vincono con il cuore anche se un po’ il cuore ti si spezza a giocare contro uno a cui vuoi davvero bene”. Felicità anche per il 23enee Simone Iacovino, che proprio questa settimana è stato convocato per un pre-raduno in Nazionale. “Giocare per l’Italia è il mio obiettivo e sarebbe bellissimo. Ogni risultato ottenuto in campo, come quello di oggi, sarà un passo in più per non smettere di sognare la maglia azzurra”.




Padel, che show al FIP Silver di Roma: i top 30, il derby in chiave azzurra e Pappacena-Sussarello star del femminile

Il main draw del FIP Silver Mediolanum Padel Cup si apre domani, giovedì, al Villa Pamphili Padel Club di Roma, dove 32 coppie nel tabellone maschile e 19 nel femminile andranno a caccia del titolo in uno dei tornei di spicco del CUPRA FIP Tour, il circuito professionistico della FIP (International Padel Federation). Un day 1 illuminato subito dalle gemme scintillanti del torneo maschile, Javier Garcia, numero 33 del ranking mondiale FIP, e Javier Barahona, numero 28, le teste di serie numero 1.

Ad accendere il torneo (ingresso libero per il pubblico) sarà però la sfida in chiave azzurra che vedrà da una parte Riccardo Sinicropi e Alessandro Tinti e dall’altra Simone Iacovino e Lorenzo Di Giovanni. Un incrocio che richiama grandi sfide e tante vittorie: il romano Tinti, che ha fatto la storia del padel della Capitale (campione italiano nel 2019, argento agli Europei Padel 2021 a Marbella, quinto ai Mondiali dello stesso anno in Qatar) contro un altro romano, Simone Iacovino, campione italiano assoluto nel 2024. Di Giovanni, compagno di Iacovino, arriva dall’argento agli Europei di Cagliari del 2024 e il quarto posto ai Mondiali di Doha dello scorso novembre, Di fronte, oltre a Tinti, un altro punto di riferimento degli Azzurri, Riccardo Sinicropi, anche lui vicecampione di Europa e protagonista a Doha.

Alla carica azzurra parteciperà anche Simone Cremona – pure lui argento europeo e quarto ai mondiali – in coppia con lo spagnolo Jaume Romera. Da seguire poi le grandi speranze della NextGen: nel day 1 ci sarà spazio per Matteo Platania e Matteo Sargolini, 35 anni in due, entrambi già con una solida esperienza nella Nazionale juniores, dai Mondiali 2023 agli Europei 2024.

LE WONDER WOMEN Nel tabellone femminile largo alle Wonder Women della Nazionale, la romana Chiara Pappacena e la comasca Giulia Sussarello, al comando delle giocatrici italiane pronte a vivere un weekend da protagoniste, con un’altra nazionale azzurra – Martina Parmigiani – con Giulia Dal Pozzo, numero 3 del tabellone. Pappacena, Sussarello e Parmigiani sono vicecampionesse europee in carica, con l’argento conquistato a Cagliari e bronzo in Qatar nei Mondiali dello scorso novembre. Pappacena, romana doc, è anche chiamata a difendere il titolo conquistato proprio la scorsa edizione nella tappa di Roma della Mediolanum Padel Cup, allora conquistato con l’altra romana Giorgia Marchetti.




Il grande padel internazionale a Roma: a Roma dal 7 aprile il FIP Silver con i big italiani e mondiali

ROMA – Il grande padel internazionale torna a Roma con il primo torneo del CUPRA FIP Tour, il circuito professionistico della FIP (International Padel Federation), che si snoda su cinque continenti e nel 2025 conta 288 tornei in 44 Paesi. Dal 7 al 13 aprile nella Capitale si giocherà il FIP Silver Mediolanum Padel Cup al Villa Pamphili Padel Club, con ingresso libero per tutta la settimana. Nel maschile, in programma un tabellone di qualificazione e un main draw da 32 coppie. Nel femminile, main draw con 22 coppie. Tanti i campioni che scenderanno in campo a partire dai numero uno del tabellone maschile, Javi Garcia e Javi Barahona, rispettivamente numero 33 e 28 del Ranking mondiale. E poi ci sono gli azzurri ai vertici delle classifiche nazionali, argento agli Europei 2024 a Cagliari e quarti al Mondiale maschile di Doha dello scorso novembre: da Lorenzo Di Giovanni a Simone Cremona, rispettivamente numero 131 e 78 al mondo, a Riccardo Sinicropi (170). Con loro, le grandi firme del nostro padel: da Iacovino a Cattaneo a Tinti. E ancora, ecco il pieno di star spagnole e argentine, oltre ai giovanissimi talenti italiani come Platania (247) e Sargolini (263), rispettivamente 2006 e 2007, per uno spettacolo da non perdere.

Nel tabellone femminile ecco le Wonder Woman in azzurro. Dietro alle teste di serie numero uno, Amanda Lopez-Lucia Garcia, ecco la storica coppia azzurra e numero 2 del tabellone con Chiara Pappacena e Giulia Sussarello, grandi protagoniste dell’argento all’Europeo di Cagliari e del bronzo ai Mondiale di Doha, al pari dell’altra azzurra Martina Parmigiani, numero 4 del tabellone femminile in coppia con Giulia Dal Pozzo, una delle NextGen più interessanti delle ultime due stagioni. E poi, il meglio del padel italiano, da Baldi-Zanchetta a Rosi-Aima e Ligotti, Terranova, Livioni, Pugliesi e Ciabattoni. E non finisce qui, perché gli spettatori del Villa Pamphili Padel Club potranno ammirare alcune tra le migliori giocatrici spagnole, argentine e francesi.

Nel circuito professionistico CUPRA FIP la categoria Silver è la terza per importanza nel circuito CUPRA FIP Tour, dopo il Platinum e il Gold, ed è la sesta in assoluto considerando anche il circuito Premier Padel. Lo scorso anno il CUPRA FIP Tour ha visto scendere in campo circa 3.600 giocatori provenienti da 78 Paesi. Dopo Roma, le tappe successive della FIP Silver Mediolanum Padel Cup si terranno a Palermo (23-29 giugno), Treviso (30 giugno-6 luglio), Torino (22-28 settembre), Perugia (27 ottobre-2 novembre) e Como (24-30 novembre).

 




Grotte di Castro, le coppie Fortuni – Marziali e Dani – Piccinelli si aggiudicano il Torneo di Padel

GROTTE DI CASTRO ( Viterbo) – La coppia formata da Simone Fortuni-Valeria Marziali (tabellone A) e quella formata da Dani-Piccinelli (tabellone B) si aggiudicano l’Edizione Torneo padel misto organizzata dalla Polisportiva Real Azzurra Grotte di Castro. Fortuni-Marziali superano dopo una appassionante e divertente battaglia la coppia marito-moglie in salsa tutta aquesiana Federico Galli-Valentina Zanoni. Dopo aver perso il primo set per 6-3 si aggiudicano gli altri parziali per 6-4/6-3. Più semplice il percorso per la coppia Dani-Piccinelli che supera per 6-2/6-4 Carlo e Rosa Palumbo. La qualità del progetto  è stata palesemente mostrata dal divertimento, ironia, goliardia con cui ben oltre 20 copie hanno condito gesti tattico-tecnici comunque di spessore: Piazzai-Calistri, Temperini-D’Ottavio, Alesini-Cesaretti, Marconi-Venosa, Svatoni-Campanelli, Patrizi-Ranocchia, Alberelli-Zucca, Pelosi-Fortuni, Sbardella-Sani, Buoni-Strappafelci, Giannini-Paci, Basili-Mercuri, Pirona-Pepe, Ferlicca-Saccarelli, Procenesi-Mattei, Muffalanno-Nardini, Frigeri-Menicucci, Fortuni-Scatena, Fossati-Ovidi, Cordelli-Merli, Saretta-Perugini, Giamberardino-Venanzi.

 

 




Campo da tennis al coperto a Bolsena, 2° campo di padel a Grotte di Castro e palestra lab 2.0 ad Acquapendente

Nella Festa dell’Immacolata senza calcio settori regionali giovanili, la Polisportiva Real Azzurra Grotte di Castro si esalta per il nuovo progetto sportivo alto viterbese. Con l’attivazione di una tripla proposta. Presso il polo Comune di Bolsena è stato inaugurato un campo da tennis al coperto. I primi a calcarlo a mò di dimostrazione alcuni atleti del Tennis Club Viterbo. “Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale”, sottolineano dalla Polisportiva, “per l’attenzione verso la promozione e la valorizzazione dello sport e del sociale. Non ci resta che invitare gli amanti di questo sport a far parte di un mondo che sta vivendo un periodo storico fenomenale”. I capolavori prenatalizi non finiscono qui. Le idee sfornate a getto puntano sull’investire su proposte di attività sportive qualitative che secondo chi si appresta a frequentarle “portano orgoglio e prestigio all’Alta Tuscia”. Arriva in latitudine Grotte di Castro a tre anni esatti dalla riqualificazione e sistemazione del Centro Sportivo il completamento del 2° campo di padel (coperto) e l’esterno. In attesa che l’Amministrazione Comunale di Acquapendente si appresti a consegnarle una volta per tutte in mano anche il progetto tennis-padel aquesiano, l’istruttore specializzato e preparatore atletico Edoardo Mazzuoli ha inaugurato presso il Palazzetto dello Sport la nuova palestra lab.2.0. Tra una partita e l’altra di Tornei di padel e tennis in corso, gli atleti potranno passare sul profilo instagram ufficiale@fitlab2.0 realazzurra per scoprirla.

 




Padel CSI: c’è una terna campione

Il titolo va a Reggio Emilia nel maschile Pro, a Verbania nel Misto e due volte ai padroni di casa di Terni, prima nel torneo femminile e nel maschile Élite

Ci sono volute 54 intense sfide, disputate nel weekend presso le pareti del bellissimo Happy Village di Terni, per eleggere le squadre vincitrici del Campionato nazionale di Padel. Due scudetti restano nel capoluogo umbro, con i padelisti padroni di casa, capaci di portare sette squadre in semifinale e di vincere i due tornei più importanti: il maschile Élite ed il femminile. Nel primo, dedicato ai giocatori fino alla terza fascia federale, la finale è stata tutta ternana. Il derby è andato alla squadra del Camix Team, 2-0 sul River Padel, dopo aver eliminato in semifinale il Cisterna Padel Club di Alba. L’Happy Village Rosa vince il torneo donne, superando sempre con il punteggio di 2-1 due formazioni piemontesi: molto più equilibrata la semifinale contro le Pinky Blinders di Asti (secondo set vinto al tie-break) con la finale vinta con un doppio 6-1, dopo avere perso il primo set, contro il Verbania femminile. Il Comitato sul Lago Maggiore, si rifà, però, vincendo il titolo nel campionato Misto. L’oro va al Domo Padel Center 1, con lo score di 2-0 in finale sui locali dell’Happy Village Team. I campioni Pro sono reggiani. Le coppie del Tekno Padel Reggio Emilia, dopo un girone di qualifiche senza perdere un set, chiudono 2-1 la semifinale, opposti al Promograf Cuneo, e piegando in finale 2-0 il Bolzano Pro, già nettamente battuto anche nel girone eliminatorio. Il Campionato nazionale ha visto in campo anche coppie e squadre del CSI Teramo e del CSI Udine, per un totale di 113 finalisti impegnati.
A premiare le squadre, oltre all’Assessore allo sport ternano, Marco Schenardi, c’era la Presidente del CSI Terni, Raffaela Sabatini, il membro della commissione tecnica nazionale di Padel, Riccardo Bigi, ed il responsabile nazionale della formazione CSI, Beppe Basso.




Padel, Italia a un passo dai 10mila campi: Roma e il Lazio dominano a livello nazionale

Il FIP World Padel Report 2024 – la ‘Bibbia’ del padel della International Padel Federation – ha inquadrato un bilancio per l’Italia che si specchia nella straordinaria passione per la racchetta tra cristalli e grate: siamo la seconda nazione al mondo, dopo la Spagna, come numero di strutture, campi, giocatori e fan del padel. Secondo gli ultimi dati, spiega Carlo Ferrara responsabile del FIP Research & Data Analysis Department: “In Italia ci si avvia speditamente verso i 10mila campi. Basti pensare che lo scorso giugno eravamo a quota 9.300 campi distribuiti su 3.495 e appena tre mesi dopo siamo a quota 9500 campi per oltre 3500 strutture, a fronte di oltre un milione e mezzo di praticanti tra agonisti e amatori”. Lassù c’è sempre il Lazio, che in questi giorni ospita la Mediolanum Padel Cup, a Roma, un Open FITP con un Prize Money tra i più alti d’Italia (15mila euro) che ha richiamato diversi azzurri protagonisti della scena internazionale in procinto di partire per il Mondiale di Doha – da Giulio Graziotti a Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti – a molti giocatori che hanno fatto la storia della disciplina in Italia. E non solo, perchè in campo stanno scendendo anche alcuni tra i migliori talenti italiani, come l’Under 16 siciliano Alessandro Pirrotta o il 2007 Matteo Sargolini.

Il Lazio domina la scena con 590 club e 1950 campi, seguito dalla Lombardia (402 circoli, 1.256 campi) e dalla Sicilia (328/ 850). Nel Lazio, che ha più del 20% dei campi di tutta l’Italia e ha un rapporto di 3.000 abitanti per campo di padel (uno dei più bassi al mondo), è possibile giocare in oltre 120 comuni, tra cui Roma naturalmente, che è ‘Caput Mundi’ anche nei numeri: 255 strutture con 1055 campi, che diventano 410 strutture e 1.513 campi considerando non solo la Metropoli, ma l’interà provincia di Roma.

ROMA CULLA DEL PADEL Anche se i primi campi in Italia sono ‘nati’ nel 1991 a Costabissara in provincia di Vicenza e in Emilia Romagna la culla del padel italiano dalla quale si è acceso l’intero movimento è Roma. Il primo campo nella Capitale risale al 2004 al Circolo Canottieri Aniene. Appena undici anni fa, nel 2013, in Italia si contavano appena 20 campi e l’impennata, inizialmente moderata, parte dal 2015 con 30 club coinvolti e 50 campi, mentre in tutto il Lazio non si superavano i 40 circoli e 70 campi. Dal 2019 poi, lo sviluppo è stato clamoroso: 200 circoli e più di 500 campi. Nel 2021 arriva il traguardo storico a Roma, quando si sfonda il muro dei mille campi, per raddoppiare, nei tre anni successivi. A testimoniare la passione per questo sport nel Lazio e in particolare a Roma, ecco l’esercito di 300mila praticanti e quasi mezzo milione di followers che seguono il padel sui social.




Padel, domenica a Villa Pamphili il derby tra grandi ex di Roma e Lazio: in campo Candela, Perrotta, Fiore e Di Canio

ROMA – Un derby speciale tra Roma e Lazio, stavolta a colpi di “racchetta corta”. Al Villa Pamphili Padel Club, a Roma, andrà in scena domenica a ora di pranzo (a partire dalle 13) la “Vip ProAm Exhibition”, la sfida tra quattro grandi ex calciatori che hanno fatto la storia del calcio della Capitale. Un appuntamento organizzato nell’ultima giornata della Mediolanum Padel Cup, torneo Open FITP da 15mila euro di prize money, che vedrà in campo i campioni del mondo Vincent Candela, Simone Perrotta, Paolo Di Canio e Stefano Fiore. Una sfida in questo caso tra divertimento e amicizia tra grandi appassionati di padel, ma che promette lo stesso spettacolo e agonismo, proprio come nei tanti derby giocati dalle quattro leggende. Dopo la partita i calciatori incontreranno pubblico e tifosi per una sessione di selfie e autografi, prima di godersi le finali di uno dei tornei di padel più importanti d’Italia, a cui parteciperanno alcuni big della Nazionale.

In campo, tra i tanti campioni, ci saranno Giulio Graziotti, Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti, romani doc che lo scorso luglio hanno conquistato l’argento agli Europei di padel e che a fine ottobre parteciperanno ai Mondiali di Doha. Accanto a loro altri giocatori di riferimento del panorama nazionale, da Alessandro Tinti a Lele Fanti, da Nicolas Brusa a Federico Galli, mentre tra le ragazze spiccano atlete top come Caterina Baldi (numero 9 del ranking FITP), Giulia Dal Pozzo (10), Elsa Terranova (13) e Antonella Cavicchi (14) E poi la NextGen, con le giovani promesse come Matteo Sargolini, civitavecchiese classe 2007 e punto di riferimento della Nazionale giovanile, l’agrigentino Matteo Platania, e Andrea Mangiante, figlio di Angelo Mangiante noto giornalista di Sky Sport. Il torneo Open – così come il “derby” tra gli ex calciatori e gli altri eventi collaterali – è aperto gratuitamente al pubblico e conta complessivamente 136 atleti iscritti tra maschile e femminile.




Torneo di padel: vince la coppia Valerio Senni-Federico Marini

Il Torneo di padel che ha sancito il successo della coppia Valerio Senni-Federico Marini (6-1/6-2 su quella formata da Stefano Romanini-Alessandro Petrangeli) chiude ufficialmente il progetto campi estivi organizzato a Ronciglione dalla ASD Punta del Lago. “Anche quest’anno”, sottolinea Lavinia Girelli Direttore di Gara di un Torneo che ha mostrato come interessante prospetto futuro il binomio Cristiano Davoli-Mario Baldassarri, “terminano i nostri campi estivi…Sono state settimane bellissime e piene di emozioni, trascorse tra sport e risate, con i tanti bambini che desidero ringraziare uno ad uno, per averci regalato sorrisi importanti. Grazie di cuore a Edoardo LA Piana , Jacopo La Piana, Alice, Matteo G., Irene Orlandi, Antonio, Matteo, Anna Chiara Ciavattini, Agnese Acconciagioco per l’aiuto e la pazienza infinita. Grazie a Fabio Ceccarelli per i tornei di calcetto che hanno animato i nostri pomeriggi. Infine grazie al Comune di Ronciglione che ogni anno ci rinnova la fiducia . Alla prossima estate”.




Successo per il padel targato Colle Diana Sutri

Nuovo importante successo per il padel targato Colle Diana Sutri. Le quote rosa (Maura Salza, Alessandra Bellitto, Francesca Carboni, Flavia Alesini, Barbara Allegrozzi, Simona Bernardini, Barbara Cruciani, Serena Del Frate raggiungono la finale della fase provinciale argento ad eliminazione diretta. Si inchinano solo all’atto finale all’Area Padel Nairobi Tennis Club Viterbo. Crescita esponenziale e tanto divertimento per un gruppo che non sfigura nell’”head to head” con quattro circoli del capoluogo: Area Padel Berlino, The Box Yellow, Scuola Padel Viterbo.




Le coppie Rosati-Sbardella e Tamburini-Contestà si aggiudiano il Torneo Padel “Easter Cup”

Le coppie Rosati-Sbardella (6-4/6-2 su Todini-Banco nel Tabellone A) e Tamburini-Contestà (doppio 6-3 a Luca Fortuni-Giamberardino nel Tabellone B) si aggiudicano la seconda Edizione Torneo di Padel “Easter Cup” organizzato dalla Polisportiva Real Azzurra presso la struttura ubicata presso il Centro Sportivo di Grotte di Castro. Si sono divertiti e hanno divertito ben 32 coppie: Cordelli-Temperini, Piccinelli-Alesini, Pirona- Marconi, Gianneschi-Adamini, Zucca-Rotelli, Santini-Fastelli, Pifferi Fossati, Tamburini-Conestà, Del Segato-Fani, Rocchi-Pasquini, Confaloni-Piccinelli, Todini-Alberelli, Ferrigno-Ronca, Ciparchia-Confaloni, Perugini-Perugini, Balestro-Poponi, Leone-Fabbri, Palumbo-Perugini, Piazzai-Antonini, Fabiani-Cherubini, Muccifora-Ronca, Simone Fortuni-Procenesi, Luca Fortuni-Giamberardino, Basili-Prudenzi, Montanucci-Filosomi, Alberelli Virtuosi, Galli-Pinzi, Santelli-Gaggioli, Campana-Pelosi. Che hanno dato vita al tabellone principale. Per i 15 eliminati al primo turno (Cordelli-Temperini, Pirona Marconi, Ginanneschi-Adamini, Santini-Fastelli, Tamburini-Conestà, Confaloni-Piccinelli, Ferrigno Ronca, Ciparchia-Confaloni, Balestro-Poponi, Palumbo-Perugini, Piazzai-Antonini, Frigeri-Puri, Luca Fortuni-Giamberardino, Alberelli-Virtuosi, Santelli Gaggioli) si è aperta una nuova opzione in un percorso B che ha regalato emozioni a iosa. Ora il testimone passa alle quote rosa. Nove coppie in totale (Porcella-Profili, Zamperini-Sani, Cesaretti-Ronca, Ovidi-Belleggi, Zanoni-Mercuri, Nardini-Marziali, Venanzi-Zucca, Benicchi-Strappafelci, Furzi-Cissana) che daranno vita a due Gironi preliminari. Viatico alla fase ad eliminazione diretta che decreterà il sodalizio sportivo vincente.

 




La formazione maschile padel Diamen del Circolo Tennis Colle Diana Sutri raggiunge le semifinali

La formazione maschile padel Diamen del Circolo Tennis Colle Diana Sutri, raggiunge le semifinali della fase oro provinciale Coppa Italia Powerade. Sconfitto a domicilio per 2-0 il team Arsenale Junior. Nella prima gara Sandro Carloni e Paolo Boccolini superano con un doppio 6-1 Leonardo Menghini e Stefano Di Pietro. A seguire Simone De Santis e Massimiliano Di Flumeri regolano per 6-3/6-2 Luciano Brizi ed Alessandro Propeti.  Termina invece nella stessa competizione il ciclo della formazione Crew sconfitta dal The Box A.  Maurizio Mariani e Andrea Graziotti vengono superati a domicilio per 6-4/6-3 dalla coppia Valerio Senni-Gianluca Petruccelli. Stessa sorte per Valerio Carosi e Tommaso Fiorente contro Simone Pizzo e Gabriele Scarinci. Dopo aver vinto il primo set 6-0 perdono i successivi per 6-2 e 6-1. A risultato acquisito la coppia Maurizio Mariani-Valerio Carosi viene superata per 6-4/6-2 da quella formata da Valerio Senni e Gabriele Scarinci.




Padel, partenza in salita per il Campionato Maschile Serie D

SUTRI ( Viterbo) – Partenza in salita Campionato per il maschile padel Serie D per il Circolo Tennis Club Colle Diana Sutri. Nella prima giornata Girone preliminare 21 che qualificherà al tabellone ad eliminazione diretta le prime due classificate, i viterbesi vengono superati fuori casa per 3-0  dal Circolo capitolino ASD Orange Padel Club. Sconfitte per le coppie Onofri-Fanelli (6-4/6-3 contro Frattali – Vivenzio), Marcucci-Carloni (6-4/6-3 contro Tommasi-  Chiola) e Brillante-Di Flumeri (6-2/6-4 contro Cucchiella-Trombetti). Sabato 25 Maggio di nuovo in campo alle ore 11.00. Per affrontare sui terreni amici la formazione capitolina del FightClub Padel A che nel turno di esordio si è imposta per 2-1.

 




Padel, ottime prestazioni per le squadre del Circolo Tennis Colle Diana Sutri

SUTRI ( Viterbo) – Sia tanta quantità (3 squadre) che qualità (le due maschili qualificate alla GOLD provinciale che permetterà di giocarsi chances regionali) per il padel targato Circolo Tennis Colle Diana Sutri in questo primo week-end di Maggio. Sia la formazione CREW (Andrea Graziotti, Valerio Carosi, Maurizio Mariani, Tommaso Fiorente, Alberto Timossi, Emanuele Federici) che la DIAMEN (Simone De Santis, Riccardo Piergentili, Massimiliano Di Flumeri, Paolo Boccolini, Roberto Onofri, Marco Loppi) esplodono per qualità e tattica aggiudicandosi a suon di vittorie i Gironi preliminari.  Ma a destare impressione è sicuramente la “quota rosa” che seppur difficilmente in grado di occupare le prime due posizioni del Girone, grazie alle prestazioni di Maura Salza, Alessandra Bellemo, Francesca Carboni, Flavia Alesini, ha effettuato un salto di qualità sicuramente superiore alle più rosee previsioni della vigilia ed approderà alla fase Silver che seguirà lo stesso percorso della gold maschile.

 




Sutri, repentina crescita del padel maschile

SUTRI ( Viterbo) – Tanto inaspettata quanto straordinariamente bella la repentina crescita del padel maschile targata Circolo Colle Diana Sutri. Con statistiche di assoluto valore (6 punti su 3 gare disputate), la formazione Diamen domina il Girone di pertinenza a formula gare di sola andata ed approda  al tabellone ad eliminazione diretta della fase provinciale Coppa Italia Powered. Paolo Boccolini, Marco Loppi, Marco Marcucci, Sandro Carloni, Mirko Fanelli, Riccardo Piergentili affronteranno ora presso il circolo amico la formazione dell’Arsenale APS Junior.




Padel, esordio internazionale per la squadra vaticana: si parte il 27 aprile a Roma contro San Marino

Una partita amichevole che apre una stagione piena di appuntamenti per Vatican Padel (tra cui gli Europei a luglio a Cagliari e i Campionati dei Piccoli Stati d’Europa dal 22 al 24 agosto in Lussemburgo). Il debutto internazionale per la squadra vaticana di padel è in programma sabato 27 aprile a Roma, contro San Marino: alle ore 14.30, sarà il campo del Villa Pamphili padel club il palcoscenico dell’atteso esordio.

Nell’ambito di Athletica Vaticana, Vatican Padel fa parte della Federazione internazionale padel. E proprio nello stile dell’Associazione ufficiale della Santa Sede, agli impegni di carattere internazionale – rilanciando la visione sportiva fraterna solidale e inclusiva proposta da Papa Francesco – si aggiungono le tante iniziative che coinvolgono, attraverso uno sport popolare come il padel, le persone più fragili e con disabilità.

Tra i progetti di Vatican Padel ci sono tornei con obiettivi solidali e l’esperienza del “padel mixto” che vede in campo, l’uno accanto all’altro, giocatori con e senza disabilità fisica.

Nell’ambito del programma di «Sports Diplomacy» del Dipartimento di Stato di Washington, Athletica Vaticana ha anche dato vita, nel novembre 2023, con l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America presso la Santa Sede a partite che hanno visto insieme su un campo di padel, ragazzi con autismo, con sindrome di Down e non udenti, persone povere accolte dalla Caritas, giovani delle periferie romane, diplomatici e due campioni statunitensi venuti appositamente per sostenere il progetto.

«Il ‘fenomeno padel’ è un’opportunità di incontri per costruire legami di amicizia e solidarietà tra le persone, nello spirito di ‘squadrà e facendo in modo che nessuno sia escluso o resti indietro» spiega Alessandra Turco, direttore della Federazione vaticana.

Una linea sportiva condivisa e sostenuta dalla Federazione Internazionale, presieduta da Luigi Carraro, e nel vivace mondo del padel. Nell’ambito della Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, indetta dalle Nazioni Unite, lo scorso 7 aprile Vatican Padel ha accolto in Vaticano Fernando Belasteguin, argentino, una vera e propria leggenda, per 16 anni consecutivi numero 1 nel ranking mondiale, considerato il più forte giocatore di tutti i tempi: «La presenza ufficiale della Federazione vaticana nel mondo del padel è importante proprio perché richiama valori fondamentali come la solidarietà e l’inclusione attraverso lo sport e, soprattutto, attraverso una disciplina popolare come il padel». In particolare, Belasteguin ha incoraggiato «l’impegno a far giocare ragazze e ragazzi con disabilità e le persone più fragili», mettendosi a disposizione per le prossime iniziative.