Pasqua e Pasquetta da incorniciare per il Cammino dell’intrepido Larth

Oltre 250 persone tra venerdì e lunedì dell’Angelo. Si comincia a delineare il profilo e la provenienza geografica dei camminatori. La seconda Pasqua festeggiata dai camminatori sui percorsi attraverso i boschi e lungo le strade sterrate tra Orvieto, Bolsena e Civita di Bagnoregio consolida la certezza che il cammino di trekking dell’intrepido Larth è ormai uno degli strumenti turistici più efficaci e capace di produrre nuove presenze nel territorio. Il successo del progetto di trekking è dimostrato dai numeri in continua ascesa e dalle dimensioni altrettanto crescenti dell’indotto. Da venerdì 18 aprile fino a lunedì dell’Angelo oltre 250 camminatori hanno percorso il tragitto, facendo registrare il tutto esaurito ed andando incontro a qualche difficoltà nel trovare strutture libere per il pernottamento. “Questi numeri-spiegano gli organizzatori- sono quelli che scaturiscono dalle vendite delle credenziali, ma non tutti i camminatori ritirano le credenziali. Il totale dei turisti è dunque da considerarsi maggiore rispetto a quello di cui noi abbiamo contezza”. Anche per le festività del 25 aprile e del primo maggio ci sono prenotazioni da tutto esaurito. A quasi un anno e mezzo dall’attivazione del progetto di marketing turistico, si possono delineare i primi identikit dei camminatori che arrivano sulle orme di Larth. La regione da cui giunge la maggior parte di loro è l’Emilia Romagna, tallonata a brevissima distanza dalla Toscana, seguono la Lombardia, il Trentino Alto Adige, il Lazio ed il Piemonte. L’età media dei camminatori oscilla intorno ai 45 anni, ma ci sono molte comitive di ragazzi.




Pasquetta 2025 nella Tuscia: tra spiritualità, natura, arte e tradizione

di REDAZIONE-

VITERBO- Anche nel 2025, Pasqua e Pasquetta si confermano nella Tuscia tra gli appuntamenti più attesi dell’anno, capaci di attrarre cittadini e turisti grazie a un ricco calendario di eventi culturali, religiosi e all’aria aperta, distribuiti in tutta la provincia di Viterbo.

A Viterbo, la giornata di Pasqua è iniziata con il tradizionale Mercatino dell’antico in piazza dei Caduti, seguito dalla colazione tipica viterbese nel quartiere di Pianoscarano. Oggi, Lunedì dell’Angelo, invece, spazio alla cultura con l’apertura straordinaria del Museo nazionale Albornoz e visite guidate a Palazzo dei Priori e al Museo dei Portici.

A Tarquinia, la suggestiva processione del Cristo Risorto ha animato la domenica, affiancata per tutto il weekend da esposizioni d’arte e mercatini al Lido. Anche Arlena di Castro ha celebrato con la tradizionale colazione in piazza e uno spettacolare show pirotecnico serale.
A Montefiascone, la Pro loco ha organizzato una colazione pasquale con piatti locali, mentre a Civita Castellana ha aperto la mostra dedicata a Eugene Berman, con opere dal carattere visionario.

Il Lunedì dell’Angelo dà il via a numerose attività all’aperto. A Sutri, tra rovine etrusche, si svolgerà il Pasquetta Guitar Meeting, e a Tuscania la camminata “Con gli Etruschi” tra storia e natura. A Calcata, nel Parco del Treja, l’evento “Pasquetta a Pizzopiede” coinvolgerà famiglie con giochi, picnic e intrattenimento.

A Vetralla, l’appuntamento con “Déjeuner sur l’herbe” unità musica dal vivo e picnic, mentre a Vitorchiano i più piccoli potranno partecipare a laboratori, cacce alle uova e attività nel Parco dei Cinque Sensi, aperto per entrambe le giornate festive. Presenti anche la mostra “La pittrice del sogno” di Yolanda Zerboni e visite al Giardino delle Peonie.
Ad Acquapendente, divertimento per famiglie con l’escape room allestita nel Castello di Torre Alfina, mentre a Valentano si svolgerà la terza edizione del Trekking di Pasquetta, un percorso ad anello di 5,4 km tra natura e architettura.

A Bolsena, le necropoli etrusche di Poggio Pesce Battaglini proporranno visite guidate, mentre il fine settimana di Marta e Capodimonte si animerà con “Pasqua sul lago”, un evento diffuso tra i due borghi con stand enogastronomici, musica dal vivo, artisti di strada, mercatini e area giochi per bambini.

 




Pasquetta 2025: tra tradizione, gite fuori porta e spesa record per gli italiani

di REDAZIONE-

Oggi, 21 aprile 2025, si celebra la Pasquetta, il tradizionale Lunedì dell’Angelo che segue la domenica di Pasqua, con milioni di italiani impegnati in scampagnate, visite culturali, gite fuori porta o pranzi conviviali in casa con amici e parenti. Un momento atteso per rilassarsi e godere delle prime giornate primaverili, tra natura, cultura e buon cibo.

Secondo Coldiretti/Ixe’, la spesa per il pranzo pasquale ha raggiunto i 2,1 miliardi di euro, il dato più alto degli ultimi dieci anni. L’80% degli italiani ha scelto di trascorrere il giorno di festa tra le mura domestiche, mentre l’11% ha optato per ristoranti o agriturismi. Il pranzo è stato preparato in media con 1,9 ore ai fornelli, con tavole imbandite da uova – ben 300 milioni consumate – e carne d’agnello, servita nel 44% delle case. Non sono mancati i dolci della tradizione, come colombe e uova di cioccolato, ma anche tante ricette fatte in casa.

Per il giorno di Pasquetta, il 21% degli italiani ha programmato pranzi all’aperto, anche se il meteo incerto ha spinto molti a riorganizzarsi. Spesso, gli avanzi della domenica sono stati riutilizzati per i picnic del lunedì.

La spesa media per il pranzo si è attestata a 38,81 euro a persona, salendo a 49,79 euro nei ristoranti. I giovani hanno speso di più (43,35 euro) rispetto agli adulti (37,03 euro), segno di un approccio più conviviale e attento alla qualità dei prodotti. A livello territoriale, si registrano variazioni: la spesa più alta è nelle Isole (41,58 euro), mentre il Nord-Est è l’area più parsimoniosa (35 euro). La maggior parte degli italiani ha speso tra i 20 e i 50 euro a persona.

Da Nord a Sud, tante le iniziative per chi ha scelto di trascorrere la giornata fuori casa: Milano ha ospitato la Fiera dell’Angelo nel quartiere Brera e proposto gite tra le cantine della Franciacorta o nei paesaggi verdi di Val Vertova. Roma e il Lazio hanno offerto aperture straordinarie dei musei statali e gite tra Civita di Bagnoregio, il Parco dei Mostri di Bomarzo e le cascate dell’Isola di Liri. Napoli e la Campania hanno visto grande partecipazione a musei e parchi naturali come il Cilento, il Grassano o il Lago Fusaro. A Salerno si è svolto il Festival di Pasquetta al Parco Gondar. La Toscana ha puntato su trekking, escursioni a cavallo e degustazioni in Val d’Orcia, ma anche su percorsi benessere tra le colline.




Pasquetta, buona affluenza di presenze a Sant’Angelo di Roccalvecce

di Redazione –

SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE ( Viterbo) – Buona affluenza di turisti, in occasione del lunedì di Pasquetta, a Sant’Angelo di Roccalvecce, il “Paese delle fiabe”, sito nel cuore della Tuscia.

Stimate oltre 8mila presenze.

“I nuovi murales disseminati tra le vie hanno richiamato turismo e partecipazione anche in occasione delle festività attuali” – afferma il presidente dell’associazione ACAS, Alessandro Chiovelli.
Un luogo in cui la fantasia domina su pareti accarezzate da colori ed immagini accuratamente scelte.




Pasquetta a San Martino al Cimino

SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo)- Se state cercando un modo unico per trascorrere la vostra Pasquetta, non cercate oltre! San Martino al Cimino vi offre un’opportunità senza pari per esplorare la storia millenaria dell’abbazia.

Unitevi per un viaggio indimenticabile attraverso l’impianto medioevale della città abbaziale del XII secolo. Potrete ammirare la suggestiva chiesa abbaziale, illuminata dal gioco di luce che filtra dalla grande vetrata gotica della facciata. Potrete conoscere la sua storia, esplorandone l’architettura e le opere d’arte custodite al suo interno, tra cui il magnifico stendardo commissionato da Innocenzo X e Donna Olimpia per le celebrazioni dell’Anno Santo del 1650.

Il vostro percorso continuerà attraverso le sale del complesso abbaziale, conoscendo i segreti dell’antico scriptorium risalente al XII secolo, della biblioteca e del dormitorio monastico. Avrete l’opportunità di ammirare opere d’arte di grande interesse e i paramenti liturgici di Papa Innocenzo X.

Sarete attratti dalla stupenda sala del capitolo, risalente al 1225, e completamente affrescata tra il XV e il XVII secolo, dove potrete ammirare la mobilia originale della famiglia di Donna Olimpia Maidalchini Pamphilj e una miscellanea di tomi medioevali, codici miniati e bolle papali.

Infine, avrete modo di scoprire il borgo medioevale cresciuto attorno all’abbazia cistercense, trasformato nella metà del seicento dall’architetto militare Marcantonio de Rossi grazie al progetto urbanistico di Francesco Borromini.
L’ingresso è ad offerta, per partecipare vi consigliamo di chiamare il numero riportato nella locandina. Non lasciatevi sfuggire questa preziosa occasione di conoscere le vicissitudini storiche dell’abbazia e trascorrere una Pasquetta immersi nell’atmosfera magica di S.Martino al Cimino.
Vi aspettiamo!




Vivi Pasqua e Pasquetta all’aria aperta al Castello di Santa Severa

SANTA SEVERA – In occasione delle festività pasquali, domenica 31 e lunedì 1 aprile, complice l’arrivo della primavera, il Castello di Santa Severa sarà aperto al pubblico, con ingresso gratuito, sia a Pasqua, che a Pasquetta, in via straordinaria con i seguenti orari, il giorno di Pasqua dalle 9.00 alle 17.00 e a Pasquetta dalle 10.00 alle 19.00.
Il Castello è uno dei luoghi più suggestivi del territorio laziale, con un patrimonio di inestimabile valore, sia storico che culturale. Il complesso monumentale, di proprietà della Regione Lazio, è gestito da LAZIOcrea, d’intesa con Mic e Comune di Santa Marinella.
Nelle due splendide giornate da trascorrere negli spazi all’aperto del Castello di Santa Severa, con tutta la famiglia, sono previsti laboratori sulle uova pasquali, animazione in tema per bambini e bolle di sapone, performance artistiche e circensi. Disponibile la tipica colazione di Pasqua, oltre alla degustazione di prodotti della tradizione e del territorio a km zero.
Saranno aperti anche i Musei, con le visite guidate, e si potrà passeggiare per il Borgo, partendo dal Museo del Mare e della Navigazione Antica, proseguendo dal Cortile della Guardia e delle Barrozze, per raggiungere la Chiesa dell’Assunta. Con la visita guidata si potrà ammirare anche il Battistero, con gli affreschi recentemente restaurati della scuola di Antoniazzo Romano, arrivando alla Piazza della Rocca, agli Scavi Chiesa Paleocristiana, alla Casa del Nostromo, fino al Museo del Castello.
La Torre Saracena, infine, prevede una speciale visita accompagnata all’interno della imponente fortificazione cilindrica, il “Maschio”, anticamente chiamata “La Torre del Castello”, che fu fatta costruire a metà del IX secolo da papa Leone X e che offre dai suoi 20 metri di altezza un panorama ineguagliabile.
Dal 1° aprile al 30 giugno cambia l’orario di apertura del complesso monumentale, inclusi i musei, che saranno aperti dal martedì al venerdì, dalle 09:00 alle 18:00, sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 19:00. Lunedì giorno di chiusura settimanale.
Tutte le informazioni sul sito www.castellodisantasevera.it




Pasquetta con gli Etruschi di Tuscania

Lunedì 1° aprile 2024 ore 10:30, visita guidata + degustazione. Una Pasquetta diversa, un’esperienza indimenticabile tra natura, archeologia e storia, con una visita guidata alla necropoli di Madonna dell’Olivo e al Museo Archeologico Nazionale Etrusco, accompagnate da un brindisi presso un locale del centro storico.

Costo € 15,00
Appuntamento presso l’Ufficio Turistico, piazzale Trieste
Info e prenotazioni:
3288872377
visittuscaniavt@gmail.com
Prenotazione obbligatoria entro le 18:00 del giorno prima. In caso di mancato raggiungimento di 15 partecipanti il costo potrebbe subire variazioni.




Pasquetta all’insegna della tradizione sul litorale romano

Roma – La Pasquetta sul litorale romano è stata all’insegna della tradizione, con scampagnate, picnic e prime tintarelle di sole. Nonostante il vento gelido di tramontana, la giornata è stata caratterizzata da un cielo azzurro e da un clima gradevole, che ha richiamato progressivamente tante presenze sulle spiagge e nelle aree verdi di Ostia, Fiumicino, Fregene ed altre località a nord e sud di Roma.

Sulle spiagge si sono viste passeggiate, giochi, pic-nic e qualche coraggioso in costume da bagno, mentre tra le aree verdi con le maggiori presenze spiccano la pineta di Castelfusano ad Ostia, il parco di Villa Guglielmi a Fiumicino e la “Città dei Bambini”, assai frequentata dalle famiglie. Non mancano anche le attività proposte dal Vivaio di Maccarese, che ha proposto la “Caccia alle uova”, la pineta monumentale e l’Oasi Wwf di Macchiagrande, a Fregene, località “buen retiro” dei romani che ha visto, per il ponte pasquale, la riapertura di villette e seconde case di villeggiatura.

Ristoranti e stabilimenti balneari sono stati presi d’assalto dai turisti, con prenotazioni già pienissime da giorni e offrendo piatti a base di spaghetti con le vongole e fritto di pesce. Sul lungomare di Fiumicino i parcheggi sono stati esauriti già a mezzogiorno. Le forze dell’ordine hanno effettuato numerosi controlli sui principali accessi e nelle zone più affollate.

Ma c’è stato anche chi ha scelto di trascorrere la Pasquetta all’insegna della cultura, visitando i siti archeologici aperti oggi in via straordinaria, tra cui l’area archeologica ed il Castello di Giulio II ad Ostia antica e a Fiumicino l’area archeologica dei Porti di Claudio e di Traiano, il Museo delle Navi e la Necropoli di Porto.

In sintesi, la Pasquetta è stata una giornata all’insegna delle tradizioni e della varietà delle attività. La presenza di turisti italiani e stranieri è stata notevole e ha rappresentato una grande occasione per far conoscere le bellezze della città eterna.




Promossa a pieni voti la Pasquetta alla Roccaccia

La Roccaccia è stata una meta molto gettonata nella Pasquetta appena trascorsa: parecchie famiglie, nonchè gruppi, hanno scelto l’area pic nic dell’Università Agraria per la loro scampagnata tradizionale.
Successo dunque per l’idea del Vicepresidente Alessandro Sacripanti di organizzare sorveglianza, servizi igienici ed assistenza in questa giornata di festa. Grazie alla presenza di alcuni dipendenti e di volontari, sono stati predisposti anche tavoli aggiuntivi per offrire a tutti le dovute comodità.
In molti hanno utilizzato il bracere messo a disposizione (con tanto di legna) dall’Università Agraria, e nessuno ha messo in atto comportamenti incivili, come abbandonare i rifiuti o accendere fuochi nella natura.
A salutare i presenti ed a prendere parte alla giornata di festa sono intervenuti il Vicepresidente Alessandro Sacripanti ed il Presidente del Consiglio Maurizio Perinu.
Le parole del Vicepresidente Sacripanti mostrano grande soddisfazione per l’ottimo successo dell’area pic nic: “Una bellissima giornata di Pasquetta con tantissime famiglie e soprattutto tanti giovani alla Roccaccia. Ringraziamo di vero cuore i dipendenti che hanno garantito assistenza e servizi, con grande senso del dovere, i volontari Aeopc che hanno prestato servizio antincendio, e tutte le persone che hanno scelto di fare una scampagnata nel pieno rispetto della natura. Un plauso al Presidente Alberto Tosoni che ha creduto nella mia proposta, sostenendola in pieno. Siamo felici di questa giornata per la comunità e continueremo ad essere vicini ai tarquiniesi”.




Pasquetta nella Tuscia: idee per una giornata speciale

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO – Dopo una Pasqua all’insegna della tradizione, del pranzo in famiglia, della Santa Messa, delle processioni e delle colazioni abbondanti, ecco arrivare la Pasquetta, una giornata di spensierata allegria da trascorrere in gite fuoriporta, ai laghi, al mare.

Il calendario scolastico, in tutte le regioni d’Italia, prevede un periodo di vacanza di cinque o sei giorni; pochi per organizzare un viaggio all’estero e sufficienti per una gita in qualche località italiana. Alcuni viterbesi hanno scelto la Toscana, l’Emilia Romagna, l’Umbria, la Campania, regioni vicine, per visitare luoghi e città d’arte.

Nella Tuscia, tutto esaurito alle terme con boom di prenotazioni, nei ristoranti e in molti B&B del capoluogo.

Nella città di Viterbo, anche domani, 10 aprile, si potranno visitare la basilica di San Francesco, il museo Nazionale etrusco di Rocca Albornoz e, a La Quercia, il Santuario Madonna.

Aperture straordinarie anche per l’area archeologia dell’antica città di Ferento, grazie ai volontari di Archeotuscia.

Prosegue la mostra sulla
copia certificata della Sacra Sindone, esposta nella cripta della chiesa di Sant’Andrea, che ha fatto registrare, anche nella giornata odierna, molti visitatori.
Sarà possibile ammirarla dalle 16:00 alle 19:00 fino al 13 aprile. L’ingresso è gratuito.

A Vetralla, Déjeuner sur l’herbe – Pasquetta con picnic da OperaExtravaganza.
Un lunedì dell’Angelo dedicatO alla musica e al teatro.
Il soprano Viola Sofia Nisio eseguirà le arie e romanze primaverili accompagnata dal maestro Luigi De Filippi. Seguirà il trio d’archi Dafne con altri brani.
OperaExtravaganza offrirà vino e specialità pasquali.

Colori, delicatezza e profumi provenienti dall’Olanda sono pronti ad accogliere i visitatori che potranno passeggiare tra i fiori e raccogliere i propri tulipani preferiti, scegliendoli tra le tante varietà disponibili. Tuscia Flower resterà aperto, con orario continuato, dalle 9.00 alle 19.00; non è necessario prenotare.
La Faggeta, patrimonio dell’Unesco, e i laghi di Vico e Bolsena aspettano viterbesi e turisti con i loro paesaggi e i suggestivi borghi.

La mostra “Lego art” di Riccardo Orsini a Palazzo Gallo a Bagnaia sarà aperta anche nel lunedì in Albis.
La mostra “Lego art” è stata realizzata da un giovane viterbese che ha sempre avuto la passione per i lego, passione condivisa da tantissime persone in tutto il mondo. Orario: 10.30-13.00 e 16.30-18.30.

Questi e altri gli appuntamenti nella Tuscia per Pasquetta e, per i viterbesi doc, non dimenticate di “rompere la scarsella”!

Scarsella e bracone




Tarquinia, Sacripanti: “Area pic nic della Roccaccia aperta e fruibile per Pasquetta”

TARQUINIA ( Viterbo) – Università Agraria. Il Vice Presidente dell’Università Agraria, Alessandro Sacripanti, rende noto che l’area pic nic della Roccaccia rimane aperta e fruibile per pasquetta. Un appello a non accendere fuochi neI boschi.

L’area pic nic per pasquetta sarà ed attrezzata con l’area giochi e un braciere per tutti. Per garantire il massimo della sicurezza è stata predisposta vigilanza dinamica per una fruizione sicura per gli amanti delle scampagnate.
L’invito a trascorrere la pasquetta alla Roccaccia per quella parte di comunità tarquiniese che volesse trascorrere il tradizionale lunedì alla Roccaccia a contatto con la natura (ed ancor meglio di pranzare con prodotti locali).
Il Vicepresidente Alessandro Sacripanti dichiara: “la nostra comunità avrà a disposizione l’area pic nic attrezzata con tavoli, panche e bracere e legna: invitiamo tutti ad utilizzarla ed a trascorrere una Pasquetta serena ed allegra. Facciamo anche un appello a non abbandonare rifiuti nelle aree boschive e a non accendere fuochi spontanei: il rischio incendi è davvero elevato, ed è anche vietato dalla normativa vigente. Vivere la natura nel massimo rispetto e con la tutela dell’ambiente è e deve essere un obiettivo quotidiano. Noi garantiremo anche la vigilanza, perchè prevenire è fondamentale”.
Il Presidente Alberto Tosoni aggiunge: “Ringraziamo i dipendenti ed i volontari che, in quel giorno di festa, saranno impegnati a vigilare e preservare il nostro patrimonio. E ringraziamo la nostra comunità per l’affezione che nutre verso la Roccaccia ed il territorio dell’Università Agraria”.



Civita di Bagnoregio: più di 16 mila turisti nel weekend pasquale

“Più di 16mila turisti nel weekend pasquale, solo oggi più di 6mila. Quasi ai livelli del 2019 pre-covid”. Lo comunica il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili che aggiunge: Un segnale importante, per tutti. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato, dipendenti, operai, addetti ai bagni, polizia locale e ausiliari del traffico. Grazie alla Croce Rossa Italiana. Grazie alla Proloco per aver organizzato i mercatini. Grazie ai commercianti ed ai cittadini. Ripartiamo davvero, tutti insieme”.




Castello di Santa Severa: tutto esaurito per il week end di Pasqua e Pasquetta

SANTA SEVERA ( Roma) – Tutto esaurito per le attività e le visite ai Musei nei tre giorni di Pasqua:  il Castello di Santa Severa, spazio della Regione Lazio gestito dalla società regionale LAZIOcrea in collaborazione con il Comune di Santa Marinella, complice l’arrivo della primavera, ha accolto oltre 5.000 visitatori tra sabato, domenica  e lunedì di Pasquetta.

I visitatori hanno scelto il castello baciato dal mare per passare questi giorni di festa prenotando  le tante  proposte che hanno fatto segnare il tutto esaurito. Laboratori naturalistici, archeotrekking e degustazioni organizzati dalla Direzione regionale Ambiente,  attività nei musei organizzati da Coopculture, degustazioni dei prodotti del territorio del marchio regionale Natura in Campo, degustazioni a tema pasquale di Etica Food hanno accolto i visitatori e hanno  fatto scoprire loro  la  storia del Castello, le sue vestigia e le sue bellezze. Particolare successo del laboratorio Colori in volo, con gli aquiloni realizzati dai bambini partecipanti al workshop che complice il vento sul grande prato della Spianata  hanno rallegrato il cielo di tanti colori. Tante famiglie con bambini che hanno partecipato all’aria aperta ai laboratori gratuiti animando il borgo medievale con migliaia di presenze inoltre i giovani del Lazio possessori di LAZIO YOUth CARD hanno usufruito del biglietto di ingresso gratuito ai Musei del  Castello di Santa Severa.

 




Indagine Coldiretti per Pasquetta: per 4 italiani su 10 è gita fuori porta e picnic

Secondo quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixè per la Pasquetta, quasi quattro italiani su dieci (39%) hanno scelto di fare un picnic o una gita fuori porta nel rispetto della tradizione al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città.

Sono proprio le gite fuori porta a collocarsi in cima alla classifica delle attività preferite per la Pasquetta 2022, che un 36% ha deciso di trascorrere a casa propria per rilassarsi e un 20% ha pensato di dedicarsi alla visita a parenti e amici, sempre secondo Coldiretti/Ixe’. Soltanto un 2% è in vacanza, mentre la stessa percentuale ha scelto di visitare un museo. Passando a cosa si mangerà per questo lunedì dell’Angelo, tra i piatti più gettonati nei picnic  ci sono, sempre secondo la Coldiretti, lasagne, salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce e anche verdure. Non mancano però – precisa la Coldiretti – polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo” favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi. Il menu in molti casi è infatti a base degli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani, secondo la stima della Coldiretti, hanno speso circa 1,8 miliardi di euro a tavola, il 25% in più rispetto allo scorso anno per effetto dei rincari ma anche della voglia di convivialità con le tavolate che si sono allungate ad una media di sei persone, 2 in più rispetto al 2021.

Sempre secondo l’indagine, molte delle




Pasqua e Pasquetta alla scoperta di Viterbo Sotterranea e del Museo Storico dei Cavalieri Templari

Tesori d’Etruria e la sua Viterbo Sotterranea si preparano a festeggiare le festività pasquali nell’antica Città etrusca di Viterbo. A partire dalla Pasqua si animeranno le iniziative dedicate alle festività pasquali con passeggiate, degustazioni ed altre iniziative pensate per grandi e bambini.
Infatti in occasione delle festività pasquali e fino al 1 maggio Tesori di Etruria e la sua Viterbo Sotterranea danno il benvenuto ai visitatori con aperture no-stop dalle 10 alle 20. Per festeggiare la Pasqua sarà anche offerta a tutti una degustazione gratuita di prodotti tipici della terra etrusca. E’ un’ottima occasione per trascorrere anche la Pasquetta con la propria famiglia alla scoperta dei segreti sotterranei dell’etrusca Surna, accompagnati dai racconti delle guide turistiche di Viterbo Sotterranea; una visita che conduce alla scoperta di questi magici luoghi in un viaggio nella storia lungo 3.000 anni. Viterbo Sotterranea è composta da un reticolo di gallerie che si estendono sotto il suggestivo centro storico e conducono fin oltre la cinta muraria. I tunnel sono completamente scavati nel tufo, una roccia vulcanica che caratterizza il paesaggio nel cuore dell’ Etruria. E stando ad alcune accreditate teorie avanzate da studiosi ed archeologi, il primo taglio nel tufo risalirebbe proprio agli antenati degli Etruschi.
Oltre alla Viterbo Sotterranea, previsti anche 2 appuntamenti quotidiani (alle 11 ed alle 15) dedicati alla scoperta della storia e dei segreti della Viterbo Medievale, con visite guidate per grandi e bambini entrambi abbinati a golose degustazioni gratuite di prodotti tipici della Tuscia.

A Viterbo Sotterranea lo staff di Tesori d’ Etruria è pronto ad accogliere e trasportare i visitatori anche nel mondo dei Cavalieri Templari attraverso una vasta serie di attività e percorsi emozionali nel Museo Storico Didattico dei Cavalieri Templari, unico in Italia.

Una nuova spettacolare realtà che va ad arricchire l’offerta di Tesori d’Etruria e la sua Viterbo Sotterranea, diventati ormai un vero e proprio punto di riferimento culturale e d’ intrattenimento nel capoluogo della Tuscia e nel centro Italia.

Racconti emozionanti sui monaci-guerrieri, che fondono la storia dei Cavalieri Templari con il mito, potranno essere scoperte dai visitatori in un affascinante viaggio nel tempo.

Per ulteriori informazioni: “Tesori d’Etruria”, Piazza della Morte, 1 – Viterbo – Tel. 0761220851 338.8618856 www.tesoridietruria.it




Mancato rispetto delle normative anticovid. Controlli straordinari dei carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto

POGGIO MIRTETO (RI) – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Poggio Mirteto, poche ore prima dell’emissione dell’ordinanza della Regione Lazio che ha individuato quale “zona rossa” il Comune di Fara Sabina, hanno effettuato dei controlli straordinari su tutta la bassa Sabina.

Nel corso delle verifiche effettuate, i militari hanno individuato nr. 2 bar, di cui uno nella frazione Borgo Quinzio di Fara in Sabina e l’altro in Poggio Nativo, che consentivano ai clienti la consumazione di cibi e bevande nelle immediate adiacenze. Sono state, quindi, elevate complessivamente nr. 7 sanzioni amministrative da euro 400,00 (quattrocento/00) cadauna, inoltre è stata disposta la chiusura provvisoria dei citati esercizi pubblici rispettivamente per giorni 5 e 2.

I controlli, finalizzati essenzialmente alla tutela della salute pubblica e al dilagare della pandemia, sono stati intensificati già da alcune settimane su tutto il territorio di competenza della Compagnia di Poggio Mirteto.




Covid, Unità crisi Lazio: “A Pasquetta somministrate 18.649 vaccinazioni”

ROMA – “Ieri nel giorno di Pasquetta sono state 18.649 mila le vaccinazioni somministrate nel Lazio che rappresentano oltre il 20% delle somministrazioni totali eseguite a livello nazionale. Una somministrazione su 5 in Italia è stata eseguita nel Lazio”.

Lo comunica l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.




Pasquetta, visite ai parenti e seconde case: cosa si può fare

di Redazione –

ROMA – Sarà una Pasquetta diversa per milioni di italiani, la seconda da trascorrere in zona rossa a causa della pandemia. Entrando nel dettaglio delle varie norme sono consentite le visite a parenti ed amici soltanto una volta al giorno, al massimo due persone con minori di 14 anni e all’interno della propria regione ed è possibile raggiungere le seconde case.

All’interno delle proprie abitazioni inoltre è comunque raccomandato mantenere la mascherina e il distanziamento. Gli spostamenti fuori regione sono vietati se non per motivi di lavoro, salute e necessità, con l’obbligo dell’autocertificazione.