Da oggi in vigore la patente a crediti nell’edilizia, l’intervento del segretario Vallocchia

Riceviamo e pubblichiamo: “Scatta da oggi in edilizia la patente a crediti che ha come obiettivo la sicurezza dei lavoratori e la legalità nei cantieri. La patente a punti è una proposta storica della Cisl e della Filca, da noi richiesta dal 2003 e va nella direzione di qualificare il settore edile, il sistema delle imprese ed il lavoro. Uno strumento che può finalmente fronteggiare le imprese che aggirano le regole e che pensano che la sicurezza sia solo un costo e non un investimento. La mancanza della sicurezza sul lavoro è una piaga che denunciamo da tempo e la crescita delle vittime purtroppo non si è fermata. Nel Lazio dal 1999 sono morti 290 operai, 35 negli ultimi 5 anni. La patente consentirà di qualificare il settore delle costruzioni grazie ad un sistema che ne prevede la sospensione in caso di infortuni che causano inabilità permanente e la riduzione dei crediti in caso di incidenti. I crediti perduti possono essere recuperati tramite percorsi di formazione. Le cause degli infortuni mortali e dei tantissimi incidenti che provocano spesso danni permanenti ai lavoratori sono da addebitare ai pochi controlli che si effettuano tra i cantieri che ha favorito la crescita del lavoro nero ed irregolare. Gli investimenti in salute e sicurezza sono la chiave per dare qualità al settore. Come Filca Cisl del Lazio chiederemo per i lavoratori una formazione vera che passi dai nostri enti bilaterali (scuole edili e comitato paritetico territoriale) perché la sicurezza sul lavoro deve essere la priorità assoluta e chiediamo che si parli di sicurezza sul lavoro già tra i banchi di scuola. Noi come sindacato crediamo molto nella formazione, ma in quella di qualità che passa attraverso il nostro sistema di enti bilaterali paritetici che è sostanziale, non formale. La formazione dà conoscenza e consapevolezza delle regole, dei ruoli, dei compiti e delle responsabilità delle figure tecniche della prevenzione. La corretta applicazione dei contratti di lavoro di riferimento sembra scontata ma non lo è ed il fenomeno del dumping contrattuale lo dimostra. Con la patente a punti si punterà a premiare chi investirà sulla prevenzione, con punteggi premiali alle imprese che investono sul tema della sicurezza, scoraggiando gli imprenditori che fanno ricorso a imprese improvvisate con personale non formato. La tutela della salute dei lavoratori è un obiettivo primario per la nostra organizzazione sindacale, per questo dopo averla fortemente voluta, ci siamo battuti come Cisl e come Filca affinchè l’entrata in vigore della patente a crediti non subisse rallentamenti, sarebbe stato un messaggio sbagliato che poteva far intendere che quella della sicurezza sul lavoro non fosse un’emergenza. Ora bisogna continuare a lavorare in sinergia tra sindacato, aziende e istituzioni, per tarare questo importante strumento e per introdurre correttivi migliorativi”.

Segretario generale Filca Cisl Lazio, Attilio Vallocchia




Patente a crediti, Confartigianato a disposizione delle imprese per adempiere all’obbligo in vigore dal 1° ottobre

VITERBO  – Patente a crediti, confartigianato c’è. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 settembre 2024 n. 221 il decreto ministeriale 18 settembre 2024 n. 132 con cui si regolamentano le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili, indipendentemente dal tipo di attività svolta. Il provvedimento non prevede rinvii, come invece richiesto da Confartigianato, ed entrerà in vigore il 1° ottobre 2024.

Con la circolare 4 del 23 settembre scorso, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro sono arrivati i primi chiarimenti e le prime interpretazioni sul rilascio e la gestione della patente a crediti. In una prima fase, dunque, la predisposizione e l’invio della domanda da parte delle imprese interessate potrà avvenire a mezzo PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it, trasmettendo l’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva sui requisiti richiesti dall’articolo 27, comma 1, del d.lgs n. 81/2008. A partire dal 1° novembre 2024, poi, le aziende e i lavoratori autonomi dovranno obbligatoriamente aver presentato richiesta mediante il portale che verrà indicato dall’Ispettorato del lavoro. Senza questo passaggio, con la sola trasmissione dell’autocertificazione, non sarà più possibile operare nei cantieri.

Ricordiamo che i requisiti per il rilascio sono i seguenti:

  • iscrizione alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura;
  • adempimento obblighi formativi in materia di sicurezza da parte di: datori di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori
  • DURC in regola
  • DVR aggiornato
  • DURF (documento di regolarità fiscale)
  • designazione RSPP Sono previsti punti aggiuntivi in base all’anzianità dell’impresa e a iniziative di promozione della sicurezza messe in atto dall’azienda.

L’area Ambiente & Sicurezza di Confartigianato Imprese di Viterbo è a disposizione per la verifica dei requisiti e per l’inserimento delle pratiche di richiesta della patente a crediti: tel. 0761337942 – elisa.migliorelli@confartigianato.vt.it




Patente a crediti, cambia tutto: c’è la circolare dell’Ispettorato del lavoro. Lupidi: “Nella Tuscia 3.500 imprese devono adeguarsi in tempi strettissimi”.

VITERBO- “Patente a crediti, cambia tutto. Nella Tuscia circa 3.500 imprese sono chiamate ad adeguarsi in tempi strettissimi, soprattutto alla luce delle novità emerse nelle ultimissime ore”. Il segretario della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Attilio Lupidi, invita le aziende del settore delle costruzioni a muoversi subito, dopo la circolare appena diffusa dall’Ispettorato nazionale del lavoro.

Ma cosa è cambiato rispetto a quanto emerso fino a ieri? Il documento dell’Ispettorato ora chiarisce alcuni aspetti tecnici relativi al rilascio della patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili. Per prima cosa – contrariamente a quanto auspicato – è stata ribadita l’entrata in vigore dell’obbligo del possesso della patente a crediti dal 1° ottobre 2024, rilasciata in formato digitale dallo stesso Ispettorato: il portale per richiederla sarà attivo sempre dalla stessa data del 1° ottobre.

Tuttavia, in fase di prima applicazione dell’obbligo del possesso e fin dal momento della pubblicazione della circolare esplicativa (dal 23 settembre 2024), le imprese e i lavoratori autonomi che lavorano in cantiere possono autocertificare/dichiarare il possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della patente. L’invio dell’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva dovrà essere effettuato tramite pec all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.

La trasmissione dell’autocertificazione tramite pec avrà efficacia fino al 31 ottobre 2024 e non sarà sostitutiva della patente, che dovrà infatti essere comunque richiesta entro la stessa data (31 ottobre 2024). E dal 1° novembre 2024 per lavorare in cantiere sarà indispensabile dimostrare di aver effettuato la richiesta di rilascio tramite l’apposito portale dell’Ispettorato.

Le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA di classe pari o superiore alla III, a prescindere dalla categoria di appartenenza, sono escluse dall’ottenimento della patente a crediti.

“Quello che stiamo trattando – commenta Lupidi – è un tema delicatissimo: se non si seguono le indicazioni e non si è a posto con tutti gli adempimenti, imprese e anche lavoratori autonomi rischiano di non poter lavorare in cantiere. E una volta entrati in possesso della patente, ci sarà ancora da porre la massima attenzione per non vedersi sottrarre crediti e rischiare di fermare l’attività. Per questo invitiamo tutti a contattare la CNA per chiarire qualsiasi tipo di dubbio”.

La CNA è pronta a fornire consulenza e assistenza, dispone inoltre di servizi finalizzati al rilascio dei crediti. Per informazioni è possibile contattare l’area Sicurezza di CNA Sostenibile allo 0761.1768397.




Patente a crediti, oltre 30 imprese all’incontro formativo a Viterbo. I servizi CNA in vista dell’entrata in vigore

VITERBO – Patente a crediti, oltre 30 imprese presenti al secondo incontro informativo della CNA – dopo quello a Civitavecchia – ieri pomeriggio nella sede di CNA Sostenibile, in via dell’Industria a Viterbo. Una nuova incombenza sulla quale l’Associazione ha già predisposto una serie di servizi per rendere alle imprese il compito più agevole, in vista dell’entrata in vigore.

Ad aprire l’incontro è stato il segretario della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Attilio Lupidi. “Quello della patente a crediti – ha detto – è un argomento un po’ scottante. Ad oggi è confermata l’entrata in vigore al primo ottobre, anche se la CNA continua a chiedere con forza una proroga. Anche perché è previsto il rilascio di oltre un milione di patenti e il sistema rischia di saltare. Alcune cose ancora non sono affatto chiare, quindi torneremo ad aggiornarci sicuramente in caso di novità”.

Ai partecipanti è stata fornita una scheda riepilogativa del decreto ministeriale attuativo della patente a crediti, per rendere chiaro a tutti l’intero sia iter da seguire per ottenerla che gli scenari futuri: dai rischi agli adempimenti.

Ad entrare nel dettaglio del provvedimento sono stati Daniele Masini e Cristina Ceccarelli, del settore sicurezza di CNA Sostenibile. Sono state quindi illustrate le difficoltà cui le imprese possono andare incontro, le conseguenze per quanti non risulteranno in regola e le sanzioni, fino alla possibilità di non poter più lavorare in cantiere se si scende sotto una determinata soglia di crediti.

Crediti che infatti possono essere decurtati, ma anche aggiunti a quelli di partenza, che di base ammontano a 30: tutti i casi sono stati spiegati da Masini e Ceccarelli.

La CNA, attraverso le proprie sedi territoriali e le società di servizi, è in grado di garantire alle imprese un servizio di consulenza e assistenza per le verifiche preliminari dei requisiti, il successivo rilascio della patente e l’ottenimenti dei crediti aggiuntivi. In quest’ultimo caso, inoltre, dispone di servizi finalizzati proprio al rilascio dei crediti. Per scoprire come fare, è possibile contattare l’Associazione allo 0761/2291.

“Per l’entrata in vigore – ha concluso Lupidi – auspichiamo non solo una proroga, ma anche l’eliminazione di alcuni cavilli che allo stato attuale contribuiscono ad appesantire la già non facile situazione di obblighi all’interno dei quali le imprese devono muoversi”.




CNA presenta la nuova patente a crediti

Viterbo – Si è tenuto ieri il primo incontro informativo organizzato dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia per illustrare la nuova “patente a crediti”, uno strumento digitale obbligatorio per imprese e lavoratori autonomi attivi nei cantieri temporanei e mobili, come stabilito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’incontro ha sottolineato l’importanza di prepararsi in vista dell’entrata in vigore del decreto attuativo, prevista per il 1° ottobre, salvo proroghe.

Luigia Melaragni, responsabile della sede CNA di Civitavecchia, ha aperto l’evento ricordando che CNA, tramite la sua società di servizi specializzata in sicurezza sul lavoro CNA Sostenibile, è pronta a offrire assistenza alle imprese per la verifica della documentazione richiesta e per garantire la conformità alle nuove norme.

Durante l’incontro, Daniele Masini e Federica Paradisi dell’area sicurezza di CNA Sostenibile hanno illustrato i dettagli del decreto, accompagnati dal segretario territoriale CNA Attilio Lupidi e Luana Melaragni, responsabile di  CNA Sostenibile.

Masini ha consigliato una verifica preventiva dei requisiti aziendali per evitare problemi quando il decreto entrerà in vigore. Ha inoltre precisato che CNA, in quanto associazione di categoria, è incaricata della presentazione delle domande tramite il portale dell’Ispettorato del Lavoro.

Federica Paradisi ha illustrato i criteri di attribuzione e decurtazione dei crediti, spiegando che è possibile accumulare crediti aggiuntivi rispetto ai 30 di base, grazie a fattori come l’anzianità dell’impresa e gli investimenti nella formazione. Ha inoltre avvertito che, data la facilità con cui si può perdere crediti, è consigliabile aumentare il punteggio iniziale.

Luigia Melaragni ha concluso sottolineando come la patente a crediti rappresenti un’opportunità per le imprese di regolarizzare la propria posizione e investire nella formazione dei lavoratori.

CNA continuerà a supportare le aziende con percorsi formativi gratuiti sulla sicurezza e assistenza per l’ottenimento di certificazioni, aiutandole a incrementare il punteggio della patente a crediti




CNA Viterbo e Civitavecchia: due eventi informativi sulla “Patente a Crediti”

VITERBO – La CNA di Viterbo e Civitavecchia organizza due incontri informativi per preparare le imprese all’introduzione della “Patente a Crediti”, un nuovo documento digitale promosso dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Questo strumento mira a migliorare gli standard di sicurezza sul lavoro, concentrandosi soprattutto sul settore edilizio.

Dal 1°ottobre, la patente a crediti sarà obbligatoria per tutte le imprese della filiera edilizia, ad eccezione di quelle che forniscono esclusivamente servizi intellettuali. Sarà necessaria per imprese affidatarie ed esecutrici e per i lavoratori autonomi nei cantieri temporanei e mobili.

CNA Viterbo e Civitavecchia supporta le imprese nella preparazione e presentazione della documentazione necessaria per ottenere la patente a crediti. L’Associazione è a disposizione per chiarimenti e assistenza completa durante tutto il processo burocratico.

Per ottenere la patente a crediti i soggetti obbligati devono attestare il possesso dei seguenti requisiti:

  1. a) iscrizione alla Camera di Commercio;
  2. b) adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei

prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal D. Lgs. 81/08;

  1. c) documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;
  2. d) documento di valutazione dei rischi (DVR), nei casi previsti dalla normativa;
  3. e) certificazione di regolarità fiscale (DURF), nei casi previsti dalla normativa vigente;
  4. f) avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), nei casi previsti dalla normativa vigente

 

Gli incontri informativi si terranno:

Lunedì 16 settembre alle ore 16 presso la sede CNA di Civitavecchia, Via Palmiro Togliatti, 7

Mercoledì 18 settembre alle ore 16 presso la sede CNA Sostenibile di Viterbo, Via dell’Industria snc (Loc. Poggino).

Le imprese interessate a partecipare possono manifestare il proprio interesse tramite questo link: https://forms.gle/h2j9DRL86AngaZf96

Sede CNA Viterbo e Civitavecchia (Via I Maggio, 3 )

0761.2291

Sede CNA Sostenibile di Viterbo (Via dell’Industria snc)

Settore sicurezza: 07611768397

Daniele Masini: 07611768302

Cristina Ceccarelli: 07611768308

Roberta Proietti: 07611768305

Federica Paradisi: 07611768325

Mail: sicurezza@cnasostenibile.it

 

 




Critiche della CNA sulla Patente a Crediti: Partecipazione e Proposte di Miglioramento

VITERBO- La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) ha espresso un giudizio complessivamente critico sulla patente a crediti durante l’ultima riunione tecnica presso il Ministero del Lavoro, dedicata alla definizione del decreto attuativo della nuova normativa.

La CNA sostiene che la patente a crediti non è lo strumento ideale per qualificare le imprese e migliorare i livelli di sicurezza. Nonostante ciò, la Confederazione ha partecipato in modo propositivo agli incontri tecnici per contribuire al miglioramento del quadro normativo a beneficio delle micro e piccole imprese.

La CNA ha apprezzato la disponibilità del Ministero al dialogo e alla definizione di una normativa più chiara e trasparente.

Sono state accolte alcune richieste della CNA, come l’ampliamento delle casistiche per l’attribuzione di crediti aggiuntivi e l’aumento dei crediti per ogni biennio successivo al rilascio, in assenza di violazioni.

Tuttavia, permangono criticità e incertezze, in particolare riguardo alle procedure telematiche di rilascio della patente, alla sospensione cautelare della stessa, e al mancato coinvolgimento delle associazioni dei datori di lavoro nelle commissioni che valuteranno i corsi di formazione per il recupero dei crediti decurtati.

CNA sottolinea inoltre l’urgenza dei tempi per il rilascio delle patenti, circa un milione entro la fine di settembre.

La Confederazione ha chiesto al Ministero del Lavoro di monitorare attentamente nei prossimi mesi l’attuazione concreta del provvedimento e i suoi effetti, confermando la propria disponibilità a partecipare a futuri confronti per migliorare ulteriormente lo strumento.

Attilio Lupidi, segretario della CNA di Viterbo e Civitavecchia, ha commentato: “Concordiamo con il giudizio complessivamente critico espresso da CNA Nazionale. Sono molteplici le perplessità sulle modalità operative e organizzative legate all’attuazione della patente a crediti. Apprezziamo le modifiche già accolte dal Ministero del Lavoro e sosteniamo la richiesta di un monitoraggio continuo degli effetti del provvedimento. Un atteggiamento collaborativo e costruttivo è fondamentale per migliorare ulteriormente la normativa a favore delle micro e piccole imprese.”