Enrico Panunzi (Pd) pronto a far cadere l’amministrazione della sindaca Frontini

di REDAZIONE-

VITERBO – Enrico Panunzi, consigliere regionale del PD e vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, ha dichiarato la disponibilità del suo partito a far cadere l’amministrazione del sindaco Chiara Frontini “anche domani”, se la destra riuscisse a trovare i quattro consiglieri mancanti per ottenere la maggioranza. Durante la Festa dell’Unità organizzata dai Giovani Democratici, Panunzi ha sottolineato che l’attuale equilibrio politico a Viterbo dipende anche dall’accordo preventivo che la destra fece con Frontini durante il ballottaggio delle elezioni amministrative del 2022, ma che non si è mai concretizzato completamente. La consigliera comunale Alessandra Troncarelli, vice del PD Lazio e candidata al ballottaggio del 2022 contro Frontini, ha aggiunto che molti cittadini si sono pentiti di aver votato per l’attuale sindaco, accusandola di non aver mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale.




Sanità: Mattia (Pd), inaccettabile stop a vaccino per neonati

ROMA- “È inaccettabile che il Ministero della Salute blocchi la somministrazione del vaccino contro la bronchiolite ai neonati! Con un’ordinanza del direttore del dipartimento del farmaco si ferma una campagna vaccinale fondamentale nelle regioni in piano di rientro, come il Lazio, la Puglia, l’Abruzzo, la Campania e altre. È scandaloso che i neonati e le neonate, appena venute al mondo, siano già discriminate/i in base alla regione di nascita!

La salute dei cittadini non può dipendere da dove vivono! Ogni bambina, ogni bambino ha diritto a ricevere cure adeguate, senza eccezioni o condizioni. L’articolo 32 della Costituzione parla chiaro: tutti siamo uguali davanti alla salute. Non vogliamo un’Italia di serie A e serie B! Per questo oggi ho presentato un’interrogazione al Presidente Rocca. Deve venirci a spiegare quali azioni intende mettere in campo nei confronti dei suoi amici di governo. Ci deve chiarire se la salute delle nostre piccole e dei nostri piccoli viene prima degli interessi di partito! Per i diritti di tutti i bambini e le bambine!”. Così in un post su Fb la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia.




Carceri: Mattia (Pd), come tombe per Stato di diritto, criticità già note

“Un carcere non può diventare una tomba né per chi vi mette piede da detenuto né per chi vi lavora né per lo Stato di Diritto che in quanto tale dovrebbe garantire giustizia, diritti umani e attività di recupero. Un altro suicidio nel carcere di Rebibbia di Roma deve imporre il passaggio ad azioni concrete e urgenti, come ad esempio la chiusura della VII sezione del carcere di Rebibbia. Era lo scorso 9 maggio quando in I Commissione Affari Costituzionali alla Pisana si sono finalmente svolte le audizioni sull’emergenza carceri che avevo chiesto nell’agosto 2023. Già in quell’occasione, mesi fa, ci è stato restituito un quadro drammatico, con tanto di numeri e voci autorevoli, dal provveditore di Lazio-Abruzzo-Molise al Garante dei detenuti fino ai direttori di carceri, incluso Rebibbia, e Rems di Roma e del Lazio. Quante altre volte come Istituzioni dovremmo sentire questo senso di impotenza davanti alle morti in carcere? Abbiamo fatto riflessioni, dibattiti, snocciolato numeri. E’ ora di passare dalle parole ai fatti”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, Vicepresidente della I Commissione Affari Costituzionali alla Pisana.




Pd: Mattia, Metropoli Capitale ‘cerniera’ tra Roma e territori

FRASCATI (Viterbo)- A Frascati oggi l’evento di ‘Rete Democratica’ Provincia di Roma. “Creare una ‘cerniera’ di rappresentanza tra Roma Capitale e la Provincia di Roma nel panorama politico regionale del Lazio per vincere insieme le sfide nazionali ed internazionali già in atto, dal Pnrr al Giubileo agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 fino all’applicazione etica dell’Intelligenza Artificiale”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, che ha aperto l’evento ‘Metropoli Capitale – Riflessioni per lo sviluppo’, organizzato oggi a Frascati da ‘Rete Democratica – Provincia di Roma’, laboratorio politico del Pd Lazio.
“Lavoriamo per un Pd metropolitano, perché cambiare la politica significa trasformare città e territori. Vogliamo costruire un PD aperto, accogliente, femminile e femminista, solido e radicato dal basso verso l’alto. Un partito che unisca chi è dentro e chi è fuori, dove le persone possano lavorare insieme alle battaglie che possono cambiare l’Italia, come sanità pubblica, salario minimo e contrasto dell’autonomia differenziata. Unire Roma Capitale e Provincia di Roma darà vita ad una metropoli forte e coesa, un esempio di efficienza, sostenibilità e inclusione. Con il sindaco Gualtieri stiamo ridando dignità e respiro a una Capitale decadente. Non possiamo quindi contrapporci a Roma Capitale, il nostro compito è potenziare questa immagine di una Roma che si trasforma, in meglio, consentendo alla provincia di Roma di beneficiare dei flussi turistici, investendo in infrastrutture, servizi e promozione culturale”, conclude Mattia.




Regione, Bonafoni (Pd): “Approvato emendamento per sostenere percorsi didattici laboratoriali antimafia”

“Sono davvero soddisfatta che nell’ultima seduta del Consiglio regionale, dedicata all’assestamento di bilancio, sia stato approvato l’unico emendamento a mia firma, presentato per sostenere percorsi didattici e laboratori antimafia, da realizzare dall’associazione Libera presso lo spazio Extralibera di via Stamira a Roma.

Un’iniziativa rivolta a studenti e studentesse di scuole e università della Capitale, dedicata alle storie delle vittime innocenti di mafia, proprio all’interno di un luogo simbolo della città, confiscato alla criminalità organizzata e assegnato dall’amministrazione Zingaretti all’associazione che da anni è impegnata nel contrasto alla cultura mafiosa.

L’approvazione dell’emendamento, sottoscritto anche dal consigliere Valeriani, è un segnale importante di presenza dello Stato e di attenzione al contrasto di fenomeni e logiche criminali che troppo spesso vivono all’interno delle comunità e delle nostre città e che si nutrono e si sviluppano anche in contesti caratterizzati da disuguaglianze sociali, culturali ed economiche”.

Così in una nota Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio e coordinatrice della Segreteria nazionale del Partito Democratico, responsabile per il Terzo Settore e l’associazionismo.




Capo d’Anzio: Mattia (Pd), Regione attivi tavolo su fallimento

“La Regione si faccia carico di far fronte alle conseguenze e ai disagi legati al fallimento della società Capo d’Anzio, che gestisce il porto di Anzio, e convochi subito un tavolo con il commissario straordinario a guida dell’Amministrazione comunale. Lo stop dell’attività, oltre a lasciare senza lavoro i dipendenti coinvolti, a cui va la mia solidarietà, ha determinato la cessazione di servizi per cittadini, turisti e diportisti. A rischio addirittura le operazioni di soccorso. Ripercussioni disastrose per l’economia locale, visto che siamo nel pieno della stagione estiva, e, in generale, per un territorio già provato dal commissariamento per mafia. La Giunta Rocca si attivi al più presto per ripristinare i servizi del porto di Anzio”. Così la consigliera regionale PD del Lazio, Eleonora Mattia.




Assistenza scolastica, Troncarelli: “Vanno salvaguardate le famiglie e i lavoratori”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Sono stata informata che dopo la mia interrogazione presentata nei giorni scorsi in consiglio comunale sul problema del futuro del servizio dell’assistenza scolastica, finalmente, sindacati e lavoratori sono stati ricevuti dall’Amministrazione Frontini che, per troppo tempo, è stata in silenzio non rispondendo alle richieste di incontro.
Ho sollecitato l’urgenza di un confronto tra le parti dato che l’appalto di gestione del servizio scade il 31/12/2024 e, ad oggi, famiglie e lavoratori non sono a conoscenza di cosa accadrà dal 1 gennaio 2025 e di come sarà gestita l’assistenza scolastica. L’Amministrazione non può calare dall’alto la decisione che, invece, deve essere presa dopo un costante confronto tra i soggetti coinvolti e, di certo, non può essere messa in discussione la presa in carico degli alunni e delle alunne e la salvaguardia e tutela occupazionale dei lavoratori.
Si apra, in tal senso, un confronto serio e costruttivo e da parte del gruppo PD ci sarà ampia e fattiva collaborazione”.

Alessandra Troncarelli
Consigliera comunale PD




“Nicola Zingaretti è stato eletto all’unanimità capodelegazione del Partito Democratico al Parlamento Europeo.

ROMA- Riceviamo e pubblichiamo:”Un riconoscimento importante per lui e per tutto il PD del Lazio, con Nicola che sarà di sicuro straordinario interprete di tutte quelle istanze che si rifanno ai valori di un’Europa più giusta e solidale e che fonda da sempre le sue basi sui diritti civili e sociali.
L’Europa nata grazie all’intuizione di Altiero Spinelli nel Manifesto di Ventotene e che noi vogliamo esattamente così. Solidale, giusta, progressista, forte. Ecco perché la delegazione del PD ha un grande compito, quello di non fare mai venir meno questi valori.
A Nicola Zingaretti le mie personali congratulazioni e un grande in bocca al lupo da parte di tutto il Partito Democratico del Lazio.
Lo aspetta un lavoro duro e complesso, ma che con la sua esperienza e le sue capacità saprà svolgere di sicuro al meglio”.

Francesco De Angelis
Presidente Pd Lazio




Roma, Bonafoni (Pd): rabbia ennesimo femminicidio, Lazio faccia propria parte su contrasto violenza

ROMA – “Esprimo rabbia e cordoglio per l’ennesimo femminicidio avvenuto nelle scorse ore a Roma, dove Manuela Petrangeli è stata uccisa dall’ex compagno Gianluca Molinaro. Quanto accaduto conferma che non è sufficiente parlare di violenza e che è fondamentale lavorare sulla prevenzione, vista la cultura predominante della sopraffazione.

Auspico che la Regione Lazio faccia la propria parte e che possa portare avanti questo lavoro, secondo quanto definito dalla legge n. 4/2014 sul contrasto alla violenza contro le donne, strumento di fondamentale importanza che andrebbe dotato di maggiori risorse finanziare.

L’approvazione nelle scorse ore della nuova Consulta femminile per le pari opportunità, invece, ci consegna un quadro differente, visto che parte dei soldi della legge 4/2014 saranno utilizzati per finanziare non meglio precisate attività della Consulta, tra l’altro composta anche da uomini e istituita con un testo declinato tutto al maschile. Una scelta vergognosa che ci impegneremo a cancellare nella prossima legge di bilancio che arriverà in aula”.

Così in una nota la consigliera regionale del Lazio Marta Bonafoni (Pd), presidente della Commissione Trasparenza e Pubblicità.




De Angelis: “Il Pd raggiunge un risultato importante”

Riceviamo e pubblichiamo dal presidente del Pd Lazio, Francesco De Angelis: “Il Partito Democratico raggiunge un risultato importante e lo è ancora di più se lo consideriamo in un contesto non soltanto nazionale, ma anche e soprattutto europeo.
La nostra è una forza politica che cresce in termini di percentuale e che riesce a stare dietro al partito di Giorgia Meloni.
Meno di due anni fa eravamo ad oltre quindici punti di differenza, mentre oggi siamo a meno di cinque. Tutto questo è il frutto del lavoro sicuramente della nuova segretaria, Elly Schlein, e di un partito che ha ritrovato e sta ritrovando sempre di più la sua vera identità.
Lo abbiamo detto tante volte come fosse necessario ripartire dalla nostra carta di identità e da un partito che avesse come priorità il lavoro, la sanità e la scuola pubblica, i diritti civili e la solidarietà. Perché questa è la nostra storia e su questa gli elettori ci hanno premiato e continueranno a farlo.
L’altro dato significativo che sta emergendo è che i tre partiti del cosiddetto campo largo, ovvero Partito Democratico (in testa), Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi Sinistra si contendono il voto tra gli under trenta.
Ecco allora che ha evidentemente ragione la nostra segretaria quando sottolinea come a questo punto dobbiamo sentire ancora più forte la responsabilità di costruire l’alternativa. E dobbiamo farlo con le altre opposizioni. Perché insieme possiamo e dobbiamo battere le destre. In Italia e in Europa, con il contributo del Pd che sarà decisivo per i progressisti al Parlamento Europeo.

 




Comune di Viterbo, il gruppo Pd condanna le affermazioni della sindaca sui dipendenti comunali

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “La pezza che ha cercato di mettere  ieri la sindaca,  in consiglio comunale, sulle sue improvvide esternazioni  sul personale del comune, è stata senza dubbio peggiore del buco .
Ci saremmo aspettati delle scuse e magari attenuanti circa il contesto nel quale ha pronunciato quelle infelici considerazioni sui lavoratori. Nulla di tutto questo.
Anzi ha ribadito quanto affermato,  avventurandosi  in percentuali tra “buoni e cattivi” dedotte non si sa da quali elementi. Un vecchio e saggio detto popolare diceva: “quando c’è qualcosa che non va, bisogna prendersela con il manico” ed il manico nel nostro caso è proprio lei e la sua giunta.
A tal proposito chiediamo alla sindaca se ha  mai analizzato e calcolato quanti sono i suoi assessori performanti e quanti no. Se lo facesse, oggettivamente, avrebbe amare sorprese e lì si  che è totalmente sua la responsabilità, visto che se li è scelti e nominati.
Forse dovrebbe iniziare proprio da lì, per verificare l’inefficienza della sua amministrazione e non scaricando responsabilità sui lavoratori ledendo la loro dignità.
Esprimiamo quindi ferma condanna per le generiche, quanto infondate affermazioni ed esprimiamo la nostra vicinanza a tutti quei lavoratori che ogni  giorno, con dedizione e passione  mettono al servizio dei cittadini  il proprio lavoro e competenze”.
Gruppo PD comune di Viterbo

Lina Delle Monache
Consigliere nazionale FAND
Presidente FederDiabete Lazio-CLADIAB
Presidente FAND RIETI




Gruppo consiliare Pd comune di Viterbo: “La Regione Lazio ha assunto Viterbo a capitale dei rifiuti”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Ormai è chiaro a tutti, con la Regione Lazio a guida centro destra, Viterbo è assunta al ruolo di “Capitale dei rifiuti” È chiaro a tutti tranne che al presidente Rocca.
In un suo recente intervento durante la campagna elettorale per le europee, tenutosi a Viterbo, è riuscito, con un contorsionismo dialettico degno di miglior causa, a distorcere la verità fattuale mistificando i fatti e attaccando in maniera del tutto strumentale e goffa la sindaca di Viterbo e il presidente della Provincia, peraltro facente parte della coalizione che lo sostiene in regione, rei di aver presentato due distinti ricorsi a TAR per veder annullare la determina con la quale viene “promossa” a discarica regionale il sito di Viterbo in loc.Fornaci a Monterazzano.
Non possiamo non sostenere il ricorso che la sindaca Frontini e il presidente Romoli hanno deciso di presentare per opporsi a questo “regalo” che la regione a guida centro destra, con il partito di Fratelli d’Italia, azionista di riferimento, ha deciso di fare alla nostra città e all’intera comunità provinciale.
Semplicemente demagogici, per non dire ridicoli e mistificatori i continui tentativi di addossare responsabilità alla precedente amministrazione di centrosinistra dimenticando che sono alla guida del Lazio da un anno e mezzo o quasi.
Spacciare per un successo la riduzione della volumetria della discarica di Monterazzano da 960 mila a 600 mila mc. è semplicemente grottesco e offende l’intelligenza dei cittadini viterbesi.
Non vi è dubbio che la riduzione dell’invaso, considerato che dovrà servire una intera Regione, comporterà il suo esaurimento in quattro o cinque anni .
L’elemento dirimente è la quantità dei rifiuti che arrivano giornalmente, visto che la regione non ha concluso nessuna procedura autorizzativa nella altre provincie del Lazio.
In buonasostanza la nostra provincia sarà costretta a realizzare un nuovo invaso o peggio ancora portare i rifiuti altrove con notevoli aumento dei costi dello smaltimento dei rifiuti a carico dei contribuenti Viterbesi.
È bene ricordare che le quantità annue avevano un limite che veniva derogato con ordinanze contingibili ed urgenti.
La precedente amministrazione infatti aveva ereditato una situazione di commissariamento ed ha dovuto gestire una drammatica situazione innegabilmente emergenziale causate dalla chiusura, o esaurimento o assenza di impianti nelle varie province del Lazio.
Proprio per uscire da questa situazione di emergenza, l’Amministrazione Zingaretti, ha approvato, nel 2020, il “Piano regionale di gestione dei rifiuti della Regione Lazio” che prevedeva, e prevede tutt’oggi, che ogni provincia, compresa l’area metropolitana di Roma, debba garantire l’autosufficienza degli impianti di smaltimento dei rifiuti e chiudere il ciclo nel proprio territorio di competenza, concedendo a tal fine 36 mesi per adeguarsi, termine ad oggi abbondantemente scaduto.
La risposta del centro destra quale è stata?
Ampliare la discarica di Viterbo.
Se è questo è il modo di difendere il nostro territorio e che replicheranno anche in Europa non c’è prorio da stare tranquilli”.
Alvaro Ricci
Alessandra Troncarelli
Lina Delle Monache
Francesca Sanna
Gruppo consiliare Pd comune di Viterbo




A Tarquinia ieri la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein

TARQUINIA (Viterbo)- Ieri pomeriggio una splendida Piazza Cavour gremita di persone ha accolto la nostra Segretaria nazionale, Elly Schlein, candidata alle Elezioni Europee come capolista del Partito Democrarico, venuta a sostenere la candidatura a Sindaco di Francesco Sposetti. Un enorme risultato di partecipazione da parte di Tarquinia: una città che vuole cambiare rotta, che ha speranza, che ci crede.

In questa occasione abbiamo voluto presentare la lista che abbiamo messo a disposizione di questo progetto: un gruppo di donne e uomini, ragazze e ragazzi di grande qualità, un mix vincente di capacità, competenza e credibilità. Persone che ci hanno “messo la faccia” perché candidarsi non è un gioco, è un impegno serio, ma se si vuole un cambiamento reale diventa anche un dovere civico.

Noi non dimentichiamo quello che sono stati gli ultimi 5 anni di “amministrazione” Giulivi: un tessuto sociale completamente disgregato, commercianti e lavoratori abbandonati a sé stessi, associazioni sportive, culturali e del sociale, private delle loro sedi e messe nell’impossibilità di poter svolgere al meglio le loro attività, non ci dimentichiamo dei cittadini ricoperti di multe, sanzioni e “tassazioni” di vario genere, non ci dimentichiamo di chi si è completamente disinteressato di ambiente, di chi ha colpevolmente trascurato il turismo, di chi ha reso la cultura – a Tarquinia, patrimonio UNESCO – una materia sconosciuta ed ha colpito anche scuola ed istruzione, che pure dovrebbero essere cardini dell’azione amministrativa, con scelte folli e senza senso. Proprio perché non dimentichiamo vogliamo che questo non riaccada, non solo nei prossimi 5 anni, mai più.

Sposiamo un progetto credibile e lo facciamo a testa alta, in una coalizione che non è dovuta scendere a compromessi, che non ha fatto “passi indietro” né accordi sottobanco. Non un accordo nottetempo dell’ultimo secondo ma un lavoro che nasce nel tempo e che rivendichiamo con orgoglio, basato sul confronto e su un programma che non è il libro dei sogni irrealizzabili e delle promesse che non verranno (nuovamente) mantenute, ma un insieme di idee concrete in grado di impattare in maniera tangibile sulla vita quotidiana dei nostri concittadini!

E tutto questo è racchiuso lì, in quella piazza piena di persone, così come sogniamo di vederla sempre, aperti al dialogo, disponibili all’ascolto ed alla condivisione. Non per amministrare I CITTADINI, ma per amministrare PER I CITTADINI.

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LA LISTA DEL PARTITO DEMOCRATICO ALLE COMUNALI DI TARQUINIA 2024 A SOSTEGNO DI FRANCESCO SPOSETTI SINDACO:

MATTIA ARGENTINI
SABRINA BASSI
ALICE BATTELLOCCHI
MARIO BATTISTA
SARA CAPPELLETTI
TIZIANA CASTIGNANI
SANDRO CELLI
CLAUDIO CESARINI
FABRIZIO GIANNONI
PATRIZIA GIORGINI
ENRICO LEONI
FEDERICA PICCIONI
RINALDO SANTORI
DANIELE SCALET
EMANUELE SCOMPARIN
ANGELO ZACCHEI




Trasporti, Rotondi (Fdi): “Roma- Civitavecchia introdotto un treno in più dal Pd, polemiche infondate”

“Per ovviare ad una carenza storica trascurata dalle precedenti giunte del Lazio, l’Amministrazione Regionale di Centro Destra ha introdotto un treno Civitavecchia–Roma la domenica mattina nella fascia oraria che risultava scoperta da aprile a ottobre. Inoltre nel periodo estivo sono programmati ulteriori treni, cosiddetti del mare, nei giorni festivi. Si ricorda che Il Civitavecchia express sarà trasformato in servizio RV ordinario accessibile a tutti i pendolari”. Così in un comunicato Marika Rotondi consigliere regionale del Lazio di Fdi.




Gruppo consigliare Pd: “Con Rocca Viterbo è diventata la “Capitale dei rifiuti”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Con l’approvazione da parte dell’amministrazione Rocca dell’ampliamento della discarica di Monterazzano il dado è tratto: Viterbo è la “Capitale dei rifiuti” del Lazio. Le responsabilità politiche di questa decisione sono della maggioranza regionale di centrodestra che non si può più nascondere dietro a tecnicismi o pareri tecnici che nulla hanno a che vedere, nel caso in questione, con la politica.
Ricordiamo che l’amministrazione Zingaretti ha gestito la drammatica questione dei rifiuti in situazioni innegabilmente emergenziali con ordinanze contingibili ed urgenti limitate nel tempo e nelle quantità causate dalla chiusura di impianti e discariche sulla base di sentenze emanate dalle competenti autorità giudiziarie o per cause accidentali che hanno messo fuori uso impianti di trattamento dei rifiuti.
Proprio per uscire da questa situazione di emergenza, l’Amministrazione Zingaretti, ha approvato, nel 2020, il “Piano regionale di gestione dei rifiuti della Regione Lazio” che prevedeva, e prevede tutt’oggi, che ogni provincia, compresa l’area metropolitana di Roma, debba garantire l’autosufficienza degli impianti di smaltimento dei rifiuti e chiudere il ciclo nel proprio territorio di competenza, concedendo a tal fine 36 mesi per adeguarsi.
Di fatto, escludendo così, qualsiasi tipo di discarica regionale a Viterbo e nelle altre province.
Rocca e la sua maggioranza, con ben due consiglieri regionali del territorio viterbese, hanno reso ordinaria e strutturale una situazione emergenziale con la conseguenza che Monterazzano è l’unica discarica attiva sul territorio regionale.
Sorge spontaneo ricordare che la destra viterbese affermava che Zingaretti mandava i rifiuti a Viterbo ma ad oggi Zingaretti non c’è più e Rocca non solo manda i rifiuti con volumi costanti e crescenti ma ha battezzato la discarica di Monterazzano come unica regionale in maniera tombale.
E pensare che oggi si legge sui manifesti “ la Tuscia in Europa”, sarebbe bene iniziare a salvaguardarla proprio in Regione”

Gruppo consiliare PD
Alvaro Ricci
Alessandra Troncarelli
Lina Delle Monache
Francesca Sanna




Alessandro Petronio è il nuovo segretario del Partito Democratico di Montalto e Pescia Romana

MONTALTO DI CASTRO ( Viterbo) – Riceviamo dal Circolo del partito democratico Montalto di castro e Pescia Romana e pubblichiamo: “Si è tenuto ieri il congresso straordinario del circolo del Partito Democratico di Montalto e Pescia.

Termina nel migliore dei modi un lungo e proficuo periodo di preparazione gestito con tenace pazienza dal compagno Sandro Celli che ringraziamo per le sue doti umane e politiche.
Il Congresso è il primo vero atto di ripartenza del partito, desideroso di riconquistare la fiducia dei simpatizzanti e dei cittadini con un agenda di interventi e azioni mirate agli interessi reali della comunità.
Gli iscritti all’ unanimità hanno eletto Alessandro Petronio come nuovo segretario cittadino riconoscendo nella sua figura quelle capacità di sintesi e di ascolto necessarie al nuovo gruppo per poter lavorare intensamente ed efficacemente.
Il nuovo direttivo composto di otto donne e quattro uomini è un insieme di esperienza, radicamento nel territorio e professionalità che si mette a disposizione del paese.
È un circolo aperto, con un riunioni alle quali ogni cittadino può partecipare e dare il suo contributo di idee e iniziative.
Comincia un coraggioso cammino per costruire un’alternativa al governo della destra dell’amministrazione Socciarelli. Saremo rigorosi nel controllo, propositivi nella visione politica e nel progetto amministrativo.
Per dare una risposta vera ai bisogni di Montalto e Pescia”.




Carceri: Mattia (Pd), 6.758 detenuti nel Lazio per 5.281 posti

ROMA – Audizioni alla Pisana del provveditore Lazio-Abruzzo-Molise, Garante detenuti e dei direttori di carceri e Rems:sovraffollamento, salute mentale e condizioni di lavoro i nodi principali

Tra le soluzioni emerse, vincolare convenzione strutture sanitarie con Regione ad accoglienza utenti e indennità per medici e personale sanitario di carceri e Rems. Sovraffollamento, sanità con focus su salute mentale e condizioni di lavoro degli operatori: sono i nodi principali emersi dalle audizioni sulla situazione del sistema carcerario nel Lazio svoltesi ieri alla Pisana in I Commissione Affari Costituzionali su richiesta della Vicepresidente Pd Eleonora Mattia.

“Ad oggi nel Lazio abbiamo complessivamente 6.758 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 5.281, ovvero 1.477 in più, sulla base di quanto riferitoci in Commissione dal Provveditorato Lazio-Abruzzo e Molise. Tra le situazioni più insostenibili, in primis c’è l’istituto Regina Coeli di Roma, seguito rispettivamente da quelli di Civitavecchia, Velletri e Rieti. Tra le varie situazioni riportate, colpisce in particolare il caso dell’Istituto per Minorenni di Casal del Marmo di Roma, dove, nel primo trimestre del 2024 i minori detenuti sono aumentati del 100% rispetto al trimestre dell’anno precedente, mentre il personale si è invece dimezzato. Un aumento a cui avrebbe contribuito, tra le altre cose, anche un flusso importante di minori provenienti da istituti di Milano”. Così la Vicepresidente Pd della I Commissione Affari Costituzionali del Consiglio regionale del Lazio, Eleonora Mattia, che ha richiesto le audizioni sulla situazione delle carceri nel Lazio.

“Particolare attenzione dal provveditore è stata poi posta sull’assistenza psichiatrica: al momento sono 99 in tutto gli utenti nelle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) e altri 15 attendono di esservi trasferiti; a questi si aggiunge una lunga lista di attesa per i posti letto nelle Articolazioni di Tutela Salute Mentale (ATSM). Un bilancio allarmante che conferma il sovraffollamento cronico delle carceri e i problemi che ne derivano per detenuti e operatori, in termini di sicurezza, qualità del servizio e trattamento erogati a tutti i livelli. Tra le principali criticità evidenziate dai vari direttori delle strutture ascoltate, la carenza di assistenza sanitaria, in particolare per la mancanza di personale, che fugge appena può dall’incarico, per le per le precarie condizioni di lavoro anche a livello contrattuale. – spiega Mattia – Tra le criticità a livello normativo, la necessità di rivedere il protocollo per la prevenzione dei suicidi, risalente a oltre 10 anni, da aggiornare con le nuove linee guida, e di ridefinire le procedure e ambiti di competenza di Rems e istituti penitenziari rispetto ai trattamenti di casi salute mentale con pericolosità sociale”.

“La Regione ha un ruolo di responsabilità, come confermato dal Garante per i diritti dei detenuti del Lazio, ad esempio può coinvolgere tutto il Sistema Sanitario Regionale per redistribuire questo carico di utenti, che attualmente grava principalmente sulle Rems, anche vincolando la concessione della convenzione delle strutture sanitarie con la Regione all’accoglienza di una quota di detenuti e incentivando medici e personale sanitario riconoscendo un’indennità specifica come per chi lavora nelle cosiddette sedi svantaggiate. Ho chiesto queste audizioni oltre sei mesi fa, ringrazio tutti coloro che sono intervenuti, mi farò carico di trasferire le loro istanze in Consiglio regionale affinché questo possa impegnare il presidente Rocca a portarle all’attenzione dell’ambito nazionale in un confronto Stato-Regioni”, conclude Mattia.




Montalto di Castro, il Pd interviene sulle bollette della Talete

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Per recuperare il danno arrecato alle famiglie e alle attività per errori di ogni genere nella fatturazione per la fornitura di acqua, TALETE S.p.A deve mettere le tende a Montalto e Pescia, almeno fino alla fine dell’emergenza. I pochi giorni messi a disposizione per ascoltare i cittadini in difficoltà non sono niente rispetto alle migliaia di persone che hanno riscontrato problemi per doppie o triple fatturazioni, per fatturazione a parenti non più in vita da anni, per accavallamenti sui periodi di consumo, ed altro ancora. Inoltre, i locali individuati sono difficilmente raggiungibili per certe fasce di popolazione, e questa superficialità nell’affrontare il problema, sia per i tempi, sia per i luoghi, non lascia ben sperare.

Lo sportello permanente è l’unico sistema per dimostrare la serietà dell’azienda, e l’amministrazione comunale, se ha a cuore la serenità mentale ed economica dei cittadini, deve battersi per ottenere questo risultato. Lo scarica barile che finisce per mettere in discussione l’operato degli uffici è scoraggiante, e resta il fatto che prima del passaggio è andato sempre tutto liscio. I dati non aggiornati? Questa cosa stona fortemente rispetto alla regolarità del precedente servizio. Attendiamo una dimostrazione di impegno da ambo le parti per risolvere i problemi nel minor tempo possibile”.

Circolo del Partito Democratico Montalto di Castro e Pescia Romana