In terra di Vulci: scultura contemporanea e finissagge tra Montalto e Pescia Romana

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – La Fondazione VULCIil Comune di Montalto di Castro, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica Belli Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, presentano la mostra ‘In terra di Vulci’ con le opere degli artisti Pasquale Altieri, Paolo Buggiani, Tommaso Cascella, Massimo De Giovanni, Eva Gerd, Carmine Leta, Samuele Vesuvio, Mara van Wees, Paul Wiedmer. A cura di Francesca Perti, progetto espositivo di Mara van Wees.

Con In Terra di Vulci si giunge alla quarta edizione del progetto artistico-culturale promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Montalto di Castro. La proposta 2020 è una mostra itinerante che si svolge in tre sedi diverse, tre luoghi significativi del passato e del presente del territorio: il sito archeologico di Vulci rappresenta la splendente civiltà etrusca e romana, il borgo medioevale di Montalto di Castro è il luogo dove, nei secoli bui e di brigantaggio spietato, la popolazione trovava sicurezza dentro le mura, mentre il borgo agricolo di Pescia Romana è il simbolo della bonifica agraria e del riscatto economico e sociale che ne seguì. Gli artisti che aderiscono al progetto In Terra di Vulci, ciascuno con il proprio linguaggio e con un modo peculiare di interpretare i luoghi espositivi, sono stati invitati per il loro legame con laTuscia. In particolare si segnala la presenza e collaborazione degli artisti della Serpara, giardino di sculture a Civitella d’Agliano.

La Domus del Criptoportico nel Parco di Vulci, fondale di grande suggestione, è il luogo ideale per ospitare un dialogo tra il tempo, la storia e i linguaggi dell’arte contemporanea. Nelle sue stanze a cielo aperto, Pasquale Altieri istalla Poema, Paolo Buggiani lascia libero i suoi coccodrilli nelle stanze della Domus, alla quale Tommaso Cascella con la sua cupola Cielo da una copertura immaginaria, mentre Massimo De Giovanni “abbandona” un grande scudo come un guerriero della tomba di Francois. Eva Gerd con ossa di animali crea Impronte SpigoloseCarmine Leta con la sua Grande Moebius disegna la skyline di Vulci e Mara van Wees propone Cosma, un mosaico contemporaneo composto da scarti di materiali edili.

Il Borgo di Montalto di Castro, centro storico tuttora vivacemente abitato, racconta i suoi secoli passati con viuzze, piazze, passaggi coperti, chiese e palazzi storici. Pasquale Altieri si trasferisce nei locali ex-Shell che trasforma in un luogo di cura dell’animaEva Gerd, tessa su una vecchia grata Confessioni Mute e, in un angolo tra le viuzze, appende Desiderio SospesoCarmine Leta trova la felice sistemazione sul retro della chiesa di Santa Croce per la sua Genesi e fa svettare la sua Promessa nei cieli di Montalto da un belvedere. Samuele Vesuvio, dall’istallazione Tefra, approda alla grande piazza Felice Guglielmi, una volta piazza d’armi, facendo fuggire la sua Principessa dal balcone perché la vuole donna libera. Mara van Wees costruisce con dei prisma una Torre e il suo File Rouge M segnala il percorso espositivo. Paul Wiedmer disegna con le sue linee colorate la presenza discreta di ospiti in luogo carico di memoria.

Il Borgo Nuovo di Pescia Romana è un esempio architettonico e artistico della bonifica agraria del dopoguerra, una bonifica che ridisegnò territori e proprietà. La chiesa San Giuseppe Operaio, a pianta esagonale, ha un soffitto affrescato da Anna Maria Cesarini Sforza e su un grande piazzale una fontana composta da masse pietrificate di Pietro Cascella e Mara van Wees espone Men at Work.

Il Borgo Vecchio si sviluppa già dal 1700 ed oggi sta prendendo sempre più piede la sua vocazione turistica balneare. Pasquale Altieri si ritira nel ex-edicola che, con ogni pensiero vola, trasforma in voliera; Paolo Buggiani, con il suo Coccodrillo in latta, si confronta con quelli gonfiabili per il mare, esposti nei negozi di fronte. Il Totem di Tommaso Cascella sovrasta chiunque e incute quasi inquietudine. Massimo De Giovanni in questa terra agricola propone la Ruota della Preghiera.  Il Fauno di Carmine Leta, dal suo piedistallo, saluta, all’uscita del borgo, chi parte. Le Farfalle gemelle bianche e nere di Mara van Wees riportano all’optical art come i marciapiedi della piazza centrale.

La scultura contemporanea dentro e fuori le mura

Pasquale Altieri, Paolo Buggiani, Tommaso Cascella, Massimo De Giovanni
Eva Gerd, Carmine Leta, Samuele Vesuvio, Mara van Wees, Paul Wiedmer

A cura di Francesca Perti
Un progetto espositivo di Mara van Wees

Finissage 13 settembre 2020

ore 16.30 Montalto di Castro – via Garibaldi 20
Visita guidata dalla curatrice Francesca Perti

ore 18.00 Pescia Romana – Largo Consalvo Adorno
Presentazione catalogo, visita guidata, incontro artisti




Lavori di riqualificazione nelle scuole di Montalto e Pescia Romana

MONTALTO DI CASTRO ( Viterbo) – Lavori in corso nelle scuole di Montalto di Castro e Pescia Romana per i 795 studenti del territorio. L’amministrazione comunale, di concerto con l’Istituto Comprensivo Statale, sta eseguendo una serie di interventi di manutenzione nei plessi scolastici in vista dell’apertura del nuovo anno 2020/2021. Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado di Pescia Romana, il Comune ha ottenuto da un bando europeo un contributo di 40mila euro per la riqualificazione dell’area esterna del plesso scolastico e per l’adeguamento delle norme anticovid.

I lavori in programma riguardano inoltre le strutture scolastiche dell’Infanzia, della primaria e della secondaria di Montalto di Castro con la messa in sicurezza di finestre, cancelli esterni e sostituzione di alcune vetrate delle porte di emergenza. Per quanto riguarda il trasporto scolastico, l’amministrazione comunale ha recentemente incontrato in una riunione la dirigente scolastica Grazia Olimpieri, i referenti Covid per l’Istituto Comprensivo Statale di Montalto e i responsabili della sicurezza del Comune e della società Multiservizi, oltre la delegata alla Pubblica Istruzione Ornella Stefanelli. All’incontro sì è discusso delle linee guida per il trasporto scolastico, tenendo conto delle norme anticontagio, per i bambini e i ragazzi delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria.

Quest’anno, per far fronte all’emergenza sanitaria, un autobus è stato dedicato ai bambini della scuola dell’infanzia che, come da normativa Covid, non hanno l’obbligo di indossare la mascherina.

«Insieme alle insegnanti e alla dirigente scolastica Grazia Olimpieri – dichiara la consigliera Ornella Stefanelli, con delega alla Pubblica Istruzione – abbiamo avviato e sono in via di conclusione una serie di lavori di manutenzione al fine di rendere fruibili gli spazi secondo le linee guida legate all’emergenza sanitaria in corso. I sopralluoghi in corso da parte dell’ufficio tecnico stanno verificando lo stato dei lavori e siamo quasi pronti per il 14 settembre».

Le attività didattiche della scuola dell’infanzia di Montalto di Castro inizieranno invece il 24 settembre come da ordinanza sindacale. La motivazione riguarda la sicurezza sanitaria in vista del referendum del 20 e 21 settembre, in cui i cittadini saranno chiamati al voto. Il plesso della scuola dell’Infanzia di Via Giulio Cesare di Montalto, dopo le elezioni, dovrà essere di nuovo sottoposto ad una accurata sanificazione per garantire la sicurezza di bambini e insegnanti.

Tutte le altre informazioni riguardanti le modalità di trasporto scolastico, gli orari, la mensa e la disposizione degli spazi nei plessi scolastici saranno fornite alle famiglie tramite i canali di informazione dell’Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro.




Carabinieri, cambio al comando delle compagnie di Tuscania, Civita Castellana e Pescia Romana

VITERBO – In questi primi giorni di settembre sono in corso alcuni avvicendamenti importanti tra i militari dell’Arma della Provincia di Viterbo. Sono infatti in rinnovamento i vertici delle Compagnie Carabinieri di Tuscania e di Civita Castellana ed il comandante della Stazione di Pescia Romana.
Presso la Compagnia Carabinieri di Tuscania il Tenente Colonnello Ciro Laudonia, arrivato nell’ottobre del 2016 proveniente dalla Compagnia di Sora, lascerà il comando per andare a ricoprire l’incarico di Capo Ufficio Addestramento dell’Istituto Superiore di Tecniche Investigative

Lavecchia

dei Carabinieri a Velletri. Il Tenente Colonnello Laudonia, nei quattro anni di impegno sul territorio della Compagnia che vigila sull’affaccio marino della Provincia, ha cementato un rapporto di collaborazione e rispetto con le istituzioni territoriali, rendendosi partecipe di tutte le complesse problematiche connesse alla gestione della sicurezza di quell’area e delle attività di polizia giudiziaria, in particolare, tra le tante , l’importante arresto dei quattro piromani avvenuto nel luglio del 2017 a Montalto di Castro, in un momento particolarmente preoccupante per i continui incendi che nell’ estate di quell’ anno devastavano tutto il litorale.
Il Tenente Colonnello Laudonia sarà sostituito, dopo un breve periodo di affiancamento, dal Maggiore Pasqualina Frisio, proveniente dal NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri) di Firenze, retto dal settembre del 2015 dopo una esperienza al comando del NORM (Nucleo Operativo e Radiomobile) della Compagnia di Santa Margherita Ligure.
Alla Compagnia Carabinieri di Civita Castellana lascerà l’incarico, assunto a settembre del 2015, il neo-promosso Tenente Colonnello Anna Patrono, destinata al Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri come comandante della Sezione Sicurezza. Il Tenente Colonnello Patrono ha lasciato

Frisio

sicuramente il segno per la partecipazione, professionale e sentita, in tutte le complesse problematiche del territorio, tra le quali l’equilibrata attenzione rivolta agli aspetti relativi alla sicurezza del Carnevale di Civita Castellana, che negli ultimi anni si è svolto in un clima di grande serenità garantendo la massima espressione ludica. Molto attiva è stata inoltre la partecipazione del Tenente Colonnello Patrono nelle indagini su fatti avvenuti negli anni del suo comando, nonché nel particolare impegno nel contrasto alla violenza di genere e alla diffusione della cultura della legalità.
Raccoglierà il testimone cedutogli da Tenente Colonnello Patrono il Capitano Palmina Lavecchia, sposata con due figli, proveniente dalla Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri di Velletri è stata comandante della Compagnia Allievi; in precedenza aveva retto il comando dei NORM (Nucleo Operativo e Radiomobile) delle Compagnie Carabinieri di Alatri , Gaeta e Lanciano.
Lascia dopo 21 anni il comando della Stazione di Pescia Romana il Luogotenente Carica Speciale Sergio Ferraro destinato alla Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura del Tribunale di

Patrono

Grosseto. Il sottufficiale, al quale è stato affidato l’incarico comando giovanissimo, si è fatto apprezzare per l’equilibrio e la serenità posti nella gestione della più importante delle articolazioni dell’Arma, la Stazione, sempre presente nella gestione delle variegate problematiche sociali e di sicurezza del territorio di competenza. Instancabile il suo impegno dove è stato punto di riferimento per tutti i cittadini e per i suoi Carabinieri anche nel settore della polizia giudiziaria in un territorio dalle risorse molto ricercate. Le indagini condotte in questi anni sono innumerevoli e molto importanti, tra le tante ricordiamo l’intensa attività antidroga spesso anche in campo nazionale, con l’arresto di oltre 100 spacciatori.
Nel corso dell’estate sono stati inoltre avvicendati i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Oriolo Romano l’arrivo del Maresciallo Maggiore Franco Scarnati, di Bolsena, con il Maresciallo Maggiore Piergiorgio Scoparo, di Graffignano, con il Maresciallo Maggiore Rosario Riccobene, di Capranica, con il Maresciallo Capo Gianluigi Durante.
Nei prossimi giorni inoltre anche il Maggiore Marcello Egidio, Comandante del Nucleo Investigativo indosserà i gradi di Tenente Colonnello seguendo di pochi giorni la promozione a Tenente Colonnello del Comandante della Compagnia di Ronciglione, Alfredo Tammelleo.

Laudonia

Il comandante provinciale dei Carabinieri di Viterbo, Colonnello Andrea Antonazzo, a nome dei militari della Provincia, ha rivolto ai Tenenti Colonnelli Ciro Laudonia e Anna Patrono ed al Luogotenente Carica Speciale Sergio Ferraro un sentito ringraziamento per l’apprezzato impegno profuso nel controllo del territorio, in un periodo caratterizzato dal bisogno di equilibrio dato dalle necessarie, ma talvolta impopolari, attività di contrasto alla diffusione del COVID-19. Nel contempo ai nuovi giunti è stato rivolto l’augurio di continuare rappresentare con orgoglio l’Arma dei Carabinieri con la cristallina fedeltà che, nei secoli, l’ha sempre caratterizzata, proteggendo il nostro territorio da variegate e spesso imprevedibili minacce criminali, condividendo con tutti i Carabinieri l’irrinunciabile dovere di vicinanza al cittadino.




Salta la festa democratica de l’Unità, arrivederci al prossimo anno

Riceviamo e pubblichiamo: “È così, che dopo quattro anni di fila, la festa democratica de L’Unità, un evento ormai atteso alla Marina di Montalto di Castro, salta un giro, ma garantisce il suo ritorno per l’anno prossimo.
“È stata una scelta obbligata, a causa del covid 19, che purtroppo non possiamo ignorare, che ci ha ristretto I tempi e le possibilità di preparazione di un evento, che tutti gli anni ci avvicina alla gente, tra cene all’aperto, in una piazza di confronto musica, spettacoli, che accoglie dai più grandi ai più piccini, e che ci permetteva di incontrarci con tutti, regalando quattro giornate di spensieratezza, che comunque ponevano al centro di tutto le persone ” così parla il Segretario del Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana, Quinto Mazzoni, amareggiato per il mancato ritrovo con la gente nella piazza di Noi tra voi, poi prosegue” Torneremo, non c’è dubbio, e colgo l’occasione per ringraziare finanziatori, artisti e tutti i volontari che quest’anno, come gli altri, hanno mostrato vicinanza e disponibilità per la realizzazione di questo evento. Mi mancherà, ci mancherà a tutti ne sono sicuro, perché non servono solo comizi o monologhi da un palco, serve trovare dei momenti di aggregazione e spensieratezza. La politica deve ritornare in mezzo alla gente, con umiltà! Noi in questi anni ci abbiamo provato e ci siamo riusciti, tuttavia, oggi, è importante non creare assembramenti e tutelare la salute di tutti ”
Nel frattempo, in attesa che passi, e che il covid 19 resti solo un brutto ricordo, vi auguriamo una buona fine estate. Noi restiamo qua, distanti ma uniti.

Arrivederci alla prossima festa!”

Il Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana
Quinto Mazzoni Segretario




Micol Arpa Rock & Band “Street music tour” a Pescia Romana

PESCIA ROMANA (Viterbo) – Micol Arpa Rock,e la sua band, con “Street Music Tour”, venerdi 21 agosto a Pescia Romana(Vt) in piazza delle Mimose. Micol Arpa Rock si presenta col classico trio rock: al basso, Vittorio Longobardi, alla batteria ,Manuel Moscaritolo e al posto della chitarra e voce la sua arpa elettroacustica. Lo Street Music Tour di Micol Arpa Rock è realizzato con il sostegno del Mibac e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea. Una produzione “Ventidieci” che vanta la collaborazione del Produttore Musicale Max Marcolini (produttore di Zucchero e di Alexia) e dell’Ingegnere del suono Fabrizio Simoncioni (componente dei Litfiba con alle spalle un centinaio di dischi d’oro cinquantasette di platino e un grammy). Micol Arpa Rock è l’Artista che ha rivoluzionato il mondo dell’arpa, perché per la prima volta questo antico e magico strumento viene apprezzato nel mondo rock, pop e nei più importanti Festival. Dopo un percorso classico, diplomata in arpa a soli diciotto anni e scelta dal Maestro Riccardo Muti per l’ Orchestra Cherubini, Micol decide di inseguire i propri sogni, il suo spirito ribelle e la sua creatività la portano ad abbandonare i Teatri per esibirsi nel più grande palcoscenico del mondo: la strada, portando la sua musica a diretto contatto con le persone. Un percorso artistico ma anche di vita che stupisce e appassiona per determinazione e coraggio, il suo modo di suonare si trasforma, suona in piedi creando un tutt’uno con l’arpa e i suoi arrangiamenti, dai Led Zeppelin, ai Pink Floyd, Genesis , Springsteen, Bowie, Nirvana e molti altri, sono così coinvolgenti che Micol è riuscita ad arrivare al grande pubblico e tornare a calcare i palcoscenici questa volta da solista, unica arpista rock sulla scena Internazionale. Ha aperto il Festival Mondiale dell’ arpa a Rio de Janeiro, due volte il concerto del primo maggio in diretta Rai da Piazza San Giovanni a Roma. Ha aperto i concerti di artisti come Pfm, Goran Bregovic, Edoardo Bennato, Angelo Branduardi, Arisa, Simone Cristicchi, Chiara Civello e al Palazzetto dello sport di Roma, Enrique Iglesias. Numerose le trasmissioni che l’ hanno invitata come ospite: da Miss Italia su Raiuno a Geo su Raitre, “Brava” condotta da Roberta Capua, “Music” su Canale 5 in prima serata condotta da Paolo Bonolis, “Italia Si” condotta da Marco Liorni su Raiuno, “Tagadà” e “Propaganda Live” su La7. Dopo aver pubblicato il primo album “Arpa Rock” è ora in uscita il secondo: “Play” con la produzione musicale di Max Marcolini (produttore di Zucchero e di Alexia) e dell’Ingegnere del suono Fabrizio Simoncioni (componente dei Litba con alle spalle un centinaio di dischi d’oro cinquantasette di platino e un Grammy). Un disco,“Play”, che per la prima volta vede l’Artista anche in veste di compositrice, l’album infatti, contiene sei brani inediti di Micol e sei rivisitazioni di hit dance, pop e rock. Da questo disco “Freestyle”, il primo singolo inedito scritto da Micol Arpa Rock e arrangiato dal Produttore Musicale Max Marcolini (Producer di Zucchero). Rappresenta la liberazione dal lockdown che ci ha tenuti a casa e distanti per un lungo periodo, causa l’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. Il brano è un’ invito a ballare, a far scorrere le energie e finalmente a condividere la gioia dello stare insieme con la musica. La melodia è festosa e allo stesso tempo evocativa, sostenuta dal groove dell’ elettronica, dal basso e dalla batteria. La voce di Micol si libera come un richiamo invitando tutti a ballare e a sognare.“Freestyle” ovvero “stile libero” , quello a cui Micol ha sempre aspirato suonando la sua arpa in modo rivoluzionario e anticonvenzionale: dal Rock al Pop, e ora arrivando alla Dance. E’ appena uscito il secondo singolo inedito, scritto dalla stessa Micol, “ Arpa Libre” , ispirato ai ritmi cubani.




Pescia Romana, Mazzoni (PD): ”Si vendono i lotti, possibilità tante. Se il Comune non approva i piani particolareggiati, le possibilità si azzerano”

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – Riceviamo da Quinto Mazzoni, Consigliere comunale PD di Montalto, e pubblichiamo.

Nel territorio urbanizzato della piccola frazione di Pescia Romana, insiste la zona  classificata B4/3 all’interno della quale, con l’approvazione del nuovo PRG, risalente ai primi mesi del 2018, è consentita L’EDIFICAZIONE, con un rapporto di fabbricazione pari a 1,00 metro cubo per ogni metro quadrato di terreno.

Fino all’approvazione del piano REGOLATORE, ad oggi vigente , insisteva il limite di 1500 metri cubi; nel caso in cui  il titolare del lotto  avesse avuto 2000 metri quadrati di terreno a disposizione la possibilità edificatoria sarebbe stata comunque limitata a 1500 metri. I benefici del nuovo piano, approvato a febbraio 2018, sono quindi consistenti, dando la possibilità di poter edificare più superficie e volume rispetto al vecchio piano regolatore.

All’interno delle N.T.A. (norme tecniche di attuazione) del vigente P.R.G. (piano regolatore generale), approvato con Determina della Giunta regionale in data 27/02/2018 n. 118, articolo 12 (zone B completamento edilizio), la zona B4/3 risulta essere edificabile solo dopo l’approvazione di strumenti attuativi di iniziativa pubblica. In altre parole il Comune deve procedere alla redazione di piani particolareggiati, atti ad identificare gli standard urbanistici minimi richiesti dalle normative vigenti, oltre ad identificare zone a parcheggio e servizi.

Tradotto significa che, ad oggi, i proprietari dei lotti, o i possibili acquirenti, non possono avanzare una richiesta con idoneo titolo abilitativo per edificare all’interno del proprio lotto fino all’approvazione dei piani particolareggiati.

La domanda sorge spontanea:  possibile che da fine febbraio 2018 il Comune non abbia proceduto alla redazione di questi piani particolareggiati in modo da dare la possibilità ai proprietari di realizzare gli interventi  previsti dagli strumenti urbanistici?

Ed ancora, è possibile che al Comune non interessi l’espansione edificatoria della piccola frazione di Pescia Romana con i benefici che si possono ottenere in ambito di occupazione lavorativa? Quante ditte della zona o piccoli artigiani ne potrebbero trarre dei vantaggi nella realizzazione di questi interventi?

Auspico un interessamento più incisivo da parte del Comune, volto alla redazione dei piani particolareggiati necessari all’attuazione delle norme previste nel piano particolareggiato del 2018, nella speranza di una ripartenza economica generale del nostro amato territorio.




Spettacolo di fine anno in streaming per gli alunni di quinta della Scuola Primaria di Pescia Romana

PESCIA ROMANA – Il 7 giugno 2020, insegnanti e genitori della scuola primaria di Pescia Romana, assieme al Dirigente Scolastico Grazia Olimpieri e al Vicesindaco Luca Benni, si sono dati appuntamento in videoconferenza e hanno assistito ad un insolito spettacolo di fine anno in streaming, dal titolo “La Scuola non è un talent”, preparato interamente in regime di didattica a distanza. Sicuramente a settembre ragazzi e docenti avevano immaginato questo giorno in modo diverso: applausi in teatro, strette di mano, abbracci, mazzi di fiori e… qualche lacrima sul volto. Invece, senza preavviso, è arrivato il Covid-19, un virus che si è diffuso velocemente e in pochi attimi ha cambiato tutto, soprattutto la scuola. Certo, se avessimo saputo che il 4 marzo fosse stato il nostro ultimo giorno di scuola ci saremmo abbracciati più forte!!!
Dopo i primi istanti di sgomento, la nostra comunità scolastica ha cercato immediatamente una soluzione, evitando di far perdere agli allievi tempo prezioso per l’apprendimento e occasioni irripetibili di crescita. E allora, come è tipico di chi cade, si rialza e con qualche difficoltà riprende a camminare, anche il nostro Istituto Comprensivo è ripartito, ha riacceso i suoi motori, ha dato fondo alle migliori energie, sperimentando nuove modalità didattiche per non lasciare soli gli studenti, per ridare loro una parvenza di normalità, per continuare quel dialogo educativo che questo nemico invisibile, impercettibile come un alito di vento, aveva bruscamente interrotto. Così, assieme alle lezioni, anche il progetto di teatro delle classi quinte è ripartito, cambiando forma e adattandosi alla nuova situazione. All’inizio sembrava impossibile poter allestire uno spettacolo in modalità esclusivamente telematica, ma tra una conference call con le indicazioni date dal regista in diretta, video registrati più volte e inviati dai ragazzi, tracce audio mixate per ogni singolo brano musicale e cavilli tecnici da sistemare, si è riusciti nell’ardua e folle impresa di portare in scena, in streaming, uno spettacolo di fine anno preparato interamente a distanza.
I ragazzi hanno presentato “sul palco” i loro talenti interpretando personaggi del passato e dei giorni nostri, che grazie al loro impegno e al loro coraggio hanno lasciato un segno in diversi campi, dallo Sport alla Scienza, dalla Letteratura alla Musica… persone che magari proprio tra i banchi di scuola hanno imparato a coltivare le proprie passioni e i propri sogni. Usain Bolt, William Shakaspeare, Alda Merini, Pavarotti, Meucci o Rita Levi Montalcini da piccoli forse non sapevano ancora di preciso cosa o chi sarebbero diventati, ma si sono impegnati tantissimo, faticando e studiando, magari sbagliando tante volte, senza però rinunciare alle proprie passioni. L’idea di fondo dello spettacolo è che LA SCUOLA NON È UN TALENT, non c’è televoto che possa premiare o fermare uno studente, perché ciascuno secondo le inclinazioni personali può raggiungere i propri sogni, grazie all’impegno e alla determinazione.
La realizzazione di questo spettacolo è stata supportata dalla professionalità degli esperti esterni Gianni Pontillo e Deborah Caroscioli, dall’entusiasmo dei ragazzi e dalla splendida collaborazione dei genitori, che si sono rivelati novelli ed eccellenti video maker. La finalità di questa attività non è stata tanto l’allestimento dello spettacolo, quanto il percorso fatto per arrivare al prodotto finale, che ha permesso ai bambini di affinare capacità comunicative e utilizzare una molteplicità di linguaggi: motori, mimici, gestuali, sonori. I ragazzi hanno sperimentato sul campo la resilienza, reagendo alla situazione e adattandosi in tempi brevi alla nuova modalità di fare ed essere Scuola. Inconsapevolmente in questi mesi i nostri alunni hanno esercitato le loro molteplici competenze, prendendo parte al più grande compito di realtà che la vita potesse mettere loro davanti. E siccome nulla deve nascondere il sorriso di un bambino, i registi hanno pensato bene di concludere lo spettacolo con un “finale nel finale”, facendo disegnare ai ragazzi un sorriso sulle loro mascherine che, in realtà, nascondeva quello più vero, bello, intramontabile e che appartiene a tutti loro.
Elisa Ceccarelli, Tiziana Bozzini




A Montalto e Pescia sventola la “Bandiera verde” dei pediatri italiani, spiagge a misura di bambino

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – Montalto di Castro si aggiudica la “Bandiera Verde” dei pediatri italiani, il prezioso riconoscimento per la spiaggia a misura di bambino. L’indagine del professor Italo Farnetani, pediatra e giornalista, autore di numerose pubblicazioni scientifiche, che coinvolge a campione numerosi pediatri italiani, ha come obiettivo quello di aiutare le famiglie a scegliere le località di mare, meta preferita per chi ha bambini, per trascorrere il periodo di vacanza nel modo più idoneo e sicuro, con benefici per la salute e la crescita. I requisiti sono: qualità dell’acqua e che non diventi subito alta, presenza di spiaggia con sabbia, spazio fra gli ombrelloni per giocare, presenza degli assistenti di spiaggia, attrezzature dedicate ai più piccoli e opportunità di divertimento per i genitori. «Malgrado quest’anno l’emergenza Covid ci cambierà le abitudini per usufruire delle nostre spiagge – dichiara l’assessore al turismo Silvia Nardi – abbiamo comunque ottenuto questo importante riconoscimento, rivolto soprattutto ai bambini che desiderano tanto divertirsi insieme ai loro coetanei. Per questa stagione balneare abbiamo dovuto prendere atto di rimodulare la fruizione delle spiagge, ma con un calendario eventi non del tutto annullato. A breve comunicheremo le iniziative di intrattenimento che rispettano le misure adottate dal Governo per affrontare questa lunga emergenza epidemiologica».




Da lunedì riaprono i mercati settimanali di Montalto di Castro e Pescia Romana

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – L’amministrazione comunale informa che da lunedì 25 maggio riapriranno i mercati settimanali a Montalto di Castro e Pescia Romana. Le condizioni dettate dal Comune, per garantire l’accesso, la permanenza e la vendita al dettaglio, sono strettamente legate all’emergenza Covid-19, in ottemperanza al decreto legge 33 del 16 maggio, ed alla successiva ordinanza del Presidente della Regione Lazio numero 41 in pari data, al fine di garantire la sicurezza e l’igiene degli utenti che usufruiranno degli spazi comuni.

Nel dettaglio il mercato del lunedì sarà sempre a Pescia Romana, al Borgo Nuovo. Il distanziamento sociale obbligatorio e il divieto di assembramento hanno portato ad una nuova disposizione dei banchi che, oltre a piazza delle Mimose, via dei Glicini e parte di via dei Lillà, occuperanno anche la piazza adiacente la chiesa, dov’è situata la fontana realizzata da Pietro Cascella.

Il mercato del giovedì a Montalto capoluogo occuperà invece, oltre alla consueta piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, anche la parte di via Tacito adiacente al bocciodromo. Le aree mercatali saranno provviste di entrate ed uscite segnalate.

Sarà fondamentale seguire il regolamento di accesso per gli utenti che verrà esposto alle entrate e che, tra le varie misure per il contenimento epidemiologico, prevede: di utilizzare esclusivamente le entrate e le uscite apposite segnalate; di utilizzare gli igienizzatori per le mani situati presso i punti di entrata; di utilizzare la mascherina ove non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale di almeno un metro; di utilizzare i guanti nelle attività di acquisto con particolare riferimento a quelle di alimenti e bevande e di gettare i dispositivi di protezione individuale negli appositi contenitori ai punti di uscita.




Il Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana: “Suolo pubblico a titolo gratuito per gli esercizi commerciali che ne faranno richiesta”

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – Riceviamo dal Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana e pubblichiamo: “Suolo pubblico a titolo gratuito per gli esercizi commerciali che ne faranno richiesta”. A proporlo è il consigliere di opposizione, Quinto Mazzoni, come una delle tante misure da mettere in campo per risollevare gli esercizi commerciali, soprattutto quelli legati al settore turistico, ma non solo, messi in ginocchio dal covid-19.
Molte attività, in questi mesi di emergenza sanitaria, sono state costrette ad abbassare le saracinesche e, al loro mancato guadagno si sommano le spese fisse, come affitti, mutui o prestiti, merce invenduta,utenze…
A Montalto ed a Pescia non ci sono industrie, che favoriscono una possibilità di lavoro, per i più, durante l’intero arco annuale. Tanto meno esistono i tanti posti lavoro che erano stati promessi in campagna elettorale, ad esempio, quelli previsti per lo smantellamento della centrale Enel. Anche il settore archeologico non fornisce un introito tale da creare un circuito economico consistente ad esso legato. L’agricoltura è un altro settore che risente di questa crisi da Coronavirus, non essendo cospicue le richieste dei prodotti agricoli di cui vantiamo l’eccellenza, come l’asparago o il melone. Alberghi e agriturismi, infine, si sono visti annullare le prenotazioni già fatte.
Il nostro Comune, costiero vive del turismo primaverile-estivo e, quest’anno, si prevedono tempi neri, in relazione ad un introito proveniente da questo settore. Infatti, non solo, a seguito della pandemia, si immaginano numeri di turisti significativamente inferiori (si pensi che in tutta Italia si prevedono 20 milioni in meno solo di tedeschi), ma anche le disposizioni imposte ai locali, tra i quali la distanza di sicurezza, costringono molti esercizi a considerare l’ipotesi di rimanere chiusi.
Per questi motivi chi amministra, e chi amministrerà in un futuro prossimo, dato che non ne usciremo a breve, né dal covid-19 né dai suoi effetti, dovrebbe rilasciare ad uso gratuito il suolo pubblico a tutti gli esercizi commerciali che ne faranno richiesta. Una tale azione potrà sopperire, almeno in piccola parte, alle perdite che deriverebbero da un numero inferiore di coperti giornalieri. Altre misure sono allo studio. Invitiamo chiunque avesse proposte, suggerimenti, o volesse, ancor meglio, collaborare per rilanciare il nostro paese di contattarci privatamente o anche sulla nostra pagina. Insieme ci risolleveremo”.

 




Mascherine gratuite a Pescia Romana, Stefano e sua mamma protagonisti di un’iniziativa solidale contro il Covid-19

PESCIA ROMANA (Viterbo) – Restare in casa per evitare il propagarsi del contagio da coronavirus è un dovere civico che sta trovando d’accordo tutto il mondo e al contempo questo può rivelarsi uno stimolo in più per aiutarsi e sostenersi. Passano i giorni e nonostante fisicamente siano da evitare i contatti ravvicinati e gli assembramenti, non è certamente sconsigliato supportarsi con pensieri e iniziative solidali che possano far bene al cuore, all’anima e alla salute.

Stefano Trabucco al quale mamma Luigia Evangelisti, ex macchinista tessile è riuscita a traferire la passione per l’artigianato ormai nel settore da circa vent’anni, attuale titolare di una pelletteria artigianale che collabora in modo stabile con Gucci occupandosi nello specifico dell’assemblaggio di borse.

Colpisce la storia di una famiglia della Tuscia che sta donando speranza e sostegno agli abitanti di Pescia Romana, frazione del comune di Montalto di Castro in provincia di Viterbo. Da oltre dieci giorni l’artigiano locale Stefano Trabucco, titolare dell’attività Pelletteria Artigianale che collabora in modo stabile con Gucci occupandosi nello specifico dell’assemblaggio di borse, insieme a sua mamma Luigia Evangelisti hanno deciso spontaneamente di intraprendere un’iniziativa solidale che sta riscontrando stima e apprezzamenti da parte della comunità in cui vivono. Ad oggi hanno realizzato e consegnato gratuitamente mille ottanta mascherine. Colpisce il loro messaggio su Facebook “Io e mamma stiamo lavorando per un paese sano, ce la faremo” vanta centinaia di apprezzamenti e commenti positivi, tra questi salta all’occhio anche una proposta di fornitura di stoffa. L’unione fa la forza, infatti i tessuti per la realizzazione delle mascherine sono stati in parte forniti dalla Pelletteria Artigianale di Trabucco di Pescia Romana e in parte da privati locali (Beqiri Dritan Edilizia, Nadia Cetrini Ferramenta 2000, Ivano Aquila, Cooperativa Il Chiarone, Pino Simonelli Magic Country Club).

Le mascherine per l’emergenza Covid-19 vengono realizzate a mano, per il montaggio delle stesse viene utilizzato nastro anti-strappo applicato con macchina da cucire e per la chiusura elastico da un centimetro. Esternamente si compongono di stoffa telata e internamente tessuto non tessuto a tre strati interni. Queste mascherine rappresentano un dono prezioso per tutte quelle persone che non hanno la fortuna di possederne.

Precedenza di consegna riservata alle persone anziane alle quali Stefano stesso le sta recapitando nelle cassette delle poste. Tutti i bisognosi le stanno inoltre ritirando in modo autonomo, rispettando le code di accesso presso il Bar del Borgo di Pescia Romana.




Emergenza Covid-19, l’amministrazione comunale invia lettera a Prefetto e Poste Italiane per riapertura ufficio a Pescia Romana

PESCIA ROMANA (Viterbo)- L’amministrazione comunale ha inviato una lettera al Prefetto di Viterbo e alla direzione centrale di Poste Italiane per prendere in seria considerazione l’apertura, nei giorni del ritiro della pensione (26 marzo – 1 aprile), dell’ufficio postale di Via dei Lillà a Pescia Romana. “Si eviterebbero – si legge nella lettera – inutili spostamenti e accompagnamenti da un centro abitato ad un altro più distante”.

“Il ritiro della pensione allo sportello, da parte di chi ancora non ha provveduto all’accredito con altri sistemi – dichiara nel documento il vicesindaco Luca Benni – riguarda la parte di popolazione più anziana. Di conseguenza, pur comprendendo la razionalizzazione del servizio, a fronte del pericolo di contagio e della tutela dei dipendenti, sono preoccupato per dei possibili assembramenti di persone che in quei giorni si avranno tra Pescia Romana e Montalto di Castro per raggiungere l’ufficio di via Adriatica”.




Nasce a Pescia Romana l’associazione “Amici del mare”

PESCIA ROMANA- Riceviamo e pubblichiamo: “Sotto il tepore di un sole che splende, sulle rive della marina di Pescia Romana, nasce l’associazione “Gli amici del mare”, per la salvaguardia e la cura delle nostre spiagge ed il rispetto e la pulizia dell’ambiente, sul territorio di Montalto e Pescia.
La nuova associazione sembra già aver riscosso molte adesioni da questa prima uscita, volta alla pulizia della spiaggia di Pescia Romana, raccogliendo numerose adesioni di moltissimi volontari che, dopo essersi dati appuntamento on line, si sono incontrati off line, ed hanno rastrellato l’arenile di Pescia Romana, nella frazione di Montalto di Castro.
“Qui non c’entra la politica” – affermano i soci fondatori – “ma la buona volontà e l’interesse per un mondo più pulito, che parte dal rispetto per l’ambiente e volge alla salvaguardia di tutta la specie umana!”.
Ci vediamo domenica, alle 9:30, alla Marina di Montalto, presso il Cambusiero. Tu che fai, vieni?”.

Gianluca Orazi
Ramacandra Gamberini
Alessandro Petronio
Quinto Mazzoni
Riccardo Valentini




Domenica 2 febbraio a Pescia Romana e il 9 febbraio a Montalto di Castro “Noi puliamo la spiaggia”

PESCIA ROMANA (Viterbo) – La plastica ed altri detriti e rifiuti di ogni genere hanno invaso le nostre spiagge bellissime, perché lasciare tanta sporcizia in mezzo ad una così bella natura ed aspettare che tutto, nel frattempo “non si sistemi”?
Allora, noi, amici del mare, domenica 2 FEBBRAIO saremo alla marina di Pescia Romana, presso il ristorante “Alta marea” , e domenica 9 FEBBRAIO alla marina di Montalto di Castro, presso la Foce del fiume Fiora, alle ore 9.30/10.
Avrai bisogno solo di un paio di guanti e tanta buona volontà, tu che fai, vieni?”.

Gianluca Orazi, Stefano Atti, Quinto Mazzoni, Alessandro Petronio, Ramacandra Gamberini.
GLI AMICI DEL MARE

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Montalto di Castro, Mazzoni (Pd): “Bisogna rimboccarci le mani per evitare licenziamenti e fornire un  futuro concreto a  fondazione Vulci”

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Riceviamo da Quinto Mazzoni, segretario del Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana Non è il momento delle polemiche!  Nel clima di instabilità e confusione amministrativa che ci sta travolgendo in questo ultimo periodo i cittadini non hanno bisogno di allarmismi!”
Ho adottato la scelta di un silenzio mediatico riguardo a situazioni molto delicate su cui si discute in questi ultimi giorni. Voglio informare le tante persone che chiedono, a me ed a tutti i componenti del gruppo che rappresento, chiarimenti in merito a queste gravi situazioni che riguardano la nostra gestione amministrativa, che abbiamo scelto una strada diversa da quella della denuncia dei fatti accaduti e che si susseguono sui giornali e sui social, allo scopo di evitare un terrorismo politico in questa fase così delicata, in cui le certezze sono poche e gli allarmismi tanti.
Per quanto abbiamo deciso di lavorare a testa bassa per una risoluzione degli stessi che non sia temporanea, ma porti garanzie a lungo termine, come per Fondazione Vulci,  dove, perché tutto si sistemi, stiamo spingendo perché la Regione, nelle figure dei nostri rappresentanti politici, entri a far parte della Fondazione stessa, così da garantire un supporto monitorato e costante. Per quanto riguarda le altre partecipate ,come Multiservizi, invece, speriamo vivamente, anche con la nostra collaborazione, che i licenziamenti vengano revocati.
Stiamo guardando anche altrove, e ci stiamo muovendo anche su altri aspetti non finiti sulla stampa. Infatti i nostri occhi volgono lo sguardo anche sulla centrale Enel dove nessuna ditta locale è impegnata nel lavoro che si sta svolgendo in questi tempi, così come nessuna risorsa del paese, e stiamo perciò cercando soluzioni di intervento perché si creino opportunità di lavoro per gli appartenenti al territorio e non solo per gli esterni, una scelta questa adottata fin ora che oltre che non ci spieghiamo non condividiamo affatto, anche in funzione dei nuovi lavori previsti in via di una riconversione annunciata.
Per quanto chiarito, dato il momento difficile che sta attraversando il nostro paese, non intendiamo infierire, ma adottare quel modo di intendere la politica che ci contraddistingue e che noi chiamiamo la “politica del fare”. Questa volta non va puntato il dito nella speranza che qualcuno sistemi, ma, a nostro umile parere vanno rimboccare le maniche per evitare licenziamenti e fornire un  futuro concreto a  fondazione Vulci.
Quando si perde in futuro non c’è tempo da perdere in comunicati che allarmano ancora di più i cittadini di un comune in crisi, bisogna darsi da fare!”.