Scavi in piazza del Plebiscito a Viterbo: gli aggiornamenti

VITERBO – In questi giorni si stanno concludendo le operazioni di documentazione di quanto emerso nelle indagini preventive ai lavori di riqualificazione della pavimentazione di Piazza del Plebiscito e, contestualmente, si stanno predisponendo tutte le operazioni di copertura delle importanti evidenze archeologiche emerse, così da restituire l’area di cantiere già a partire da lunedì 14 aprile al Settore VI – Lavori pubblici e manutenzioni del Comune di Viterbo.

Le evidenze archeologiche emerse in questo cantiere sono molteplici e restituiscono uno spaccato della vita quotidiana in questa importante parte della città storica.

Gli scavi hanno permesso di individuare il cimitero della chiesa di sant’Angelo in Spatha, ad oggi noto solo dalle fonti documentali. Sono state individuate 45 deposizioni sia maschili che femminili disposte su più livelli e 5 tombe riferibili a bambini. Le sepolture deposte in una fossa semplice, in alcuni casi rivestite e coperte con tegole, non hanno restituito materiale di corredo come consuetudine nel periodo medievale.

Inoltre sono emersi importanti resti di murature che ci restituiscono una diversa forma di occupazione e organizzazione dello spazio urbano, precedente la creazione della grande piazza così come oggi la possiamo vedere, mentre la presenza di numerosi tratti di condutture rimandano alla continua stratificazione di questo segmento della città storica.

In considerazione dell’impossibilità di poter lasciare in vista le evidenze archeologiche, è stato effettuato, oltre le abituali riprese fotografiche, il rilievo laser scanner così da acquisire tutte le informazioni prima della chiusura dell’area.

La Soprintendenza auspica di poter restituire alla cittadinanza quanto emerso nelle indagini, attraverso un racconto multimediale ed anche, alla conclusione dello studio dei resti ossei e ceramici, con una mostra che possa far conoscere ai cittadini la lunga e articolata storia di questa importantissima parte della città di Viterbo.




Piazza del Plebiscito: lavori di pavimentazione fermi per ritrovamenti archeologici

di REDAZIONE-

VITERBO- A Viterbo, durante i lavori di pavimentazione finanziati dal PNRR in piazza del Comune, gli operai hanno riportato alla luce importanti reperti archeologici. Dopo la scoperta di un sistema fognario ottocentesco, le indagini hanno svelato ulteriori ritrovamenti: tre tombe risalenti all’antico cimitero della chiesa di Sant’Angelo in Spatha e un cunicolo che potrebbe collegare la chiesa con via dell’Orologio Vecchio.

Le scoperte, che includono anche tracce di un insediamento dell’VIII secolo, hanno portato alla sospensione dei lavori di pavimentazione. Questi lavori, iniziati con la sistemazione dell’area vicino al bar Centrale, dovrebbero concludersi entro gennaio 2024, mentre il resto dell’appalto riprenderà in primavera, con l’obiettivo di completare tutto entro la festa di Santa Rosa del 3 settembre 2025, anno del Giubileo.




Voragine a piazza del Plebiscito: lunedì il sopralluogo della Sovrintendenza ai beni culturali

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

VITERBO- Durante i lavori di rifacimento della pavimentazione di piazza del Plebiscito, è stata scoperta una voragine che ha costretto le ruspe a interrompere il cantiere. Il cedimento ha sollevato alcune lastre di peperino, rivelando uno spazio vuoto sottostante. Inizialmente si è ipotizzato che potesse trattarsi di cunicoli medievali, molto diffusi nella zona, ma successivamente è emersa l’ipotesi che si tratti di antiche fognature.

Attualmente, non è ancora possibile stabilire con certezza di cosa si tratti. L’assessore ai lavori pubblici, Stefano Floris, ha spiegato che durante i controlli con geo-radar, effettuati prima dell’inizio dei lavori, erano state rilevate tracce riconducibili a servizi sotterranei. Lunedì, la Soprintendenza ai beni culturali effettuerà un sopralluogo per esaminare il ritrovamento e determinare se i lavori possono proseguire senza ulteriori complicazioni. Floris ha ipotizzato che la struttura scoperta potrebbe essere una fognatura tardomedievale simile a quelle già ritrovate in altre zone della città. Tuttavia, saranno gli esperti a confermare la natura esatta del ritrovamento.

Nonostante la scoperta, al momento non si ritiene che essa possa rappresentare un ostacolo definitivo ai lavori.




Piazza del Plebiscito, momentanea sospensione dei lavori. Dopo Santa Rosa il completamento della riqualificazione della piazza

VITERBO- Piazza del Plebiscito sarà presto restituita in tutta la sua bellezza a viterbesi e turisti. I lavori sono stati momentaneamente sospesi per permettere il Trasporto della Macchina di Santa Rosa senza intralci, riprenderanno subito dopo la festa. Il recente intervento ha interessato un’ampia porzione di piazza del Plebiscito, dopo che lo scorso anno erano stati realizzati i lavori nell’altra parte della piazza, quella antistante la chiesa di Sant’Angelo in Spatha e parte di via Roma, dove sono stati posizionati nuovi porfidi. Le due pavimentazioni ricalcano l’assetto storico della piazza. Quando ripartiranno i lavori saranno sostituiti anche i giunti provvisori da cantiere, necessari alla messa in sicurezza delle connessioni tra le due pavimentazioni, la vecchia e la nuova. Verosimilmente entro i primi giorni di dicembre sarà completato l’intervento di riqualificazione della piazza, uno dei luoghi simbolo di Viterbo.

 




Antonio Obino interviene su intervento di piazza del Plebiscito

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Piazza del Plebiscito. Un’opera meritoria. Ma l’altra metà mi sembra a mio avviso inutile.” Ho fatto un sopralluogo e costatato che non ci sono avvallamenti in mancanza di traffico pesante, la rimanente piazza a ridosso del comune e prefettura risulta al 90% in piano. Ho contato 569 san pietrini mancanti e di facile ristallazione. Suggerirei di rimetterli e di spostare l’intervento in via San Lorenzo. Non essendo un architetto rimetto questa mia analisi da cittadino ai tecnici comunali per una fattibilità di quanto esposto. Con osservanza Obino Antonio”.




Piazza del Plebiscito, la segnalazione di un lettore: “Tra fioriere e tavolini del bar lo spazio per i pedoni è strettissimo”

di REDAZIONE-

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Volevo fare una segnalazione prima che qualche persona /bambini vada a finire sotto a qualche macchina, visto che il passaggio in piazza del Plebiscito è praticamente strettissimo. La gente per passare deve andare in mezzo la strada,  il bar si è allargato tanto con i tavolini ed i i corrieri non riescono neanche a scaricare i materiali. Vi allego qualche foto”.




Viterbo, doppio appuntamento musicale in piazza del Plebiscito

VITERBO – Questo il dettaglio delle due date a Piazza del Comune Viterbo di domani, mercoledì 9 e venerdì 11 agosto:

*VITERBO ESTATE 2023*
MyWay in Tour
Doppio appuntamento questa settimana a Piazza del Comune – Viterbo, con noi del MyWay e tanta musica da cantare e ballare.
*MERCOLEDÌ 09 AGOSTO*
dalle ore 22,00
ROCKOOM. Vasco Tribute Band
                A seguire
MyWay Disco Time – Special Tribute to Gigi D’Agostino
*VENERDÌ 11 AGOSTO*
dalle ore 22.00
MyWay Disco 80/90/00
“La Disco sotto le Stelle”
Dj Andrea Celestini
Dj Carlo Giganti
Dj Red
Patricketto the Voice
Due giorni a Viterbo di puro divertimento.




Il 6 gennaio torna la Befana 115 in piazza del Plebiscito

di REDAZIONE-

VITERBO- Torna il 6 gennaio l’appuntamento  con la Befana dei Vigili del fuoco, che scenderà dalla torre dell’orologio di piazza del Plebiscito subito dopo il tramonto. La Befana, una volta atterrata in piazza, donerà dolci e caramelle a tutti i bambini presenti.

Gli uomini dei Vigili del fuoco, in particolare del Saf, lo Speleo alpinistico fluviale, anche quest’anno, dopo la pausa dovuta alla pandemia, allestiranno una teleferica di circa 75 metri che collegherà la cima della torre con la piazza per un dislivello di oltre 45 metri. Attraverso la teleferica la Befana scenderà in piazza del Comune incitata dagli applausi della folla, regalando durante la discesa anche una pioggia di coriandoli oltre che di caramelle. Il 6 gennaio, quindi, verrà interdetto il parcheggio con il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 9 fino a cessata necessità sul tratto di via Annio a piazza del Plebiscito e via Ascenzi, nel primo tratto. Sempre il 6 gennaio, fino a cessata necessità, sarà interdetto dalle ore 16 in piazza del Comune il traffico veicolare e sarà consentito il transito e la sosta ai mezzi degli organizzatori dell’evento.

 




Lega Viterbo in piazza contro la violenza sulle donne: 1522 una soluzione concreta

di SIMONE CHIANI-

VITERBO – Un flash mob in Piazza del Plebiscito, tra panchine rosse, cuori e candele: questo è stato il format adottato dal coordinamento viterbese di Lega Salvini per manifestare nei confronti della violenza sulle donne. L’evento si è svolto questo pomeriggio dalle 18:15, alla presenza di diverse componenti del Partito e di alcuni curiosi, che si sono incontrati ai piedi di un Palazzo Comunale in tinta eccezionalmente rossa.

Complice la pioggia intermittente e una temperatura non certo ottimale, la partecipazione all’evento, ritardato anche di diversi minuti rispetto al programma, non è stata cospicua.

Tema centrale dell’evento è stata la violenza, non solo fisica ma anche psicologica, nei confronti della donna, con l’obiettivo indiretto di rendere note le “scappatoie” offerte dal 1522 (numero anti violenza e stalking) che offre un aiuto reale e concreto in situazioni di difficoltà. Non, dunque, una manifestazione volta alla sola divulgazione delle problematiche legate al tema, ma anche utile a risolverle nella pratica.

Significativo, riguardo questo evento e in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne“, ricordare i dati diffusi dalla Questura di Viterbo inerenti proprio il nostro Comune nel 2022:
– 43 ammonimenti e 7 avvisi orali per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia;
– 24 misure cautelari e 53 persone indagate in stato di libertà per reati inerenti alla violenza di genere.

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Piazza del Plebiscito e palazzo dei Priori: cosa vedere

di ROSANNA DE MARCHI-

VITERBO- Eccoci arrivati in quella che ogni Viterbese continua a chiamare Piazza del Comune e che è, dal 1200, il centro della città. La piazza fu ricavata in un posto occupato in gran parte dal cimitero della chiesa di Sant’Angelo in Spatha e comprende, oltre la chiesa, i palazzi che ancora oggi ospitano gli uffici del Comune. Al centro si trova il Palazzo dei Priori. Attraverso un corridoio questo è messo in comunicazione con il Palazzo del Podestà, che sta alla sua sinistra. A destra c’è, invece, il Palazzo del Capitano del Popolo, oggi sede della Prefettura. Possiamo vedere, inoltre, messi su due colonne all’ingresso di Via Roma e di Via San Lorenzo, due leoni, simbolo della città, scolpiti in una pietra chiamata “nenfro”.
Un’antica leggenda narra, infatti, che Viterbo è stata fondata da Ercole che veniva rappresentato coperto con la pelle di un leone.
Lo stemma della città rappresenterebbe proprio il leone ucciso da Ercole in una delle sue famose “fatiche”.
In realtà, durante il primo periodo comunale, paesi e città vollero avere un simbolo della loro indipendenza. Di solito, le città guelfe, cioè più fedeli al Papa, sceglievano il leone. Quelle ghibelline, invece, alleate dell’Imperatore preferivano l’aquila.
Viterbo scelse il leone e il motto:
“Non metuens verbum, leo sum qui signo Viterbum” cioè:
“Non temo minacce, io sono il leone che rappresenta Viterbo”.

Avete notato che i due leoni non sono uguali? Quello sotto la torre campanaria presenta anche una palma. Questa era, a dire il vero, il simbolo di Ferento. Quando, però, i Viterbesi saccheggiarono e distrussero quella città, decisero di unire il suo stemma al proprio per ricordare la grande vittoria.

PALAZZO DEI PRIORI
Il più importante edificio della piazza è, senza dubbio, il Palazzo dei Priori, Questo conserva intatto l’originario porticato sotto il quale si trova il portone d’ingresso, mentre il piano superiore fu modificato in vari periodi.
Entriamo e riposiamoci un attimo in una delle panchine di peperino che si trovano nel giardinetto interno. Certo è fresco qui ed una breve sosta ci permette di gustare più a lungo la bellezza del posto: la fontanina con i due leoni rampanti sulla palma, il lieve rumore dell’acqua, il colore del peperino mescolato con il verde del giardino, i coperchi dei sarcofagi etruschi con le caratteristiche figure sdraiate. Gli occhi, salendo in alto, scoprono, sopra il portico, una bella loggia.
Chissà che vista ci sarà da lassù! Saliamo attraverso l’ampia scalinata che ci porta al piano superiore. Qui c’è una serie di bellissime sale. Tra queste la più importante è la Sala Regia, ornata da affreschi del 1500. Sulle pareti si possono osservare illustrati i fatti storici e mitologici che riguardano la nascita di Viterbo e i personaggi importanti delle varie epoche. Sul soffitto sono rappresentati borghi e castelli sotto il dominio di Viterbo.
Seguitici per conoscere la nostra bella Viterbo.
(Le notizie sono prese dal libro “La Città di Viterbo” di Mauro Galeotti).

 




Evento elettorale in piazza del Plebiscito questa sera: attenzione alla viabilità

VITERBO- Come da ordinanza della Polizia locale (n. 494 del 24 giugno 2022), in occasione dell’evento elettorale previsto per questa sera in piazza del Plebiscito, qualora il numero dei partecipanti fosse tale da rendere necessario il provvedimento, dalle ore 21,15 alle 23,30 (e comunque fino a cessata necessità), si procederà all’interdizione della circolazione veicolare su via Cavour (nel tratto compreso tra via Annio e piazza del Plebiscito), con deviazione su via Annio.
In caso di necessità potranno essere predisposte ulteriori misure di disciplina della circolazione e della sosta veicolare.
L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio.




A piazza del Plebiscito si sta allestendo l’albero di Natale

di REDAZIONE-

VITERBO- In piazza del Plebiscito si sta allestendo l’albero di Natale. Sono partiti i lavori per realizzare il bosco incantato con il tradizionale albero natalizio. Insieme al bosco incantato sorgerà anche la pista di ghiaccio, che è una delle attrazioni del Viterbo Christmas Village, che ieri ha aperto i battenti registrando giù un afflusso notevole di visitatori, nonostante il maltempo. “Record alla prima- afferma Andrea Radanich, organizzatore del villaggio natalizio – Mai tanta gente il primo giorno ed ancora mancano tutti gli allestimenti all’esterno”.




Autoemoteca Avis in piazza del Plebiscito il prossimo 17 dicembre

VITERBO – Torna l’autoemoteca AVIS in piazza del Plebiscito il prossimo 17 dicembre. Dalle 8 alle 11, grazie al consueto appuntamento organizzato dal gruppo donatori Avis in consiglio comunale, a pochi giorni dal Natale, sarà possibile compiere un bel gesto di solidarietà. A comunicarlo è il presidente del gruppo comunale Avis Valter Rinaldo Merli, avisino da 33 anni, che aggiunge: “Con questo ricorrente e importante appuntamento andiamo ad aiutare le persone più deboli. Ringrazio di cuore, anche a nome dell’Avis comunale, tutti i consiglieri comunali e tutti i cittadini che si sono già prenotati, e invito tutti gli altri che volessero donare a prenotarsi quanto prima. Voglio inoltre rivolgermi in particolare ai miei colleghi consiglieri ricordando che la donazione del sangue ci deve vedere tutti uniti per un unico scopo, al di là dei colori e delle vicende politiche. Il gruppo, fondato durante l’amministrazione Gabbianelli dall’allora consigliere comunale e oggi presidente onorario Maurizio Federici e dai consiglieri di quegli anni, ha sempre continuato a essere operativo. Continuerà a esserlo anche in futuro, perchè sposa e racchiude principi umani, sociali, e lo stare vicino a chi ne ha bisogno. In un periodo particolare, come quello che stiamo attraversando e vivendo, c’è bisogno di coesione e di stare dalla parte dei più deboli. Rivolgo quindi un mio personale appello a chi non ha mai donato, ma ha tutti i requisiti per poterlo fare, e a tutti coloro che per motivi diversi, a me sconosciuti, si sono allontanati dal gruppo: approfittate dell’appuntamento del prossimo 17 dicembre, doniamo la nostra parte più nobile: il sangue”. All’appuntamento sarà presente anche lo stesso presidente onorario del gruppo comunale Avis Maurizio Federici, giunto alla sua 122esima donazione.

“Grazie al gruppo comunale Avis, in particolar modo al presidente Merli, per aver confermato questo importante appuntamento in piazza del Plebiscito a pochi giorni dal Natale – ha aggiunto Luigi Ottavio Mechelli, presidente comunale e provinciale Avis -. Un appuntamento che torna puntuale ogni anno e che ogni volta, attraverso le varie donazioni, garantisce un prezioso aiuto alla nostra attività. Ricordo inoltre che al momento della donazione è di nuovo possibile richiedere le analisi, servizio interrotto nei mesi scorsi a seguito di un attacco hacker ai sistemi informatici della Regione Lazio”.

La donazione dà diritto a un giorno di astensione dal lavoro. Infine, qualche informazione da tenere a mente: prima della donazione è possibile consumare una modesta colazione. Tutti i donatori che devono effettuare il controllo annuale dei parametri ematochimici devono rimanere digiuni; coloro che non necessitano dell’esame sopra citato possono assumere prima della donazione un caffè o un thè, con al massimo due biscotti o fette biscottate; è da evitare tassativamente, prima della donazione, l’assunzione di latte e suoi derivati. Il donatore deve avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e con un peso corporeo non inferiore a 50kg. Devono essere trascorsi almeno 5 giorni circa dall’ultima assunzione di farmaci antinfiammatori prima di poter effettuare la donazione. Tutte le altre informazioni sono consultabili sul sito www.aviscomunaleviterbo.it . Per chi non potrà donare il prossimo 17 dicembre, si ricorda che il SIMT di Viterbo presso l’ospedale Belcolle è aperto al pubblico sette giorni su sette: dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 11,30, il sabato e la domenica dalle 8 alle 11,30. Per informazioni specifiche e prenotazione donazioni è possibile rivolgersi allo 0761/339011 o allo 0761/338621. La propria donazione al SIMT può essere effettuata anche tramite l’app per la prenotazione dei servizi di accesso ASL “prenotami.cloud” sezione donatori di sangue Belcolle.

Per quanto riguarda invece l’appuntamento del 17 dicembre in piazza del Plebiscito si ricorda che è obbligatoria la prenotazione entro le ore 13 del giorno precedente, ovvero del 16 dicembre, al numero Avis 0761 237394.




“Tuscia in Lotta” oggi in piazza del Plebiscito

di MARTINA DI BARTOLO –

VITERBO – Oggi alle ore 9:00 si è svolta in Piazza del Pebiscito  uno sciopero contro il rincaro delle bollette e lo sblocco dei licenziamenti, per l’aumento salariale di tutti e per riaprire gli ospedali e i pronto soccorso.

In piazza i manifestanti di “Tuscia in lotta” hanno spiegato: “In questi mesi sono emerse altre criticità come lo sblocco dei licenziamenti, rincari delle bollette, sanità alla deriva che si vanno a sommare ai già noti problemi: sfruttamento e morte di lavoratori, ricatto del permesso di soggiorno per gli immigrati, cambiamenti climatici e repressione per chi decide di alzare la testa. Viene chiamato “Capitalismo baby”. Ed è in questo contesto che si inserisce la manifestazione generale di oggi”.

Una manifestante dello sportello Sic obs ha raccontato il seguente accaduto: “Qualche mese fa c’è stato un ragazzo straniero che è stato costretto a rimanere in casa solo perché non voleva lavorare di domenica. Questa è la brutalità. Quello che succede oggi nei luoghi di lavoro è un ricatto costante perché sei straniero. Non ci sono più i datori di lavoro ma i padroni esattamente come cinquant’anni fa”.

Ha poi chiesto: “Il governo come si pone davanti a queste trattative?”. La donna fa poi una denuncia chiedendo il rilascio di permesso di soggiorno per le persone, dicendo che il comune di Viterbo è da 5 mesi che non rilascia residenze, precisando “non solo agli stranieri ma anche agli italiani”. Senza residenza a nessuno viene data la possibilità di permesso di soggiorno.




“Gloria” accesa in piazza del Plebiscito: parla l’ideatore Raffaele Ascenzi

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- In piazza del Plebiscito, ad attendere l’accensione della sua creatura “Gloria” era presente stasera l’architetto Raffaele Ascenzi. “Non posso dire che quella di stasera è l’emozione di sempre perché è la visione di quel fiume bianco con le fasce rosse che mi accende il cuore generalmente. Anche la Macchina contribuisce a questa emozione forte e soprattutto  il 3 settembre perché Viterbo è molto bella, c’è un’energia molto particolare in questa data nella quale non piove mai da secoli e sicuramente è un giorno in cui si uniscono molto energie, quelle di tutti coloro che credono nella nostra tradizione, in Santa Rosa e che con le loro preghiere fanno sì che questa sia una tradizione che è diventata patrimonio dell’Unesco non a caso. Io avverto questa energia perché è il 3 settembre il giorno dedicato a Santa Rosa”.  Sulle modifiche poi del colore all’angelo ed alla statua di Santa Rosa, Ascenzi spiega: “L’angelo e la statua dipinti sono un’inziativa presa con il maestro Telari nel 2019, alla fine del trasporto di quell’anno. Io credo che se il Comune avrà intenzione di fare un trasporto straordinario, si pensa a maggio,  queste modifiche si potrebbero portare avanti. Questa prima installazione mi è servita per  comprendere e facilitare il compito di quello che potrebbe essere. Alla fine ho preferito dare la patina bianca per questa installazione perchè sarebbe stato un corpo estraneo. Ho preferito lasciare le pregevoli rifiniture del viso e delle braccia, l’incarnato, fatte dal maestro Telari, anche la Santa l’ho lasciata del colore assunto, ma l’angelo era un po’ troppo scuro. Credo che anche nella fase successiva quel colore un pochino dovrà essere attenuato. Ma se rimarremo sul forse per il trasporto straordinario non credo che sia caso di fare modifiche, visto che si prospetta per il prossimo anno una nuova Macchina, una nuova cordata, dato che è previsto il concorso di idee per il prossimo anno, tra febbraio e marco”. Concorrerai? “Forse concorrerò, forse no. E’ tutto da vedere, non sveliamo le soprese”.

 




“Gloria” svetta a piazza del Plebiscito

di WANDA CHERUBINI –

VITERBO – La Macchina di Santa Rosa, “Gloria”, è stata montata in piazza del Comune. Gli ultimi due elementi, un angelo e la statua della Santa, che l’ideatore Raffaele Ascenzi ha voluto lasciare dipinti, sono stati posizionati intorno alle 16,30. Il fatto che rispetto al bianco candido di tutta la Macchina solo l’angelo con la statua della Santa presentino del colore è una novità che l’architetto Ascenzi ha voluto lasciare per questo montaggio di “Gloria”, che resterà esposta ora in piazza fino al 13 settembre. Il 3 settembre, alle ore 21, al tradizionale trasporto interdetto per via del Covid, ci sarà l’accensione della Macchina, alla quale prenderà parte anche una delegazione di facchini di Santa Rosa, senza però indossare la divisa, che resterà anche per quest’anno chiusa dentro l’armadio in attesa di poterla di nuovo sfoggiare quando potranno finalmente trasportare sulle loro spalle la Macchina.




Domani il montaggio di “Gloria” in piazza del Plebiscito

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Domattina dalle ore 7 “Gloria” lascerà il capannone della ditta Fiorillo per essere assemblata in piazza del Plebiscito. Sulla piazza, al lato sinistro, l’area è stata già delimitata e ci sono dei cavalletti. La Macchina di Santa Rosa sarà poi accesa alle ore 21 il 3 settembre. Al posto del trasporto quest’anno, a causa del Covid, i viterbesi ed i turisti dovranno accontentarsi di vedere la Macchina fissa in piazza del Plebiscito e di vederla illuminata la sera del 3 settembre, ma è già qualcosa rispetto al nulla dello scorso anno sempre a causa del virus. Anche se non sono mancati coloro che hanno detto che si poteva fare quest’anno di più, a partire dagli stessi facchini, rimasti delusi ed amareggiati, che, comunque, il 3 a sera prenderanno parte all’accensione della Macchina, ma senza indossare la loro divisa, che per il secondo anno consecutivo resterà chiusa dentro l’armadio.




“Gloria” sarà montata a piazza del Plebiscito

VITERBO – “La macchina di Santa Rosa finalmente esce dal capannone! Presto potremo ammirarla, in piazza del Comune, in tutto suo splendore”. Lo comunica pochi minuti fa il sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena. “Gloria” sarà quindi assemblata in piazza del Plebiscito. Una piazza centralissima, significativa e ampia per permettere a tutti i cittadini di poterla ammirare in tutto il suo splendore senza pericolo di assembramenti.