Natale di condivisione, grande partecipazione al pranzo sociale alla parrocchia dei Santi Valentino e Ilario

VITERBO – Natale di Condivisione, grande partecipazione lo scorso 21 dicembre al pranzo organizzato dal Comune di Viterbo, Sodalizio Facchini di Santa Rosa, Diocesi di Viterbo, Fondazione Carivit in collaborazione con l’associazione Amici di Galiana, Caritas Viterbo e Centro sociale Pilastro Band, presso la parrocchia dei Santi Valentino e Ilario a Villanova. “Un momento di grande valore sociale, a pochi giorni dal Natale – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto -. Un sentito ringraziamento a tutte le persone e alle realtà istituzionali e associative che hanno reso possibile il pranzo per un Natale di Condivisione. Un appuntamento che ha rappresentato un momento di solidarietà, amicizia e speranza, dimostrando e confermando l’importanza del senso di comunità. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori dell’iniziativa – prosegue l’assessore Giliberto -: il Sodalizio Facchini di Santa Rosa, coordinati dal presidente Massimo Mecarini, la Caritas Diocesana, guidata da Luca Zoncheddu, la Fondazione Carivit, presieduta da Luigi Pasqualetti, Amici di Galiana con Graziella Fiorucci e i suoi ragazzi e la Chiesa di San Valentino e Ilario, con il supporto del nostro caro Don Emanuele Germani. Il prezioso impegno e la grande dedizione di ognuno hanno reso questa giornata possibile e speciale per tutti i partecipanti. Così come fondamentale e prezioso è stato il lavoro di tutte le parrocchie che hanno contribuito al coinvolgimento delle delle persone invitate. Un grazie di cuore anche all’assessore Emanuele Aronne e ai consiglieri Paolo Moricoli e Francesca Sanna, che hanno contribuito alla gestione del pranzo con grande entusiasmo e disponibilità. Un ringraziamento particolare – aggiunge l’assessore Giliberto – va a tutti coloro che hanno lavorato con passione ai fornelli, dietro le quinte, per la preparazione del pranzo. Un pranzo che, mi piace evidenziarlo, è stato particolarmente apprezzato da ospiti e organizzatori. A questo proposito, ci teniamo a ringraziare la società EP per aver donato i dolci in occasione dell’evento. A rendere questo appuntamento ancora più coinvolgente e allegro è stata la musica del centro sociale Pilastro Band, il cui gruppo ha reso l’atmosfera ancora più gioiosa e partecipata. Un momento di allegria, che ha regalato sorrisi, unendo le persone in un clima di comunità. Come assessore alle politiche sociali e all’educazione – conclude Giliberto – credo fermamente che eventi come questo siano la dimostrazione di quanto la nostra comunità sia capace di crescere insieme, sostenendosi a vicenda, e che ogni gesto di condivisione e solidarietà contribuisca a rendere il nostro territorio un posto migliore. Continueremo a lavorare per costruire una comunità sempre più unita e inclusiva”. Ringraziamenti arrivano anche da parte del presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini, che aggiunge: “È stata un’esperienza toccante a livello personale e importante come Sodalizio. Per questo ringrazio tutte le componenti per averci coinvolto nell’iniziativa. Un grazie particolare ai nostri chef Bozzoletto, Marco, Rino, Paolo e ai quattro ragazzi che dalla mattina si sono impegnati a cucinare le squisite pietanze che gli ospiti hanno potuto gustare”.




Svolto il pranzo sociale del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa

di REDAZIONE-

VITERBO- Ieri presso il ristorante Poggio della Guardia si è svolto il tradizionale “Pranzo Sociale del Sodalizio” del dopo trasporto.
Nei tavoli disposti nelle due sale del ristorante hanno preso posto circa 270 persone tra cui le Autorità, i graditi ospiti, tra cui l’Associazione Ex Facchini con il presidente Stefano Santucci e Roberto Ceccariglia, che hanno regalato al presidente Mecarini la cravatta e la targa della associazione.
Per il Sodalizio erano presenti il Presidente Massimo Mecarini, il Capo Trasporto Luigi Aspromonte, il Consiglio Direttivo, il presidente Emerito, Lorenzo Celestini, le Guide e Aiuto Guide, tutti i Facchini, gli Addetti al trasporto, lo Staff Medico e lo Staff dei fotografi.
Per le autorità erano presenti:
-Per il Prefetto di Viterbo il Vicario Dott. Andrea Caputo
-la Sindaca di Viterbo D.ssa Chiara Frontini accompagnata dal vice sindaco M° Alfonso Antoniozzi
-il Presidente Provincia Dott. Alessandro Romoli
-il Dott. Luigi Silipo Questore di Viterbo
-il Col. Carlo Pasquali Comandante Prov.le GdF
-il Magg. Felice Bucalo Comandante Compagnia dei CC Viterbo
-il Dott. Mauro Vinciotti Comandante Polizia Locale
-On. Antonella Sberna
-On. Daniele Sabatini
-Vincenzo Fiorillo Costruttore Dies Natalis
-Raffaele Ascenzi Ideatore Dies Natalis
-Dir. Prov.le INPS la D.ssa Vittoria Romeo
-il Dir. Generale ASL Dott. Egisto Bianconi
-l’Ing.Mauro Caprarelli Comandante VVVFF Viterbo
-Avis Viterbo AVV. Todini
-il Dott. Bruno Franci Socio Onorario
-AF Vejano il Presidente Fausto Di Cosmo, Emanuela Rinelli e il Maestro Antonio Moretti
-Associazione Ex Facchini di Santa Rosa Viterbo
-Comitato Centro Storico Alessandro Lucarini
-Comitato Festeggiamenti Pilastro
-Portatori di Maria SS. Liberatrice di Viterbo
-Facchini di San Lanno Vasanello
-Facchini Super
-Associazione Fratelli Incollatori di Capena
-Centro Studi S.Rosa Lucia Malvinni
-Monastero S.Rosa Noemi Fiorentino
-Archeoares
-Spazio Conad Caterina Valeri
-Impresa Edile Fiorillo
– Cristina Bugiotti Presidente Croce Rossa Viterbo
-Eleonora Taratufolo
-Maria Grazia Battistoni
– I Tombolari Paolo Bracaglia, Katia Fratini e Beatrice Pacifici
Francesco Pasquali
Stefano Lombroni
Sig. Fiorentini
Sigg. Veralli
Il Sodalizio ha ringraziato  tutti per la partecipazione con un grazie speciale a Daniela Marinetti e a tutto lo staff del ristorante per la cura posta all’arredamento delle sale con i colori sodali e per il menù ricercato e veramente gustoso.

La sindaca Chiara Frontini ha evidenziato l’importanza della coesione, dichiarandosi felice di vedere alcuni volti (la presenza dell’associazione degli ex facchini) e meno felice di non vederne altri (l’assenza del capofacchino Sandro Rossi).

“Mantenere il sodalizio unito deve essere la bussola per tutti noi”- ha rimarcato il presidente della Provincia, Alessandro Romoli.

L’europarlamentare Antonella Sberna ha assicurato che Santa Rosa approderà in Europa insieme a Viterbo ed alla Tuscia.

 




Il Sodalizio dei Facchini si riunisce per il pranzo sociale, alla presenza del Presidente della Regione Lazio e delle autorità provinciali (VIDEO)

di ANNA MARIA STEFANINI –

VITORCHIANO ( Viterbo) – “Sulle spalle di questi ragazzi passano fede e tradizione. La convivialità di oggi è la comunanza di intenti che di fronte a Santa Rosa ci vede tutti ‘de ‘n sentimento’. Siete la nostra soddisfazione e il nostro punto di riferimento in termini di trasporto e di valori”. Così il presidente della Provincia Alessandro Romoli ha sintetizzato lo spirito del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa al pranzo sociale, che si è svolto oggi, 11 novembre, presso Villa Giulia a Vitorchiano. Il tepore dell’estate di San Martino ha reso la location scelta ancora più spettacolare. Già dalle 12,30 molti facchini di Santa Rosa e invitati sono arrivati a Villa Giulia. Alle ore 13,30 circa il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca è giunto a Villa Giulia. Ad attenderlo Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio dei Facchini, il capofacchino Sandro Rossi, i costruttori della Macchina Vincenzo e Mirko Fiorillo, il prefetto Antonio Cananà, l’on.Mauro Rotelli, il consigliere regionale Daniele Sabatini, il Comandante della Scuola Marescialli dell’Aeronautica col.Gianluca Spina, il prorettore dell’Università della Tuscia Alvaro Marucci, il comandante della Polizia Locale Mauro Vinciotti, il consigliere Enit Sandro Pappalardo, don Luigi Fabbri, vicario del vescovo Orazio Francesco Piazza,  il presidente della fondazione Carivit Luigi Pasqualetti, il commissario Asl Egisto Bianconi e i membri del Sodalizio. Poco dopo sono arrivati il questore Fausto Vinci, la sindaca Chiara Frontini, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani, l’ideatore della Macchina di Santa Rosa Raffaele Ascenzi.

Più di 200 le persone presenti; mancavano solo una ventina di Facchini. È la prima volta che il Presidente della Regione partecipa al pranzo sociale dei Facchini, ma l’occasione è davvero speciale: si festeggia, oltre ai 45 gloriosi anni di attività del Sodalizio, il decennale del riconoscimento Unesco. Presenti anche, fra gli altri, Marco Sbocchia, presidente della Croce Rossa, Luigi Ottavio Mechelli, presidente dell’Avis, Angelo Landi, presidente del Rotary. “I facchini – ha detto Rocca – rappresentano il meglio della società. Non conoscevo la macchina fino a 12 anni fa. Poi l’ho vista diverse volte. Mi sono innamorato del trasporto e dei facchini, perchè essi rappresentano il meglio della società, la metafora perfetta di come dovrebbe funzionare le cose. Per il prossimo trasporto sarò con voi, in prima fila, e porterò la macchina di Santa Rosa nel mondo per farla conoscere. È un onore partecipare al pranzo. Massimo Mecarini, attento, preciso e puntuale nell’organizzare la giornata, ha scherzato in viterbese con i Facchini per richiamarli al silenzio:” Zitti, scappati de casa”. Poi ha ringraziato le autorità e tutti i presenti e ha fatto il punto sui successi e i prossimi appuntamenti e ha ricordato l’importanza del pranzo sociale annuale quale momento di unione e pianificazione degli impegni futuri. La Sindaca ha ricordato il valore del Sodalizio e del decennale del riconoscimento Unesco, ha ringraziato e salutato il prefetto Antonio Cananà e ha detto :”Il teatro dell’Unione aspetta di essere riempito da dedizione, calore e fede”. Don Luigi Fabbri, vicario del Vescovo, che oggi si trova ad Assisi ha affermato: “Il pranzo sociale rinsalda i vincoli di amicizia e solidarietà, un momento di verifica e progettazione per il futuro”. Intenso il discorso del prefetto Antonio Cananà, che si accinge a lasciare Viterbo per un nuovo incarico a Roma. Ha salutato le autorità, i presenti e i viterbesi tutti. Ha incontrato tante persone in questi giorni. La frase più ricorrente è stata :” Mi dispiace” e la sua risposta:” A me dispiace di più”. Il Prefetto ha evidenziato:” Fra qualche ora lascio la città. Mi dispiace andare via, mi avrebbe fatto tanto piacere rimanere, perché ho imparato ad amare questa terra straordinaria. Il mio rapporto è stato ricco di soddisfazioni. La Macchina di Santa Rosa meritadi essere ancora più conosciuta”. Poi ha rassicurato:”I contatti rimarranno.” Dopo un aperitivo di benvenuto, nel giardino di Villa Giulia, il pranzo si è svolto all’insegna della convivialità, dell’amicizia e con un pizzico di goliardia. Questo il menù: antipasto misto terra, pasta all’amatriciana, scialatiello cacio e pepe con croccante di grana, filetto di maialino e collo di suino ripieno di patate e castagne con patate al forno. Massimo Mecarini ha consegnato, durante l’incontro conviviale, alcuni premi alle persone particolarmente vicine alle attività del Sodalizio. Intorno alle 16,30 è arrivata suor Francesca Pizzaia, accolta da applausi e abbracci. Si è conclusa al tramonto una giornata memorabile che resterà nel cuore di tutti i presenti.

 




Parrocchia Villanova, il 6 gennaio salta il pranzo solidale, ma ci sarà raccolta calze Befana e viveri per i più poveri

di REDAZIONE-

VITERBO- Niente pranzo della solidarietà della parrocchia Villanova di Viterbo quest’anno a causa del Covid, previsto, come ogni anno, per il 6 gennaio. “E’ sempre un momento di grande gioia e umanità essere vicini alle persone in difficoltà in giornate di festa in cui non si ha nessuno vicino – scrive il parroco, don Emanuele Germani –  Quest’anno non potremo fare il pranzo, ma ugualmente vogliamo regalare un momento di festa al termine della messa delle 11 con l’arrivo dei Magi e la consegna delle calze della befana e pacchi viveri. Ricordiamo che la Caritas parrocchiale rimane aperta ogni martedì e venerdì dalle 10-12 e dalle 15-17 per centro di ascolto, servizio alimenti, medicinali e vestiti”..