Vitorchiano, nuovi corsi gratuiti di primo soccorso e defibrillazione

VITORCHIANO ( Viterbo) – Prosegue l’impegno del Comune di Vitorchiano per un paese sempre più cardioprotettoSabato 14 e domenica 15 settembre 2024 a Vitorchiano, dalle ore 9.00 fino alle 16.00 circa, è in programma una nuova edizione del corso gratuito di BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) e primo soccorso rivolto a tutti i cittadini che vogliono acquisire una formazione specifica per affrontare potenziali situazioni di emergenza e per l’utilizzo dei dispositivi DAE (defibrillatori).

L’iniziativa, dopo l’edizione svolta con successo lo scorso luglio, rientra nell’ambito del progetto “Accorciamo le distanze“, promosso dall’ARES 118, approvato dalla Regione Lazio nel 2017 e sostenuto dal Comune di Vitorchiano, con l’obiettivo di potenziare e migliorare l’assistenza sanitaria nel territorio. Con questo progetto si vuole assicurare una risposta il più tempestiva possibile in situazioni di emergenza-urgenza nelle aree con difficoltà di accesso ai servizi sanitari, attraverso il rafforzamento dell’offerta dei servizi di emergenza territoriale sia in termini quantitativi che qualitativi e il coinvolgimento delle comunità locali tramite una formazione ad hoc di primo soccorso e rianimazione cardiopolmonare ai residenti che li renda protagonisti della loro salute.

In questi anni sono stati installati vari defibrillatori nel territorio comunale di Vitorchiano – dichiara il sindaco Ruggero Grassotti – e ‘Accorciamo le distanze’ rappresenta un importante passo avanti per la salute e la sicurezza dei cittadini. Le persone che saranno formate attraverso il corso saranno in grado di praticare un’immediata rianimazione cardiopolmonare in caso di arresto cardiaco, aumentando notevolmente la possibilità di sopravvivenza dell’individuo colpito“.

In caso di arresto cardiaco, infatti, la rianimazione cardiopolmonare (RCP) eseguita dalle persone presenti aumenta il tasso di sopravvivenza di 2-3 volte, ma viene pratica soltanto in un arresto cardiaco extra-ospedaliero su cinque. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che le persone con arresto improvviso, se soccorse prontamente e in maniera adeguata, hanno buone probabilità di ripresa.

L’importante – aggiunge Fabio Fanelli, assessore ai servizi sociali, scuola e protezione civile – è riconoscere la situazione di emergenza, chiamare il 118 e agire con manovre che sostituiscano le funzioni vitali interrotte, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco con la procedura di defibrillazione. L’ampliamento della presenza di defibrillatori sul territorio e la formazione di quanti più cittadini possibile al loro corretto utilizzo sono, quindi, il necessario complemento per supportare gli interventi di primo soccorso. Partecipare a questi corsi è un’opportunità unica per imparare a salvare vite, crescere come persone e fare la differenza nella propria comunità“.

Al corso possono partecipare tutti i cittadini maggiorenni. È possibile seguire il corso di BLS-D in un giorno e quello di primo soccorso nell’altro o viceversa. Per informazioni e iscrizioni: 0761.373727 (Sante Rocchetti) – s.rocchetti@comune.vitorchiano.vt.it – 370.1306495 (Fabio Fanelli). Per ulteriori informazioni sul progetto “Accorciamo le distanze“, visitare i siti istituzionali del Comune di Vitorchiano e di ARES 118.




Primo soccorso e sicurezza: incontro pubblico ad Acquapendente

Acquapendente (VT) – Ulteriore input per il progetto “Formazione permanente del cittadino” che ha coinvolto scuole e cittadini.

È in programma domenica 28 maggio 2023 ad Acquapendente, in Piazza Girolamo Fabrizio, l’incontro pubblico che costituisce un ulteriore input del progetto “Formazione permanente del cittadino“, promosso dall’amministrazione comunale per educare e preparare i cittadini di ogni età a importanti tematiche relative al primo soccorso e alla sicurezza in ambiente domestico, scolastico, lavorativo, pubblico. Un percorso caratterizzato finora da una serie di incontri, tra cui lezioni nelle scuole in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci, per sviluppare una coscienza civica e un senso di responsabilità da applicare alla salute e alla tutela delle persone da ogni genere di pericolo.

Per l’occasione si terrà una dimostrazione di rianimazione cardio-polmonare e si illustreranno ai presenti argomenti basilari quali le modalità di comunicazione con il SET (Servizio di emergenza territoriale) attraverso il numero unico europeo per le emergenze 112 (NUE), la valutazione dei parametri vitali, il massaggio cardiaco, la defibrillazione precoce dove possibile, la disostruzione delle vie aeree in soggetti pediatrici e adulti e tutto ciò che attiene manovre e interventi di primo soccorso nei vari generi di trauma, domestico e non solo. Altri temi da approfondire potranno essere proposti dai cittadini.

“L’arresto cardiocircolatorio colpisce una persona su mille e in quasi l’80% dei casi avviene in ambiente extraospedaliero – spiega Massimo Pallotti, consigliere delegato a sanità, 118 e medicina del territorio – La sopravvivenza è mediamente molto bassa, circa il 6-7%, e le cause sono un soccorso non tempestivo o inefficace. I defibrillatori semiautomatici (DAE) oggi sono presenti ovunque, anche nei centri più piccoli, ma sono poche le persone in grado di utilizzarne uno in caso di necessità. Quindi ho proposto all’amministrazione questo progetto per promuovere e incrementare l’educazione alla responsabilità di quanti più cittadini possibile. Adottando semplici gesti salvavita, in linea con protocolli universalmente accettati e condivisi, è possibile risolvere situazioni compromesse e dare una possibilità di sopravvivenza a chiunque venga soccorso“.

Tra i numerosi temi affrontati nell’ambito di questo progetto, figurano gli incidenti domestici, spesso drammaticamente invalidanti; la preparazione tecnica ed emotiva per chi si trova nella posizione di soccorrere il prossimo, con un accento particolare per i genitori, presso i quali l’impatto emotivo può penalizzare le esigenze richieste dall’intervento; la preparazione adeguata a fronteggiare situazioni di emergenza di ogni tipo; la capacità di assumere il ruolo di interlocutore nella contingenza di un evento tragico.

Finalità del progetto – conclude Pallotti – sono il rafforzamento del senso civico e del sentimento di comunità, l’interazione con le istituzioni, l’equilibrata percezione del diritto alla salute e del dovere di ogni cittadino di contribuire a tutelarla. In particolare, costituisce una fondamentale formazione per le generazioni più giovani, favorendo la costruzione e la crescita di una società più solidale. Ringrazio la dirigenza scolastica, il corpo docente e il personale tecnico-amministrativo per la collaborazione e si invitano tutti i cittadini a partecipare a questo incontro“.




Il 6 giugno verrà inaugurato il corso di Primo Soccorso dei Cavalieri del Soccorso

VITERBO – Domenica 6 Giugno presso il Cinema Lux di Viterbo alle ore 10,00 si inaugurerà il Corso di primo soccorso organizzato dall’Associazione Cavalieri del Soccorso di Viterbo. Le eventuali adesioni possono essere effettuate direttamente il giorno dell’inaugurazione presso il Cinema Lux di Viterbo o in alternativa, preferibilmente, inviando al numero 3281619224 una comunicazione whatsapp nella quale sia indicati:  nome -cognome-data e luogo di nascita-residenza- Codice fiscale-email-numero di telefono cellulare. Sarà necessario allegare al messaggio una vostra foto, il documento identità e del proprio codice fiscale. Il corso sarà composto da 12 lezioni teoriche e pratiche ed una verifica finale. Il corso gode del patrocinio della Asl.  Al termine del corso, superata la verifica finale, sarà rilasciato un primo attestato di frequenza al corso. Solo Successivamente, dopo aver effettuato il completamento del corso, per coloro che lo desiderano, passando dalle teoria alla pratica, sarà rilasciato regolare diploma recante in esso congiuntamente logo azienda sanitaria locale e Cavalieri del Soccorso Viterbo.  Dove previsto, questa attestazione dà diritto ad avere un punteggio di merito aggiuntivo.