“Spazio Tempo Diversità”, presentato il progetto espositivo itinerante internazionale

di MARIELLA ZADRO –
VITERBO – Giovedì 23 giugno 2022, presso la sala delle Conferenze dell’Amministrazione Provinciale, in conferenza stampa, è stato presentato il Progetto espositivo itinerante internazionale a cura di Francisco Còrdoba.

Dedicato alla democrazia: alla sua nascita ad Atene nel Bicentenario dell’Indipendenza della Grecia e a quella del Costa Rica, la più antica del Centro America, nel Bicentenario
dell’Indipendenza dei paesi centroamericani.
Spazio Tempo Diversità nasce da una riflessione dell’artista sul concetto di diversità in tutte le sue manifestazioni (religiose, sociali, personali, etniche) e sul modo in cui questa sia diventata uno strumento di emarginazione sociale.
La mostra di Viterbo è la quinta tappa. Precedentemente, nel 2013, le installazioni hanno decorato le colonne del sito archeologico di Paestum e alcune piazze di Monaco di Baviera. Nel settembre del 2015 in Francia a Jarnioux presso Lione; nel 2021 a Città della Pieve (PG) per celebrare il bicentenario dell’indipendenza del Costa Rica e della Grecia.
L’esposizione, che terminerà domenica 24 luglio 2022, si terrà in tre sedi storiche del centro di Viterbo: Sala Anselmi di Via Saffi, Palazzo degli Alessandri e Palazzo Scacciaricci nel cuore del quartiere medievale di San Pellegrino.
Oltre all’artista, erano presenti il Presidente dell’associazione Tusciart Italia Event Silvio Merlani, Paola Scarlelli in rappresentanza dell’Ass. UTOPIA, Michele De Luca della Galleria d’Arte Còrdoba e
Rita Speranzon, associazione La Luna Nuova Onlus.
Il Presidente della Provincia Alessandro Romoli, dopo i saluti ai presenti, si è intrattenuto con l’autore seguendo il percorso artistico in Sala Anselmi riservandosi, nei prossimi giorni, una visita presso le altri sedi.
Domani, sabato 25 giugno dalle ore 18,30 inaugurazione presso Palazzo degli Alessandri.




“Spazio Tempo Diversità”, il 25 giugno l’inaugurazione dell’esposizione del progetto internazionale e itinerante

VITERBO – Il giorno 25 giugno 2022 dalle ore 18:30 in poi, si terrà presso Palazzo degli Alessandri di Viterbo, l’inaugurazione dell’esposizione del progetto internazionale e itinerante Spazio Tempo Diversità, a cura dell’artista italo-costaricense Francisco Córdoba, giunto alla sua V tappa. L’esposizione, che terminerà dopo un mese (domenica 24 luglio), non si terrà esclusivamente nel celebre edificio ma anche nel vicino palazzo Scacciaricci e in Via Saffi, coinvolgendo così l’intero quartiere medioevale dell’antica città laziale.
L’intera iniziativa culturale, ha ricevuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Viterbo e i patrocini morali dell’Ambasciata di Costa Rica in Italia e del FAI Lazio. Questa tappa del progetto cordobiano, è stata resa possibile da una collaborazione con l’associazione onlus La Luna Nuova e con Tusciart Italia Event, entrambi molto attivi sul territorio del viterbese.
Spazio Tempo Diversità nasce da una riflessione dell’artista sul concetto di diversità in tutte le sue manifestazioni (religiosa, personale, sociale, etnica…) e sul modo in cui questa sia diventata uno strumento di emarginazione sociale. Per comunicare e sensibilizzare su questa tematica, Córdoba ha optato per un evento con installazioni e sculture di notevoli dimensioni che hanno preso vita in
alcuni luoghi suggestivi, ricchi di fascino e storia. Ma non solo…infatti l’artista impiegherà dei tessuti colorati per gli allestimenti, e creerà appositamente altre opere per la sede viterbese: delle ceramiche variopinte acquarellate, degli orologi d’artista – realizzati in collaborazione con Tuscia Art and Watch, arricchiti nel quadrante di un disegno stilizzato dell’opera “Umanità” del ’93 -, e infine dei ciondoli raffiguranti i profili umani delle sculture, questi realizzati in collaborazione con Clò Gioielli (Claudia Falconi).
La prima tappa nel novembre del 2013 (che rappresenta un unicum – prima volta infatti che opere d’arte contemporanea svettano accanto gli antichi templi greci) è stata il parco archeologico di Paestum, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Sempre nel 2013 si è tenuto il bis a Monaco di Baviera (Germania), mentre nel settembre del 2015 è stata la volta della Francia con le opere esposte a Jarnioux, nel lionese.
La penultima tappa a Città della Pieve (PG) nasce per celebrare il bicentenario dell’indipendenza del Costa Rica e della Grecia, la prima, la più antica democrazia del Centroamerica, la seconda, culla della civiltà occidentale e patria della democrazia.
Ora anche Viterbo avrà la possibilità di diventare tappa di questo progetto, intrapreso da Córdoba con impegno e dedizione alcuni anni fa, e di permettere la continuazione e la diffusione dei valori che caratterizzano il suo intero percorso artistico, ovvero quelli della pace e della democrazia.




A Sipicciano e Graffignano quattro mostre e un progetto itinerante per la strada, fino al 11 gennaio

SIPICCIANO ( Viterbo) – Reduci del successo ottenuto durante la giornata del Contemporaneo, quattro le mostre e un progetto istallativo che fanno parte del progetto curatoriale per i borghi  di Sipicciano e Graffignano,   proposto da Antonio Arévalo, rimangono in piedi fino al 11 gennaio 2022.

1) In primis FORMES & DEFORMES 2 a cura di Antonio Arévalo. Artisti:Tommaso Cascella, Luca Padroni, Patrick Hamilton, Federico Lacerna, Fabio Mariani, Franklin Evans, Paolo Angelosanto, Francisco Smythe. Castello Baglioni di Graffignano (VT).

2) CARROZZERIE di Alfredo Da Venezia, Palazzo Baronale, Università Agraria di Sipicciano.

3) Simulacro di una bandiera per Internet Opera Collettiva  Escuela Moderna/Ateneo Libertario a cura di Nicoletta Braga. Palazzo Baronale, Università Agraria di Sipicciano.

4) Tiepo è una serie di sei quadri di Federico Paris, pensati appositamente per la Cappella Baglioni di   Sipicciano.

5) Per ultimo RESPIRO, progetto itinerante di installazione di Chiara Tommasi. 4 installazioni fotografiche luminose ,una nel muro esterno della  torre Ex Enel e tre nella parte antica del paese,Via del Borgo vecchio

Gli eventi proposti dalla Proloco di Sipicciano, l’Associazione Culturale Palimpsesto Project, con la collaborazione del Comune e la Proloco  di Graffignano, e l’Università Agraria di Sipicciano.

Accesso alle mostre e  consentito con Green Pass, ad eccezione dei minori di 12 anni e dei soggetti con certificazione medica specifica.




A Sipicciano quattro mostre e un progetto itinerante istallativo per la strada, fino al 11 gennaio 2022

SIPICCIANO ( Viterbo) – Reduci del successo ottenuto durante la giornata del Contemporaneo, quattro le mostre e un progetto istallativo che fanno parte del progetto curatoriale per i borghi  di Sipicciano e Graffignano, proposto da Antonio Arévalo, rimangono in piedi fino al 11 gennaio 2022.

1) In primis FORMES & DEFORMES 2 a cura di Antonio Arévalo. Artisti:Tommaso Cascella, Luca Padroni, Patrick Hamilton, Federico Lacerna, Fabio Mariani, Franklin Evans, Paolo Angelosanto, Francisco Smythe. Castello Baglioni di Graffignano (VT).

2) CARROZZERIE di Alfredo Da Venezia, Palazzo Baronale, Università Agraria di Sipicciano.

3) Simulacro di una bandiera per Internet Opera Collettiva  Escuela Moderna/Ateneo Libertario a cura di Nicoletta Braga. Palazzo Baronale, Università Agraria di Sipicciano.

4) Tiepo è una serie di sei quadri di Federico Paris, pensati appositamente per la Cappella Baglioni di   Sipicciano.

5) Per ultimo RESPIRO, progetto itinerante di installazione di Chiara Tommasi. 4 installazioni fotografiche luminose ,una nel muro esterno della  torre Ex Enel e tre nella parte antica del paese,Via del Borgo vecchio

Gli eventi proposti dalla Proloco di Sipicciano, l’Associazione Culturale Palimpsesto Project, con la collaborazione del Comune e la Proloco  di Graffignano, e l’Università Agraria di Sipicciano.

Accesso alle mostre e  consentito con Green Pass, ad eccezione dei minori di 12 anni e dei soggetti con certificazione medica specifica.