Celebrati i funerali della regina Elisabetta II

LONDRA – Si sono celebrati questa mattina  i funerali della regina Elisabetta II, alla quale hanno assistito  800 ospiti scelti. Il feretro della regina Elisabetta II è stato portato a spalla da un picchetto d’onore della Royal Guard all’interno dell’abbazia di Westminster. La bara è stata seguita lungo la navata centrale all’interno dall’abbazia anche dai principini George e Charlotte, bisnipoti della sovrana, insieme alle altre consorti al corteo,  dietro re Carlo, i suoi fratelli e i suoi figli. Il reverendo David Hoyle ha aperto la liturgia dopo il canto di un primo inno solenne. Il cerimoniale liturgico finale ha seguito nei dettagli le volontà di Elisabetta: previsto anche il canto d’un inno della tradizione ortodossa, Russian Kontakion of the Departed, scelto dall’amato consorte Filippo per il proprio funerale nel 2021. Ma il momento più toccante è stato quando prima della sepoltura della regina, le insegne reali, la corona, lo scettro e il globo d’oro,  sono state tolte dalla sua bara e consegnante nella cappella di St George al celebrante che le ha deposte sull’altare. Il reverendo David Conner ha ricordato durante il rito religioso come sia stata “esempio di coraggio e di speranza”, oltre che di servizio “al Paese, al Commonwealth e al mondo più vasto della nostra sorella Elisabetta”. Alla fine della celebrazione il re Carlo III, primogenito e successore al trono, si è avvicinato da solo a deporre sulla bara il vessillo che  serve a identificare il comandante in capo in battaglia. Poi il Lord Ciambellano della casa reale ha spezzato la bacchetta di comando, a suggellare la fine del potere terreno di un sovrano defunto. Sia il vessillo, sia il bastone spezzato verranno sepolti assieme a Elisabetta. La benedizione dell’assemblea da parte del reverendo David Hoyle ha chiuso il solenne rito religioso del funerale di Stato della regina Elisabetta nell’abbazia di Westminster. E’ seguito uno squillo di trombe, quindi due minuti di silenzio in memoria della sovrana osservati nella chiesa, a Londra e in tutto il Regno e il canto dell’inno nazionale britannico: nella versione riveduta e corretta di God Save the King, in onore del nuovo re Carlo III. Il suono di una cornamusa, seguito dalle note dell’organo della storica abbazia, ha poi accompagnato l’uscita in corteo dei celebranti e dei concelebranti. La bara è stata  ripresa a spalla da un picchetto d’onore della Royal Guard seguito lungo la navata a passo cadenzato e solenne da Carlo III e dagli altri reali. Poi è seguita un’ulteriore processione del feretro nel cuore di Londra fino a Wellington Arch. per terminare con il trasferimento del feretro in auto fino al castello di Windsor, fuori dalla capitale britannica, luogo di sepoltura. Il corteo funebre è partito da Westminster Hall e ha percorso poche decine di metri per accompagnare il feretro della sovrana adagiato su un affusto di cannone di epoca vittoriana all’abbazia di Westminster.




Oggi verranno celebrati i funerali della regina Elisabetta

LODRNA – Alle ore 11, ora locale,  si svolgeranno i funerali della regina Elisabetta nell’Abbazia di Westminster davanti a circa 2.000 invitati. Presenti circa 500 capi di Stato.Per l’Italia sono presenti il presidente Sergio Mattarella con la figlia. Ci saranno anche i principini George e Charlotte, di 9 e 7 anni fra i componenti della famiglia reale che seguiranno nelle prossime ore il feretro della regina Elisabetta nel breve corteo dalla Westminster Hall all’abbazia di Westminster per il solenne funerale di Stato. Per cinque giorni, numerose persone hanno fatto la fila per rendere l’ultimo omaggio al feretro della regina. Molte le misure di sicurezza con 10 mila poliziotti, di cui 6 mila impiegati per il corteo e cecchini posizionati nei punti strategici. Controlli anche alle acque del Tamigi, 21 strade chiuse, nessun drone in volo. In corso la più grande operazione di sicurezza al mondo. Biden, Macron hanno potuto raggiungere Westmister a bordo delle loro auto private, mentre tutti gli altri hanno dovuto utilizzare dei mini bus. I costi per le presenze e le spese di sicurezza sono altissimi.  Ieri sera Re Carlo III ha ringraziato, anche a nome della regina consorte Camilla, per gli atti di omaggio e le testimonianze di “rispetto verso lo spirito di servizio della mia cara madre” manifestati in questi 10 giorni nelle 4 nazioni del Regno Unito e nel mondo.




Morte regina Elisabetta, re Carlo: “Vi servirò tutta la vita come mia madre”

Londra si prepara all’ultimo saluto alla regina Elisabetta II, che si svolgerà il 19 settembre. Il figlio primogenito Carlo è giunto alla corona alle soglie dei 74 anni ed oggi è al suo primo ingresso a Buckingham Palace in veste da sovrano.

A fianco di Camilla, riconosciuta come “Sua Maestà la Regina Consorte”. Dopo settantanni di regno, ammirata da tutti, la regina si è spenta giovedì all’età di 96 anni nella sua residenza di Balmoral. Carlo nel messaggio alla nazione, il suo primo discorso da re l’ha così ricordata: “Mi rivolgo a voi con un sentimento di profonda tristezza e di dolore” ed ha poi ringraziato la sua “amata mamma”, indicandone “l’esempio” di “servizio” e di “dedizione” alla monarchia e ai sudditi, come una fonte “d’ispirazione”. Ispirazione che per lui si traduce adesso nell’impegno a “servire” a sua volta il Regno “per tutta la vita”: “con lealtà, rispetto e amore”. Parole che scandiscono un regno di transizione, nelle aspettative, e a cui tuttavia Carlo III ambisce a dare un significato pieno: invocando in primis come sostegno al proprio lato la “cara moglie Camilla”; quindi il primogenito e successore William, designato pubblicamente principe di Galles entrante accanto alla consorte “Catherine, nuova principessa di Galles”; e rivolgendo parole pubbliche di “affetto” anche verso il secondogenito Harry e sua moglie Meghan. Unico riferimento assente è stato all’indimenticata madre dei suoi figli, Lady D.

 




Elisabetta II: Marrella (Confael), se ne va un pezzo dell’Europa

ROMA- “Con la scomparsa di Elisabetta II d’Inghilterra se ne va un pezzo dell’Europa. Un Continente che comunque ha nella Gran Bretagna un pilastro di stabilità e libertà che Elisabetta ha sempre segnato con stile e fermezza per 70 anni”. Così Domenico Marrella, Segretario Generale della Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori sulla scomparsa della Regina d’Inghilterra.

“Attraversando momenti difficilissimi per il suo Regno, ma anche per l’Europa intera segnata dal secondo conflitto mondiale – continua Marrella –, la Regina Elisabetta è riuscita prima e dopo la sua incoronazione a far in modo che il suo popolo, il popolo del Commonwealth, avesse rispetto e attaccamento alle Istituzioni ed al Regno. In questi ultimi decenni poi, con l’avvento dei social e della comunicazione di massa, la Regina ha mantenuto intatto, con discrezione, il suo modus operandi fatto di vicinanza e rispetto ai suoi concittadini, operai, impiegati, city manager e famiglie”.

Per Marrella “il popolo inglese ha sempre avuto la consapevolezza che la sua presenza è sempre stata una costante nella vita quotidiana” e le sue parole in occasione del Giubileo di Platino sono molto indicative: “mi ispira la buona volontà che mi avete mostrato. Ho tanti bei ricordi”.




Morte Regina Elisabetta: Save the Children, addolorati dalla notizia della scomparsa della Sovrana

“Siamo enormemente onorati e grati a Sua Maestà la Regina Elisabetta che ha patrocinato la nostra Organizzazione dal 1952 al 2017. Durante i suoi 65 anni di patrocinio ha dato un contributo inestimabile alla costruzione di un mondo migliore per i bambini. La sua passione e dedizione non saranno mai dimenticate.” Ha dichiarato Gwen Hines, Direttore Generale di Save the Children UK. “Inviamo le nostre più sentite condoglianze a Sua Altezza Reale la Principessa Anna, che supporta la nostra Organizzazione, e a tutta la Famiglia Reale”

 




E’ morta la regina Elisabetta

E’ morta la regina Elisabetta, aveva 96 anni. Carlo è il nuovo re. E’ deceduta oggi nella residenza scozzese di Balmoral, dove le sue condizioni si erano aggravate. L’annuncio ufficiale è arrivato con una nota di Buckingham Palace: “Sua Maestà è morta pacificamente oggi pomeriggio a Balmoral”, vi si legge. Nel testo si precisa, in riferimento a Carlo e Camilla, che “il Re e la Regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra”. La Bbc ha fatto seguire l’annuncio da un momento di silenzio e dal suono dell’inno God Save the Queen.

La regina si era mostrata in pubblico due giorni fa per il passaggio di consegne alla testa del governo britannico fra Boris Johnson e Liz Truss, premier numero 15 dei suoi 70 anni di regno. Già ieri aveva dovuto rinunciare a una riunione virtuale.

Il periodo di lutto per la morte della regina Elisabetta durerà 10 giorni, fino ai funerali. In questa fase saranno rinviati eventi sportivi, saranno allestiti maxischermi in tutte le principali città del Paese per seguire la copertura mediatica. Tra qualche giorno, secondo quanto scrive Sky News, il corpo della regina sarà trasferito da Balmoral a Edimburgo e da lì a Londra. Le prime parole del nuovo re Carlo sono state: “La morte di mia amata madre è un momento di grande tristezza per me e per tutti i membri della mia famiglia. So che la sua morte sarà profondamente sentita in tutto il Paese, il regno, il Commonwealth e da innumerevoli persone nel mondo. È di conforto la consapevolezza dell’affetto e del rispetto per la regina”.




Regno Unito, allarme per le condizioni della regina Elisabetta

Allarme nel Regno Unito per l’aggravamento delle condizioni della 96enne regina Elisabetta, annunciate da Buckingham Palace.

La sovrana era stata già costretta ieri a rinunciare a una riunione virtuale. Tutti e 4 i figli della regina Elisabetta sono al suo capezzale nella residenza scozzese di Balmoral. Dopo l’erede al trono Carlo, giunto per primo assieme alla consorte Camilla, sono arrivati anche i principi Anna, Andrea ed Edoardo, seconda, terzo e quartogenito della sovrana e del defunto principe Filippo. Edoardo è accompagnato dalla consorte Sophie, nuora assai vicina ad Elisabetta II in questi ultimi anni. Confermato inoltre l’arrivo del principe William. Anche i duchi di Sussex, Harry e Meghan, sono in viaggio per raggiungere la residenza di Balmoral, dove le condizioni di salute della 96enne regina Elisabetta sembrano essere precipitate. La duchessa di Cambridge è rimasta a Windsor con i tre bambini,  i principi George, Charlotte e Louis,  che oggi hanno cominciato il nuovo anno scolastico. Lo fa sapere Kensington Palace. Dopo le notizie sullo stato di salute della regina Elisabetta II è stata interrotta la cerimonia del cambio della guardia.




Prende il via il Giubileo di Platino della regina Elisabetta

E’ iniziato oggi il Giubileo di Platino dei 70 anni di regno di Elisabetta II con la parata di Trooping the Colour. Il Papa ha inviato alla 96 enne Regina Elisabetta un messaggio per la festa nazionale e il Giubileo di platino, che entrerà nel vivo nell’ambito dei 4 giorni di festa nazionale extra proclamati dal governo di Boris Johnson in tutto il Regno Unito dal 2 al 5 giugno.
La giornata di oggi si è aperta alle 10 locali (le 11 in Italia) con un’edizione speciale di Trooping the Colour, la grande parata militare, che si tiene abitualmente ogni anno per il festeggiamento pubblico del compleanno dell’ormai 96enne sovrana, dopo quello privato del 21 aprile, sua vera data di nascita. Come da tradizione Elisabetta si è affacciata sul balcone di Buckingham Palace per seguire il corteo e il sorvolo della pattuglia acrobatica della Raf, e salutare la folla. Accanto a lei la presenza dei soli “membri in servizio attivo” della Royal Family: il principe Carlo, erede 73enne, con la consorte Camilla; il primogenito di questi William, secondo in linea di successione, con Kate e con i principini George, Charlotte e Louis; nonché altri due figli della regina, la seconda, Anna, e il quarto, Edoardo, con famiglia.
Non c’è stato invece il principe Andrea, secondogenito di Sua Maestà, escluso a quanto pare da tutti gli eventi odierni sullo sfondo del suo coinvolgimento nello scandalo sessuale Epstein; mentre il nipote ribelle Harry, giunto ieri sera dagli Usa con la moglie Meghan e i piccoli Archie e Lilibet Diana non sono saliti sul balcone dopo lo strappo dal ruolo senior di rappresentanza della dinastia seguito al trasferimento oltre oceano sul balcone, ma sarà comunque presente a palazzo.

In serata è previsto che la regina ricompaia poi per accendere il riflettore più alto del parco di Buckingham Palace, posto sul monumento di Tree of Trees a 21 metri di altezza, in contemporanea con uno spettacolo globale di luci che vedrà illuminarsi 3000 fari in tutto il Paese e nelle nazioni del Commonwealth. Domani si terrà di una liturgia religiosa di ringraziamento per il lungo regno di Elisabetta II nella cattedrale londinese di St.Paul. Sabato vi sarà l’omaggio ippico dell’Epson Derby e quello artistico-musicale del Platinum Party, animato da una sfilata di attrazioni e quindi da un mega concerto di star britanniche e internazionali. Infine, domenica 5, la chiusura “popolare” della celebrazione sarà affidata ai Big Jubilee Lunches, con party e banchetti offerti a sudditi e invitati in svariati luoghi pubblici del Regno.