L’ex campione d’Italia Francesco Paparo tornerà sul ring il 17 febbraio a Milano

Sabato 17 febbraio all’MGM, in Via Marco D’Agrate 23 a Milano, si svolgerà Ring Roosters galà dedicato al pugilato ideato da Francis Rizzo, anche fondatore e leader del Francis Boxing Team di Rho, per consentire ai giovani pugili professionisti di fare esperienza in modo da poter combattere nel giro di un paio d’anni per il titolo italiano. Nel clou della manifestazione, l’ex campione d’Italia dei pesi leggeri Under 22 Francesco Paparo (6 vittorie e 1 pari) affronterà il costaricano Juan Tomas Santos sulla distanza delle 8 riprese. “Francesco Paparo ha l’obiettivo di combattere per il titolo italiano nel più breve tempo possibile – spiega Francis Rizzo, allenatore di Paparo (che è anche suo nipote) – e per farlo deve aver sostenuto almeno dieci combattimenti. Quindi, deve salire sul ring spesso. Nel 2023 ha combattuto ben cinque volte. Come ho sempre detto, Francesco può disputare il titolo italiano sia da peso leggero che da peso superpiuma. Il nome dell’avversario è secondario, l’importante è diventare campione d’Italia. All’MGM farò combattere il peso piuma Matteo Martino Fabiano (1-0), a cui sto cercando l’avversario. Anche se non fa parte del Francis Boxing Team, Matteo è un bravo pugile e voglio dare l’opportunità ai giovani pugili di combattere spesso. Nel nostro settore, gli organizzatori non sono molti ed ognuno deve fare la sua parte se vogliamo che cresca una nuova generazione di pugili professionisti. Ringrazio la società The Art of Fighting che mi ha dato una mano a pubblicizzare questo evento.”
Il 22enne peso leggero Francesco Paparo è reduce da una bella vittoria ai punti su Andrea Sito, al PalaLido-Allianz Cloud di Milano, lo scorso 15 dicembre, di fronte a ben 3.000 spettatori (un numero notevole per una manifestazione di pugilato in Italia). Paparo ha sicuramente contribuito a riempire il PalaLido-Allianz Cloud a giudicare dal gran numero di tifosi che cantavano “Francesco, Francesco”. Ogni volta che Francesco Paparo combatte i suoi tifosi accorrono in massa a dimostrazione di come il lavoro svolto da Francis Rizzo a Rho e in tutta la provincia di Milano abbia raggiunto lo scopo di riaccendere la passione del pubblico per la boxe. Una passione che la gente ha sempre avuto, ma che non era supportata da una costante attività organizzativa e dalla presenza di pugili appartenenti al territorio milanese. “Gli appassionati di pugilato hanno fame di eventi – commenta Francis Rizzo – e vogliono vedere combattere i pugili che conoscono, con i quali si allenano, che hanno visto in azione fin da quando competevano nei tornei giovanili. Io cerco di dare il mio contributo al movimento pugilistico milanese organizzando Ring Roosters ed altri eventi sul territorio e proponendo sempre pugili locali. In questo momento, la punta di diamante del mio team è Francesco Paparo.” Dal febbraio 2016 al dicembre 2021, Francesco Paparo ha avuto una bella carriera da dilettante culminata con la vittoria nel campionato italiano Under 22 nel luglio 2021 a Cascia in Umbria. In quell’occasione Francesco ha disputato quattro match dal 7 all’11 luglio superando Raffaele Lasco, Hajriz Buletini, Daniele Oggiano e Youssef Al Mouchid.
L’MGM di Milano sta diventando un punto di riferimento per gli appassionati di pugilato. Francis Rizzo vi ha già organizzato due eventi: l’11 dicembre 2021 ed il 15 aprile 2023, come spiega lui stesso: “In entrambe le occasioni abbiamo avuto un bel pubblico ed erano tutti entusiasti della qualità dello spettacolo offerto. Per questo sono sicuro che torneranno. L’evento del 15 aprile 2023 non era denominato Ring Roosters, ma faceva parte del nostro circuito. Contando anche quell’evento, le edizioni di Ring Roosters che ho organizzato finora sono 14. L’edizione del 17 febbraio sarà la 15ma.”
I biglietti per Ring Roosters costano 20 euro e sono acquistabili presso il Francis Boxing Team in Via Stoppani 4/A a Rho. “Sto già lavorando alla prossima edizione di Ring Roosters – conclude Francis Rizzo – che ho programmato per il 24 maggio, in Piazza Visconti, a Rho. Ho già organizzato due edizioni di Ring Roosters a Rho, nel parcheggio del centro commerciale Rho Center, e mi dà una grande soddisfazione portare un evento di pugilato nella città in cui lavoro da tanti anni ed in cui ho tanti amici.”

 




Elisabetta Canalis torna sul ring alla Reggia di Venaria

Sabato 24 giugno, alla Reggia di Venaria, a Venaria Reale (alle porte di Torino), avrà luogo The Night of Kick and Punch – Black Tie Edition, l’evento dell’anno nel settore della kickboxing. E’ organizzato da Angelo e Marianna Valente in collaborazione con la Sap Fighting Style dell’avvocato Michele Briamonte e con la Reggia di Venaria. Le federazioni di riferimento sono la Federkombat-Lega Pro Italia e la Wako-Pro, la più importante sigla di kickboxing a livello globale. Presenteranno l’evento, la popolare influencer Alice De Bortoli e Valerio Lamanna, la voce degli sport da combattimento in Italia (Che i guerrieri entrino nell’arena è la frase che lo contraddistingue).

Foto 3-Elisabetta Canalis vs Rachele MuratoriSalirà sul ring per la seconda volta Elisabetta Canalis che sfiderà Angelica Donati sulla distanza delle tre riprese da un minuto e mezza ciascuna con le regole dello stile kick light. Cos’è la kick light? Lo spiega l’ex campione del mondo di kickboxing Massimo Liberati, oggi dirigente della Federkombat-Lega Pro Italia ed allenatore di Angelica Donati: “Il nome del nostro sport è kickboxing, un termine generico che significa tirare pugni e calci. All’interno di questo sport, sono previsti vari stili. Uno di essi è la kick light che consente di colpire con i pugni dalla cintura in su e con i calci a tutto il corpo. Non è previsto il knock out e quindi i colpi non devono essere affondati a potenza piena. I giudici assegnano la vittoria a chi ha ottenuto il punteggio più alto portando a segno il maggior numero di pugni e calci e dimostrando maggiore padronanza delle tecniche di attacco e difesa consentite. Durante il combattimento, Elisabetta Canalis e Angelica Donati indosseranno il caschetto e i parastinchi. Ho Foto 1-Elisabetta Canalis vs Rachele Muratorivisto combattere Elisabetta Canalis contro Rachele Muratori l’anno scorso alla Night of Kick and Punch 12 ed ho selezionato alcune atlete di pari livello che potessero affrontarla il prossimo 24 giugno. Dopo averle valutate, ho scelto Angelica Donati che si allena con me da circa un anno. Angelica salirà sul ring per vincere, come farà anche Elisabetta.”

Elisabetta Canalis pratica la kickboxing da parecchi anni e quando si trova in Italia (la sua vita si svolge tra Milano e Los Angeles) si allena con Angelo Valente, che prima di diventare allenatore e organizzatore è stato campione del mondo di kickboxing. Elisabetta ha presentato la nona edizione della Night of Kick and Punch, il 15 dicembre 2018 al centro sportivo Vismara a Milano. Ha voluto essere presente anche alle due edizioni successive in veste di madrina: la Night of Kick and Punch 10 il 14 dicembre 2019 al centro sportivo Vismara e la Night of Kick and Punch 11 il 18 dicembre 2021 al palasport di Rozzano (alle porte di Milano). Il 18 giugno 2022 Elisabetta ha esordito in qualità di agonista di kickboxing battendo Rachele Muratori alla Reggia di Venaria nel corso della Night of Kick and Punch 12 – Black Tie Edition. La sua prestazione ha entusiasmato il pubblico ed anche il suo allenatore Angelo Valente che disse: “Elisabetta ha dimostrato di saper fare la kickboxing sferrando calci alla mascella, calci girati, calci ad ascia che solo in pochi sono in grado di eseguire con quella scioltezza e che non si vedono spesso durante un combattimento professionistico.”

Elisabetta spiega per quale motivo ha deciso di tornare sul ring: “Ho deciso di tornare sul ring perché lo trovo il coronamento di un anno intenso di allenamenti e di sforzi per migliorare tecnicamente, questo sport non mi fa mai sentire arrivata e so che potrei sempre dare di più! La kickboxing, come tutte le discipline praticate seriamente, implica sacrifici, perseveranza, rigore e diverse sedute dal fisioterapista ma per quanto mi riguarda ti dà sempre la spinta per non mollare.”

Alla Night of Kick and Punch 14 – Black Tie Edition sono previsti una decina di combattimenti. Nel più importante, il campione del mondo dei pesi gallo Wako-Pro Luca Cecchetti (58 vittorie, 5 sconfitte) difenderà per la prima volta il titolo contro il fuoriclasse francese Franck Giovanni Gross sulla distanza delle 5 riprese da 3 minuti ciascuna con le regole dello stile K-1: pugni, calci e ginocchiate.

Anche quest’anno The Night of Kick and Punch – Black Tie Edition sarà ospitata all’interno della bellissima Citroniera della Reggia di Venaria. La Citroniera è stata progettata dal celebre architetto italiano Filippo Juvarra e costruita tra il 1722 ed il 1727 ed è lunga 148 metri, larga 14, alta 16 ed è illuminata sul lato sud da grandi finestre. Insomma, una grande location per un grande evento sportivo. Per informazioni, telefonare al 391-4124452.




L’ex campione d’Italia Francesco Paparo torna sul ring il 4 febbraio

ROMA – Sabato 4 febbraio, a Rozzano, nel corso della tredicesima edizione della Night of Kick and Punch,  l’ex campione d’Italia Under 22 Francesco Paparo (1 vittoria e 1 pari da professionista) affronterà il moldavo Vitalie Spinu (0-4) sulla distanza delle 6 riprese. “Anche se ha perso i primi quattro incontri professionistici, Vitalie Spinu non deve essere sottovalutato – commenta Francis Rizzo, fondatore del Francis Boxing Team di Rho ed allenatore di Francesco Paparo – ed infatti Francesco si sta allenando con grande serietà. Vitalie Spinu è un avversario tosto, a volte sgorbutico, uno di quei pugili contro cui è difficile fare bella figura e che è necessario surclassare tecnicamente. Francesco gli è  superiore a livello tecnico e quindi sono sicuro che vincerà. Francesco è tanto bravo che i suoi tifosi lo hanno soprannominato King Papachenko. Ha uno stile simile a quello dell’ormai leggendario campione olimpico e mondiale Vasily Lomachenko. L’obiettivo di Francesco è diventare campione d’Italia anche da professionista. Contiamo di raggiungerlo nel giro di un anno e mezzo, due anni al massimo. Non abbiamo ancora deciso in quale categoria visto che Francesco è un peso leggero ma non ha problemi a scendere nei pesi superpiuma.”

Nei primi due combattimenti professionistici Francesco Paparo ha affrontato Simone Carlin. Il primo incontro si è svolto il 19 marzo 2022, al palasport Salvador Allende di Cinisello Balsamo, sulla distanza delle 4 riprese  e si è concluso con un pareggio. La rivincita ha avuto luogo il 19 novembre dello stesso anno al PalaMeda nel corso della manifestazione The Art of Fighting 2 e si è conclusa con una netta vittoria ai punti di Francesco Paparo al termine di sei spettacolari riprese. “Secondo me, Francesco aveva vinto anche la prima sfida – spiega Francis Rizzo – ma nel pugilato l’unico verdetto che conta è quello dei tre giudici. Per questo motivo, abbiamo fortemente voluto la rivincita. Non ho mai avuto dubbi che Francesco se la sarebbe aggiudicata.”

Organizzata da Angelo Valente e Marianna Vasaturo, in collaborazione con la Sap Fighting Style dell’avvocato Michele Briamonte, con il patrocinio del Comune di Rozzano, la Night of Kick and Punch 13 sarà una grande vetrina per Francesco Paparo. Lo conferma Francis Rizzo: “Ho voluto che Francesco combattesse alla Night of Kick and Punch perché si tratta di una grande manifestazione, che riempie sempre gli impianti, che è seguita dai giornalisti e anche dagli addetti ai lavori del pugilato che sono sempre in cerca di nuovi talenti. Il mio amico Angelo Valente è uno dei più attivi organizzatori in Italia.”

Francis Rizzo ha fondato il Francis Boxing Team nel 2012, in Via Stoppani 4-A a Rho, alle porte di Milano dove allena persone comuni che vogliono mantenersi in forma praticando il pugilato, pugili dilettanti e professionisti. Ha organizzato dodici edizioni di Ring Roosters, manifestazione ideata allo scopo di permettere ai giovani pugili di fare esperienza e costruire il record in modo da poter sfidare il campione d’Italia. L’ultima edizione di Ring Roosters ha avuto luogo a Rho il 14 giugno scorso nel parcheggio del centro commerciale Rho Center. Anche la prossima edizione dovrebbe svolgersi a Rho, nei prossimi mesi saranno resi noti i dettagli.




L’artista del ko Mirko Natalizi torna sul ring a Fiumicino

FIUMICINO – Venerdì 23 luglio, allo stabilimento balneare L’Ancora in Via di Praia a Mare a Maccarese, località del Comune di Fiumicino, città metropolitana di Roma, il peso superwelter romano Mirko Natalizi (10 vittorie consecutive, delle quali 7 prima del limite) combatterà contro l’ucraino Dmytro Shcherbyna (10-1-1 con 3 vittorie prima del limite) sulla distanza delle 8 riprese. La riunione è organizzata dalla Opi 82 SSD di Alessandro Cherchi con la collaborazione della Bellusci Boxing Promotion, della Phoenix Gym, della Federazione Pugilistica Italiana e di Artmediasport. Nel clou, il vacante titolo italiano dei pesi superwelter tra Marco Papasidero (9-2-3) e Mirko Di Carlantonio (11-7) sulla distanza delle dieci riprese. Il peso superwelter romano Francesco Russo (9-1 con 7 vittorie prima del limite) affronterà Venar Haziri sulla distanza delle 8 riprese. Inoltre, saliranno sul ring l’imbattuto campione dell’Unione Europea dei pesi piuma Mauro Forte (anch’egli romano, con un record di 15-0-1), il peso mediomassimo ucraino ma romano d’adozione Serhiy Demchenko (22-15-1), il promettente peso medio di Anzio Giovanni Sarchioto (al debutto professionistico) e la supermosca romana Stephanie Silva (2-0). I nomi dei loro avversari saranno annunciati a breve. La riunione sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della FPI mentre i combattimenti più importanti saranno trasmessi (sempre in diretta streaming) sul sito Gazzetta.it.

Professionista dall’agosto 2018, il 25enne Mirko Natalizi ha dimostrato di avere la potenza per risolvere un combattimento con un pugno solo. Insomma, è un artista del knock out. La famiglia Cherchi ha dimostrato di credere in lui facendolo combattere nelle manifestazioni più importanti, quelle organizzate insieme alla Matchroom di Eddie Hearn e trasmesse in streaming e poi on demand da DAZN.

Mirko, da quanto tempo ti stai preparando per questo match?

“Da parecchi mesi sapevo che avrei combattuto in estate, ma ho saputo il nome del mio avversario un mese fa. Ho visto il video di un suo combattimento su You Tube, è un buon pugile che si muove molto e tira tanti pugni. Come al solito, mi alleno ad Acilia, nella palestra Il Gladiatore, con il maestro Stefano Vagni che mi segue fin dall’inizio della mia carriera agonistica.”

Ti alleni una o due volte al giorno?

“In questo periodo, mi alleno due volte al giorno: la mattina corro, mentre il pomeriggio vado in palestra per la parte pugilistica.”

Il 23 luglio combatterai in casa. Questo ti motiva, ti stressa o ti è indifferente?

“Combattere di fronte ai miei amici, ai miei parenti, ai miei tifosi è molto importante per me. Il loro tifo mi dà una marcia in più. Mi mancava combattere in casa.”

Come tutti i pugili, vorresti combattere per un titolo. Qual è il tuo obiettivo a breve termine?

“Non ne ho ancora parlato con Alessandro e Christian Cherchi, mi affido al loro giudizio. Certo, mi piacerebbe diventare campione d’Italia, ma saranno loro a stabilire il momento giusto per combattere per il titolo italiano.”

Hai un lavoro dal lunedì al venerdì?

“No, il mio lavoro è il pugilato e sono concentrato sulla mia carriera.”

Il 23 luglio, sulla spiaggia dello stabilimento balneare L’Ancora verrà allestito uno spazio transennato con posti a sedere. I biglietti costano 50 euro (sedie a bordo ring), 40 euro (tribuna non numerata all’interno del bordo ring) e 25 euro (in piedi o seduti, ma al di fuori delle transenne).




Il talentuoso Francesco Russo torna sul ring a Fiumicino mercoledì 14 luglio

Venerdì 23 luglio, allo stabilimento balneare L’Ancora in Via di Praia a Mare a Maccarese, località del Comune di Fiumicino, città metropolitana di Roma, il promettente peso superwelter romano Francesco Russo (9 vittorie e 1 sconfitta con 7 vittorie prima del limite) combatterà contro Venar Haziri sulla distanza delle 8 riprese. La riunione è organizzata dalla Opi 82 SSD di Alessandro Cherchi con la collaborazione della Bellusci Boxing Promotion, della Phoenix Gym, della Federazione Pugilistica Italiana e di Artmediasport. Nel clou, il vacante titolo italiano dei pesi superwelter tra Marco Papasidero (9 vittorie, 2 sconfitte e 3 pareggi) e Mirko Di Carlantonio (11-7) sulla distanza delle dieci riprese. Saliranno sul ring anche l’imbattuto peso superwelter romano Mirko Natalizi (11-0 con 7 vittorie prima del limite), l’imbattuto campione dell’Unione Europea dei pesi piuma Mauro Forte (anch’egli romano, con un record di 15-0-1), il peso mediomassimo ucraino ma romano d’adozione Serhiy Demchenko (22-15-1), il promettente peso medio di Anzio Giovanni Sarchioto (al debutto professionistico) e la supermosca romana Stephanie Silva (2-0). I nomi dei loro avversari saranno annunciati a breve. La riunione sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della FPI mentre i combattimenti più importanti saranno trasmessi (sempre in diretta streaming) sul sito Gazzetta.it.
Professionista dal giugno 2018, il 30enne Francesco Russo è al secondo match con la scuderia Cherchi. Nel primo, svoltosi lo scorso 22 maggio a Cinisello Balsamo (alle porte di Milano), ha battuto prima del limite Nikola Mancic. Russo ha sempre combattuto tra i pesi supermedi, ma la sfida contro Mancic era nella categoria dei pesi medi e quella contro Haziri sarà nella categoria dei pesi superwelter.
Francesco, scendere di due categorie è stato un problema?
“No, perché mi sono avvalso di un nutrizionista per la prima volta nella mia carriera. Anche da superwelter mi sento forte fisicamente, in grado di battere chiunque. Il mio obiettivo è diventare campione d’Italia, farò questo match contro Haziri per passare prima serie ed essere classificato tra i superwelter. Attualmente, sono ancora classificato tra i supermedi.”
Hai vinto 7 volte su 9 prima del limite. Ti consideri un picchiatore?
“Il mio record dice che lo sono, ma non mi considero un picchiatore perché i picchiatori in genere prendono anche tanti pugni. Io non salgo sul ring con l’idea di scambiare pugni e poi vediamo chi va giù per primo, cerco di combattere con intelligenza.”
Hai un idolo pugilistico?
“Marvelous Marvin Hagler, leggendario campione del mondo dei pesi medi dal 1980 al 1987. E’ il mio punto di riferimento per molti motivi. Ha dimostrato grandissima serietà combattendo sempre nella stessa categoria di peso contro i migliori della sua generazione e li ha battuti. Sul ring faceva paura, ma nella vita quotidiana era un uomo alla mano (così mi dicono perché non ho fatto in tempo a conoscerlo). Ho visto tutti i suoi incontri validi per il titolo mondiale. Il mio preferito è quello contro John Mugabi, ma ho visto tantissime volte quello perso contro Ray Leonard e non sono convinto che avesse perso. Quando ho saputo della scomparsa di
Marvin sono stato male.”
Chi ti piace tra i pugili attuali?
“Il campione del mondo dei pesi superpiuma, leggeri e superleggeri Gervonta Devis, il campione dei pesi welter Errol Spence, il campione dei pesi leggeri, superleggeri e welter Terrence Crawford e naturalmente il grandissimo Canelo Alvarez.”
Dove e con chi ti alleni per il match del 23 luglio?
“Sono romano e quindi mi alleno a Roma, alla palestra Golden Power nel quartiere della Magliana. E’ la stessa palestra in cui si allena il campione dell’Unione Europea dei pesi piuma Mauro Forte. Il mio maestro è Emiliano Filippi, ma mi seguono anche Maurizio Prestipino e Stefano Sinacore. Ho fatto sparring con Mirko Natalizi, Giovanni Sarchioto e Mirko Geografo. Con quest’ultimo mi trovo molto bene perché è più leggero di me, è rapidissimo e quindi mi obbliga a migliorare la rapidità, la difesa e il ritmo. Sono stato anche a Milano, alla Opi Gym, dove ho fatto sparring con Samuel Nmomah. Insomma, cerco di fare tutto il necessario per salire sul ring preparato al meglio.”
Hai un lavoro dal lunedì al venerdì?
“Non in questo momento perché voglio concentrarmi sulla carriera pugilistica. Il nostro non è un lavoro normale. Ci alleniamo 24 ore al giorno perché oltre alle cinque ore di allenamento vero e proprio dobbiamo stare attenti alla dieta ed a non fare tutte quelle cose normali che magari ti danno una soddisfazione momentanea ma ti danneggiano nelle settimane precedenti alla prestazione agonistica. Uscire la sera e bere birra con gli amici non è possibile durante la preparazione. Mi alzo alle 5 del mattino e di conseguenza vado a dormire alle 9 di sera. Nella boxe conta soprattutto la testa. Allenarsi è importante, ma se non hai la volontà di fare sacrifici non vai da nessuna parte. Anche la preparazione atletica non riesci a farla se non hai la testa.”
Contro Gianmarco Ciofani hai perso prima del limite, cosa è successo?
“Ciofani ha sempre combattuto da mediomassimo. Il giorno prima dell’incontro, io pesavo 75,5 kg mentre lui ne pesava 79. Nonostante questo, ho vinto facilmente le prime tre riprese. Nella quarta lui mi ha colpito bene e l’arbitro mi ha fermato. Ora che sono sceso senza problemi di due categorie di peso capisco che è stato un errore accettare quel combattimento.”
Venerdì 23 luglio, sulla spiaggia dello stabilimento balneare L’Ancora verrà allestito uno spazio transennato con posti a sedere. I biglietti costano 50 euro (sedie a bordo ring), 40 euro (tribuna non numerata all’interno del bordo ring) e 25 euro (in piedi o seduti, ma al di fuori delle transenne).