Farnese, sulla Rocca dei Borgia il nuovo video dell’artista di Nepi

NEPI ( Viterbo) – Lo sfondo mozzafiato è quello della Rocca dei Borgia. La voce, invece, è quella del cantautore Farnese, che è salito sulla torre della fortezza nepesina per girare il video della sua cover del brano “Tutti” di Calcutta. Ad accompagnare la musica, le riprese realizzate con un drone e finite sui social network, dove il video postato il primo novembre è stato riprodotto quasi 8mila volte. La scelta del cantautore nepesino di fondere la musica con le bellezze della cittadina è nata dal legame che sente con il suo territorio: “È a Nepi che ho le mie radici e ci tengo a farla essere presente nel mio progetto. Il nome Farnese richiama questo territorio, quello di Nepi e della Tuscia”, le parole di Farnese. La chitarra è stata suonata da Giada Ferrarin mentre Emanuele Floris si è occupato del mix e del master. Le riprese, spettacolari, con l’utilizzo del drone sono state effettuate da Mauro Moscatelli. “Ringrazio tutti loro e anche il Comune di Nepi, che ci ha concesso di effettuare le riprese” – aggiunge Farnese – “per me è importante perché il territorio è al centro della mia musica”.




Omaggio a Frida a “Divinarte”: la tre giorni di vino e cultura alla Rocca dei Borgia di Nepi  

NEPI ( Viterbo) – Una delle figure femminili più iconiche della storia contemporanea sarà la protagonista di  Divinarte, in programma il 4-5 e 6 ottobre nella suggestiva cornice della Rocca dei Borgia a Nepi.

L’ottava edizione dell’iniziativa, infatti, sarà un omaggio a Frida Khalo, a settant’anni dalla sua scomparsa, al suo stile di vita coraggioso e anticonformista, alla pittrice che, con le sue opere, rivoluzionerà per sempre l’arte popolare messicana e non solo.

“Frida tra arte e rivoluzione – Oltre il dolore…il Colore” è il mood di Divinarte 2024, rassegna enoculturale che unisce il piacere dell’arte a quello del buon vino, abbinando le performances cultural-teatrali, le installazioni e le sculture con le degustazioni realizzate in collaborazione con i sommelier AIS di Viterbo. Una maratona culturale di tre giorni che sarà arricchita da esibizioni di gruppi mariachis e da canti e balli della tradizione messicana.

All’interno del Forte, inoltre, sarà possibile anche mangiare: saranno presenti infatti tre punti ristoro per accontentare tutti i palati, dalla cucina gourmet a quella tipica locale.

Frida è una delle più importanti pittrici di origine messicana del’900, una vita segnata, sin da piccola, da problemi fisici, a partire dalla nascita. Morì, a soli 47 anni, nel 1954.

«Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai» questa fu la forza che la contraddistinse e che le permise di trasformare il suo dolore in arte.

DiVinArte lascia spazio alla grande sensibilità che le sue opere trasmettono; un animo che si ribella e che si fa rivoluzione nel dolore. In questa edizione il vino diventa simbolo di un contesto, quello del 900, segnato da grandi cambiamenti culturali.

Sono tante le aziende vinicole che associeranno la figura di Frida Kahlo alle caratteristiche tipiche del vino e del territorio di produzione. In fondo anche il vino è frutto della creatività e in sè racchiude, oltre che la grande ricchezza storico culturale, anche il colore, la trasparenza, la densità, insomma una tavolozza vera e propria in grado di far emergere i sensi all’ennesima potenza proprio come nell’arte.

Nella tre giorni si snoderà un programma denso di appuntamenti, video proiezioni, performance musicali e artistiche dei numerosi artisti presenti con le loro opere e la suggestiva cornice del Forte farà da sfondo ad un’esposizione collettiva di alto pregio con sculture, dipinti ed installazioni di vario genere. Saranno inoltre organizzati degli interessantissimi tour guidati all’interno della Rocca con possibilità di visitare anche la torre detta “Mastio”.

Per le degustazioni: Ticket €15.00 12 degustazioni, Ticket €10.00 6 degustazioni

L’evento, ad ingresso libero, è organizzato da Simona Benedetti, presidente dell’associazione AmorArte, che ne cura anche la direzione artistica, Maurizio Giovannetti collabora invece per la sezione enologica.

E’ realizzato in collaborazione con l’ Associazione Italiana Sommelier AIS di Viterbo ed il patrocinio del Comune di Nepi . Per info:  3398625645 Fb: DivinArte.




Torna alla Rocca dei Borgia di Nepi, “DivinArte”: tre giorni di vino e cultura dedicati a Picasso   

NEPI ( Viterbo) – Prenderà il via il 6-7 e 8 ottobre la settima edizione di DivinArte, nella rocca dei Borgia di Nepi, in provincia di Viterbo.

Sarà Picasso e la sua personalità complessa il filo conduttore della manifestazione che, come sempre, unirà il piacere dell’arte a quello del buon vino, abbinando le performance cultural-teatrali e le opere con le degustazioni realizzate in collaborazione con i sommelier AIS di Viterbo e con la presenza di uno dei massimi esperti del settore, Carlo Zucchetti.

Non a caso il titolo dell’evento è il ““Picasso l’uomo, l’amante…l’artista. Il Minotauro ebbro di vita”: laddove il termine “ebbro” intende non solo rimandare alla complicata vita di Picasso ma anche a quella bevanda divina osannata da sempre nella storia dell’arte e da lui stesso immortalata con riferimenti simbolici o formali attraverso le sue opere.

L’edizione 2023 di Divinarte si pone l’obiettivo di mettere al centro l’uomo Picasso, un uomo pieno di contraddizioni a volte spietato, testardo, irascibile e vendicativo; lui stesso dice di sè: “Se tutte le tappe della mia vita potessero essere rappresentate come punti su una mappa e unite con una linea, il risultato sarebbe la figura del Minotauro”.

Cosi lui stesso si definiva e rappresentava all’interno delle sue opere: fu un“genio” assoluto che lasciò la sua impronta all’interno della storia dell’arte del XX secolo.

 

Nella tre giorni si snoderà un programma denso di appuntamenti, video proiezioni, performance musicali e artistiche dei numerosi artisti presenti con le loro opere e la suggestiva cornice del Forte farà da sfondo ad un’esposizione collettiva di alto pregio con sculture, dipinti ed installazioni di vario genere.

Saranno inoltre organizzati degli interessantissimi tour guidati all’interno della Rocca con possibilità di visitare anche la torre detta “Mastio”.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Per le degustazioni, con bicchiere e tracolla portabicchiere omaggio, previste due opzioni:  ticket di 15 per 12 calici o 10 euro per 6 calici.

L’evento è organizzato da Simona Benedetti, presidente dell’associazione AmorArte, che ne cura anche la direzione artistica, Maurizio Giovannetti collabora invece per la sezione enologica.

E’ realizzato in collaborazione con l’ Associazione Italiana Sommelier AIS di Viterbo ed il patrocinio del Comune di Nepi




Al via la 1^ Collettiva d’arte contemporanea presso la Rocca dei Borgia a Nepi

NEPI (Viterbo) – L’Associazione “EtruriArt”, costituitasi recentemente, ha organizzato all’interno dell’incomparabile scenario offerto dalla Rocca Borgiana, la sua 1^ collettiva di Arte Contemporanea.

Nel pomeriggio di ieri 23 andante, alla presenza del sindaco della cittadina, dott. Franco Vita, è stata inaugurata l’interessante rassegna.

A fare gli onori di casa il presidente dell’associazione Marco De Santis il quale, nel dare il benvenuto al primo cittadino, ha illustrato brevemente le finalità del sodalizio e la sua presenza sul territorio. Da parte sua il sindaco ha espresso molta stima e pieno appoggio, come quello in atto nella concessione di quanto necessario all’allestimento della presente mostra, anche per il futuro nella convinzione che l’arte, quale portatrice di bellezza e di cultura, debba essere incoraggiata.

Molti sono stati i visitatori che hanno espresso valutazioni lusinghiere sulla qualità delle opere esposte da parte di: ALEANDRI Paola, BALDAN Silvia, BELLUCCI Giuseppe, CRISTOFARI Raffaela, DE SANTIS Marco, GIONFRIDA Delia, GREGORI Cesare, LANZI Moreno, MARIANI Piero, MOLON Beniamino, MONCHABLON Lorena Ivon, MUSCOGIURI Maura, PINTUS Marco, SEBASTIANI Gianni, TRONCARELLI Rosanna, VACCARELLI Carla, VANNET Maria Cristina, VENANZI Jennifer.

La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta anche nei pomeriggi del 24 e 25 con orario 15,00 – 24,00.




Possibile acquisizione della totalità della Rocca dei Borgia, il sindaco Vita: “Un’occasione che non possiamo perdere”

di Redazione –

NEPI ( Viterbo) – “Un desiderio di molti nepesini e di molti turisti che vengono nel nostro Comune è quello di visitare l’altra parte del complesso del Castello dei Borgia. Negli anni 50 del precedente secolo, l’allora sindaca Scotti Lidia Sansoni accettó la donazione della famiglia Silj, relativa al complesso monumentale del Castello dei Borgia.
Nel relativo atto notarile non fu specificato che la donazione comprendeva anche la parte allora tenuta da un privato cittadino Nel 2008, Alessandro Silj, a nome di tutta la famiglia, rilasciò al comune di Nepi una dichiarazione, in cui confermava che la donazione della famiglia Silj comprende tutto il complesso. In quel periodo ricoprivo la carica di sindaco ed il Consiglio Comunale accettò la donazione di tutto il complesso.
Attualmente esistono le condizioni per poter prendere il possesso dell’intera struttura. Insieme all’assessore Fabio Francioni abbiamo preso contatti con la famiglia Silj recandoci direttamente a Roma dove abitano. È stata confermata la dichiarazione del 2008, precisando che l’atto si riferiva alla donazione totale del Castello. Disponibili comunque a qualunque atto fosse necessario.
Nei prossimi giorni incontreremo i famigliari della persona che teneva l’area. Esistono le possibilità di ottenere finanziamenti importanti per il recupero della vasta struttura, in particolare quella che andremo ad acquisire, oltre un ettaro, e per valorizzare le imponenti mura di cinta. Un’occasione che assolutamente non possiamo perdere che ci permetterà di accrescere in maniera consistente il valore delle preesistenze storiche del nostro Comune”. A scriverlo il sindaco di Nepi, Franco Vita.




“NepetisMirabilia”, alla Rocca dei Borgia di Nepi in scena le vicende di Lucrezia ed Alessandro VI

NEPI ( Viterbo) – A Nepi, dopo la suggestiva apertura con la cerimonia dei ceri, prosegue, con un ricco programma, il Palio dei Borgia, manifestazione nata per promuovere e valorizzare il periodo storico di massimo splendore della città, il Rinascimento.

Sabato 19 e domenica 20 giugno, grande attesa per la visita guidata animata NepetisMirabilia, “I cavallier, l’arme, gli amori…”che mette in scena il periodo tumultuoso tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500 quando Nepi divenne uno dei luoghi più emblematici delle appassionanti vicende dei Borgia

Lo spettacolo si terrà alla Rocca dei Borgia in tre orari (16.00 – 17.30 – 19.00) , e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anticovid.

Prodotto dall’Ente Palio, quest’anno è alla sua terza edizione e, pur conservando la struttura del format iniziale, si è rinnovato completamente nell’allestimento.

Con la direzione artistica del regista Stefano Sarra, la scenografia di Pierluigi Bruni, i testi inediti a cura di Ornella Marcucci che attingono a documenti della storia di Nepi e i preziosi costumi messi a disposizione dalle quattro contrade, si potranno rivivere le storie dei Borgia lungo il percorso che si snoda attraverso l’edificio storico, scenografato per l’occasione da Pierluigi Bruni, fin dentro le “segrete” del Castello, antico accesso della Città  risalente al primo insediamento dei romani, dove avverrà un incontro straordinario…

Il pubblico potrà assaporare le sontuose atmosfere di corte, le trame di una delle famiglie più potenti e carismatiche del Rinascimento, le vicissitudini del popolo minuto attraverso un vero e proprio viaggio nel tempo, nell’edificio storico emblema della Città di Nepi, possedimento di Lucrezia, e alla scoperta dell’antica rivalità, mai sopita,  fra le quattro Contrade di San Biagio, de La Rocca, di Santa Maria e di Santa Croce.

Per la partecipazione all’evento a numero chiuso, è prevista la prenotazione obbligatoria al numero: 351 805 1861

Programma

VENERDÌ 18

Museo Civico, 10.30

-Visita guidata (in presenza e in streaming)

“Sulle tracce dei Borgia e dei Farnese”

condotta dal direttore del museo dott. Stefano Francocci

-Sala Consiliare Palazzo del Comune, 18.00

Inaugurazione mostra “I tesori del Palio”.

(in presenza e in streaming)

In occasione della 25° edizione del Palio dei Borgia sono raccolti ed esposti tutti i Palii

Realizzati e assegnati alle contrade vincitrici.

La mostra sarà visitabile durante gli orari di apertura e per tutta la durata della manifestazione. Premiazione del contest “Il drappo più bello”.

Presentazione del drappo 2021.

 

SABATO 19

-Sala Consiliare Palazzo del Comune, 11.00

Presentazione degli eventi con la presenza del giornalista Giovanni Masotti, ex inviato Rai e direttore del giornale “La Mia Città News” (in presenza e in streaming).

-Rocca dei Borgia, 16.00; 17.00; 19.00

‘Nepetis Mirabilia: i cavallier, l’arme, gli amori” (alle 16.00 in presenza e in streaming)

Visita guidata spettacolarizzata alla Rocca. Le storie Cesare, Lucrezia e Alessandro VI prendono vita con una suggestiva messa in scena negli spettacolari ambienti dell’edificio storico. Testi inediti.

Direzione artistica Stefano Sarra.

 

DOMENICA 20

 

-Rocca dei Borgia, 16.00; 17.30; 19.00 “NepetisMirabilia: i cavallier, l’arme, gli amori”.

 

VENERDÌ 25

 

-Centro Storico, 18.30  “Eccellenze Eccellentissime” (in presenza e in streaming)

Visita guidata attraverso le postazioni sul Corso Matteotti, alla scoperta del patrimonio storico, artisti e gastronomico del territorio.

Conducono l’architetto Fabio Pugliesi e la guida turistica Irene Temperini.

 

-Rocca dei Borgia, 21.00

“L’ inganno apparente”

Spettacolo teatrale

Direzione artistica Federica Di Bella

 

SABATO 26

 

-Centro Storico, 18.30

“Eccellenze Eccellentissime” (in presenza e in streaming)

Visita guidata attraverso le postazioni sul Corso Matteotti, alla scoperta del patrimonio storico, artisti e gastronomico del territorio.

Conducono l’architetto Fabio Pugliesi e la guida turistica Irene Temperini.

-Rocca dei Borgia, 21.00 (in presenza e in streaming):

“L’ inganno apparente”

Spettacolo teatrale

Direzione artistica Federica Di Bella

 

DOMENICA 27

 

– Sala Consiliare Palazzo del Comune, 10.30

Conferenza di chiusura (in presenza e in streaming)

“César. Per un ritratto di Cesare Borgia dai documenti dell’archivio segreto Estense” a cura della studiosa Roberta Iotti.

-Rocca dei Borgia, 18.00

Assegnazione del drappo in presenza di una piccola rappresentanza delle quattro contrade e delle autorità locali.

-Rocca dei Borgia, 21.00

“L’ inganno apparente”

Spettacolo teatrale

Direzione artistica Federica Di Bella

Per prenotazioni visita guidata “Nepetis Mirabilia” tel  3518051861

Costo del biglietto €10.00

Per info spettacolo “L’inganno apparente” tel 3288483514

Costo del biglietto €10.00

La mostra “I Tesori del Palio” sarà accessibile nei giorni del Palio, venerdì, sabato e domenica dalle ore 17.00 alle 20.00.

 

Il programma può essere suscettibile di variazioni.

Per info:  www.paliodeiborgianepi.it,  Fb: @paliodeiborgia

 

 

 




Nepi, riaperta al pubblico la Rocca dei Borgia

NEPI (Viterbo) – Dopo mesi di chiusura a causa dell’emergenza Covid-19, ha da poco riaperto al pubblico il monumento di Nepi più importante, la Rocca dei Borgia.

La struttura, posta a difesa dell’ingresso del lato occidentale della cittadina, costituisce il nucleo interno di un più ampio complesso architettonico progettato intorno alla metà del Cinquecento da Antonio da Sangallo il Giovane. Chi arriva a Nepi oggi, si trova, quindi, di fronte alle possenti mura fatte realizzare dai Farnese a difesa del centro storico, con accanto l’acquedotto settecentesco a due ordini di arcate.

Al di sopra della cinta muraria è possibile scorgere la torre circolare del castello che, collocata  in posizione dominante, permetteva e permette ancora oggi di spaziare con la vista sul territorio circostante, dai Monti  Cimini sino al Monte Soratte e oltre.

La rocca borgiana, gravemente danneggiata nel corso dei secoli, conserva ancora un grande fascino, anche in virtù delle importanti figure che la animarono. Prima fra tutti quella di Rodrigo Borgia, che nella seconda metà del Quattrocento, divenuto governatore della città, fece ampliare la piccola costruzione a difesa della porta d’ingresso della città trasformandola in un vero e proprio castello.

Nepi costituì per la famiglia Borgia un luogo strategicamente importante, ben difeso, posto vicino a Roma e quindi da essa facilmente raggiungibile. Non è, perciò, un caso che qui si rifugiò Cesare, il Valentino, dopo la morte del padre, in attesa dell’elezione del nuovo pontefice.

Il personaggio di casa Borgia che soggiornò più a lungo nel castello fu, però, la sorella di Cesare, Lucrezia, che fu mandata a Nepi per trascorre un periodo di lutto dopo l’uccisione del consorte Alfonso d’Aragona, nell’estate dell’anno 1500. Lucrezia, già Signora di Nepi (1499-1501) per volere del padre, non accettò l’uccisione del suo amato Alfonso e per questo fu confinata nella cittadina in attesa di trovare per lei un nuovo e più conveniente marito.

La Rocca dei Borgia ha ancora molto da raccontare e chi fosse interessato potrà soddisfare la sua curiosità partecipando alle visite guidate al castello in programma nei prossimi fine settimana (sabato e domenica ore 11.30 e 16,30) estivi.

A causa delle misure di prevenzione al contagio del Covid-19 è gradita la prenotazione.  

Per informazioni e prenotazioni:

Museo Civico di Nepi, Via Falisca, 31 – Tel. 0761.570604  – e-mail: museo@comune.nepi.vt.it




Riaprono il museo civico e la Rocca dei Borgia di Nepi

NEPI ( Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo: “Dopo quasi tre mesi di chiusura, sabato 13 giugno riapre finalmente al pubblico anche il Museo Civico di Nepi. I visitatori potranno tornare ad ammirare i pregiati reperti archeologici custoditi al suo interno.

Il museo vanta, infatti, un’importante collezione che illustra la storia di Nepi a partire dall’età preromana sino al Rinascimento. Di questo lungo periodo temporale, la testimonianza che contraddistingue e rende unica nel Lazio la collezione museale è costituita dai materiali provenienti dalle necropoli falische (VII – IV secolo a.C.) che circondano l’abitato. La “necropoli di Sante Grotte”, in particolare, ha restituito importanti corredi funerari caratterizzati da ceramiche di produzione falisca, etrusca e greca, oggetti in bronzo ed ornamenti personali in oro ed argento.

Fra le scoperte eccezionali compiute durante gli scavi deve essere ricordato anche il ritrovamento di spiedi in ferro utilizzati durante il banchetto che si teneva in occasione della cerimonia funebre. Una coppia di questi conserva ancora residui della porzione di carne, forse, riservata simbolicamente al defunto. Il fascino di queste scoperte può essere rivissuto dal visitatore attraverso un video che documenta le fasi più spettacolari dello scavo.

La storia di Nepi, però, ha lasciato anche altre importanti testimonianze. Accanto agli straordinari reperti di epoca falisca è possibile, infatti, ammirare opere quali un ritratto dell’imperatore Augusto e un raro stemma marmoreo di Lucrezia Borgia, Signora di Nepi.

La visita al museo non mancherà, quindi, di appassionare tutti gli amanti dell’archeologia e della storia.

Al fine di garantire la massima sicurezza per i visitatori, dovranno essere osservate le norme di contrasto al COVID-19 indicate dalle autorità che prevedono l’obbligo di indossare la mascherina e l’adeguato distanziamento sociale.

All’ingresso potrà essere rilevata la temperatura corporea ed inibito l’accesso a coloro con una temperatura superiore a 37.5° C.

Il flusso dei visitatori sarà regolato dal personale in modo da evitare assembramenti. Al momento è previsto il numero massimo di 8 visitatori in contemporanea. È consigliata, quindi, la prenotazione che potrà essere fatta telefonicamente al numero 0761.570604, tramite il form presente sulla pagina “Contatti” del sito del museo o tramite e-mail (museo@comune.nepi.vt.it).

Con la riapertura del Museo Civico riprendono nel fine settimana le visite guidate ad uno dei più importanti monumenti di Nepi, la Rocca dei Borgia.

Anche per accedere al castello è bene prenotare in anticipo la visita guidata che si svolgerà con un numero limitato di partecipanti per turno.

Vi aspettiamo per godere insieme le bellezze artistiche di Nepi in tutta sicurezza!”.

Museo Civico Archeologico di Nepi