“Tra i rami dell’arte”, aperture serali della chiesa di Santa Maria in Castello, di palazzo Bruschi e del laboratorio dello scultore Zanazzo

TARQUINIA ( Viterbo) – Per le sere della rassegna “Tra i rami dell’arte”, in programma dal 9 all’11 agosto a Tarquinia, apriranno al pubblico la chiesa di Santa Maria in Castello, palazzo Bruschi e il laboratorio dello scultore Patrizio Zanazzo. “Quest’anno abbracciamo idealmente tutto il centro storico con la formula “Tra i rami dell’arte in città”, con l’obiettivo di creare un itinerario culturale che possa toccare in futuro i principali punti d’interesse di Tarquinia – afferma il presidente della Pro loco Tarquinia Primo Andreini -. Edizione dopo edizione, la manifestazione è cresciuta in termini di qualità artistica e presenze. Ringraziamo il Comune di Tarquinia per il sostegno e il patrocinio e i volontari dell’Anteas per l’apertura di palazzo Bruschi”.
Meraviglioso gioiello romanico, la chiesa di Santa Maria in Castello presenta al suo interno tre navate sostenute e divise tra loro da una serie di semi colonne ornate da fasce e capitelli in nenfro. Il pavimento si compone di eleganti mosaici di stile cosmatesco dei quali oggi rimangono alcune notevoli tracce. Nella navata a destra si trova uno splendido fonte battesimale a pianta ottagonale del tipo ad immersione. L’apertura, dalle 21 alle 24, è resa possibile dall’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia. La visita dello studio di Zanazzo, che si trova in via della Ripa, lungo una delle strade che porta al parco “Felice De Sanctis”, porterà le persone a conoscere uno degli storici artisti locali famoso per la poliedricità della sua produzione artistica, eclettica e caratterizzata dall’uso di differenti materiali.
Ad arricchire la proposta culturale de “Tra i rami dell’arte”, l’inaugurazione a palazzo Bruschi, in via Umberto I, il 9 agosto, alle 17,30, della prestigiosa mostra “Buttarsi nel silenzio. La passeggiata nei Giardini di Alessio Paternesi continua”. L’esposizione, che ha il sostegno della Società Tarquiniense di Arte e Storia, di Piani degli Alpaca e di Magrini Assicurazioni,  sarà visitabile fino al 31 agosto, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 19,30 (ingresso libero). “Tra i rami dell’arte” è organizzata dalla Pro Loco Tarquinia con la proprietà del parco “Felice De Sanctis” e con il patrocinio e il contributo del Comune di Tarquinia. Il biglietto d’ingresso è di 8 euro, fino a 14 anni gratuito, acquistabile sul posto. La rassegna è aperta dalle 19 alle 24. Per seguire gli aggiornamenti è possibile visitare la pagina Facebook.




Tarquinia, martedì 19 marzo un evento speciale a Santa Maria in Castello

TARQUINIA ( Viterbo) – Si terrà questo Martedì, 19 Marzo, un evento speciale a Santa Maria in Castello, promosso dalla Chiesa con Don Daniele e dal network di SeAmiTarquinia.

Alle 16:00 ci sarà il ritrovo nella piazza antistante Santa Maria in Castello, per partire alla scoperta della chiesa insieme a Simone Acciaresi, esplorandone storia, tratti particolari e curiosità.
Alle 17:00 ci sarà la santa messa.
Alle 18:00 Don Daniele guiderà tutti nella grande festa con degustazione per tutti di frittelle dolci e salate e bevande.
L’evento è aperto a tutti e completamente gratuito poichè sostenuto dall’Officina Agricola Gagni e da Coldwell Banker.



Tarquinia, il 9 e 10 agosto doppio appuntamento con l’Etruria Musica Festival: a Santa Maria in Castello Maurizio Baglini e l’Orchestra Filarmonica Giovanile di Civitavecchia

TARQUINIA (Viterbo)- L’Etruria Musica Festival torna a Tarquinia e dopo la parentesi nella cornice del Museo Cerite di Cerveteri si prepara a un doppio appuntamento nella cornice forse più suggestiva del centro storico della città etrusca: mercoledì 9 e giovedì 10 agosto, perciò, la ventesima edizione della rassegna propone due straordinari appuntamenti musicali sul sagrato della Chiesa di Santa Maria in Castello.
Il primo appuntamento, mercoledì 9, alle 21 e 30, vedrà protagonista Maurizio Baglini, pianista visionario, con il gusto per le sfide musicali che porta a Tarquinia la Sinfonia n. 9 op. 125 di Beethoven nella versione per piano solo di Franz Liszt: Baglini – che ha a curriculum esibizioni nei più celebri teatri internazionali – è tra i pochi virtuosi al mondo a eseguire questo capolavoro nella trascendentale trascrizione pianistica del compositore ungherese e nel 2020 ha superato la cifra record di
cento esecuzioni dal vivo di questo capolavoro per tastiera.
Giovedì 10 agosto, invece, a Santa Maria in Castello arriva l’Orchestra Filarmonica Giovanile di Civitavecchia diretta da Riccardo Schioppa con la chitarra solista di Angelo Colone, in un programma che spazia da Rossini a Rodrigo sino a Haydn. Anche in questo caso, appuntamento alle 21 e 30.
L’edizione 2023 dell’Etruria Musica Festival è realizzata con il patrocinio del Comune di Tarquinia e del Comune di Cerveteri, con il contributo del Fondo Pittori, Scultori, Musicisti, Scrittori e Autori Drammatici dell’INPS, in collaborazione con la prestigiosa società di concerti OCM Orchestra da camera di Mantova ed il Conservatorio “G. Briccialdi” di Terni. L’appuntamento seguente, dopo le due serate dell 9 e 10 agosto, sarà il 23 agosto alle 21 e 30 con Rita Marcotulli al pianoforte e Luciano Biondini alla fisarmonica ancora a Santa Maria in Castello.




L’orchestra del Conservatorio de L’Aquila a Santa Maria in Castello: venerdì 9 giugno l’evento musicale alla vigilia della Notte dei Fiori

Una serata di grande musica, un preludio straordinario all’edizione 2023 della Notte dei Fiori: venerdì 9 giugno, alle ore 21, nello splendido scenario di Santa Maria in Castello il maestro Gabriele Bonolis dirigerà l’Orchestra del Conservatorio «Alfredo Casella» de L’Aquila, in uno dei concerti più attesi della stagione estiva.
L’evento, realizzato dal Comune di Tarquinia e dalla Diocesi di Civitavecchia Tarquinia e Porto-Santa Rufina, in collaborazione con il Lions Club di Tarquinia e l’Accademia Tarquinia Musica, con il patrocinio del Pontificio Consiglio per la Cultura, si svolgerà in contemporanea con decine di altre iniziative in tutta Italia, nell’ambito della manifestazione nazionale “La Lunga notte delle Chiese”. Giunta all’ottava edizione, la Lunga Notte delle Chiese è la notte bianca dei luoghi di culto, un evento nato nel 2016: nella cornice delle chiese di tutta Italia, vengono organizzate iniziative ed eventi culturali: concerti, visite guidate, mostre, teatro, letture, momenti di riflessione e tanto altro.
A Tarquinia si esibirà quest’anno un’orchestra di assoluto prestigio, riconosciuta ovunque per il suo talento eccezionale: il Conservatorio statale di musica «Alfredo Casella» di L’Aquila è infatti un istituto di alta formazione artistica e musicale e un polo di formazione accademica di massimo livello, che attrae una popolazione studentesca proveniente da tutto il mondo e ha all’attivo convenzioni bilaterali con istituzioni universitarie e musicali di tutta Europa.
A dirigere l’orchestra il maestro Gabriele Bonolis, violoncellista, compositore e direttore d’orchestra, diplomatosi presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Insignito del Premio Internazionale Ennio Morricone per la Pace ha diretto l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, la Czech National Symphony Orchestra, l’Orchestra della Toscana, la Bulgarian Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Metropolitana di Bari, I Solisti Aquilani e numerose altre istituzioni musicali. Il suo repertorio operistico e sinfonico spazia tra il XVIII e il XIX secolo fino alla musica contemporanea. Nel corso della sua luminosa carriera ha ottenuto riconoscimenti molteplici a livello nazionale e internazionale.
Nel concerto, il cui programma prevede l’esecuzione di brani, tra gli altri, di Pergolesi, Mascagni, Brahms, Puccini e Mozart, si esibiranno i due soprani Rosaria Angotti e Giulia Pierucci.
L’appuntamento è venerdì 9 giugno alle ore 21 nella Chiesa di Santa Maria in Castello.

 




Tarquinia ha celebrato il Corpus Domini a Santa Maria in Castello

TARQUINIA (Viterbo) – Domenica 6 giugno, nel magnifico scenario di Santa Maria in Castello, Tarquinia ha celebrato la solennità del Corpus Domini, rivivendo l’emozione e la bellezza della tradizionale infiorata.
Le misure contro gli assembramenti hanno impedito di svolgere la processione eucaristica per le vie principali di Tarquinia, che contraddistingue uno degli appuntamenti religiosi più importanti e intensi nella vita della Città ma quest’anno è stato scelto un luogo di grande suggestione per tenere, con uguale intensità e partecipazione di popolo, la celebrazione della festa religiosa. Santa Maria in Castello festeggia infatti nel 2021 i 900 anni dalla fondazione.
Il vescovo mons. Gianrico Ruzza ha presieduto la celebrazione eucaristica nella grandiosa chiesa romanica, abbellita dal raffinato allestimento floreale curato dalle monache benedettine adoratrici del Santissimo Sacramento, presenti in via eccezionale alla cerimonia. Il canto liturgico è stato eseguito dalla Cappella Musicale del Duomo di Tarquinia, diretta da Walter Rosatini e accompagnata, all’organo, il maestro Luca Purchiaroni.
Nello stupendo scenario della piazza antistante sin dal pomeriggio del sabato e poi dalle prime luci dell’alba di domenica, è stato realizzato, grazie al contributo del Comune di Tarquinia e al lavoro dei giovani delle varie parrocchie della Città coinvolti nell’iniziativa, un variopinto tappeto floreale.
Al termine della messa il vescovo, accompagnato dal sindaco Alessandro Giulivi e dalle autorità cittadine, ha attraversato la piazza, sino al torrione della contessa Matilde e infine, dal sagrato della chiesa, ha impartito la benedizione alla Città.
Si è così rinnovata anche quest’anno, in uno scenario inedito, una tradizione importante e significativa di Tarquinia, nella quale si fondono la bellezza straordinaria dei luoghi e delle architetture, la maestria e la cura di chi prepara l’infiorata, e si esprime tutto l’amore di un’antica e nobile tradizione.

Fotografie: Roberto Romano e città di Tarquinia

 




Tarquinia celebra il Corpus Domini a Santa Maria in Castello

TARQUINIA (Viterbo) – In occasione della Solennità del Corpus Domini a Tarquinia rivive anche quest’anno la tradizione dell’infiorata. Le misure contro gli assembramenti impediscono di svolgere la processione eucaristica, che ha sempre segnato uno degli appuntamenti religiosi più importanti e intensi nella vita della Città ma quest’anno è stato scelto un luogo di grande significato e particolarmente suggestivo per svolgere, in forma ridotta ma non meno intensa e partecipata, la celebrazione della festa religiosa.
Domenica 6 giugno, alle ore 10.30, il vescovo mons. Gianrico Ruzza presiederà la celebrazione eucaristica nella Chiesa di Santa Maria in Castello, nell’anno che ne celebra i 900 anni dalla fondazione. Il canto liturgico sarà eseguito dalla Cappella Musicale del Duomo di Tarquinia; all’organo, il maestro Luca Purchiaroni. Nel magnifico scenario della piazza antistante sarà allestito, grazie al contributo del Comune di Tarquinia e al lavoro dei giovani delle varie parrocchie della Città coinvolti nell’iniziativa un grande tappeto floreale. Al termine della Messa, dal sagrato, verrà impartita la benedizione alla Città. I fedeli potranno accedere in Chiesa nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale in vigore e nel limite dei posti disponibili.




Novecento anni di fondazione della chiesa di Santa Maria in Castello a Tarquinia

TARQUINIA (Viterbo) – Giovedì 20 maggio la Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia celebra i novecento anni della fondazione della Chiesa di Santa Maria in Castello a Tarquinia. Capolavoro assoluto del romanico, architettura dello spirito e monumento nazionale, è uno dei simboli più straordinari della città. La posa della prima pietra di questo tempio, che incarna nove secoli di vita spirituale e civile del territorio, avvenne nel 1121. I lavori di costruzione si prolungarono per quasi cento anni e finalmente, il 20 maggio 1208, la Chiesa venne dedicata. Proprio nell’anniversario della consacrazione, giovedì prossimo, il vescovo Gianrico Ruzza presiederà una solenne celebrazione eucaristica con la partecipazione di tutto il presbiterio diocesano.
La giornata inizierà con il ritiro diocesano del clero guidato da monsignor Guido Marini, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, sul tema “La Regina di tutto il creato”.
Alle ore 11.30 la Messa solenne presieduta dal vescovo e aperta ai fedeli. I canti liturgici saranno eseguiti dalla Cappella Musicale del Duomo di Tarquinia, diretta da Walter Rosatini e accompagnata, all’organo, dal maestro Luca Purchiaroni. L’ingresso in chiesa sarà consentito nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale e nel limite dei posti disponibili.