Oltre mille persone per la 14esima edizione delle pennette sotto la Macchina

di Redazione –

VITERBO – Oltre mille persone per la 14esima edizione delle pennette sotto la Macchina. Questo il bilancio di una tradizione voluta dai costruttori Vincenzo, Mirko e Alessio Fiorillo. Un evento organizzato in collaborazione con il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa. Alla cena di ieri sera presenti il presidente del Sodalizio dei facchini Massimo Mecarini, il presidente del consiglio comunale Marco Ciorba, Luigi Aspromonte, che quest’anno ha guidato il Trasporto, l’ideatore di “Dies Natalis” Raffaele Ascenzi, i progettisti Luca Occhialini e Antonella Servi, gli assessori Elena Angiani ed Emanuele Aronne, i consiglieri Alessandra Purchiaroni, Simone Onofri e Giancarlo Martinengo.

Tante le percorse accorse sul Sagrato. Estesa la fila per partecipare al momento.
Un ricco menu ha caratterizzato la cena: mezze maniche alla amatriciana offerte dall’impresa Fiorillo, caffè e acqua della Gedap e pane di Santa Rosa con crema al cioccolato della pasticceria Polozzi.

“Anche quest’anno stiamo rispettando la tradizione – ha commentato Mirko Fiorillo -. Un evento che piace, voluto e richiesto dai viterbesi e non solo. Il trasporto ha suscitato forti emozioni. Dies Natalis è stata amata. Tanti gli eventi accaduti nei giorni precedenti il 3 settembre, ma alla fine tutto è andato bene. Grazie al lavoro e alla passione di tutti, partire dai facchini”

“Le cene sono un momento ideale ripercorrere quanto già vissuto il 3 settembre – ha aggiunto Massimo Mecarini -. La gioia di stare tutti insieme è palpabile”.




È il giorno della fiera (VIDEO)

di Redazione –

VITERBO – Il 4 settembre è il giorno della fiera. Una tradizione radicata nel tempo che ha condotto, questa mattina, tra le vie del centro, complice anche la presenza del sole, una corposa folla di viterbesi e turisti.
Immancabili i prodotti tradizionali e gli stand dei sapori oltre Regione. Visibili le bancarelle dedicate al vestiario, all’oggettistica e ai prodotti della casa. La scelta è variegata e la caccia all’affare dietro l’angolo.

 




Santa Rosa 2024: Il Saluto del Capofacchino Sandro Rossi in una lettera inviata da Belcolle

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Molta emozione questa mattina per il tradizionale incontro del Sodalizio con le autorità presso il Teatro dell’Unione, nel corso della quale il capofacchino Sandro Rossi ha inviato una commovente lettera ai suoi uomini dalla stanza dell’ospedale Belcolle, dove è ricoverato dopo un intervento per un infarto. Il messaggio è stato letto dal presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, tra gli applausi e la commozione dei presenti. Rossi, impossibilitato a partecipare al trasporto della Macchina di Santa Rosa, ha espresso il suo sostegno e incoraggiamento ai facchini, invitandoli a non perdere mai la fede e la forza che caratterizzano questo evento, chiedendo loro due “rugiti di leone” per sostenere l’impresa.

L’incontro ha visto anche la consegna dei premi “Ciuffo” e della rosa d’oro e d’argento a cittadini viterbesi che vivono all’estero o fuori provincia ma che ogni anno tornano per assistere al trasporto. Tra i premiati, Gianni Minelli da Monaco di Baviera e Fulvio Bentivoglio da Cremona, i riconoscimenti sono stati consegnati da rappresentanti istituzionali, tra cui il presidente del consiglio comunale Marco Ciorba e la sindaca Chiara Frontini.

Frontini ha sottolineato come il 2024 sia un anno di cambiamenti per la festa di Santa Rosa, un ritorno alle radici profonde della tradizione e alla centralità dei facchini. Altri interventi significativi sono stati quelli del costruttore Vincenzo Fiorillo e dell’ideatore di “Dies Natalis” Raffaele Ascenzi, che ha ricordato l’importanza spirituale della Macchina. Il prefetto Gennaro Capo ha invitato a considerare Santa Rosa come esempio quotidiano, mentre la vicepresidente dell’Europarlamento Antonella Sberna ha annunciato l’intenzione di portare la Macchina di Santa Rosa al parlamento europeo. Il vescovo Piazza ha affermato: “Andrà tutto bene, porteremo Rosa a casa”. Il questore Luigi Silipo ha evidenziato come Santa Rosa sia un evento di vita che rappresenta Viterbo ed il deputato Mauro Rotelli ha chiesto ai facchini di farci venire i brividi.

L’evento ha visto la partecipazione di ospiti illustri, tra cui le campionesse olimpiche della spada femminile a Parigi 2024, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Giulia Rizzi,  che hanno condiviso il loro spirito di squadra e fede con quello dei facchini e Miss Mondo Italia, Lucrezia Mangilli, madrina del trasporto. L’incontro si è concluso con un sentito ringraziamento del presidente Mecarini, che ha esortato i facchini a continuare il loro lavoro con “cuore, anima e passione”, ricordando che la Macchina di Santa Rosa rappresenta non solo una tradizione, ma anche la vita stessa. Il capo trasporto di Dies Natalis Luigi Aspromonte ha quindi gridato per tre volte “Evviva Santa Rosa” tra applausi ed occhi lucidi.

 

 

 

 




Santa Rosa 2024: i giovani già accampati lungo il tragitto (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO – L’attesa è tanta, come l’adrenalina che cresce mano a mano che ci avviciniamo all’ora del trasporto di Dies Natalis e come ogni anno i più giovani si organizzano per prendere le postazioni migliori per vedere la macchina di Santa Rosa. Già di buon mattino, ma qualcuno già dalla sera, molti ragazzi sono presenti per le vie del trasporto, organizzandosi con tutto l’occorrente, per attendere le ore 21 quando Dies Natalis sarà portata in trionfo dai suoi facchini. Il clima non può essere che di festa e di allegria, coinvolgendo tutti, grandi e piccoli in un unico grande abbraccio verso la Santa patrona.

Foto e video di MARIELLA ZADRO

 




Le Mini Macchine in città, fede e tradizione che si perpetuano nel tempo

di MARIELLA ZADRO –

VITERBO – Nei vari quartieri di Viterbo, nei giorni che precedevano il trasporto della Macchina di Santa Rosa, la sera del 3 settembre, i bambini inserivano nei loro giochi, la costruzione con materiale riciclato, di una fantomatica macchina, da portare in giro per le strade.

Era un emulare il trasporto, che si concretizza negli anni 60-70 con la nascita delle Mini Macchine.

Nel 1966 nasce il Comitato Centro Storico di Viterbo, a cui si è successivamente affiancato nel 1971 il Comitato Festeggiamenti Pilastro e nel 2014 il Comitato Santa Barbara

Scopo delle realtà associative è quello di promuovere, attraverso gruppi di adolescenti, manifestazioni di carattere sociale e culturale, e mantenere in vita le tradizioni viterbesi.

La prima a sfilare sarà domenica 25 agosto alle ore 21:00 “Miracolo di Fede” nel quartiere Santa Barbara, portata a spalla da circa 60 piccoli facchini che si stanno preparando nei locali della parrocchia al loro “Sollevate e fermi” con entusiasmo ed euforia.

A completare il programma, giovedì 22 agosto, dopo la visita di tutti i piccoli facchini al monastero di Santa Rosa, alle ore 21:00 è stata organizzata la processione in costume che ripercorre la vita della Santa, insieme la fiaccolata, infine la benedizione della statua di Santa Rosa.

Il corteo partito dalla chiesa del quartiere, alla presenza del sacerdote don Claudio Sperapani, dei mini facchini, dei figuranti, della sindaca Chiara Frontini, del consigliere Giancarlo Martinengo, con il personale del Comitato, ha percorso alcune strade del quartiere per arrivare in via Tarconte, dove si è conclusa la cerimonia con la sistemazione della statua sulla Mini Macchina.

Presenti alcuni componenti l’Arciconfraternita del Gonfalone Araldi della Madonna del Carmelo e Associazione Culturale La Rosa, che hanno collaborato per l’ottima riuscita della manifestazione.

Sono in atto i preparativi che vedrà sfilare le Mini Macchine: sabato 31 nel quartiere del Pilastro e domenica 1 settembre nel Centro Storico affinché la nostra plurisecolare tradizione non finisca mai.

 

 




Nelle feste per S.Rosa, tra sacro e profano, il grande revival per Domenico Modugno e la disco-music a Prato Giardino, il 2 e 3 settembre

di MARIA ANTONIETTA GERMANO –

VITERBO – Quest’anno S.Rosa sarà festeggiata alla grande, non solo con l’atteso trasporto della nuova macchina “Dies Natalis” preceduta da tutte le rituali cerimonie anche religiose ma, grazie all’Amministrazione comunale che guarda lontano, avrà al suo attivo un appuntamento imperdibile con la musica, l’Omaggio a Domenico Modugno nel trentennale della scomparsa, con l’Orchestra sinfonica di Sanremo, direttore Giancarlo De Lorenzo, voce Peppe Voltarelli. Lunedì 2 settembre, ore 21,Teatro dell’Unione. Biglietti: 20 Euro intero, 15 Euro, ridotto. E non finisce qui.
Pensando ai giovani e non solo, l’Amministrazione comunale ha approvato e concesso il solo patrocinio al primo “Santa Rosa Festival 2024” che si svolgerà a Prato Giardino dalle 18:00 alle 04:00, lunedì 2 settembre e martedì 3 settembre (inizia alle 18:00 e riprende dopo il trasporto di Dies Natalis), a cura di due giovani e coraggiosi imprenditori viterbesi, Matteo e Marco De Mutiis. Un evento musicale esclusivo, direttamente dal “Fiesta di Roma”, il Fiesta Reggaeton, con un ospite segreto,a sorpresa. L’ingresso è libero. Sul posto ci sarà un’area espostiva, area food, lo stage eventi e l’area beverage (prezzi modici). Per prenotazioni e info 328 0054683.
Di tutto questo si è parlato questa mattina in conferenza stampa a Palazzo dei Priori, alla presenza della sindaca Chiara Frontini che si è dichiarata molto soddisfatta per gli eventi concordati che guardano ai giovani e ai cittadini di tutte le età. Per tutti, dove andare, è solo una questione di scelta.
Dello stesso avviso è l’assessore alla cultura Alfonso Antoniozzi che ha puntato in modo particolare l’attenzione sull’evento dedicato a Domenico Modugno, nel trentennale della scomparsa, che si svolge in collaborazione l’Atcl al Teatro dell’Unione, concesso per questa speciale occasione in forma gratuita. Un evento unico e irripetibile che farà cantare tutti a sguarcia gola le più belle canzoni della passata gioventù.




Programma festeggiamenti Santa Rosa 2024

VITERBO – PROGRAMMA DAL 22 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE.  ore 7.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dai Padri Conventuali (dal lunedì al sabato)
Ore 8.30 Recita del S. Rosario – ore 9.00 Celebrazione Eucaristica animata dalle parrocchie e associazioni della città
Ore 18.00 Recita del S. Rosario – ore 18.30 Celebrazione Eucaristica animata dalle parrocchie e associazioni della città
▶ Giovedì 22 Agosto
Ore 16.30 Saluto a Santa Rosa da parte dei mini facchini del Quartiere Santa Barbara
▶ Venerdì 23 Agosto
Ore 17.30 Inaugurazione della mostra: “Fra le mura del chiostro: la vita quotidiana in un monastero di clausura.
Ore 18.30 le sorelle clarisse nella celebrazione eucaristica, presieduta dal nostro Vescovo, renderanno grazie a Dio per il loro rientro a Viterbo al Santuario di S. Rosa.
▶ Sabato 24 Agosto
Ore 9.00 Parrocchia S. Maria della Verità – Sant’Angelo – San Giovanni
Ore 18.30 Parrocchia San Leonardo Murialdo
▶ Domenica 25 Agosto
Ore 11.00 Padri Conventuali
Ore 18.30 Unità Pastorale Sacra Famiglia – Sant’Andrea
▶ Lunedì 26 Agosto
Ore 9.00 Parrocchia S. Maria delle Farine
Ore 18.30 Associazione Beato Domenico Bàrberi – S. Maria Nuova
▶ Martedì 27 Agosto
Ore 9.00 Parrocchie Cura e Vetralla
Ore 18.30 Parrocchia Sacro Cuore
▶ Mercoledì 28 Agosto
Ore 9.00 Parrocchia SS. Valentino e Ilario
Ore 18.30 Parrocchia Santa Barbara
▶ Giovedì 29 Agosto
Ore 9.00 Parrocchia S. Maria della Grotticella
Ore 18.30 Parrocchia Canepina
▶ Venerdì 30 Agosto
Ore 9.00 Parrocchie S. Maria dell’Edera – S. Maria del Paradiso
Ore 18.30 Parrocchia S. Maria della Quercia
▶ Sabato 31 Agosto
Ore 9.00 Parrocchia SS. Trinità
Ore 16.45 Saluto a Santa Rosa da parte dei mini facchini del Quartiere Pilastro
Ore 18.30 Parrocchia San Francesco
▶ Domenica 1 Settembre
Ore 11.00 Padri Conventuali
Ore 16.45 Saluto a Santa Rosa da parte dei mini facchini del Centro Storico
Ore 18.30 Parrocchia S. Maria Assunta in Barbarano Romano
▶ LUNEDI’ 2 Settembre
Ore 9.00 Parrocchie S. Martino e Bagnaia
Ore 12.00 in Piazza del Plebiscito: il Sindaco di Viterbo, Dott.ssa Chiara Frontini, consegna la “Mazza argentea” simbolo del potere temporale del Papato, ai dignitari del 1700 del Corteo Storico.
Com’è nostra tradizione oggi portiamo il Cuore di Santa Rosa per le vie della nostra città affinché lei continui ad intercedere presso il Padre.
♦️ Ore 17.30 nella Cattedrale di San Lorenzo “Venerazione del Cuore di Santa Rosa” e liturgia della Parola presieduta da Sua Ecc. Rev.ma Mons. ORAZIO FRANCESCO PIAZZA Vescovo
♦️ Ore 17.30 dal Santuario partenza del Corteo Storico per raggiungere la Cattedrale, percorrerà: Via S. Rosa, Piazza G. Verdi, Corso Italia, Piazza delle Erbe, Via Saffi, Piazza Fontana Grande, Via delle Fabbriche, Via S. Pietro, Via S. Pellegrino, Piazza S. Carluccio, Via Card. La Fontaine, Piazza della Morte, Via S. Lorenzo, Piazza San Lorenzo.
♦️ Ore 18.00 dalla cattedrale Solenne Processione con il cuore di Santa Rosa che, portato dai Facchini di S. Rosa sarà preceduto dal Corteo Storico percorrerà le Vie: Piazza San Lorenzo, Via San Lorenzo, Via Card. La Fontaine, Via Annio, Via Cavour, Piazza del Plebiscito, Via Ascenzi, Piazza del Sacrario, Via Marconi, Piazza G. Verdi, Via S. Rosa.
E’ gradito che sui balconi e nelle finestre vi siano segni di festa per il passaggio del Cuore di S. Rosa
La Processione si concluderà nel Santuario con il saluto e la Benedizione del Vescovo.
▶ MARTEDI’ 3 Settembre
Ore 17.00 Incontro dei Facchini con Sua Ecc. Rev.ma Mons. Orazio Francesco Piazza
Ore 18.00 Celebrazione dei Primi Vespri presieduti da d. Luigi Fabbri Vicario Generale della Diocesi
Ore 21.00 Trasporto della Macchina di Santa Rosa: “dies natalis”
4 Settembre – FESTA DI SANTA ROSA
Ore 7.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dai Padri Conventuali di San Francesco
Ore 8.00 Celebrazione Eucaristica presieduta da d. Nicola Migliaccio
Ore 9.00 Celebrazione Eucaristica presieduta da d. Luca Scuderi
♦️ Ore 10.30 Solenne Celebrazione presieduta da Sua Ecc. Rev.ma Mons. Orazio Francesco Piazza, animata dall’Unione Musicale Viterbese “A. Ceccarini” direttore d. Roberto Bracaccini all’organo Ferdinando Bastianini.
Ore 12.00 Celebrazione Eucaristica presieduta da d. Roberto Mingolla
Ore 16.00 Celebrazione Eucaristica dove sono invitati i Mini Facchini, presieduta da d. Alfredo Cento
Ore 17.00 Celebrazione Eucaristica presieduta da d Elio Forti
Ore 18.00 Celebrazione Eucaristica e Secondi Vespri presieduti da d. Luigi Fabbri Vicario Generale della Diocesi
▶ Dal 5 al 15 settembre
Durante il tempo di permanenza della “Macchina” sul sagrato, il Santuario sarà sempre aperto anche la sera dalle ore 21.00 alle ore 23.00 per dare la possibilità ai pellegrini e ai tanti devoti della Santa, di entrare e sostare in preghiera.
▶ Eventi al Santuario
Venerdì 23 agosto ore 17.30 inaugurazione della mostra: “Fra le mura del chiostro: la vita quotidiana in un monastero di clausura.”
Venerdì 6 settembre ore 10.30 Sua Ecc. Rev.ma Mons. Orazio Francesco Piazza celebrerà la Santa Messa in ospedale e con il Cuore di S. Rosa benedirà i fratelli e le sorelle ricoverati.




Niente tribune lungo il percorso della Macchina di Santa Rosa, Frontini: “Si torna a vivere la festa come da tradizione”

VITERBO – Il prossimo 3 settembre nessuna tribuna lungo il percorso della Macchina di Santa Rosa. Si torna a vivere la festa nelle piazze, garantendo a più persone, viterbesi e non, di poter assistere al Trasporto. Ne danno notizia la sindaca Chiara Frontini e il presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini, a seguito degli incontri che si sono susseguiti negli ultimi giorni per le discussioni sul piano di sicurezza.

“Con una nuova Macchina di Santa Rosa  – spiega la prima cittadina – ci aspettiamo una grande partecipazione, soprattutto dei cittadini viterbesi e della provincia, essendo peraltro un martedì. Il Trasporto della Macchina di Santa Rosa non deve essere considerato un evento mondano. Per questo è giusto tornare al vero significato della festa, una festa di popolo e della comunità, una festa dei viterbesi e di tutti coloro che vorranno venire ad ammirare la Macchina dedicata alla nostra patrona. E una festa di popolo e di comunità è giusto che venga vissuta in piazza. Perciò abbiamo proposto, in condivisione col Sodalizio, un piano di sicurezza che lasci le piazze a disposizione di coloro che vorranno assistere al primo Trasporto di Dies Natalis, con le sole sedie a piazza del Comune, e il resto del percorso libero fino al raggiungimento della capienza consentita dal piano stesso”.
Ci saranno le sedie a piazza del Comune, come le pedane per i diversamente abili, gli spazi per i sordi, per gli anziani dei centri sociali (le cui modalità di prenotazione verranno comunicate nel mese di agosto). Stessa considerazione anche da parte del presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Mecarini, che spiega: “L’esordio di Dies Natalis, il prossimo 3 settembre, sarà impreziosito da una novità rispetto agli ultimi anni. Si torna alla tradizione, restituiamo la piazza alla gente, come richiesto a gran voce dalla popolazione. Quest’anno, infatti, non saranno installate tribune, una decisione che consentirà a molte più persone di assistere al trasporto, vivendo la festa come una volta. A piazza del Comune saranno comunque collocate le sedie e previsti spazi dedicati per le categorie più fragili. Il Sodalizio e l’amministrazione – aggiunge e conclude il presidente Mecarini – hanno interpretato la volontà popolare e raccolto con entusiasmo le istanze di tutti coloro che vogliono tornare a vivere la festa tra la gente e respirare quel clima e quel pathos che solo nelle piazze e nelle vie è possibile percepire. Appuntamento alla sera del 3 settembre, sempre tutti de ‘n sentimento”.