Fontana di piazza della Rocca, le scuse della consigliera Croci

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Chiedere scusa, in politica, è sinonimo di debolezza. I primi a credere a questo sono i politici stessi e chi del potere fine a se stesso ne fa uso nel proprio campo d’azione, quindi nel proprio lavoro (l’impiegato, il giornalista, il panettiere ecc.). A ben pensare una malattia comune a tanti, spesso legata ad un peccato (ancora si usa questa parola?) quello detto dell’arroganza che spinge a non ascoltare nessuno e gridare sopra tutte le voci diverse impedendone un ragionamento pacato e obiettivo. Io chiedo scusa, senza nascondermi dietro un dito, dello scivolone che ho fatto in buona fede. Non faccio un dramma se riconosco che una vasca di piazza della Rocca fosse sporca e l’altra da me fotografata fosse pulita. A dire il vero, se per questo, altre situazioni sono ampiamente sotto la sufficienza e, personalmente, continuo a sollecitare gli assessori competenti a “stare sul pezzo”ma è altrettanto vero, che questa Amministrazione sta lavorando, come non mai ,per la nostra città. La mia delega alla Francigena e al Giubileo, mi permette di avere il polso della situazione non solo sui pellegrini, peraltro in continua ascesa numerica, ma anche sui turisti i quali ,con la flessione di presenze , nonostante i deficit di comunicazione , ci spingono a migliorarci ,ed anche in fretta ( l’Anno Santo è alle porte) sebbene riscontriamo giudizi entusiastici da parte di coloro che hanno la possibilità di visitare la nostra città .Essere obiettivi è compito della politica, quella vera, quella che nostalgicamente chiamiamo con la “p” maiuscola. Essere realisti ne è obbligo categorico e morale . E’ con questa serenità di giudizio che si approccia al problema, qualunque esso sia, evitando di andare dietro a chi grida “al lupo! Al lupo!” o di infilare la testa sotto la sabbia facendo finta che i problemi non esistono. Auguro a tutti di recuperare una serenità e, soprattutto, ritrovare il reciproco interesse tra amministratori e cittadini a rendere Viterbo la nostra “rosa”.
Consigliera Alessandra Croci




Papa strattonato si infuria, poi le scuse

di Redazione –

ROMA – Papa Francesco reagisce allo strattonamento di una fedele a piazza San Pietro con uno schiaffo sulla mano, poi le scuse. “Tante volte perdiamo la pazienza – ha detto il Pontefice durante l’Angelus – chiedo scusa per il cattivo esempio di ieri”.

Numerose le reazioni relative alla vicenda apparse sul web, alcune volte a condannare il comportamento del Papa altre a difesa dello stesso.