Civita Castellana: donna di 58 anni precipita dal Ponte Clementino, gravemente ferita

di REDAZIONE –

CIVITA CASTELLANA ( Viterbo) – Nel pomeriggio di ieri, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Lazio (CNSAS) è stato allertato per intervenire in aiuto di una donna caduta da ponte Clementino.

La vittima, una 58enne residente a Civita Castellana, è stata trovata in condizioni critiche. Era politraumatizzata e presentava numerose escoriazioni. L’eliambulanza della Regione Lazio, con a bordo il tecnico di elisoccorso del CNSAS, un medico e un infermiere del 118, è arrivata rapidamente sul posto per prestare soccorso. Le operazioni di recupero sono state complicate dalla fitta vegetazione della zona. Il terreno è stato liberato manualmente dai soccorritori per permettere l’accesso alla donna. Dopo averla stabilizzata, i soccorritori l’hanno imbarellata e verricellata sull’eliambulanza, che l’ha trasportata in ospedale per le cure necessarie. Sul luogo dell’incidente erano presenti anche i sanitari del 118, la Protezione Civile, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, che hanno collaborato nelle operazioni di soccorso. La donna è viva ma in condizioni molto gravi, e ora si trova in ospedale dove riceverà tutte le cure necessarie per il suo recupero.

 

 




Escursionista precipita in un fosso, soccorsa dal Soccorso alpino e speleologico

Riceviamo e pubblichiamo: “Nel primo pomeriggio di oggi il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio è intervenuto congiuntamente all’eliambulanza della Regione Lazio per recuperare un’escursionista infortunatasi sul Monte Venere, in provincia di Viterbo.

La donna, residente a Corchiano, era impegnata in un’escursione quando è precipitata per oltre 3 metri dopo essersi sporta a vedere il fondo di un fosso. Una volta scivolata nel fosso è rimasta bloccata a causa delle diverse fratture riportate. A lanciare l’allarme una compagna di escursione. Sul posto è giunta l’eliambulanza della Regione Lazio con a bordo un team sanitario e il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino. Dopo averla estratta dal fosso, la paziente è stata stabilizzata, posizionata su una barella e recuperata a bordo dell’elicottero tramite verricello. Da lì è stata dunque elitrasportata in codice giallo al Policlinico Agostino Gemelli di Roma. A supporto delle operazioni anche una squadra di terra del Soccorso Alpino e una squadra dei Vigili del Fuoco, entrambe giunte sul luogo dell’incidente”.

CNSAS LAZIO