Veglione in maschera del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, sabato 1º marzo

di Redazione –

VITERBO – “Antica Roma”: veglione in maschera del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa in programma sabato 1º marzo 2025, ore 20:30, presso il Ristorante Poggio della Guardia.

I dettagli relativi al menu sono in locandina.

Per informazioni rivolgersi direttamente al Ristorante.




Santa Rosa 2024, Mecarini scrive ai suoi facchini per questo giorno memorabile

VITERBO- Il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa scrive ai facchini per questo giorno memorabile: “Cari Facchini, leoni di Viterbo, figli prediletti di Rosa, è giunto il vostro momento.
Dopo una lunga attesa che sembrava non finisse mai, stasera potrete finalmente liberare la carica che trattenete da un anno intero facendo volare Dies Natalis sulle vostre spalle, lungo le vie della nostra città, con Santa Rosa preziosamente custodita sotto la croce.
Sarà il momento in cui si fonderanno i vostri cuori in un solo cuore, il vostro respiro, il vostro passo e i vostri palpiti diverranno una sola cosa, in quella unione che misticamente e magicamente realizzerà ancora una volta la bellezza e l’unicità di una festa senza pari.
Nella certezza di un trasporto trionfale di questa nuova macchina, stupenda che ci riporta ai fasti di un tempo, il pensiero va al nostro caro Sandro che non potrà essere con noi fisicamente, ma lo sarà con il cuore, di cui sentiamo i battiti che ci accompagneranno in questa giornata.
Il pensiero corre e volando arriva ad un altro grande assente, il nostro caro Marco, la cui mancanza è altresì fortissima da avvertire.
Ma anche lui ci farà sentire che il suo cuore batte per noi e che ci sosterrà ad ogni nostro passo.
Tuttavia, sebbene la tristezza potrà a tratti prendere il sopravvento, è arrivato il momento di concentrarci tutti per il primo sollevate e fermi che il nostro capo trasporto Luigi griderà con la forza e la passione che lo contraddistingue, per condurvi magistralmente, coadiuvato dalle sapienti guide, lungo il percorso fino al santuario, tutti con Rosa sulle spalle e nel cuore, inconfutabilmente e più che mai tutti de ‘n sentimento. E lassù finalmente esploderà la gioia.
Ci fonderemo in un grande abbraccio, mischiando i nostri sudori e il nostro affetto, correndo poi, con le membra stanche ma appagati, ad abbracciare i nostri cari che ci hanno atteso per tutta la serata.
E la mente già corre al prossimo tre settembre, mentre Rosa volge il suo sguardo benevolo sui suoi beniamini, felice e grata per averla riportata alla sua Casa.
Fiero di essere il vostro presidente, esprimo tutta la mia gratitudine per essere ciò che siete, il vero, unico e inconfondibilmente sine pari cuore pulsante di Viterbo.
Buon trasporto 2024
EVVIVA IL SODALIZIO, EVVIVA VITERBO, EVVIVA SANTA ROSA!!!”.




Viterbo, celebrata l’assemblea generale del Sodalizio: fissate le date per la prova di portata e prova traliccio

VITERBO – Ieri pomeriggio con inizio alle ore 18 si è svolta presso la Chiesa della Pace, l’assemblea generale del Sodalizio.
All’ordine del giorno il bilancio 2023, le attività svolte e i prossimi impegni per il 2024.
Luigi Aspromonte, presidente dell’assemblea ha aperto i lavori passando la parola al presidente Massimo Mecarini, poi a seguire ci sono stati gli interventi dell’ideatore di “Dies Natalis” Raffaele Ascenzi, del costruttore Vincenzo Fiorillo, che proprio ieri festeggiava il suo compleanno, l’assessore regionale Sandro Pappalardo per l’ENIT, del Capo Facchino Sandro Rossi e del consigliere Marco Ciorba in rappresentanza della Sindaca Chiara Frontini.
Il bilancio è stato approvato all’unanimità.

La serata è proseguita con la partecipazione del Sodalizio alla “CENA DI SOLIDARIETA’ PER SOFIA” che si è svolta presso la sala polifunzionale della Chiesa di Santa Maria delle Farine.
Alla cena hanno partecipato circa 250 persone.
La cena è stata preparata dagli amici del Sodalizio, mentre il servizio a tavola è stato curato dal gruppo harleysti e membri del Viterbo Chapter.
Questi sono i prossimi appuntamenti:
– PROVE DI PORTATA 20/21/22 GIUGNO 2024
– NOLA FESTA DEI GIGLI 30 GIUGNO 2024
– PROVA DEL TRALICCIO 7 LUGLIO 2024
– CENE IN PIAZZA 27/28/29/30 AGOSTO 2024
I Facchini di Santa Rosa Viterbo.
foto di Rodolfo Morbidelli




Grande successo per il veglione di Carnevale promosso dal Sodalizio dei Facchini e l’ Avis

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- Il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e l’Avis Comunale di Viterbo ancora una volta insieme il 10 febbraio 2024 al VEGLIONE DI CARNEVALE presso il Ristorante Poggio della Guardia in nome della solidarietà. Un’occasione per stare insieme in allegria, ma soprattutto un evento per aiutare il Campo delle Rose, a cui sarà devoluta la raccolta delle iniziative effettuate nel corso della serata. Presenti, fra gli altri, il presidente del Sodalizio dei Facchini Massimo Mecarini, il presidente dell’Avis Comunale di Viterbo Luigi Ottavio Mechelli, il costruttore Vincenzo Fiorillo, presidente della Banca Lazio Nord, il consigliere dell’ Enit Sandro Pappalardo, il capofacchino Sandro Rossi e altre 230 persone. Folta la presenza dei Facchini. Tutti insieme per dare un aiuto concreto al Campo delle Rose, la prima struttura della Tuscia destinata all’assistenza dei ragazzi autistici, sta lentamente sbocciando. Si tratta di un centro che si trova verso Marta, nel comune di Viterbo, fortemente voluto da Riccardo Di Biagio, che ha un figlio autistico, Andrea, attualmente ricoverato ad Arezzo. Dal 2017, Di Biagio sta portando avanti il progetto con sua moglie Franca e con altre famiglie di ragazzi diversamente abili
Il Campo delle Rose è una realtà importante che sta crescendo e che darà la possibilità alle famiglie di avere vicino i propri figli, anzichè mandarli in strutture fuori regione.
Oggi è arrivato un altro aiuto per il Campo delle Rose. La serata, coloratissima e allegra, fra hippye, fiori e altri simpatici costumi, è stata allietata dalla coinvolgente musica di Riccardo Scorsino.
Durante la serata, un’asta di beneficenza a favore del Campo delle Rose con una maglia originale Inter numero 10 autografata da Lautaro Martinez e la maglia autografata da Francesco Totti.
L’importo verrà COMPLETAMENTE devoluto al Campo delle Rose.
Ricchissima di premi speciali anche la riffa.
Ottimo il menù della cena, un percorso sensoriale gustativo apprezzato da tutti i presenti. Balli, Karaoke, allegria per un indimenticabile ultimo sabato di Carnevale all’insegna dell’impegno solidale.




Sodalizio dei facchini di S. Rosa: oggi S.Messa in ricordo dei facchini scomparsi

di REDAZIONE-

VITERBO- Si svolgerà questo pomeriggio, alle ore 18.30, presso la basilica di Santa Rosa, la S. Messa in ricordo dei facchini di Santa Rosa scomparsi officiata dal Vescovo Orazio Francesco Piazza. Sabato 11, infine, i facchini si ritroveranno per un pranzo sociale presso il ristorante Villa Giulia loc. Pallone, locanità Pallone.




Il presidente del Sodalizio Mecarini è diventato nonno

di REDAZIONE-

VITERBO- Il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa è in festa in questo lunedì 2 ottobre, poiché è nata Emma Cavina, portando gioia e felicità nella famiglia dei facchini. Emma è la figlia di Sylvia Mecarini e del compagno Emiliano Cavina, e il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, è diventato un orgoglioso nonno in questo giorno speciale.

Emma è arrivata al mondo alle 16:59, circondata dall’affetto dei suoi genitori e da una serie di nonni che sicuramente la coccoleranno con amore infinito. Tra i nonni materni, ci sono Massimo e Tiziana, mentre tra i nonni paterni figurano Claudio e Aurelia. Non solo, ma Emma può anche vantare la presenza di un bisnonno e delle sue bisnonne, che la accoglieranno con gioia e affetto.

I facchini di Santa Rosa parlano di Emma come di una “pietra preziosa nel ricco forziere del Sodalizio,” congratulandosi con il presidente Massimo Mecarini per questo nuovo e bellissimo impegno come nonno. In un messaggio, i facchini esprimono i loro migliori auguri a Massimo, a Emiliano, Sylvia e a tutti i parenti, inviando un mare di felicitazioni.

A Emma, la nuova arrivata, vanno i più calorosi benvenuti nella famiglia dei facchini e da tutta la nostra redazione.




Paterna: “Il sostegno di Enit al Sodalizio dei facchini è un passo avanti per la promozione di Viterbo a livello nazionale”

ROMA- a presidente della Commissione Ambiente saluta con favore l’accordo raggiunto tra l’Ente nazionale per il turismo ed il Sodalizio dei facchini

“Per la prima volta, Enit (Agenzia Italiana del Turismo) promuoverà e sosterrà attivamente le iniziative della Macchina di Santa Rosa con un contributo economico, un passo avanti per la promozione di Viterbo e della Tuscia a livello nazionale”. Con queste parole, la presidente della Commissione Ambiente della Regione Lazio, Valentina Paterna, commenta l’accordo siglato tra l’Ente nazionale per il turismo ed il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa.

“Voglio fare – conclude Paterna – un plauso in particolare a Sandro Pappalardo che, come membro del consiglio Enit, sta lavorando assiduamente insieme al Governo, alla Regione e agli altri enti strumentali per promuovere e sponsorizzare Viterbo ed i suoi eventi fuori dai confini nazionali”




Il presidente del Sodalizio dei Facchini, Massimo Mecarini: “I facchini sono arrabbiati, c’è tanto malcontento”

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Stasera i facchini di Santa Rosa si ritroveranno a cena. Non sarà la classica cena tecnica, in quanto il trasporto della Macchina, anche quest’anno, per via del Covid, non si potrà realizzare. Ci sarà solo la Macchina “Gloria” esposta in piazza del Plebiscito. Nonostante la mancanza del trasporto, i facchini si riuniranno per ritrovarsi e per trovare magari delle soluzioni per poter partecipare, almeno in parte, alla festa della Santa patrona. “Purtroppo c’è molto malcontento tra i facchini – spiega il presidente del Sodalizio dei facchini, Massimo Mecarini – perché con uno sforzo in più qualcosa si poteva fare. La Macchina di Santa Rosa esposta in piazza del Plebiscito è sì bella, ma manca tutto il pathos, al di là del fatto che non ci siamo noi. L’impatto visivo sarà sicuramente bello, ma manca tutto il resto. C’è molto malcontento tra i facchini. Certo, di fronte all’emergenza sanitaria tutti ci inchiniamo, ma visto che in altre parti d’Italia tante cose si sono fatte, potevamo farlo anche noi. Stasera avremo la cena e vedremo cosa vorranno fare i facchini, sarà comunque molto difficile che parteciperemo intorno alla Macchina con la divisa”. Anche sull’opzione che si era prospettata sul trasporto del cuore della Santa con i facchini che si è poi conclusa con un nulla di fatto per via anche dell’obbligo di non svolgere processioni da parte della Curia, Mecarini afferma: “C’è stata una rigidità incomprensibile, anche perché a 10 km da Viterbo le processioni si sono fatte. Purtroppo dobbiamo adeguarci alle disposizioni. Speriamo che si potrà fare, come detto dal sindaco Giovanni Maria Arena, un trasporto straordinario anche per salutare “Gloria”, visto che il Comune per il prossimo anno prevede una nuova Macchina ed un nuovo bando, sempre che nel 2022 sarà fattibile il trasporto. Comunque i facchini sono arrabbiati. Con un po’ di buona volontà e coraggio si poteva fare di più. La Macchina di Santa Rosa montata a piazza del Plebiscito sta lì e basta, manca tutto il resto”.

 

 




Covid-19, il Sodalizio dei Facchini: “Il trasporto della Macchina di Santa Rosa è seriamente a rischio”

VITERBO – Il Sodalizio dei Facchini di S. Rosa, sulla sua pagina Facebook, scrive in merito al Coronavirus ed al prossimo 3 settembre: “E’ passato quasi un mese da quando siamo stati chiamati a fare dei grandi sacrifici, tutti speriamo che si possa tornare al più presto ad una vita normale, però questo è il momento di non mollare.

Quando sotto alla Macchina arriva una “accollata” i Facchini che la ricevono per resistere stringono i denti, dall’altra parte della base gli altri Facchini sentono con sollievo che il trave si è alzato dalle loro spalle e potrebbero usare quei secondi per recuperare fiato e faticare meno, ed invece per istinto tirano immediatamente a sé il trave così da aiutare i compagni che in quel momento sono in sofferenza; ebbene anche noi in questo momento siamo chiamati come comunità a stringere i denti, non molliamo proprio ora dimostriamo che noi siamo Viterbesi restiamo a casa. Intanto, abbiamo pensato di condividere insieme a voi un video, dove anche se virtualmente, possiamo tutti insieme rivedere i posti cari a noi Viterbesi. Noi confidiamo in Santa Rosa!”.