Nucleare, Sogin: visita alla centrale nucleare di Trino per i partecipanti alla 14esima Summer School JRC

TRINO (Vercelli)- Si è svolta nei giorni scorsi, nella centrale nucleare Enrico Fermi di Trino (Vercelli), la visita dei quaranta partecipanti alla 14^ edizione della Summer School sul decommissioning nucleare e la gestione dei rifiuti radioattivi, promossa e ospitata a Ispra (Varese) dal Joint Research Center della Commissione Europea.

Accompagnati dai tecnici Sogin, la Società di Stato responsabile dello smantellamento e della valorizzazione degli impianti nucleari italiani, i partecipanti hanno visitato la centrale piemontese, oggi in dismissione, che ha rappresentato la prima iniziativa industriale italiana nel settore nucleare, detentrice per molti anni del record di funzionamento alla massima potenza.

In particolare, i partecipanti hanno visitato: la sala controllo, l’edificio turbine, dove è stato completato lo smantellamento dei gruppi turbine-alternatori e condensatori, il principale deposito temporaneo di rifiuti radioattivi del sito e l’edificio ausiliari, dove sono terminati i lavori di svuotamento e di bonifica della piscina dei purificatori.

Il personale Sogin ha illustrato, inoltre, il progetto di smantellamento del vessel, il contenitore d’acciaio nel quale avveniva la reazione nucleare, e dei suoi sistemi e componenti. Un progetto che entrerà nella fase operativa nei prossimi mesi e che rappresenta l’attività più complessa dal punto di vista ingegneristico nella dismissione di una centrale nucleare.

Questa visita è una conferma ulteriore dell’interesse verso le attività di decommissioning affidate a Sogin, la Società di Stato che rappresenta in Italia il più significativo presidio di competenze professionali nel settore nucleare e dell’impegno della Società a raccontare le sue attività in modo partecipato e trasparente.

La Summer School on Nuclear Decommissioning and Waste Management è organizzata dal JRC della Commissione Europea in collaborazione con Sogin e IAEA, International Atomic Energy Agency. L’obiettivo della Scuola, le cui lezioni sono tenute da tecnici provenienti dalle principali realtà europee del settore, è promuovere fra i laureati in materie scientifiche la conoscenza e la cultura tecnico scientifica maturata in questo settore.




Al Campus Bio-Medico di Roma nasce la prima “Summer School” in Medicina per gli studenti del terzo e quarto anno delle Superiori

ROMA – L’estate è il momento migliore per scegliere il proprio futuro. Dal 12 al 16 giugno l’Università Campus Bio-Medico di Roma (UCBM) organizza in due distinti percorsi una proposta inedita nel panorama delle Summer School universitarie per aiutare i giovani a scoprire la loro passione professionale e compiere consapevolmente la scelta del loro percorso universitario.

Per decidere il giusto corso di laurea preparatorio alla futura professione UCBM apre due nuove Summer School per l’orientamento induttivo: la prima Summer School italiana dedicata alla Medicina insieme alla nuova Summer School dedicata alle discipline STEM (Scienze, Tecnologie, Ingegneria con focus nei settori Biomedico, Sistemi Intelligenti, Alimenti e Nutrizione, Sviluppo Sostenibile e OneHealth).

Grazie a un insieme di didattica frontale, attività esperienziali e laboratorialisimulazioni di prove di ammissione e sessioni di orientamento ai percorsi di studio universitari, 150 studenti del terzo e quarto anno delle scuole superiori potranno, in un’unica settimana, approfondire alcuni ambiti scientifici attraverso attività immersive; seguire lezioni universitariescoprire il mondo della ricerca scientifica vivendo i laboratori dell’Università Campus Bio-Medico di Roma; conoscere la vita degli studenti del Campus universitario; capire attraverso i test gli ambiti di miglioramento della preparazione.

Per i partecipanti alla Summer School di Medicina sarà possibile anche simulare i test di ammissione validi per l’iscrizione ai relativi tre corsi di Laurea disponibili ad UCBM (“Medicina e Chirurgia” e i due corsi in inglese di “Medicine and Surgery” e di “MedTech”, che consente anche la doppia laurea in Medicine and Surgery e Biomedical Engineering) ed entrare in contatto con le metodologie e i corsi di formazione di Cordua Srl, leader nazionale nella preparazione ai test di ingresso di Medicina.

In particolare, gli iscritti alla Summer School avranno diritto a uno sconto del 15% sull’iscrizione nel prossimo futuro a tutti i corsi offerti dalla Cordua Srl.

Agli studenti del penultimo anno della scuola superiore, la Summer School STEM offre la possibilità di sostenere, in anticipo, il test valido per l’ammissione anticipata ai tre Corsi di Laurea di primo livello in Ingegneria Industriale, in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana e in Biomedical Engineering che aprono le porte alle cinque lauree magistrali attive ad UCBM (https://www.unicampus.it/it/info/corsi-laurea-magistrale) in “Ingegneria Biomedica”, “Ingegneria dei Sistemi Intelligenti”, “Ingegneria Chimica per lo Sviluppo Sostenibile”, “Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana”, “Scienze e Tecnologie Alimentari e Gestione di Filiera”. Gli studenti del terzultimo anno della scuola superiore potranno invece simulare le prove di ammissione prendendo coscienza degli ambiti di miglioramento della propria preparazione.

A tutti gli iscritti saranno offerti consigli personalizzati e supporto all’orientamento, oltre all’assistenza di tutor interni scelti e selezionati da UCBM. E durante la settimana verranno erogate anche lezioni di Economia e Giurisprudenza dai docenti dell’Università LUISS al fine di orientarsi anche sull’ulteriore offerta formativa di questo ateneo romano.

I giovani trascorreranno le giornate interagendo con docenti e ricercatori dell’Università e della Fondazione Policlinico Universitario, ubicata nelle immediate vicinanze delle aule universitarie. Il tutto nell’ambiente incontaminato della Riserva Naturale di Decima Malafede, dove il verde dona naturalmente armonia e benessere. E la sera, per gli iscritti con formula residenziale, spazio per momenti di aggregazione e relax organizzati dall’Università.

“Nei giorni scorsi con l’evento Romecup2023 “Advancing Technology for Humanity” migliaia di studenti, attratti dalla possibilità di utilizzo della robotica e dell’intelligenza artificiale quali strumenti per l’orientamento induttivo ai percorsi formativi di vari atenei nazionali, hanno già popolato le aule e i laboratori della nostra università – ha sottolineato il prof. Eugenio Guglielmelli, Rettore UCBM – Grazie alle UCBM Summer School quest’anno diamo continuità alla nostra idea di orientamento offrendo un appuntamento dove l’approccio esperienziale e la possibilità di immergersi nella vita universitaria sono le chiavi decisive per una scelta consapevole e di successo”.

 

“Crediamo che il modo più efficace affinché i giovani facciano una scelta consapevole sul loro futuro sia farli immergere nella vita universitaria e professionale, aiutandoli a scoprire le loro passioni.  Ognuno dei nostri 14 corsi di laurea ha elementi di grande stimolo e attrattiva, vanno vissuti e colti dal vivo per capirli – ha aggiunto Andrea Rossi, AD e DG UCBM – Anche per questo abbiamo voluto fondare per primi in Italia una Summer School in Medicina ed una nelle STEM. A tutti i ragazzi mando lo stesso messaggio: prendetevi del tempo per immaginare il vostro futuro e poi investite su voi stessi per costruirlo, sognando in grande, perché oggi avete opportunità professionali di grande valore”.

E allora, se il viaggio più bello è quello della vita, quale stagione migliore dell’estate per progettarlo con le UCBM Summer School?

Le iscrizioni sono aperte, per ogni informazione l’indirizzo è https://summerschool.unicampus.it/

Ti aspettiamo all’Open Day Summer School UCBM il prossimo sabato 27 maggio, ore 15:00, Via Álvaro del Portillo 21, Roma. Scoprirai il progetto e l’offerta delle Summer School. Potrai visitare le nostre strutture e iniziare a orientare il tuo percorso accademico e professionale.

Per partecipare è necessario compilare l’apposito form di registrazione all’indirizzo: https://summerschool.unicampus.it/#openday

Campus Bio-Medico di Roma_Summer School_2




Summer School antimafia: dal 12 al 15 settembre aperte le iscrizioni

ROMA – Sono aperte le iscrizioni alla terza edizione della Summer School Antimafia promossa dall’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio dal 12 al 15 settembre, dalle 9.00 alle 17.00, al Teatro Rossini di piazza Santa Chiara a Roma.

La Summer School è rivolta a studenti universitari, volontari e operatori del terzo settore, amministratori pubblici e ordini professionali. La partecipazione alle lezioni sarà riservata alle prime 80 iscrizioni che arriveranno alla mail sicurezza entro il 7 settembre.

Iscrizioni e Informazioni: sicurezza.legalita@regione.lazio.it

Questa edizione intreccia i temi legati al 30esimo anniversario delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio e al 40esimo anniversario degli omicidi di Pio La Torre e del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa con la comprensione dell’evoluzione delle mafie e dall’attualità dell’impianto della legislazione antimafia a partire dalla legge Rognoni- La Torre.

La conoscenza è una delle armi più potenti per sconfiggere le mafie. Quattro giorni di formazione per studiare come i poteri criminali si muovono, quali sono i loro affari e interessi, come si insinuano nei quartieri, nei territori, nell’economia e nelle pubbliche amministrazioni.

Alla Summer School, nelle varie sessioni di lavoro, hanno confermato la loro partecipazione tra gli altri: il Procuratore della Repubblica di Roma dott. Francesco Lo Voi, i Procuratori Aggiunti dott. Michele Prestipino e la dott.ssa. Ilaria Calò, il Procuratore della Repubblica di Tivoli dott. Francesco Menditto, la coordinatrice della Dda di Milano dott.ssa. Alessandra Dolci, il Procuratore Aggiunto della Procura di Firenze Luca Tescaroli, il Giudice Giancarlo De Cataldo, il Presidente di Libera don Luigi Ciotti, Il Comandante dei Ros dell’Arma dei Carabinieri Generale Pasquale Angelosanto, il giornalista Attilio Bolzoni, il figlio di Pio La Torre Franco, la ricercatrice della Sapienza Ilaria Meli e il Procuratore Nazionale Antimafia dott. Giovanni Melillo che chiuderà il 15 settembre la Summer School insieme allo storico Enzo Ciconte e al Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio Gianpiero Cioffredi.




Unitus, terminati i lavori ordinari della “Summer School”

SUTRI ( Viterbo) – Terminati nella giornata di giovedì i lavori ordinari della Summer School in studi europei e internazionali “Italia, Francia e Spazio euromediterraneo. Dal lungo Ottocento all’Unione europea” con il workshop su “Dinamiche dei media e discorso pubblico sull’Europa e il Mediterraneo”, moderato da Raffaello Ares Doro (Università della Tuscia), e la Tavola rotonda finale “A trenta anni dal Trattato di Maastricht: l’Ue, la pandemia, la guerra tra Russia e Ucraina”, con interventi di docenti provenienti da vari atenei italiani e coordinata da Sante Cruciani, direttore della scuola estiva.

L’evento di chiusura di oggi, venerdì 15 luglio, sarà tutto dedicato ad un’iniziativa speciale promossa dal Comune di Sutri e dal Centro Studi Europei e Internazionali (CSEI) dell’Università della Tuscia nell’ambito della Summer School: una giornata dedicata a “L’Europa del Presidente del PE David Sassoli”.

La volontà è quella di ricordare in un evento pubblico – il primo dalla sua scomparsaDavid Sassoli, la cui presidenza al parlamento europeo è stata caratterizzata da un forte impegno politico per il rilancio del processo di integrazione, valorizzando la sua azione per la promozione dei valori fondanti dell’Unione, da lui intesa come un «progetto capace di coniugare pace, democrazia, diritti, sviluppo e uguaglianza», «un’Europa che sia faro grazie al suo modello democratico».

Proprio in ragione del suo rapporto speciale con il territorio di Sutri, l’Amministrazione Comunale e il Centro Studi Europei e Internazionali (CSEI) si propongono di ripercorrere l’esperienza umana, intellettuale e politica del Presidente Sassoli, con una prima ricognizione storica e alcune testimonianze privilegiate, dalla formazione familiare e giovanile all’attività giornalistica, alla militanza nel Partito Democratico, fino all’elezione al Parlamento Europeo nel 2009, alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Roma nel 2013, e alla duplice riconferma del mandato europeo alla Presidenza del PE.

L’obiettivo della giornata è quello di gettare le basi per un più ampio progetto di ricerca sull’Europa del Presidente Sassoli, alimentando un circuito di iniziative scientifiche e culturali per una Europa più giusta e all’altezza del mondo globale, accogliendo l’appello lanciato da Sassoli stesso nel suo ultimo intervento pubblico, il 23 dicembre 2021, per contribuire alla costruzione di «un mondo nuovo, che rispetta le persone, la natura e crede in nuova economia basata, non solo sul profitto di pochi ma sul benessere di tutti».

 

Il programma dei lavori, che si terranno a Villa Savorelli dalle 9.30 e proseguiranno per tutta la mattinata, prevede i saluti istituzionali da parte dei rappresentanti del comune di Sutri (il sindaco di Sutri on. Vittorio Sgarbi e il vicesindaco Lillo di Mauro) e dell’Università degli studi della Tuscia (il rettore Stefano Ubertini, la direttrice DEIM Tiziana Laureti, il direttore DISTU Saverio Ricci e il presidente del Corso di Laurea LM62 Giacomo Branca).

Sarà poi Sante Cruciani a prendere la parola per esplicitare le ragioni che hanno spinto all’organizzazione dell’iniziativa, per poi passare la parola agli interventi di Carlo Felice Casula (Università di Roma Tre), Giuseppe Giulietti (Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana – FNSI), Maria Paola Del Rossi (Università della Tuscia), Alessandro Sorrentino (Università della Tuscia) e Massimiliano Smeriglio (Parlamentare Europeo). A tirare le fila saranno le conclusioni del rettore Stefano Ubertini.

A chiosare l’esperienza della Summer school per i borsisti e dottorandi sarà la successiva consegna degli attestati di partecipazione, a cui seguirà una speciale visita guidata al Centro Storico e al Parco Archeologico dell’Antichissima Città di Sutri: un saluto e alla prossima edizione.




David Sassoli Summer School Sutri 15 luglio

SUTRI (Viterbo) – Terminati nella giornata di giovedì i lavori ordinari della Summer School in studi europei e internazionali “Italia, Francia e Spazio euromediterraneo. Dal lungo Ottocento all’Unione europea” con il workshop su “Dinamiche dei media e discorso pubblico sull’Europa e il Mediterraneo”, moderato da Raffaello Ares Doro (Università della Tuscia), e la Tavola rotonda finale “A trenta anni dal Trattato di Maastricht: l’Ue, la pandemia, la guerra tra Russia e Ucraina”, con interventi di docenti provenienti da vari atenei italiani e coordinata da Sante Cruciani, direttore della scuola estiva.

L’evento di chiusura di oggi, venerdì 15 luglio, sarà tutto dedicato ad un’iniziativa speciale promossa dal Comune di Sutri e dal Centro Studi Europei e Internazionali (CSEI) dell’Università della Tuscia nell’ambito della Summer School: una giornata dedicata a “L’Europa del Presidente del PE David Sassoli”.
La volontà è quella di ricordare in un evento pubblico – il primo dalla sua scomparsa – David Sassoli, la cui presidenza al parlamento europeo è stata caratterizzata da un forte impegno politico per il rilancio del processo di integrazione, valorizzando la sua azione per la promozione dei valori fondanti dell’Unione, da lui intesa come un «progetto capace di coniugare pace, democrazia, diritti, sviluppo e uguaglianza», «un’Europa che sia faro grazie al suo modello democratico».
Proprio in ragione del suo rapporto speciale con il territorio di Sutri, l’Amministrazione Comunale e il Centro Studi Europei e Internazionali (CSEI) si propongono di ripercorrere l’esperienza umana, intellettuale e politica del Presidente Sassoli, con una prima ricognizione storica e alcune testimonianze privilegiate, dalla formazione familiare e giovanile all’attività giornalistica, alla militanza nel Partito Democratico, fino all’elezione al Parlamento Europeo nel 2009, alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Roma nel 2013, e alla duplice riconferma del mandato europeo alla Presidenza del PE.
L’obiettivo della giornata è quello di gettare le basi per un più ampio progetto di ricerca sull’Europa del Presidente Sassoli, alimentando un circuito di iniziative scientifiche e culturali per una Europa più giusta e all’altezza del mondo globale, accogliendo l’appello lanciato da Sassoli stesso nel suo ultimo intervento pubblico, il 23 dicembre 2021, per contribuire alla costruzione di «un mondo nuovo, che rispetta le persone, la natura e crede in nuova economia basata, non solo sul profitto di pochi ma sul benessere di tutti».

Il programma dei lavori, che si terranno a Villa Savorelli dalle 9.30 e proseguiranno per tutta la mattinata, prevede i saluti istituzionali da parte dei rappresentanti del comune di Sutri (il sindaco di Sutri on. Vittorio Sgarbi e il vicesindaco Lillo di Mauro) e dell’Università degli studi della Tuscia (il rettore Stefano Ubertini, la direttrice DEIM Tiziana Laureti, il direttore DISTU Saverio Ricci e il presidente del Corso di Laurea LM62 Giacomo Branca).
Sarà poi Sante Cruciani a prendere la parola per esplicitare le ragioni che hanno spinto all’organizzazione dell’iniziativa, per poi passare la parola agli interventi di Carlo Felice Casula (Università di Roma Tre), Giuseppe Giulietti (Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana – FNSI), Maria Paola Del Rossi (Università della Tuscia), Alessandro Sorrentino (Università della Tuscia) e Massimiliano Smeriglio (Parlamentare Europeo). A tirare le fila saranno le conclusioni del rettore Stefano Ubertini.
A chiosare l’esperienza della Summer school per i borsisti e dottorandi sarà la successiva consegna degli attestati di partecipazione, a cui seguirà una speciale visita guidata al Centro Storico e al Parco Archeologico dell’Antichissima Città di Sutri: un saluto e alla prossima edizione.

 




Al suo giro di boa la Summer School in studi europei e internazionali

Al suo giro di boa la Summer School in studi europei e internazionali “Italia, Francia e Spazio euromediterraneo. Dal lungo Ottocento all’Unione europea” che, nella terza giornata di appuntamenti, mercoledì 13 luglio, ha visto la splendida Villa Savorelli di Sutri location esclusiva dei Workshop “Questioni di genere, movimenti giovanili, rappresentazioni culturali tra Europa e Mediterraneo”, moderato da Giovanna Tosatti (Università della Tuscia), e “Italia, Francia e spazio euromediterraneo dalla guerra fredda al Trattato di Maastricht”, presieduto da Elena Calandri (Università di Padova). Anche l’evento di Public History – una lectio aperta al pubblico dell’on. Sgarbi su L’immagine dell’Europa e del Mediterraneo nell’arte moderna e contemporanea – ha visto esaurirsi i posti disponibili all’interno della dimora storica sede delle lezioni della scuola estiva.

Anche per oggi, giovedì 14 Luglio, l’appuntamento per i corsisti è a Villa Savorelli, dove dalle 9.30 saranno approfondite le “Dinamiche dei media e discorso pubblico sull’Europa e il Mediterraneo” nell’ultimo panel di lavoro, moderato da Raffaello Ares Doro (Università della Tuscia), nel quale si avvicenderanno gli interventi di Jérome Gautheret (Le Monde), Michele Marchi, (Università di Bologna – Campus di Ravenna), Riccardo Brizzi (Università di Bologna) e Raffaella Petrilli (Università della Tuscia).
A seguire, nel pomeriggio alle 15, una Tavola rotonda finale coordinata da Sante Cruciani, direttore della scuola estiva, in cui discuteranno Giulio Guarini, Barbara Pancino e Alessandro Sterpa (Università della Tuscia), Simone Paoli (Università di Pisa), Giuliana Laschi (Università di Bologna, Campus di Forlì) ed Emidio Diodato (Università per stranieri di Perugia), con riflessioni
“A trenta anni dal Trattato di Maastricht: l’Ue, la pandemia, la guerra tra Russia e Ucraina”.

 




Sutri, proseguono i lavori nella seconda giornata della “Summer School”

SUTRI ( Viterbo) – Proseguono i lavori nella seconda giornata della Summer School in studi europei e internazionali “Italia, Francia e Spazio euromediterraneo. Dal lungo Ottocento all’Unione europea” che, nella giornata di martedì 12 luglio, ha visto alternarsi nelle sale di Villa Savorelli i primi due Workshop con la partecipazione di docenti provenienti da vari atenei italiani e francesi.

Oggi, mercoledì 13 luglio, la scuola estiva diretta da Sante Cruciani, docente di Relazioni Internazionali dell’Università degli studi della Tuscia, propone un’intensa giornata di lavoro, a partire dalla mattinata in cui dalle 9:30 Giovanna Tosatti (Università della Tuscia) modererà il panel su “Questioni di genere, movimenti giovanili, rappresentazioni culturali tra Europa e Mediterraneo”, con gli interventi di Barbara Meazzi (Université Côte d’Azur), Catia Papa (Università della Tuscia) ed Eleonora Guasconi (Università di Genova).

Alle 15 poi, sempre nel prestigioso contesto di Villa Savorelli, l’attesissimo appuntamento con la lectio ideata in esclusiva per la Summer School dall’on. Vittorio Sgarbi, sindaco di Sutri e docente d’eccezione per l’incontro di Public History del ciclo “La summer school incontra i cittadini di Sutri. Dialoghi italo-francesi tra storia, politica, cultura, comunicazione” su L’immagine dell’Europa e del Mediterraneo nell’arte moderna e contemporanea.

La lezione partirà dal mito di Europa nell’arte antica per poi arrivare all’Europa e al Mediterraneo nell’arte moderna e contemporanea, come solo le parole e le idee di Vittorio Sgarbi sanno fare. L’incontro sarà presieduto da Lillo Di Mauro, Vicesindaco di Sutri, con gli interventi di Sante Cruciani e Maurizio Ridolfi, nel doppio ruolo di rappresentanti dell’Università della Tuscia e del Centro Studi Europei e Internazionali.

Dalle 17 alle 19 proseguiranno poi i gruppi di lavoro della Summer school, con un focus su “Italia, Francia e spazio euromediterraneo dalla guerra fredda al Trattato di Maastricht”: a presiedere il dibattito tra borsisti e dottorandi sarà Elena Calandri dell’Università di Padova, che modererà il panel che vede coinvolti anche Daniele Pasquinucci (Università di Siena), Jean-Pierre Darnis, (Université Côte d’Azur), Dieter Schlenker e Gherardo Bonini (Archivi Storici dell’Unione Europea).

 




Ieri giornata inaugurale della I edizione della Summer School in studi europei e internazionali

SUTRI (Viterbo) – Ieri, lunedì 11 luglio, giornata inaugurale della prima edizione della Summer School in studi europei e internazionali “Italia, Francia e Spazio euromediterraneo. Dal lungo Ottocento all’Unione europea”, nata nella prospettiva di internazionalizzazione dell’ateneo viterbese in collaborazione con l’Università Côte d’Azur. La scuola estiva diretta dal professor Sante Cruciani, docente di relazioni internazionali dell’Università della Tuscia, si è aperta nel pomeriggio di ieri, ospitando nelle sale nel museo di palazzo Doebbing i saluti istituzionali del sindaco Vitttorio Sgarbi, del rettore Stefano Ubertini, di Jean-Pierre Darnis dell’ateneo partner di Nizza a cui è seguita la lectio magistralis del professor Antonio Varsori. L’incontro è stato coordinato dal vicesindaco Lillo Di Mauro.
La seconda giornata del ricco programma prevede per oggi martedì 12 luglio, dalle 9:30 a Villa Savorelli, il primo Workshop dal titolo “Italia, Francia e spazio euromediterraneo dal lungo Ottocento alla Grande Guerra”, presieduto da Maurizio Ridolfi dell’Università degli studi della Tuscia, durante il quale si alterneranno gli interventi di Angelo Ventrone (Università di Macerata), Marco De Nicolò (Università di Cassino) e Jean-Paul Pellegrinetti (Université Côte d’Azur).
A seguire nel pomeriggio, alle 15:00, “Lo spazio euromediterraneo dalla Conferenza di Parigi alla II Guerra Mondiale”, il secondo incontro moderato da Simone Duranti dell’Università della Tuscia con i contributi di Andrea Baravelli (Università di Ferrara), Jérémy Guedj (Université Côte d’Azur) e Leila El Houssi (Università La Sapienza). In serata poi, alle 21 si terrà il primo evento di Public History aperto a tutti i cittadini: nei giardini di Palazzo Doebbing, Daniele Pasquinucci (Università di Siena), Maurizio Ridolfi e Sante Cruciani (Università della Tuscia) discuteranno insieme durante la tavola rotonda in occasione della presentazione del volume di Antonio Varsori (Dalla rinascita al declino. Storia internazionale dell’Italia repubblicana, Il Mulino, 2022).




Sutri, al via la “Summer School” organizzata dall’Unitus

SUTRI ( Viterbo) – La Summer School organizzata dall’Università degli Studi della Tuscia arriva a Sutri: “Italia, Francia e spazio euromediterraneo dal lungo Ottocento all’Unione Europea”. Prosegue il profondo rapporto che lega, dal 2020, l’Antichissima Città e l’Unitus, quando con un protocollo d’intesa l’ateneo viterbese ha individuato Sutri come sede prestigiosa per i suoi seminari e convegni scientifici nazionali ed internazionali, festival culturali di alto profilo, presentazioni di libri, rassegne artistiche e cinematografiche e corsi di formazione. Da oggi 11 luglio, alle ore 16.30, quando si apriranno i lavori, sino a venerdì 15, numerosi i temi affrontati dai dibattiti previsti, dal ruolo internazionale dell’Italia nella storia, sino al ricordo umano e istituzionale del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli – recentemente scomparso e parte della comunità sutrina, di cui scelse di far parte molti anni fa, e che oggi riposa nel nostro cimitero cittadino – ; tra questi, mercoledì 13 luglio, alle ore 15.00, presso Villa Savorelli, il sindaco di Sutri, l’onorevole professore Vittorio Sgarbi, terrà un’importante lectio magistralis sul tema “L’immagine dell’Europa e del Mediterraneo nell’arte moderna e contemporanea”.
Italia, Francia ed Europa sulla via della storia, della politica, della cultura e della comunicazione, analizzate con ospiti di rilievo del mondo universitario provenienti dall’Unitus di Viterbo, dall’Université Côte d’Azur, dall’Università di Siena e dall’Università di Roma Tre. L’Antichissima Città si conferma, ancora una volta, al centro dell’interesse istituzionale e culturale internazionale.