Terziario donna Confcommercio Lazio Nord: Iride Zinganella nominata la nuova presidente

Imprenditrice di Capranica nel settore dei gioielli da oltre 25 anni, Iride Zanganella è stata eletta ieri 13 ottobre dall’Assemblea delle imprenditrici associate al sistema Confcommercio Lazio Nord e sarà alla guida del Gruppo T.D. Lazio Nord per i prossimi cinque anni.
Iride Zanganella succede a Barbara Spinelli che continuerà a supportare il Gruppo nel direttivo e alla quale va tutta la gratitudine della Presidenza e delle Associate per l’operato e per le iniziative promosse in questi anni di mandato.
“Credo fermamente nella solidarietà tra imprenditrici – dice Zanganella – e in una nuova Economia che metta al centro le reali esigenze delle imprenditrici, delle professioniste e delle lavoratrici autonome.
L’imprenditoria femminile cresce, si diversifica, rappresenta un settore fondamentale dell’Economia e del nostro territorio.
La scelta che ci spinge a diventare imprenditrici è a tutti gli effetti una scelta di affermazione professionale e non solo di semplice auto-impiego. Siamo attente, preparate, spinte sempre dalla voglia di migliorarci e di innovarci.
Per questo il mio impegno e quello delle mie colleghe del Gruppo T.D. Lazio Nord – con il supporto del nazionale e della Presidente Anna Lapini – sarà proprio quello di mettere in campo azioni che intervengano ad accompagnare l’imprenditrice lungo il suo percorso.
Partiremo subito con incontri, formazione, workshop tematici; supporteremo tutte coloro che vogliono sviluppare la propria idea di business o che vogliono approcciarsi per la prima volta al mondo dell’imprenditoria dedicando uno “Sportello Donna” sempre attivo e sempre a disposizione di tute coloro che avranno esigenza di rivolgersi alla nostra Associazione”.
Il nuovo direttivo risulta così composto: Iride Zanganella – Pres., Marzia Marzoli – Vice Pres., Loretta Scarino – Vice Pres., Barbara Spinelli, Claudia Moroni, Eleonora Taratufolo, Flavia Milioni, Elena Di Sero, Laura Mariotti, Martina Melchiorre, Federica Modanesi.




Confesercenti Viterbo: “Preoccupa l’aumento del costo del lavoro nel terziario e nel turismo”

VITERBO – “La riforma degli ammortizzatori non deve tradursi in un incremento degli oneri per le imprese del terziario e del turismo, che comporterebbe un aumento del costo del lavoro assolutamente da evitare in un momento come questo”. Così afferma in una nota la Confesercenti a margine dell’incontro sulla riforma degli ammortizzatori sociali tra il Ministro del Lavoro Andrea Orlando e le parti sociali

“Sarebbe una stangata, del tutto ingiustificata: terziario e turismo, grazie al FIS, si sono sempre dimostrati ampiamente capienti nei periodi ante-Covid. Noi condividiamo il principio dell’Universalità e l’idea di un ammortizzatore unico, ma crediamo anche che la riforma debba declinarli nel rispetto delle differenze tra i vari settori d’attività economica. Per turismo e terziario, si potrebbe e dovrebbe universalizzare il FIS, delineando così un ammortizzatore unico per commercio, servizi e turismo. Uno strumento da estendere con la prudenza e la gradualità suggerite da una crisi pandemica ancora preoccupante, e in grado di rispondere alle esigenze settoriali e dimensionali, garantendo coperture adeguate senza oneri insostenibili, soprattutto per le microimprese. L’auspicio – conclude la nota – è che il confronto prosegua prendendo in considerazione questi temi”.




Imprese e lavoratori del terziario, richiesta di rimborsi entro il 31 dicembre

VITERBO – Per le imprese e i lavoratori del terziario, della distribuzione e dei servizi fino al 31 dicembre è possibile richiedere rimborsi per i libri scolastici, tasse scolastiche/universitarie, corsi sportivi o avere rimborsi per l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi o per la realizzazione di siti web e software.
Tutto ciò attraverso l’erogazione da parte dell’Ente Bilaterale del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi del Lazio che rende possibile avere rimborsi e formazione gratuita per l’impresa e tutti i suoi collaboratori.
FORMAZIONE GRATUITA – Le imprese che applicano il CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi e che versano regolarmente la quota dovuta all’Ente Bilaterale – che ricordiamo è un obbligo contrattuale – possono usufruire, fin da ora, di un ampio catalogo di corsi di formazione gratuiti pensati proprio per migliorare le competenze dei propri lavoratori e quindi migliorare i risultati della propria impresa e di un catalogo formativo specifico sull’organizzazione del lavoro durante l’emergenza Covid.
WELFARE TERRITORIALE – I dipendenti, con contratto a tempo indeterminato, compresi gli apprendisti e i lavoratori a tempo determinato con un contratto di lavoro non inferiore a 12 mesi, che svolgano la propria attività nella Regione Lazio, in forza presso datori di lavoro in regola con il versamento delle quote contributive a Ebit Lazio da almeno 12 mesi continuativi all’atto della presentazione della domanda e che applicano integralmente il vigente CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi possono richiedere, fino al 31 dicembre 2020 con accredito direttamente sul proprio conto corrente, rimborsi per: spese scolastiche/tasse universitarie/libri scolastici fino a 400 euro a figlio; rimborsi per attività sportive fino ad un massimo di 400 euro; rimborsi per gli abbonamenti ai mezzi pubblici per il tragitto casa/lavoro, fino ad un massimo di 200 euro; contributi per centri estivi o strutture analoghe nei periodi di sospensione scolastica 2020, 50 euro a settimana.
Per l’azienda sono disponibili contributi fino a 1000 euro per innovazione tecnologica o per la redazione del documento di valutazione dei rischi.
Allora, cosa è necessario fare?
Per prima cosa informarsi dal proprio consulente del lavoro se si è in regola con il versamento e successivamente contattare l’Ufficio territoriale EBIT di Viterbo – presso la sede di Confcommercio Lazio Nord – che darà tutte le informazioni e l’assistenza circa la presentazione delle domande di richiesta di contributo o di formazione ed, eventualmente, come mettersi in regola con il versamento a Ebit Lazio.