Trekking alla Selva del Lamone, domenica 5 luglio 2020

FARNESE ( Viterbo) – La Selva del Lamone è un plateau lavico su cui si sviluppa una foresta affascinante, con gli alberi che si affollano su sassi trachibasaltici di antica origine vulcanica. Qui faremo un’itinerario di trekking per raggiungere un suggestivo cratere da collasso lungo un percorso costellato di pungitopo, felci, edera e splendidi alberi ed arbusti sempreverdi. Durante il percorso scoprirete il fascino della Selva, tra aneddoti, curiosità e storie che affondano le loro radici nei secoli passati ma che sono ancora vive nella memoria locale e negli scritti di antichi letterati.
Appuntamento alle ore 9 a Valentano, in piazza s. Croce. Da qui proseguiremo in macchina fino a raggiungere la selva (territorio di Farnese – VT). L’itinerario di trekking è lungo 5 chilometri, ad anello, e richiede l’ausilio di un bastone e l’utilizzo di scarponcini da trekking.
Per info sull’escursione e sulle regole di comportamento previste dalle disposizioni in materia di contrasto al Covid19, e per prenotazioni, telefonare al 328 0758968.
Si prega di prenotare entro le ore 12 di sabato 4 luglio.
L’escursione è gratuita per bambini fino a 10 anni.

https://www.facebook.com/Colori-del-Lago-62251231472

 




Trekking lungo il fiume Fiora, tra natura, arte, storia e spiritualità

La nuova proposta di escursione è un trekking lungo il fiume Fiora, tra natura, arte, storia e spiritualità.

Domenica 28 giugno

Una camminata di circa 6 chilometri lungo il fiume Fiora fino a raggiungere un bosco che nasconde i resti di ciò che un tempo fu un luogo di isolamento e preghiera per monaci cistercensi.
Appuntamento alle ore 9,00 in piazza Santa Croce a Valentano, da cui poi si proseguirà con auto proprie fino a Farnese.
Indispensabili scarponcini da trekking, pantaloni lunghi e borraccia per l’acqua.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 3280758968 entro e non oltre le ore 12 di sabato 27 giugno.




Trekking urbano, lavanda e tramonto, nella Provenza della Tuscia

TUSCANIA (Viterbo) – E’ uno dei più bei paesaggi della Tuscia, quello che si gode dalle mura medievali di Tuscania, città d’arte della provincia di Viterbo, circondata da una dolce campagna, per gran parte protetta come riserva naturale.

La conoscenza del suo passato inizia per le strade del bellissimo centro storico dove, seguendo una consuetudine tipica dell’800, i sarcofagi degli etruschi abitanti di Tuscania ritrovati nelle più importanti tombe sono stati utilizzati come arredi urbani ma anche in chiese ed edifici storici.

L’antica strada consolare romana, conosciuta con il nome di via Clodia, è ancora visibile con i suoi basoli. Il suo tracciato unisce le maggiori testimonianze storiche e artistiche delle quali, nei secoli, la città si è arricchita e che hanno contribuito a rendere il suo centro storico, un luogo unico, ricco di scorci e dettagli preziosi. Oggi, il cuore più antico della città è ancora protetto da mura perimetrali, caratterizzato dalle molteplici torri, decorato dalle belle fontane e sapientemente ricostruito dopo il terremoto del 1971.

Nessun altro luogo come le due chiese di S. Maria Maggiore e S. Pietro riescono a dare così grandi emozioni: Il tempo qui sembra essersi fermato sulle loro linee architettoniche, sulle facciate finemente decorate e sui muri di tufo rosso logorati dal tempo.

Due grandi monumenti sfuggiti alle invasioni e al violento terremoto che, insieme al bellissimo centro storico, conservano il glorioso passato di una potente città etrusca e romana divenuta un’importante diocesi e città medioevale, con interessanti palazzi nobiliari del ‘500 e monumentali fontane barocche.

Oggi Tuscania è un luogo magico, uno scenario unico, dove l’opera dell’uomo e quella della natura si fondono  tra incontaminate valli ed il fiume Marta. Da alcuni anni tra le dolci colline, gli ulivi e scorci panoramici si sono aggiunti i campi di lavanda. Si, perché intorno al centro abitato, alcune aziende hanno ricreato la produzione della lavanda con campi coltivati che a giugno si coprono di un bellissimo colore azzurro-viola, sulla scia delle tradizioni lavorative dei monaci cistercensi che proprio a Tuscania dimoravano nel medioevo.

Visiteremo il campo più vicino al centro abitato, così, a piedi, ci gusteremo il paesaggio ed infine cammineremo al tramonto, tra i filari di fiori, il più intenso ed inebriante profumo dei fiori ed una nuvola di farfalle che si alzano al nostro tocco.  Avete presente la famosissima scena del gladiatore che accarezza con le mani il grano? Ecco, noi lo faremo con la lavanda!

Guida
Sabrina Moscatelli, Guida Turistica Abilitata e Guida Ambientale Escursionistica AIGAE

Dati tecnici
Il percorso è lungo circa 7 km. Durata 4 ore circa.

Appuntamento
Sabato 27 giugno, venerdì 3 e sabato 4 luglio 2020 alle ore 17,00 a Tuscania (VT),  in strada provinciale 2, vicino ai resti dell’antica via Clodia (fuori al Chichi’s RistoBistrot), dove si può parcheggiare gratuitamente. Per il luogo preciso CLICCA QUI

Equipaggiamento
Sono consigliati abbigliamento e scarpe comode, pantaloni lunghi, repellente per insetti.

Condizioni
Massimo 25 partecipanti. Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità e tutte le informazioni riguardo i DPI e il rispetto delle regole e che dovrete firmare per conoscenza in nostra presenza. Cani  ammessi con guinzaglio.

Quota individuale
€ 10,00 comprensiva di polizza professionale RC con massimale di Euro 5.000.000. I ragazzi fino a 16 anni non pagano mai la quota di partecipazione ma solo gli ingressi ove richiesti. La visita non comprende ingressi a pagamento.

Informazioni e prenotazioni
Sabrina 339.5718135,  info@anticopresente.it, www.anticopresente.it.




Dal Borgo Fantasma di Celleno il nuovo format tra trekking, natura e cultura alla scoperta dell’Alto Lazio

CELLENO (Viterbo) – Parte l’innovativo format che comprende trekking, teatro, artigianato e cultura: 10 passeggiate con 10 itinerari diversi dell’Alto Lazio: viaggio, spettacolo, musicato dal vivo, scritto sui lavori di Benvenuto Cellini. Il primo percorso partirà dal noto Borgo Fantasma® di Celleno, noto paesino in provincia di Viterbo, ad un’ora da Roma, definito dal Telegraph tra i più bei borghi d’Italia più belli persi nel tempo. Il progetto fa entrare in contatto con i territori attraverso la cultura e le tradizioni del passato sull’onda del turismo di prossimità degli ultimi anni sempre più crescente.

Le passeggiate sono multi sensoriali ed esperienziali: Marco Saverio Loperfido narrerà, strada facendo, cosa si vedeva nei territorio di Celleno e della Tuscia in epoca medioevale, cosa si coltivava al tempo. Le escursioni sono intrattenute da personaggi in vestiti d’epoca, con musiche di allora, riscoprendo gli antichi percorsi e le tradizioni del periodo. I percorsi per la riscoperta del territorio e delle sue origini proseguono con un laboratorio della Zaffera, tipica porcellana decorata, originaria del territorio viterbese, diffusa nel XV secolo. Alla fine anche un banchetto con specialità tipiche del territorio.

Le Associazioni “Eremo Teatro Celleno” e “Ammappalitalia” in collaborazione con l’Associazione “Teverina in Vita” propongono “Homo Faber”, patrocinato dal Comune di Celleno e dal Borgo Fantasma®.

HomoFaber è un evento itinerante: dieci passeggiate-spettacolo su strade bianche e su differenti itinerari in cui lo spettatore, condotto da Marco Saverio Loperfido, Guida Ambientale Escursionistica e fondatore di “Ammappalitalia”, vivrà la bellezza della natura e del BorgoFantasma®.

Durante il percorso il camminatore sarà condotto in una dimensione del passato attraverso lo spettacolo teatrale-musicale “Benvenuto a Celleno” dedicato all’artista rinascimentale Benvenuto Cellini che nella sua autobiografia narra le sue origini Cellenesi.
Coerentemente allo spirito che muove il progetto “Homo faber”, i costumi e le calzature dello spettacolo sono di realizzazione artigianale e locale.

Lo scenario del Borgo Fantasma di Celleno nelle verdi valli dell’Alto Lazio

Spettacolo teatrale-musicale “Benvenuto a Celleno”.

Benvenuto Cellini, artista maledetto del 1500, sulla strada per Firenze incontra l’Arpia di Celleno. Usando la conoscenza del suo passato l’Arpia indurrà Benvenuto a visitare il paese poco distante, ma la deviazione aprirà pericolosi sguardi sulla sua vita, donandogli l’opportunità di ripensarsi da capo.

Drammaturgia Marco Saverio Loperfido, con Paco Milea, Antonella Santarsieri, Fabrizio Verzini. Musica di Fabrizio Verzini, costumi Giuseppe Viti e regia di Ilaria Passeri.

Al termine dello spettacolo c’è la possibilità di partecipare ai laboratori con gli artigiani di Celleno.

“Homo Faber” unisce teatro, trekking e artigianato evidenziando il legame organico tra territorio, saperi e arte, vissute come testimonianza attiva di un possibile nuovo e antico approccio alla vita e alle relazioni.

PRIMA PASSEGGIATA SPETTACOLO

Domenica 21 Giugno 2020 ORE 9,30 e ore 17,00
Due repliche max. 20 persone a replica

MATTINA ORE 9,30

Appuntamento davanti al Comune di Celleno, Piazza della Repubblica per giungere a piedi al Borgo Fantasma ® attraverso la vecchia strada di campagna.
ORE 11,30 /13,30 Laboratorio di decorazione ceramica “Zaffera” con Daniela Lai al Borgo Fantasma ®. ORE 13,30 Pausa Pranzo.

POMERIGGIO ORE 17,00
Appuntamento davanti al Comune di Celleno, Piazza della Repubblica per giungere a piedi al Borgo Fantasma ® attraverso la vecchia strada di campagna
ORE 19,00/21,00 Laboratorio di decorazione ceramica “Zaffera” con Daniela Lai al Borgo Fantasma ®. ORE 21,00 Cena

QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Lo spettatore può scegliere di partecipare unicamente alla passeggiata/spettacolo o abbinare il laboratorio e/o il pasto

Passeggiata-Spettacolo 15 Euro a partecipante
Laboratorio (facoltativo) 15 Euro a partecipante

Pacchetto Famiglia
Bambini fino a 6 anni gratuito
Bambini da 7 a 12 anni 12 Euro

Pasto (facoltativo) da 6 a 22 Euro in collaborazione con San Rocco – Sapore Nuovo Gusto Antico, piazza San Rocco 12, Celleno

Menù Panino 6 Euro
Menù Vegetariano 18 Euro
Menù Carne 22 Euro

In ottemperanza alle norme per il contenimento del Covid-19 la presente escursione si atterrà al Protocollo Operativo Aigae che potete trovare al link:

https://newsletter.aigae.org/wp-content/uploads/2020/05/Covid-19-PROTOCOLLO-OPERATIVO-revisione-con-Ufficio-Legale-del-documento-CTF.pdf

Le norme verranno riepilogate in loco.

La prenotazione sarà obbligatoriamente effettuata in modalità online o telefonica:

Marco Saverio Loperfido
+39 339/6914141 ammappa.te@ammappalitalia.it

Aldo Milea+ 39 338/3186679
Ilaria Passeri + 39 328/8264142 eremoteatrocelleno@gmail.com