CNA Turismo e Commercio: oltre 10 milioni i turisti attirati dalle rappresentazioni viventi e artistiche del Natale

Oltre 10 milioni di turisti si sposteranno nel periodo delle festività per ammirare i presepi italiani, viventi o statici, e immergersi nelle loro atmosfere mistiche. È quanto emerge da uno studio di CNA Turismo e Commercio.

Aumentano ogni anno i presepi viventi, nel solco di una tradizione che risale al 1223: fu a Greccio, nell’Alto Lazio, che San Francesco organizzò la prima rappresentazione. E ancora oggi il presepe vivente di Greccio è considerato il più affascinante. Ma è in buona compagnia. Alcuni esempi? Dalla “città che muore” (ma per ora è ben viva, fortunatamente) Civita di Bagnoregio ai Sassi di Matera, dalle grotte di Custonaci alle stradine di Pietrelcina (paese natale di Padre Pio), da San Biagio di Mantova (dove tutte le case del centro sono coinvolte) a Tricase in Puglia sono centinaia le trasformazioni degli abitati in una piccola Betlemme, tutte presenti nel sito www.presepiviventi.it con date di svolgimento e informazioni utili.

Più all’arte tendono i presepi statici. Le chiese d’Italia (e anche luoghi pubblici non religiosi) ne sono ricchi e così diversi musei. Napoli ne può essere considerata la capitale (e ancora ospita numerosi artigiani attivi nel settore) ma è il presepe di piazza San Pietro a Roma il più visitato d’Italia. Anche in questo caso il nostro Paese offre un enorme ventaglio di opzioni, pure innovative. Alcuni esempi: dal presepe di Comacchio, lungo i canali, al presepe-paese di Faedo, dal presepe galleggiante di Cesenatico alla rappresentazione di Assisi dedicata al Cantico delle Creature, dal presepe di sabbia di Lignano Sabbiadoro al presepe di luce a Manarola, nelle Cinque Terre liguri.

Attorno ai presepi, viventi e statici, soprattutto nelle località più piccole, si sviluppano mercatini che offrono prodotti artigianali ed enogastronomici del territorio.




Federbalneari Italia. Giubileo 2025 attesi 35 milioni di visitatori

Per il Giubileo 2025 sono attesi nella capitale tra i 30 e i 35 milioni di pellegrini e turisti durante tutto l’Anno Santo, che si concluderà il 14 dicembre 2025 (dati Unioncamere). Per dare un’idea dell’importanza di questi numeri, basti pensare che in Italia, nel 2023, sono state registrate 852 milioni di presenze turistiche.

Per l’anno giubilare, dunque, si prevede un flusso turistico maggiore di circa il 170%, con una spesa stimata di 16,7 miliardi di euro. La capitale dispone di 400.000 posti letto, con un tasso di occupazione medio annuale del 66%.

Nel 2023, su quasi 1 milione e 146mila posizioni di lavoro programmate, il 47,7% è risultato difficile da reperire, nel 31,7% dei casi per mancanza di candidati.

In vista di un momento storico così importante per la città di Roma, e per affrontare le criticità del settore turistico, Federbalneari Italia è tra i soggetti organizzatori dell’evento giubilare più prestigioso dal titolo “Giubileo Universale: Turismo, Accessibilità ed Etica”, che si terrà a ROMA il giorno 25 settembre alle ore 10.00 presso la sala dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria (Lungotevere in Sassia, 3).

Presenti personalità quali il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’Assessore regionale alla persona e al sociale Massimiliano Maselli e S.E. Cardinale Marcello Semeraro, il Segretario Generale del Ministero del Turismo ed il Ministro per la Disabilita’ Alessandra Locatelli. All’iniziativa sono stati invitati a partecipare tutti i comuni costieri della Regione.

“Lo scopo dell’evento sarà quello di porre l’accento su una serie di tematiche, criticità e proposte rivolte alle istituzioni, per comprendere come Roma possa prepararsi ad accogliere un flusso così elevato di pellegrini e turisti religiosi nell’Anno Giubilare”, dichiara Marco Maurelli, Presidente di Federbalneari Italia. “Inoltre, sarà fondamentale coinvolgere il mare di Roma ed i comuni costieri del territorio regionale nell’accoglienza, garantendo standard qualitativi adeguati, con particolare attenzione al tema dell’accessibilità inclusiva ed alla formazione delle imprese per questo grandissimo evento” conclude Maurelli.

L’incontro avrà anche l’obiettivo di creare una sintesi tra i vari attori coinvolti, affinché si garantisca la piena accessibilità della capitale e delle città costiere e limitrofe, prestando particolare attenzione a tutte le persone che si recheranno nella Città Eterna.




CNA: “Turismo del vino in forte crescita. I vacanzieri attirati dalle cantine saranno 12 milioni”

Nel 2024 saranno 12 milioni i turisti del vino. Un dato che segna un incremento del 20 per cento circa rispetto allo scorso anno. Per non meno di 18 milioni di pernottamenti collegati direttamente al fenomeno. A stimarlo una indagine congiunta di CNA Turismo e Commercio e di CNA Agroalimentare diffusa alla vigilia del Vinitaly, il salone dei vini e dei distillati che si terrà a Verona da domenica 14 a mercoledì 17 aprile.

Per due terzi abbondanti gli enoturisti saranno italiani, per il resto stranieri. Tra i vacanzieri provenienti dall’estero si prevede una predominanza di turisti che arrivano dagli Stati Uniti d’America, seguiti da tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi, austriaci. In crescita anche gli appassionati che giungeranno da Asia, Oceania e America del Sud.

Secondo l’indagine, l’enoturista è perlopiù un vacanziere di fascia medio-alta che oltre alla spesa diretta per il viaggio acquista prodotti (vino e specialità enogastronomiche) per sé e la propria famiglia e spende in regalistica diretta o tramite voucher più del turista generico medio. Inoltre, in particolare nel periodo della vendemmia, l’enoturista può dedicarsi ad attività esperienziali, quelle insomma con cui “ci si sporca” le mani impegnandosi in mansioni agricole o artigianali.

L’indagine “fotografa” esclusivamente i turisti, vale a dire quanti non si limitano a una gita fuori porta ma pernottano perlomeno una notte fuori casa in strutture alberghiere o extra-alberghiere.

 




Civita di Bagnoregio: oltre 15 mila turisti nel fine settimana pasquale

Più di 15 mila turisti nel weekend pasquale a Civita di Bagnoregio. Lo comunica il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili sui social.
“Grazie di cuore a tutti coloro che hanno lavorato garantendo una bella accoglienza”- ha scritto il sindaco.




Il lago di Bolsena, lago degli Etruschi da il pieno di turisti per Pasqua

Riceviamo e pubblichiamo: Da una rilevazione fatta presso le strutture turistiche del Lago, ( Bolsena, Capodimonte, Montefiascone, Marta, Gradoli, Grotte di Castro, San Lorenzo Nuovo) per il ponte di Pasqua abbiamo un 80% di presenze già prenotate, con un aumento delle permanenze rispetto al 2023 di oltre il 10%.
Negli agriturismi, in molti si arriva al 100% come pure per i ristoranti che vanno dal 90% al 100% di prenotazioni.
Veramente possiamo dire che il lavorare insieme, la promozione e la comunicazione pagano.
Infatti dopo la multi comunicazione fatta e la presentazione del PROGETTO: EST EST EST EST LAGO DI BOLSENA –LAGO DEGLI ETRUSCHI, alla BMT, Borsa del Turismo Internazionale di Napoli, possiamo dire che si registra già un buon primo successo, a seguito dei numerosi articoli sulla stampa nazionale e sulle riviste di settore per agenzie di viaggio e tour operator, sui portali specializzati ed i contatti avuti con le DMC e DMO.
Tutto ciò avviene a seguito della ottima presentazione del progetto : EST EST EST EST LAGO DI BOLSENA –LAGO DEGLI ETRUSCHI, avvenuta alla Borsa del Turismo BMT a Napoli il 15 marzo c.a, agli operatori turistici che lavorano per le migliori destinazioni turistiche di Italia e del Mondo; organizzato dal Centro Sviluppo Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi di Progetto Sviluppo Etruria-Tuscia e BELLITALIA, coordinato da Mauro Belli e Patrizia Crosta , che lavora per tramutare i numerosi contatti ,in questo caso avuti alla BMT, in arrivi turistici con conseguente lavoro,occupazione e fatturato per gli operatori dei comuni del Lago.
Questo è lo scopo sia della parte pubblica: Sindaci, Amministratori,Pro Loco,Associazioni che dei privati: Reti di Imprese,Alberghi, Ristoranti,Agriturismi,Commercianti, Artigiani, di cui alcuni sono andati a promuovere insieme agli amministratori, coordinati dagli esperti del Centro Sviluppo Lago di Bolsena-Lago degli Estruschi e CAT, l’ intero comprensorio del lago alla BMT di Napoli.
I diversi tour operator interessati hanno già predisposto ed altri stanno predisponendo, dei pacchetti turistici e la relativa publicizzazione in siti e stampa turistica. Sono state già convenzionate alcune strutture e produttori per fornire i prezzi dei servizi e beni offerti ,altri saranno convenzionati.
I comuni faranno la loro parte di accompagnare ,favorire e sostenere lo sviluppo . Verranno coinvolti gli operatori turistici,le reti di imprese,le associazioni specializzate,le Pro Loco che ideeranno e costruiranno percorsi,itinerari ed eventi che allieteranno con qualità il soggiorno e la permanenza del turista ,con momenti culturali, gastronomici, artistici, spettacoli,sportivi, religiosi e naturalistici.
Quanto prima il Centro Sviluppo Lago di Bolsena -Lago degli Etruschi analizzerà meglio il tutto,comune per comune,le eccellenze di ognuno e le sue strutture cercando di definire gli eventi programmati in rete.
Lavorando congiuntamente e professionalmente,ognuno con le sue specificità,coordinati dal Centro Sviluppo Lago di Bolsena –Lago degli Etruschi, faremo si, con il tempo, che la nostra destinazione turistica: EST EST EST EST LAGO DI BOLSENA-LAGO DEGLI ETRUSCHI diventi tra le migliori mete turistiche, non solo d’ Italia ma d’ Europa e del Mondo,non avendo nulla di meno del Lago di Garda o del Lago di Como.
INSIEME SI VINCE”.
Centro Sviluppo LAGO DI BOLSENA –LAGO DEGLI ETRUSCHI

 




Civita di Bagnoregio: Boom di Turisti durante le Festività

di REDAZIONE-

CIVITA DI BAGNOREGIO (Viterbo)- Civita di Bagnoregio, il suggestivo borgo sospeso sulla valle dei calanchi, ha segnato un nuovo record durante le festività natalizie, con un’affluenza di 30mila visitatori in due settimane, dal 24 dicembre al 6 gennaio. Questo rappresenta un notevole aumento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

La stragrande maggioranza dei turisti è di nazionalità italiana, costituendo il 60% delle presenze totali. Tra gli stranieri, spicca la presenza significativa di visitatori provenienti dall’estremo Oriente, che rappresentano la metà delle persone provenienti dall’estero. Complessivamente, si sono registrati picchi giornalieri di addirittura 4mila visitatori.

Il borgo di Civita di Bagnoregio continua il suo percorso verso il riconoscimento come patrimonio dell’umanità Unesco. Inoltre, a fine ottobre, ha ottenuto il prestigioso premio internazionale per il turismo sostenibile: il Best tourism village.

Questi dati positivi non riguardano solo Civita di Bagnoregio, ma segnano un trend favorevole per il turismo nell’intera regione della Tuscia durante le festività natalizie. La crescente affluenza turistica sottolinea l’appeal di questo luogo, tanto amato dai visitatori italiani e stranieri, confermando la sua importanza sia a livello nazionale che internazionale.




Vitorchiano, un fine settimana con tanti turisti nel borgo

VITORCHIANO (Viterbo)- Visitatori da tutta Italia per le mostre, gli eventi in programma e per ammirare le bellezze del territorio. Un bellissimo fine settimana di ottobre con turisti da tutta Italia a Vitorchiano, il “borgo sospeso” della Tuscia, che fa parte del club dei Borghi più belli d’Italia.

Numerose le presenze di visitatori fin dal pomeriggio di venerdì, grazie anche alle mostre “Barbie Fashion” e “Lego City” organizzate da ViterDino Eventi (visitabili fino al 7 gennaio 2024 all’interno del complesso di Sant’Agnese) e alla Caccia ai Tesori Arancioni, l’evento in sinergia con il Touring Club Italiano che ha animato il paese – che è anche Bandiera Arancione del TCI – con oltre 130 partecipanti.

Appuntamenti che si inseriscono nel percorso di valorizzazione turistica intrapreso negli ultimi anni, insieme a realtà fondamentali come la Pro Loco Vitorchiano oltre alle numerose associazioni di volontariato attive sul territorio, a cui vanno i ringraziamenti dell’amministrazione comunale. Un grazie particolare, inoltre, a Martina Pisanu, Alfonso Proietti e Andrea Jannella rispettivamente della DMO Discover Tuscia e del Servizio Civile, grazie ai quali gli eventi di domenica sono stati possibili e hanno potuto raggiungere standard elevati. Grazie a loro, inoltre, è stata possibile anche la riattivazione di un servizio essenziale come l’Info Point turistico.

Molto utilizzata anche l’area camper presso il belvedere del Moai, aspetto che rappresenta l’ennesima conferma molto positiva delle scelte intraprese per il rilancio turistico e ricettivo del territorio. Vitorchiano, tra l’altro, è Bandiera Gialla riconosciuta dall’Associazione Campeggiatori Turistici. Un’area attrezzata, quella lungo Strada Teverina e intitolata a Padre Ettore Salimbeni, che rappresenta un valido strumento in più per stimolare e ampliare l’offerta ricettiva.

“Vitorchiano si conferma, passo dopo passo, tra i centri di maggior attrazione turistica della provincia di Viterbo – commenta il sindaco Ruggero Grassotti – Anche in questo weekend tanti visitatori hanno ammirato il centro storico medioevale con le sue chiese, gli antichi palazzi e i caratteristici vicoli nonché il belvedere da cui si gode di una splendida veduta della rupe su cui si erge Vitorchiano. Risultati, questi, frutto di un lungo percorso, fatto di scelte precise, e un intenso lavoro di valorizzazione e rilancio turistico per rendere il nostro paese sempre più accogliente e dotato di servizi adeguati”.




Rapina ai danni dei turisti a Vitorchiano, due arresti

VITERBO – Nella mattinata del 28 aprile i Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno dato esecuzione ad ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale del capoluogo, nei confronti di un trentenne originario di Roma, cuoco, da tempo residente a Viterbo, e di uno diciottenne viterbese di origine ucraina, studente di scuola paritaria, ritenuti responsabili in concorso di rapina aggravata, perpetrata a Vitorchiano (VT) la notte del 26 marzo scorso, ai danni di due giovani turisti tedeschi soggiornanti nella Tuscia. Il provvedimento del G.I.P., richiesto dalla locale Procura della Repubblica, ha accolto risultanze delle indagini condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile insieme alla Stazione Carabinieri di Vitorchiano: i due arrestati, affiancati da altri due giovani – anch’essi deferiti in stato di libertà alla stessa Autorità Giudiziaria per il loro concorso nel reato – dopo aver accettato di fornire alle vittime un passaggio in auto da Porta Fiorentina a Vitorchiano, pattuendo un compenso di 20 euro, sarebbero giunti a destinazione, fermandosi in una stazione di servizio nei pressi di piazza Umberto I, dove le avrebbero violentemente aggredite con pugni e schiaffi, derubandole di 200 euro, prima di darsi alla fuga. Dalla richiesta di aiuto dei viaggiatori, i militari intervenuti hanno appreso come questi fossero stati improvvisamente e deliberatamente percossi e scherniti; sul posto, personale sanitario “118” prestava le prime cure ai due ragazzi, accompagnandone uno in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “Belcolle” per le lesioni riportate. L’attività investigativa, avviata nottetempo, ha permesso di individuare lo stesso giorno i quattro possibili autori, trovando riscontro dall’esame di filmati degli apparati di videosorveglianza privata e comunale della zona, oltre che dall’esito di contestuali perquisizioni in abitazioni dove sono stati rinvenuti indumenti corrispondenti a quelli utilizzati dai rapinatori. Anche successivi accertamenti di P.G. sui telefoni cellulari sequestrati ha dato riprova dei fatti nei contatti tra indagati e conoscenti, in qualche caso espresse, compiaciute ammissioni dell’accaduto. Stamane, i Carabinieri hanno rintracciato i due destinatari della misura cautelare a Viterbo e a Marta (VT), arrestandoli e traducendoli alle rispettive abitazioni. Al riguardo il Colonnello Massimo Friano, Comandante Provinciale dei carabinieri Friano ha così commentato l’attività portata a compimento: “C’è soddisfazione per aver assicurato alla giustizia i responsabili di un assurdo gesto di violenza volto a sottrarre un’esigua somma di denaro ai malcapitati. L’episodio aveva destato particolare riprovazione proprio perché andava a colpire una famiglia che stava valutando di mettere nella Tuscia più stabili radici”

PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva
Il presente comunicato viene inoltrato su autorizzazione della Procura della Repubblica di Viterbo, dato l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.

 




Boom di turisti previsti per i ponti del 25 aprile e 1 maggio

Di WANDA CHERUBINI
VITERBO- Pasqua e Pasquetta con un boom di turisti nella Tuscia. I risultati positivi fanno ben sperare anche per i prossimi ponti del 25 aprile e del 1 maggio. A tracciare un quadro dell’andamento economico nel Viterbese è Vincenzo Peparello, presidente della Confesercenti di Viterbo. “Le previsioni per questa Pasqua appena trascorsa sono state confermate, anzi sono state anche migliori: le prenotazioni sono aumentate e le strutture ricettive hanno fatto il pieno. Il tutto è stato favorito dal fatto che diversi gruppi che erano indecisi, solo negli ultimi giorni con il meteo migliorato, hanno deciso di raggiungere soprattutto il nostro lago di Bolsena”. Peparello parla di prenotazioni di 2 giorni, quindi, di un turismo che si consolida nei fine settimana, utilizzando i ponti. “Le persone si muovono di più durante l’anno e questo è un dato positivo – precisa Peparello – ma dall’altro lato la permanenza media è diminuita, per poter risparmiare. Parliamo di un turismo più motivato, che va alla ricerca di tradizioni, dell’agro alimentare con un incremento di vendite nel settore dolciario”. Un altro dato positivo segnalato da Peparello riguarda la ristorazione e la filiera del food, che hanno registrato il pieno, tanto da rinunciare ad accogliere persone a causa del personale alberghiero e professionalizzato di difficile reperimento. “I pasti consumati fuori casa ritornano a primeggiare rispetto ai consumi domestici” – afferma Peparello. Per i prossimi ponti del 25 aprile e del 1maggio Peparello informa che ci sono grosse prenotazioni con 7 camere prenotate su 10. “Siccome è un ponte più lungo di quello di Pasqua, abbiamo un giorno di prenotazione in più rispetto al periodo pasquale – precisa – I dati sono, quindi, buoni anche se la crisi non è del tutto superata per il settore ricettivo- alberghiero, visto che il dato sono i fatturati e, quindi, l’inflazione ed i rincari energetici si fanno sentire e questo crea qualche preoccupazione. La stessa preoccupazione c’è per il personale: mancano circa 50 mila figure professionali e spesso ciò crea un problema perché le aziende lavorano sotto regime”.

Peparello, inoltre, annuncia che rispetto al turismo la Confesercenti riparte con tutta una serie di iniziative e con altri eventi per far incontrare la domanda e l’offerta di lavoro con un occhio verso la formazione, a partire dall’alberghiero. Sottolinea che mancano all’appello 4 miliardi di fatturato nel ricettivo rispetto al 2019. “E’ vero che la voglia di viaggiare è tanta, però dobbiamo ancora fare i conti con i rincari e l’inflazione che pesano sulle famiglie. Il turismo però lo fanno le famiglie – rimarca – che tendono al risparmio trattenendosi meno giorni nei posti di villeggiatura. Per questo chiediamo al Governo di intervenire sui costi di gestione, quali il credito di imposta, gli incentivi alle imprese che vanno a sopperire alla carenza di personale. C’è bisogno che lo Stato intervenga, abbassando i costi di gestione delle imprese se vogliamo tornare ad essere competitivi. Altre nazioni sono intervenute sull’Iva nei servizi turistici. Si tratta di interventi che vanno fatti anche per l’Iva sui consumi delle famiglie. Siamo comunque fiduciosi. Stiamo mettendo in campo aiuti per le nostre imprese, puntando a un made in Italy che è poco tutelato con l’immissione sul mercato di prodotti di scarsissima qualità. Il nostro patrimonio storico, culturale e architettonico è anche fatto di agroalimentare, di prodotti inimitabili e questo è importante perché quando parliamo di turismo la gente si muove dietro agli eventi, all’enogastronomia, alle tradizioni”.

 




Turisti nella Tuscia per il weekend di Pasqua, a Civita di Bagnoregio oltre 10 mila visitatori

di REDAZIONE-

BAGNOREGIO (Viterbo)- Numeri di tutto rispetto nella Tuscia per i turisti che per Pasquetta sono giunti a visitare le bellezze dei nostri luoghi. In particolare il boom è stato raggiunto da Civita di Bagnoregio che nel weekend di Pasquetta ha fatto registrare oltre 10 mila turisti. Soddisfazione da parte del sindaco Luca Profili, che evidenzia un incremento di circa il 25% di turisti, un aumento avviato già dallo scorso marzo con una presenza consistente di turisti statunitensi ed asiatici che poi, nelle giornate del 9 e 10 aprile, si è caratterizzato dalla presenza anche di molti italiani, con circa 4 mila presenze registrate il giorno di Pasqua e ben 6 mila per Pasquetta. A beneficiarne tutto il territorio con le strutture ricettive che hanno registrato il sold out.

 




Epifania: 7 mln di turisti in viaggio

Secondo un’indagine di Cna Turismo e Commercio condotta tra gli iscritti di tutta Italia, emerge la presenza sul territorio nazionale di circa 800mila vacanzieri stranieri. Sette i milioni di turisti che saranno in viaggio nel fine settimana dell’Epifania.

La spesa stimata nel periodo si aggira intorno ai 3,5 miliardi di euro fra trasporti e alloggi, ristorazione e shopping, attività sportive e ricreative. Saranno non meno di sette milioni i turisti che si metteranno in viaggio tra venerdì 6 e domenica 8 gennaio 2023. Dovrebbero ammontare a 2,5 milioni i pernottamenti in strutture ricettive, dagli alberghi ai B&B e agli agriturismi. Oltre alla montagna ad attirare i vacanzieri saranno città e borghi d’arte, favoriti da numerose esposizioni temporanee ospitate in musei e gallerie, stabilimenti termali, località marittime per gli amanti (e non sono pochi) del “mare d’inverno”.

Saranno 5 milioni e 164 mila, secondo la ricerca realizzata da ACS Marketing Solutions per Federalberghi,  i vacanzieri della befana, nel 97.7% dei casi diretti in Italia: il 68,6% nella propria regione, il 29,1% in una regione vicina. Un milione 868 mila farà le valigie per il solo periodo dell’Epifania; 242 mila saranno già in movimento da Capodanno, mentre 3 milioni e 54 mila saranno riusciti a programmare una vacanza in grado di abbracciare tutte le feste. Per chi partirà solo per il prossimo ponte, la durata media del viaggio sarà di circa 3,3 notti con una spesa pro capite complessiva di 572 euro, pari a un giro d’affari per il week end di 1 miliardo e 68 milioni. L’alloggio preferito sarà l’albergo nel 44,3% dei casi, seguito a distanza dalla casa di parenti o amici con il 29.5%.




Boom di turisti a Viterbo per il ponte di Ognissanti

VITERBO- “In questi giorni il turismo a Viterbo ha fatto registrare numeri turistici da capogiro:
– 3000 ingressi al polo Museale tra il 29 Ottobre e il 2 Novembre, 85% di tasso di occupazione dei posti letto nelle strutture alberghiere cittadine,  +30% delle presenze rispetto allo scorso anno (fonte FederAlberghi),  Zero alloggi disponibili su AirBnB”. Lo comunica la sindaca Chiara Frontini che aggiunge: “Complice una serie di eventi, oltre al lungo ponte di Ognissanti, tra cui l’inaugurazione della mostra al museo dei Portici di Palazzo dei Priori dedicata a Michelangelo e Sebastiano del Piombo, le iniziative legate ad Halloween, la sagra della castagna e del fungo porcino a San Martino al Cimino solo per citarne alcuni. La nostra città è stata destinazione turistica di migliaia di persone. Stiamo lavorando affinché Viterbo lo sia sempre destinazione turistica, non solo in occasione di eventi particolari o ponti legati a festività, ma in maniera strutturale. Un forte incremento turistico, la cui permanenza media non si è limitata a un semplice passaggio in città. Niente a che vedere con il cosiddetto turismo mordi e fuggi, per intenderci. Strutture ricettive e locali pieni e una città viva e accogliente, ed è esattamente così che vogliamo la nostra città, sempre di più. Questo si merita Viterbo, una città viva, e noi continueremo ad investire su questa strada”.




A Sant’Angelo di Roccalvecce circa 5 mila turisti per il ponte di Ognissanti

di REDAZIONE-

SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE (Viterbo)- Il paese delle fiabe, Sant’Angelo di Roccalvecce è stato visitato da non pochi turisti durante il ponte di Ognissanti. Un turismo composto e sereno, che ha animato il caratteristico borgo, conosciuto per i suoi bellissimi murales aventi per tema le fiabe. “Si presume che per questo ponte, tra il fine settimana e Ognissanti siano arrivati circa 5 mila turisti”- afferma  Alessandro Chiovelli, dell’associazione ACAS (Associazione Culturale Arte e Spettacolo)- Un turismo molto composto e rispettoso. Siamo molto contenti di ciò”.




Vitorchiano, un weekend pasquale con turisti da tutta Italia

VITORCHIANO ( Viterbo) – Un weekend di Pasqua con turisti da tutta Italia nel “borgo sospeso” di Vitorchiano, risultato del lavoro di promozione svolto nel corso degli anni dall’amministrazione comunale. Durante il lungo fine settimana, i visitatori hanno ammirato il centro storico medioevale con le sue chiese, gli antichi palazzi, il palazzo comunale, la torre, i caratteristici vicoli, nonché goduto delle suggestive visioni d’insieme dal belvedere ovest, dove è collocata la statua del Moai, e dal belvedere est, con la rupe a strapiombo. Riguardo al belvedere del Moai, in particolare, è stata molto utilizzata l’area attrezzata per i camper situata in Largo Padre Ettore Salimbeni.

Le recenti certificazioni per la qualità dell’accoglienza turistica hanno permesso a Vitorchiano di entrare nel club dei Borghi più belli d’Italia, nelle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano e nelle Bandiere Gialle di ACT (Associazione Campeggiatori Turistici) e sono il frutto di una seria e fattiva operazione di rilancio turistico portata avanti grazie anche al fondamentale contributo della Pro Loco e delle altre associazioni attive sul territorio, tra cui Fidelis, ma vogliono essere inoltre un punto di partenza per migliorare ancora.
Il successo che Vitorchiano continua a ottenere a livello turistico – commenta il sindaco Ruggero Grassotti – come ulteriormente dimostrato dal weekend di Pasqua, rappresenta l’ennesima conferma del percorso positivo intrapreso dall’amministrazione comunale per valorizzare e promuovere il nostro territorio e il suo straordinario patrimonio. Grazie alle associazioni e alle realtà locali per la loro insostituibile collaborazione. Ora tutti insieme al lavoro per proseguire in questo entusiasmante percorso ed essere sempre di più un punto di riferimento turistico per la Tuscia, il Lazio e oltre“.



Molti turisti oggi a Viterbo, parecchi a piazza San Lorenzo per “Arte e cultura nella città del conclave”

di REDAZIONE-

VITERBO- Molti turisti questo pomeriggio hanno passeggiato per le vie del centro cittadino, in particolare su piazza San Lorenzo, piazza del Plebiscito e Corso Italia. Un buon numero di loro è stato attratto dall’evento conclusosi oggi dal titolo “Arte e cultura nella città del Conclave”,  che ha visto la partecipazione di autori locali e nazionali, case editrici, artigiani e spettacoli ed intrattenimenti con la scuola Fiore dei liberi sulla scherma storica e l’associazione Wild Dogs, che ha messo in scena una duello tra due cavalieri che si sono contesi la mano della figlia del re a colpi di spada, rappresentazione seguita da un bel pubblico, che si è raccolto sulle scalinate che portano all’ingresso della sala Alessandro IV di Palazzo dei Papi.




Quasi 4mila turisti in due giorni a Civita di Bagnoregio

di Redazione –

CIVITA DI BAGNOREGIO ( Viterbo) – Civita di Bagnoregio continua ad attrarre molti turisti, nonostante la pandemia. Il sindaco  Luca Profili comunica: “Quasi 4 mila turisti in due giorni, famiglie ordinate”. E poi ricorda: “Un anno esatto fa, con il caso di Codogno, cambiava il mondo, cambiavano, di fatto, le nostre vite. Non so siamo cambiati noi, se siamo più forti o più deboli, più tenaci o più fragili. Qualche sicurezza della “precedente” vita è sicuramente mutato,

inghiottito da una pandemia inaspettata. Voglio dire grazie ai tanti forti compagni di viaggio di questo anno, ai tanti professionisti che hanno lavorato giorno e notte. Sono stati 12 mesi difficilissimi, inutile negarlo. Ci sono state notizie improvvise e scelte da prendere a cui nessuno di noi era pronto. Non so se abbiamo fatto bene o meno, so che abbiamo tutto quello che era nelle nostre possibilità. Il resto sarà la storia a dirlo. Continueremo a stare vicino a tutti coloro che questi mesi hanno sofferto in maniera particolare. Il mio abbraccio più grande va a chi, questo virus, ha portato via familiari. È una ferita di cui ci porteremo dietro la cicatrice. Intanto è importante accelerare sulla vaccinazione, l’unico modo per lasciarci davvero alle spalle questo anno complicatissimo. Vi chiedo ancora di fare attenzione ma allo stesso tempo di vivere, perché per vincere serve vivere, non sopravvivere. Con il sorriso!”.




Tutto esaurito nel fine settimana a Viterbo nonostante la pandemia

di Redazione –

VITERBO – Viterbo, tutto esaurito per il fine settimana. Lo comunica il sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena, che aggiunge: “Tanti turisti che in modo ordinato hanno ammirato la nostra bella città”. Ed, infatti, nonostante la pandemia tante le persone in giro per le vie così come locali pieni a pranzo ieri, per la gioia dei ristoratori.




Bagnoregio, quasi 5 mila turisti a febbraio nonostante le limitazioni

di REDAZIONE-

BAGNOREGIO (Viterbo) – “Nonostante il tempo e le limitazioni quasi 5mila turisti a febbraio sono arrivati nel nostro paese”. Lo comunica il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili, che aggiunge: “Segno della grande voglia di visitare Civita. Con la speranza di rimanere zona gialla andiamo avanti con la promozione del territorio, per permettere alle nostre imprese di lavorare. Forza, servono ottimismo e sorriso, teniamo duro!”.