Coldiretti Lazio: virus “lingua blu” dilaga anche a Roma, necessaria unità di crisi per contenere la diffusione della malattia

ROMA – “Ravvediamo la necessità di definire una unità di crisi per programmare le misure migliori, finalizzate a contenere la diffusione della malattia “lingua blu”. Così il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri, che già nei mesi scorsi aveva espresso preoccupazione per il settore ovicaprino, a seguito dell’individuazione del virus “Blue tongue” in alcuni allevamenti in provincia di Roma. “Fondate le nostre preoccupazioni per il settore ovicaprino – prosegue Granieri – che ora dovrà affrontare anche questo dramma. E’ fondamentale che quanto abbiamo richiesto: ovvero vaccini gratuiti, ricostituzione del patrimonio ovicaprino e un piano assicurativo attraverso un fondo mutualistico, che consenta lo smaltimento delle pecore uccise dai lupi, sia immediatamente disponibile, così come concordato con la Regione”.

Un settore per il quale la Coldiretti Lazio ha chiesto e ottenuto dalla Regione lo stanziamento di 5 milioni di euro, a seguito della mobilitazione permanente della scorsa settimana davanti al palazzo regionale. Fondi necessari per il ristoro delle aziende che hanno perso capi attaccati dai lupi e per i danni da lingua blu, oltre alla messa a disposizione dei vaccini. Perdite che contano oltre 250 mila capi ovicaprini prevalentemente a causa delle continue predazioni da parti dei lupi, che determinano anche un aggravio dei costi per gli allevatori relativi allo smaltimento delle carcasse. Ecco perché Coldiretti Lazio ha chiesto e ottenuto dalla Regione un fondo mutualistico destinato al loro smaltimento. Tra le richieste della federazione regionale anche un piano di contenimento dei lupi con il loro spostamento in aree più idonee al loro habitat naturale.




Covid, unità di crisi Lazio: “Da domani accesso libero pomeridiano in hub vaccinali”

ROMA – Domenica 13 febbraio il prossimo Open day in strutture Aiop per dosi booster “A partire da domani mercoledì 9 febbraio gli hub vaccinali saranno ad accesso libero e fino ad esaurimento delle disponibilità giornaliere nella fascia pomeridiana (a partire dalle ore 14). Il provvedimento si è reso necessario per favorire la partecipazione alla campagna vaccinale. Nella fascia mattutina rimane in vigore l’accesso con prenotazione al portale regionale (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home). Sempre sul portale sono aperte le prenotazioni per il prossimo open day nelle strutture AIOP che si terrà domenica 13 febbraio dedicato a over 12 anni per la somministrazione delle dosi booster di vaccino anti Covid”. Lo comunica l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio.




Coronavirus: unità di crisi Lazio: “Sono oltre 23 mila le doppie prenotazioni over 80”

ROMA – Aggiornamento delle ore 20: sono oltre 23 mila le doppie prenotazioni effettuate per il vaccino anti COVID rivolto agli over 80. Di queste oltre 16 mila sono le prenotazioni a Roma città. “Continuando con questo trend è ipotizzabile che alla mezzanotte avremo superato la quota delle 25 mila doppie prenotazioni nelle prime 12 ore di attivazione del servizio. In proiezione questo significa circa 50 mila prenotazioni ogni 24 ore e se il trend viene mantenuto in meno di 10 giorni tutti gli over 80 del Lazio avranno la loro prenotazione della prima e seconda dose” commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus: Unità crisi Lazio, “Pfizer rinvia le consegne odierne del vaccino pari a 32.760 dosi”

ROMA- Coronavirus, Unità di crisi Lazio afferma: “Abbiamo avuto comunicazione che le consegne previste per oggi del vaccino Pfizer pari a 32.760 dosi sono slittate alla giornata di domani. Verificheremo attentamente se verranno consegnate,ma questa modalità a singhiozzo crea numerosi problemi organizzativi a tutto il sistema”.




Coronavirus: unità di crisi Lazio: “In corso piano potenziamento terapie intensive”

ROMA- “E’ in pieno svolgimento il piano per il potenziamento delle terapie intensive Covid. Saranno altri 85 i posti a disposizione attraverso moduli aggiuntivi opportunamente provvisti di tutte le tecnologie e di questi 20 posti aggiuntivi sono già pronti e disponibili presso l’Istituto Spallanzani. Il completamento dei restanti posti di terapia intensiva è previsto come termine ultimo entro la metà di febbraio. Intanto prosegue a pieno regime la campagna di vaccinazione. Alle ore 12 di oggi sono 53.606 le dosi di vaccino anti Covid somministrate nel Lazio”. Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio




Coronavirus, unità di crisi del Lazio: “Superato il milione di casi testati”

ROMA- “Il Lazio con 1.002.866 casi testati supera la soglia del milione di casi testati e nel rapporto con la popolazione si colloca in cima alle regioni italiane. L’attività di contact tracing è in continuo potenziamento e verrà ulteriormente implementata”. Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.

 




Coronavirus, unità di crisi Lazio: “Chiusura decisa dall’istituto De Merode, dalla Asl chiesto isolamento della classe”

ROMA – “In merito alla situazione del Collegio San Giuseppe – Istituto De Merode la ASL Roma 1 ha comunicato che le persone identificate come contatti di caso COVID Confermato sono circoscritte alla classe del ragazzo e ai rapporti più stretti. Nessuna indicazione è stata data di chiusura dell’intero istituto. Il provvedimento di chiusura fino al 1 ottobre è stato preso in modo autonomo dal San Giuseppe-De Merode”.

Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.




Coronavirus, Unità Crisi Lazio: “Aeroporto di Fiumicino nella notte 150 test e 1 positivo”

ROMA – Prosegue senza sosta l’attività di testing presso il drive-in allestito nell’area lunga sosta dell’Aeroporto di Fiumicino e presso il Terminal 3 dello scalo. Da mezzanotte a questa mattina sono stati 150 i test rapidi effettuati che hanno permesso di individuare un positivo.

I viaggiatori dimostrano nelle oltre 40 pagine di commenti lasciati al Terminal 3 di gradire l’assistenza ed il servizio offerto dagli operatori: ‘Wonderul assistance’ e ancora ‘Con persone come voi possiamo cambiare il mondo!’, ‘W la sanità italiana’. Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.

“Siamo orgogliosi del grande lavoro che i nostri operatori sanitari stanno facendo per tutto il Paese” ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Carceri Lazio Abruzzo Molise – Uspp istituisce l’unità di crisi COVID-19

Riceviamo dalla segreteria USPP LAM e pubblichiamo: “La segreteria interregionale di Lazio Abruzzo e Molise già da qualche giorno ha istituito l’unità di crisi COVID-19 dove sta rappresentando per l’intero pianeta un grave problema a cui dover far fronte e che ha provocato nelle carceri di Italia ma soprattutto nel territorio di nostra competenza devastazioni delle carceri di Frosinone, Velletri, Rieti, Campobasso e altri fortunatamente con minor danni.
Non possiamo purtroppo svolgere le nostre funzioni sul territorio di competenza se non ricevere informazioni con i mezzi di comunicazione che la rete ci permette di utilizzare.
Si ringrazia dell’attenzione fin qui avuta nei riguardi dei problemi della Polizia Penitenziaria e di tutti gli operatori che si stanno adoperando a questa emergenza senza precedenti.
Nell’occasione possiamo dire che in tutte le regioni di nostra competenza la situazione anche nella totale emergenza si sta riportando ad una discreta condizione anche in assenza ancora oggi di mascherine e materiale disinfestante per le ovvie problematiche che riguardano anche fuori dalle carceri.
Si stanno approntando le postazioni skype per permettere i colloqui in streaming e arrivano i pacchi alla popolazione detenuta.
Per quanto riguarda il personale di Polizia Penitenziaria, che e quello più esposto di tutti in questo momento, sta svolgendo senza sosta turnazioni di lavoro anche superiori alle 12 ore consecutive e raddoppio in caso di turni notturni, fornendo tutta l’assistenza e la prevenzione di sicurezza e salute all’interno delle sezioni detentive, in una buona parte rimasta totalmente distrutta per circa un terzo dei posti disponibili. Nel frattempo possiamo anche dire che presso la sede di Largo Luigi Daga ovvero il DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA continuano a emanare circolari contro le Direzioni che invece solo grazie all’operato del Provveditorato Regionale di Lazio Abruzzo e Molise riescono a fronteggiare i gravi problemi che sono dovuti alla inadeguatezza dei vertici dello stesso DAP.
Ovviamente ci associamo alla nostra segreteria nazionale che continua a chiederne le dimissioni anche per quanto riguarda il Ministro Bonafede praticamente inadempiente in questi mesi ai richiami di emergenza dell’USPP non presi in considerazione”. .

la segreteria USPP LAM