Volontari del Gruppo ABC Viterbo: Un Impegno Solidale per i Bisognosi

VITERBO – Il Gruppo ABC Viterbo, parte integrante della delegazione dell’Ordine di Malta Italia Viterbo Rieti, ha dimostrato ancora una volta il suo spirito di solidarietà e altruismo, dedicandosi con passione al servizio dei più bisognosi. Recentemente, un team composto da cavalieri e volontari ha partecipato attivamente all’iniziativa di distribuzione pasti in collaborazione con la Caritas, un gesto significativo che ha toccato le vite di molti.
L’iniziativa ha avuto luogo in un contesto in cui il bisogno di aiuto è particolarmente forte, specialmente nei periodi di crisi economica e sociale. I volontari del Gruppo ABC Viterbo hanno quindi svolto un ruolo fondamentale, non solo nell’assicurare che i pasti venissero distribuiti, ma anche nell’offrire un supporto morale e umano a coloro che si trovano in difficoltà. La loro presenza rappresenta un simbolo di speranza e di vicinanza per le persone che affrontano situazioni di vulnerabilità.
Tra i presenti, ha partecipato anche il Delegato Gran Croce di Grazia Magistrale, Roberto Saccarello, la cui presenza ha ulteriormente rafforzato il significato di quest’iniziativa. La sua partecipazione ha portato un valore simbolico e una testimonianza dell’impegno della delegazione nei confronti della comunità.
I cavalieri e i volontari hanno lavorato fianco a fianco per preparare e distribuire i pasti, affrontando con entusiasmo e determinazione le sfide logistiche e organizzative che un tale servizio comporta. La sinergia tra cavalieri e volontari ha creato un ambiente di collaborazione e amicizia, dimostrando che, unendo le forze, è possibile fare la differenza nella comunità.
Questo servizio non è solo un atto di carità, ma riflette anche un profondo impegno etico e morale da parte dei membri del Gruppo ABC Viterbo, che operano secondo i principi di solidarietà e rispetto per la dignità umana. Ogni pasto distribuito è un passo verso un mondo migliore, in cui nessuno viene lasciato indietro.
Il Gruppo ABC Viterbo invita tutti a unirsi a questa causa e a partecipare attivamente alle future iniziative. La solidarietà è un valore che si costruisce insieme e ogni piccolo gesto conta. In un’epoca in cui le sfide sociali sembrano crescere, l’impegno di questi volontari rappresenta un faro di speranza e un esempio da seguire per tutti.
In conclusione, il servizio prestato dai volontari del Gruppo ABC Viterbo non è solo un supporto materiale, ma una dimostrazione tangibile di umanità e compassione, elementi essenziali per costruire una comunità più coesa e solidale. Grazie a tutti coloro che si impegnano in queste azioni, contribuendo a rendere il mondo un posto migliore per tutti.




Provincia di Viterbo: promuovere il volontariato tra i giovani, una proposta condivisa dal Presidente Romoli

VITERBO – Durante l’ultimo consiglio provinciale, il Presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Romoli, ha espresso il proprio sostegno all’invito lanciato dal vescovo Orazio Francesco Piazza, volto a sensibilizzare i ragazzi delle scuole superiori sull’importanza del volontariato.

Romoli ha sottolineato la necessità di promuovere l’educazione dei giovani, incoraggiandoli a destinare una parte del loro tempo libero ad attività di volontariato in ogni tipo di associazione. L’obiettivo è offrire ai ragazzi l’opportunità di impegnarsi in iniziative che non solo arricchiscano il loro percorso formativo, ma che rappresentino anche un’alternativa costruttiva all’uso eccessivo dei social media e ad altre attività meno produttive.

«Ritengo sia fondamentale coinvolgere la Commissione Affari Generali, in collaborazione con i presidi delle scuole superiori, per creare una piattaforma di lavoro condivisa. Questa piattaforma potrebbe prevedere anche un riconoscimento in termini di crediti formativi per le attività svolte al di fuori del contesto scolastico, valorizzando l’impegno degli studenti nel volontariato», ha dichiarato Romoli.

L’iniziativa mira a coinvolgere non solo il Comune di Viterbo, ma tutte le realtà comunali del territorio provinciale. «Il volontariato, già presente in molte comunità locali, come nel caso del Servizio Civile Nazionale, rappresenta un’opportunità preziosa per i giovani. È importante che, come Provincia di Viterbo, si approfondisca questa proposta, lavorando insieme per trasformarla in una realtà concreta e strutturata», ha aggiunto il Presidente.




Il volontariato viterbese coinvolto in due importanti eventi culinari

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “A Piazza San Lorenzo, il 5 e il 7 luglio, abbiamo potuto godere due eventi culinari che hanno visto coinvolto parte del volontariato di Viterbo. Ringraziamo Ombre Festival, all’Amministrazione Comunale e Carramusa Group per la parte logistica e un ringraziamento particolare va al Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa  per la donazioni di Euro 5.000 circa elargite alle 3 associazioni: lo studio medico “Ambulatorio Sociale“ del Dott. Marenzoni per acquistare una nuova sedia da postazione dentistica, la Casa Famiglia Murialdo per minori gestita dall’Associazione Murialdo Viterbo ODV amplierà progetti di inclusione lavorativa per neomaggiorenni e ODV Amici di Galiana per le attività a sostegno di persone adulte diversamente abili.

E’ stato anche il battesimo di fuoco dei “Gojii dei fornelli” 4 ragazzi diversamente abili che stanno collaborando con i cuochi del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa sia come aiuto cuochi che camerieri. Un grazie anche alla partecipazione dei ragazzi del Servizio Civile Universale della ODV e alle ragazze straniere della Coop sociale Muovimente del progetto europeo del programma ESC (European solidarity corps) al quale sempre la ODV Amidi Di Galiana aderisce”.




L’Istituto “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Montefiascone ha ospitato le Associazioni del tavolo del volontariato

MONTEFIASCONE (Viterbo)- L’Istituto “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Montefiascone ha ospitato le Associazioni del tavolo del volontariato “Donazione ed educazione alla salute” della Asl di Viterbo nell’ambito di un incontro nel corso del quale sono state affrontate con gli studenti le tematiche collegate alla promozione della donazione di organi e tessuti. Le associazioni del tavolo, Avis, Aido, Admo, Associazione malati di reni, insieme al Coordinamento Dot (Donazioni di organi e tessuti) della Asl, oltre a esporre e a riaffermare l’importanza della donazione, hanno illustrato il loro specifico ambito di azione, entrando nel dettaglio e rispondendo ai numerosi quesiti che i ragazzi hanno formulato, in maniera pertinente e partecipativa. “Anche questo incontro”, hanno sottolineato dalla ASL di Viterbo, “è un piccolo seme piantato che porterà vita! Da parte nostra, un grazie di cuore alle associazioni di volontariato, agli studenti e agli insegnanti dell’istituto Dalla Chiesa per la loro disponibilità all’ascolto e alla condivisione. Anche a farsi promotori del messaggio di promozione della donazione”.

 




Il volontariato di Protezione Civile, sabato 13 aprile evento formativo a Palazzo dei Priori

VITERBO – Il volontariato di Protezione civile. Questo il titolo dell’evento formativo in programma sabato 13 aprile presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori, promosso dall’associazione nazionale Prociv Arci, con il patrocinio del Comune di Viterbo. Una giornata di formazione base che vedrà l’intervento di formatori nazionali su tematiche inerenti la protezione civile. Ad oggi sono oltre novanta i volontari provenienti da diverse regioni che hanno dato la loro adesione all’appuntamento. Coordinerà i lavori il presidente nazionale della Prociv Arci Celestino Moruzzi. La giornata si aprirà con i saluti istituzionali della sindaca Chiara Frontini e del consigliere comunale delegato alla Protezione civile Eros Marinetti, dello stesso presidente nazionale Prociv Arci Moruzzi e del presidente Prociv Arci Lazio Alessandro Maietto.

 

Nel corso della mattinata sarà presentato il piano formativo nazionale Prociv-Arci “Forma 360”, subito dopo si affronterà l’argomento Dal sistema nazionale di protezione civile alle agenzie/uffici regionali di protezione civile. Tra le altre tematiche che verranno trattate nell’ambito dell’incontro anche le funzioni e le responsabilità del sindaco in materia di protezione civile, i piani di emergenza comunali e i sistemi di allertamento. Ci si addentrerà inoltre sul principio di sussidiarietà, sul ruolo dei volontari e delle organizzazioni di volontariato, su quello del rappresentante legale delle odv. Si approfondiranno inoltre gli aspetti legati alle azioni e alle attività di protezione civile, ai principali rischi e infine ci si soffermerà sul tema del volontariato di protezione civile. Relatori dell’evento formativo saranno il docente del corso di emergenza e protezione civile presso l’Università di Pisa Emilio Ardovino e il formatore in materia di protezione civile e servizio civile Jacopo Cattaneo. L’incontro avrà inizio alle ore 9. Per informazioni: formazione@procivarci.it .




Un sabato di solidarietà a Vitorchiano con le iniziative di comune e parrocchia

VITORCHIANO ( Viterbo) – Riprendono le iniziative di solidarietà promosse dal Comune di Vitorchiano e dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo a favore dei meno fortunati. Sabato 16 marzo 2024 dalle ore 9.00 alle 20.00 presso gli esercizi commerciali del paese sarà attiva una raccolta alimentare a favore della Caritas parrocchiale, con il sostegno del Gruppo comunale di Protezione Civile e dei volontari della Parrocchia.

Presso i punti attivi sarà possibile donare varie tipologie di generi alimentari a lunga scadenza che saranno destinati alla distribuzione a famiglie in difficoltà economica: latte UHT, olio d’oliva, pasta, riso, farina, pomodori pelati, biscotti, pancarré, succhi di frutta, legumi in scatola, tonno in scatola, omogeneizzati, zucchero, caffè (per ulteriori informazioni: Info Point Vitorchiano 0761.373718 – infopoint@comune.vitorchiano.vt.it).

Nella serata dello stesso sabato 16 marzo, a partire dalle ore 20.30, presso la locanda di Sant’Agnese i ragazzi della Giornata Mondiale della Gioventù, in collaborazione con la Pro Loco di Vitorchiano, dopo il positivo risultato dello scorso anno prepareranno una simpatica “Cena delle spie”. Una serata intrigante e divertente alla ricerca di agenti segreti nascosti tra i convitati, risolvendo un enigma per salvare il paese da un complotto internazionale.

Oltre ad essere una bella occasione per stare insieme a tavola, essa è anche un mezzo attraverso il quale i giovani intendono finanziare il loro prossimo appuntamento con il Papa a Seul nel 2027 e consolidare il loro gruppo. Possibilità di menù adulti e menù bambini (per informazioni e prenotazioni: 327.6231862 WhatsApp).

Il sindaco Ruggero Grassotti con tutta l’amministrazione comunale e il parroco Don Gualberto Pirri invitano tutta la cittadinanza a dare il proprio contributo a favore dei meno fortunati e ringraziano quanti avranno il piacere di partecipare a questi momenti di solidarietà e condivisione.




Il gruppo consiliare del Pd: “Il Volontariato può tirare un sospiro di sollievo”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Su un bilancio particolarmente complesso, soprattutto per la scarsità di risorse, abbiamo presentato otto emendamenti molto significativi con i quali si è tentato di tamponare alcune emergenze.
Con grande soddisfazione, il primo dei nostri emendamenti di euro 30 mila riguardanti il sostegno alle associazioni del Terzo settore è stato approvato all’unanimità, garantendo così un contributo per le attività che quotidianamente vengono svolte con impegno profuso dal volontariato a favore delle persone vulnerabili.
Ringraziamo la maggioranza, l’intero consiglio comunale e l’Assessore ai servizi sociali per il risultato unanime raggiunto. Ci auguriamo che questo atteggiamento di confronto prevalga alle sterili logiche di appartenenza che spesso frenano interventi utili alla nostra comunità”.

Gruppo consiliare PD
Alessandra Troncarelli
Alvaro Ricci
Lina Delle Monache
Francesca Sanna




Giornata internazionale del volontariato, Rocca: “Risorsa capace di fare la differenza”

ROMA– «Lo slogan scelto quest’anno dall’ONU per celebrare la Giornata Internazionale del Volontariato è “If everyone did”. E se ciascuno di noi, nel proprio piccolo, facesse suo l’impegno verso il pianeta assumendo facili ma fondamentali comportamenti per la sua salvaguardia? O ancora facesse suo quello verso gli altri, tendendo una mano dove necessario? O verso la fragilità e la solitudine, anche solo riconoscendole? Se ciò avvenisse, questo mondo sarebbe un posto decisamente migliore».
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

«Il Volontariato è nel mio dna. Ho vissuto e toccato con mano la potenza delle azioni collettive e disinteressate, motivate solo dalla passione e dal coinvolgimento personale, capaci di superare qualsiasi sfida o barriera», ha aggiunto il presidente della Regione Lazio.

«Secondo l’ISTAT – ha spiegato Francesco Rocca – in Italia sono quasi 5 milioni le persone che offrono il loro tempo in un’attività di volontariato. Nel Lazio i volontari attivi nel sistema di Protezione Civile e attraverso enti del Terzo Settore sono oltre 300.000. Una risorsa indispensabile, capace spesso di fare la differenza nelle nostre strade, nei nosocomi, nelle emergenze e, quotidianamente, nei nostri territori».

«La Giornata del Volontariato è la celebrazione di quello straordinario vissuto che ha un valore assoluto e rigeneratore. Mi auguro che nel Lazio quest’onda cresca sempre e sia in grado davvero di cambiarla, la nostra realtà», ha concluso il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.




Scomparsa Vito Di Noto, il cordoglio del presidente della Consulta del Volontariato di Viterbo

VITERBO – Riceviamo da Raimondo Raimondi (Presidente Consulta del Volontariato di Viterbo) e pubblichiamo: “A nome di tutte le associazioni della Consulta del Volontariato di Viterbo, dell’Esecutivo e mio personale, esprimo dolore per la scomparsa di Vito Di Noto, Presidente dell’AISM Viterbo. Avrei dovuto incontrare Vito dopo Santa Rosa, per conoscerci di presenza e per uno scambio di informazioni sulle azioni future della Consulta. La sua esperienza e il suo consiglio sarebbero stati preziosi. Porteremo avanti, nel suo nome, il nostro impegno di volontari per le persone fragili”.




Il servizio civile universale e le sfide del presente

Roma – Servizio civile universale, presentazione del XXI rapporto CNESC. Durante l’iniziativa si presenteranno i dati del XXI Rapporto riferito a programmi e progetti presentati nel bando 2020 da 25 enti CNESC, offrendo una fotografia rappresentativa dei progetti di servizio civile.

L’iniziativa è occasione per esaminare lo stato dell’arte e condividere riflessioni sull’attuazione del Servizio Civile Universale oggi insieme a tutti gli attori coinvolti nell’esperienza del servizio civile.

Insieme alla Presidente della CNESC Laura Milani saranno presenti il Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri Michele Sciscioli, il Presidente della Consulta Nazionale per il Servizio Civile Universale Licio Palazzini, il vice presidente CNESC Rossano Salvatore e i consiglieri Mauro Perotti e Paolo Bandiera, un’operatrice volontaria in Italia e un operatore volontario all’estero e un operatore locale di progetto

Afferma Laura Milani, presidente della CNESC “I dati ci raccontano il servizio civile in un momento di cambiamento, sia perché i progetti si sono realizzati in piena emergenza pandemica, sia perché si tratta del primo bando in cui entra in vigore la programmazione triennale. E da quelli partiremo per condividere riflessioni e proposte in equilibrio tra quella continuità che abbiamo riscoperto celebrando i 50 anni del Servizio Civile e l’innovazione, la capacità di essere contemporanei rispetto a quello che accade.”.

PROGRAMMA

10.30 Accoglienza partecipanti

11.00 Introduzione ai lavori e saluti

Laura Milani, Presidente CNESC

Licio Palazzini, Presidente della Consulta Nazionale per il Servizio Civile Universale

Michele Sciscioli, Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri

11.30 Presentazione del XXI Rapporto

Introduzione di Rossano Salvatore, Vice Presidente CNESC

Presentazione del XXI Rapporto Annuale, Mauro Perotti, CNESC

Per un Servizio Civile al passo coi tempi, Laura Milani, Presidente CNESC

Il contributo del Servizio Civile Universale agli Obiettivi dell’Agenda 2030, Paolo Bandiera, CNESC


12.30 Al di là dei dati: le esperienze di inclusione e costruzione della pace
Testimonianza di Marta Romano, operatrice volontaria in Italia con AISM
Testimonianza di
Paolo Castelli, operatore volontario all’estero con Caritas Italiana       
Testimonianza di Ivano Maiorella, operatore locale di progetto di UISP nazionale, ente accoglienza di ASC Aps

13.00 Conclusioni

Per partecipare in presenza inviare una mail a segreteria@cnesc.it




Volontariato, Arruzzolo di “Viterbo con amore”: “Bilancio positivo per la Città a colori, ma i poveri restano poveri”

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- La città dei Papi si conferma ancora una volta solidale con la grande partecipazione della cittadinanza alla “Città a colori” che si è svolta oggi a Valle Faul, in occasione della giornata conclusiva della settimana del volontariato, rinviata dal 14 maggio ad oggi a causa del maltempo. Un bilancio più che positivo quello che fa Domenico Arruzzolo dell’associazione “Viterbo con amore” che riferisce la partecipazione di tante persone, di oltre 40 associazioni di volontariato e della presenza per oltre un’ora della sindaca Frontini e degli assessori ai Servizi sociali, Notaristefano ed all’ Urbanistica. Una Valle Faul che si è dipinta di tanti colori, domenico arruzzoloquelli della solidarietà delle numerose associazioni che con i loro stand si sono ritrovate nel parco di Valle Faul, che, per la prima volta, ha ospitato la “Città a colori”, svolta tradizionalmente nelle piazze cittadine. “Una scelta della location ben riuscita – precisa Arruzzolo – che ha permesso a molti di raggiungerci per entrare in contatto con le tante associazioni presenti, assistendo a varie esibizioni di ballo, danza, tiro con l’arco, ping-pong e tanto altro. Siamo abbastanza soddisfatti sia per la partecipazione che abbiamo registrato, nonostante il rinvio di questa giornata a causa del maltempo, sia per la passione e l’entusiasmo percepibili nel corso dell’evento. Insieme a noi c’erano anche i clown di corsia, che hanno festeggiato la loro giornata del Naso Rosso”.  Una piccola nota stonata è stato il forte temporale che si è abbattuto alle ore 18 con tanto di grandine, che ha di fatto impedito che questa giornata si concludesse con l’esibizione della cover band dei Queen, il cui concerto è stato annullato. A parte questo piccolo inconveniente, però, l’evento è stato un successo come è andata molto bene anche la raccolta alimentare per l’Emporio solidale, come ci racconta Arruzzolo: “Abbiamo raccolto un quintale e EMPORIO SOLIDALE (2)mezzo di prodotti alimentari e per noi è un bell’obiettivo. Si è tratta poi di una raccolta diversa da quella che facciamo abitualmente dentro i supermercati e che ha visto la partecipazione di tanti privati, associazioni ed anche scuole che hanno portato tanti pacchi di pasta e riso. Un bilancio quindi assolutamente positivo, ma, al di là del risultato,  è stato bello  il percepire un clima di grande entusiasmo e solidarietà”. Aiutare chi ha bisogno è il leit motiv che non dovrebbe mai abbandonare ciascuno di noi e che con questi eventi si cerca di ricordare a tutti. Del resto la povertà  non è di certo sconfitta e Viterbo conta i suoi poveri, il cui numero, purtroppo, non è destinato a diminuire. “All’Emporio solidale diamo assistenza a 250 famiglie, oltre 700 persone. Questo numero- spiega Arruzzolo– tende a stabilizzarsi perché noi più di 250 famiglie non siamo in grado di gestirle, ma allo stesso tempo la gente continua a venire da noi. I poveri, purtroppo, restano poveri  per quello che abbiamo potuto registrare nell’esperienza dei nostri 5 anni di Emporio solidale. Il 60 per cento delle persone che sono già state all’emporio torna da noi e ciò sta a EMPORIO SOLIDALE (4)significare che è difficile uscire da una situazione di disagio economico- sociale, almeno in questo periodo.  Siamo contrari a creare forme di assistenzialismo che vanno verso la cronicizzazione, ma la nostra esperienza ci dice che purtroppo i poveri restano tali. Noi cerchiamo di dare precedenza alle nuove domande, ma quando abbiamo in lista d’attesa 60-70 domande, quelle sono di coloro che hanno finito il loro anno fuori dall’emporio e che non avendo trovato lavoro, tornano da noi per essere aiutati nel pagamento delle bollette”. Arruzzolo afferma che nei 5 anni d’attività dell’Emporio solidale sono passate 750 famiglie e come vi siano anche tanti italiani. “Nel periodo della pandemia addirittura la percentuale era per il 60% italiani e 40% stranieri – precisa- Oggi siamo in parità. E’ una situazione che va comunque peggiorando perché parliamo di persone che si trovano senza risorse, che non riescono a pagare le bollette e che cercano il nostro aiuto con grande dignità”. piazzetta della solidarieta conferenza (9)Arruzzolo informa anche che negli ultimi due anni l’associazione ha deciso di destinare un piccolo budget del bilancio a sostenere queste famiglie, che trovano aiuti anche presso le parrocchie.

I prossimi appuntamenti con la solidarietà per Viterbo, dopo quelli della Città a colori, che hanno riguardato le attività invernali- primaverili, saranno a fine agosto con la terza edizione delle Cene in piazza con l’aiuto dell’associazione di promozione sociale “La Rosa“, composta da ex facchini di S. Rosa, il comitato di Pianoscarano e quello di Santa Barbara. Si tratterà di 2-3 giorni di cene in piazza Fontana Grande, ribattezzata la “piazzetta della solidarietà”, per raccogliere fondi per l’Emporio solidale. “Si tratta di una piazza non grande, ma conforme alle nostre esigenze, che ci permette di ospitare 300/400 commensali a serata e questo ci va bene” – conclude Arruzzolo.




Appuntamento dall’11 al 14 maggio con il Festival del Volontariato

di LUCA BERNARDINI –

VITERBO – Martedì 2 maggio alle ore 12, presso la Sala Consiliare di Palazzo dei Priori, è stata presentata alla stampa la XVI edizione del Festival del Volontariato.

Intervenuti durante l’incontro il sindaco Chiara Frontini, l’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano, il consigliere comunale delegato alla fraternità e al volontariato Paolo Moricoli, il consigliere comunale delegato alla Via Francigena Alessandra Croce ed i rappresentanti delle associazioni della consulta comunale del volontariato coinvolte nel festival.

La Frontini ha definito questa manifestazione “un evento con un programma densissimo”. Per il sindaco di Viterbo, il volontariato è la spina dorsale della città, un elemento di pregio protagonista in qualsiasi ambito. A conclusione del suo intervento, la Frontini ha rimarcato come “chi ha deciso di donare, ha sempre un qualcosa in più”.

“L’entusiasmo e l’energia sono il segreto del successo di questa edizione”. Così ha esordito l’assessore Notaristefano, la quale ha confermato come questi quattro giorni di manifestazione saranno molto intensi. La molteplicità degli eventi che avranno luogo in città culminerà con il flash mob finale a Valle Faul, uno spettacolo chiamato “Il risveglio”.

“Con il flash mob si vuole simboleggiare la rinascita dopo il covid”. Così ha preso la parola Domenico Arruzzolo, il quale ha ricordato come l’ultima manifestazione si sia tenuta proprio nel 2019, un anno prima della pandemia.

le 52 associazioni presenti all’interno di questa manifestazione, continua Arruzzolo, manifesta l’impegno e il coraggio dei cittadini nel portare a Viterbo la cultura del volontariato.

“La città a colori” sarà infatti un evento costruito grazie alle risorse della città, un momento di riflessione e sensibilizzazione nei confronti delle realtà presenti nel viterbese.

“Il grande messaggio, rivolto soprattutto ai giovani, è quello di far capire la bellezza e l’importanza del volontariato”. Utilizzando le parole dell’assessore Notaristefano come leitmotiv, si sono delineati oggi gli incontri protagonisti dei quattro giorni. Di seguito il programma dell’11-13 maggio.

11 MAGGIO

9.00 – 12.30 – SALA REGIA

Convegno SPORT E DISABILITÀ. UNA STRADA VERSO L’INCLUSIONE (ASD Sorrisi che nuotano Eta-Beta ODV PARTECIPAZIONE DELLE SCUOLE SUPERIORI: RUFFINI, PAOLO SAVI, CANONICA DI VETRALLA

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Sociali, Pres. Fondazione Carivit, Direttore della Asl, Presidente del Coni, Vescovo Orazio Francesco Piazza

10.00 – 12.00 – GIARDINO CHIESA DI SAN FAUSTINO

Incontro con le scuole • SAN FAUSTINO AL CENTRO DEL MONDO – L’ACCOGLIENZA (JUPPITER aps giovanile)

Intervengono: Sindaco, Assessore alle Politiche Sociali

16.30 – fino a conclusione dell’evento – SALA GATTI

Inaugurazione • UN SORRISO LUNGO 25 ANNI (ASD Sorrisi che nuotano Eta-Beta ODV)

MOSTRA FOTOGRAFICA DALL’11 AL 13 MAGGIO – Inaugurazione ore 13.00

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Sociali

17.00 – 20.00 – SALA REGIA

Convegno GIOVANI E VOLONTARIATO (Rete MOVI VITERBO ODV – A.g.p.h., Il mondo di Gina, La Menica Alta, Coop O.r.t.o., Coop il Pungiglione, A.Agr. La Romanella, Amici di Galiana)

Intervengono: Sindaca, Assessore Politiche Sociali, Consigliera Rosanna Gilberto

12 MAGGIO

8.00 – 13.00 – SALA GATTI

Convegno DIRITTI UMANI E INCLUSIONE (Associazione umanitaria Semi di Pace Odv)

Progetto formativo scolastico Santa Rosa, proiezioni e testimonianze

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Sociali

9.00 – 19.00 – SALA GATTI

Inaugurazione – UN SORRISO LUNGO 25 ANI (ASD Sorrisi che nuotano Eto-Bela Odv)

MOSTRA FOTOGRAFICA DALL’11 AL 13 MAGGIO

10.00 – 12.00 – SALA REGIA

Convegno informativo – REGINA SENZA CORONA, LA FIBROMIALGIA (Ass.Libellula Libera Aps)

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Sociali

10.00 -12.00 – GIARDINO CHIESA DI SAN FAUSTINO

Incontro con le scuole • SAN FAUSTINO AL CENTRO DEL MONDO – L’ACCOGLIENZA (JUPPITER Aps giovanile)

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Sociali

16.45 -18.45 – SALA REGIA

Convegno istituzionale – VOLONTARIATO: ASPETTI NORMATIVI con il Prof. Luca Scarpa (Assessorato Politiche Sociali)

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Sociali

19.00 -19.10 – PIAZZA DEL PLEBISCITO

FLASH MOB – Temi della diversità e dell’inclusione (ASD Sorrisi che nuolano Eto-Beta ODV)

20.00 – PALAZZO PAPALE ACCENSIONE DELLE LUCI

ACCENSIONE CON LUCI VIOLA – Ass. Libellula Libera Aps

13 MAGGIO

9.00 – 13.00 (termine mostra) – SALA GATTI

MOSTRA FOTOGRAFICA DALL’11 AL 13 MAGGIO (ASD Sorrisi che nuotano Eto-Beta Odv)

9.00 – 12.00 – RITROVO PIAZZA SAN LORENZO – BENEDIZIONE DEL VESCOVO ARRIVO PIAZZA SAN CARLUCCIO

Tavolo delle disabilità Via Francigena – PASSEGGIATA INCLUSIVA SULLA VIA FRANCIGENA (Gruppo Disabilità Via Francigena, Associazione Via Francigena in Tuscia Aps, Associazione II Cammino Possibile Aps)

10.00 – 11.00 – SALA REGIA

Conferenza – NEUROBIOLOGIA DEL BENESSERE CEREBRALE con il Dott. Stefano Del Gracco (La Piuma Aps)

Intervengono: Sindaco, Assessore alle Politiche Sociali

11.30 – 12.30 – SALA REGIA

Conferenza – …ed IO AVRO’ CURA DI TE con il Dott. Andrea Geraci (La Piuma Aps)

Intervengono: Sindaco, Assessore alle Politiche Sociali

15.00 – 16.00/16.00 – 17.00 – SALA GATTI

Tavolo della disabilità della Francigena – Corso di formazione SULLA FRANCIGENA PER IL BENESSERE DI COMUNITÀ

Presentazione del libro di Massimo Pedersoli QUELLE IMPROVVISE CONNESSIONI BLU Intervengono: Sindaca, Assessore Politiche Sociali (Gruppo disabilità via Francigena Agriland, Centro Polivalente per l’Autismo Ass. Arcipelago, Libellula Libera Aps, Eta-Beta, Sorrisi che nuotano)

 

16.30 – 18.30 – SALA REGIA E SPAZIO ATTIGUO

IL RESPIRO DELL’AMORE – Parlare di malattie rare polmonari tra testimonianze, l’arte e la poesia di Dante con Nazario Basili (Viterbo con Amore, F.I.M.A.R.P. (Federazione Italiana Malattie Rare Polmonari Onlus)

Accompagnamento musicale di Daniele Minnocci

Presenta: Cristina Pallotta

Intervengono: Sindaca, Assessore alle Politiche Social

 

18.30 – PROCESSIONE DEL SANTISSIMO SALVATORE COMITATO SS SALVATORE – PARROCCHIA S. MARIA NUOVA

Partenza dalla chiesa di San Pellegrino




5 dicembre, Giornata Internazionale del Volontariato: A.P.E. festeggia 17 anni

Il 5 dicembre 2022 si celebra la Giornata Internazionale del Volontariato. L’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi spiega come trasformare un’esperienza dolorosa in azioni concrete.

Solidarietà attraverso il volontariato” è il tema guida scelto dal programma Volontari delle Nazioni unite (UNV) per celebrare la Giornata internazionale del volontariato del 5 dicembre 2022. Un tema che si sposa perfettamente con lo spirito di iniziativa e gli obiettivi portati avanti da 17 anni dall’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, che dal 2006 unisce pazienti volontarie di tutta Italia per fare informazione e creare consapevolezza su una malattia cronica, della quale non si conoscono ancora bene le cause, colpisce circa il 10% della popolazione femminile ed è difficile da diagnosticare. Anni di puro volontariato a fianco delle donne affette da endometriosi, pazienti che hanno trasformato la propria esperienza dolorosa in sostegno concreto per altre donne. Con gruppi in diverse città italiane, e la sede nazionale a Parma, l’associazione, che è iscritta all’Istituto Italiano Donazione e non percepisce alcun finanziamento se non quello relativo al 5×1000, è organizzata con un consiglio direttivo affiancato da un comitato scientifico, formato da medici specialisti di alto livello in endometriosi – tra cui ginecologi, gastroenterologi, urologi, chirurghi, psicologi, esperti di alimentazione, essendo una patologia che ha bisogno di un approccio multidisciplinare e personalizzato – i quali collaborano nelle numerose attività di informazione, di impegno sociale, di formazione, portate avanti dall’A.P.E. per far conoscere la malattia in modo corretto, dare sostegno concreto alle donne e ottenere maggiori diritti per affrontarla.

«È diffusa, profonda e condivisa – spiega Annalisa Frassineti, presidente dell’A.P.E. – la necessità del reciproco sostegno e aiuto per rendere la propria vita, complicata da una malattia cronica, un cammino migliore da percorrere insieme attraverso il sostegno psicologico, l’accettazione della malattia e la correttezza delle informazioni caratterizzanti la patologia. Questo il perimetro entro cui si muove e interagisce A.P.E.». Tra le tante iniziative dell’associazione, i gruppi di sostegno e mutuo aiuto su base volontaria, aperti alle donne in tutta Italia, i convegni pubblici con i maggiori esperti della malattia, la partecipazione a studi scientifici. Il volontariato dell’A.P.E. è continuo nelle scuole: con il progetto Comprend-Endo, a cui hanno già aderito 98 istituti italiani, ginecologi, psicologi e volontarie danno vita ad incontri interattivi per informare e fare prevenzione con le giovani donne, considerando che spesso i primi sintomi dell’endometriosi cominciano durante l’adolescenza. Sul sito www.apine.it inoltre, le ragazze trovano tutte le informazioni, le testimonianze, le indicazioni sui centri specializzati a cui rivolgersi sulla malattia con il loro linguaggio. Le studentesse vengono coinvolte anche nella compilazione di questionari anonimi per conoscere meglio ed andare incontro alle loro esigenze.  Con i fondi del 5×1000 l’A.P.E. è promotrice anche di corsi di formazione dedicati al personale sanitario: ad oggi 204 ginecologi, radiologi, psicologi sono stati formati da altri medici esperti sull’endometriosi. Grazie all’alta formazione e alla professionalità che da sempre l’A.P.E. richiede, inoltre, 4 volontarie sono state selezionate come docenti nel progetto «Percorsi formativi e informativi per il trattamento dell’endometriosi» di AGENAS.

 

A queste attività si aggiungono le campagne social – oltre 12mila i followers su Instagram e oltre 43mila su Facebook -, i 500 tavoli informativi, i 200 incontri sulla psicologia e le 400 conferenze pubbliche organizzati in 17 anni. Ma anche l’impegno istituzionale: nel 2018, l’A.P.E. è stata la prima associazione in Europa a partecipare alla prima conferenza di sensibilizzazione sul tema dell’endometriosi organizzata dal Parlamento Europeo; ha preso parte ad audizioni in Senato e all’ideazione di leggi regionali in Emilia Romagna, Piemonte, Sicilia, Marche, Campania. Inoltre, mette a disposizione sul suo sito web – www.apendometriosi.it – la lista dei centri specializzati, suddivisi per regione, e tutti i riferimenti utili alle donne per trovare cure adeguate.

Cos’è l’endometriosi? L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce in Italia circa il 10% della popolazione femminile in età fertile, anche se i dati sono estremamente parziali e probabilmente sottostimati. I sintomi più diffusi sono: forti dolori mestruali ed in concomitanza dell’ovulazione, cistiti ricorrenti, irregolarità intestinale, pesantezza al basso ventre, dolori ai rapporti sessuali, infertilità nel 35% dei casi. Per una malattia di cui non si conoscono ancora le cause, per la quale non esistono cure definitive né percorsi medici di prevenzione, per limitare i danni che l’endometriosi provoca, è fondamentale fare informazione per creare consapevolezza!

L’A.P.E. è una realtà nazionale che da oltre 16 anni informa sull’endometriosi, nella consapevolezza che l’informazione sia l’unica prevenzione ad oggi possibile.

Sul sito dell’APE – www.apendometriosi.it – ci sono tutte le informazioni utili e i progetti per aiutare concretamente le donne affette da endometriosi e per entrare a far parte della rete nazionale.




Servizi di volontariato comunale in forma singola, approvato avviso pubblico

ACQUAPEDENTE ( Viterbo) – Il Comune di Acquapendente approva avviso pubblico per lo svolgimento dei servizi di volontariato comunale in forma singola. Consultabile sul sito istituzionale dell’Ente e nella sezione “Amministrazione Trasparente” e rivolto a cittadini con età superiore a 18 anni,  prevede attività che dovranno essere ricomprese in quelle di interesse generale ai sensi dell’articolo 5 Decreto Legislativo 117/2017 “Codice del Terzo Settore”. Nell’ambito di quella a denominazione sociale, culturale, artistico, ricreativo: 1) Assistenza e trasporto di persone anziane e con mobilità ridotta per esigenze quotidiane; 2) Accompagnamento alunni  a scuola; 3) Assistenza agli alunni all’esterno delle scuole pubbliche; 4) Assistenza ed aiuto alla persona, con particolare riferimento agli anziani ed alle persone con disabilità; 5) Realizzazione di commissioni varie  sostegno di persone disagiate; 6) Supporto all’organizzazione di attività culturali, sociali, scolastiche, sportive, ricreative; 7) Assistenza ed animazione per giovani e bambini; 8) Supporto e collaborazione con la Polizia locale per i servizi di regolamentazione dei flussi durante cerimonie religiose e manifestazioni di carattere culturale, sportivo e civile. Nell’ambito di quelle a tutela e salvaguardia dell’ambiente: 1) Manutenzioni di aree pubbliche; 2) Vigilanza e pulizia strade, vie, Piazze e marciapiedi. Ed, infine, ambito di attività a carattere amministrativo e gestionale : 1) Assistenza all’accesso ai servizi comunali (sito comunale, siti utili, biblioteca eccetera); 2) Attività di supporto amministrativo e burocratico a uffici e servizi comunali, anche in disbrigo pratiche, ad esclusione del volontariato politico.




San Rocco, il santo che praticò il volontariato

di MARIELLA ZADRO –

VITERBO – Tra i santi che la Chiesa ricorda nel mese di agosto e che viene festeggiato nel viterbese, c’è San Rocco.

Rocco di Montpellier, è un pellegrino nonché taumaturgo francese, non si hanno notizie dei suoi primi anni di vita fino all’adolescenza, ricostruire la sua vita non è semplice, perché rimane ancora oggi molto mistero nel contesto religioso.

Certo la prima documentazione la troviamo con l’avvento del Medioevo, e in particolare, quando venuto in Italia per un pellegrinaggio, venne riconosciuta persona molto coraggiosa, perché aiutava tutti coloro che soffrivano e che venivano messi al bando, ovvero i malati di peste.

E dopo aver fatto molte opere di bene, mentre faceva ritorno nella sua città natale di Montpellier, nei pressi di Voghera, nella notte tra il 15 ed il 16 Agosto del 1376 o 1379, morì, dopo che era stato imprigionato, perché nessuno lo riconobbe a causa delle sue precarie condizioni.

Terminò la sua vita, come un pastore mite, non ribelle, volto al bene.

 Si ricorda il  suo passaggio ad Acquapendente , importante  centro formatosi attorno alla pieve di Santa Vittoria, tra il IX e il X secolo,  posta lungo la Via Francigena, itinerario che collegava la Francia e più in generale l’Europa centrale con Roma e con i porti d’imbarco per la Terrasanta. Infatti, durante il soggiorno, il giovane pellegrino, guarì con l’imposizione della mano e la benedizione, molti appestati.

In ricordo di questo periodo della vita di S. Rocco, considerando che proprio in questo paese lui fece i primi miracoli, e la venerazione degli abitanti di Bagnaia per il loro patrono, alcune persone amanti del trekking, hanno organizzato il “Cammino di San Rocco” ripercorrendo il vecchio tracciato.

Quest’anno, per festeggiare il decimo anno di cammino, gli organizzatori hanno previsto un percorso di tre giorni:

primo giorno, 19 agosto, partenza dalla Chiesa del Santo Sepolcro di  Acquapendente, arrivo a Bolsena ( 23 km) , secondo giorno, partenza da Bolsena presso Chiesa di Santa Cristina ed arrivo a Montefiascone (19 km), terzo giorno, partenza dalla Chiesa di San Flaviano a Montefiascone e percorsi circa 25 km, l’arrivo a Bagnaia. Qui ci sarà la consegna dei Testimonium e la cerimonia della Benedizione del Pellegrino.

A Bagnaia fervono i preparativi per la ricorrenza, infatti oggi martedì 16, oltre alle celebrazioni religiose è prevista la processione con la statua del santo alle ore 21,30.

Per proseguire sabato 20 in piazza XX Settembre con l’intrattenimento musicale serale e domenica 21 con la tradizionale processione, dalla chiesa di San Giovanni Battista, fino all’interno di Villa Lante, dove alla presenza delle autorità cittadine e religiose sarà celebrata la Santa Messa. (Vedi programma allegato)

La tradizione popolare, rinnova la devozione per una figura umile, un pellegrino carismatico, dimostrando un senso di solidarietà, sostegno e conforto.




Comune, Sberna e Salvatori: i fondi per il volontariato ci sono”

di REDAZIONE-

VITERBO- L’assessore comunale ai servizi sociali Antonella Sberna e la presidente della Colsulta del volontariato, Donatella Salvatori rispondono alle dichiarazioni del consigliere Sergio Insogna (Fondazione), che in commissione non ha votato insieme al collega Vittorio Galati (Lega) la variazione di bilancio perché mancavano fondi che invece l’amministrazione si era impegnata a stanziare.  “Rispetto alle dichiarazioni da parte del consigliere Insogna –affermano Sberna e Salvatori – ci teniamo a precisare che l’impegno preso con le associazioni di volontariato della città e con la consulta del volontariato è stato rispettato. Nella variazione di bilancio all’esame del consiglio comunale infatti sono presenti ben 42mila euro per il consueto avviso rivolto al volontariato della città”. E ci sono fondi anche per l’emporio solidale: “Anche l’emporio solidale ha uno stanziamento di 10mila euro sul bilancio -precisano – ma l’assessorato ai Servizi sociali ha già destinato altrettante somme per sostenere le famiglie in carico”.




Viterbo con Amore festeggia 20 anni

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- “Viterbo con Amore” compie 20 anni e quale miglior occasione per festeggiare questo importante traguardo facendo conoscere con una mostra fotografica alla ex chiesa degli Almadiani le tante persone che in questo lungo periodo hanno offerto un po’ del loro tempo per gli altri regalando sorrisi? E’ così che il presidente di “Viterbo con Amore”,Domenico Arruzzolo ha voluto celebrare questa ricorrenza, presentando l’iniziativa oggi in Comune insieme all’assessore comunale ai Servizi Sociali, Antonella Sberna, all’assessore comunale alla Cultura, Marco De Carolis, al presidente della Consulta comunale del volontariato Donatella Salvatori, a Chiara De Carolis, Centro servizi per il volontariato, a Roberto Bellucci, curatore della mostra fotografica ed al sindaco Giovanni Arena, collegato via streaming.

Dopo i saluti dell’assessore De Carolis,  che ha apprezzato l’iniziativa e l’attività di Viterbo con Amore e l’intervento online del sindaco,  che ha augurato un grande in bocca al lupo per l’evento,  è stata la volta dell’assessore Sberna che ha ricordato come la “Città a colori” , evento organizzato ogni anno dall’associazione, sia un’opera sociale per la città molto importante e di come fare sistema con le forze delle associazioni possa portare a realizzate grandi iniziative come questa. Ha poi ricordato la nascita dell’emporio solidale per sostenere le persone con difficoltà economiche. Ha poi detto: “Ci dispiace che sono due anni che a causa del Covid non si sono più potuti realizzare eventi, ma l’iniziativa che presentate oggi rappresenta una ripartenza in sicurezza. Noi continueremo a sostenervi. Vi auguro altri 20 anni di lavoro come avere fatto finora. E’ questo uno degli esempi più importanti di collaborazione tra terzo settore ed amministrazione”.

La presidente della Consulta del volontariato, Salvatori ha evidenziato come per lei sia la prima conferenza stampa con Viterbo con amore e come sia onorata di festeggiare questo traguardo dell’associazione. “Senza il mondo del volontariato – ha rimarcato – le istituzioni non sarebbero niente. Desidero vedere Viterbo sempre più colorata con il coinvolgimento delle famiglie, dei bambini, degli anziani”.

E’ stato, quindi, il presidente Arruzzolo ad illustrare l’iniziativa in programma all’interno della ex chiesa degli Almadiani e nel piazzale antistante dal 4 al 10 ottobre prossimi. Dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno da sempre sostenuto l’associazione, ha spiegato come Viterbo con amore sia nata come rete di associazioni del volontariato e come abbia sostenuto ben 104 progetti di associazioni del territorio, avendo anche un obiettivo internazionale, lavorando in Serra Leone, Burkina Faso, Tanzania, Perù, Cile, Corea e Madagascar. “Per festeggiare questi nostri 20 anni abbiamo pensato  di creare un programma settimanale per interessare il mondo del terzo settore – ha specificato- Inizieremo il 4 ottobre perché proprio il 4 ottobre del 2001 è stata fondata Viterbo con amore. Il 4 ottobre, dalle ore 16,30 alle 19, ci sarà l’annullo filatelico con bollo speciale delle poste italiane e l’inaugurazione della mostra fotografica “Vent’anni d’amore” con la presentazione del video “Storie di una città solidale” e testimonianze. Martedì 5 sempre nel pomeriggio ci sarà la presentazione del libro “Esterno con figli” di e con Michele Palazzetti dell’Ipse. Mercoledì 6 ottobre si parlerà di povertà, sia di criticità, ma anche delle soluzioni che possono migliorare il nostro approccio con questa tematica. Giovedì 7 si parlerà della rete e dei passi avanti che si sono fatti. Venerdì 8 si tratterà il tema del volontariato tra i giovani, mentre sabato 9 sarà la volta dei clown di corsia ed il momento delle donazioni con il nuovo camper donato dalla Croce Rossa all’Admo per la tipizzazione. Gli unici due eventi che si svolgeranno fuori dalla ex chiesa degli Almadiani saranno  il momento delle donazioni e dei clown di corsia nel pomeriggio di sabato 9 ottobre. Ci saranno anche i volontari della Polizia di Stato”.

In merito alla mostra fotografica Roberto Bellucci ha detto: ” Tutti i viterbesi conoscono le attività di Viterbo con amore però i viterbesi non conoscono le persone che ci sono a Viterbo con amore. Non è una mostra artistica, ma ci sono foto vere, cercate nei tre mesi estivi nei cassetti, negli scatoloni, nei cellulari, che raccontano la fatica, il lavoro che c’è dietro ogni iniziativa. La costante che c’è in tutte queste foto è il sorriso che queste persone in 20 anni non hanno mai tolto. Si tratta di oltre 200 foto, anche se in partenza dovevano solo essere una novantina, che saranno distribuite su 28 pannelli monotematici. Ogni pannello riguarderà un aspetto della vita del volontariato, grazie alla Gescom che ci ha regalato i pannelli. E’ una mostra che racconta 20 anni di lavoro degli altri”.

Infine, Chiara De Carolis ha detto: “Come centro servizi vorrei ringraziare il coraggio e la tenacia di voler portare all’attenzione delle tematiche importanti come i nuovi poveri, l’importanza della collaborazione e la violenza di genere. Ho sempre apprezzato il cambio di immagine su cui Viterbo con amore ha sempre lavorato, una marcia in più che ha permesso al volontariato di rilanciarsi”.

Infine, Salvatori ha ricordato come il 4 ottobre ci sarà in piazza della Repubblica  l’associazione Beatrice onlus con la dotto.ssa Frittelli che si adopera per la prevenzione del cancro alla mammella, che nel periodo Covid, si è particolarmente accentuato. “Staremo in piazza della Repubblica dalle ore 10 alle 18 con la vendita delle magliette per associarsi – ha riferito Salvatori – Ricordo che tra le tante iniziative di Beatrice onlus c’è stato l’acquisto di caschetti per donne in radioterapia che hanno permesso a circa 100 di loro di non perdere i capelli”.




Consorzio Parsifal, aperte quattordici posizioni di volontariato in servizio civile

VITERBO – Sono 14 le posizioni di volontariato in Servizio Civile presso le sedi del Consorzio Parsifal in provincia di Viterbo. Quattordici posti per giovani volontari tra i 18 e i 29 anni non compiuti interessati ad impegnarsi per un anno in un’esperienza altamente formativa e di grande valore etico. Un passaporto per arrivare a conoscere meglio se stessi e, soprattutto, avvicinarsi con un’ottica diversa agli altri.

Dall’assistenza alle persone fragili (minori, disabili, anziani, immigrati) all’educazione e promozione culturale fino alla comunicazione sociale: sono questi i settori in cui gli operatori volontari del Servizio civile universale avranno modo di imparare e mettersi alla prova.

I quattro progetti relativi al territorio viterbese, attuati attraverso la cooperativa Alicenova, vedranno i 14 volontari selezionati impegnarsi all’interno della sede di Alicenova di Tarquinia, del Casale Passepartout di Montefiascone, delle fattorie sociali di Nepi, Viterbo e Montalto di Castro, del centro socio-riabilitativo per disabili “Luigi Capotorti” e del centro di aggregazione giovanile di Tarquinia.

Dalla homepage e attraverso la sezione ‘Servizio civile’ del portale www.consorzioparsifal.it , è possibile ottenere tutte le informazioni relative ai progetti e alla compilazione esclusivamente online dei moduli di domanda che dovranno pervenire entro l’8 febbraio 2021 alle ore 14:00.

Sarà necessario avere uno SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di 2° livello, l’identità digitale per accedere – da PC, tablet e smartphone – a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione: l’elenco dei provider e le modalità di accesso sono consultabili all’indirizzo https://www.spid.gov.it/richiedi-spid

Una volta ottenuto lo SPID i giovani potranno presentare la loro candidatura attraverso il portale del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (https://domandaonline.serviziocivile.it): basta accedere con le credenziali SPID e proseguire la compilazione attraverso il form online.

È bene consultare periodicamente il portale del Consorzio Parsifal – o seguire la pagina Facebook https://www.facebook.com/consorzioparsifal/ – in modo da rimanere aggiornati in merito alle prove di selezione, che si terranno nei prossimi mesi. Per maggiori informazioni siamo a disposizione anche allo 0775.835037 o via mail: serviziocivile@consorzioparsifal.it