Nuova Segnaletica per la Ztl di Via Roma: Addio a “Varco Attivo”

di REDAZIONE-

VITERBO- A Viterbo è stato sostituito il pannello elettronico di segnalazione della zona a traffico limitato (Ztl) in via Roma a causa di un malfunzionamento. L’intervento ha portato con sé un’importante novità: la dicitura sul display ora riporta “Ztl attiva” anziché “Varco attivo”.

Il cambiamento è stato adottato in conformità con una recente normativa che impone l’uso di “Ztl attiva” per i varchi elettronici, al fine di evitare confusione tra gli automobilisti. Il termine “Varco attivo” è stato considerato ambiguo e potenzialmente fuorviante.

Sebbene l’obbligo di adeguamento riguardi solo le zone a traffico limitato e non le aree pedonali, il Comune di Viterbo ha scelto di applicare la nuova terminologia anche al pannello di via Roma, cogliendo l’occasione della sostituzione per uniformare la segnaletica cittadina e migliorare la chiarezza delle indicazioni stradali.




Bagnaia: attiva la ZTL nel borgo storico

di REDAZIONE-

VITERBO- Da questa mattina è operativa la Zona a Traffico Limitato (ZTL) nel borgo storico di Bagnaia. La misura, voluta dall’amministrazione comunale, ha l’obiettivo di regolamentare il flusso di auto nell’area storica, migliorare la sicurezza e garantire l’accesso ai mezzi di soccorso.

L’assessora agli ex comuni, Katia Scardozzi, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Era una richiesta della popolazione da molto tempo. La ZTL eviterà ingorghi, garantendo maggiore accessibilità e sicurezza. I residenti potranno entrare per operazioni di carico e scarico, ma dopo 30 minuti sarà necessario parcheggiare all’esterno del borgo”.

Scardozzi ha ammesso che la misura potrebbe non piacere a tutti, ma ha ribadito che l’amministrazione è chiamata a lavorare per il bene comune e la fruibilità degli spazi pubblici.
Il comandante della polizia locale, Mauro Vinciotti, ha spiegato che la fase iniziale della ZTL sarà caratterizzata da un periodo di “pre esercizio” di oltre 30 giorni: “Non scatteranno subito le sanzioni automatiche. Utilizzeremo questo tempo per ascoltare i cittadini e risolvere eventuali criticità. Tuttavia, le forze dell’ordine potranno comunque multare le infrazioni rilevate”. La ZTL sarà attiva 24 ore su 24, con un sistema di controllo automatizzato che sostituisce la presenza fisica degli agenti. I cittadini saranno informati tramite un pannello luminoso che indica con chiarezza se l’accesso è consentito o vietato.
Con l’introduzione della ZTL, il borgo di Bagnaia mira a diventare più sicuro e vivibile, preservando il suo valore storico e migliorando la qualità della vita per i residenti e i visitatori. La sfida ora sarà quella di monitorare il funzionamento del sistema e rispondere alle esigenze della comunità.




Tarquinia, dal 1° luglio scattano le modifiche alla Ztl nel centro storico e alle Apu sul lungomare

TARQUINIA ( Viterbo) – Scattano dal 1° luglio le modifiche alla zona a traffico limitato (Ztl) nel centro storico e alle aree pedonali urbane (Apu) sul lungomare del Lido. “È un primo importante provvedimento, in attesa di un progetto più ampio che riguardi tutta la viabilità di Tarquinia – afferma il sindaco Francesco Sposetti -. Non ci sono stravolgimenti, ma opportuni cambiamenti. Per il centro storico, gli obiettivi sono quelli di migliorare la qualità della vita dei residenti, rivedere scelte che hanno penalizzato la viabilità in alcuni punti e mantenere, allo stesso tempo, le principali aree pedonali. Per il lungomare, le attuali limitazioni al traffico in vigore hanno creato non pochi disagi. Per questo motivo si è ritenuto opportuno aprire al transito durante il giorno e chiudere nelle ore serali dei fine settimana e dei festivi”.

Centro storico

La Ztl sarà attiva dall’1 alle 4 nei giorni feriali, prefestivi e festivi. L’area pedonale urbana di corso Vittorio Emanuele sarà in vigore nei giorni feriali dalle 20 alle 4, nei prefestivi dalle 20 alle 24 e nei festivi dalla mezzanotte alle 4 del primo giorno feriale. Sarà revocata l’area pedonale urbana di piazza Giacomo Matteotti, con l’istituzione di un corridoio a senso unico di marcia per il transito dei veicoli verso l’Alberata Dante Alighieri, con possibilità di svolta a sinistra per via dell’Orfanotrofio. I mezzi che giungono da via Porta Tarquinia e via Alberata Dante Alighieri avranno il divieto di accesso verso piazza Giacomo Matteotti.

Lido

Le aree pedonali urbane sul lungomare dei Tirreni, tra via di Porto Clementino e piazza delle Naiadi, e sul lungomare dei Giardini, tra piazza delle Naiadi e viale Cristoforo Colombo, saranno attive fino al 30 settembre ogni venerdì, sabato e domenica e nei giorni festivi, dalle 21 alle 2, per poi essere reintrodotte a partire dal 2025, dal 15 marzo al 30 settembre di ogni anno.
Per conoscere nel dettaglio le ordinanze è possibile consultare l’albo pretorio del sito istituzionale del Comune di Tarquinia.



Permessi Ztl, prorogata validità. Il rinnovo entro il 31 dicembre 2024

VITERBO – La validità dei permessi di circolazione e sosta nelle z.t.l. del centro capoluogo e del centro storico di Bagnaia (rilasciati negli anni 2020, 2021, 2022 e 2023, di forma quadrata), è prorogata fino al 31 dicembre 2024, fatto salvo il permanere dei requisiti e delle condizioni che ne hanno consentito il rilascio (ord. n. 19 del 16/12/2023 polizia locale, reg. provv. emergenza).




ZTL a Tarquinia: la Diocesi auspica soluzioni rispettose delle persone più fragili

TARQUINIA (Viterbo)- Il Comune di Tarquinia ha da tempo intrapreso un importante percorso per la valorizzazione del Centro Storico, il rispetto dell’ambiente e la tutela del patrimonio artistico. La Chiesa locale e l’intera diocesi hanno sempre collaborato attivamente con gli organismi incaricati, non sempre ricambiati da parte dell’amministrazione.

Come in ogni atto amministrativo che segue indirizzi politici, occorre avere un’attenzione particolare verso coloro che sono più fragili e che rischiano di essere danneggiati da tali provvedimenti.

È questo il caso della procedura per il rilascio di autorizzazione temporanea per l’ingresso alla Zona a traffico limitato (Ztl). Da qualche settimana, tale autorizzazione viene concessa attraverso il sito istituzionale del Comune di Tarquinia previa autenticazione con Spid/CIE.

Si tratta di una procedura funzionale ed economica, «al passo con i tempi», che rischia però di escludere le persone che non hanno dimestichezza con tali strumenti e che non possiedono smartphone, in modo particolare gli anziani, prime vittime del «digital divide».

In queste ultime settimane, più volte i familiari degli ospiti della Casa di Riposo «Ferrari», di proprietà della diocesi, ci hanno manifestato le  loro difficoltà a riguardo. Spesso si tratta di congiunti anch’essi anziani provenienti dai comuni limitrofi. Senza contare coloro che – collaboratori medici e socio-sanitari – operano nella struttura, esclusi dal transito e costretti a parcheggiare lontano.

La Casa «Ferrari» rappresenta un patrimonio sociale ed economico della comunità tarquiniese, per questo riteniamo debba essere fatto uno sforzo politico, prima ancora che tecnico, per consentire ai lavoratori, agli ospiti e ai loro familiari il transito verso la struttura.

Così come riteniamo di difficile attuazione tale iter per quanti, nei mesi primaverili ed estivi, usufruiranno della Casa di Ospitalità «Regina Pacis» a Tarquinia Lido: gruppi parrocchiali, volontari Unitalsi con i malati degli istituti che sono nel territorio, sacerdoti anziani. Oltre 700 persone nel 2023, arrivate anche da altre diocesi del Lazio, della Toscana e della Lombardia, che hanno portato benefici all’economia locale.

In entrambi i casi – Casa di Riposo «Ferrari» e  Casa di Ospitalità «Regina Pacis» – si tratta di strutture con parcheggio privato, per le quali si richiede solo il permesso di transito temporaneo per renderle accessibili agli anziani e ai giovani ospiti.

La diocesi – che auspica vi sia una maggiore autonomia all’autorizzazione al transito – ritiene necessario istituire un tavolo di confronto per superare tali difficoltà e consentire al meglio l’attuazione delle azioni di tutela ambientale decise dal Comune di Tarquinia. Un confronto che, basato sul rispetto e il riconoscimento delle comuni esigenze, in altri comuni del territorio diocesano – seppure la diocesi non sia presente con così rilevanti enti che supportano l’economia locale – ha portato a soluzioni partecipate e funzionali.




Viterbo, Fusco: “La ZTL senza un piano parcheggi porterebbe alla desertificazione commerciale”

VITERBO – Riceviamo da Umberto Fusco e pubblichiamo: “Apprendo da fonti stampa dell’intenzione dell’Amministrazione guidata dalla Sindaca Frontini di voler installare varchi elettronici ZTL alle porte di ingresso della Città con il fine di voler limitare l’accesso alle auto nel centro storico.

Ridurre l’afflusso di veicoli nelle strade del centro storico è un obiettivo legittimo dell’Amministrazione, ma farlo partendo da quello che dovrebbe essere l’ultimo atto di un progetto più complesso avrà il solo fine di accelerare un processo di spopolamento del centro storico da residenti e dalla presenza di attività.

Le imprese, specialmente quelle di vendita al dettaglio, gli artigiani e le piccole botteghe hanno subito negli ultimi anni una doppia crisi, quella pandemica che li ha costretti a rimanere chiusi con costi fissi a carico, e quella energetica con il rincaro dei costi di gestione.

Con la chiusura del centro storico si assisterebbe ad un’ulteriore crisi,  già verificatasi in diversi centri storici d’Italia, quella dovuta alla desertificazione commerciale della città, dove invece vanno richiamati, con politiche attive, famiglie e giovani. A politiche attive che vadano in questo senso, va inoltre affiancato un piano parcheggi ambizioso, che garantisca alle attività di essere facilmente raggiungibili da chi vive fuori dalle mura.

Sono convinto che molti cittadini sarebbero disponibili a non prendere la propria auto e a vivere il centro storico, se  l’Amministrazione creasse nuove aree dedicate alla sosta in zone adiacenti alle mura e investisse nel trasporto pubblico.

La desertificazione commerciale sarebbe un danno per tutti, non solo per le attività commerciali, e si tradurrebbe in una limitata vivibilità del centro, con meno servizi, minor sicurezza e di conseguenza con danni anche al valore immobiliare di locali commerciali e residenziali che qui si trovano e che già ad oggi sono paradossalmente più bassi che in periferia.

Bene quindi ripensare alla viabilità ed immaginare un centro storico chiuso alle auto, ma si concertino con gli attori interessati, residenti e commercianti in primis, le modalità ed i tempi di un percorso graduale che allontani la possibilità di vedere Viterbo, ed in particolare il suo centro, non solo sgombro dalle auto, ma anche da negozi, botteghe, attività e soprattutto cittadini.

Si creino delle nuove aree parcheggio nel centro e a ridosso dello stesso, si migliori il servizio di trasporto pubblico e poi si potrà valutare un intervento di chiusura che altrimenti risulterebbe deleterio per Viterbo e per i viterbesi.”




UNARMA: “I varchi limitano i trasbordi dei carabinieri verso i comandi”

Riceviamo e pubblichiamo

“L’ordinanza imposta dal Sindaco Gualtieri limita il transito delle auto nelle zone Ztl per ridurre l’inquinamento, ma in questo modo sacrifica anche la loro sicurezza, condizionando l’operatività delle Forze dell’ordine che si recano al lavoro”, così Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, associazione sindacale che tutela il personale dell’Arma dei carabinieri, “Anche se l’ordinanza prevede delle deroghe per gli agenti di pubblica sicurezza, ci sono delle lacune burocratiche che vanno necessariamente chiarite per permetterci di svolgere il nostro lavoro e tutelare i cittadini romani. Infatti, nei trasbordi che gli agenti compiono quotidianamente dalle abitazioni private ai Comandi e viceversa, non sono concesse ai carabinieri delle deroghe per utilizzare le auto private e muoversi liberamente nella Fasce verde. Molti di noi hanno veicoli Euro 4 o vetusti che utilizzano per andare a lavoro”, prosegue Nicolosi, “La mobilità di Roma è inaffidabile, le Forze dell’Ordine devono essere invece reperibili per i cittadini: non possiamo permetterci di fare i pendolari con i mezzi pubblici per raggiungere i rispettivi Comandi, spesso distanti km, o acquistare auto conformi alle norme. Senza precise linee guida si compromette in questo modo la nostra operatività e la sicurezza dei cittadini: la sostenibilità ambientale non può essere anteposta alla tutela delle persone, soprattutto in una città come Roma”.




Z.t.l. a breve introdotti i permessi temporanei di accesso

TARQUINIA (Viterbo)- Partirà nel mese di marzo, il nuovo disciplinare di accesso alla Z.T.L. del centro storico di Tarquinia approvato con deliberazione di giunta n. 31 del 02.03.2023, la cui applicazione è subordinata all’emanazione di apposita ordinanza dirigenziale.
Si tratta di un’iniziativa congiunta del Comune e del Comando di Polizia Locale per tendere una mano alla cittadinanza, agevolando l’ingresso al centro storico di autovetture e ciclomotori, anche a varchi attivi, in occasione di alcune specifiche esigenze ritenute cruciali nello svolgimento della vita cittadina quotidiana.
Il disciplinare introduce infatti la possibilità di richiedere permessi orari, che vanno dai quarantacinque minuti alle due ore massimo (con indicazione precisa degli orari di entrata ed uscita), e che danno la possibilità ai tarquiniesi di raggiungere alcuni servizi essenziali, chiariti nel disciplinare stesso. Sono diverse le motivazioni che consentiranno di presentare la domanda per ottenere l’accesso temporaneo, a cominciare dai genitori degli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia o elementari ed ai visitatori della casa di riposo, ubicate all’interno della Z.T.L. Ma verrà data l’opportunità anche ai pazienti degli studi medici, in occasione di prestazioni sanitarie, di raggiungere questi ultimi, come anche ai clienti delle farmacie. Si potrà fare richiesta di accesso temporaneo anche per accompagnare passeggeri con impedita o ridotta capacità deambulatoria e per operazioni di carico e scarico di merce voluminosa.
I cittadini saranno tenuti, in fase di richiesta, a precisare l’orario previsto di accesso e di uscita dal centro storico e il numero di targa del veicolo coinvolto. La richiesta potrà essere presentata tramite il portale istituzionale dedicato alla Z.T.L., scaricabile come app sul proprio cellulare, cui si potrà accedere tramite SPID o creando una tantum un profilo personale utilizzando una propria username e password. Il permesso rimarrà relativo solo all’ingresso nella Z.T.L ma non al parcheggio al suo interno e dovrà esserne fatta richiesta anticipatamente oppure entro 48 ore dall’avvenuto accesso.
Il Comandante della Polizia Locale Nicola Fortuna rassicura: “di concerto con l’amministrazione comunale, è stata apportata una modifica ad integrazione del disciplinare della Z.T.L. per adattarlo all’introduzione del nuovo portale web, grazie al quale i cittadini otterranno in tempo reale il rilascio dell’autorizzazione all’accesso. L’impiego del portale eviterà inoltre inutili file e tempi di attesa. Verrà tra l’altro garantito un servizio di supporto alla cittadinanza, anche con l’impiego di agenti di quartiere, a disposizione per aiutare i cittadini ad orientarsi nel corretto utilizzo del portale. Le novità e le casistiche per l’accesso temporaneo saranno introdotte con un’ordinanza dirigenziale di prossima emanazione. Il Comando di Polizia Locale rimarrà a completa disposizione per fornire ai cittadini tutti i chiarimenti necessari e guidarli nell’utilizzo corretto di questa nuova opportunità”.




Permessi Ztl, prorogata la validità. Rinnovo entro il prossimo 30 settembre 2022

VITERBO – La validità dei permessi di circolazione e sosta nelle z.t.l. del centro capoluogo e del centro storico di Bagnaia è prorogata al 30/09/2022, fatto salvo il permanere dei requisiti e delle condizioni che ne hanno consentito il rilascio.

Vista l’imminente scadenza del 31/3/2022 – si legge nell’ordinanza – e considerati i provvedimenti governativi ancora in vigore volti a contrastare e contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19, si rende necessario prorogare tali permessi per evitare affollamenti di persone nei competenti uffici e consentire agli aventi titolo altro congruo periodo di tempo per la presentazione della domanda di rinnovo, che può determinarsi in altri sei mesi circa. Nell’ordinanza si legge inoltre che si tratta dell‘ultimo rinvio concesso per il rinnovo di tali permessi e che dal 1 ottobre 2022, in assenza di proroghe dello stato di emergenza sanitaria, gli aventi diritto dovranno essere dotati del nuovo titolo, in carenza del quale potranno incorrere nelle sanzioni previste dalla vigente normativa (ord. n. 164 del 15/3/2022, polizia locale).




Tarquinia, i consiglieri comunali Centini e Catini su Ztl e telecamere. “L’amministrazione faccia un passo indietro”

TARQUINIA (Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo: “ZTL, aree pedonali inutili, telecamere in luoghi inusuali, multe irragionevoli: così si desertifica un paese soprattutto in un periodo difficile e particolare come quello attuale. L’amministrazione faccia un passo indietro.
È sotto gli occhi di tutti il tentativo di desertificare il nostro meraviglioso centro storico e non solo.
Dopo aver emanato un regolamento ZTL eccessivamente limitante, in un periodo di crisi economica senza precedenti, ecco come se non bastasse una serie di ordinanze sindacali avventate per nuove regolamentazioni alla viabilità dentro e fuori il centro storico.
Per chi parcheggerà lungo Corso Vittorio Emanuele dovrà pagare il ticket anche se in possesso di abbonamento mensile, siamo all’esagerazione totale.
Dal 6 marzo tutti sottoposti per i prossimi 30 giorni al controllo elettronico sperimentale mentre dal 6 aprile tutto diventa definitivo sotto lo sguardo laser dei rossi occhi artificiali.
Inutili le unanimi ed accorate proteste dei commercianti, degli artigiani, dei professionisti e, persino, degli stessi residenti del centro storico: si va avanti così, punto e basta, alla faccia del coinvolgimento e della partecipazione.
Sarebbe stato sicuramente meglio, oltre che doveroso per tutti i cittadini attendere la fine dello stato di emergenza, con l’apertura dei parcheggi di recente realizzazione e la rimozione dei moduli scolastici oramai inutilizzati da giorni.
Scelte che sembrano quasi una punizione prive di qualsivoglia logica e dalle conseguenze davvero infelici.
Auspichiamo che l’amministrazione faccia un immediato passo indietro nel rispetto di tutti quei concittadini che hanno fatto sacrifici immani per tenere aperte le proprie attività.
Prima di imporre, bisognerebbe offrire la possibilità di far viver la città, non si possono passare ore alla ricerca di un introvabile parcheggio (a pagamento) con lo stress di prendere una multa”.

I Consiglieri Comunali

Arianna Centini
Manuel Catini




Parcheggi per residenti e Ztl, piccole novità a Vitorchiano

VITORCHIANO (Viterbo) – Maggiori possibilità di sosta nei festivi riservate ai residenti e più attenzione al rispetto di carico e scarico. Il Comune di Vitorchiano ha disposto piccole novità riguardanti la zona a traffico limitato (ZTL) e le aree di sosta riservate ai residenti, con lo scopo di far convivere al meglio le necessità degli abitanti con la volontà di valorizzare il borgo dal punto di vista turistico.

Dal 19 febbraio il parcheggio della Cella nei giorni festivi rimane a disposizione dei soli autorizzati per l’intera giornata, senza più fascia oraria, mentre in precedenza era riservato ai residenti solo nelle ore serali e notturne dopo le 17.00. Nei giorni feriali, invece, l’area di sosta è libera dalle ore 8.00 alle 17.00, con fascia oraria riservata ai residenti dalle 17.00 alle 8.00 del giorno successivo.

In considerazione della disponibilità di soli 70 stalli, in questo parcheggio è consentita la sosta di un solo veicolo per ogni nucleo familiare residente, in modo tale di dare la possibilità di parcheggiare in prossimità delle mura a più famiglie possibili, una scelta peraltro condivisa con i residenti negli anni 2015-2016. Al parcheggio della Cella, si aggiungono anche quelli liberi di Piazzale Umberto I (multipiano), del ponte lungo Via Teverina e dei tratti iniziali di Via Manzoni e Via Borgo Cavour. Per agevolare i controlli della Polizia Locale ed evitare equivoci, si invitano gli utenti a esporre sempre i permessi rilasciati. L’amministrazione sta già studiando la possibilità di estendere ulteriormente le aree di sosta riservate ai residenti in prossimità delle mura.

Relativamente alla ZTL del centro storico, presidiata da varco elettronico, sempre dal 19 febbraio è stata installata la segnaletica che indica la necessità di esporre sempre il disco orario durante le fasi di carico e scarico. Questo provvedimento è indispensabile per agevolare i controlli della Polizia Locale ed evitare le soste lunghe non autorizzate all’interno delle mura. Restano in vigore i 30 minuti consentiti per carico e scarico, dettati dall’ordinanza di istituzione della zona a traffico limitato del 2017. Saranno eseguite verifiche periodiche su tutti i permessi rilasciati, oltre a controlli in loco.

Ulteriori informazioni, modalità di comunicazione per accessi urgenti e modulistica per richiedere l’autorizzazione di ingresso alla ZTL sono disponibili sul sito istituzionale www.comune.vitorchiano.vt.it nella sezione “Zona a traffico limitato”, oppure telefonando allo 0761.373728 in orario 10.00-12.00 o inviando una mail a ztl@comune.vitorchiano.vt.it.




Centro capoluogo e centro storico di Bagnaia, permessi Ztl, prorogata la validità

VITERBO – La validità dei permessi di circolazione e sosta nella z.t.l. del centro capoluogo e del centro storico di Bagnaia è prorogata al 30/03/2022, fatto salvo il permanere dei requisiti e delle condizioni che ne hanno consentito il rilascio. Vista l’imminente scadenza del 30/9/2021 – si legge nell’ordinanza – e considerati i provvedimenti governativi volti a contrastare e contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19, si rende necessario prorogare tali permessi per evitare affollamenti di persone nei competenti uffici e consentire agli aventi titolo altro congruo periodo di tempo per la presentazione della domanda di rinnovo (ord. n. 520 del 24/9/2021, polizia locale).

 




Riattivata Ztl centro storico

VITERBO – Attiva da oggi, 11 maggio, la ZTL centro storico, denominata CS. Sono di nuovo attivi i tre varchi di accesso alla zona medievale cittadina, collocati in via San Lorenzo (ingresso da piazza del Plebiscito), via Chigi (all’altezza di via Sant’Antonio) e ponte di Paradosso. Sono quindi tornate in vigore le fasce orarie stabilite con apposita ordinanza lo scorso luglio.
NON sarà pertanto consentita la circolazione veicolare

– DAL LUNEDÌ AL VENERDI: dalle ore 19 alle ore 6 del giorno successivo;
– SABATO, DOMENICA E FESTIVI: dalle ore 10,30 alle ore 6 del giorno successivo.
In tali fasce orarie la ztl sarà chiusa al traffico veicolare (eccetto autorizzati).

Si ribadisce che la ztl CS ricomprende l’ambito viario delimitato da via San Lorenzo, via del Ganfione, via Chigi, via e p.zza San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, via Valle Cupa, via del Ginnasio e l’adiacente area pedonale del quartiere San Pellegrino. Restano invariati gli orari della zona pedonale di Corso Italia, via Roma e vie limitrofe.




Tarquinia, riparte la ZTL del centro storico

TARQUINIA ( Viterbo) – Con la riapertura delle attività di ristorazione, riparte la ZTL del centro storico. Il Sindaco Alessandro Giulivi ha revocato l’ordinanza con cui, ad ottobre dello scorso anno, aveva sospeso la zona a traffico limitato per andare incontro, allora, alle esigenze dei locali rimasti aperti per l’asporto ed il delivery dopo le chiusure serali decretate dal Governo.

Obiettivo: consentire a ristoranti, bar, pizzerie, gelaterie, pasticcerie di occupare, in piena sicurezza, le strade e le piazze del centro storico per posizionare ombrelloni, tavoli e sedie al fine di ottemperare alle limitazioni del decreto “riaperture”, che obbliga gli esercenti ad utilizzare per la somministrazione le sole aree esterne. Oltre alla ZTL è stata per questo stesso motivo ripristinata anche la chiusura di una serie di vie, che diventeranno di fatto isole pedonali, sempre per consentire ai locali sprovvisti di aree esterne di poter lavorare occupando la strada prospicente. Altro obiettivo, quello di incoraggiare le passeggiate nel centro storico grazie al minor traffico.

Per continuare a facilitare anche le operazioni di asporto e per andare incontro a particolari esigenze di residenti e non, sarà comunque consentito a tutti gli automobilisti l’accesso all’anello del centro storico, ma solo per il tempo strettamente necessario. Con una deroga di 15 minuti alla ZTL, sarà quindi possibile, anche se non muniti di pass, di accedere al varco di via di Porta Tarquinia per raggiungere le aree non soggette a divieto di circolazione, con l’obbligo di uscire dal centro storico entro un quarto d’ora dall’ingresso. In questo modo si potrà dunque accedere al centro per ritirare le ordinazioni o per accompagnare o prelevare un proprio caro senza incorrere in sanzioni e senza dover chiedere preventivamente autorizzazioni come avveniva lo scorso anno. Una deroga sul genere del “kiss and go” in funzione negli aeroporti, che partirà da subito in via sperimentale.

Altra novità, attesa dai più piccoli ma anche da chi vorrà muoversi liberamente nel centro storico senza dover ricorrere all’auto, il ripristino del trenino “Città di Tarquinia”, che già da domani pomeriggio tornerà a girare con le sue tre carrozze per le vie del centro storico collegando i diversi quartieri. Fino al 15 giugno la corsa resterà gratuita per tutti, ciò al fine di scoraggiare l’utilizzo del mezzo privato.

La ZTL entrerà in funzione sempre alle ore 19 di sera di ogni giorno feriale, dalle ore 13 dei prefestivi e nell’intero arco della giornata durante i festivi. Fino al 13 maggio, in alcune ore della giornata, resteranno chiuse ulteriori vie del centro per consentire delle riprese cinematografiche di due importanti produzioni che hanno scelto Tarquinia per girare i loro film.




Proroga permessi ZTL al 30 settembre 2021

VITERBO – La validità dei permessi di circolazione e sosta nella z.t.l. del centro capoluogo e del centro storico di Bagnaia, è prorogata fino al 30/9/2021, fatto salvo il permanere dei requisiti e delle condizioni che ne hanno consentito il rilascio. Vista l’imminente scadenza del 31/3/2021 – si legge nell’ordinanza – e considerati i provvedimenti governativi volti a contrastare e contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19, si rende necessario prorogare tali permessi per evitare affollamenti di persone nei competenti uffici e consentire agli aventi titolo altro congruo periodo di tempo per la presentazione della domanda di rinnovo (ord. n. 114 del 12/3/2021, polizia locale).




Permessi ztl, proroga validità al 31 marzo

VITERBO – La validità dei permessi di circolazione e sosta nella z.t.l. del centro capoluogo e del centro storico di Bagnaia, è prorogata fino al 31/3/2021, fatto salvo il permanere dei requisiti e delle condizioni che ne hanno consentito il rilascio. Vista l’imminente scadenza del 31/12/2020 – si legge nell’ordinanza – e considerati i provvedimenti governativi volti a contrastare e contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19, si rende necessario prorogare tali permessi per evitare affollamenti di persone nei competenti uffici e consentire agli aventi titolo altro congruo periodo di tempo per la presentazione della domanda di rinnovo (ord. n. 457 del 9/12/2020, polizia locale).




A Tarquinia prorogati i termini dell’ordinanza riguardante la riapertura della Ztl nel centro storico

TARQUINIA (Viterbo) – Con ordinanza sindacale n 41 del 24/11/2020 vengono prorogati i termini dell’ordinanza del 26/10/2020 riguardante la riapertura della ZTL e delle aree pedonali nel centro storico, fino a nuove disposizioni. Nel testo dell’ordinanza si legge: ” si ordina con effetto immediato, a far data dal 25/11/2020 fino a nuove disposizioni, la proroga dell’apertura degli accessi h24 a tutti i veicoli all’interno della ZTL e nelle aree pedonali in precedenza istituite, lasciando in vigore l’attuale disciplina della sosta e conseguentemente la prosecuzione della sospensione degli effetti dell’ordinanza n. 66 del 13/06/2020 successivamente integrata e modificata con ordinanza dirigenziale n. 85 del 08/08/2020.
AVVERTE
in considerazione della continua evoluzione della situazione epidemiologica il presente provvedimento ha natura sperimentale e potrà essere sottoposto a modifiche o integrazioni alla luce delle eventuale nuove disposizioni legislative e dell’evoluzione delle necessità legate a al contenimento della diffusione del contagio;
ogni precedente disposizione contraria a quelle contenute nella presente ordinanza deve ritenersi momentaneamente sospesa;
che avverso la presente ordinanza è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione, ricorso al TAR Lazio o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica”.




PD: “L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione è stata cancellare qualcosa che ha fatto questa amministrazione”

TARQUINIA ( Viterbo) – Riceviamo dal Pd di Tarquinia e pubblichiamo: “Premessa: siamo d’accordo che la riapertura del centro storico e la sospensione della ZTL possano essere d’aiuto alle attività commerciali, in modo particolare a chi lavora con le consegne a domicilio e con l’asporto. 

Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da circa 6 mesi, portata anche in consiglio comunale e nemmeno presa in considerazione da un sindaco che “non vota le mozioni della minoranza per prassi”, è l’idea per la quale una chiusura di questo tipo nulla aveva a che vedere con l’emergenza coronavirus e che – anzi – andava a svantaggio di tutti in una situazione emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille persone che avevano firmato la nostra petizione e che Lei, Sindaco, aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo: “abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta, Lei non so su cosa si fondasse.

Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la ZTL per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta che questa amministrazione fa, in mezzo ad una sequela di brutte figure raccolte qua e là.

Dobbiamo anche aggiungere che questa decisione segna una sconfitta tremenda per la Sua amministrazione che deve avere il coraggio di prendersi – per una volta – una responsabilità in maniera seria: avete fallito! Avete basato la vostra politica-propaganda in merito alla chiusura della ZTL sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente verificabile consultando le ordinanze di chiusura), state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi!

Delle due l’una: o sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete i presupposti che fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva fare in un momento così difficile, senza consultare i commercianti, distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.

E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione DEVE chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi ed in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché ignorava oltre 1.000 cittadini che – firmando una petizione – si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti, tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.

Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?

Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo: fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha contraddistinto tutto il resto.
Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show in radio ed in televisione. Se non siete in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi”.