di WANDA CHERUBINI-
VITERBO – Le Terme dei Papi hanno riaperto da qualche tempo con i frequentatori storici che sono rimasti felici, ma riceviamo qualche lamentela dalla signora Valeria Pignatelli che spiega: “Nei tempi ante Covid molti facevano abbonamenti di dieci o di trenta ingressi per tutta la giornata oggi non è più possibile. La direzione ha deciso un ingresso per tre ore al costo di otto euro, ma se ritardi di un minuto 5 euro di multa per un totale quindi di 13 euro. La direzione spiega che se vuoi puoi rientrare per un’ora. Se consideriamo che chi esce ha fatto la doccia si è vestito non ha senso permettergli di rientrare. Chi paga l’ingresso per tutta la giornata paga 15 euro ed è libero di entrare ed uscire quando vuole. I frequentatori abituali sono abbastanza arrabbiati, quello che dovrebbe essere un momento di relax diventa uno stress, attenti al minuto, guai se il tuo orologio o telefonino non è calibrato al secondo. C’è un grande dissenso, può la direzione con il buon senso e con il rispetto in particolare per i suoi frequentatori abituali

trovare una soluzione più intelligente?”. Abbiamo, quindi, al riguardo sentito Marco Sensi, che ha precisato: “Se si ritarda una mezz’ora è come se avessi preso il biglietto intero, quindi, si aggiungono alle 8 euro le 5 euro, ma non è vero che si guarda al minuto di ritardo! Dispiace sentire queste lamentele da parte di un ristretto gruppo di viterbesi, quando da marzo la piscina ha riaperto e nessuno ha mai avuto niente da ridire. Purtroppo come si fa pare che per qualcuno si faccia sempre sbagliato. Non c’è più una strada dritta pare da percorrere, mentre il Paese è fermo. Poi alla fine del mese sono io che devo pagare gli stipendi. Voglio ribadire che ad oggi non si è mai lamentato nessuno”.