Torneo Interforze città di Viterbo: martedì 8 ottobre la finale

VITERBO – It’s the final countdown: martedì 8 ottobre sarà finalissima tra Pianeta Giustizia e Vigili del Fuoco!
Cosa è successo durante le semifinali? Mercoledì si sono svolti due match a dir poco di fuoco, il
primo con i pompieri messi a dura prova, soprattutto nel primo tempo, da un’organizzatissima
UNITUS che colpisce la traversa e ha diverse occasioni d’oro; il secondo invece, una vera e propria
lotta all’ultimo sangue con un botta e risposta tra Polizia di Stato e il gruppo del Tribunale di
Viterbo.

VIGILI DEL FUOCO – UNIVERSITA’ DELLA TUSCIA 5-3
Passano solamente 3 minuti per vedere il primo goal, quello di Vittori, seguito subito dal pareggio
su punizione firmato Stendardi. L’Università colpisce prima il legno orizzontale, poi i guantoni
dell’estremo difensore realizzano un salvataggio miracoloso sul tiro di Vittori e altre due parate
prodigiose seguiranno. I primi 20 minuti si concludono con le casacche giallo fluo in vantaggio,
merito anche di Sansoni che insacca allo scadere. La ripresa però è “a tutta Vigili”: una dietro l’altra
arrivano le reti di Fringuelli e Vittori, che di lì a poco ne realizzerà un’altra per la doppietta; il
quinto è opera di Caldarelli che si confonde e realizza un autogoal abbastanza pesante per il
parziale. Chiuderà il secondo tempo Stendardi, anche lui mettendo un sigillo sulla doppietta
personale.

PIANETA GIUSTIZIA – POLIZIA DI STATO 4-3
A dir poco rocambolesca la partita che si è svolta tra due compagini davvero agguerrite, che hanno
commesso forse qualche errore di troppo sia in fase difensiva che offensiva, e che si sono
vicendevolmente mantenute in equilibrio fino all’ultimo minuto dell’ultimo tempo supplementare.
Poi la Dea Bendata è entrata in scena e ha deciso che la bilancia doveva pendere dalla parte dei suoi:
la sferzata della spada arriva con Torre che ribalta le sorti del match. Pianeta Giustizia che era
andato da subito in doppio vantaggio con Barbacci e Cesarini Marco, risposta immediata e pungente
quella della Polizia con Ferretti e Capotosto in apertura di ripresa; 3 a 2 con Pezzato, e poi 3 a 3 ad
opera dell’altro fratello Cesarini, Paolo, che sembrava potesse calmare le acque tempestose, in attesa
di giocarsi il tutto per tutto ai rigori… Guastafeste Torre decide che non c’è bisogno di arrivare ai tiri
dal dischetto a pochissimi secondi dal triplice fischio…
Non ci resta che rimanere in trepidante attesa per l’evento conclusivo dell’8, a partire dalle 17:00.

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