CIVITA CASTELLANA (Viterbo) – “Pagare tutti, per non gravare su chi paga sempre e soprattutto sulle casse del Comune”. L’assessore al Bilancio e ai Tributi del Comune di Civita Castellana Andrea Sebastiani è schietto nelle sue direttive, e spiega come potranno (e dovranno) essere pagate le prossime tasse. “La prima in ordine cronologico è la TARI 202 – precisa – che potrà essere versata in un’unica soluzione oppure in tre rate, con scadenze dettate al 20 novembre, al 21 dicembre e al 20 gennaio. A ottobre verranno inviati gli avvisi relativi alla TARI 2017, e a novembre è la volta dell’IMU – TASI 2015, per chi non l’ha pagata a suo tempo. L’obiettivo è quello di recuperare quanto dovuto, ma soprattutto rappresenta un primo passo per combattere l’evasione fiscale. “Se i cittadini pagano il dovuto – spiega Sebastiani – si può anche ragionare sul mantenimento delle vecchie aliquote e magari anche pensare alla riduzione delle tasse stesse”. L’assessore civitonico coglie nel contempo l’occasione per ringraziare i dipendenti dell’ufficio Ragioneria e Tributi. “Il progetto – aggiunge Sebastiani – prevede il recupero nel 2021 di due annualità; a seguire si andranno a recuperare i mancati versamenti del biennio 2016/2017 dell’IMU non pagata”. C’è infine da aggiungere la notizia legata alla riduzione del 25% sulla quota variabile TARI per l’attività economiche costrette alla chiusura forzata in base ai vari DPCM emanati dal Governo”.
Civita Castellana, tributi, l’assessore comunale Sebastiani: “Pagare tutti per non gravare su chi paga sempre e sulle casse del Comune”
Articoli correlati
-
La CGIL E LA FLC CGIL di Civitavecchia, Roma Nord e Viterbo esprimono soddisfazione per i risultati ottenuti nelle recenti elezioni delle RSU
-
Viterbo, cantieri in corso: scuola a Santa Barbara ed ex tribunale pronti entro l’anno
-
Operazione dei Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana: arrestato un 45enne per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, denunciata una 20enne
-
Doppio appuntamento al Museo archeologico nazionale dell’Agro Falisco e Forte Sangallo di Civita Castellana
