di LORENA PARIS-
VITERBO – Torno volentieri a proporre la poesia di Lucianna Argentino, una delle poetesse contemporanee tra le mie preferite. Qui, le ho già dedicato un mio omaggio nell’aprile dello scorso anno, e allo stesso vorrei con piacere rimandarvi.
Oggi, ho scelto di riportare il testo
– con la mia lettura in audio – di una poesia pubblicata nella sua silloge “L’ospite indocile”
per Passigli Poesia, 2012.
Sono bellissimi versi che includo spesso nei miei recital, sia perché molto musicali, sia perché donano un messaggio poetico prezioso. Nell’intreccio fine di assonanze e consonanze, prendono vita metafore originali che svelano la necessità della buona comunicazione e relazione, della fisicità, dell’affezione e dell’attenzione.
Il finale, poi, ci regala con eleganza il riferimento alla creazione, al Poiesis.
“Dice che non c’è addio nelle asole
e asola allora sia:
poca materia intorno e vuoto.
Sia passaggio e allaccio
sia lo spazio dell’abbraccio
sia pertugio e rifugio
sia il chiuso
esposto alla parola.”
Al prossimo Martedì!
Lorena
Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris
