Usb Viterbo annuncia presidio lunedì sotto i Servizi Sociali

VITERBO- Riceviamo da Usb Viterbo e pubblichiamo: “Il Comune fa il gioco delle tre cooperative a rimetterci lavoratori e alunni fragili. Oggi Giovanni Arena, sindaco del Comune di Viterbo, dichiara a mezzo stampa che garantirà l’assistenza scolastica a bambini e ragazzi con disabilità grazie ad una terza cooperativa, che non è né quella uscente, che ha gestito il servizio fino ad ora, né la prima in graduatoria nel bando di appalto.
Cooperativa, al momento fantasma, non riportata sui documenti ufficiali dell’amministrazione, scelta non si sa bene con quale criterio e se con il personale formato e preparato per questo incarico. Nonostante la legge e il Contratto nazionale lo preveda, infatti, nessuno dei lavoratori fino ad ora in forze, è stato contattato.
Così come anche le scuole coinvolte sono completamente all’oscuro di chi si presenterà lunedì e di come gestire la situazione.
Il Comune mette a rischio bambini e ragazzi fragili, privati del loro diritto ad un insegnamento su misura per le loro esigenze e commette l’ennesimo errore sulle spalle dei lavoratori.
Un bando di appalto emanato in ritardo, l’assenza ingiustificata al tavolo di confronto, convocato all’Ispettorato del Lavoro e adesso il coniglio dal cappello è l’annuncio di una nuova cooperativa.
Il passaggio da errori a illeciti è brevissimo.
In base alla clausola di salvaguardia, tutti i lavoratori devono essere riassunti, se il Comune non è in grado di garantirlo nel rispetto della normativa, internalizzi il servizio, assumendo direttamente gli educatori. Non saranno i lavoratori a pagare le inefficienze dell’amministrazione perdendo diritti e salario.

Lunedì, giorno della riapertura delle scuole, prepariamo la lotta, l’assistenza e la formazione a bambini e ragazzi con fragilità sono un servizio essenziale che non deve essere interrotto né gestito senza personale specializzato”.

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