di ALESSANDRO PIERINI –
VITERBO – Pareggio importante della Viterbese a Catanzaro. I leoni gialloblu sono scesi in campo ieri pomeriggio in Calabria per continuare la gara con i giallorossi. Il match era stato sospeso lo scorso 10 gennaio causa nebbia al minuto 53 e si è deciso di riprenderlo durante la giornata di ieri. La Viterbese stava giocando bene quel giorno e ieri ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle ultime uscite. La squadra si è comportata egregiamente ed ha rischiato di vincere la partita. Sono stati 37 minuti intensi tra i calabresi guidati dall’ex mister gialloblu Antonio Calabro ed I laziali dell’attuale mister Taurino. Il pareggio ottenuto contro una delle squadre più forti del campionato ha consentito alla Viterbese di aggiungere un mattoncino importante verso il suo obiettivo salvezza. La strada è in salita per la squadra di Via della Palazzina e le prossime gare saranno molto complicate. Domenica c’è la trasferta di Avellino, contro una compagine molto in forma e capace di piazzarsi appena dietro le imprendibili Bari e Ternana. Più avanti inizierà un’altra settimana di fuoco con l’impegno della gara interna di mercoledì contro la Turris all’Enrico Rocchi e la trasferta di domenica 6 febbraio a Bari. Non c’è sosta per i gialloblu, ma c’è la possibilità di mettersi alla prova con squadre di caratura importante: l’ideale sarebbe cogliere almeno 5 punti e vincere almeno una delle 3, con la Turris sulla carta più abbordabile. La Viterbese è chiamata a confermare il ritrovato spirito di squadra e la compattezza in fase difensiva. Servono prestazioni e risultati per centrare l’obiettivo minimo della salvezza diretta.