VITERBO – Il personale del NAS Carabinieri di Viterbo, nell’ultimo quadrimestre (gennaio-aprile 2025), ha intensificato l’attività di controllo nella provincia di Viterbo, in particolare nelle zone interessate dal maggior afflusso di turisti in occasione del Giubileo 2025, rilevando numerose criticità. In particolare:
- in un fast food e in due ristoranti etnici, situati nei comuni di Viterbo e Vetralla, sono state riscontrate diffuse carenze igienico-sanitarie e strutturali tali da determinare la sospensione degli esercizi di somministrazione da parte del personale dell’ASL di Viterbo, informato in merito ai controlli;
- in quattro bar ubicati nei comuni di Fabrica di Roma, Montalto di Castro, Ronciglione e Ischia di Castro, sono state rilevate condizioni igienico-sanitarie e strutturali carenti, in particolare nei locali utilizzati per la manipolazione e conservazione degli alimenti. A seguito di ciò, è stata immediatamente disposta la sospensione delle attività dalla competente ASL di Viterbo, informata delle situazioni critiche riscontrate. In tali operazioni è stato effettuato il sequestro amministrativo di circa 100 kg complessivi di alimenti non tracciati o con data di scadenza o Termine Minimo di Conservazione superato;
- per quanto riguarda i controlli alle strutture ricettive extralberghiere, quali “Bed & Breakfast”, nei comuni di Viterbo, Bagnoregio, Bassano in Teverina e Soriano nel Cimino, sono state riscontrate violazioni relative all’assenza di autorizzazione al funzionamento per una struttura e, per le altre, all’autorizzazione per la somministrazione di alimenti. Nel primo caso, con ordinanza sindacale, è stata disposta la chiusura totale, mentre per le altre è stata prevista la sola sospensione della somministrazione di alimenti;
- in un’attività di ortofrutta del comune di Vasanello sono state riscontrate diffuse carenze igienico-sanitarie e strutturali tali da determinare la sospensione dell’attività.
Nel complesso, anche a seguito di altri controlli, da cui sono scaturite esclusivamente violazioni amministrative, sono state elevate sanzioni per un totale di 36.660,00 euro.