Zucchi, Ac Viterbo: “Spesso i veicoli con più di 20 anni sono solo vecchi e pericolosi, altro che di interesse storico”

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Alla fine del 2019 risultavano circolanti in Italia oltre 4.100.000 auto nella fascia di anzianità 20-29 anni, dichiara ZUCCHI presidente A.C. Viterbo, è impensabile, oltre che pericoloso per il futuro dell’intero settore, sostenere che tutte queste auto possano essere considerate di interesse storico. Né si può pensare che la differenza tra

una auto da definire storica ed una da definire non storica la possa fare solo l’”originalità” dell’auto (ammesso che sia possibile e facile accertarla). L’unico modo, secondo noi ed altri esponenti del settore, è quello di selezionare un numero di modelli che, ferma restando la specifica verifica tecnica, rappresenti un’area del motorismo storico particolarmente meritevole di ricevere il sostegno pubblico. è doloroso dover escludere tanti modelli ma, non fare delle scelte, equivarrebbe a dire che oltre 4.100.000 auto sono potenzialmente di interesse storico, perciò nell’interesse di tutti una scelta bisogna pur farla. Peraltro, questo non significa che le auto che non sono nella Lista devono essere rottamate. Significa solo che diventeranno storiche, come prevedono le normative vigenti, al compimento del 30° anno. Da qui l’esigenza come ACI Storico prosegue ZUCCHI, insieme ad altri esponenti del settore, di creare una lista di salvaguardia per auto con 20 – 29 anni. Non tutti i veicoli con più di 20 anni possono essere considerati storici. Occorre un metodo di selezione per circoscrivere il perimetro dei modelli di potenziale interesse storico. Questo è l’obiettivo che si prefigge la Lista di Salvaguardia.

La Lista, che individua i modelli di auto con una anzianità compresa tra i 20 ed i 29 anni di età particolarmente meritevoli di considerazione e di tutela, è stata predisposta da un gruppo di esperti del settore composto da rappresentanti di ACI Storico, FCA Heritage, Registro Italiano Alfa Romeo – RIAR, Associazione Amatori Veicoli Storici – AAVS e dal mensile specializzato “Ruoteclassiche”.
I veicoli con più di 30 anni di età non sono contemplati nella Lista in quanto le norme vigenti li considerano storici indipendentemente dall’iscrizione in un Registro, e pertanto destinatari di benefici fiscali come l’esenzione totale dal pagamento della tassa automobilistica.
Tornando alle auto comprese tra i 20 ed i 29 anni di età, data la grande quantità di auto circolanti in Italia con tale anzianità, la Lista vuole essere uno strumento per cercare di circoscrivere l’area del potenziale interesse storico, sulla base di criteri oggettivi e conoscibili da parte di tutti gli appassionati, come ad esempio la rarità del modello ed il numero di auto circolanti del modello in questione, il rilievo delle caratteristiche tecniche, la particolare innovazione, l’interesse o l’unicità in positivo o negativo del progetto industriale e diversi altri criteri. Sulla base di tali parametri i modelli inclusi nella Lista sono pertanto da considerare di potenziale interesse storico.
La presenza del modello nella Lista, associato ad altri fattori molto importanti, che possono essere verificati attraverso un’analisi tecnica del singolo veicolo, come l’uso estremamente moderato del veicolo e non finalizzato ad esigenze di mobilità quotidiana, una adeguata e costante attività di manutenzione e conservazione, costituiscono ulteriori indici per l’individuazione dei veicoli di reale interesse e valore storico, che si può presumere vengano conservati per reali finalità di collezionismo e di tutela del patrimonio motoristico storico.
La Lista viene aggiornata annualmente ed il predetto gruppo di esperti prende in esame tutte le richieste di chiarimento e di eventuale inserimento di modelli non ancora compresi nella Lista, che vengono riesaminati alla luce delle motivazioni e delle eventuali documentazioni prodotte dagli interessati. Si ricorda che tutti i modelli di auto con un’anzianità di 30 anni ed oltre non sono contenuti nella lista in quanto la normativa vigente li considera gia’ veicoli storici ai fini delle agevolazioni fiscali”.